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Tag: Sanremo 2023

Copa Cogeca: accordo su miele servirà a combattere meglio frodi

Copa Cogeca: accordo su miele servirà a combattere meglio frodiRoma, 31 gen. (askanews) – L’accordo politico provvisorio raggiunto tra il Consiglio e il Parlamento europeo sulla cosiddetta “direttiva colazione” apre la strada per combattere meglio le frodi nel settore del miele perché garantirà ulteriore tracciabilità, qualità e trasparenza nei confronti dei consumatori per miele, succhi di frutta, marmellate e latte disidratato. Per il Copa Cogeca, “nonostante non sia all’altezza della posizione ambiziosa del Parlamento europeo, il risultato è un passo avanti necessario e atteso da tempo”.

Nonostante nell’accordo non sia stata inclusa una rivendicazione chiave del Copa e della Cogeca, riguardante l’indicazione dell’origine del miele sull’etichetta e la sua esposizione in ordine decrescente delle quote percentuali esatte per ciascun paese d’origine, gli Stati membri potranno decidere di indicare le percentuali per le quattro quote maggiori, purché rappresentino oltre il 50% del peso della miscela. E questo “è comunque un importante passo avanti verso una maggiore trasparenza nel mercato del miele dell’UE e nella lotta alle frodi e adulterazione”. Tuttavia, le azioni concordate sulla tracciabilità e sui criteri di composizione saranno adottate mediante atti delegati tra cinque anni e “questa lentezza istituzionale contrasta con l’urgenza della situazione per gli apicoltori sul campo”.

Il Copa e la Cogeca accolgono con favore anche l’accordo volto ad aumentare il contenuto minimo di frutta nelle confetture e nelle confetture extra (rispettivamente a 450 g e 500 g). Inoltre, l’accordo raggiunto prevede che, entro 36 mesi, la Commissione Europea dovrà produrre un rapporto sull’etichettatura del paese d’origine della frutta contenuta in succhi e marmellate. “Invitiamo i colegislatori ad adottare rapidamente l’accordo provvisorio al fine di proteggere meglio i produttori e i consumatori dell’UE”, concludono.

Inizia il countdown per il mega Carnevale a Zoomarine

Inizia il countdown per il mega Carnevale a ZoomarineRoma, 31 gen. (askanews) – Inizia il countdown, pronti per “mascherare” tutta la famiglia e condividere giornate esplosive, complici e spensierate? Se la risposta è affermativa, ecco il Mega Carnevale di Zoomarine che per l’edizione 2024 propone un calendario fitto di iniziative adatto ad un pubblico trasversale, perchè il senso di questa festa è quello di far divertire proprio tutti, grandi e piccini, ed unire genitori e figli all’insegna dell’allegria. Un tuffo nel colore, l’ispirazione giusta, l’idea geniale ed ecco il travestimento perfetto per partecipare a due super weekend del Carnevale: 3,4, 10, 11 febbraio.

Si parte con la spettacolare “Battaglia dei coriandoli”, per poi ammirare Parata dell’Allegria, a cura della compagnia Sasselles Show, con il talento e l’energia di trampolieri, giocolieri e danzatori. Ballerini e acrobati professionisti daranno poi vita a due nuovi show “Voglia di colori” e “La follia del Carnevale”. Tra una attrazione e l’altra sarà possibile poi seguire le avventure del Teatro dei Burattini con la compagnia Nuovo Teatro dei Burattini ed armarsi di fantasia e manualità per partecipare al super laboratorio delle maschere. Acquistando l’attività, infatti, tutti i bambini, insieme agli educatori educatori potranno dipingere la propria maschera di carnevale e decorarla a piacere per poi portarla a casa come souvenir della giornata. Ma non è finita. Durante i fine settimana sarà possibile seguire le dimostrazioni con delfini, foche e leoni marini e andare alla scoperta delle abitudini degli uccelli tropicali e gli amici di zampa e salire sulle varie attrazioni aperte per sfide adrenaliniche. Tra le sorprese più attese, In collaborazione con l’Associazione Teatrale Officina Dioniso, il 4 e l’11 Febbraio arriva a “Maschere in Festa”, un evento che riporterà alla memoria del pubblico le maschere tipiche della nostra cultura teatrale, con tutti i loro giochi e caratteri che hanno fatto parte della Commedia dell’Arte e che rappresentano in fondo l’animo umano. Costumi, maschere, musica dal vivo, lo spettacolo teatrale “Le maschere raccontano” e laboratori di mascheratura e pittura facciale animeranno le giornate insieme ai nuovi show di Topo Gigio. Per chiudere in bellezza l’11 febbraio torna al parco l’idolo dei bambini: Carolina Benvenga, che canterà e ballerà i suoi successi più famosi e intratterrà il pubblico con uno show colorato e divertente. Nel gran finale seguirà il meet&greet in cui Carolina si intratterrà con il pubblico per scattare con lei una foto ricordo (non inclusa nel prezzo del biglietto).

