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Titoli Stato, Btp più raccoglie altri 3,7 mld. Adesioni a 9,3 mld

Titoli Stato, Btp più raccoglie altri 3,7 mld. Adesioni a 9,3 mldRoma, 18 feb. (askanews) – Il Btp più raccoglie altri 3,7 miliardi di euro con circa 113mila contratti al termine del secondo giorno di collocamento, portando il totale delle adesioni dall’apertura delle sottoscrizioni a circa 9,3 miliardi di euro.


Il titolo, dedicato al mercato retail, ha una cedola minima del 2,80% per i primi 4 anni che sale al 3,60% per i successivi 4 anni ed un’opzione di rimborso anticipato alla fine del quarto anno, dell’intero capitale investito o anche solo di una sua quota. Il collocamento del titolo proseguirà fino a venerdì alle 13, salvo chiusura anticipata.

Partecipate, approvato piano industriale MM: investimenti per 352 mln euro

Partecipate, approvato piano industriale MM: investimenti per 352 mln euroRoma, 18 feb. (askanews) – È stato approvato dal Comune di Milano il nuovo Piano Industriale di MM Spa, la società partecipata al 100% da Palazzo Marino. Il Piano traccia le linee guida dei business nuovi e tradizionali, fissando gli obiettivi da raggiungere entro il 2028. MM Spa – si legge in una nota – annuncia 352 milioni di euro di investimenti in un quinquennio, con la marginalità attesa in crescita, sia in termini di EBITDA che di EBIT, per valori che raggiungeranno nel 2028 rispettivamente 90 mln di euro (+21% rispetto al 2023) e 47 mln di euro (+27%). Anche il patrimonio netto è atteso in crescita del 53% (da 267 mln a 408 mln). La posizione finanziaria netta si prevede rimanga stabile a 210 mln, contemperando le esigenze di rimborso dei debiti finanziari e i fabbisogni dei nuovi investimenti. I ricavi totali sono attesi in aumento, da 308 mln di euro del 2023 a 364 mln annui nel 2028 per effetto dell’espansione del perimetro di attività.


“Il Piano Industriale fa emergere tre messaggi chiave per il futuro – ha dichiarato il Presidente di MM Spa Simone Dragone -: aumentiamo gli investimenti, ampliamo i servizi per la città e manteniamo stabile, rafforzandolo, il quadro economico e la solidità aziendale. Sono molto soddisfatto per il lavoro fatto in questi anni e per la rotta tracciata che è certamente ambiziosa e sfidante, anche con i nuovi servizi che prenderemo in carico, ma coerente con la nostra mission di prenderci cura della città a fianco del Comune di Milano”. L’azienda ha già visto negli ultimi anni una crescita nel portafoglio di servizi offerti ai cittadini, non solo con l’avvio della manutenzione ordinaria delle scuole, dei sottopassi, delle strade e del verde nei complessi Erp, ma anche innovando le modalità di azione e gli obiettivi all’interno delle attività tradizionali, ad esempio, con la realizzazione e gestione della vasca di laminazione del Seveso e di molti progetti per mitigare gli effetti del climate change.


“La sfida che abbiamo di fronte – ha aggiunto l’Amministratore Delegato di MM Spa Francesco Mascolo – è quella di coniugare efficienza e innovazione nei servizi. Siamo chiamati a farlo in un contesto in piena evoluzione: da un lato il ruolo sempre più centrale delle città metropolitane, dall’altra gli effetti dei cambiamenti climatici. Questi elementi spingono enti pubblici virtuosi come il Comune di Milano a chiedere di intraprendere con coraggio strade nuove per progettare infrastrutture capaci di adattarsi alla nuova realtà, in grado di mitigare gli effetti del climate change e fornire servizi per migliorare la vita dei cittadini. Questo è quanto stiamo facendo, con riscontri positivi, per rispondere alla nuova mission che mette al centro sostenibilità e innovazione, sempre più attraverso le tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale”. L’incremento dei servizi continua ad essere accompagnato da un miglioramento della performance di MM. Ad esempio, ARERA ha riconosciuto le premialità per il secondo biennio consecutivo all’azienda milanese per la Qualità Tecnica nel Servizio idrico. MM ha anche conseguito un risultato importante nel contenimento delle perdite di rete (oggi all’11,8% – a fronte di una media nazionale del 42% con punte del 70% – e nel nuovo piano l’obiettivo è scendere sotto il 10%). L’ha fatto anche grazie all’utilizzo di moderne tecnologie digitali basate su fibra e sensori IoT installati sulla rete acquedottistica, delle immagini satellitari e delle applicazioni di intelligenza artificiale. È confermato il risultato di zero grammi di fanghi da depurazione conferiti in discarica, mentre MM garantisce oltre il 30% delle acque depurate alle aziende agricole del territorio (disponendo di un 100% potenziale nella stagione irrigua) grazie al lavoro svolto negli impianti di Nosedo e San Rocco.


