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Tag: Sanremo 2023

Schillaci, farmacie punto riferimento insostituibile per cittadini

Schillaci, farmacie punto riferimento insostituibile per cittadiniRoma, 8 feb. (askanews) – “Grazie alla presenza capillare sul territorio e a professionisti attenti e qualificati, oggi le farmacie assicurano una risposta sempre più articolata e puntuale ai bisogni dei cittadini. Sono un punto di riferimento insostituibile, grazie al rapporto di fiducia con la popolazione, che si è progressivamente rafforzato, soprattutto negli ultimi anni durante la pandemia”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo alla presentazione del VI Rapporto Annuale sulla Farmacia curato da Cittadinanzattiva e Federfarma e anche dei risultati della campagna “Cuore di donna in farmacia” realizzata da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma e con il contributo non condizionante di Teva.


“Le farmacie – ha detto ancora Schillaci – garantiscono un contributo attivo in tanti ambiti: penso al contrasto dell’Antibiotico-Resistenza con un’attività informativa continua; alle campagne di vaccinazione e alla promozione della prevenzione e degli screening. Aiutano anziani e malati cronici a tenere sotto controllo la malattia e proseguire nei percorsi di cura. Non da ultimo, le farmacie sono un avamposto importante anche per la medicina di genere. La Campagna ‘Cuore di Donna’ è un esempio, sicuramente da valorizzare”. “Questo ruolo – ha proseguito il ministro – è destinato a crescere con la Farmacia dei servizi: con il decreto Milleproroghe estendiamo la sperimentazione a tutto il 2024. Lo sviluppo della Farmacia dei servizi risponde alla stessa strategia che guida la riforma delle cure primarie. L’idea di fondo è di promuovere una presa in carico sempre più efficace e in modo omogeneo su tutto il territorio dei bisogni, soprattutto quelli legati alle cronicità, e in una logica di collaborazione con gli altri professionisti sanitari. È un dato significativo che oltre il 70% delle farmacie da voi interpellate abbiano partecipato alla sperimentazione o intendano farlo”.


In questo modo, ha detto Schillaci, “avviciniamo la sanità ai cittadini, consentendo di alleggerire il carico sulle strutture ospedaliere e territoriali e contribuendo ad abbattere le liste d’attesa, per quanto riguarda bisogni sanitari che possono trovare una risposta anche in farmacia. Naturalmente resta essenziale la sinergia con i medici di medicina generale, i pediatri e gli specialisti, che restano insostituibili anche per refertare un Holter o un Ecg eseguiti in farmacia”. Il Rapporto, ha osservato il ministro, “conferma che siamo sulla strada giusta. Non è di poco conto che ormai il 75% delle farmacie offra test ed esami diagnostici; che circa il 65% abbia attivato il servizio CUP e la consegna dei farmaci a domicilio. E ancora nuovi servizi stanno arrivando, penso alla telemedicina e alle prestazioni professionali ospitate appunto nei locali delle farmacie”.

Bce: imprese Italia e Germania più vulnerabili sui finanziamenti

Bce: imprese Italia e Germania più vulnerabili sui finanziamentiRoma, 8 feb. (askanews) – Tra i quattro grandi paesi dell’area dell’euro, “l’Italia e la Germania registrano la quota più alta di imprese vulnerabili” Sull’accesso ai finanziamenti. Lo rileva la Bce in un riquadro di analisi del Bollettino economico, che riporta i risultati dalla indagine sull’accesso delle imprese al finanziamento (Survey on the Access to Finance of Enterprises, Safe).


“In entrambi i Paesi – aggiunge l’istituzione – si è altresì osservato di recente un aumento notevole di tale quota, che riflette quella, relativamente elevata, delle imprese industriali”. Secondo la Bce l’aumento della vulnerabilità riscontrata nell’indagine Safe nel secondo e terzo trimestre del 2023 è determinato principalmente dalle imprese dell’industria, delle costruzioni e del commercio, e la vulnerabilità è aumentata più per le grandi che per le piccole e medie imprese (Pmi).


