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Inflazione eurozona sale per terzo mese consecutivo, dicembre 2,4%

Inflazione eurozona sale per terzo mese consecutivo, dicembre 2,4%Roma, 7 gen. (askanews) – Nuova accelerazione dell’inflazione media nell’area euro: a dicembre la crescita dei prezzi al consumo su base annua si è rafforzata al 2,4%, dal 2,2% registrato a novembre. Lo riporta Eurostat con la sua stima preliminare, secondo cui tra novembre e dicembre i prezzi, al netto della stagionalità, sono aumentati dello 0,4%.


Il livello dell’inflazione nell’eurozona si sta così ulteriormente allontanando dall’obiettivo ufficiale della Bce, che punta ad un carovita al 2% per l’area euro. Dicembre è il terzo mese consecutivo di rafforzamento. Tuttavia questa deviazione era attesa e secondo l’istituzione – il cui obiettivo di inflazione riguarda periodi ragionevolmente lunghi, non un singolo o pochi mesi – dovrebbe rientrare nella seconda metà dell’anno. Tant’è che generalmente è previsto che la Bce prosegua la sua manovra di tagli dei tassi di interesse, il prossimo Consiglio direttivo operativo in tal senso si svolgerà il 30 gennaio.


Tornando ai dati di Eurostat, l’inflazione di fondo, l’indice depurato da alimentari, alcolici tabacchi e energia, ha visto la dinamica di crescita su base annua restare invariata al 2,7%, con un aumento dei prezzi dello 0,5% in un mese. Guardando agli aumenti dei prezzi su base mensile, il maggior incremento riguarda i servizi, con un più 0,8%, in questo caso il tasso di crescita su base annua è salito al 4%, dal 3,9% di novembre. Si tratta di un raggruppamento che da mesi la Bce sta monitorando, dato il persistere di livelli di rincari superiori alla media.


L’energia ha registrato un rafforzamento dei prezzi dello 0,6% tra novembre e dicembre. E il tasso di variazione su base annua è tornato positivo, seppure marginalmente, per lo 0,1%, dopo molti mesi di valori negativi, a novembre aveva segnato un meno 2%. Secondo gli economisti di Ing questi sviluppi faranno mantenere alla Bce un approccio cauto nel suo percorso di riduzione dei tassi. “Continuiamo ad attenderci che prosegua con i tagli -scrivono in una nota di analisi – m è improbabile che il ritmo della riduzione acceleri”.

L’Onu: in Iran sono state eseguite 901 condanne a morte nel 2024

L’Onu: in Iran sono state eseguite 901 condanne a morte nel 2024Roma, 7 gen. (askanews) – Almeno 901 persone sono state giustiziate in Iran lo scorso anno, di cui circa 40 in una sola settimana di dicembre, ha affermato oggi l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk. “È molto preoccupante che il numero di persone sottoposte alla pena di morte in Iran aumenti di anno in anno”, ha commentato Türk in una dichiarazione, considerando che “è giunto il momento che l’Iran ponga fine a questa ondata di esecuzioni”.

E’ Icon di Tony Effe l’album più venduto del 2024

E’ Icon di Tony Effe l’album più venduto del 2024Milano, 7 gen. (askanews) – Il 2024 è stato l’anno di Tony Effe e il successo del suo secondo album da solista ne è la conferma più tangibile: uscito il 15 marzo, Icon – certificato Quadruplo Disco di Platino – è l’album più venduto dell’anno nella classifica FIMI/GfK, un traguardo che lo conferma come uno degli artisti più influenti della scena musicale italiana.


Con 4 miliardi di streaming, 22 Dischi di Platino e 3 Dischi d’Oro, ICON segna un capitolo inedito nella sua carriera da solista, un viaggio che cattura la sua essenza e rafforza l’impronta indelebile di Tony Effe nella storia del genere. ICON è un disco completo che abbraccia un ampio spettro di stili creando un mix eclettico di sonorità e influenze musicali, grazie anche alla collaborazione con alcuni degli artisti più influenti nella scena musicale italiana: Sfera Ebbasta & Geolier, Simba La Rue, Lazza & Capo Plaza, Ghali, Bresh & Tedua, Side Baby e Pyrex, Guè, Rose Villain, Emma & Takagi & Ketra, Gaia. È un album che mostra l’evoluzione artistica di Tony e la sua capacità di contaminarsi, nato da un intenso lavoro in studio e dal suo amore per la musica. L’ultima hit di Tony Effe, Pezzi da 100, è uscita il 10 dicembre ed è frutto della collaborazione con Kid Yugi. Reduce da Capodanno da Tony – una notte unica che ha riunito migliaia di persone per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno e per celebrare insieme la musica, il cui intero ricavato, al netto di IVA e SIAE, è stato devoluto alla Croce Rossa di Roma per sostenere progetti educativi per i giovani – in questo anno incredibile Tony è stato protagonista di ICON TOUR – prodotto da Vivo Concerti -, due incredibili show sold out nei più importanti palazzetti italiani: il 5 ottobre all’Unipol Forum di Milano e il 12 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma.


