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Tag: Sanremo 2023

”World Aids Day”: quasi settemila chiamate al numero verde Iss

”World Aids Day”: quasi settemila chiamate al numero verde IssMilano, 29 nov. (askanews) – Nel 2024 sono state quasi settemila le telefonate arrivate al Telefono Verde Aids e Infezioni Sessualmente Trasmesse (800.861061) dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), in prevalenza da giovani tra 20 e 39 anni. Tra coloro che chiamano lo stigma correlato all’Hiv è ancora forte e molto temuto nelle relazioni interpersonali. I dati, pubblicati in vista della Giornata Mondiale di lotta contro l’Aids del 1 dicembre, vengono dal Servizio Nazionale gestito dall’Iss: il Telefono Verde, anonimo e gratuito, è attivo dal lunedì al venerdì, ed effettuerà un’apertura straordinaria proprio domenica 1 dicembre dalle 13:00 alle 18:00. Sempre domenica la facciata dell’edificio dell’Iss si illuminerà di rosso a testimonianza dell’impegno dell’Istituto per la sensibilizzazione su questo tema.


Quest’anno, oltre al resoconto annuale sulle chiamate, gli esperti del Telefono Verde hanno svolto la Survey Accesso ai Test per le IST e l’HIV con l’obiettivo di rilevare i fattori facilitanti e gli eventuali fattori ostacolanti l’accesso alle strutture impegnate nella diagnosi dell’HIV e delle altre Infezioni Sessualmente Trasmesse. Dal 1 gennaio al 25 novembre 2024 sono pervenute al TV AIDS e IST 6.747 telefonate, effettuate per il 85,05% da uomini. Hanno telefonato nella quasi totalità italiani. L’età delle persone utenti si colloca prioritariamente nella fascia compresa tra i 20 e i 39 anni (62,22%). Le aree geografiche di provenienza delle telefonate sono nell’ordine: Nord (47,6%), Centro (28,8%), Sud (16,9%), e Isole (6,5%). Nel 57,9% delle telefonate, le persone utenti hanno riportato di aver avuto rapporti eterosessuali mentre nel 26,6% non emerge alcun fattore di rischio per Hiv e per le altre Ist. Nelle telefonate pervenute da gennaio a novembre 2024 è stato rilevato che il test HIV è stato effettuato almeno una volta nel 26,7% dei casi e più volte nel 32,4%. In un terzo degli interventi di counselling il tema centrale rimane le modalità di accesso ai Centri diagnostico-clinici per ”esecuzione del test HIV.


L’indagine è stata somministrata a 240 persone utenti afferenti per la prima volta al Servizio con un breve questionario anonimo, nell’88,8% dei casi di sesso maschile. L’età mediana è di 34 anni. Una percentuale di rispondenti pari all’82,2% ha eseguito almeno una volta il test dell’Hiv, in Centri pubblici per il 51,5% dei casi ed in strutture private per il 37,9%, mentre rimane residuale la proporzione di coloro i quali hanno avuto accesso al test acquistandolo in farmacia, accedendo ad un Checkpoint community-based o in occasioni di iniziative di promozione in piazza. Alla domanda se una diagnosi di HIV determini difficoltà nelle relazioni sociali e affettive una netta maggioranza di utenti ha risposto in senso affermativo (86,0%), evidenziando come lo stigma HIV correlato sia ancora forte e molto temuto nelle relazioni interpersonali. Vi è, inoltre, la diffusa convinzione da parte degli intervistati che le persone che vivono con l’HIV siano discriminate dalla società in misura nettamente maggiore (66,5%) rispetto a chi abbia contratto altre infezioni sessualmente trasmesse (1,6%). Anche la possibilità di parlare, sia in ambito familiare, sia in ambito amicale, di un’eventuale infezione da HIV rappresenta fonte di sensibile disagio (69,0%). Il Telefono verde Aids e infezioni sessualmente trasmesse (TV AIDS e IST) dell’Iss, istituito nel 1987, è anonimo e gratuito ed è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 13 alle 18: fornisce risposte personalizzate supportate da solide basi scientifiche per la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse. La presenza di un consulente in materia legale consente, altresì, di affrontare tematiche legate alla tutela della privacy e a situazioni di fragilità e marginalità sociale (tossicodipendenza, clandestinità, discriminazione e stigma per orientamento sessuale).