Tutto questo lavoro viene svolto con una tariffa dell’acqua tra le più basse in Europa. Efficienza e innovazione – prosegue il comunicato – guidano l’azione di MM in ogni ambito verso la necessaria transizione ecologica, con l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili grazie a pannelli fotovoltaici o digestori anaerobici presso i depuratori. E ha fissato l’obiettivo di tutelare la risorsa idrica con la riduzione in 5 anni del prelievo di 6,5 milioni di metri cubi dalla falda, anche sensibilizzando l’utenza ad un consumo responsabile di acqua. Molti anche i progetti per l’adattamento climatico, a partire dalla vasca di laminazione sul Seveso – che ha già evitato in pochi mesi 5 esondazioni – e i progetti di sistemazione idraulica sul Lambro, ma anche le depavimentazioni ed i SUDS (Sustainable Urban Drainage Systems), così da favorire l’assorbimento di acqua piovana. E ancora i progetti innovativi per il recupero del calore dalle acque reflue. Tutte innovazioni volute dall’Amministrazione comunale e che guardano a una futura “città spugna”.


Risultati rilevanti sono stati conseguiti non solo nell’ambito del servizio idrico: ad esempio, con l’efficientamento energetico degli edifici di edilizia residenziale pubblica del Comune gestiti da MM (e dove le occupazioni abusive da fine 2014 – data di avvio dell’affidamento – ad oggi sono state ridotte del 70% e dimezzate dal 2018). Nel Piano industriale di MM un ruolo centrale assume la diffusione dei processi BIM (Building Information Modeling) nella progettazione della Business Unit Ingegneria, protagonista non solo dei progetti per i prolungamenti delle infrastrutture per la mobilità a Milano, ma anche su tutto il territorio nazionale, con commesse da Genova a Napoli, da Bergamo a Padova, e in alcuni dei più avanzati progetti di metropolitane nel mondo attraverso le sue branch estere. Il 2025 porterà con sé una nuova sfida: la manutenzione del verde in città. Gradualmente, e a pieno titolo entro fine anno, MM si occuperà della gestione degli oltre 18 milioni di metri quadrati, tra parchi, giardini, aiuole, alberature, aree cani e aree gioco suddivise in parchi e complessi scolastici, oltre a quelli già oggetto di attività negli spazi dell’edilizia residenziale pubblica. Per far fronte a questo nuovo affidamento, Comune di Milano e MM hanno deciso l’assunzione di 200 figure professionali dedicate e l’acquisizione dei mezzi necessari al nuovo impegno. L’ampliamento del perimetro dei servizi si accompagnerà ad una crescita dell’organico aziendale: i dipendenti arriveranno a circa 1.700 entro il 2028, per un incremento atteso del 32% rispetto all’organico del 2023. Il Piano industriale prevede anche l’ipotesi di trasformazione di MM in società benefit. Tale status permetterà ad MM di introdurre azioni di restitution a favore del territorio e della comunità, ovvero utilizzare con ragionevole flessibilità risorse proprie per interventi sulle infrastrutture del Comune e la cui gestione è affidata ad MM. Anche come stazione appaltante MM ha giocato un ruolo rilevante: ad esempio, operando per il Comune di Milano sono state infatti realizzate opere per 230 milioni di euro (infrastrutture di mobilità sostenibile, edifici pubblici, opere idrauliche e viarie). E il nuovo Codice degli appalti ha ammesso MM alla qualifica nella prima fascia sia per i lavori che per i servizi e le forniture e può quindi operare affidamenti senza limiti di importo.

Competenze non cognitive, webinar con i maggiori esperti italiani

Competenze non cognitive, webinar con i maggiori esperti italianiRoma, 18 feb. (askanews) – Superare il nozionismo e rimettere al centro lo sviluppo integrale degli studenti: è questa la sfida della scuola di oggi, sempre più chiamata a promuovere competenze che vadano oltre la semplice memorizzazione di dati. Il tema sarà al centro del webinar “Competenze non cognitive: cosa sono e perché sono importanti”, organizzato da FIS – Festival dell’Innovazione Scolastica in collaborazione con Edulia Treccani Scuola, in programma il 25 febbraio 2025, dalle ore 17:00 alle ore 18.00.


