Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Lombardia, in stazione Como inaugurato totem per esibizioni artisti

Lombardia, in stazione Como inaugurato totem per esibizioni artistiMilano, 26 gen. (askanews) – Dopo quello dello scorso dicembre a Milano Bovisa, è stato inaugurato il secondo totem Openstage che consente a musicisti e artisti di esibirsi dal vivo, prenotabili attraverso un’app dedicata. La colonnina è stata presentata questa mattina alla stazione di FerrovieNord Como Lago, alla presenza dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente, e del presidente di FerrovieNord, Fulvio Caradonna.

Per l’occasione, si sono esibiti tre giovani artisti: Sen# e Federico Baroni, con chitarra e voce e i Cactus, una band indie pop. L’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia, sarà replicata nei prossimi mesi in altre 3 stazioni: Milano Domodossola, Cormano-Cusano Milanino e Varese, portando a 5 il totale dei totem installati. “Un’iniziativa – ha dichiarato commentato Lucente – partita da Milano e che, siamo sicuri, avrà un importante riscontro anche a Como. Le stazioni lombarde diventano spazi di condivisione e da vivere a 360 gradi, ascoltando anche della buona musica. Uno sforzo congiunto tra Regione Lombardia e FerrovieNord con un duplice obiettivo: da un lato, creare momenti di socialità in attesa di un treno; dall’altro, diamo la possibilità a giovani musicisti e a band emergenti di esibirsi in pubblico, magari per la prima volta, facendo conoscere ed apprezzare i loro brani”.

I totem Openstage, alimentati da una connessione elettrica, incorporano un impianto audio per gli eventi dal vivo e sono prenotabili in modo gratuito attraverso l’app dedicata. Effettuata la prenotazione, il totem si sbloccherà automaticamente avvicinando il proprio smartphone e darà la possibilità agli artisti di collegare i propri strumenti e il microfono. L’uso della colonnina avviene previa accettazione di un regolamento che stabilisce i giorni e gli orari di funzionamento, i volumi massimi di emissione e tutti gli opportuni limiti da rispettare. Attraverso l’app Openstage le persone possono conoscere i nomi degli artisti che si esibiscono al totem.

Giorno memoria, a Milano commemorate vittime ex Albergo Regina

Giorno memoria, a Milano commemorate vittime ex Albergo ReginaMilano, 26 gen. (askanews) – Sono state deposte stamani in via Silvio Pellico le corone d’alloro presso la lapide in memoria delle vittime del nazifascismo recluse, torturate e uccise nell’ex Albergo Regina, diventato dal 13 settembre 1943 al 30 aprile 1945 sede del comando nazista a Milano. Alla cerimonia, nell’ambito delle commemorazioni promosse dal Comune di Milano per il Giorno della Memoria, è intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione l’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte.

“Milano è stata, è e vuole restare la città della libertà, dei diritti, dove qualsiasi tipo di razzismo e di antisemitismo – ha detto Conte – devono essere combattuti e rifiutati, per rendere la nostra comunità fondata sui valori di uguaglianza, giustizia, democrazia e tutela della dignità di ogni uomo”. La targa presso l’ex albergo, divenuto quartier generale delle SS, ricorda le atrocità che vi furono commesse. La lapide originale, posta nel 2010 su petizione popolare, è stata sostituita nel 2022 con un nuovo testo che recita: Qui, dove era l’albergo Regina, si insediò il 13 settembre 1943 il quartier generale nazista delle SS a Milano. Qui furono reclusi, torturati, assassinati, avviati ai campi di concentramento e di sterminio, antifascisti, resistenti, ebrei di cui il nazismo e il fascismo avevano deciso il sistematico annientamento. Una petizione popolare ha voluto questa lapide per la memoria del passato, la comprensione del presente, la difesa della democrazia e il rispetto dell’umanità.

