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Elio Germano, Gasparri lo attacca:”fa pena,è un cattivo maestro”

Elio Germano, Gasparri lo attacca:”fa pena,è un cattivo maestro”Roma, 10 dic. (askanews) – “Elio Germano ha detto una serie di gigantesche sciocchezze in riferimento al disegno di legge sulla sicurezza. Propaganda una manifestazione che contesta pericoli irreali. Nel nostro Paese si è sempre garantito e si continuerà a garantire il diritto di manifestare. Si contrasta la violenza. Tutta la serie di illegalità che evidentemente per Germano sono possibili ed ammissibili. Ha interpretato un ruolo da comunista in un film e, ormai prigioniero di quel personaggio, parla a ruota libera”.Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri


“Sono le persone come Elio Germano – prosegue Gasparri- che, dicendo cose non vere, alimentano la disinformazione, che colpisce la coscienza di giovani che poi spesso si comportano nella maniera che vediamo nei confronti delle Forze di polizia. I cattivi maestri come Elio Germano sono davvero negativi. Si ergono a predicatori di verità che tali non sono. Che pena”.

Esplosione di Calenzano, Landini: insopportabili le lacrime del giorno dopo

Esplosione di Calenzano, Landini: insopportabili le lacrime del giorno dopoRoma, 10 dic. (askanews) – “Ormai periodicamente registriamo drammatiche stragi sul lavoro e sempre in siti gestiti da grandi imprese, dove spesso si intrecciano ditte esterne, appalti, subappalti e sono resi poco trasparenti i confini delle responsabilità, a partire dall’impresa committente”. Così in una nota il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, in merito all’esplosione avvenuta ieri al deposito Eni di Calenzano, in provincia di Firenze, che ha causato la morte di cinque lavoratori e ventisei feriti.


Per Landini “è l’ennesima strage che dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, che questo sistema di impresa è fondato sull’insicurezza, sulla mancanza effettiva di procedure in grado di garantire la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Tutto ciò è reso ancora più inaccettabile nell’epoca dei sistemi di controllo digitale, dell’innovazione tecnologica, che se utilizzati garantirebbero la prevenzione nei luoghi di lavoro. Ma è la logica del risparmio, e quindi del profitto, ad avere la meglio sulla vita dei lavoratori. Se a ciò aggiungiamo anche la logica burocratica con cui il Governo interviene su questi temi, le lacrime del giorno dopo sono insopportabili”. La Cgil esprime “cordoglio” a tutti i familiari degli operai coinvolti, sostiene le iniziative di sciopero e mobilitazione proclamate in queste ore e invita tutti a dire “basta morti sul lavoro”, partecipando alla manifestazione di domani a Calenzano, alle 14.30, proclamata da Cgil Firenze, Cisl Firenze Prato e Uil di Firenze in occasione dello sciopero provinciale”.

Tv, riparte MasterChef Italia: nuove regole e “tutto può succedere”

Tv, riparte MasterChef Italia: nuove regole e “tutto può succedere”Roma, 10 dic. (askanews) – Riaprono le cucine di MasterChef Italia. Dal 12 dicembre decine di aspiranti chef sono pronti a mettersi in gioco tra i fornelli. Nella nuova stagione del cooking show Sky Original, prodotto da Endemol Shine Italy, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, a giudicare i piatti e a scegliere chi merita di entrare nella Masterclass torna il trio di giurati-chef stellati: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, per il sesto anno consecutivo insieme.


Saranno loro a metterli alla prova con test e sfide sempre più difficili; al vincitore andranno 100mila euro in gettoni d’oro, potrà inoltre pubblicare il proprio primo libro di ricette, edito da Baldini+Castoldi, e avrà l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Per i componenti della Masterclass di quest’anno, però, il percorso creato dai tre giudici sarà particolarmente insidioso: il mantra di Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli sarà infatti “tutto può succedere”. E questa sarà una legge che li guiderà settimana dopo settimana, a comporre una stagione nella quale i cuochi amatoriali in gara – sin da prima che si formi la Masterclass – non avranno mai nessuna certezza: mai come in questa edizione, infatti, i giudici ribalteranno regole e schemi, prove e meccanismi, perché per arrivare al titolo più ambito dovranno essere creativi, ordinati, rigorosi, ma anche farsi trovare sempre pronti.


