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Spiagge sempre più digitalizzate: “Settore rivoluzionato”

Spiagge sempre più digitalizzate: “Settore rivoluzionato”Milano, 12 dic. (askanews) – Sono 2500 gli stabilimenti che, su un totale di 7200 censiti in Italia, hanno già adottato soluzioni digitali per la gestione della spiaggia mentre 1800 sono le strutture che hanno avuto almeno una prenotazione online nella stagione 2024. +35% degli stabilimenti hanno utilizzato un software gestionale per la spiaggia, contro il 6% di 4 anni fa. Quest’estate il canale online ha raggiunto il 2% della spesa estiva per il noleggio di servizi balneari in Italia, con un volume superiore ai 50 milioni di euro; 11 volte di più rispetto a quanto stimato nell’estate 2020. Sono i dati di Spiagge.it – portale italiano per la prenotazione online di ombrelloni, con più di 2mila strutture balneari affiliate, 230mila download dell’app mobile e più di 700mila prenotazioni effettuate – confrontati anche con le analisi di Unioncamere. Gli analisti del portale hanno infatti raccolto i dati della stagione 2024, li hanno studiati e confrontati con i report di categoria e hanno presentato la seconda edizione dell’Osservatorio sulla digitalizzazione del settore balneare.


“La digitalizzazione sta rivoluzionando il settore balneare, agevolando soprattutto il turismo straniero. Questo approccio consente di semplificare le operazioni quotidiane, ridurre gli errori, migliorare la produttività e ottenere un controllo totale delle informazioni condivise tra i collaboratori, tutto grazie a un unico strumento – ha commentato Gabriele Greco, CEO di Spiagge.it – Stiamo sviluppando per la stagione 2025 soluzioni sempre più innovative grazie all’intelligenza artificiale, stiamo progettando siti white label personalizzati per gli stabilimenti balneari e costruendo campagne mirate per aumentare la visibilità delle strutture. In un contesto dove 9 turisti su 10 prenotano online, la presenza digitale è ormai essenziale per attrarre e fidelizzare nuovi clienti”. Gli analisti di Spiagge.it ritengono che, entro il 2026, oltre il 50% degli stabilimenti balneari esistenti in Italia utilizzerà una soluzione gestionale web sfruttando funzionalità avanzate. I clienti, già alla ricerca di proposte personalizzate, vorranno gestire grazie ai canali digitali la prenotazione di esperienze extra per vivere a pieno la loro vacanza. I gestori che hanno ormai maggiore consapevolezza di quanto utili siano gli strumenti di analisi dei dati di prenotazione, i servizi di automazione marketing, la maggiore flessibilità nelle prenotazioni e la fornitura di un’assicurazione causa maltempo, nel corso delle prossime stagioni punteranno infatti a farne sempre un maggiore utilizzo.


Protagonista del cambiamento nel settore sarà l’intelligenza artificiale, che consentirà di sviluppare piattaforme sempre più all’avanguardia. Gli strumenti di prenotazione del futuro sfrutteranno la ricerca conversazionale che permetterà di pianificare la vacanza con il supporto di un agente virtuale e la customer service experience che sfrutterà chatbot intelligenti per prenotare in maniera integrata, insieme all’ombrellone, diversi servizi (per esempio il tavolo al ristorante dello stabilimento balneare o bevande e alimenti da farsi recapitare direttamente in spiaggia). I trend di crescita permettono anche di prevedere che, entro il 2026, verranno raggiunti i 100 milioni di euro di Gross Booking Value* gestiti direttamente online, prevalentemente tramite canali dei gestori stessi (siti internet, canali social, WhatsApp) ma anche attraverso piattaforme di prenotazione dedicate, tra cui spiagge.it.

Usa, Trump nominato dal Time Persona dell’anno per la seconda volta

Usa, Trump nominato dal Time Persona dell’anno per la seconda voltaNew York, 12 dic. (askanews) – Dopo una rinascita politica “senza pari nella storia americana”, il presidente eletto Donald Trump è stato nominato Persona dell’anno 2024 dalla rivista Time. Trump è stato scelto da una rosa iniziale di 10 personaggi di spicco, ridotta poi a cinque l’11 dicembre, secondo il sito Today.


E’ la seconda volta che Trump viene scelto da Time come Persona dell’anno: era già avvenuto nel 2016 a seguito della sua vittoria alle elezioni presidenziali. La sua prima apparizione sulla copertina di Time risale al 1989.La rivista nomina la Persona dell’anno dal 1927, da leader mondiali storici a personaggi della cultura. Nel 2023, Taylor Swift è diventata la prima Persona dell’anno a essere riconosciuta per il suo successo nelle arti. Trump ha detto a Time che uno dei suoi primi atti sarà quello di graziare i rivoltosi del 6 gennaio che sono stati condannati per crimini commessi nel corso dell’assalto al Campidoglio. “Nella prima ora – ha detto – forse nei primi nove minuti”.


