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M5s, Grillo: da Conte nessuna opera di rinnovamento ma di abbattimento

M5s, Grillo: da Conte nessuna opera di rinnovamento ma di abbattimentoRoma, 5 set. (askanews) – “Ad oggi non mi sembra si stia compiendo un’opera di rinnovamento, ma un’opera di abbattimento, per costruire qualcosa di totalmente nuovo, che nulla ha a che spartire con il MoVimento 5 Stelle”. Lo scrive Beppe Grillo sui social attaccando nuovamente il presidente di M5s, Giuseppe Conte.


“Ormai è chiaro come il sole: a ottobre vi troverete davanti a un bivio, costretti a scegliere tra due visioni opposte di cosa debba essere il Movimento 5 Stelle. La prima è di una politica che nasce dal basso, e non da politici di professione, la seconda è quella di Giuseppe Conte”, sottolinea.

Festivaletteratura, Carrère: siamo circondati da realtà alternative

Festivaletteratura, Carrère: siamo circondati da realtà alternativeMantova, 4 set. (askanews) – Emmanuel Carrère è uno dei grandi nomi della letteratura contemporanea e il primo grande autore internazionale a salire sul palco di Festivaletteratura 2024 a Mantova. Con un ciuffo bianco che dà al suo volto, normalmente severo e piuttosto tormentato, una felice aria sbarazzine, lo scrittore francese è venuto a parlare di un suo vecchio saggio ripubblicato in Italia da Adelphi, che parla di “Ucronia”, ossia il genere letterario che immagina mondi alternativi, nei quali, il presente è stato profondamente modificato.


“Questo libro che ho scritto molto tempo fa – ha detto alla stampa – sta avendo una sorta di seconda vita con questa nuova edizione italiana. Credo anche che 35 anni dopo averlo scritto, l’argomento di questo libro resti molto attuale. Non ho cambiato nulla, non mi piace portare cambiamenti ai libri quando vengono ripubblicati, se devo cambiare cambio tutto, e quindi scrivo un altro libro, diverso”. Ma quanto è diverso il modo di scrivere del saggista, rispetto a quello del narratore, anche alla luce di un’opera che, negli anni, si è quasi sempre posta sul confine tra il resoconto reale e la fiction narrativa? “È vero che questa forma di saggio quasi accademico non l’ho più usata negli anni successivi – ci ha detto Carrère – ma mi piace pensare che anche la mia saggistica abbia sempre una qualche forma di pulsione narrativa”.


“Tutto ciò che esiste – ha aggiunto lo scrittore – è circondato da migliaia e migliaia di storie che l’opportunità di esistere non l’hanno avuta. Una cosa vera è che ciò che è iniziato molti anni fa come una specie di gioco intellettuale si è trovato ad avere una strana attualità, perché oggi siamo di fatto circondati da verità alternative, pensiamo a Donald Trump che di fatto ha negato la realtà dei fatti: l’ucronia è ancora con noi”. E poi ecco che arriva una domanda sui pochi centimetri per i quali lo stesso Trump è stato solo ferito di striscio dall’attentatore della Pennsylvania, Carrère ha risposto che è stato un evento potenzialmente epocale, ma ha aggiunto che “riusciremo a sbarazzarci di Trump senza dover ricorrere a una pallottola”. E se in una realtà alterativa tipica delle ucronie Emanuel Carrére non fosse uno scrittore, gli abbiamo chiesto, che personaggio sarebbe? “Ci penso spesso – ha risposto ad askanews – e credo che mi piacerebbe avere un vero lavoro, un lavoro con una utilità sociale, per esempio un medico… In Francia con il Covid si è fatta una chiara distinzione tra le professioni essenziali e quelle non essenziali e per esempio un netturbino è risultato molto più importante per la società di uno scrittore. Questa cosa mi ha fatto pensare”.


Carrère poi ha parlato anche di giornalismo, di quanto peso abbia avuto nella sua carriera e di quale valore può avere. “Credo che il giornalismo non sia inferiore o diverso dalla letteratura – ha concluso l’autore – è un genere letterario. Per me è stata una grande fortuna poter fare questo lavoro e non ho mia smesso di fare anche giornalismo. È un mezzo prezioso per andare verso l’esterno, fuori dalla mia zona di comfort, per andare a incontrare molte persone che altrimenti non avrei mai potuto conoscere”. (Leonardo Merlini)