“È una giornata particolare. Fra le tante crisi che stiamo vivendo – ha sottolineato Conte – quella della memoria collettiva che man mano si affievolisce è fra la più pericolose, se accompagnata dal linguaggio d’odio che sempre di più si diffonde. Questa Giornata della Memoria ha quindi un ulteriore significato, per il propagarsi delle parole d’odio e soprattutto perché si celebra dopo l’ignominioso e insopportabile eccidio del 7 ottobre scorso, che dobbiamo condannare con forza. Bisogna reagire ricordando quello che è successo e impegnarci perché non accada più, puntando sulle nuove generazioni, facendo conoscere loro l’orrore che è stato vissuto 80 anni fa”. Hanno partecipato alla commemorazione Roberto Cenati, presidente del Comitato permanente Antifascista, Marco Griguolo in rappresentanza della Città Metropolitana, l’assessore Gianluca Comazzi in rappresentanza della Regione Lombardia, Roberto Jarach, presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, Maurizio Barbarello, in rappresentanza di Aned – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti, Milo Hasbani, vice presidente di Ucei – Unione comunità ebraiche italiane e Ilan Boni, vicepresidente della Comunità ebraica di Milano.

G7, Meloni: Mediterraneo e ulivo nel logo Presidenza italiana

G7, Meloni: Mediterraneo e ulivo nel logo Presidenza italianaRoma, 26 gen. (askanews) – “L’appuntamento centrale” della presidenza italiana del G7 “sarà il vertice dei leader in programma dal 13 al 15 giugno in Puglia a Borgo Egnazia, nella meravigliosa Valle d’Itria, avvolta dal Mediterraneo, il mare di mezzo nel quale l’Italia ricopre storicamente e culturalmente una posizione centrale e che collega i due grandi spazi marittimi del globo, l’Atlantico da una parte l’Indo Pacifico dall’altro”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un video di presentazione della Presidenza italiana del G7 girato ieri sera nel cortile di Palazzo Chigi e pubblicato oggi su X.

“Quel mare nostrum – spiega la premier – che abbiamo deciso di rappresentare anche nel logo del G7 insieme a un altro simbolo della nostra identità: l’ulivo secolare con le sue radici solide ancorate nella tradizione e con le fronde rigogliose proiettate nel futuro. E tra le fronde ci sono sette olive che rappresentano le sette nazioni e la loro cooperazione sulle sfide globali”.

G7, Meloni: dimostreremo che Italia è capace di tracciare la rotta

G7, Meloni: dimostreremo che Italia è capace di tracciare la rottaRoma, 26 gen. (askanews) – Con la presidenza italiana del G7 “abbiamo davanti un anno estremamente impegnativo, durante il quale l’Italia sarà il centro del mondo e gli occhi del mondo saranno pundati su di noi. Abbiamo una grande responsabilità sulle nostre spalle e noi intendiamo onorarla al meglio delle nostre possibilità dimostrando ancora una volta quanto l’Italia sia capace di tracciare la rotta”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un video di presentazione della Presidenza italiana del G7 girato ieri sera nel cortile di Palazzo Chigi e pubblicato oggi su X.

Accordo Airbus-Tata per linea assemblaggio elicotteri in India

Accordo Airbus-Tata per linea assemblaggio elicotteri in IndiaRoma, 26 gen. (askanews) – Airbus Helicopters ha annunciato oggi l’avvio di una collaborazione con che sta collaborando con il gruppo indiano Tata per stabilire una linea di assemblaggio finale per gli elicotteri in India

La struttura produrrà elicotteri Airbus H125 della sua gamma civile per il mercato indiano e per l’esportazione in alcuni dei paesi vicini. La linea di assemblaggio finale sarà il primo esempio di un produttore privato estero che stabilisce una linea di produzione di elicotteri in India, fornendo una grande spinta al programma “AatmaNirbhar Bharat” (India autosufficiente) del governo indiano.

Nell’ambito di questa partnership, Tata Advanced Systems Limited (TASL), una filiale del gruppo Tata, allestirà la struttura insieme ad Airbus Helicopters. L’annuncio è stato fatto durante la visita di due giorni del presidente francese Emmanuel Macron in India come ospite principale delle celebrazioni odierne della Festa della Repubblica.