Nei primi due episodi ci saranno i Live Cooking, attesi nella serata di giovedì 12 dicembre alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go. Gli aspiranti componenti della classe avranno qui la prima preziosa occasione per far conoscere se stessi e la loro idea di cucina ai giudici: obiettivo per tutti sarà creare un piatto che sia il manifesto della propria idea di cucina e soprattutto capace di conquistare i palati dei tre, perché con 3 sì andranno direttamente in Masterclass, con 2 verranno messi “in stand-by”, se invece convinceranno solo un giudice (o, ovviamente, nessuno dei tre) torneranno a casa. Per arrivare a presentare la propria ricetta, ogni concorrente avrà 40 minuti per impostare il piatto e 5 minuti per ultimarlo e raccontarlo (e raccontarsi) davanti ai giudici. Quando gli aspiranti concorrenti arriveranno per la prima volta al cospetto di Bruno, Antonino e Giorgio potranno scegliere se fare “all-in”: in cambio di 5 minuti in più per chiudere il piatto, per un totale quindi di 10 minuti, saranno costretti a convincere necessariamente tutti e tre i giudici. In questo caso, per loro due sole possibilità: o ottengono l’unanimità, e con essa il grembiule bianco, oppure abbandonano il sogno di entrare in Masterclass.


I tre giudici potrebbero anche essere affiancati da un ingresso speciale, una figura che potrebbe avere un ruolo importante per alcuni degli aspiranti chef e che aiuterà i tre a prendere le proprie decisioni. Conosciuti gli aspiranti componenti della Masterclass, quelli tenuti in stand-by perché non avranno convinto tutti e tre i giudici affronteranno una nuova sfida, il Blind Test. Una prova inedita il cui obiettivo per i cuochi “rimandati” sarà quello di convincere solo il giudice che non avevano convinto al primo step, ma stavolta conterà solo e soltanto il piatto: ognuno dei tre giudici, infatti, radunerà i suoi “no” organizzando una prova tecnica a suo gusto, al termine della quale assaggerà i piatti senza conoscerne l’autore. Una prova al buio, appunto, in cui tutto il giudizio sarà affidato al gusto dei tre chef. Solo dopo questa sfida i tre chef potranno aprire ufficialmente la Masterclass di quest’anno, con i nuovi concorrenti ufficiali di MasterChef Italia. Che ritroveranno le prove conosciutissime in cui si articola la gara: le enigmatiche Mystery Box che metteranno in palio la preziosa Golden Pin e che, a seconda delle idee dei giudici, potranno essere di diverso colore e di conseguenza di diversa importanza (dalle “Red Mystery Box”, con le quali emergerà il piatto migliore ma anche i piatti non riusciti i cui autori saranno a rischio eliminazione in una prova immediata, alle “Golden Mystery Box” che, oltre al vincitore della Pin, promuoveranno altri aspiranti chef regalando loro la balconata); gli Invention Test, che i giudici renderanno sempre più sorprendenti; i Pressure Test, che alzeranno la pressione sui concorrenti chiamati a giocarsi la permanenza in Masterclass; gli Skill Test con cui Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli potranno valutare le competenze tecniche della Masterclass.


Torneranno le prove in esterna e ci saranno ospiti italiani e internazionali. Ma sempre secondo la regola di base del “tutto può succedere”, tutte queste prove potrebbero nascondere sorprese e avere ruoli e importanza ben diversi rispetto alle stagioni precedenti. Una serata speciale sarà poi dedicata a uno dei più grandi maestri della Cucina Italiana, Gualtiero Marchesi. Tra le prove in esterna, una sarà tra i casoni maranesi, negli edifici-simbolo della laguna di Marano Veneziano; quindi gli aspiranti MasterChef lavoreranno al Mart di Rovereto e un’altra prova si svolgerà a Nerano, in provincia di Napoli, nelle cucine del Quattro Passi, tre Stelle Michelin e vera istituzione in tutto il Sud Italia, in particolare della Costiera Sorrentina. Un’altra prova in esterna sarà una sorpresa per tutti: si svolgerà in un luogo che loro hanno sempre sognato, e soprattutto sarà totalmente inattesa e imprevista. Tra gli ospiti italiani e internazionali di questa edizione ci sono Davide Oldani, 2 Stelle Michelin e 1 Stella Michelin Verde per il suo D’O di Cornaredo (vicino Milano); Hélène Darroze, 3 Stelle Michelin al The Connaught di Londra, 2 al Marsan di Parigi e 1 a Villa La Coste in Provenza; Pía León, vincitrice nel 2021 del premio del World’s 50 Best Restaurant come miglior chef donna del mondo. E ancora Franco Pepe, The Best Pizza Chef dal 2021 al 2024, star mondiale della pizza.