Il 2025 di Tony Effe si apre con la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Damme ‘na mano (Island Records) – disponibile in pre-save -, un altro passo importante nella sua carriera solista.

Corpo Vigili Giurati, secolo di esperienza e grande successo in Umbria

Corpo Vigili Giurati, secolo di esperienza e grande successo in UmbriaRoma, 7 gen. (askanews) – Consolidato tra i leader del settore della sicurezza in Italia, il Corpo Vigili Giurati celebra il suo centenario con risultati straordinari, accompagnati da un’espansione significativa nel territorio umbro.


Il 2024 si conclude con un bilancio estremamente positivo per il Corpo Vigili Giurati S.p.A., una delle più importanti realtà italiane nella vigilanza privata. Grazie a una gestione innovativa e radicata nel contesto locale, l’azienda ha rafforzato la propria presenza in Umbria, una regione strettamente legata alla famiglia Berni Gamberini. Emilio Berni, Amministratore Delegato del Gruppo, ha affidato la direzione della filiale umbra a Michele Alberti, manager con un’esperienza imprenditoriale consolidata e una profonda conoscenza del territorio. Proveniente dal mondo della gioielleria, Alberti ha introdotto un approccio fresco e dinamico, traducendo i valori storici del Corpo Vigili Giurati in un modello di sicurezza orientato al futuro. Grazie alla sua guida, l’istituto ha investito in tecnologia all’avanguardia e nella formazione di risorse umane altamente specializzate.


“Gli investimenti tecnologici sono essenziali per garantire servizi d’eccellenza”, ha sottolineato Emilio Berni. “Ma è la valorizzazione delle persone che rappresenta il vero punto di forza della nostra azienda”. L’adesione a Confindustria Umbria testimonia l’impegno del Corpo Vigili Giurati nel creare collaborazioni strategiche con realtà locali, promuovendo una cultura della sicurezza in grado di affrontare le sfide di un mondo sempre più digitalizzato. Questa filosofia si riflette nell’offerta di soluzioni che combinano tradizione e innovazione per proteggere beni pubblici e privati con efficacia crescente.


Per celebrare questo importante capitolo, parte del team è stato ritratto ad Assisi, città simbolo di tradizione e bellezza che rispecchia i valori cardine dell’azienda. “Nel 2025 celebreremo un traguardo storico: cento anni di attività basati su solidi principi, professionalità e capacità di innovazione,” ha dichiarato Berni, esprimendo gratitudine ai collaboratori e ai partner che hanno reso possibile il successo dell’ultimo anno. “Con radici profonde nel passato e uno sguardo costantemente rivolto al futuro, continueremo a perseguire l’eccellenza, garantendo sicurezza e fiducia alle comunità che serviamo”.

La moneta dedicata ad Albachiara di Vasco Rossi è moneta dell’anno

La moneta dedicata ad Albachiara di Vasco Rossi è moneta dell’annoRoma, 7 gen. (askanews) – E’ quella dedicata ad “Albachiara” di Vasco Rossi la moneta dell’anno della Collezione Numismatica 2024. Ad eleggerla è stato il pubblico grazie a una grande partecipazione al contest lanciato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.


Dopo un avvincente testa a testa ha prevalso la moneta dedicata ad Albachiara, la celebre canzone di Vasco Rossi, che ha inaugurato la serie Canzoni Italiane. Secondo posto per la moneta da 5 euro dedicata al Giro del mondo 2023-2025 della Nave “Amerigo Vespucci”, e terza la 5 euro della Serie Zodiaco, per il segno Ariete. Chiudono la top five la “Riedizione della Lira – Le 10 Lire” e la moneta per il “100° Anniversario della morte di Giacomo Puccini”. La moneta dedicata ad Albachiara è da subito diventata un prestigioso oggetto da collezione. Il successo di questa piccola-grande opera d’arte, realizzata dall’artista-incisore Silvia Petrassi e coniata presso le officine dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è stato dirompente sin dalle prevendite aperte lo scorso 7 febbraio, che hanno fatto registrare un vero e proprio boom di prenotazioni. Lo stesso entusiasmo si è ripetuto nei click day successivi, e il contingente iniziale di 10.000 pezzi è presto arrivato al “tutto esaurito”.