Volpi (FdI): con Musumeci per rilanciare il litorale romano

Volpi (FdI): con Musumeci per rilanciare il litorale romanoRoma, 29 nov. (askanews) – “Questa mattina insieme al ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, sono stato ad Anzio per visitare il porto e confrontarci con i cittadini e gli addetti ai lavori sulle possibili iniziative per rilanciare il nostro litorale. Con la pubblicazione del documento ‘Piano del Mare’, l’Italia ha finalmente iniziato a guardare al settore marittimo nella sua interezza e si è dotata di una serie di linee guida che ci aiuteranno a considerare il ‘sistema mare’ come una naturale risorsa per la crescita dei territori”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Volpi.


“In quest’ottica il litorale romano, in particolare le città di Anzio e Nettuno con le loro cooperative del pesce e il sistema portuale, rientra a pieno diritto tra le realtà marittime da tutelare e, allo stesso tempo, da stimolare affinché si trasformi in un volano per lo sviluppo economico e socioculturale del nostro territorio”, aggiunge.

MusEdu, progetto Fondazione De Agostini contro povertà educativa

MusEdu, progetto Fondazione De Agostini contro povertà educativaMilano, 29 nov. (askanews) – MusEdu – arte e scienza tra scuola e museo è un progetto ideato e realizzato da Fondazione De Agostini con la collaborazione dell’Università Bicocca, rivolto agli alunni e agli insegnanti delle scuole primarie di Milano che operano in contesti sociali e culturali difficili. Il progetto è sostenuto da Fondazione Banca Popolare di Milano e ha ricevuto il patrocinio del Comune di Milano.


L’iniziativa biennale si propone di portare al museo, un luogo di bellezza e cultura, bambini che per vari motivi non hanno la possibilità di accedervi con frequenza, inserendo la visita all’interno di un percorso di esplorazione e sperimentazione da svolgere preventivamente in classe. I percorsi proposti sono uno dedicato all’arte (per le classi terze) e uno alla scienza (per le classi quarte), mentre due sono i musei cittadini coinvolti: la Pinacoteca di Brera per il percorso artistico e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci per quello scientifico. Nel corso dell’anno scolastico gli alunni partecipano a due laboratori di due ore ciascuno in classe e a una visita al museo. Parte integrante e fondante dell’iniziativa e? il percorso di formazione rivolto ai docenti, che verte sulle metodologie di insegnamento utilizzate negli incontri in classe con gli esperti. Il progetto è gratuito sia per le scuole e gli insegnanti, sia per le famiglie dei bambini coinvolti.


Nell’anno scolastico 2024/2025 MusEdu verrà portato nelle classi terze e quarte delle scuole primarie di sei istituti comprensivi della cintura esterna di Milano: IC Scialoia e I.C. Ermanno Olmi (zona 9), IC Console Marcello (zona 8), IC Fabio Filzi (zona 5), IC Renzo Pezzani (zona 4), IC Calasanzio (zona 7) per un totale di 12 scuole primarie, circa 80 classi, 1.600 studenti e 300 insegnanti. I laboratori nelle classi sono tenuti da studenti del Corso in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Milano Bicocca (Dipartimento Scienze umane per la Formazione “Riccardo Massa”), partner del progetto, opportunamente formati da specialisti selezionati da Fondazione De Agostini: Egle Varisco, guida artistica e atelierista, ideatrice e conduttrice di percorsi laboratoriali sull’arte e il libro e Marco Testa, fisico, formatore di insegnanti ed esperto di didattica laboratoriale, docente presso l’Università Bicocca. Gli incontri di formazione agli insegnanti sono tenuti da Egle Varisco e Marco Testa. Le visite ai due musei prevedono l’accompagnamento delle classi da parte delle guide degli Amici di Brera (per il percorso di Arte) e delle guide del Museo L. da Vinci (per il percorso di Scienza).


