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Ue, Meloni a Ecr: idee conservatrici abbiano sempre più successo

Ue, Meloni a Ecr: idee conservatrici abbiano sempre più successoRoma, 14 gen. (askanews) – “Vogliamo che le nostre idee conservatrici abbiano sempre più successo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo in collegamento alla riunione del Consiglio dell’Ecr Party che ha eletto Mateusz Morawiecki nuovo presidente.


“E’ stato – ha sottolineato – un onore e un privilegio per me servire come presidente del nostro partito. Insieme, abbiamo dato voce a decine di milioni di cittadini europei, sempre a favore dei valori di libertà, sovranità nazionale, sicurezza e coesione sociale. Inoltre, abbiamo coltivato relazioni e favorito gli scambi con i conservatori extraeuropei e d’oltreoceano, grazie alle centinaia di politici, accademici, giornalisti e amici conservatori che hanno partecipato agli eventi del partito ECR. Sono orgogliosa di ciò che abbiamo costruito e delle pietre miliari che abbiamo raggiunto”. “Voglio ringraziare tutti voi – ha detto ancora – anche perché, al termine del mio primo mandato statutario, quando mi sono dichiarata disponibile a un passaggio di consegne a causa del crescente numero di impegni istituzionali, mi avete chiesto all’unanimità di rimanere in carica, per guidare la nostra famiglia politica attraverso e oltre il rinnovamento delle istituzioni europee. Un mandato che ho portato avanti con la stessa dedizione di sempre e credo che abbiamo ottenuto ottimi risultati per la nostra famiglia politica. I nostri sforzi congiunti ci hanno permesso di raggiungere questi importanti risultati, consolidando l’influenza dei Conservatori europei nel panorama politico del continente e dando la migliore risposta a chi sogna di isolare le forze di destra e conservatrici. Possiamo quindi considerarci pienamente soddisfatti? Certo, non possiamo. Vogliamo che le nostre idee conservatrici abbiano sempre più successo”.


Morawiecki – ha detto ancora Meloni – “è un politico di valore e un uomo leale, ha l’alto livello necessario per rappresentare al meglio il nostro messaggio all’estero, ha l’esperienza giusta per guidare e gestire il nostro partito, insieme ai vicepresidenti che eleggerete e a tutti i membri del Consiglio. Sono convinta che sia la migliore scelta possibile e gli faccio i miei migliori auguri”. “Quanto a me – ha concluso – siate certi che continuerò a fare la mia parte per rendere il nostro partito europeo più forte, più unito e più influente, dentro e fuori l’Europa. Perché questo è il modo migliore che conosciamo per dare ai nostri cittadini le risposte giuste alle loro speranze. Continueremo a dare il massimo per questo obiettivo, e sono sicura che ci riusciremo”.

Morte di Furio Colombo, mercoledì 15 i funerali a Roma

Morte di Furio Colombo, mercoledì 15 i funerali a RomaRoma, 14 gen. (askanews) – E’ morto questa mattina a 94 anni Furio Colombo, grande giornalista che è stato inviato Rai, editorialista di Repubblica, direttore dell’Unità e fondatore del Fatto Quotidiano. E’ stato anche parlamentare per tre legislature: Ds, L’Ulivo e il Pd. Grande esperto, tra le altre cose, degli Stati Uniti, in cui ha vissuto. Il funerale si svolgerà domani, mercoledì 15 gennaio, alle 15 al cimitero acattolico di Roma.


“Esprimo il più profondo cordoglio per la morte di Furio Colombo, una vita al servizio del giornalismo e dell`impegno politico e civile. Direttore storico de L’Unità, parlamentare del Partito Democratico, e ancora grande conoscitore dell`America, intellettuale, con la sua vasta produzione saggistica ha sempre avuto a cuore i problemi dell’informazione e il rapporto tra realtà e mezzi di comunicazione, in una parola la qualità della democrazia. Ci mancherà il suo sguardo lucido e appassionato”. Così in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein. 

La Linea Verde a Marca 2025 con l’ortofrutta di IV Gamma

La Linea Verde a Marca 2025 con l’ortofrutta di IV GammaRoma, 14 gen. (askanews) – La Linea Verde, tra i maggiori produttori nazionali di prodotti ortofrutticoli freschi, inaugura il 2025 al Marca di Bologna, mettendo in mostra novità e tendenze per il futuro del gusto. Il gruppo si inserisce come un punto di riferimento nel promuovere soluzioni sostenibili, come dimostrano l’adozione di pratiche agricole innovative, l’attenzione alla riduzione degli sprechi alimentari, l’utilizzo di packaging realizzati con materiale riciclato e riciclabili. Leader in Europa della IV gamma e dei piatti pronti freschi a base vegetale, per il decimo anno consecutivo il gruppo conferma l’importanza della sua presenza alle principali fiere di settore, occasioni strategiche per incontrare nuovi clienti, consolidare i rapporti con i buyer e organizzare incontri b2b.


