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Firenze, c’è un testimone: ho visto rapire la piccola Kata

Firenze, c’è un testimone: ho visto rapire la piccola KataFirenze, 14 giu. (askanews) – Un uomo ha raccontato agli inquirenti che indagano sul caso della scomparsa di Kata, di aver visto la piccola peruviana di cinque anni trascinata via “con la forza”. Il dettaglio è stato reso noto da La Stampa.

Il testimone ha raccontato di aver assistito alla scena sabato 10 giugno, tra le 15 e le 15.30, un orario compatibile con la sparizione. Intanto i pm Christine Von Borries e Giuseppe Ledda ha ascoltato alcuni dei minori che vivono nello stabile occupato a Firenze, l’ex hotel Astor, tra cui il fratello maggiore di Kata, di otto anni. Ne è emerso che i bambini avevano l’abitudine di giocare anche nella parte di edificio, sul retro, dove non sono puntate telecamere di sicurezza, a differenza del cancello principale. Alcuni occupanti hanno infine detto che Kata potrebbe essere stata rapita per vendicare uno stupro di una ragazza peruviana di 15 anni che sarebbe avvenuto lo scorso febbraio.

Intanto, è stato scarcerato Miguel Angel Romero Chiccllo, padre di Kata, la bambina peruviana di 5 anni scomparsa a Firenze da sabato 10 giugno. Il giudice gli ha concesso la misura della custodia cautelare con obbligo di firma. Era detenuto al carcere fiorentino di Sollicciano per reati contro il patrimonio.

Meloni: Berlusconi lascia all’Italia una grande eredità, ne sapremo fare buon uso

Meloni: Berlusconi lascia all’Italia una grande eredità, ne sapremo fare buon usoRoma, 14 giu. (askanews) – Della figura di Silvio Berlusconi “prevalgono le molte luci, sul piano umano e ancor di più su quello politico, essendo stato da leader di partito e da presidente del Consiglio un formidabile difensore del nostro interesse nazionale e del nostro tessuto produttivo e sociale. È questa la grande eredità che Berlusconi lascia all’Italia. Ne sapremo fare buon uso. Grazie Silvio”, così la premier Giorgia Meloni, in una lettera sul Corriere della Sera, nel giorno del funerale di Berlusconi.

Sul nome di Silvio Berlusconi “gli italiani si sono divisi e il giudizio della storia sarà diverso da quello della cronaca. Più sereno, meditato ed equilibrato”, prosegue la premier nel suo intervento su ‘Il Corriere della Sera’. “Berlusconi esce di scena da protagonista. Molti in queste ore ne hanno raccontato l’avventura umana, imprenditoriale e politica. C’è chi lo ha combattuto politicamente con lealtà e chi invece ha usato mezzi impropri per provare a sconfiggerlo. Anche questo è un dato sul quale riflettere, per l’oggi e il domani, perché alla fine di questa storia i suoi avversari hanno perso”, sottolinea la Premier.

Per Meloni, Berlusconi “ha impedito che i post comunisti prendessero il potere in Italia pochi anni dopo il crollo dell’Unione Sovietica, che aveva sancito la fine del comunismo in Europa. Un paradosso storico evitato dalla sua decisione di fondare Forza Italia e federare le forze politiche del centro, della destra e il movimento leghista. È questa, in fin dei conti, la grande colpa che la sinistra non gli ha mai perdonato”. Il suo ingresso nell’arena della politica, prosegue, “ha accelerato i processi di trasformazione che erano già in corso a destra e a sinistra. Berlusconi ebbe il tempismo e colse il momento. Quella che doveva essere una lunga stagione di governi di estrazione socialista, senza reali alternative nel campomoderato, si è trasformata nell’era dell’alternanza al governo tra centrodestra e centrosinistra, dando all’Italia una dimensione occidentale e contemporanea, rafforzando così l’intera Nazione a livello internazionale”.