Esiste in Italia un forte divario nella fruizione dei musei da parte di bambini e ragazzi, anche in ragione della condizione economica e sociale della famiglia di origine: il 36,9% delle famiglie ad alto reddito con figli hanno visitato siti culturali nel 2022, percentuale che scende al 11,3% tra quelle a basso reddito. In questo contesto, MusEdu vuole rendere l’esperienza museale un’occasione di conoscenza stimolante e formativa che promuova la crescita personale, culturale e civile delle nuove generazioni e avvicinare i bambini con meno possibilità alla bellezza e ai luoghi d’arte. Il progetto fornisce, inoltre, alle scuole e agli insegnanti gli strumenti per una didattica esperienziale che coinvolga in prima persona i bambini nella costruzione del percorso e che lasci spazio alla creatività e al lavoro in gruppo. Un ulteriore obiettivo è quello di promuovere la cooperazione tra soggetti pubblici e del Terzo Settore attraverso la costruzione di reti e iniziative condivise che mettano in campo idee, professionalità e risorse. “Condividiamo con Fondazione De Agostini l’impegno a educare al bello attraverso esperienze che coinvolgano bambini e bambine, accompagnandoli alla scoperta dell’arte nei luoghi che la custodiscono e la espongono – sottolinea la Vicesindaco e assessore all’Istruzione Anna Scavuzzo -. E vogliamo proseguire a sostenere iniziative virtuose come questa, che abbiano l’obiettivo di creare occasioni perché sempre più scuole possano visitare musei e mostre, supportando il lavoro di docenti e insegnanti con strumenti adatti a far apprezzare la pittura, la scultura, la musica e l’arte in generale. Contrastare la povertà educativa è una responsabilità che affrontiamo anche in sinergia con realtà del Terzo Settore che con piccole e grandi azioni promuovono esperienze che permettano a tutti di gustare e apprezzare la bellezza e sviluppare immaginazione e creatività”.


“Fondazione BPM ha accolto con entusiasmo il progetto MusEdu promosso da Fondazione De Agostini, che dà la possibilità ai più piccoli di vivere delle esperienze che difficilmente avrebbero l’opportunità di provare fuori dall’ambiente scolastico – dichiara Umberto Ambrosoli, Presidente di Fondazione Banca Popolare di Milano – Permettere a questi bambini, che arrivano in molti casi da situazioni di fragilità, di sperimentare una pratica educativa all’interno di un museo è un modo diverso di coinvolgerli e stimolarli ai fini dell’apprendimento. La scuola è un elemento fondamentale per lo sviluppo dei futuri cittadini ed è sulle nuove generazioni che bisogna investire per il futuro del Paese”. “In Italia stiamo assistendo da tempo a una crescita delle disuguaglianze e a un aumento della povertà educativa. Molte delle opportunità di cui bambine e bambini fruiscono sono strettamente legate alla condizione socioeconomica familiare e spesso la scuola può? rappresentare l’unica opportunità? per avvicinare gli studenti alla cultura. Per questo come Fondazione abbiamo nella nostra mission un’attenzione particolare verso le nuove generazioni e sosteniamo e realizziamo progetti per i più giovani in ambito educativo. Auspico che il progetto MusEdu venga accolto con entusiasmo nelle scuole e che possa essere portato in molti altri istituti e città per il suo alto impatto sulla comunità educante”, afferma Chiara Boroli, Presidente di Fondazione De Agostini.

Sciopero, Cgil-Uil: piazze piene e adesione oltre il 70%

Sciopero, Cgil-Uil: piazze piene e adesione oltre il 70%Roma, 29 nov. (askanews) – Adesione “altissima” allo sciopero già nei primi turni di lavoro: oltre il 70% dei lavoratori ha incrociato le braccia in tutta Italia in occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la legge di bilancio. Una mobilitazione per aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici, investire nelle politiche industriali. Lo riferisce una nota unitaria delle due organizzazioni sindacali.