Per verificare la disponibilità delle iniziative, eventi ed orari in cartellone, consultare www.zoomarine.it. Un Carnevale davvero formato famiglia che consente anche grandi risparmi: il biglietto per i bambini fino a 14 anni compiuti costa soltanto €1. Motivo in più per non perdere questa magiche giornate del divertimento.

Malattie rare, domani al via campagna sensibilizzazione #UNIAMOleforze

Malattie rare, domani al via campagna sensibilizzazione #UNIAMOleforzeRoma, 31 gen. (askanews) – Il 29 febbraio 2024, il giorno più raro del calendario, si celebra in tutto il mondo la Giornata dedicata alle Malattie Rare (Rare Disease Day). UNIAMO, la Federazione Italiana delle Malattie Rare, che da 25 anni opera per la tutela e la difesa dei diritti delle persone con malattia rara e delle loro famiglie, svilupperà come di consueto dal 2008 iniziative specifiche. In continuità con le precedenti edizioni, UNIAMO approfondirà il tema del “viaggio”, un percorso metaforico a rappresentare le difficoltà e le sfide che incontrano le persone con malattia rara. Focus di questa edizione sarà la presa in carico olistica, un approccio integrato di cura che considera tutte le esigenze sanitarie e sociali.

Insieme ad una campagna out-of-home, con la brandizzazione di autobus, tram e pensiline in quattro città italiane (Roma, Milano, Bologna e Venezia), verranno organizzati eventi di sensibilizzazione con la presenza delle più alte cariche politiche e istituzionali. La campagna social coinvolgerà influencer, persone con malattia rara, associazioni e cittadini, con una grafica coordinata e momenti focali sul racconto delle “storie” dei pazienti. Per l’edizione 2024 del Rare Disease Day, la diciassettesima, UNIAMO ha deciso di raggiungere con la sua campagna di sensibilizzazione un pubblico più giovane, stringendo una partnership con il FantaSanremo, il fantasy game basato sul Festival della canzone italiana che l’anno scorso ha coinvolto oltre un milione e mezzo di partecipanti. Sul sito fantasaremo.com si potrà comporre la propria squadra fatta da 5 artisti, acquistati con 100 baudi – la valuta del gioco -, e iscriverla alla Lega UNIAMO.

Gli hashtag ufficiali saranno #rarediseaseday, #uniamoleforze e #rarimaisoli. L’hashtag #uniamoleforze vuol spronare tutti gli attori a coalizzare gli sforzi per ottimizzare il sistema e raggiungere una reale presa in carico, che assicuri diagnosi precoce, terapie appropriate, disponibili e a domicilio, percorsi strutturati, integrazione socio-sanitaria, collegamenti tra centri di specializzazione e territorio, ricerca e sperimentazioni che offrano speranza per il futuro. Il video e il podcast, realizzati quest’anno con il contributo del noto musicista e direttore d’orchestra Beppe Vessicchio, saranno trasmessi su canali tv e radio nazionali.

Le iniziative di UNIAMO partono oggi 31 gennaio con il lancio online della campagna #UNIAMOleforze, insieme al video spot. A dare il via al mese delle malattie rare domani la conferenza stampa al Ministero della Salute con il Sottosegretario Marcello Gemmato. Il 6 febbraio a Roma si entra nel vivo delle iniziative di sensibilizzazione con l’inaugurazione dei bus elettrici che circoleranno per tutto il mese con i colori ufficiali della giornata. Il 9 febbraio prevista a Milano una conferenza stampa alla quale seguirà il 10 Febbraio, sempre a Milano, la marcia per le malattie rare che partirà da Piazza Castello (con taglio del nastro della pensilina brandizzata) per concludersi in via Palestro. Il 12 febbraio sarà la volta della conferenza stampa a Bologna. Il 21 Febbraio a Roma l’evento coorganizzato con l’Istituto Superiore di Sanità sulla medicina narrativa e, nel pomeriggio, un convegno sulle attività dell’Istituto con focus malattie rare. Il 29 febbraio, sempre a Roma, l’evento della Federazione dedicato ai parlamentari, per fare il punto sull’anno trascorso. A chiudere il mese dedicato alle iniziative due appuntamenti a Venezia, il 1° marzo una conferenza stampa per l’inaugurazione degli schermi digitali brandizzati all’aeroporto e il 2 marzo un convegno con temi incentrati sull’etica e le sfide poste dalle malattie rare. La Giornata ha ricevuto quest’anno il patrocinio di Agenas, CNR, Federazione Nazionale Ordini Tsrm E Pstrp, Fiaso, Fofi e Forum Terzo Settore.

