Mattarella a Csm: concorra a indipendenza e serenità vita istituzioniRoma, 26 feb. (askanews) – “Vorrei rinnovare al Consiglio l’augurio di procedere con impegno nella sua attività di così alto valore costituzionale, provvedendo con tempestività ad assumere le sue decisioni, concorrendo, attraverso il governo autonomo della magistratura, ad assicurare la irrinunziabile indipendenza dell’ordine giudiziario e di contribuire alla serenità della vita istituzionale”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il voto nella plenaria del Csm sul nuovo Pg della Corte di Cassazione.
Mattarella ha sottolineato come la “discussione” si sia svolta in maniera “intensamente partecipata”.
Nasce in Toscana l’associazione produttori vino del MugelloRoma, 26 feb. (askanews) – Diciassette aziende, 151 ettari di vigneti, 64 etichette in commercio per una media di 192mila bottiglie. Nasce con questi numeri ProViMu l’associazione dei Produttori di Vino del Mugello. “Il Mugello è un territorio importante – ha detto il presidente Eugenio Giani – ben noto per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche e per la qualità delle sue produzioni agricole. Questa associazione lancia oggi un messaggio forte: il Mugello è anche terra di viticoltura e Provimu ha iniziato un lavoro di valorizzazione di vini che stanno acquistando sempre più considerazione e prestigio. Per questo la Regione Toscana non può che sostenere lo sforzo dell’associazione”.
Tra gli associati vi sono anche alcuni nomi noti tra cui la Tenuta di Monteloro della famiglia Antinori ed una prossima realtà che entrerà a breve nell’associazione, insieme alle altre aziende del territorio quali Azienda Agricola Fratini, Azienda Agricola Romignano, Azienda Agricola Fratelli Morolli, Bacco dal Monte, Borgo Macereto, Fattoria di Cortevecchia, Fattoria Il Lago, Fattoria San Leolino, I Carri, I Veroni, Malvante, Querceto di Baraccani, Tenuta Baccanella, Tenuta Frascole, tenuta Matteraia, Terre Alte di Pietramala. “I produttori di vino del Mugello – ha detto la vicepresidente assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – si sono messi insieme, 17 produttori, aziende di grande qualità, che saranno presto 20 ma che ci auguriamo diventino molti di più e producono un vino che un po’ di tempo fa non avrebbe avuto queste qualità che oggi, invece, ha assunto. Ormai il vino si fa ad altezze inconsuete e un esempio è il Pinot nero, che ha conquistato una personalità notevole. Vitigni che crescono ad altezze importanti stanno diventando oggi una caratteristica dei vino del Mugello e adesso, grazie a Provimu fanno sistema, un aspetto di grande valore, che porta a dare spazio, a promuovere e valorizzare vini di una zona nota per altri tipi di produzione finora e che adesso, invece, smette di essere area inconsueta per la viticoltura e si afferma come zona di pregio anche per il vino”.
Alla presidenza della neonata associazione è stato eletto Sandro Bettini, 51 anni, titolare dell’azienda di famiglia Rosss e della Fattoria di Cortevecchia, dove si produce il primo spumante metodo classico made in Mugello. “Ci riteniamo – spiega Bettini – custodi del territorio che intendiamo preservare dal dissesto”. Una frase che riassume gli scopi dell’associazione, tutti elencati nell’articolo 2 dello Statuto dell’associazione: migliorare e innalzare la qualità dei prodotti, preservare la fertilità del suolo, l’equilibrio degli ecosistemi e il rispetto delle biodiversità; condividere la pratica dell’agricoltura etica, sostenibile e per la piena tutela del territorio mugellano e dell’Appennino; dimostrare la vocazione del territorio del Mugello per la produzione di vini di qualità come espressione del territorio”.
Bimba uccisa da cane, testimone: sangue già rappresoRoma, 26 feb. (askanews) – Il sangue ormai secco, le labbra nere. Una persona presente al pronto soccorso di Acerra la notte che è arrivata la piccola Giulia Loffredo, 9 mesi, uccisa dal pitbull di famiglia secondo quanto emerso finora dalle indagini, ha raccontato quello che ha visto in esclusiva alla trasmissione Ore 14 in onda su Rai 2 e condotta da Milo Infante.
“Ho toccato il sangue sulla tutina e non mi sono sporcato le mani, era secco – spiega l’uomo – la bambina aveva le labbra nere, i morsi si vedevano, erano evidenti”. “Il padre – continua – ha detto che per proteggere il cane si era messo in mezzo e le era caduta la bambina dalle braccia ed era stata morsa, ma se ti metti tra preda e cane qualche morso lo prendi”.
Intanto le indagini sul caso continuano, è stato sequestrato il cellulare al padre, Vincenzo Loffredo, e si cerca di fare luce sui tanti dubbi che ancora circondano la vicenda.
Santanchè: con Meloni sintonia totaleRoma, 26 feb. (askanews) – “Ma secondo voi ve lo dico?” Così la ministra del Turismo Daniela Santanché ha replicato ai cronisti che, nel ‘transatlantico’ della Camera le chiedevano se avesse sentito al telefono la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo il voto sulla mozione di fiducia di ieri a MOntecitorio.