Ma come è nata l’iniziativa? La scelta di dedicare una serie numismatica alla musica italiana nasce da un’intuizione di IPZS, forte della consapevolezza che alcune canzoni arrivano direttamente al cuore, facendo parte del vissuto di ognuno di noi e del nostro Paese. La scelta di Albachiara per inaugurare la serie “Canzoni Italiane” si spiega con il fatto che, nel 2023, è stata eletta come la canzone più amata negli ultimi 45 anni di radio. Abbiamo avviato una serie di contatti per raggiungere Vasco Rossi e il suo entourage, e ci siamo trovati di fronte a una vera e propria famiglia che accompagna Vasco e che ha collaborato in maniera fattiva all’ottima riuscita dell’iniziativa. Vasco Rossi, in prima persona, è stato fin da subito entusiasta e, sui suoi canali social, si è calato nel ruolo di unboxer di questa moneta, consacrando definitivamente la “Albachiara da 5 euro” come oggetto di culto collezionistico.


L’artista-incisore della Zecca dello Stato, Silvia Petrassi, racconta la sua “bellissima esperienza: aver contribuito a tradurre su conio l’opera di un grande musicista rappresenta sicuramente una grande soddisfazione. In questo, spiega la Petrassi, sono stata supportata nell’ispirazione da una persona a me cara che mi ha fatto da modella: mia nipote, felicissima sin da subito di aiutarmi in questo progetto. Era importante, infatti, a mio parere, rendere reale e veritiera l’immagine della ragazza che evidentemente aveva ispirato Vasco Rossi”. Per quanto riguarda la fase creativa della realizzazione di questa moneta, sottolinea la stessa Petrassi, “ho individuato che l’elemento chiave fosse il testo della canzone, le parole che tutti canticchiano e che abbiamo riportato interamente sulla superficie del conio, incise come su un disco in vinile. Il resto, conclude, fa parte del nostro background e della tecnica di lavorazione, che prevede raccolta di immagini, studio del soggetto e vari tentativi per arrivare al bozzetto finale”.


Tutto contribuisce a rendere speciale questa moneta, anche la confezione, che è realizzata proprio come la copertina di un disco in vinile.

Secondo l’Istat la disoccupazione è ai minimi, cala al 5,7%

Secondo l’Istat la disoccupazione è ai minimi, cala al 5,7%Roma, 7 gen. (askanews) – Disoccupazione ai minimi. A novembre 2024 il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce (-1,6%, pari a -24mila unità) per le donne e i 25-49enni, mentre aumenta nelle altre classi di età e, seppur lievemente, anche tra gli uomini. Il tasso di disoccupazione scende al 5,7% (-0,1 punti), quello giovanile sale al 19,2% (+1,4 punti).


Il numero di inattivi aumenta (+0,2%, pari a +23mila unità) per gli uomini e gli under 35, diminuisce nelle altre classi d’età ed è sostanzialmente stabile tra le donne. Il tasso di inattività sale al 33,7% (+0,1 punti). Rispetto a novembre 2023, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-23,9%, pari a -459mila unità) e cresce quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+2,6%, pari a +323mila).

Sardegna, Toninelli: Todde cammina politicamente su una gamba sola

Sardegna, Toninelli: Todde cammina politicamente su una gamba solaRoma, 7 gen. (askanews) – “Il caso Todde è una questione nazionale, perché rappresentava la prima vittoria del cosiddetto campo largo. Todde era infatti la punta di diamante di Conte, che ora non parla perché il danno di immagine che ha subìto è enorme. Probabilmente la questione rimarrà nell’ambito dell’illecito amministrativo, ma Conte e Todde dovranno capire se possono andare avanti politicamente. Todde sarà continuamente sottoposta al giudizio di tutti, dei tribunali e della politica, come potrà fare il suo lavoro in queste condizioni? Politicamente parlando cammina su una gamba sola, al primo errore fatto crollerà inevitabilmente”. Così Danilo Toninelli, ex parlamentare M5s, su Radio Cusano, in merito alle accuse di irregolarità dei rendiconti elettorali pronunciate nei confronti della presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.

Cinema, anche “C’è ancora domani” nella corsa per gli Oscar

Cinema, anche “C’è ancora domani” nella corsa per gli OscarRoma, 7 gen. (askanews) – Vermiglio non sarà l’unico candidato italiano in corsa per gli Oscar 2025. Alla corsa per l’ambita statuetta ci sarà anche “C’è ancora domani”, debutto rivelazione di Paola Cortellesi uscito in sala nel 2023 che si è rivelato uno dei maggiori incassi del botteghino italiano.