L’incontro rappresenta un’occasione di confronto con grandi esperti del settore educativo per approfondire il ruolo delle competenze trasversali – come la capacità di collaborazione, il pensiero critico e la gestione delle emozioni – nel percorso formativo degli studenti. Un appuntamento qualificato per docenti, dirigenti scolastici e tutti coloro che credono in un scuola capace di formare cittadini consapevoli e competenti. Il primo relatore del webinar sarà il presidente di Invalsi, Roberto Ricci; seguiranno gli interventi di Angelo Maraschiello, esperto di sistemi formativi della Fondazione per la Sussidiarietà, e Monica Fugaro, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Viale Legnano di Parabiago (Mi). Modera Alessandra Landini, membro del Comitato scientifico del FIS.


“Con l’ingresso ufficiale nelle scuole italiane di quelle che l’Ocse chiama Social and Emotional Skills (Competenze sociali ed emotive)”, afferma Alberto Raffaelli, presidente dell’Associazione Festival dell’Innovazione Scolastica, “si apre la strada a una potenziale innovazione radicale della didattica sia a livello di contenuti che di metodi. Si tratta di una spinta decisiva perché la scuola esca dalla gabbia della pura trasmissione di nozioni e di nessi su cui poi gli alunni vengono selezionati, ma possa essere a tutti gli effetti un ambiente educativo che tende a comunicare abilità peculiari dell’essere persona e dell’essere cittadino come l’autocontrollo, la resistenza allo stress, la capacità di cooperare, la socievolezza e la curiosità. Una innovazione didattica che può aiutare a rispondere alle esigenze spesso drammatiche che i nostri ragazzi ci pongono oggi”. Si tratta del secondo di una serie di tre appuntamenti. Il ciclo si concluderà martedi 11 marzo 2025, sempre alle ore 17.00, con l’incontro “Competenze non cognitive e orientamento: prepararsi ai lavori del futuro”.


Su Youtube intanto è già disponibile il video del primo webinar, di martedi 11 febbraio, dal titolo “Come promuovere le competenze non cognitive in aula? Esperienze a confronto”, che ha offerto una panoramica introduttiva al tema del FIS 2025. L’incontro online è stato aperto da Alessia Rosa, che ha fornito una definizione iniziale sottolineando l’importanza di queste competenze per il benessere scolastico e la crescita personale. Tommaso Agasisti ha poi indicato come le scuole possono sviluppare queste competenze, evidenziando l’importanza di considerare il contesto sociale. Francesca Maganzi ha condiviso esperienze pratiche sull’integrazione delle competenze non cognitive nel curriculum scolastico. Daniela Parisi ha illustrato il contributo di Diesse nella formazione degli insegnanti e nella sperimentazione di pratiche scolastiche legate alle competenze socio-emotive. Infine, Salvatore Giuliano, insieme agli studenti Emanuele De Paola e Ludovica Moccia, ha descritto le attività svolte al Maiorana di Brindisi, sottolineando l’importanza del lavoro di gruppo e della cura degli studenti. La partecipazione al webinar è gratuita, previa iscrizione al link https://festivalinnovazionescolastica.it/edizione-2025/webinar/. Sarà possibile rivedere il webinar in differita sul sito del Festival dell’Innovazione Scolastica.


Edulia Treccani Scuola, partner dell’iniziativa, offre la possibilità di ottenere un attestato utile per la formazione in servizio. Per poterlo ottenere i partecipanti dovranno registrarsi alla community Edulia, tramite il link https://community-scuola.edulia.it, e partecipare ai webinar con la stessa e-mail con cui si sono registrati.

Mahmood annuncia l’uscita del nuovo singolo “Sottomarini”

Mahmood annuncia l’uscita del nuovo singolo “Sottomarini”Milano, 18 feb. (askanews) – Mahmood annuncia l’uscita del nuovo singolo “Sottomarini”, da venerdì 21 febbraio disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali. Il brano è stato presentato a sorpresa in anteprima sabato scorso sul palco dell’Ariston, durante la finale della 75° edizione del Festival di Sanremo, dopo che Mahmood aveva co-condotto la quarta serata dedicata alle cover, al fianco di Carlo Conti e in coppia con Geppi Cucciari.