“Vi sono notevoli differenze nella vulnerabilità tra settori economici e paesi e in relazione alle caratteristiche delle imprese, quali le dimensioni e l’età. La quota di imprese vulnerabili è aumentata in tutti i settori rispetto all’edizione precedente dell’indagine, sebbene in misure diverse. Nel secondo e terzo trimestre del 2023, è rimasta relativamente bassa nel settore dei servizi – prosegue la Bce – mentre ha raggiunto livelli più elevati nell’industria, nelle costruzioni (10 per cento) e nel commercio (10 per cento)”. Infine, la quota di imprese vulnerabili è aumentata in misura maggiore tra le grandi imprese rispetto alle Pmi, anche se storicamente le Pmi tendono a essere più fragili dal punto di vista finanziario, osserva la Bce. Inoltre, “di recente, la quota di imprese vulnerabili è cresciuta più tra le imprese giovani rispetto alle più vecchie”.

Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificante

Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificanteRoma, 8 feb. (askanews) – Fiorello scherza sulla sua gag con John Travolta e Amadeus a “VivaRai2!… VivaSanremo!”, dopo la seconda serata del Festival, con Fiorello, Alessia Marcuzzi, Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, e tutta la banda – in diretta dall’Aristonello, il glass allestito all’esterno dell’Ariston. “Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana. Amadeus fa codice 01 e io mi prendo gli insulti. Io mentre la facevo già avevo previsto tutto. Travolta non vorrà tornare più in Italia”, ironizza Fiorello e, mentre legge la notizia che c’è stato il secondo allarme bomba al Festival, propone di “metterci d’accordo per il terzoà E, comunque, se l’allarme ci fosse stato poco prima del ballo del qua qua sarebbe stata una cosa buona e utile” conclude.

Jil Sander e Marni entrano nella fondazione Altagamma

Jil Sander e Marni entrano nella fondazione AltagammaMilano, 8 feb. (askanews) – Jil Sander e Marni, brand del gruppo Otb di Renzo Rosso entrano in Altagamma, la fondazione che riunisce 115 aziende italiane dei settori moda, design, gioielleria, alimentare, ospitalità, motori e nautica.


“Siamo onorati di accogliere fra i soci Altagamma Jil Sander e Marni: entrambi marchi del gruppo italiano Otb da sempre fortemente impegnato nella valorizzazione della nostra filiera moda e nello sviluppo di un modello virtuoso di impresa in grado di competere al meglio con i protagonisti della moda internazionale – ha dichiarato Stefania Lazzaroni, direttrice generale di Altagamma – Sinonimi di raffinatezza, innovazione, maestria manifatturiera e creatività, Marni e Jil Sander sono eccellenze indiscusse del nostro made in Italy e siamo lieti che possano portare anche in Altagamma la loro energia”. Il marchio Jil Sander, fondato nel 1968 dalla signora Jil Sander, è stato acquisito dal gruppo Otb nel 2021. Marni invece è stato fondato a Milano nel 1994 ed è parte del gruppo di Renzo Rosso dal 2015.


“L’ingresso di Jil Sander e Marni in Altagamma è motivo di orgoglio per Otb, che condivide con la Fondazione l’obiettivo di valorizzare il prestigio del lusso Made in Italy nel mondo – dichiara Ubaldo Minelli, Ceo del Gruppo Otb – Siamo felici di fare squadra con alcune delle più importanti realtà italiane nei settori più distintivi per il nostro Paese”.

Crociere d’inverno, MSC: sempre più viaggiatori le scelgono

Crociere d’inverno, MSC: sempre più viaggiatori le scelgonoMilano, 8 feb. (askanews) – Le crociere nel Mediterraneo in inverno sono sempre più una realtà sulla scena del turismo e, in un certo senso, rappresentano già una delle possibili risposte sul tema della destagionalizzazione dell’offerta nel nostro Paese. Siamo stati sulla MSC World Europa, tra Genova e Palermo, per provare a raccontare questo tipo di viaggio a bordo di una nave che sfrutta la tecnologia delle celle a combustibile a ossidi solidi, alimentate a gas naturale liquefatto, che punta molto su una maggiore sostenibilità.


