Lega, Salvini nomina Davide Bordoni responsabile partito nel LazioRoma, 7 giu. (askanews) – Davide Bordoni, 49 anni e romano, è il nuovo responsabile regionale della Lega nel Lazio. Lo ha deciso il leader Matteo Salvini. Bordoni raccoglie il testimone del senatore e sottosegretario Claudio Durigon, che ha ricoperto il medesimo ruolo di coordinamento territoriale del Partito negli ultimi anni, ed è attualmente chiamato a rispondere ai continui impegni istituzionali e di governo. La nomina di Bordoni è in continuità con l’attività portata avanti sino ad oggi nel Lazio e premia il prezioso lavoro svolto da tutta la squadra della Lega a livello regionale. Un impegno che ha prodotto gli ottimi risultati del partito alle ultime amministrative e che continua, giorno dopo giorno, su tutto il territorio.
Dichiarazione di Matteo Salvini: “Buon lavoro a Davide e grazie a Claudio per l’impegno e i grandi risultati. La Lega è in salute e in crescita da Sud a Nord. Nel Lazio siamo determinati a essere sempre più protagonisti”.
La pandemia, il Tribunale dei Ministri ha archiviato le indagini su Conte e SperanzaMilano, 7 giu. (askanews) – Il Tribunale dei Ministri ha archiviato la posizione dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza nell’indagine sulla gestione della prima fase dell’emergenza Covid in provincia di Bergamo. I giudici hanno accolto la richiesta della Procura di Brescia. Conte e Speranza erano accusati di omicidio colposo ed epidemia colposa.
Delusione e amarezza da parte dei familiari della vittime riuniti nell’Associazione “Sereniesempreuniti”: “Ancora una volta ci è stato negato di poter conoscere la verità sulla morte dei nostri cari e di migliaia di persone che, come emerso dalle risultanze della coraggiosa indagine della Procura di Bergamo, si sarebbero potute salvare. Questa archiviazione è uno schiaffo in faccia a tutti noi e all’Italia intera che si merita un sistema politico e di giustizia più trasparente. Siamo intransigenti con quanto fatto dalla Procura di Brescia e dal Tribunale dei Ministri: l’archiviazione è un vilipendio alla memoria dei nostri familiari, un bavaglio, l’ennesimo in un’Italia corrosa dall’omertà contro cui ci siamo sempre battuti e continueremo a farlo nelle sedi che ci restano, come quella civile”. “Siamo amareggiati per la decisione che va in senso opposto alle risultanze cui era pervenuta la Procura di Bergamo dopo tre anni di indagini – aggiunge Consuelo Locati, del team legale dei familiari -. Attendiamo di conoscere le motivazioni addotte a fondamento della richiesta”. L’ex presidente del Consiglio e attuale leader del M5s, Giuseppe Conte, è “confortato” dalla decisione del Tribunale dei Ministri di archiviare la sua posizione e quella dell’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’indagine sulla gestione della prima fase dell’emergenza Covid in provincia di Bergamo. Lo ha detto a Cinque minuti su Raiuno.
“Non è mai scontato un provvedimento dopo un’inchiesta di tre anni che ha raccolto tantissimo materiale e mi conforta il fatto che il Tribunale dei ministri abbia chiarito che sarebbe stata addirittura irragionevole una decisione diversa in quel momento e in quella situazione, con quella conoscenza molto carente di quelle informazioni. Ricordo che non eravamo più di fronte ai focolai iniziali, ma a un virus che ormai galoppava tant’è che dopo qualche giorno ci fu la decisione di chiudere la Lombardia, l’Emilia-Romagna e altre ragioni in modo molto stringente” ha evidenziato. “È chiaro- ha ribadito il leader pentastellato – che la sentenza mi conforta perché chiaramente abbiamo avuto, e abbiamo ancora adesso, il dolore della nostra comunità nazionale, la perdita di tante vite umane, qualcosa che pesa sulla nostra coscienza collettiva e questi passaggi con estrema chiarezza del Tribunale dei ministri mi confortano e ci confortano sul fatto di avere agito con equilibrio e responsabilità e addirittura massima ragionevolezza”.