Scritta da Mahmood, “Sottomarini” è una ballad che fa immergere l’ascoltatore nell’universo intimo dell’artista. Un racconto sincero, a cuore aperto, dove i sottomarini diventano una metafora per descrivere la profondità, senza fermarsi alla superficie. L’infanzia è il punto di partenza del brano ma anche un simbolo universale di purezza, autenticità, amore incondizionato, di vita senza maschere, del prendersi cura e preservare il bambino interiore che Mahmood ha ancora dentro di sé. Nella giornata precedente l’esibizione, sono state avvistate numerose parrucche fucsia nelle vie della città di Sanremo, a richiamare quella indossata da un Mahmood bambino nella cover che accompagna il singolo. Scarica qui le foto dell’iniziativa.


A un anno dall’uscita di “Nei letti degli altri” (disco di platino e con più di 820 milioni di stream, pubblicato il 16 febbraio 2024), Mahmood proseguirà a maggio il suo N.L.D.A. TOUR nei palasport – prodotto da Friends & Partners -, dopo il successo delle tappe dello scorso ottobre. L’imperdibile show che ha fatto emozionare già migliaia di persone farà ora tappa il 17 maggio all’Unipol Arena di Bologna, il 20 maggio al Palazzo dello Sport di Roma, il 21 maggio al Palapartenope di Napoli, il 24 maggio all’Inalpi Arena di Torino, per poi concludere il 25 maggio all’Unipol Forum di Milano. Info e biglietti: www.ticketone.it e www.friendsandpartners.it. Un rave teatrale curato nei minimi dettagli, con diversi quadri estetici a volte sognanti a volte più underground, a sottolineare i molteplici mondi di Mahmood, le sue esperienze e l’evoluzione del suo percorso artistico. In scaletta anche i brani “Ra ta ta” (in cui si susseguono immagini scolpite dallo stile unico dell’artista, certificato doppio disco di platino e con 250 milioni di stream) e “Tuta gold” (sperimentale, dallo stile baile funk e ritmo club, 5 dischi di platino e 430 milioni di stream globali).


Autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, Mahmood conta oggi 37 dischi di platino e 6 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero e ha oltre 4 miliardi di stream totali all’attivo. Il brano “Sottomarini” svela un nuovo lato della sua poetica.

”Kindeswohl”, film su madre che ha sfidato lo Jugendamt in Germania

”Kindeswohl”, film su madre che ha sfidato lo Jugendamt in GermaniaRoma, 18 feb. (askanews) – “Kindeswhol, Il bene del bambino”, il film ideato da Livia Bonifazi, scritto e diretto da Franco Angeli è disponibile dal 18 febbraio, in streaming sulla piattaforma CGtv.it e su Prime Video Italia, distribuito on demand da CG Entertainment.


Il film prodotto da Francesco Siciliano PANAMAFILM e presentato in anteprima alla XIII edizione del BIF&ST – Bari International Film Festival come Evento Speciale, vede nel cast la stessa Livia Bonifazi, Giovanni Guardiano e Mario Patane’, racconta la storia vera e coraggiosa di una madre, Marinella Colombo, diventata paladina dei diritti genitoriali. In una stanza del carcere di San Vittore a Milano, si affrontano Marinella Colombo, accusata di aver rapito i suoi stessi figli e il procuratore che ha l’obiettivo di farle dire dove li tiene nascosti. In quest’ultimo interrogatorio, Marinella ripercorre i suoi anni in balia del sistema familiare tedesco e la sua battaglia contro lo Jugendamt, ente di controllo della famiglia e della gioventù, che le ha sottratto i figli. Il film denuncia così questo dramma inquietante e ancora vivo nel cuore dell’Europa. Lo Jugendamt è stato più volte riconosciuto responsabile di aver violato i diritti fondamentali dell’uomo.


Lo Jugendamt è un ente fondato in Germania alla fine della Prima Guerra mondiale e riformato da Himmler nel 1939. Letteralmente amministrazione per la gioventù. È un ente con poteri molto estesi e non parificabili a quelli dei nostri servizi sociali. Ad esempio, lo Jugendamt interviene d’ufficio in ogni separazione e fa in modo che i figli di coppie bi-nazionali che si separano vengano sempre affidati al genitore tedesco e che nessuno di questi bambini lasci la Germania.