Si ringraziano Rai Pubblica Utilità (per la campagna di sensibilizzazione) e Sky per il Sociale (per la diffusione dello spot TV).

Iata: traffico aereo merci sale del 10,8% a dicembre

Iata: traffico aereo merci sale del 10,8% a dicembreRoma, 31 gen. (askanews) – L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (Iata) ha pubblicato i dati relativi ai mercati globali del trasporto aereo di merci, che mostrano una ripresa della domanda di trasporto aereo di merci nel 2023, con una performance particolarmente forte nel quarto trimestre, nonostante le incertezze economiche. La domanda per l’intero anno ha raggiunto un livello appena inferiore a quello del 2022 e del 2019.

Dicembre 2023, riferisce la Iata, ha registrato una performance eccezionalmente forte: la domanda globale ha superato del 10,8% i livelli del 2022 (+11,5% per le operazioni internazionali). Si è trattato della più forte crescita annuale degli ultimi due anni. La capacità globale ha superato del 13,6% i livelli del 2022 (+14,1% per le operazioni internazionali). La domanda globale per l’intero anno 2023, misurata in tonnellate-chilometro cargo (CTK), è diminuita dell’1,9% rispetto al 2022 (-2,2% per le operazioni internazionali). Rispetto al 2019, è diminuita del 3,6% (-3,8 per le operazioni internazionali). La capacità nel 2023, misurata in tonnellate-chilometro di carico disponibili (ACTK), è stata superiore dell’11,3% rispetto al 2022 (+9,6% per le operazioni internazionali). Rispetto ai livelli del 2019 (pre-COVID), la capacità è aumentata del 2,5% (0,0% per le operazioni internazionali).

Il commercio transfrontaliero globale, fa notare la Iata, ha registrato una crescita per il terzo mese consecutivo in ottobre, invertendo la precedente tendenza al ribasso. L’inflazione di dicembre negli Stati Uniti e nell’UE, misurata dai corrispondenti indici dei prezzi al consumo (CPI), è rimasta al di sotto del 3,5% su base annua.L’IPC cinese, tuttavia, ha segnalato una deflazione per il terzo mese consecutivo, sollevando timori di un rallentamento economico. Sia l’indice della produzione manifatturiera che quello dei nuovi ordini di esportazione dei responsabili degli acquisti (PMI) – due indicatori principali della domanda globale di trasporto aereo di merci – hanno continuato a oscillare al di sotto della soglia di 50 a dicembre, consueti indicatori di contrazione.

“Nonostante le sfide politiche ed economiche, nel 2023 i mercati del trasporto aereo di merci hanno recuperato il terreno perso nel 2022 dopo lo straordinario picco COVID del 2021. Sebbene la domanda per l’intero anno sia stata inferiore ai livelli pre-COVID del 3,6%, il significativo rafforzamento nell’ultimo trimestre è un segno che i mercati si stanno stabilizzando verso modelli di domanda più normali.Ciò pone l’industria su un terreno molto solido per il successo nel 2024.Ma con la continua, e in alcuni casi crescente, instabilità della geopolitica e delle forze economiche, poco dovrebbe essere dato per scontato nei mesi a venire”, ha dichiarato Willie Walsh, Direttore Generale della Iata.

Salis, Salvini: vanno chiesti giusto processo e detenzione civile

Salis, Salvini: vanno chiesti giusto processo e detenzione civileBruxelles, 31 gen. (askanews) – “E’ fondamentale chiedere condizioni di detenzione civili, umane, rispettose, e un giusto processo” per Ilaria Salis, la cittadina italiana in carcere in Ungheria con l’accusa di aggressione violenta contro dei dimostranti di estrema destra. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, leader della Lega, parlando con i giornalisti a margine dell’evento “L’Europa e le Alpi”, oggi al Parlamento europeo a Bruxelles.

“Spero – ha continuato Salvini – che si dimostri innocente, perché qualora fosse ritenuta colpevole, atti di violenza imputabili a un insegnante elementare che gestisce il presente e il futuro di bimbi di sei-sette-otto anni sarebbero assolutamente gravi”. “Il fatto che poi sia a processo anche in Italia per altri episodi di violenza e altre aggressioni, sicuramente è spiacevole”, ha puntualizzato il ministro.