Dai primi dati raccolti dalle confederazioni si toccano punte del 100% con numerose aziende ferme, come la Heineken di Taranto, Sammontana di Firenze, Citterio di Parma, Lagostina di Novara e Dana di Reggio Emilia. Si sono astenuti dal lavoro tutti gli addetti somministrati della Beko di Varese. “Altissima” la partecipazione in tutti i settori produttivi e in tutto il Paese: 85% alla Ferrarelle in Valle Camonica, Lavazza di Vercelli, Acciaierie Beltrame Vicenza, nei punti vendita Coop e IperCoop della Liguria e alla Carrefour di Carugate (MI); 80% alla Siemens di Trento e Leonardo di Pomigliano d’Arco; 98% tra i somministrati della Lamborghini di Bologna; 90% all’Ikea di Genova, Pirelli di Settimo Torinese e Fincantieri di Castellammare di Stabia; 75% a Poltrona Frau di Macerata, Italcementi di Brescia e Fincantieri di Palermo; 95% alla Isab di Siracusa. “Elevata” l’adesione anche nel settore della conoscenza, con tante scuole completamente chiuse nelle maggiori città italiane. “Grandissima” partecipazione alle 43 manifestazioni che si stanno svolgendo in tutta la penisola. Più di 50mila al corteo di Bologna con il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. E oltre 30mila a Napoli con il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri.

Russia: l’Occidente vuole inviare 100.000 peacekeeper in Ucraina

Russia: l’Occidente vuole inviare 100.000 peacekeeper in UcrainaRoma, 29 nov. (askanews) – L’Occidente intende congelare il conflitto in Ucraina per ripristinare le capacità di combattimento di Kiev in vista di una possibile rappresaglia e per raggiungere questo scopo intende dispiegare “100.000 cosiddetti peacekeeper”, dividendo il paese tra Romania, Polonia, Germania e Regno Unito. E’ quanto si legge in una dichiarazione dell’agenzia di intelligence russa Svr.


“Secondo le informazioni a disposizione dell’Svr, alla luce dell’apparente assenza di prospettive per una sconfitta strategica per la Russia sul campo di battaglia, la Nato è sempre più incline a sostenere la necessità di congelare il conflitto in Ucraina. L’Occidente considera l’attuazione di questo scenario come un’opportunità per ricostruire le capacità di combattimento delle forze armate ucraine e per preparare appieno Kiev a una possibile rappresaglia. La Nato sta già allestendo centri di addestramento in Ucraina, attraverso cui prevede di addestrare almeno un milione di soldati ucraini”, recita il comunicato riportato dalle agenzie di stampa russe. “Per raggiungere questi obiettivi, l’Occidente dovrà occupare l’Ucraina – prosegue la dichiarazione – questo avverrà, ovviamente, con il pretesto di schierare un ‘contingente di mantenimento della pace’. I territori destinati a essere distribuiti tra i paesi occupanti sono stati delineati come segue: la Romania prenderà la costa del Mar Nero; la Polonia controllerà le regioni occidentali dell’Ucraina; la Germania supervisionerà il centro e l’est del paese; e il Regno Unito sarà responsabile delle regioni settentrionali, compresa la capitale. Complessivamente si prevede l’invio in Ucraina di 100.000 cosiddetti peacekeeper”.

I Mercatini di Natale di Bruxelles 2024, una magia senza tempo

I Mercatini di Natale di Bruxelles 2024, una magia senza tempoRoma, 29 nov. (askanews) – Tutta la magia delle feste, ma anche tante occasioni per scoprire inedite chicche del patrimonio culturale della città e ammirare straordinarie installazioni artistiche: Bruxelles si prepara anche quest’anno al tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, in programma per 5 settimane da oggi, 29 novembre, giorno di accensione del grande albero nella Grand Place, al 5 gennaio.