Durante il Marca by Bologna Fiere, il Salone Internazionale dedicato ai prodotti a marca del Distributore, La Linea Verde presenterà le sue ultime novità del 2024 e offrirà un esclusivo menu degustazione per far assaporare in anteprima i prodotti in arrivo nel nuovo anno. Durante i giorni di fiera sarà infatti possibile assaggiare i piatti appositamente realizzati dallo chef del Gruppo.

Da R. Piemonte 1 mln ristori per danneggiati da chiusura Tenda

Da R. Piemonte 1 mln ristori per danneggiati da chiusura TendaRoma, 14 gen. (askanews) – La Giunta regionale del Piemonte ha stanziato nel Bilancio di previsione 2025 un milione di euro per ristorare le attività commerciali e turistiche di Limone Piemonte e dintorni che hanno subito danni a casa dei ritardi dei cantieri del tunnel del Tenda. Nel documento approvato dalla giunta, e da oggi all’esame del Consiglio, è infatti previsto il finanziamento di risorse a fondo perduto destinate a commercianti, ristoratori, operatori turistici come accompagnatori, guide e maestri di sci, che in questi anni hanno subito una riduzione di fatturato a causa della chiusura del collegamento internazionale a seguito della tempesta Alex, che ha costretto alla chiusura della vecchia galleria, e dal prolungarsi dei lavori per quella nuova.


“Avevamo promesso un intervento forte a sostegno del territorio e l’abbiamo attivato – spiega in una nota il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Da tempo si parla infatti di ristori per il territorio e una parte potrà essere assegnata al termine dei lavori e dei contenziosi, ma le nostre aziende non possono attendere ed è il motivo per cui abbiamo accelerato i tempi e messo a disposizione risorse regionali. Il meccanismo sarà illustrato nella prossima riunione del Comitato di monitoraggio del tunnel coordinato dalla Provincia di Cuneo e sarà quello del cratere: i ristori coinvolgeranno infatti i comuni della vallata, con un sistema che favorisce le attività più vicine al cantiere, in una percentuale collegata al minor fatturato certificato”. “Fra le azioni che la Regione sta conducendo a tutti i livelli istituzionali per risolvere i problemi generati dalla chiusura del tunnel del Tenda – sottolinea l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni – è un segnale importante essere riusciti a stanziare nel nuovo Bilancio regionale 2025 una misura che garantisca e offra in modo certo e in tempi rapidi un ristoro diretto alla grave situazione che stanno vivendo gli esercizi commerciali della Valle Vermenagna, da Borgo San Dalmazzo a Limone”.

Agcom, Giovanni Santella nuovo segretario generale

Agcom, Giovanni Santella nuovo segretario generaleRoma, 14 gen. (askanews) – Giovanni Santella è da oggi il nuovo Segretario generale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni; sostituisce Giulietta Gamba giunta alla fine del suo incarico. Secondo quanto riporta un comunicato, è stato nominato dal consiglio dell’autorità nella seduta del 9 gennaio.


Santella, 63 anni, è laureato in ingegneria elettronica all’università di Roma “La Sapienza”, ha conseguito l’abilitazione alla professione di ingegnere e il dottorato di ricerca in ingegneria delle telecomunicazioni e microelettronica. Ha svolto attività di ricerca presso la Fondazione Ugo Bordoni e dal 2001 è in Agcom dove ha ricoperto, tra l’altro, gli incarichi di Vicesegretario generale e guidato la Direzione reti e servizi di comunicazione elettronica e la Direzione tutela dei consumatori. Santella, si legge, ha pubblicato lavori di carattere tecnico su riviste specializzate e svolto attività di insegnamento presso università e scuole di specializzazione in telecomunicazioni. L’intero Consiglio ringrazia per il lavoro svolto la dottoressa Gamba, che andrà a presiedere il Comitato per le attività scientifiche dell’Autorità, e augura al nuovo Segretario generale un ottimo lavoro in una stagione di grande impegno per Agcom.

Lavoro, Calderone: situazione positiva, vincere sfida competenze

Lavoro, Calderone: situazione positiva, vincere sfida competenzeRoma, 14 gen. (askanews) – La situazione del mercato del lavoro è “assolutamente positiva”, ma l’obiettivo è continuare a impegnarsi per “avere un mondo del lavoro più efficiente e inclusivo e ridurre le diseguaglianze che permangono”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Marina Calderone, intervenendo alla Camera alla presentazione del rapporto Inapp.