Jasmine Paolini nuova ambassador di Amazfit

Jasmine Paolini nuova ambassador di AmazfitMadrid, 18 feb. (askanews) – Amazfit ha annunciato oggi che Jasmine Paolini è nuovo ambassador del brand di dispositivi indossabili smart. La tennista italiana attualmente numero 4 al mondo rappresenterà Amazfit indossando in campo il logo di Amazfit e lo smartwatch. Ma non solo, infatti, utilizzerà anche i wearable pensati per il fitness, tra cui l’Helio Ring, per monitorare il sonno e il recupero atletico.


L’annuncio nel corso di un evento stampa a Madrid dove Amazfit ha presentato il suo ultimo smartwatch sportivo, l’Amazfit Active 2. Questa nuova serie introduce funzionalità che fino a oggi erano riservate a modelli di fascia più alta. Lo smartwatch utilizza il sensore ottico BioTracker 6.0 ppg per monitorare i parametri di allenamento e recupero. Lo schermo Amoled, con una luminosità di picco di 2000 nit, è protetto da vetro zaffiro. Inoltre, gli appassionati di sport di resistenza possono usufruire di mappe offline gratuite oltre che di un virtual pacer, una sorta di consigliere virtuale che incoraggia a tenere il passo. Active 2 stupisce anche per l’accesso a oltre 160 modalità sportive, tra cui allenamenti avanzati per la corsa, valutazione degli esercizi di forza in termini di fluidità e stabilità dei movimenti e dati dettagliati sul padel.


Amazfit, in qualità di Official Wearable Partner & Timekeeper di Hyrox, la competizione di fitness indoor, ha equipaggiato l’Active 2 con due modalità speciali: Hyrox Race e Hyrox Pft. Design sportivo con schermo ultra-luminoso, Amazfit Active 2 è pensato per chi preferisce smartwatch leggeri e di dimensioni contenute. Il display Amoled da 1,32″ offre una luminosità di picco di 2000 nit, garantendo una visibilità ottimale anche all’aperto e sotto la luce diretta del sole.


L’Active 2 è dotato dell’ultimo sensore ottico BioTracker 6.0 PPG, che, insieme all’accelerometro, al giroscopio e agli algoritmi migliorati per la frequenza cardiaca e il sonno, assicura una precisione paragonabile all’Amazfit T-Rex 3, il top di gamma. Jasmine Paolini ha testato sul campo il nuovo smartwatch. “Ho visto in prima persona come il monitoraggio delle mie prestazioni e l’analisi dei dati durante l’allenamento siano essenziali per competere ai massimi livelli”, ha dichiarato. “Come tennista, viaggio costantemente, mi adatto a nuovi fusi orari e spingo il mio corpo attraverso partite e sessioni di allenamento intense. Con gli smart wearable di Amazfit, posso monitorare il mio recupero, la qualità del sonno e la forma fisica complessiva in tempo reale, assicurandomi di adattarmi rapidamente e di dare il massimo, ovunque mi trovi. Sono entusiasta di entrare a far parte della famiglia Amazfit e di portare il mio gioco a un livello superiore”.

Sanità integrativa, Onws: evoluzione negli ultimi 18 mesi

Sanità integrativa, Onws: evoluzione negli ultimi 18 mesiRoma, 18 feb. (askanews) – La percezione della sanità integrativa in Italia ha subito un’evoluzione significativa nell’ultimo anno e mezzo, registrando un incremento del sentiment positivo del +1075%. È quanto emerge da un’analisi di web monitoring e social listening condotta su siti web e social media nazionali tra maggio 2023 e gennaio 2025 realizzata da BigDa e presentata oggi al Cnel durante l’annual meeting di Onws – Osservatorio nazionale welfare & salute. Secondo l’analisi, se inizialmente la sanità integrativa era percepita con diffidenza, legata a timori di scarsa trasparenza e al rischio di indebolire il Servizio Sanitario Nazionale, l’averne spiegato ad una platea sempre più vasta funzioni, mission, strumenti ha contribuito ad un progressivo cambio di prospettiva.