“Per noi – ha detto ad askanews Leonardo Massa, vicepresidente Sud Europa della Divisione crociere del Gruppo MSC – è un progetto partito ormai da 15 anni, che dimostra di avere sempre più successo sul mercato, in particolare italiano, perché sempre più spesso i nostri ospiti scelgono le nostre navi proprio nel periodo invernale per evitare i fenomeni di over tourism, per poter gustare le mete nel Mediterraneo non necessariamente con un caldo sfiancante, e poi con prezzi che attraggono un target di clienti che magari in luglio e agosto non potrebbero accedere al nostro prodotto”. A bordo la vita è quella di una città: locali, negozi, ristoranti, attività, sale gioco. Nonostante la stagione le piscine sono frequentate anche all’aperto e sulla costa scorre l’Italia: dalle case abbarbicate di Genova alle scogliere siciliane, e durante una sosta abbiamo visitato anche Tuscania nell’alto Lazio, con un’escursione da Civitavecchia. La sensazione è proprio quella che il viaggio in inverno, complice anche il clima che cambia, offra possibilità molto simili a quello estivo.


“Per noi la World Europa – ha aggiunto Massa – è la nostra ammiraglia, è la nave tecnologicamente più evoluta dell’industria MSC, è la nave che registra per passeggero il minor impatto sull’ambiente; una nave con 2.600 camere, innovativa come progetto”. E nella visione di MSC l’obiettivo è quello di garantire un futuro a emissioni zero.

Sanremo, Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificante

Sanremo, Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificanteRoma, 8 feb. (askanews) – Fiorello scherza sulla sua gag con John Travolta e Amadeus a “VivaRai2!… VivaSanremo!”, dopo la seconda serata del Festival, con Fiorello, Alessia Marcuzzi, Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, e tutta la banda – in diretta dall’Aristonello, il glass allestito all’esterno dell’Ariston.


“Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana. Amadeus fa codice 01 e io mi prendo gli insulti. Io mentre la facevo già avevo previsto tutto. Travolta non vorrà tornare più in Italia”, ironizza Fiorello e, mentre legge la notizia che c’è stato il secondo allarme bomba al Festival, propone di “metterci d’accordo per il terzo… E, comunque, se l’allarme ci fosse stato poco prima del ballo del qua qua sarebbe stata una cosa buona e utile” conclude.

La Bce: i tassi di interesse resteranno restrittivi finché necessario

La Bce: i tassi di interesse resteranno restrittivi finché necessarioRoma, 8 feb. (askanews) – La Bce ribadisce la sua determinazione a riportare l’inflazione al 2%, e nell’ultimo Bollettino economico riafferma che i tassi di interesse sono al livello giudicato come picco e che se “mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al conseguimento di tale obiettivo”.


La formula del sommario delle decisioni di politica monetaria, riferita al Consiglio direttivo del 25 gennaio, non fornisce novità di rilievo o nuovi elementi sul fattore maggiormente sotto la lente dei mercati: quando l’istituzione inizierà a tagliare i tassi. “Le decisioni future – si legge – assicureranno che i tassi di interesse di riferimento della Bce siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario”. “Il Consiglio direttivo continuerà a seguire un approccio guidato dai dati nel determinare livello e durata adeguati dell’orientamento restrittivo”, aggiunge la Bce.


Nell’area euro “l’inflazione dovrebbe attenuarsi ancora nel corso del 2024, in un contesto in cui gli shock energetici pregressi, le strozzature dal lato dell’offerta e la riapertura delle attività economiche” dopo le restrizioni imposte a motivo del Covid “esauriscono i propri effetti e la politica monetaria più restrittiva continua a pesare sulla domanda”. Lo rileva la Bce, aggiungendo nel Bollettino economico che “a dicembre quasi tutte le misure dell’inflazione di fondo sono ulteriormente diminuite”. “L’alto tasso di incremento delle retribuzioni e la produttività del lavoro in calo mantengono elevate le pressioni interne sui prezzi, sebbene anche queste abbiano iniziato ad affievolirsi. Allo stesso tempo – si legge – i più bassi profitti per unità di prodotto hanno iniziato a contenere l’effetto inflazionistico esercitato dall’aumento dei costi unitari del lavoro. Le misure delle aspettative di inflazione a più breve termine hanno registrato una marcata flessione, mentre quelle delle aspettative a più lungo termine si collocano in prevalenza attorno al 2 per cento”, rileva La Bce.