“Però le catene in un’aula di tribunale non si possono vedere. Quindi – ha osservato – bene fa il governo a chiedere il rispetto dei diritti di colei che è presunta innocente fino a prova contraria”. “Poi – ha aggiunto -, chi da sinistra invoca l’indipendenza della magistratura in Italia, ovviamente immagino abbia lo stesso rispetto per le magistrature degli altri paesi europei”.

“Ripeto, contiamo su un processo giusto e veloce, sperando nella sua innocenza”; ma “se si dimostrasse che è colpevole, ovviamente sarebbe incompatibile con l’insegnamento in una scuola elementare italiana”, ha concluso Salvini.

A Roma un murales (vicino all’ambasciata di Ungheria) per Ilaria Salis mentre spezza le catene

A Roma un murales (vicino all’ambasciata di Ungheria) per Ilaria Salis mentre spezza le cateneRoma, 31 gen. (askanews) – Nella notte tra il 30 e il 31 gennaio, a pochi passi dall’Ambasciata di Ungheria a Roma, è apparsa una nuova opera della street artist Laika, dedicata a Ilaria Salis. Il poster, affisso all’incrocio tra via dei Villini e via Malpighi, ritrae l’attivista che spezza le catene, con sul suo vestito la scritta: “Ila resisti”.

“La Salis è detenuta in Ungheria da 11 mesi in condizioni disumane. Le immagini che abbiamo visto dell’aula di tribunale sembrano arrivare da Teheran, non da un paese dell’Unione Europea. Neanche Breivik in Norvegia, il terrorista della strage di Utopia che fece il saluto nazista in aula, era legato così”, ha dichiarato Laika, riferendosi alle immagini della donna apparsa in tribunale incatenata. “Questa è una violazione dei diritti umani da parte di uno stato membro e non si può rimanere in silenzio, senza far nulla; è una dimostrazione di forza di uno stato che tende sempre di più all’autoritarismo e che cancella i diritti. Sono fiera di sostenere Ilaria, da artivista e da antifascista. Questa onda nera che si abbatte sull’Europa va fermata. Ilaria va liberata. Subito”, ha concluso Laika.

Il Papa ricorda le “vittime inermi” dei conflitti in Medio Oriente e Ucraina: troppe crudeltà

Il Papa ricorda le “vittime inermi” dei conflitti in Medio Oriente e Ucraina: troppe crudeltàRoma, 31 gen. (askanews) – “Domani, in Italia, si celebra la Giornata nazionale vittime civili di guerra. Al ricordo per quanti sono deceduti nei due conflitti mondiali, associamo anche i tanti – troppi – civili, vittime inermi delle guerre che purtroppo insanguinano ancora il nostro pianeta, come accade in Medio Oriente e in Ucraina. Il loro grido di dolore possa toccare i cuori dei responsabili delle Nazioni e suscitare progetti di pace”. Così Papa Francesco concludendo l’udienza generale di oggi in Aula Paolo VI in Vaticano.

“Quanto si leggono storie di questi giorni nella guerra, c’è tanta crudeltà, tanta. Chiediamo al Signore la pace, che è sempre mite, non è crudele”, ha detto ancora: “Impariamo a praticare l’arte della riconciliazione e del perdono per superare il vizio dell’ira e aprire vie di pace nelle nostre relazioni quotidiane”.

Associazione produttori olivicoli toscani torna a Pitti Taste

Associazione produttori olivicoli toscani torna a Pitti TasteRoma, 31 gen. (askanews) – APOT, Associazione Produttori Olivicoli Toscani, che conta oltre 3000 olivicoltori e una produzione media annua di 19.000 quintali di olio di oliva su tutto il territorio toscano, partecipa per la seconda volta a Pitti Taste. La manifestazione, giunta alla 17esima edizione, si svolgerà dal 3 al 5 Febbraio 2024, nella Fortezza da Basso, a Firenze.