Covid, Borghi (Lega): non escludo emendamento per rimborsare no vax

Covid, Borghi (Lega): non escludo emendamento per rimborsare no vaxRoma, 10 dic. (askanews) – “E’ una cosa che avevamo caldeggiato”. Lo stop al pagamento delle multe da parte dei no vax, contenuto nel decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei ministri, è una buona notizia per il leghista Claudio Borghi, il quale, conversando alla Camera con i cronisti, aggiunge però di non escludere la presentazione di un emendamento che consenta di procedere con i rimborsi anche per chi aveva già versato.


“Per adesso i rimborsi non ci sono ma deve essere una cosa che va valutata. Se effettivamente il numero di coloro che hanno pagato la multa è piccolo e c’è il rischio di cause si può valutare la restituzione”, afferma Borghi. “I numeri non li so io, li sa il Governo. Mi informerò sulle conseguenze e sulle modalità e se è il caso” di presentare un emendamento. “Se la cosa è stata fatta in questo momento così bene dal Governo, avranno valutato tutti i pro e i contro. Adesso siamo contenti di questo risultato, era una battaglia che andava avanti da due anni. Il punto è il milione di persone che aveva questa spada di Damocle sulla testa”.

”Paradiso andata e ritorno”, libro sul piccolo Lorenzo in odore di santità

”Paradiso andata e ritorno”, libro sul piccolo Lorenzo in odore di santitàRoma, 10 dic. (askanews) – Si intitola “PARADISO andata e Ritorno”, il libro scritto da Carmela Mascio, docente e scrittrice, che racconta la vicenda umana di Lorenzo Agrippino, scomparso all’età di 7 anni per un sarcoma di Ewing, una forma tumorale molto aggressiva. Un libro-viaggio che parte dalla storia d’amore dei suoi genitori. 


Arriva un punto, però, in cui questa normale e tranquilla storia, subisce un brusco e drammatico arresto a causa della malattia diagnosticata al piccolo Lollo. A quel punto la storia non è più soltanto la cronologia di una vita familiare, ma diventa il percorso, non scelto, ma intrapreso, verso un’inaspettata santità. Una santità che, sconvolgendo per primi i genitori, porterà tutti coloro che affiancheranno Lorenzo durante i 14 mesi di malattia a porsi domande che mai avrebbero pensato di farsi; domande con risposte immediate dettate dalla, involontaria, ma sempre coerente, testimonianza di un “piccolo grande bambino”. La storia di Lorenzo diventa così un viaggio nell’anima di tutti gli adulti che lo hanno conosciuto, un viaggio che, fermo restando il punto di partenza, ha portato ognuno a percorrere la strada della propria esistenza in modo del tutto inaspettato.  Così, pur nel profondo dolore per una così prematura scomparsa, la vita, per Roberto ed Elvira, si rivela, inaspettatamente, un dono ancora meraviglioso da condividere, nella Fede, con amici sinceri, familiari amorevoli e le tante persone, che grazie a Lorenzo, stanno cambiando in meglio il loro modo di essere. Un libro dolce, romantico, a tratti aggressivo per le anime meno preparate ai grandi tranelli della vita, un libro da leggere per restare con i piedi per terra pur volando alto con il cuore.


Il libro viene presentato giovedì 12 dicembre presso la sala teatro del VI Municipio in via Balbiani alle 17.45.

Perché Fdi ha annullato le multe a chi non si è vaccinato contro il Covid

Perché Fdi ha annullato le multe a chi non si è vaccinato contro il CovidRoma, 10 dic. (askanews) – “Le critiche all’annullamento delle multe alle persone non vaccinate contro il Covid dimostrano che la sinistra, su questo tema, continua a confondere scienza e fede. La scienza, infatti, si fonda sulle evidenze e non sull’accettazione fideistica. Gli obblighi surrettizi, statalisti e restrittivi, scientificamente insussistenti, appartengono finalmente al passato. L’annullamento delle multe in questione è dunque una scelta politica, ma ha anche una ragione tecnica: è sconveniente azionare procedure di recupero del credito per singole posizioni da 100 euro perché implicano dei costi amministrativi”. Lo dichiarano in una nota i parlamentari di Fratelli d’Italia componenti della commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid.