Ucraina, missili russi lanciati su Odessa, Kramatorsk e Kostiantynivka: morti e feriti tra le macerie

Ucraina, missili russi lanciati su Odessa, Kramatorsk e Kostiantynivka: morti e feriti tra le macerieRoma, 14 giu. (askanews) – Almeno tre persone sono morte e altre 13 sono rimaste ferite nell’attacco missilistico messo a segno dalla Russia contro la città portuale di Odessa, nel sud dell’Ucraina. E’ quanto ha riferito il Comando operativo meridionale dell’Ucraina, citato dal Kiev Independent. Le autorità ucraine hanno fatto sapere che potrebbero esserci altre vittime sotto le macerie degli edifici colpiti. Un altro attacco russo ha colpito la regione di Donetsk, almeno tre persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite. Lo ha riferito su Telegram il capo militare della regione Pavlo Kyrylenko.

Secondo l’aeronautica ucraina i russi hanno lanciato contro la regione sei missili da crociera Kh-22. Kyrylenko ha precisato che due persone sono morte a Kramatorsk, mentre la terza è deceduta a Kostiantynivka. Intanto, è in corso una giornata di lutto nella città di Kryvyi Rih, dove il numero delle persone uccise dall’attacco missilistico russo di ieri è salito a 12.

Lo ha annunciato il sindaco della città Oleksandr Vilkul, che ha dichiarato che un uomo di 67 anni è morto in ospedale nella notte dopo aver riportato gravi ustioni. Era una delle 25 persone ferite nelle esplosioni, che hanno distrutto un edificio di appartamenti di cinque piani e un magazzino di vendita al dettaglio. Un bambino di tre mesi era tra i 12 residenti salvati dal blocco di appartamenti in fiamme.

I funerali di Stato di Berlusconi: da Mattarella a Meloni, da Orban a Draghi e Schlein (ecco chi partecipa)

I funerali di Stato di Berlusconi: da Mattarella a Meloni, da Orban a Draghi e Schlein (ecco chi partecipa)Roma, 14 giu. (askanews) – Molti esponenti della politica italiana, ma anche internazionale, parteciperanno ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi, alle 15 nel Duomo di Milano. Oltre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, saranno presenti 32 esponenti del governo, tra ministri, vice ministri e sottosegretari. Per quanto riguarda i partiti, saranno presenti la segretaria del Pd Elly Schlein, il leader di Iv Matteo Renzi, il segretario di Azione Carlo Calenda, il fondatore della Lega Umberto Bossi, il segretario di +Europa Benedetto Della Vedova, Pierferdinando Casini. Presente anche l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi, il senatore a vita ed ex premier Mario Monti, mentre non ci sarà naturalmente Romano Prodi, colpito ieri dalla morte della moglie Flavia. Assente anche il presidente M5s Giuseppe Conte, così come il leader di Si Nicola Fratoianni.

Molti gli ospiti attesi anche dall’estero, anche se la lista non viene diffusa per motivi di sicurezza. Dovrebbero però partecipare, tra gli altri, secondo quanto si apprende, l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad, il premier ungherese Viktor Orban, il presidente del Ppe Manfred Weber, il presidente dell’Iraq Abdul Latif Rashid, il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni, in rappresentanza della Commissione Ue. Oltre a Tamim bin Hamad e ad Abdul Latif Rashid ci sarà un terzo capo di Stato, il capitano reggente della Repubblica di San Marino. Presenti anche ministri degli Esteri di vari Stati e ambasciatori da circa 50 Paesi. Alla cerimonia prenderanno parte anche rappresentanti del mondo dell’economia e della finanza, dello sport (a partire da rappresentanze del Milan e del Monza), dello spettacolo. Non è prevista, secondo quanto si apprende, una orazione funebre da parte di un rappresentante del governo. Per motivi di spazio (il Duomo ha una capienza di 2 mila posti) giornalisti, fotografi ed operatori non entreranno all’interno della chiesa ma staranno in due aree allestite sul sagrato.