Ucraina, Schlein: Ciani? la linea del Pd è chiara e non cambiaRoma, 7 giu. (askanews) – La linea del Pd sull’Ucraina non cambia, lo assicura Elly Schlein durante la presentazione del libro ‘Viva New York’. Quando le viene chiesto di commentare le dichiarazioni di Paolo Ciani, neo-vice-presidente del gruppo democratico alla Camera che ha sollecitato un cambio di posizione sull’invio di armi all’Ucraina, la Schlein ha risposto: “Stavamo facendo ragionamenti molto alti (prima di questa domanda, ndr)… Ho visto che lo stesso Ciani ha chiarito le affermazioni che ha fatto a nome del suo partito, che è Demos, che non è il Pd e con il quale abbiamo condiviso l’esperienza che ha portato alle politiche. La linea del Pd è ben chiara ed è quella”.
Libia, Meloni: preoccupa stagione estiva per arrivi migrantiRoma, 7 giu. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nell’incontro di oggi a Palazzo Chigi, “ha espresso apprezzamento al primo ministro Dabaiba anche per gli sforzi posti in essere dalle autorità libiche nelle operazioni di salvataggio in mare e nel contenimento delle partenze irregolari. Tuttavia, il Presidente del Consiglio ha condiviso con il premier libico le sue preoccupazioni in vista della stagione estiva”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi.
In questa prospettiva, per Meloni “è fondamentale intensificare gli sforzi in materia di contrasto al traffico di esseri umani. L’Italia rimane determinata a confermare il suo costante impegno a supporto delle autorità libiche, nella gestione dei flussi migratori e nell’assistenza alle comunità locali attraverso i progetti del Fondo Migrazioni”.
Meloni: la stabilizzazione della Libia è una priorità per l’ItaliaRoma, 7 giu. (askanews) – La stabilizzazione della Libia e del suo quadro politico è una “priorità” per l’Italia, per la sicurezza nazionale e per la diversificazione energetica. Lo ha sottolineato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi il Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale libico, Abdulhameed Mohamed Dabaiba e la sua delegazione di ministri. All’incontro hanno partecipato i Vice Presidenti del Consiglio dei ministri Antonio Tajani e Matteo Salvini, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e il ministro per il Made in Italy, Adolfo Russo. Nel corso dell’incontro di oggi Meloni e il Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale libico, hanno discusso “dell’importanza di indire le elezioni libiche presidenziali e parlamentari il prima possibile,anche con la mediazione delle Nazioni Unite e del Rappresentante ONU Bathily”. L’Italia “continuerà a lavorare per assicurare una maggiore unità di intenti della Comunità internazionale per garantire il successo della mediazione delle Nazioni Unite”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
Diga di Kakhovka, l’Onu dice che “il livello dell’acqua sale, la situazione è destinata a peggiorare”Roma, 7 giu. (askanews) – I rappresentanti delle Nazioni Unite che hanno visitato la zona inondata dopo la distruzione della diga di Kakhovka ritengono che la situazione possa peggiorare nelle prossime ore: lo ha dichiarato il portavoce dell’Onu, Stephane Dujarric.
“I nostri colleghi dell’Ufficio umanitario per il coordinamento dell’Ocha, insieme ai rappresentanti di cinque agenzie delle Nazioni Unite e di alcune Ong si sono recati oggi a Kherson per valutare gli effetti della distruzione della diga di Kakhovka e coordinare la risposta umanitaria insieme alle organizzazioni e alle autorità locali. Ci dicono che il disastro probabilmente è destinato a peggiorare nelle prossime ore poiché il livello dell’acqua è ancora in aumento e altri villaggi e città vengono allagati”, ha concluso Dujarric.