Le critiche sono arrivate per una norma contenuta nel decreto Milleproroghe, varato ieri dal Consiglio dei ministri, che annulla tutte le multe ai no-vax. La misura, ancora oggetto di valutazione da parte del Mef, prevede che i procedimenti sanzionatori nei confronti di chi si è sottratto all’obbligo vaccinale per il covid-19 “sono definitivamente interrotti, mentre le sanzioni pecuniarie già irrogate sono annullate”. Non solo, la norma prevede anche che “i giudizi pendenti, aventi ad oggetto tali provvedimenti, sono estinti di diritto a spese compensate” mentre “per il rimborso delle eventuali somme versate anteriormente alla data di entrata in vigore della presente legge si applicano le disposizioni” di legge per il rimborso da parte ell’agente di riscossione delle somme iscritte a ruolo e riconosciute indebite. Le critiche sono arrivate dalle opposizioni, ma anche da alcuni esperti, come il virologo Roberto Burioni, che ha duramente commentato la scelta.

Musica, Carmen Consoli: dal 20 dicembre l’album live

Musica, Carmen Consoli: dal 20 dicembre l’album liveRoma, 10 dic. (askanews) – Carmen Consoli torna per Natale con un regalo per tutti i fan: un nuovo gioiello discografico live. Il 20 dicembre verrà pubblicato, esclusivamente in doppio vinile, “Terra ca nun senti – Live in Siracusa con Orchestra Popolare Siciliana” (Narciso Records/Warner Music Italia), l’album che raccoglie una parte dell’emozionante spettacolo che l’artista ha presentato il 15 luglio 2023 al Teatro Greco di Siracusa. Un concerto che celebra la sua terra natale, la sua ricca eredità musicale, i paesaggi, le persone, la cultura e le tradizioni.


In questa occasione, Carmen ha realizzato un progetto che ha preso forma nel corso degli anni, centrando un altro traguardo: è la prima donna ad aver dato vita ad una Orchestra, l’Orchestra Popolare Siciliana, una formazione pensata per preservare, promuovere e reinterpretare i suoni, le poesie e gli strumenti antichi che compongono l’inestimabile patrimonio dell’isola. L’orchestra include musicisti di lunga data al suo fianco, affiancati da strumentisti popolari e da esperti provenienti dalla classica. Con l’Orchestra Popolare Siciliana, Carmen ha dato nuova vita a brani del suo repertorio e della tradizione, molti dei quali sono inclusi nel disco. Tra questi, ci sono canzoni celebri come Fiori d’arancio, Il pendio dell’abbandono, L’ultimo bacio, Parole di burro, Mio zio, ma anche composizioni più recenti come Volevo fare la rockstar e Le cose di sempre, e brani in siciliano come Maria Catena, Masino, A’ finestra e Buttana de to ma’, oltre a Cunta e canta e Terra ca nun senti, scritti dalla grande Rosa Balistreri, sua fonte di continua ispirazione. Il concerto ha incluso anche letture su importanti figure della storia sociale e culturale italiana provenienti dalla Sicilia, tra cui la commovente lettura proprio su Rosa Balistreri e quella su Peppino Impastato, interpretate rispettivamente da Donatella Finocchiaro e Giovanni Impastato.


Il progetto discografico e live “Terra ca nun senti” rappresenta un viaggio emozionante nella Sicilia di Carmen, raccontata con ironia, amore, leggerezza, intensità e un profondo senso di gratitudine. È il suo contributo alla crescita e alla diffusione della cultura e della tradizione siciliana, in un’ottica di apertura al futuro, per fare di questa ricchezza una parte integrante della musica e della cultura mondiale. Il disco verrà firmato dall’artista in due appuntamenti speciali in Feltrinelli a Roma e Catania. Il 20 dicembre Carmen è attesa a Roma alle ore 19.00 nella Feltrinelli di via Appia Nuova e il 21 dicembre a Catania alle ore 17.00 nella Feltrinelli di via Etnea. Mentre il 18 e 19 dicembre ci saranno due speciali anteprime live nella splendida e maestosa Cattedrale di Avezzano. Il prossimo autunno, invece, Carmen torna con il suo nuovo tour a teatro, all’acustica calda e morbida di quelle sale, alla vicinanza affettuosa del pubblico. Tutte le date della tournée su otrlive.it.