Luca Zaglio nuovo direttore generale di Melinda-La Trentina-Apot

Luca Zaglio nuovo direttore generale di Melinda-La Trentina-ApotTrento, 14 giu. (askanews) – Luca Zaglio è stato indicato come nuovo direttore generale di Melinda-LaTrentina-Apot: entrerà in carica il primo luglio 2023. Lo hanno reso noto i presidenti Ernesto Seppi (Consorzio Melinda), Rodolfo Brochetti (La Trentina) e Ennio Magnani (APOT) durante l’odierno Consiglio di amministrazione di Melinda, esprimendo la più viva soddisfazione per la nomina. Milanese, 56 anni, Zaglio è un ingegnere gestionale esperto nel mondo dell’agrifood. In tre decenni di carriera, ha ricoperto incarichi in diverse aziende acquisendo una particolare specializzazione nel comparto alimentare. “La fiducia espressa è per me motivo di orgoglio, desidero ringraziare l’azienda per avermi offerto questa grande opportunità – ha affermato il neo direttore – Le sfide che ci attendono sono difficili quanto stimolanti e sono certo che sapremo affrontarle insieme nel migliore dei modi. Il mio pensiero va a tutti i colleghi e ai soci che da sempre si impegnano con successo nel sostenere una realtà così apprezzata come Melinda e La Trentina: il loro aiuto e il loro esempio saranno per me di grande supporto”.

Zaglio prende il posto di Paolo Gerevini che lascia l’incarico dopo quasi sette anni e che assumerà a sua volta il ruolo di direttore generale di MelindaLab, il laboratorio di prodotti e idee che, all’interno del gruppo Melinda, si occupa di sviluppare il settore dei trasformati a base di mele. “Nel corso del suo mandato, Paolo ha fornito un contributo eccezionale sostenendo con grande impegno e altrettanta passione le iniziative del Consorzio e contribuendo con il suo impegno e la sua professionalità alla crescita dell’azienda – ha dichiarato Seppi, a nome di tutto il il consiglio di amministrazione – Di questo gli siamo e gli saremo sempre profondamente grati. Sono certo che continuerà a dimostrare le proprie capacità anche nel suo nuovo incarico. Luca esprime tutte quelle qualità che sono da sempre alla base del nostro lavoro. Il suo apporto sarà decisivo per affrontare al meglio le sfide che ci attendono: dal consolidamento della nostra posizione sul mercato al rafforzamento di un modello di produzione sempre più sostenibile”. (nella foto: Luca Zaglio è stato indicato come nuovo direttore generale di Melinda-LaTrentina-Apot)

Il cordoglio di “America Oggi” per Silvio Berlusconi

Il cordoglio di “America Oggi” per Silvio BerlusconiRoma, 14 giu. (askanews) – Il quotidiano America Oggi, i suoi lettori e il giornalista Biagio Maimone, corrispondente dall’Italia, esprimono il proprio profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi.

Silvio Berlusconi ha voluto, mediante le interviste rilasciate ad America Oggi, mantenere vivo il suo legame con i lettori italo-americani, ai quali ha rivolto affettuosi messaggi. L’ elevata e mirabile capacità politica, economica ed imprenditoriale di Silvio Berlusconi lasciano in eredità all’Italia i frutti di una creatività audace, innovativa e lungimirante, a tal punto da meritare la stima dell’intera nazione italiana, al di là della propria collocazione politica.

Ed anch’io dico: “Grazie di cuore, Silvio Berlusconi. Gli italiani che vivono in Italia e gli italiani che vivono in America ti porteranno nel loro cuore, per sempre, con affetto sincero ed amorevole per aver voluto donare lustro e splendore alla nazione italiana”.