“Non c’è nessun problema, ho un ottimo rapporto e una grande stima” per Meloni “e la ringrazio per il grande lavoro che sta facendo per l’Italia, quindi c’è una sintonia totale”, ha sottolineato Santanchè. Infine, sull’operato delle opposizioni, Santanchè si è limitata a dire che “fanno il loro lavoro”.
Ue, Giorgetti: serve un Recovery Plan per la difesaRoma, 26 feb. (askanews) – “Aumentare la spesa per la difesa deve essere un obiettivo teso a rilanciare l’industria e la crescita. Per questo bisogna immaginare un Recovery Plan per la difesa. Se ogni Paese inizia a muoversi autonomamente aumenteranno inevitabilmente i costi per lo Stato in modo irrazionale”. E’ la posizione espressa con forza oggi dal ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, durante una riunione ristretta dei ministri europei del G20 e ribadita nel corso del bilaterale con il ministro delle finanze polacco Andrzej Domanski.
Ia, su Amazon falsi romanzi di Banana Yoshimoto e Yoko OgawaRoma, 26 feb. (askanews) – Nel nuovo mondo dell’Intelligenza artificiale generativa può capitare a scrittori di successo di ritrovarsi attribuite opere che non hanno mai scritto. E’ capitato a due autrici giapponesi molto vendute all’estero – Banana Yoshimoto e Yoko Ogawa – che hanno individuato sul servizio di Kindle, Amazon, ebook che non sono mai stati scritti da loro. Dopo la segnalazione, i contenuti sono stati rimossi.
Secondo quanto riferisce la televisione pubblica giapponese NHK, esperti hanno analizzato la copertina e le peculiarità del testo del libro attribuito a Yoshimoto, concludendo che le opere sono state creato utilizzando l’intelligenza artificiale generativa. Gli esperti, analizzando la copertina e le peculiarità del testo, hanno ipotizzato che tali opere potrebbero essere state create utilizzando un’intelligenza artificiale generativa.
In particolare, Yoshimoto ha scoperto il problema la sera del 25, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte dei lettori. Successivamente, ha invitato i lettori tramite i social network a non acquistare tali presunte sue opere e ha contattato Amazon, che ha provveduto alla rimozione del contenuto. “La libera creazione di opere derivate dovrebbe essere accettata, ma ritengo problematico che tali opere vengano consigliate dagli algoritmi di Amazon o appaiano nelle pagine degli autori. Non sono affatto contraria all’uso dell’Ia, ma ritengo che sia necessario rispettare i diritti degli autori noti. Invito i lettori di eBook a verificare sempre attraverso i canali ufficiali del editore o i profili social degli autori”, ha commentato alla NHK Yoshimoto.
Più irritata è apparsa Ogawa. “Il testo, scritto in un giapponese incomprensibile e corredato da una copertina che sembra autentica, non mi appartiene. Non ho mai visto queste opere prima d’ora e non so come comportarmi in questa situazione. Intendo consultarmi con il mio editore per decidere come procedere e spero che si possa creare un sistema in cui i lettori ricevano sempre il libro corretto”, ha segnalato la scrittrice. Secondo gli esperti, sarà sempre più difficile, con lo sviluppo dell’Ia e dei modelli linguistici di ampie dimensioni, distinguere le opere originali e quelle “fake”. Ma questo potrebbe diventare anche un problema per le stesse piattaforme, perché i lettori potrebbero essere indotti a disertare le piattaforme per affidarsi a canali di vendita più affidabili come le case editrici e le “vecchie” librerie.
La Pietra (Masaf): contro Xylella azione organica e condivisaRoma, 26 feb. (askanews) – “Dobbiamo procedere uniti, governo, regione e associazioni per capire dove migliorare ed effettuare un cambio di paradigma, che finalmente ci porti a elaborare una strategia condivisa da cui ripartire per nuovi stanziamenti, perché prima di chiedere soldi al governo, che si è reso disponibile fin da subito, o avanzare richieste in Europa, è opportuno, anzi doveroso, sapere come si intende impiegare i fondi che si richiedono”. Lo ha detto il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra, alla riunione del tavolo sula Xylella tenutosi oggi al ministero dell’Agricoltura, al quale hanno partecipato i rappresentanti della regione Puglia e delle associazioni agricole “per affrontare finalmente il problema in maniera il più organica e condivisa possibile”.