La linea di assemblaggio finale in India l’integrazione dei principali gruppi di componenti, avionica e sistemi di missione, installazione di cablaggi elettrici, circuiti idraulici, controlli di volo, componenti dinamici, sistema di alimentazione e motore. Effettuerà inoltre test, certificazione e consegna dell’H125 ai clienti in India e nella regione. Ci vorranno 24 mesi per allestire la struttura e le consegne dei primi H125 “Made in India” dovrebbero iniziare nel 2026. L’ubicazione sarà decisa congiuntamente da Airbus e dal Gruppo Tata. “Un elicottero civile ‘Made in India’ non sarà solo il simbolo della fiducia della Nuova India, ma sbloccherà anche il vero potenziale del mercato degli elicotteri nel paese”, ha affermato Guillaume Faury, CEO di Airbus. “Questa linea di assemblaggio finale di elicotteri, che costruiremo insieme al nostro partner di fiducia Tata, ribadisce l’impegno di Airbus nello sviluppo dell’intero spettro dell’ecosistema aerospaziale in India. Questa sarà la seconda linea di assemblaggio finale che Airbus costruirà in India dopo l’impianto di produzione di aerei militari C295 ‘Make in India’ a Vadodara, Gujarat”.

L’H125 è l’elicottero a rotore unico più venduto al mondo. Questo velivolo ad alte prestazioni fa parte della famiglia Ecureuil di Airbus, che ha accumulato più di 38 milioni di ore di volo in tutto il mondo. Può operare in ambienti caldi ed estremi e può essere facilmente riconfigurato per varie missioni, tra cui lavoro aereo, lotta antincendio, forze dell’ordine, salvataggio, ambulanza aerea, trasporto passeggeri e molte altre. Si tratta inoltre dell’unico elicottero ad essere atterrato sul Monte Everest, dimostrando la sua agilità nell’operare in ambienti estremi e ad alta quota.

G7, Meloni: Italia assume presidenza in un tempo complesso

G7, Meloni: Italia assume presidenza in un tempo complessoRoma, 26 gen. (askanews) – “Il 1 gennaio 2024 l’Italia ha assunto la presidenza del G7, è la settima volta che ha nostra naizone ha la responsabilità di guidare il gruppo dei sette, forum intergovernativo nato quasi cinquant’anni fa e che nel tempo ha assunto un ruolo insostituibile nella difesa della libertà, della democrazia, nella gestione delle sfide globali. L’Italia ha assunto questa responsabilità storica in un tempo particolarmente complesso, il sistema internazionale basato sulla forza del diritto è stato messo in discussione dalla guerra d’aggressione russa all’Ucraina e la violazione dei principi che tengono unita la comunità internazionale sta scatenando focolai di conflitto in diverse aree del mondo”. Lo afferma la presidente del Consilgio Giorgia Meloni in un video di presentazione della Presidenza italiana del G7 girato ieri sera nel cortile di Palazzo Chigi e pubblicato oggi su X.

“Ribadiremo il nostro sostegno all’Ucraina, continueremo a lavorare per la fine della guerra e per arrivare a una pace giusta e duratura – ha proseguito la premier -. Ci occuperemo anche nel conflitto in Medio oriente e delle altre crisi all’ordine del giorno. Nel corso dell’anno ospiteremo 20 riunioni ministeriali in una calendario che toccherà tutto il territorio nazionale e affronteremo temi di importanza strategica per il nostro presente e il nostro futuro. Centrale sarà il rapporto con le nazioni in via di sviluppo, con le economie emergenti, con un’attenzione particolare rivolta all’Africa perché l’obiettivo che ci siamo dati è quello di costruire un modello di cooperazione da pari a pari che rifiuta l’approccio predatorio e che sia capace di offrire benefici per tutti”.