Art Basel 2023, la fiera milionaria che brilla come un museo

Art Basel 2023, la fiera milionaria che brilla come un museoBasilea, 14 giu. (askanews) – Il mondo dell’arte passa tutto di qui: nella piazza sovrastata dall’architettura di Herzog e de Meuron transitano i nomi che contano del Sistema del contemporaneo e insieme a loro migliaia di addetti ai lavori e visitatori. Art Basel è la fiera d’arte più importante al mondo e passandoci si capisce perché. Non si tratta solo delle 284 gallerie – oggettivamente le più importanti al mondo – o degli oltre 4mila artisti rappresentati: aspetti decisivi ovviamente, ma a questi va aggiunta la postura che la fiera assume qui a Basilea, il suo essere luogo che va oltre la dimensione commerciale – che è enorme e imprescindibile – per diventare qualcosa di più. Qualcosa che ha l’ambizione di fare il punto su ciò che succede davvero nel sistema dell’arte e di farlo al più alto livello possibile. E se questa considerazione sembra adattarsi alla perfezione per la sezione Unlimited, che storicamente ospita le opere di grandi dimensioni, le installazioni e i video e ha banalmente la stessa forza espositiva di una Biennale, è vera anche per la fiera vera e propria, per gli stand, per tutto quello che, sulla carta, dovrebbe essere più ordinario. Ma nei booth di Hauser & Wirth, oppure di Gagosian, di David Zwirner o di Paola Cooper, il livello della proposta è alto, a volte altissimo. Tanto da farci chiedere se non sia addirittura troppo per una fiera.

Poi però arrivano i numeri: per esempio quelli proprio di Gagosian, che ha fatto sapere che nel primo giorno di preview, aperto solo a inviti vip, sono già state vendute 40 opere, con prezzi che vanno da qualche centinaio di migliaia di dollari fino a 6 milioni. Prima ancora che la fiera sia ufficialmente aperta. Il che naturalmente fa riflettere anche sulla dimensione esclusiva – non solo per via di prezzi che a volte sembrano sfuggire a ogni possibile controllo, ma proprio per una questione di accesso, in senso più ampio – di questo smagliante mondo del contemporaneo. In un certo senso Art Basel qui a Basilea – la fiera ha importanti appendici nei nuovi luoghi globali dell’arte, come Hong Kong e Miami – è la somma di tante contraddizioni e la cartina di tornasole di un settore che porta avanti battaglie sociali e istanze politiche molto forti, grazie all’impegno degli artisti e dei galleristi che li sostengono, ma allo stesso tempo è anche un motore economico e di potere, un club chiuso ed esclusivo. Gentile, sorridente, a volte anche informale, ma pur sempre centro di potere. C’è però da dire – e in questo può avere influito anche il carisma e la preparazione di Vincenzo de Bellis, direttore di tutte le fiere di Art Basel – che la qualità delle proposte è molto spesso straordinaria e mostra in modo chiaro la differente rilevanza di questa fiera rispetto alle altre – seppur importanti – che si trovano in tutto il mondo. Le opere e gli artisti sono realmente quelli più rilevanti sulla scena e che si tratti di uno strabiliante Mark Rothko sui toni del giallo, oppure di una installazione di Ibrahim Mahama o ancora di una serie di immagini di Nan Goldin, la sensazione è quella di trovarsi dentro un museo, e non un museo qualsiasi, ma del livello – per dire – del MoMA di New York. Con in più il dinamismo e la frenesia del momento fieristico, con in più il grande passaggio del pubblico che conta e, ovviamente, la possibilità di staccare quelle opere dalle pareti degli stand e, potendoselo permettere, portarsele via. Perché poi a contare è soprattutto il mercato, i soldi che rendono possibile tutto questo. Ma, magari ingenuamente, è bello pensare che non ci sia solo questa dimensione, che ci sia bisogno di altro per farli girare questa soldi, e questo “altro” è la grandezza del lavoro di tanti degli artisti che le più brillanti gallerie del mondo hanno portato qui, al crocevia tra Svizzera, Francia e Germania, anche in questo mese di giugno insolitamente caldo all’epoca della vita umana nel cambiamento climatico.