APOT sarà presente tramite APOT Siena con un proprio stand Q10, situato nel padiglione centrale al piano terra, dove sarà possibile conoscere e degustare una selezione di oli toscani (non solo della Provincia di Siena). Le aziende produttrici sono Colle Massari, Castello di Albola, Col d’Orcia, Poggio Bonelli, Azienda Agricola Bagno a Sorra di Fanciulli, Orgolio della Poderina, Dievole, Il Borro, Podere Ricavo, La Crocetta. “Pitti Taste rappresenta un’opportunità senza pari per esporre i nostri prodotti tra le più alte espressioni del gusto italiano – commenta il direttore Unione Provinciale Agricoltori e responsabile sezione Apot di Siena, Gianluca Cavicchioli – È una vetrina straordinaria per i nostri imprenditori, offrendo loro, per il secondo anno consecutivo, la preziosa possibilità di presentare le proprie aziende e di narrare con orgoglio la storia del proprio olio. Questo evento non solo celebra l’eccellenza culinaria del nostro territorio, ma anche l’arduo lavoro e la passione di tanti produttori, che con dedizione plasmano il carattere distintivo dei nostri prodotti e del Made in Italy”.

Mosca: um missile di fabbricazione occidentale ha abbattuto l’aereo che trasportava prigionieri ucraini

Mosca: um missile di fabbricazione occidentale ha abbattuto l’aereo che trasportava prigionieri ucrainiRoma, 31 gen. (askanews) – Le prime indagini sull’incidente aereo dell’Il-76 avvenuto il 24 gennaio in Russia hanno confermato che l’aereo è stato abbattuto da un missile di difesa aerea di fabbricazione occidentale, ha detto oggi alla Ria Novosti un portavoce dei servizi di emergenza russi.

“Un esame preliminare delle parti danneggiate trovate nell’aereo mostra che il missile appartiene ad un sistema di difesa aerea di fabbricazione occidentale”, ha detto il portavoce. Il ministero della Difesa russo ha riferito che un aereo da trasporto militare Il-76 che trasportava 65 prigionieri di guerra ucraini destinati ad essere scambiati con altri detenuti è stato abbattuto nella regione di Belgorod. Tutti i prigionieri di guerra, insieme a sei membri dell’equipaggio e tre accompagnatori a bordo dell’aereo, sono rimasti uccisi. Il ministero ha accusato le forze ucraine di aver abbattuto l’aereo.

Ucraina, (alcuni) leader dei Paesi Ue: raddoppiare gli sforzi per armare Kiev

Ucraina, (alcuni) leader dei Paesi Ue: raddoppiare gli sforzi per armare KievRoma, 31 gen. (askanews) – In una lettera congiunta, pubblicata dal Financial Times, alcuni leader europei hanno chiesto di raddoppiare gli sforzi per armare l’Ucraina. “Si profilano problemi cruciali: l’Ucraina non dispone di sufficienti munizioni di artiglieria. E gli impegni per il sostegno militare rischiano di non soddisfare le esigenze” del Paese, hanno affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro danese Mette Frederiksen, il primo ministro ceco Petr Fiala, il primo ministro estone Kaja Kallas e il loro omologo olandese, Mark Rutte, precisando che “non vi è alcuna indicazione che la guerra finirà presto”.

I leader europei hanno anche definito la loro incapacità di fornire all’Ucraina 1 milione di proiettili di artiglieria entro la fine di marzo 2024, “la dura verità”, e hanno ribadito che “se i soldati ucraini vogliono continuare a combattere, il bisogno di munizioni rimane schiacciante”. “Dobbiamo rinnovare la nostra determinazione e raddoppiare i nostri sforzi per garantire il nostro sostegno per tutto il tempo necessario. Ciò che è urgente oggi è fornire munizioni e sistemi d’arma, compresi obici, carri armati, UAV e difesa aerea, di cui l’Ucraina ha urgentemente bisogno sul campo”, hanno affermato nella lettera congiunta. Scholz, Fiala, Frederiksen, Kallas e Rutte hanno precisato inoltre che le armi ordinate oggi non raggiungeranno il campo di battaglia in Ucraina prima dell’inizio del prossimo anno. “Dobbiamo quindi insistere sulla ricerca di modi per accelerare la consegna dei colpi di artiglieria promessi all’Ucraina. Ciò può avvenire attraverso la donazione delle scorte esistenti o l’approvvigionamento congiunto di munizioni attraverso le nostre industrie della difesa. Questo richiede l’espansione delle capacità industriali in Europa attraverso contratti quadro di appalto e investimenti sostenibili da parte degli Stati membri. Anche i paesi partner potrebbero svolgere un ruolo importante e sono invitati a unirsi al nostro sforzo collettivo”, hanno aggiunto, ricordando che i loro paesi hanno partecipato attivamente alle donazioni all’Ucraina e hanno promesso di continuare i loro sforzi.

“La nostra capacità di continuare a sostenere la difesa dell’Ucraina, sia durante l’inverno che a lungo termine, è decisiva. In effetti, è una questione che riguarda la nostra comune sicurezza europea”, hanno affermato.