Oggi, la sanità integrativa è vista sempre più come un supporto concreto per ridurre le liste d’attesa e colmare le carenze del SSN, oltre a rivestire un ruolo strategico nei rinnovi contrattuali e nel welfare aziendale. “La sanità integrativa sostiene la salute dei lavoratori e delle loro famiglie, si alimenta grazie alle scelte delle parti sociali in sede di Ccnl e rappresenta una forma avanzata di welfare sussidiario a supporto di quello pubblico – spiega Ivano Russo, presidente di Onws – Tuttavia, può svilupparsi solo se realmente integrativa rispetto ad un servizio sanitario nazionale anche per intermediare una quota di spesa ad elevato valore delle famiglie, grazie alle auspicate riforme che il settore attende da anni”.

Cinema, a Roma si gira “Permafrost”, opera prima di Lucia Calamaro

Cinema, a Roma si gira “Permafrost”, opera prima di Lucia CalamaroRoma, 18 feb. (askanews) – Sono in corso a Roma le riprese di “Permafrost”, opera prima di Lucia Calamaro, una delle più apprezzate e autorevoli voci del teatro e della prosa italiana, vincitrice di importanti riconoscimenti per la drammaturgia, come tre Premi UBU, il Premio Enriquez e il Premio Hystrio.


Il film, come scrive la regista, autrice anche del soggetto e della sceneggiatura insieme a Marco Pettenello, si svolge in un’ipotetica base antartica italiana, Sidera, in cui si intrecciano e scontrano aspirazioni e nevrosi di un gruppo di scienziati. E sarà proprio il gran carnevale della conoscenza a scuotere con tutta la sua forza sovvertitrice i 10 abitanti della base Sidera e la vita dei due protagonisti del film: Fulvio e Maria. Il film racconterà di una piccola comunità di scienziati, irraggiungibile per otto mesi l’anno, che guarda al futuro della specie umana, cercando cose che ancora non capisce, non conosce, non sa. Cose sopra e sottoterra. L’arrivo di Maria Medri (Barbara Ronchi), genio forastico e cocciuto, nella base più isolata dell’Antartide, metterà in crisi i progetti del capomissione Fulvio Cadorna (Silvio Orlando), suo mentore. Fulvio e Maria sono simili, sono legati, sono complici. Ma come spesso capita, tutti vogliono la stessa cosa, fino al giorno in cui ognuno vuole la sua. Un conflitto scientifico, ideologico, affettivo.


“Abbiamo pensato che Permafrost fosse il progetto giusto per trasferire in un linguaggio cinematografico l’universo creativo di una voce unica come quella di Lucia Calamaro capace di raccontare la realtà contemporanea toccando temi universali con un tratto ironico e al tempo stesso molto umano” ha aggiunto la produzione. Nel cast Silvio Orlando, Barbara Ronchi, Valentina Bellè, Simone Liberati, Lorenzo Balducci, Enrico Borello.


Il film è prodotto da Sonia Rovai con Ludovica Damiani per Wildside, società del gruppo Fremantle, da Francesca Cima, Nicola Giuliano e Carlotta Calori per Indigo Film, da Vision Distribution, ed è finanziato con il supporto dell’Unione Europea. Il film uscirà nelle sale italiane distribuito da Vision Distribution.

Il 21 febbraio evento ASviS con lancio campagna Pubblicità Progresso

Il 21 febbraio evento ASviS con lancio campagna Pubblicità ProgressoRoma, 18 feb. (askanews) – Nel terzo anniversario della riforma della Costituzione che ha modificato gli articoli 9 e 41 introducendo tra i principi fondamentali quello di tutelare “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni”, principi alla base dello sviluppo sostenibile, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) promuove un incontro tra esponenti delle istituzioni e del mondo della comunicazione, esperte/i di diritto e giovani di scuole e università presso il Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, venerdì 21 febbraio 2025 alle 10.


Nel corso dell’incontro sarà lanciata la campagna di comunicazione “Diritto al Futuro”, realizzata dalla Fondazione Pubblicità Progresso in collaborazione con ASviS per sensibilizzare la popolazione italiana sull’importanza storica e sociale della riforma costituzionale. Realizzata dall’agenzia MITH grazie al supporto e al coordinamento di UNA (Aziende della Comunicazione Unite) la campagna sarà diffusa sui media a cura di Pubblicità Progresso con passaggi televisivi sui canali Rai, Mediaset, SKY, Warner Bros. Discovery Italia e Tv di Stato di San Marino. Sarà infine presentata la pubblicazione realizzata da Fondazione Ecco think tank e ASviS sulle implicazioni della riforma costituzionale per la definizione delle politiche pubbliche.


Programma. Modera Elisa Anzaldo, Rai TG1.