(Leonardo Merlini)

Triulza e PlusValue: al via call Match I.S. per imprese social tech

Triulza e PlusValue: al via call Match I.S. per imprese social techMilano, 14 giu. (askanews) – Startup, scale-up, cooperative o imprese sociali “social tech” possono candidarsi fino al 30 giugno alla seconda fase della Call “MATCH I.S. Light on your social innovation” che mira a promuovere l’innovazione sociale in Lombardia attraverso l’incontro tra aziende medio-grandi con esigenze di innovazione sociale e start-up/cooperative locali, nazionali e internazionali in grado di fornire soluzioni innovative.

MATCH I.S. è un progetto innovativo lanciato su Open Innovation Lombardia da Fondazione Triulza e PlusValue con il supporto di Finlombarda e degli stakeholder di Mind-Milano Innovation District. Le aziende che in questa prima edizione hanno lanciato le open challenge sono state A2A e Lendlease: Le tematiche poste da A2A riguardano: la promozione di nuove modalità di raccolta dei rifiuti RAEE ingaggiando la cittadinanza per innescare un rapporto virtuoso che incentivi riuso e riduzione di tali rifiuti: l’identificazione di tecnologie innovative per le smart city per abbattere il livello di inquinamento atmosferico nelle città; la promozione di comportamenti sostenibili tramite l’innovazione nei consumi degli utenti finali.

Questo il link alle “sfide” di A2a https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/iniziative/open-challenge/matchis/a2a Lendlease cerca una soluzione tecnologica per raccogliere e interpretare i dati sui potenziali utilizzatori dei servizi di una ‘food court’ con 120 posti a sedere all’interno di una struttura temporanea e una zona ‘dehors’ da realizzare presso Mind: gli orari di maggiore affluenza, le zone del distretto da dove proviene la maggiore richiesta e altre informazioni per poter successivamente valutare l’impatto sociale di questa struttura temporanea, anche nell’ottica di scalare questa esperienza su altre strutture temporanee e adattare la policy societaria in questo ambito. Questo il link alle tematiche di Mind: https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/iniziative/open-challenge/matchis/lendlease La Social Innovation Challenge prevede un premio per i vincitori per ogni sfida lanciata dalle imprese.

Le start-up, scale-up, imprese sociali e cooperative partecipanti a MATCH I.S. beneficeranno di: opportunità di collaborazione con aziende medio-grandi italiane e internazionali per incrementare la rete aziendale con possibili futuri partner e sviluppare la cultura dell’innovazione coinvolgendo i dipendenti e diventando più attraenti per i nuovi talenti; opportunità di accedere agli incontri B2I “Investors Days” (che si svolgeranno tra ottobre e novembre 2023) per incontrare una vasta gamma di investitori, dai business angels ai fondi di venture capital. Una partecipazione importante per presentarsi ad un pubblico qualificato, ottenere finanziamenti e accedere a risorse, competenze e opportunità di crescita. I partecipanti potranno avere il supporto di esperti per preparare il pitch in modo efficace, accedere a nuove reti di contatti all’interno dell’ecosistema imprenditoriale; ricevere riscontri sull’idea imprenditoriale o sul progetto di crescita. Link per ulteriori informazioni e per partecipare: https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/iniziative/open-challenge/matchis

Ucraina, Stoltenberg: sta facendo progressi per respingere Russia

Ucraina, Stoltenberg: sta facendo progressi per respingere RussiaRoma, 14 giu. (askanews) – Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha detto martedì alla Casa Bianca al presidente degli Stati Uniti Joe Biden che l’Ucraina sostenuta dall’Occidente sta “facendo progressi” nella sua offensiva per respingere la Russia dai territori occupati.