Festivaletteratura, inaugurata ufficialmente 28esima edizione

Festivaletteratura, inaugurata ufficialmente 28esima edizioneMantova, 4 set. (askanews) – Si è aperta ufficialmente oggi a Mantova la 28esima edizione di Festivaletteratura, che ancora una volta porta nella città dei Gonzaga scrittori e storie, con grandissimi nomi internazionali come Emmanuel Carrère, David Quammen, Richard Sennett, ma anche voci italiane straordinarie come Chiara Valerio o Mariangela Gualtieri “Mi chiedo ogni anno quale sia il motivo del successo e della inalterata capacità attrattiva che il Festivaletteratura mantiene nel corso degli anni – ha detto Laura Baccaglioni, presidente del Comitato Festivaletteratura dal palco di Piazza Sordello, nel corso del tradizionale saluto di benvenuto che inaugura la manifestazione -. Non è soltanto la bellezza di questa città intrisa d’arte, ma il pubblico continua a seguirci numeroso grazie a un programma eccezionale per vastità, diversificazione dei temi, qualità, modalità di incontro, capacità di rinnovarsi restano profondamente riconoscibile. Perché tutto questo rende possibile assistere a eventi che sono speciali e che accadono solo qui”.


Accompagnata sul palco dal presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani, dall’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia Alessandro Beduschi e dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, la presidente ha ringraziato tutti coloro che con una organizzazione perfetta rendono possibile ogni anno la manifestazione, gli oltre 600 volontari e il pubblico anche quest’anno numeroso, e ha voluto elogiare la libertà assoluta di Festivaletteratura, che grazie a istituzioni, sponsor e pubblico illuminati e rispettosi delle sue scelte, a ogni edizione accoglie una pluralità di voci e opinioni mai scontate, affronta i temi più attuali, racconta in grandi e piccoli eventi “più mondo possibile”.

Sangiuliano si commuove in tv e si scusa con moglie e Meloni

Sangiuliano si commuove in tv e si scusa con moglie e MeloniRoma, 4 set. (askanews) – “La prima persona a cui devo chiedere scusa, perché poi è una persona eccezionale, è mia moglie, poi chiedo scusa a Giorgia Meloni, che mi ha dato fiducia, per l’imbarazzo che ho creato a lei e al governo, chiedo scusa anche ai miei collaboratori che, pur non avendo fatto niente, si trovano investiti da questa vicenda”. Lo ha detto, visibilmente commosso, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in un’intervista al Tg1 sul caso Maria Rosaria Boccia.


Il contratto di consulenza a titolo gratuito con il ministero mostrato da Maria Rosaria Boccia, ha precisato, non è mai stato “controfirmato” e non è “mai avvenuto” il necessario invio dello stesso all’Ufficio centrale di bilancio. Io ho continuato a portare avanti l’ipotesi della nomina, ma poi mi sono consigliato con alcuni amici legali e con il mio capo di gabinetto i quali mi hanno fatto notare che, pur non in presenza di una giurisprudenza marcata, tutto ciò poteva configurare un potenziale conflitto di interessi” di tipo sentimentale e anche professionale. “Allora io a un certo punto ho mandato una mail al capo di gabinetto nella quale lo invitavo a interrompere il percorso di nomina” ha concluso il ministro.


Quando gli è stato chiesto cosa spinga la Boccia a polemizzare pubblicamente, Sangiuliano ha risposto: “Posso comprendere la delusione sentimentale di una persona, nei miei confronti. Anche perché ho più volte ribadito che io non intendevo lasciare mia moglie, che per me è la persona più importante della mia vita. Oppure la delusione per la mancata nomina”.

M.O., Conte: fermare governo Israele, sono pazzi ultradestra

M.O., Conte: fermare governo Israele, sono pazzi ultradestraRoma, 4 set. (askanews) – “Mi vergogno del governo italiano che per tre volte si è astenuto quando poteva battere un colpo sull’invasione e lo sterminio di Gaza. Sono 11 mesi che assistiamo a questo, dopo l’osceno, terribile attacco di Hamas”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, intervistato su Instagram da Fanpage.


“Addirittura Federica Iezzi, un medico, ci ha raccontato – ha aggiunto l’ex premier – che ci sono ogni giorno bambini uccisi con proiettili alla testa. Allora, vogliamo esportare i nostri valori occidentali, lo stato di diritto, ma come possiamo essere credibili di fronte allo sterminio di 41 mila palestinesi inermi, maggior parte donne e bambini. Di fronte alla copertura militare e politica offerta a un governo, quello di Netanyahu, con dei pazzi scatenati di ultradestra”. Questa la posizione del M5S, riassunta da Conte: “Stop alle armi a Israele, Crosetto e Tajani ci hanno preso in giro, hanno continuato le forniture; riconoscimento della Palestina, sanzioni ai coloni: in Cisgiordania c’è un regime di apartheid da anni. Non possiamo rimanere inermi, dobbiamo dare un segnale forte, ritirare il nostro ambasciatore a Tel Aviv. Non è possibile far finta di nulla, si diventa complici di questo sterminio”, ha concluso.