“Abbiamo molto da fare per portare a bordo le energie vitali del Paese: giovani e donne – ha proseguito – abbiamo da fare ancora un percorso importante. Ma anche in questo contesto l’indicatore ci dice che c’è un’inversione di tendenza. Dobbiamo vincere la sfida delle competenze, una sfida fondamentale”. Vis

La famiglia del cooperante italiano arrestato in Venezuela, appello al governo

La famiglia del cooperante italiano arrestato in Venezuela, appello al governoRoma, 14 gen. (askanews) – I familiari di Alberto Trentini, il cooperante italiano fermato il 15 novembre dall’autorità del Venezuela e di cui non si hanno più notizie, lanciano un appello “al Governo italiano” per “porre in essere tutti gli sforzi diplomatici possibili e necessari, aprendo un dialogo costruttivo con le istituzioni Venezuelane, per riportare a casa Alberto e garantirne l’incolumità”.


In una nota diffusa dalla famiglia e dall’avvocato Alessandra Ballerini, si ricostruisce la vicenda di Alberto Trentini che era in Venezuela per una missione con la Ong ‘Humanity e Inclusion’ per portare aiuti umanitari alle persone con disabilità. “Alberto era arrivato in Venezuela il 17 ottobre 2024 ed il 15 novembre mentre si recava in missione da Caracas a Guasdalito è stato fermato – si riferisce – ad un posto di blocco, insieme all’autista della Ong. Dalle scarse e informali informazioni ricevute sembrerebbe che pochi giorni dopo il fermo Alberto sia stato trasferito a Caracas e, ad oggi, ci risulta ‘prigioniero’ in una struttura di detenzione, senza che gli sia mai stata contestata formalmente nessuna imputazione”. Nel comunicato si afferma che “nessuna notizia ufficiale è mai stata comunicata da nessuna autorità Venezuelana né Italiana e di fatto, da quasi due mesi, nulla sappiamo sulle sorti di Alberto, tenuto anche conto che soffre di problemi di salute e non ha con sé le medicine né alcun genere di prima necessità. Dal suo arresto ad oggi, a quanto sappiamo, nessuno è riuscito a vederlo, né a parlargli. Neppure il nostro Ambasciatore è riuscito a comunicare con lui né ad avere sue notizie nonostante plurimi tentativi”.


Per i familiari “è inaccettabile che cittadini italiani che si trovano a lavorare o visitare altri Paesi con l’unica finalità di contribuire a migliorare le condizioni di vita dei loro abitanti, si trovino privati delle libertà e dei diritti fondamentali senza poter ricevere nessuna tutela effettiva dal nostro Paese. Confidiamo che la presidente del consiglio ed i ministri interessati, si adoperino con lo stesso impegno e dedizione recentemente dimostrati a tutela di una nostra connazionale, per riportare presto, incolume, Alberto in Italia”, aggiungono.

Nato, Rutte: ‘Baltic Sentry’ necessaria per ciò che ci sta a cuore

Nato, Rutte: ‘Baltic Sentry’ necessaria per ciò che ci sta a cuoreMilano, 14 gen. (askanews) – “Lavorare insieme agli alleati della NATO, anche tramite ‘Baltic Sentry’, significa che stiamo facendo tutto il necessario per garantire la sicurezza e la protezione delle nostre infrastrutture critiche e di tutto ciò che ci sta a cuore”. Lo ha scritto su X il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, che è a Helsinki, in Finlandia, dove partecipa al vertice degli alleati della NATO nel Mar Baltico. “È fantastico partecipare al Baltic Sea Allies Summit” ha aggiunto ringraziando i capi di stato e di governo di Finlandia ed Estonia, nazioni ospitanti.


La Baltic Sentry ovvero “sentinella baltica” è un’operazione per proteggere i cavi sottomarini nella regione del Mar Baltico, alla luce degli atti di sabotaggio sinora osservati. “Oggi posso annunciare che la NATO sta lanciando la Baltic Sentry sotto l’autorità del comandante supremo alleato della NATO (SACEUR), generale Christopher Cavoli”, ha detto poco prima dalla capitale finlandese. “Questa attività militare fa parte del nostro impegno continuo per migliorare la presenza marittima e il monitoraggio delle aree chiave per la nostra alleanza. Coinvolgerà una serie di risorse, tra cui fregate e velivoli da pattugliamento marittimo, tra gli altri, e migliorerà la nostra vigilanza nel Baltico” ha detto Rutte. “Abbiamo concordato oggi di lanciare un’iniziativa per impiegare e distribuire nuove tecnologie per questo sforzo, tra cui una piccola flotta di droni navali per fornire una sorveglianza e una deterrenza migliorate. Stiamo anche lavorando con gli alleati per integrare le loro risorse di sorveglianza nazionale con la NATO, garantendo un rilevamento completo delle minacce” ha aggiunto.


Cavoli, italoamericano (con un master in russo alla Yale University), guida le Forze armate dislocate in Europa dai Paesi alleati nell’attuale complicato frangente.