Lo ha comunicato l’Academy, che lo ha inserito nella lista dei film ‘eleggibili’ per la 97ma edizione degli Oscar, in programma nella notte tra il 2 e il 3 marzo. There is still tomorrow, titolo con cui la pellicola di Cortellesi è stata distribuita negli Stati Uniti, figura tra i 207 lungometraggi inseriti nella “Reminder list of productions eligible for the 97th Academy awards”. La votazione per le candidature si aprirà mercoledì 8 gennaio 2025 e si concluderà domenica 12 gennaio 2025. Le nomination per la 97esima edizione degli Academy Awards saranno annunciate venerdì 17 gennaio 2025. Ricordiamo che l’Italia vede anche la corsa di Vermiglio, opera seconda di Maura del Pero premiata alla Mostra del Cinema di Venezia, in lizza per entrare nella rosa dei titoli che si contenderanno l’Oscar come miglior film in lingua non inglese.


La 97esima edizione degli Oscar, condotta da Conan O’Brian, si terrà domenica 2 marzo 2025 presso il Dolby Theatre di Hollywood e sarà trasmessa in diretta televisiva su ABC, in streaming live su Hulu e andrà in onda dal vivo in altri paesi più di 200 territori in tutto il mondo, in molti casi su Disney+.

Inflazione, Istat: nel 2024 cala all’1% per marcata discesa energetici

Inflazione, Istat: nel 2024 cala all’1% per marcata discesa energeticiRoma, 7 gen. (askanews) – Nella media 2024, la crescita tendenziale dei prezzi al consumo si attesta all’1%, in forte calo rispetto al +5,7% del 2023. Lo ha reso noto l’Istat spiegando che la “netta attenuazione dell’inflazione nell’anno appena concluso è per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei Beni energetici (-10,1% da +1,2% del 2023)”.


Anche nel settore alimentare si assiste a un rapido ridimensionamento della dinamica dei prezzi (+2,3% da +9,8%) che tuttavia resta ben al di sopra del tasso di inflazione. Nel 2024, l’inflazione di fondo si ferma a +2% (da +5,1% del 2023). A dicembre, il trascinamento dell’inflazione al 2025 è +0,3%.

Bce: le misure di spesa del Pnrr possono alzare il Pil dell’Italia di 1,4% nel 2026

Bce: le misure di spesa del Pnrr possono alzare il Pil dell’Italia di 1,4% nel 2026Roma, 7 gen. (askanews) – L’attuazione delle misure di spesa del Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrebbe assicurare all’Italia un Pil dell’1,4% più elevato nel 2026 e l’effetto positivo dovrebbe trascinarsi anche nei prossimi anni, con uno 0,7% in più in termini del Pil nel 2031, senza contare gli effetti delle riforme collegate al piano. Sono le previsioni della Banca centrale europea, che oggi ha pubblicato uno aggiornamento previsionale a quattro dal lancio di Next Generation Eu.


In generale, secondo l’istituzione di Francoforte il programma avrà un impatto positivo sui livelli di crescita dell’area euro sul lungo termine, mentre l’effetto sull’inflazione sarà relativamente contenuto. Tuttavia “l’impatto positivo dovrebbe materializzarsi più tardi di quanto inizialmente previsto ed è sottoposto a rischi al ribasso”, avverte la Bce. Un elemento chiave, si legge, è l’effettiva attuazione delle misure previste. L’istituzione fornisce delle previsioni sull’eurozona, sull’Italia e sulla Spagna, i due paesi che hanno ottenuto il maggior quantitativo assoluto di fondi da questo programma. Data la difficoltà di effettuare stime, oltre al livello medio previsto la Bce fornisce anche delle forchette previsionali: per l’Italia l’effetto positivo di NextGenEu potrebbe variare tra l’1,9% e l’1,3% in termini di Pil nel 2026 e tra l’1,5% è lo 0,6% nel 2031.


Guardando all’area euro la Bce si attende che sulla base delle misure di spesa il Pil risulti aumentato dello 0,5% (forchetta 0,5-0,8) nel 2026 e dello 0,3% nel 2031 (forchetta 0,6-0,2). Aggiungendo gli effetti delle riforme il Pil dell’area dovrebbe risultare tra lo 0,4% e lo 0,9% più alto nel 2026 e tra lo 0,8% e l’1,2% nel 2031. La Bce riporta che queste previsioni risultano più basse di quanto essa stessa aveva previsto nel corso di un esercizio effettuato a inizio 2022. “Questa revisione al ribasso riflette ampiamente i ritardi nell’attuazione dei Pnrr”, afferma lo studio. Ritardi che a loro volta derivano prevalentemente da difficoltà burocratiche e amministrative e dalle ripercussioni dello shock sui prezzi dell’energia, seguito alla guerra tra Russia e Ucraina.