“Gli ucraini stanno facendo progressi”, ha detto nello Studio Ovale. Stoltenberg, in visita prima del vertice NATO di luglio nella capitale lituana Vilnius, ha fornito informazioni su come il potente blocco militare occidentale vede il tentativo dell’Ucraina di ribaltare la situazione con la Russia.

Gli ucraini hanno parlato con ottimismo del loro contrattacco preparato da tempo attraverso i fronti a est ea sud, che alla fine potrebbe espellere le truppe russe dall’intero paese. Stoltenberg ha sottolineato l’operazione come un modo per ottenere una leva negoziale. “Più terra gli ucraini saranno in grado di liberare, più forte sarà il loro ruolo al tavolo dei negoziati”, ha detto.

Biden ha dato il benvenuto a Stoltenberg, che dovrebbe dimettersi alla fine del suo mandato a ottobre, affermando che la reazione della NATO all’invasione russa dell’Ucraina ha rafforzato l’alleanza. “Abbiamo rafforzato il fianco orientale della NATO, chiarito che difenderemo ogni centimetro del territorio della NATO. Lo ripeto: l’impegno degli Stati Uniti nei confronti dell’articolo V della NATO è solido come una roccia”, ha detto Biden, riferendosi all’impegno di membri di venire in difesa l’uno dell’altro.

“Al nostro vertice in Lituania il mese prossimo, costruiremo su questo slancio”, ha detto Biden. In precedenza, Stoltenberg aveva detto alla CNN che era “ancora l’inizio” dell’offensiva, che ha definito “difficile”. Nel frattempo, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato un nuovo pacchetto di munizioni e armi pesanti da 325 milioni di dollari per integrare le forniture dell’Ucraina mentre il suo grande attacco ha inizio. Il Pentagono ha affermato che il pacchetto fornisce “capacità chiave per aiutare gli sforzi dell’Ucraina a riconquistare il suo territorio sovrano e sostenere i difensori aerei dell’Ucraina mentre proteggono coraggiosamente i soldati, i civili e le infrastrutture critiche dell’Ucraina”. Allarme Cina L’incontro del capo della NATO con Biden era previsto per lunedì ma era stato rinviato dopo che il presidente degli Stati Uniti ha dovuto sottoporsi a un intervento ai denti.

Nvidia a Wall street raggiunge capitalizzazione 1000 miliardi dollari

Nvidia a Wall street raggiunge capitalizzazione 1000 miliardi dollariRoma, 14 giu. (askanews) – Nvidia Corp. è entrata ufficialmente a far parte del club borsistico più esclusivo martedì, diventando la settima società pubblica statunitense a terminare una sessione di contrattazioni capitalizzando almeno 1.000 miliardi di dollari.

Il gigante dei chip ha realizzato qualcosa che non era riuscito a fare alla fine del mese scorso, chiudendo ufficialmente con una capitalizzazione di mercato superiore a 1 trilione. Le azioni di Nvidia hanno guadagnato il 3,9% nelle negoziazioni di martedì, chiudendo con una capitalizzazione di mercato di 1,01 trilioni. Solo Apple, Amazon, Alphabet, Tesla, Meta Platforms e Microsoft Corp. hanno precedentemente superato la soglia di $ 1 trilione alla chiusura di una giornata di negoziazione. La pietra miliare della capitalizzazione di mercato arriva in mezzo a uno straordinario rialzo da inizio anno per le azioni Nvidia, aumentate del 181% in tale arco di tempo tra l’ottimismo sulla capacità dell’azienda di beneficiare di una crescente corsa tra le aziende per addestrare e implementare l’intelligenza artificiale.

Nvidia è “posizionata in modo univoco con un intero stack di silicio AI, software, scalabilità, fornitura e ecosistema di sviluppatori per trasformare il mercato dei data center tradizionali da quasi 1 trilione di dollari”, ha scritto l’analista di BofA Securities Vivek Arya in una nota di fine maggio ai clienti.