Milano aggiorna il Pgt e punta sulla rigenerazione dell’esistenteMilano, 7 giu. (askanews) – Favorire una migliore qualità ambientale e urbana, agevolare l’offerta di edilizia in affitto a prezzi accessibili, rafforzare i servizi in un’ottica di prossimità, spingere con maggiore decisione sulla valorizzazione dello spazio pubblico e sugli interventi di riqualificazione e rigenerazione dell’esistente, invece che su quelli di costruzione ex novo. Sono alcuni degli obiettivi per centrare i quali la giunta comunale di Milano ha deciso di apportare modifiche di aggiornamento all’attuale Piano di Governo del Territorio, in vigore da tre anni, con una delibera approvata a metà aprile e presentata oggi a Palazzo Marino nelle sue linee guida.
“È un momento importante – ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala -, si può essere d’accordo o meno” con le scelte fatte, “ma tempi sono cambiati e ci impongono una riflessione” dopo il Covid, il ritorno dell’inflazione a due cifre e la crisi energetica legata alla guerra in Ucraina. “Il presupposto è che i dati danno stato di salute della città” sono positivi, ma bisogna anche “riconoscere cosa non va, cosa potrà succedere e come la politica può prevenire i problemi” ha aggiunto. Tra gli indirizzi per la variante generale al Pgt c’è quello di accrescere l’offerta di abitazioni a prezzi accessibili, soprattutto per riuscire ad incrociare la domanda di giovani, studenti, famiglie di neoformazione e anziani in difficoltà: verranno quindi ulteriormente agevolati gli interventi di housing sociale, ad esempio con la diminuzione della soglia di superficie che ne rende obbligatoria la realizzazione (oggi fissata a 10mila mq), con la definizione di sistemi di agevolazione per nuove offerte di edilizia in affitto e per il rilancio di quella convenzionata ordinaria, e con la semplificazione dello stesso impianto normativo del Pgt perché possa promuovere innovazione e inclusione, attraendo al contempo nuovi investimenti.
Violenza donne, La Russa rilancia la proposta di una manifestazione di soli uominiMilano, 7 giu. (askanews) – La proposta di una manifestazione di soli uomini contro la violenza sulle donne “è qualcosa che può smuovere le coscienze ma non può essere una manifestazione di parte: o è una manifestazione corale, al di sopra delle divisioni legittime dei partiti, o non avrebbe alcun significato. Ne parlerò alla prossima riunione dei presidenti di gruppo del Senato”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato a ‘Porta a Porta’. E spiegando che “è la posizione che ho sempre avuto, è l’incarico che ho che l’ha resa più nota e decisiva”.
Tornando alla frase del ceffone da dare ai figli che mancassero di rispetto alle donne, La Russa ha poi precisato: “Ciò che è obbligatorio è che la famiglia insegni il rispetto. Il ceffone è assolutamente facoltativo e come ultima istanza. Spero che non ci sia mai bisogno. Ma non è così grave se una volta nella vita si può, non dare, ma almeno far temere di darlo”. Alla domanda su cosa si possa fare “a livello governativo”, il Presidente del Senato ha risposto: “So che ci sta già lavorando il governo non tocca a me dare consigli. Ma alal festa dei Carabinieri qualche giorno fa ho suggerito una prima cosa facile: raddoppiare il numero di Carabinieri e poliziotti addetti ai reati di questo genere perchè credo che la prevenzione sia la cura migliore che noi possiamo immaginare”.
Affitti brevi, Sala: Santanchè ha obiettivi diversi, ma tema restaMilano, 7 giu. (askanews) – “Io penso che si debba essere liberisti finché si vuole seguendo le logiche di mercato. Certamente a una famiglia che ha un appartamento e lo toglie dal mercato dell’affitto a lungo termine per metterlo in quello degli affitti brevi non le si può dire niente, ma a chi in questo momento si sta accaparrando appartamenti medio-piccoli, ne ha dieci o venti, intere case” con “palazzi che non sono più consegnati alla possibilità di avere affitti a lungo termine ma sono tutti orientati agli affitti brevi…è un problema”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante la presentazione a Palazzo Marino delle linee guida per l’aggiornamento del Pgt. “Lo si può riconoscere o no, dopodichè qui c’è la politica, si può dividere su questo, ma rimane il fatto che è un tema” ha ribadito il primo cittadino.