Quanto al quadro di rischi, rialzisti e opposti sulle prospettive del caro vita, secondo la Bce tra i rischi al rialzo figurano le accresciute tensioni geopolitiche, soprattutto in Medio Oriente, che potrebbero determinare un rialzo dei costi di energia e di trasporto nel breve periodo, ostacolando il commercio mondiale. “Inoltre l’inflazione potrebbe collocarsi su livelli più elevati del previsto se le retribuzioni aumentassero più di quanto atteso o i margini di profitto evidenziassero una tenuta superiore”. All’opposto, “l’inflazione potrebbe sorprendere al ribasso se la politica monetaria frenasse la domanda in misura superiore alle aspettative o nel caso di un deterioramento inatteso del contesto economico nel resto del mondo. L’inflazione – aggiunge la Bce – potrebbe altresì ridursi più rapidamente nel breve periodo se i prezzi dell’energia evolvessero in linea con il recente spostamento verso il basso delle aspettative di mercato circa il profilo futuro delle quotazioni del petrolio e del gas”.

Bce: tassi restrittivi finché necessario, decisioni guidate da dati

Bce: tassi restrittivi finché necessario, decisioni guidate da datiRoma, 8 feb. (askanews) – La Bce ribadisce la sua determinazione a riportare l’inflazione al 2%, e nell’ultimo Bollettino economico riafferma che i tassi di interesse sono al livello giudicato come picco e che se “mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al conseguimento di tale obiettivo”.


La formula del sommario delle decisioni di politica monetaria, riferita al Consiglio direttivo del 25 gennaio, non fornisce novità di rilievo o nuovi elementi sul fattore maggiormente sotto la lente dei mercati: quando l’istituzione inizierà a tagliare i tassi. “Le decisioni future – si legge – assicureranno che i tassi di interesse di riferimento della Bce siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario”. “Il Consiglio direttivo continuerà a seguire un approccio guidato dai dati nel determinare livello e durata adeguati dell’orientamento restrittivo”, aggiunge la Bce.

Sui migranti trattenuti nel Cpr di Pozzallo la Cassazione manda gli atti alla Corte di giustizia europea

Sui migranti trattenuti nel Cpr di Pozzallo la Cassazione manda gli atti alla Corte di giustizia europeaRoma, 8 feb. (askanews) – Sospesi i procedimenti riguardo 10 migranti trattenuti nel Cpr di Pozzallo e trasmissione degli atti alla Corte di giustizia europea, affinchè si pronunci in via d’urgenza, in relazione alla garanzia finanziaria richiesta ai richiedenti asilo in Italia. La decisione è delle Sezioni Unite Civili della Cassazione che con una ordinanza interlocutoria hanno di fatto accolto la prospettazione della Procura generale. Gli ermellini sono intervenuti sulla base di un ricorso dell’Avvocatura dello Stato per il ministero dell’interno in relazione ai provvedimenti con cui il tribunale di Catania non convalidò i trattenimenti, disposti dal questore di Ragusa in applicazione del decreto Cutro.

Turchia farà offerta a Putin di organizzare incontro con Zelensky

Turchia farà offerta a Putin di organizzare incontro con ZelenskyRoma, 8 feb. (askanews) – La Turchia ribadirà la sua offerta di organizzare un incontro tra i leader di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Vladimir Zelensky, per contribuire alla cessazione delle ostilità, lo ha una fonte diplomatica di Ankara alla’agenzia Ria Novisti.


In precedenza è emerso che la Turchia attende la visita del presidente russo alla fine di aprile o all’inizio di maggio. “Durante la visita verrà sottolineata la disponibilità di Ankara ad organizzare un incontro tra i leader (di Russia e Ucraina) per garantire che cessino gli scontri e le vittime umane”, ha detto la fonte.


L’unica cosa che la Turchia cerca, ha aggiunto, è “fermare il bagno di sangue”. “Con il consenso di entrambe le parti, la Turchia è disposta a fornire tutta la mediazione necessaria”, ha sottolineato.


L’ultimo ciclo di colloqui tra Mosca e Kiev per raggiungere un accordo sulla fine delle ostilità si è svolto il 29 marzo 2022 nella città turca di Istanbul, e da allora i paesi non li hanno più ripresi.