Formula1, Sainz su Williams miglior tempo nei test di Abu Dhabi

Formula1, Sainz su Williams miglior tempo nei test di Abu DhabiRoma, 10 dic. (askanews) – Non poteva esserci debutto migliore per Carlos Sainz nella sua nuova avventura al volante della Williams. Dopo aver chiuso al secondo posto la sua ultima gara in Ferrari ad Abu Dhabi, lo spagnolo ha fatto conoscenza con la nuova monoposto attraverso una sessione video privata e si è ripresentato sullo stesso circuito per la sessione mattutina della prima giornata di test per i nuovi compound Pirelli in vista della stagione 2025: ha percorso 60 giri e timbrato il miglior tempo con 1:24.435. Sainz si è messo alle spalle la Ferrari di Charles Leclerc (1:24.561) e la McLaren di Lando Norris (1:24.678) al termine di una mattinata che ha visto in pista molti collaudatori e che ha dato l’occasione a diversi piloti di cimentarsi con le vetture che guideranno nella prossima stagione. La Ferrari ha utilizzato Antonio Fuoco nella prima sessione mattutina. Il pilota italiano ha chiuso con il settimo tempo (1:25.238) ma cederà il volante ad Arthur Leclerc, fratello minore di Charles, nel pomeriggio. La rappresentanza azzurra sarà però mantenuta da Andrea Kimi Antonelli, che dovrebbe sostituire Frederik Vesti in Mercedes nonostante qualche problema di salute sofferto negli ultimi giorni.

Calcio, impiantato a Bove un defibrillatore removibile

Calcio, impiantato a Bove un defibrillatore removibileRoma, 10 dic. (askanews) – Nella mattinata di oggi, martedì 10 dicembre, Edoardo Bove è stato operato all’ospedale Careggi di Firenze. Al calciatore della Fiorentina è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo removibile. Una scelta necessaria, secondo il protocollo ospedaliero, per poter essere dimesso e fare ritorno a casa nei prossimi giorni, probabilmente tra giovedì e sabato. Il centrocampista Viola è ricoverato da domenica 1 dicembre, dopo il malore accusato al 17′ di Fiorentina-Inter. Una volta dimesso, e dopo aver ottenuto tutti i risultati degli esami sostenuti in questi giorni, Bove potrà decidere autonomamente, in accordo con i medici, se mantenere o rimuovere il defibrillatore.

Abracadabra, lo show con i migliori maghi del mondo arriva a Livorno

Abracadabra, lo show con i migliori maghi del mondo arriva a LivornoRoma, 10 dic. (askanews) – Abracadabra, la Notte dei miracoli, lo spettacolo di illusionismo con i migliori maghi del mondo, prosegue la sua tournee e il 14 dicembre arriva a Livorno. Due repliche straordinarie al Teatro Goldoni, alle 16:30 e alle 21:00, doppio appuntamento con la grande magia all’insegna dell’eleganza e della sorpresa, per sognare ad occhi aperti. Il cast stellare è composto da 7 campioni internazionali di magia, pronti a stupire con i loro prodigi. Un’ora e trenta minuti di vera magia: non solo numeri ma una vera e propria esperienza, uno sguardo in un mondo segreto in cui l’invisibile si renderà visibile agli spettatori e l’impossibile diventerà possibile. E senza confini, per una serata che apre alla contaminazione. Sul palco quest’anno ci saranno Nicola Avanzi nuova promessa della magia italiana, Celia Munoz, finalista ad America’s got talent, Novas manipolatore e tanghero, Adrien Quillien, illusionista e bartender, Alberto Giorgi e Laura incantatori sublimi, i Disguido presentatori eccentrici e le incursioni di Graziano Salvadori. Lo spettacolo (di Isabella R. Zanivan, Guido Marini e Valter Leonardi, regia Guido Marini e direzione tecnica Paolo Jacobazzi) è adatto a tutta la famiglia. Tutte le info sul sito abracadabrashow.it .