Trump ha anche riflettuto sul quasi assassinio a luglio da parte di un uomo armato durante un raduno in Pennsylvania, dove ha alzato il pugno in aria e ha urlato “Combatti!”, mentre gli agenti dei servizi segreti cercavano di metterlo in salvo: “Molte persone hanno cambiato (idea) in quel momento”, ha detto il presidente eletto alla celebre rivista.Il nuovo presidente ha anche discusso i piani della sua amministrazione per il Dipartimento di Giustizia, la disponibilità di pillole abortive, la deportazione dei migranti e gli affari esteri relativi a Israele, Iran, Ucraina.


Trump è il primo presidente, dopo Grover Cleveland alla fine del 1800, a tornare alla Casa Bianca dopo aver perso una precedente corsa presidenziale. E’ stato il primo repubblicano ad aver vinto il voto popolare. 

Trasporti, il Tar sospende l’ordinanza di Salvini: domani sciopero di 24 ore

Trasporti, il Tar sospende l’ordinanza di Salvini: domani sciopero di 24 oreRoma, 12 dic. (askanews) – Con decreto monocratico il Tar del Lazio ha accolto la richiesta dell’Unione sindacale di base di sospendere l’ordinanza del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, voluta dal ministro Matteo Salvini, il 10 dicembre 2024 con la quale è stata ordinata la riduzione a quattro ore dello sciopero generale dei trasporti, che è stato proclamato per domani, venerdì 13 dicembre, per l’intera giornata.


In una nota il sindacato Usb sottolinea: “Il Tar del Lazio accoglie la richiesta di Usb di sospendere l’ordinanza di precettazione di Salvini. Domani lo sciopero è generale, regolare e legittimo e durerà 24 ore anche nei trasporti. Per una volta vincono i lavoratori e vince la democrazia. È quindi smentita l’arroganza del ministro Salvini. Domani sarà una bella giornata per la democrazia”.

Bresh torna live nel 2025 nei palazzetti a Roma e Milano

Bresh torna live nel 2025 nei palazzetti a Roma e MilanoMilano, 12 dic. (askanews) – Bresh, uno dei cantautori più apprezzati della nuova generazione e che sarà per la prima volta in gara alla 75esima edizione del Festival di Sanremo, torna live nel 2025 dopo il grande successo del tour sold out che l’ha visto protagonista nel 2023!


Per la prima volta, Bresh si esibirà in due imperdibili live nei palasport, con una data al Palazzo dello Sport di Roma, sabato 1° novembre, e una all’Unipol Forum di Milano, giovedì 6 novembre. I biglietti dell’evento saranno disponibili: Pre-sale My Live Nation dalle ore 11:00 di venerdì 13 dicembre General sale dalle ore 11:00 di lunedì 16 dicembre Per info: www.livenation.it


Con 24 certificazioni platino e 11 oro, Bresh, nome d’arte di Andrea Brasi, è uno dei cantautori della scena urban più apprezzato degli ultimi anni. Bresh proviene dall’immaginario collettivo della Drilliguria, wave genovese caratterizzata da flow continuo e testi di ispirazione cantautorale, e in questo genere si distingue per la sua scrittura semplice e diretta, comprensibile fin dal primo ascolto, una voce vivace accompagnata da una melodia morbida che si adatta a tutti i cambiamenti emotivi della musica.

Bce rivede al ribasso previsioni di crescita e inflazione eurozona

Bce rivede al ribasso previsioni di crescita e inflazione eurozonaRoma, 12 dic. (askanews) – La Banca centrale europea ha rivisto al ribasso le sue previsioni sull’inflazione media e sulla crescita economica dell’area euro. Ora per il caro vita stima un 2,4% sull’insieme di quest’anno, cui seguirebbe 2,1% nel 2025 e 1,9 nel 2026, per il 2027 è atteso un 2,1%. Tre mesi fa l’istituzione prevedeva un carovita al 2,5% nel 2024, al 2,2% nel 2025 e all’1,9% nel 2026.


Sulla crescita economica ora i tecnici della Bce indicano 0,7% nel 2024, 1,1% nel 2025, 1,4% nel 2026 e 1,3% nel 2027. Nelle stime precedenti, risalenti a settembre, veniva pronosticata una crescita 2024 allo 0,8% e poi un’accelerazione all’1,3% sul prossimo anno l’1,5% su 2026.