Meloni firma il Dpcm sul nuovo Isee, titoli di Stato fuori dal calcolo

Meloni firma il Dpcm sul nuovo Isee, titoli di Stato fuori dal calcoloRoma, 14 gen. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha firmato il Dpcm di modifica relativo alle ‘Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, che fissa le regole per la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).


“Il nuovo decreto – si legge in una nota di Palazzo Chigi – nell’ottica di garantire una maggiore certezza del diritto a contribuenti ed enti, recepisce una lunga serie di novità intervenute nel tempo e che hanno modificato il testo del Regolamento che disciplina lo strumento utilizzato dalle famiglie italiane per accedere a misure sociali e di assistenza agevolate erogate dallo Stato e dagli enti locali. Tra le principali novità, l’esclusione dalla determinazione dell’ISEE, fino ad un massimo di 50.000 euro, del valore dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato, come i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale. Inoltre, per i nuclei familiari aventi tra i componenti persone con disabilità o non autosufficienti, sono esclusi dal computo del reddito di ciascun componente del nucleo familiare i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, comprese le carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche in ragione della condizione di disabilità. Viene, inoltre, attribuita una maggiorazione, pari a 0,5, al parametro della scala di equivalenza per ogni componente (del nucleo familiare) con disabilità media, grave o non autosufficiente”. Il decreto, precisa la nota, prevede comunque una disciplina transitoria di validità delle attestazioni ISEE già rilasciate e che reteranno valide ai fini dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate fino alla naturale scadenza. Resta comunque la possibilità per le famiglie di richiedere una nuova attestazione ISEE calcolata secondo le regole fissate dal nuovo Dpcm che ora sarà inviato alla Corte dei conti per la registrazione e la sua successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Trasporti, sindaco Cosenza: no a scippo di Av Salerno-Reggio Calabria

Trasporti, sindaco Cosenza: no a scippo di Av Salerno-Reggio CalabriaRoma, 14 gen. (askanews) – “C’è il rischio concreto che la tratta dell’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria non veda mai la luce per mancanza di finanziamenti, no allo scippo”. E’ l’allarme lanciato dal sindaco di Cosenza, Franz Caruso (eletto in liste appoggiate dal Pd), nel corso della conferenza stampa convocata a Roma assieme al Comitato tecnico/politico per l’Av ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, cui hanno partecipato, tra gli altri, la deputata Dem Paola De Micheli, ex ministro dei Trasporti, e il senatore FI, Mario Occhiuto.


“Chiediamo un’audizione immediata ed urgente con le commissioni parlamentari competenti per fare chiarezza sulla volontà di realizzare l’Av ferroviaria Sa/RC che rappresenta una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo complessivo della Calabria, del Mezzogiorno e dell’intero Paese”, ha sottolineato il primo cittadino di Cosenza. “L’opera è di fondamentale importanza, perché indispensabile per modernizzare e rendere competitiva la Calabria che, grazie alla posizione geografica che ricopre nel Mediterraneo, può aspirare legittimamente ad essere protagonista nei rapporti euro-mediterranei, sfruttando i nuovi assetti economici che si stanno delineando verso l’Africa ed il Medio-Oriente. Il Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane presentato nei giorni scorsi rappresenta un nuovo bluff per la Calabria”, ha detto ancora Caruso.


“Nel roboante annuncio di importanti investimenti al Sud, resta chiaramente accantonato il progetto di Alta Velocità ferroviaria, approvato e finanziato dal governo Draghi col Fondo Complementare al Pnrr che prevedeva, finalmente, un tracciato accentrato a servizio dell’intera Calabria e della Basilicata stessa, poiché equidistante dalla fascia ionica e dalle importanti realtà urbane e produttive attualmente fortemente decentrate. Inopinatamente, il Gruppo F.S. conferma che l’opzione sarà quella di un potenziamento (assolutamente irrealizzabile) dell’attuale linea tirrenica con ‘caratteristiche di alta velocità’”, ha spiegato ancora Caruso. La realizzazione della linea AV costituisce una occasione irripetibile per la crescita economica e sociale della Calabria. Per tale motivo deve essere realizzata nel territorio interno, attraverso un percorso baricentrico che ne consenta l’utilizzo da parte di tutti i Comuni della provincia cosentina, ha contiunato il sindaco. “Il tracciato mediano passante per Tarsia, inoltre, diventerebbe strategico per i flussi di traffico dalla Sicilia e dalla Calabria stessa verso il corridoio adriatico, determinando il complemento naturale alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. In ogni caso, la scelta del tracciato non può essere ridotta ad un mero fatto tecnico, considerata l’importanza strategica e di unicità dell’opera che riguarda lo sviluppo del territorio calabrese per i prossimi decenni”.