9.30 – 9.45 Introduzione Raffaele Ranucci, Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Marcella Mallen, Presidente dell’ASviS. 9.45 – 10.30 Dialogo tra generazioni sulla Costituzione Giuliano Amato, presidente emerito della Corte Costituzionale Studenti e studentesse di scuole superiori e università.


10.30 – 11.15 La tutela delle future generazioni: come passare dai principi alla pratica? Enrico Giovannini, Direttore scientifico dell’ASviS Matteo Leonardi, Direttore esecutivo di ECCO Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa. Modera Luigi Contu, ANSA. 11.15 – 11.30 Presentazione della campagna di sensibilizzazione Andrea Farinet, Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso (in foto). 11.30 – 12.30 Il punto di vista dei giovani sulla sostenibilità e il ruolo dei media Paola Aragno, Vice President Eikon Strategic Consulting Italia Adriano Baioni, Vice President Communication & News di Discovery Mauro Crippa, Direttore generale dell’informazione di Mediaset Monica Maggioni, Direttrice per l’offerta informativa della Rai Sarah Varetto, Executive Vice President Communications, Inclusion & Bigger Picture di Sky Italia. 12.30 – 12.45 La quinta dimensione: il futuro è già qui Barbara Gallavotti, Biologa e divulgatrice scientifica. 12.45 – 13.00 Conclusioni Enrico Giovannini, Direttore scientifico dell’ASviS.

Hamas giovedì consegna i corpi della famiglia Bibas

Hamas giovedì consegna i corpi della famiglia BibasRoma, 18 feb. (askanews) – Hamas consegnerà giovedì i corpi senza vita di quattro ostaggi israeliani, tra cui quelli della famiglia Bibas. Lo ha precisato il leader del gruppo palestinese nella Striscia di Gaza, Khalil al-Hayya, nel comunicato in cui ha annunciato anche il rilascio, sabato prossimo, di sei ostaggi vivi. “Rilasceremo giovedì prossimo i corpi della famiglia Bibas”, ha dichiarato.


Yarden Bibas, la moglie Shiri e i figli Ariel e Kfir, vennero rapiti nella loro casa nel kibbutz Nir Oz durante l’attacco del 7 ottobre 2023. I due bambini avevano allora rispettivamente 4 anni e nove mesi. Yarden Bibas è stato rilasciato all’inizio del mese. Nel novembre 2023, Hamas affermò che la donna e i due bambini erano rimasti uccisi in un attacco aereo israeliano, diffondendo un video in cui Yarden accusava il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu della loro morte. Allora le autorità israeliane bollarono il video come “terrorismo psicologico”, non confermando la morte dei tre ostaggi, ma esprimendo da allora “grave preoccupazione” per la loro sorte.


Israele, intanto, conferma che sei ostaggi saranno rilasciati sabato e quattro corpi restituiti giovedì. “Durante i negoziati al Cairo sono stati raggiunti gli accordi secondo i quali i sei ostaggi vivi della prima fase saranno rilasciati sabato”, confermano i servizi del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un comunicato pubblicato su Facebook. “Questo giovedì i corpi di quattro ostaggi saranno consegnati a Israele. Secondo l’accordo, la prossima settimana dovrebbero essere consegnati a Israele altri quattro corpi”, aggiungono. Si ritiene che i sei siano gli ultimi ostaggi vivi sulla lista di coloro che saranno rilasciati nella prima fase dell’accordo. Quattordici dei 33 ostaggi presenti nell’elenco originario della fase 1 devono ancora essere liberati; Hamas ha detto che otto di loro sono morti, e Israele ha detto che questo corrisponde alle sue stesse informazioni. L’unico nome sulla lista di cui Israele ha confermato la morte è Shlomo Mantzur. Israele ha affermato di nutrire “gravi preoccupazioni” per la sorte di Shiri Bibas e dei suoi figli Ariel e Kfir. Il leader di Hamas a Gaza, Khalil al Hayya, ha detto che tra i sei ostaggi vivi ci saranno due israeliani, Avera Mengistu e Hisham al Sayed, che sono detenuti da oltre un decennio.


Al Hayya ha anche affermato che il rilascio sarà condizionato al fatto che Israele rispetti la sua parte della prima fase dell’accordo. Inizialmente tre ostaggi vivi sarebbero stati liberati sabato. Si ritiene che altri 24 ostaggi vivi verranno rilasciati durante la fase 2 dell’accordo.