Da 10 a 12 giugno a Gabicce “Marche diWine”: vini e birre marchigianeMilano, 7 giu. (askanews) – Dal 10 al 12 giugno, sul lungomare Cristoforo Colombo di Gabicce (Pesaro e Urbino) si svolgerà “Marche diWine”, manifestazione dedicata all’eccellenza del vino e della birra marchigiane.
La manifestazione, che coinvolge in totale novanta aziende del territorio, prevede per sabato 10 e domenica 11 due giornate aperte al pubblico dedicate alle degustazioni, mentre il lunedì 12 sarà invece riservata agli operatori del settore, nel corso della quale i produttori marchigiani avranno modo di presentare i propri vini a buyer nazionali e internazionali in una sorta di “speed date” a rotazione. Sul lungomare sarà dunque allestito una sorta di “Wine and beer village”, con la presenza quaranta Cantine il sabato e altre quaranta la domenica, e di dieci birrifici artigianali. Le 80 aziende vinicole fanno capo ai due principali consorzi marchigiani: l’Istituto marchigiano di tutela vini (Imtv) e il Consorzio di tutela dei vini Piceni. “Abbiamo voluto fin da subito investire e promuovere il settore enologico e birrario marchigiano – ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli – non solo con iniziative di legge ad hoc, come la legge sull’enoturismo, ma soprattutto attraverso eventi come questo, una fiera del vino e della birra artigianale marchigiana che potrà diventare un appuntamento fisso per appassionati, visitatori e buyers”.
“La vera sfida è quella di dimostrare che anche qui nelle Marche abbiamo prodotti qualitativamente perfetti, competitivi e idonei ai mercati di tutto il mondo” ha commentato il direttore dell’Azienda turismo e internazionalizzazione delle Marche, Marco Bruschini, aggiungendo che “dopo Piazza di Siena, che ha visto in esclusiva la somministrazione dei migliori vini marchigiani, Gabicce rappresenta infatti il punto di arrivo e di partenza di una nuova promozione dei vini marchigiani, il più possibile organica e vincente”. “Marche diWine è un’occasione davvero unica per far conoscere le nostre magnifiche venti denominazioni e siamo felici anche perché l’evento si incentra sul mondo del vino e della birra, due prodotti della terra” ha spiegato il direttore dell’Imtv, Alberto Mazzoni, sottolineando che “questo ci permette di puntare i riflettori sul mondo dell’agricoltura marchigiana in cui negli ultimi anni sono stati fatti enormi passi avanti”. “Il vino funge da testa da ariete per aprire molti mercati, sia interni che internazionali ed è stato il primo ambasciatore di molti territori, ognuno dei quali ha la sua denominazione che identifica questa bi-direzionalità tra il territorio e il vino” ha detto il presidente del Consorzio di Tutela dei Vini Piceni, Giorgio Savini, ricordando che “oltre il 50% della produzione dei vini marchigiani arriva dal nostro territorio”.
Sul lungomare sarà inoltre allestito un piccolo palco dove la conduttrice dell’evento, Chiara Giannotti, presenterà le aziende vinicole e birrarie e dove si esibiranno alcune band musicali. Domenica è infine previsto un convegno sull’enoturismo marchigiano, a cui sono attesi, tra gli altri, il presidente della Regione, Acquaroli. “Marche diWine” ha il patrocinio della presidenza e dell’assessorato regionale all’Agricoltura della Regione Marche, dell’Azienda Turismo e Internazionalizzazione delle Marche (Atim), del Comune di Gabicce Mare e del Consorzio di Tutela Vini Marche.