Bce taglia tassi eurozona di 0,25 punti, tasso depositi al 3%

Bce taglia tassi eurozona di 0,25 punti, tasso depositi al 3%Roma, 12 dic. (askanews) – La Banca centrale europea ha deciso di tagliare i tassi di interesse di riferimento per l’area euro di altri 25 punti base. La decisione è in linea con le attese prevalenti, sebbene nelle ultime settimane i continui segnali di indebolimento dell’economia avevano anche alimentato ipotesi di un possibile dibattito su un taglio più consistente.


Come riportato dal comunicato diffuso al termine dal Consiglio direttivo, che si è svolto tra ieri e stamattina a Francoforte, i tassi sui depositi presso la banca centrale calano al 3%, minimo dal marzo del 2023, quelli sulle operazioni di rifinanziamento principali calano al 3,15%, minimo dal febbraio 2023 e i tassi sulle operazioni di rifinanziamento marginali calano al 3,40%. Secondo la Bce nell’area euro “il processo disinflazionistico è ben avviato”. L’istituzione ha rivisto al ribasso le prevsioni su inflazione e crescita.


E nella comunicazione sui tassi è stata rimossa la formula che indicava la necessità di mantenere tutto ilntempo necessario una linea restrittiva. Ora invece “per definire l’orientamento di politica monetaria adeguato – si legge – (la Bce) seguirà un approccio guidato dai dati in base al quale le decisioni vengono adottate di volta in volta a ogni riunione”.

Roma, al Museo dell’Ara Pacis arriva “Franco Fontana Retrospective”

Roma, al Museo dell’Ara Pacis arriva “Franco Fontana Retrospective”Roma, 12 dic. (askanews) – Paesaggi, skyline, architetture urbane, scorci di metropoli, strade, auto, corpi di donne. Più di 200 fotografie, oltre a video e installazioni, per raccontare Franco Fontana, uno dei più celebri fotografi italiani contemporanei, apprezzato e protagonista di esposizioni in tutto il mondo.


“Franco Fontana Retrospective”, al Museo dell’Ara Pacis di Roma dal 13 dicembre al 31 agosto 2025, è la prima grande mostra monografica sull’artista modenese 91enne: un viaggio attraverso il suo occhio e il suo lavoro che si è evoluto nel tempo, dalla diapositiva alla polaroid, al digitale, sperimentando ma mantenendo fede alla sua poetica eclettica in cui prevalgono il colore, le linee e le geometrie. “Io non ho fatto le foto con la testa ma con il pensiero – ha detto ad askanews – io ho fotografato quello che pensavo, quello che fotografavo era già nato dentro di me, lo portavo con me, e quando lo trovavo lo fotografavo; io ho fotografato di tutto, dai paesaggi alla gente ai cimiteri, tutto quello che mi interessava, infatti non è una mostra di fotografie, è una mostra di pensiero”.


La mostra è divisa per tematiche, dai paesaggi naturali agli studi sulle ombre, dalle foto a Parigi o Tokio, a quelle negli Stati Uniti o a Cuba. Città, palazzi, frammenti di vita e persone, le auto e le autostrade, con le foto scattate in corsa, e ancora il tema della piscina, in cui si esalta il corpo femminile a contrasto col il blu e ancora il nudo. Scatti creativi, per finire con le foto su commissione, come quelle di moda. Il curatore è Jean-Luc Monterosso, tra i fondatori della Maison Européenne de la Photographie di Parigi. “Il filo rosso è il colore, Franco Fontana è un grande fotografo del colore e lo ha scelto fin dall’inizio, è stata la sua una scelta radicale, ma questo colore è messo in evidenza dalle linee, dunque il colore e le linee sono i due fattori essenziali di quest’esposizione – ha spiegato – ma c’è anche un momento di rottura, Fontana lo disse subito, non voleva essere come certi attori americani che interpretavano sempre lo stesso ruolo, voleva fare qualcosa di diverso e grazie alla sua esperienza di bianco e nero ha scoperto l’ombra che è al tempo stesso l’assenza della persona e la sua presenza e questo segnò un’evoluzione nel suo percorso che vedrete nella seconda parte della mostra”. “L’opera di Fontana è immensa – ha raccontato ancora il curatore – riscoperta soprattutto grazie al lavoro di sua figlia Cristina. Ha scattato oltre 600mila foto, credo questa sia solo la prima di tante retrospettive”.


La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Civita Mostre e Musei, Zètema Progetto Cultura e Franco Fontana Studio.