Insieme al ministro Francesco Lollobrigida sono intervenuti anche il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, per quanto concerne gli aspetti fitosanitari e il sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, per quanto riguarda la rigenerazione ambientale dei territori interessati dal fenomeno, il presidente del Crea, Andrea Rocchi, per la parte inerente la ricerca e il commissario straordinario Nicola Dell’Acqua per le questioni idriche. “Bisogna capire con chiarezza cosa è stato fatto fino ad ora, come sono stati impiegati i soldi stanziati, con quali risultati, così da poter elaborare, con l’apporto di tutti i soggetti interessati, un nuovo piano per il contrasto alla Xylella e per la rigenerazione del settore olivicolo pugliese, ma non solo, perché la Puglia è un elemento fondamentale per tutto il sistema nazionale – ha detto La Pietra – Ribadisco: c’è la piena disponibilità a collaborare da parte del governo, ma a fronte di idee chiare e soluzioni tanto efficaci quanto condivise, perché solo così potremo mettere la parola fine al problema Xylella”, ha concluso il sottosegretario.xye
Xylella, Confagri Puglia: bene nuovo piano rigenerazione olivicoloRoma, 26 feb. (askanews) – “La Xylella in Puglia è un problema ambientale, sanitario, ma anche sociale”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzàro, intervenuto oggi al ministero dell’Agricoltura al tavolo tecnico permanente sulla Xylella fastidiosa. Un incontro, quello di oggi, indetto dal sottosegretario Masaf, Patrizio La Pietra, che ha avviato un confronto insieme ai dicasteri della Sanità e dell’Ambiente.
“Un nuovo piano di rigenerazione è necessario; apprezziamo il primo stanziamento del Masaf di 30 milioni e l’attenzione del governo verso le imprese che fanno economia e occupazione. Ora è importante che la macchina burocratica e il coordinamento tra governo e Regione renda fruibile questo fondo il più presto possibile”, ha detto Lazzàro. Per Confagricoltura i 30 milioni stanziati sono il primo segnale a favore della rigenerazione produttiva delle province di Lecce, Brindisi e Taranto e le imprese che stanno provvedendo al contenimento della malattia con risorse proprie. Il monitoraggio è puntuale, ma il costo del contenimento attualmente è sostenuto dagli agricoltori nel rispetto delle direttive sanitarie”, ha aggiunto il presidente della Federazione pugliese.
Il tavolo al ministero è servito anche a ricordare un altro problema strettamente legato alla rigenerazione dell’olivicoltura della Puglia: la carenza d’acqua nelle campagne. “La crisi idrica della regione deve essere affrontata partendo dalla rete distributiva, assolutamente inadeguata”, ha concluso Lazzàro.
Al Masaf tavolo Xylella prima volta con Regioni e associazioniRoma, 26 feb. (askanews) – Un tavolo di lavoro contro la Xylella che, per la prima volta, riunisce tutti gli attori della filiera: il Governo, le regioni Puglia e Basilicata e i rappresentanti del territorio, dal mondo della ricerca alle associazioni di categoria. La riunione del tavolo sulla Xylella si è tenuta questa mattina al Masaf alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e del sottosegretario Patrizio La Pietra, con la partecipazione dei rappresentanti della Regione Puglia e delle associazioni agricole.
All’incontro, inoltre, hanno preso parte anche il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, per gli aspetti fitosanitari, il sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, per la rigenerazione ambientale dei territori colpiti, il presidente del Crea, Andrea Rocchi, per il coordinamento delle attività di ricerca, e il Commissario straordinario Nicola Dell’Acqua, per le questioni legate alla gestione delle risorse idriche. “Stiamo finalmente di fronte a una svolta – ha detto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida – Per la prima volta, oggi, abbiamo riunito tutti gli attori della filiera: dalle istituzioni ai rappresentanti del territorio, dal mondo della ricerca alle associazioni di categoria, che hanno sensibilità sia come operatori sia come soggetti politici, rispetto a un problema che è al tempo stesso un’emergenza, a causa della costante espansione della Xylella, e una questione consolidata, che non va affrontata con logiche emergenziali, ma con interventi strutturali”.
“L’organizzazione di questa riunione, con il coinvolgimento anche del ministero della Salute e del ministero dell’Ambiente, insieme alle regioni, in particolare Puglia e Basilicata, ha voluto creare un’osmosi operativa tra i ministeri che hanno competenze dirette sul sistema aggredito dalla fitopatia. Sono sicuro che, con la collaborazione di tutte le parti coinvolte, riusciremo a realizzare gli interventi necessari per rispondere concretamente a questo problema”, ha concluso il ministro.
Italia-Svezia, Meloni: con Kristersson focus su Ucraina e difesa UeRoma, 26 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi il Primo Ministro di Svezia, Ulf Kristersson.
I due leader – spiega una nota di Palazzo Chigi – hanno avuto uno scambio approfondito sui principali temi dell’agenda europea e internazionale in vista delle riunioni del Consiglio Europeo previste a marzo, soprattutto con riferimento al conflitto in Ucraina e alla sicurezza e difesa europea ed euroatlantica, ma anche alla competitività e al contrasto all’immigrazione irregolare. Su questo tema, il Presidente del Consiglio ha colto l’occasione per ringraziare il Primo Ministro Kristersson per il sostegno espresso alle posizioni italiane nel quadro della causa pregiudiziale presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea sul concetto di Paese sicuro di origine.
I colloqui hanno, inoltre, permesso di riaffermare le eccellenti relazioni bilaterali e di discutere le opportunità di rafforzamento negli ambiti di mutuo interesse, con particolare attenzione all’innovazione e allo spazio.