Ue, Draghi consegnerà rapporto su competitività nei prossimi giorni

Ue, Draghi consegnerà rapporto su competitività nei prossimi giorniRoma, 4 set. (askanews) – E’ oramai pronto e verrà consegnato nei prossimi giorni alla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen, il rapporto sul futuro della competitività europea elaborato dall’ex presidente del Consiglio ed ex presidente della Bce Mario Draghi.


Lo segnalano fonti qualificate vicine al dossier specificando che in mattinata, Draghi ha avuto uno scambio di opinioni con gli ambasciatori degli Stati membri e con i leader politici del Parlamento europeo a Bruxelles (il comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri del Consiglio dell’UE a Bruxelles; e la Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo) sul suo rapporto sul futuro della competitività europea, che consegnerà nei prossimi giorni alla presidente della Commissione von der Leyen. Il professor Draghi – riferiscono le stesse fonti – ha osservato che negli ultimi decenni la competitività europea è stata soggetta a una serie di “freni strutturali”: capacità di innovazione in ritardo, prezzi dell’energia più elevati, carenze di competenze, necessità di accelerare rapidamente la digitalizzazione e di rafforzare urgentemente le capacità di difesa comuni dell’Europa.


Draghi ha anche sottolineato che il rapporto contribuirà alla riflessione sulle sfide che l’Europa deve affrontare e su come l’Unione, le sue istituzioni, gli Stati membri e le parti interessate possono superarle insieme per riconquistare il vantaggio competitivo dell’Europa. Draghi ha poi espresso soddisfazione per il fatto che molte delle sue idee avevano già trovato posto nelle linee guida politiche presentate da Ursula von der Leyen lo scorso luglio per il suo secondo mandato come presidente della Commissione. Ha anche osservato che questo lavoro si rifletterà nelle lettere di missione dei Commissari designati. Draghi ha sottolineato che spetterà ai leader dell’UE, ai parlamentari europei, alle istituzioni dell’UE e agli Stati membri decidere come portare avanti il suo lavoro e trasformare le sue raccomandazioni in risultati concreti per gli europei.

Ue, M5s boccia rapporto Draghi: “non è all’altezza sfide”

Ue, M5s boccia rapporto Draghi: “non è all’altezza sfide”Roma, 4 set. (askanews) – “Il rapporto sulla competitività presentato da Mario Draghi alla Conferenza dei Presidenti del Parlamento europeo non risponde in maniera sufficiente alle gravi e importanti sfide che sono dinanzi all’Unione europea. Il tema della guerra in Ucraina che ha destabilizzato il mercato energetico e rallentato la transizione verde non viene affrontato nell’ottica dell’unico interesse europeo che è quello di una soluzione pacifica, duratura e giusta”. Lo dichiara Pasquale Tridico, capodelegazione del Movimento 5 Stelle all’Europarlamento.


“Il solo accento al rafforzamento della difesa europea – prosegue- lascia presagire la trasformazione dell’economia europea in una economia di guerra che avrà come unica conseguenza quella di distrarre ulteriori fondi alla competitività delle imprese e alla spesa sociale, uno scenario che manderà in macerie il welfare state europeo che nel mondo tutti ci invidiano. Condividiamo l’urgenza di riforme e di un impegno senza precedenti richiesto dall’ex Presidente della BCE, dissentiamo invece sulle ricette e sul cammino che l’UE dovrà intraprendere che per noi deve basarsi su politiche espansive, sull’occupazione di qualità e sulla redistribuzione delle risorse. Consigliamo infine a Mario Draghi di porre maggiormente l’accento sul tema della lotta all’evasione e all’elusione fiscale, una problematica che drena risorse preziose agli Stati membri e che mina la sopravvivenza stessa delle nostre piccole e medie imprese, la linfa vitale della nostra economia”.

M5S, Conte: chi evoca scissione non vuole la discussione, è follia

M5S, Conte: chi evoca scissione non vuole la discussione, è folliaRoma, 4 set. (askanews) – Quello promosso dal Movimento 5 stelle al suo interno “è un processo costituente per riossigenare il Movimento, ritirar fuori energie. Chi sta evocando una scissione vuol dire che addirittura non vuole la discussione, è una follia”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, intervistato su Instagram da Fanpage.


“Certo, è una discussione senza rete, io stesso mi metto in discussione, potrebbe venire messa in discussione la stessa leadership, potrebbe veri fuori una diversa leadership del Movimento”, ha aggiunto.