Mutti: no a nuova spirale inflativa ma vero rischio si chiama energia

Mutti: no a nuova spirale inflativa ma vero rischio si chiama energiaMilano, 12 dic. (askanews) – “Non possiamo pensare di ricadere in una spirale inflazionistica che danneggia a partire dal consumatore, l’industria, la distribuzione e tutte le filiere. Non vogliamo una nuova spirale inflativa che ha danneggiato tutti, dobbiamo tenerla sotto controllo ma dobbiamo capire che non è una dinamica industriale o di consumi deboli che sta alimentando questo rischio ma è una voce che si chiama energia”. A dirlo il presidente di Centromarca, Francesco Mutti, in occasione di un incontro con la stampa a Milano. “Dobbiamo comprendere da dove arrivano i nostri problemi e affrontarli in modo sistemico e sistematico abbandonando ideologie vetuste” ha aggiunto sottolineando che “Anche quando si fa una grande qualità occorre fare una grande attenzione ai costi: la qualità non è disgiunta dai costi, per questo l’efficienza deve essere ricercata dal punto di vista energetico”.


Le aziende di marca, ha spiegato poi Mutti, rispondendo ai giornalisti, stanno alzando “un muro molto forte per non scaricare a valle i costi che appaiono più temporanei. Quando c’è una ipotesi di consolidamento non si può fare altrimenti”. “Senz’altro – ha poi ricordato citando due materie prime che hanno toccato negli ultimi mesi nuovi massimi – la filiera del cacao e del caffè sono estremamente rilevanti ma sarei molto più preoccupato dell’aspetto energetico perchè senza sminuire il resto, ma se l’energia aumenta in modo importante ce lo ritroviamo sul 99% del carrello della spesa”.

Il calendario CITES 2025 dei Carabinieri dedicato al Sud America

Il calendario CITES 2025 dei Carabinieri dedicato al Sud AmericaRoma, 12 dic. (askanews) – Presentato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma il Calendario CITES 2025, alla presenza del Gen. C.A. Andrea Rispoli, Comandante delle Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri.


Quest’anno il Calendario CITES 2025 ci porta in Sud America, il subcontinente americano che ospita la più grande foresta tropicale del pianeta, dove la bellezza della natura e la ricchezza delle specie animali e vegetali si uniscono alla straordinaria cultura di civiltà millenarie, purtroppo ormai quasi totalmente scomparse. Ad accompagnarci alla scoperta dei luoghi saranno 12 specie in via d’estinzione tutelate dalla Convenzione di Washington che popolano i differenti biomi. Di esse vengono descritte peculiarità e curiosità, unitamente alle principali minacce di sopravvivenza. Dopo aver attraversato la foresta amazzonica, superato indenni il grande deserto di Atacama e valicate le alte cime della catena andina, ci imbarchiamo sul brigantino Beagle in compagnia di Charles Darwin per approdare sull’arcipelago delle Galapagos, dove il grande naturalista dell’800 ha tratto spunto per la sua teoria dell’evoluzione delle specie.


Ed è propiro alla figura di Charles Darwin ed alla modernità della sua opera scientifica che è dedicato il calendario, a 190 anni dal suo arrivo nel Sud America e dal suo approdo alle Isole dell’Arcipelago delle Galapagos, che tanto hanno inciso sul modo di vedere il nostro pianeta e la continua evoluzione dei suoi sistemi biologici. Ciascuna specie del Calendario CITES 2025 è associata ad una particolare regione geografica che emerge in tutto il suo fascino naturalistico, nelle sue caratteristiche geologiche e biologiche, nella sua ricchezza di biodiversità e, come nel caso della fioritura del deserto di Atacama, nella sua magia. Nel contempo, vengono offerti spunti di riflessione e di sensibilizzazione sulle criticità legate alle azioni dell’uomo, sempre più impattanti. Il rischio che ne deriva per la sopravvivenza delle specie e dei relativi ecosistemi trova risposta nella sapiente e decisa azione del Carabinieri CITES, protesa alla salvaguardia soprattutto delle specie a rischio estinzione.


Nel calendario, inoltre, si dà risalto alle quotidiane attività svolte dai Carabinieri CITES, relative al controllo, monitoraggio e gestione di procedimenti amministrativi che favoriscono il commercio legale, di straordinaria importanza per il comparto manifatturiero di fascia medio alta vero vanto del “Made in Italy”, nonchè di contrasto ai reati che, di contro, determinano enormi guadagni illeciti da parte di vere e proprie consorterie criminali nazionali ed internazionali prive di scrupoli. Contrastare le attività illecite su una specie anche solamente sul territorio nazionale significa tutelarla a livello globale. Il Calendario CITES dei Carabinieri vuole anche rappresentare uno straordinario strumento di sensibilizzazione del grande pubblico sui temi ambientali e di divulgazione della cultura della conservazione della biodiversità, anche al fine di promuovere una diffusa azione di educazione alla legalità ambientale con particolare riguardo alla popolazione scolastica.