Shoah, Carrai: grave atto Milano, denunciare responsabili

Shoah, Carrai: grave atto Milano, denunciare responsabiliRoma, 26 gen. (askanews) – “Sono profondamente scosso per le scritte inneggianti al nazismo apparse nuovamente sui muri del Memoriale della Shoah di Milano: è la quarta volta che il murales di AleXsandro Palombi viene deturpato, ancora una volta con frasi che richiamano l’orrore che ha segnato una delle pagine più buie della storia dell’Europa e del mondo. Questo è l’ennesimo atto che esprime una nuova deriva antisemita che si manifesta non solo alla vigilia del Giorno della Memoria, data in cui il campo di concentramento di Auschwitz fu liberato, ma soprattutto in un momento storico in cui è in corso una sanguinosa guerra tra Israele e l’associazione terroristica Hamas. Le Istituzioni regionali e nazionali prendano subito una posizione netta nel condannare questo gesto, attivando le forze dell’ordine per trovare i responsabili, identificarli e denunciarli”. Lo afferma Marco Carrai, console onorario di Israele per la Toscana, l’Emilia Romagna e la Lombardia.

IA, padre Benanti: servono regole per evitare incidenti

IA, padre Benanti: servono regole per evitare incidentiRoma, 26 gen. (askanews) – Occorrono regolamenti e legge “non per impedire la libertà di guardare all’innovazione” ma per evitare che accadano incidenti. A chiederlo è padre Paolo Benanti, consigliere del Papa per i temi dell’intelligenza artificiale e presidente della Commissione IA per l’informazione, intervenuto nella seconda giornata della Conferenza degli Ambasciatori del Sovrano Militare Ordine di Malta, dedicata al tema dell’intelligenza artificiale.

“Quando abbiamo sviluppato un’automobile – ha sottolineato – ci siamo resi conto che potevano succedere degli incidenti. E allora abbiamo fatto un regolamento, il codice della strada; abbiamo messo dei dispositivi come i guard rail, abbiamo messo la targa e dato la patente per far guidare a chi era in grado di farlo. Con le debiti proporzioni – ha spiegato il francescano esperto di intelligenza artificiale – abbiamo bisogno di regolamenti e leggi non che impediscano di esercitare la libertà e di guardare all’innovazione ma che impediscano incidenti. Abbiamo bisogno di guard rail etico o legali, abbiamo bisogno di chiederci se il prodotto IA debba avere una targa per essere riconoscibile o se possa essere utilizzata da chiunque o forse abbiamo bisogno di formarci e di avere una patente”.

Padre Benanti: IA Act importante, ma non è regolamento globale

Padre Benanti: IA Act importante, ma non è regolamento globaleRoma, 26 gen. (askanews) – “Da europeo sono molto contento e orgoglioso dell’IA Act, sapendo che è un dispositivo che riguarda l’Europa e la cosa in cui l’Europa è più forte, cioè la tutela del consumatore”. Lo ha detto padre Paolo Benanti, consigliere del Papa per i temi dell’intelligenza artificiale e presidente della Commissione IA per l’informazione, intervenendo nella seconda giornata della Conferenza degli Ambasciatori del Sovrano Militare Ordine di Malta, dedicata al tema dell’intelligenza artificiale.

Padre Benanti ha sottolineato come “l’IA Act non ha mai voluto essere un regolamento globale” sul tema ma “regola i dati personali” e “tutela il consumatore”.

Benanti: Papa lungimirante. Dopo ecologia e migranti, IA tema centrale

Benanti: Papa lungimirante. Dopo ecologia e migranti, IA tema centraleRoma, 26 gen. (askanews) – Il Papa mostra ancora una volta di essere su un profilo più avanzato dell’agenda: come è stato per l’ecologia, il fenomeno dell’immigrazione e ora dell’intelligenza artificiale. Tutti e tre questi temi sono accumunati da una stessa passione e attenzione che è quella dei più fragili. Il rischio dunque è più nella macchina in sè è nell’effetto che può avere su una società che è composta da soggetti e individui dove non tutti hanno stessa capacità”: è quanto ha sottolineato padre Paolo Benanti, consigliere del Papa per i temi dell’intelligenza artificiale e presidente della Commissione AI per l’informazione, intervenendo nella seconda giornata della Conferenza degli Ambasciatori del Sovrano Militare Ordine di Malta, dedicata al tema dell’intelligenza artificiale.