Naufraga un’altra imbarcazione con i migranti al largo di Lampedusa, 21 dispersi (anche bambini)

Naufraga un’altra imbarcazione con i migranti al largo di Lampedusa, 21 dispersi (anche bambini)Milano, 4 set. (askanews) – Nuovo naufragio di un’imbarcazione con a bordo migranti al largo di Lampedusa, con 21 persone disperese. Lo ha riferito la Guardia Costiera che questa mattina, a circa dieci miglia a sud-ovest dell’isola, ha prestato soccorso all’imbarcazione alla deriva, ormai semisommersa e in procinto di affondare, con sette migranti a bordo, tutti uomini di nazionalità siriana.


Sul punto è intervenuta la motovedetta SAR CP 324 della Guardia Costiera di Lampedusa, sotto il coordinamento del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center) della Guardia costiera di Palermo. Tutti i naufraghi sono stati tratti in salvo, grazie all’intervento del Soccorritore Marittimo della Guardia Costiera imbarcato a bordo della motovedetta. Le sette persone, esauste, sono state quindi portate in salvo a Lampedusa. I migranti, una volta soccorsi, hanno dichiarato di essere partiti lo scorso 1° settembre dalla Libia, con a bordo 28 persone (tra cui 3 minori), 21 delle quali, durante la navigazione, sarebbero cadute in mare per le avverse condizioni metereologiche. Sono in corso le ricerche dei dispersi con unità navali e un aereo Atr 42 della guardia costiera. Il Centro nazionale di coordinamento del Soccorso Marittimo della Guardia costiera di Roma ha allertato i centri di soccorso libico, maltese e tunisino.

Caivano, festa fine estate con 500 bambini.Mezzaroma: “Fiero di voi”

Caivano, festa fine estate con 500 bambini.Mezzaroma: “Fiero di voi”Roma, 4 set. (askanews) – Il sorriso dei bambini e la gioia dei genitori. Ciò che fino a poco tempo fa sembrava potesse essere solo un sogno, ora è realtà. Un futuro diverso c’è. È questa l’immagine più bella che ha regalato la festa finale dell’Illumina Caivano Camp. Oltre 500 persone – si legge in una nota – si sono ritrovate per dare un saluto all’estate e un arrivederci al prossimo anno. “Bellissimo”, “Inimmaginabile”, “Miracoloso”, sono alcuni degli aggettivi spesi dai genitori e dai tanti ragazzi. All’evento erano presenti il commissario straordinario di Governo, Fabio Ciciliano, il presidente e l’ad di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, e Diego Nepi Molineris, oltre al karateka e membro del team “Illumina” Stefano Maniscalco.


I camp estivi organizzati da Sport e Salute in collaborazione con le Fiamme Oro – prosegue la nota – sono stati il primo evento ufficiale che si è svolto all’interno del centro Pino Daniele dopo l’inaugurazione dello scorso 28 maggio. Nelle 12 settimane di camp, dal 10 giugno al 6 settembre, hanno partecipato 973 bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Oltre 500 ore di sport gestite da più di 90 operatori di Sport e Salute e 20 delle Fiamme Oro. Sono state 15 le Federazioni sportive nazionali coinvolte, per un totale di 34 discipline diverse praticate nell’impianto.


“Ogni volta che vengo a Caivano è una emozione che cresce sempre di più- ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma -. Quando siamo arrivati sembrava una missione impossibile e invece Caivano è la dimostrazione che cambiare si può. Vado fiero di tre colori. Il giallo e il verde delle maglie dei bambini con la scritta “Illumina”. E poi il bianco delle maglie dei tutor che hanno fatto un lavoro straordinario. Sono tutti ragazzi del territorio. È grazie a queste occasioni che si crea lavoro e si crea unione. Si fa collettività e comunità. Un ringraziamento alle Federazioni coinvolte e alle Fiamme Oro. Grazie davvero a tutti” “Solo un anno fa, sembrava impossibile immaginare quello che oggi abbiamo davanti ai nostri occhi- ha invece confessato il Commissario di Governo, Fabio Ciciliano – Quando ho visitato Caivano per la prima volta, l’ex centro sportivo era devastato e abbandonato. Oggi, invece, il centro sportivo Pino Daniele è diventato un fiore all’occhiello non solo per Caivano, ma per l’intera Italia. È un luogo di cui tutti i caivanesi possono andare fieri, un simbolo di rinascita e di speranza per il futuro. Vedere i bambini felici che giocano qui è davvero emozionante e riempie il cuore di gioia”.