Non a caso il Calendario verrà distribuito anche nelle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito di specifiche attività svolte dai Carabinieri Forestali su tutto il territorio nazionale.

Milano, alla fabbrica del Vapore apre mostra Tim Burton’s Labyrinth

Milano, alla fabbrica del Vapore apre mostra Tim Burton’s LabyrinthMilano, 12 dic. (askanews) – Apre al pubblico domani, venerdì 13 dicembre, la mostra “Tim Burton’s Labyrinth” che mette in risalto l’opera cinematografica del regista e dà vita ai suoi personaggi, disegni, dipinti. Centinaia di opere create in oltre 40 anni di folgorante carriera. La mostra coprodotta con la Fabbrica del Vapore e promossa dal Comune di Milano è presentata in Italia da Alveare Produzioni, LETSGO Company in collaborazione con lo stesso Tim Burton. Con oltre 650.000 visitatori tra Madrid, Parigi, Bruxelles, Barcellona e Berlino, la mostra invita i visitatori di tutte le età a immergersi nel mondo di una delle menti creative più originali del nostro tempo e a scoprire le scene iconiche dei suoi film.


“Siamo felici di ospitare in Fabbrica del Vapore la grande e multiforme creatività di una delle icone del cinema contemporaneo — ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Ho voluto fortemente che questa mostra abitasse gli spazi di Fabbrica proprio per lo spirito eclettico e multidisciplinare che caratterizza questo luogo e che anche è la cifra di Tim Burton, artista poliedrico e geniale”. Tim Burton è conosciuto a livello internazionale come la forza creativa dietro alcuni dei film più iconici degli ultimi quattro decenni. I personaggi e i mondi visionari di film come “Beetlejuice” (1988), “Batman” (1989), “Edward mani di forbice” (1990), “The Nightmare Before Christmas” (1993), “Charlie e la Fabbrica di cioccolato” (2005), “La sposa cadavere” (2005), “Alice in Wonderland” (2010) e della recente serie TV Netflix “Wednesday”, evocano uno stile visivo unico e immediatamente riconoscibile. Pur essendo noto soprattutto per il suo lavoro cinematografico, Tim Burton è un artista multidisciplinare e la mostra esplora la sua intera produzione di illustratore, pittore, scrittore, sceneggiatore, fotografo e ovviamente regista.


L’emozionante viaggio nel labirinto include opere d’arte originali di Tim Burton, come scenografie ambientali e disegni originali che spaziano dalle prime bozze alle sequenze animate realizzate durante la sua carriera, incredibili effetti speciali e di videomapping. I personaggi prendono vita nello spazio espositivo tra oltre 150 tra dipinti e bozzetti originali, 55 opere d’arte animate, 21 figure a grandezza naturale provenienti dai set dei film e dalle storie originali e straordinarie ricostruzioni scenografiche. L’idea della mostra nasce dal libro “The art of Tim Burton” di Leah Gallo e Holly C. Kempf sulle illustrazioni e gli universi di Tim Burton. Il Labirinto è composto da sale collegate tra loro attraverso diverse porte. Ogni spazio ha un tema diverso e per creare un’esperienza immersiva, le stanze sono state trasformate in set cinematografici con personaggi tratti della filmografia di Tim Burton fra cui “Edward Mani di Forbice”, “La Sposa Cadavere”, “Alice nel Paese della Meraviglie”, “Beetlejuice”, “Frankenweenie”, “Charlie e la Fabbrica di Cioccolato”, “Batman”, “The Nightmare Before Christmas”, “Mars Attacks!”, “Sweeny Todd”.


“Il Labirinto è molto più di una mostra d’arte – dichiara Brandi Pomfret, direttore dell’archivio di Tim Burton -. È un’esperienza incredibile e inaspettata. I visitatori possono immergersi completamente nell’universo creativo di Tim Burton, esplorando temi come vita, morte, amore e follia. Per quanto mi riguarda, il momento più emozionante è stato vedere il processo creativo prendere vita, dalle sculture alle stanze e contribuire a tradurre nella realtà i sogni e le fantasie di Tim. È un viaggio nella mente di Tim Burton: un luogo sorprendente dove ogni porta nasconde un mondo straordinario tutto da scoprire”.