Ursula Jone Gandini, Direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, dichiara: “I Plaisirs d’Hiver di Bruxelles, noti anche come Winter Wonders, sono uno dei mercatini di Natale più grandi e famosi d’Europa: nel 2023 abbiamo registrato un’affluenza di 4 milioni di ospiti per un impatto economico di circa 260 milioni di euro. Oltre ai classici chalet e ai suggestivi addobbi natalizi che incantano grandi e piccini, sono previsti diversi appuntamenti collaterali dedicati all’arte e alla cultura. Questo ci consente di intercettare tutti i viaggiatori in cerca di spunti nuovi e curiosi, accentuando il carattere eclettico e trasversale di Bruxelles. Segnalo, ad esempio, la riapertura della Gallerie Bortier, gioiello architettonico del 1848, dopo un grande lavoro di restauro che l’ha riportata al suo originale splendore neorinascimentale”. Tra le novità più attese, l’opera d’arte luminosa Echinodermus, che sarà installata sul Mont des Arts: alta 12 metri, rappresenta un albero fantastico, una sorta di albero di Natale onirico e surrealista, nel quale rami, foglie e frutti sono elementi luminosi che fluttuano nell’aria, danzando in un movimento poetico e silenzioso. Echinodermus trasforma il Mont des Arts in uno spazio di contemplazione e meraviglia, ricordando che l’inverno, nel cuore di Bruxelles, può essere tanto caldo quanto luminoso!


Decisamente più tradizionale la proposta della Grand Place, dominata dal classico albero di Natale, che quest’anno si illumina di solidarietà: alcuni dei suoi addobbi, infatti, sono stati autografati da celebrità belghe e saranno messi all’asta per raccogliere fondi a sostegno di Make-a-Wish, ente benefico che realizza i sogni dei bambini affetti da gravi malattie. Imperdibile, oltre al presepe a grandezza naturale, anche lo spettacolo di suoni e luci Echoes of Colors, che ogni 30 minuti tra le 17 e le 22 trasporta il pubblico in un universo vibrante di colori e musica. Intorno alla Grand Place si snodano le vie dei mercatini, per un totale di oltre 260 chalet che propongono i capolavori dell’artigianato locale e innumerevoli idee regalo di qualità, con un occhio di riguardo ai prodotti ecosostenibili. Per la gioia dei piccoli, non mancano le giostre d’altri tempi: la ruota panoramica alta 55 metri, il classico carosello e le slitte “volanti” di Babbo Natale. Irresistibili i profumi delle leccornie provenienti da tutto il mondo, offerte dagli stand gastronomici: dolce o salato, non c’è che l’imbarazzo della scelta. E per smaltire, niente di meglio di una bella pattinata su ghiaccio nell’iconica cornice di Place de Brouckère, dominata da edifici fin de siècle, che quest’anno ospita anche 3 piste di curling.


Ciliegina sulla torta, le splendide decorazioni luminose di Brussels by Lights, rassegna che illumina di meraviglia le strade della città: tra fiocchi di neve, meduse geometriche e mille altre suggestive decorazioni, quest’anno sono ben 171 le strade illuminate, dal centro alla periferia! Un evento sostenibile. Alcuni degli accorgimenti introdotti per limitare l’impatto ambientale e sociale dell’evento, garantendo sicurezza e inclusività: ” lampadine LED a basso consumo per tutte le decorazioni luminose; ” stoviglie riciclabili nelle aree “food”; ” recupero completo dell’albero di Natale (donato alla Fine Art Academy per la trasformazione in opere d’arte e agli artigiani per la realizzazione di panche e tavoli); ” riscaldamento limitato negli chalet; ” ridistribuzione e ricircolo degli eccessi di cibo non consumato; ” raccolta differenziata dei rifiuti; ” incentivazione dei piccoli artigiani locali e degli artisti emergenti tra gli espositori; ” accessibilità per le persone disabili; ” accoglienza delle famiglie con un Baby Corner; ” supporto e promozione di campagne contro le molestie in strada e formazione del personale di sicurezza e di pronto soccorso.


Informazioni pratiche: ” periodo: dal 29 novembre 2024 al 5 gennaio 2025; ” luoghi principali: Grand Place, Mont des Arts, Place de Brouckère, Rue de la Madeleine; ” info: visit.brussels (link pagina Winter Wonders).

Puglia, Meloni: con accordo coesione 4,6 mld per 470 progetti

Puglia, Meloni: con accordo coesione 4,6 mld per 470 progettiRoma, 29 nov. (askanews) – “Con questo accordo mettiamo a disposizione della Puglia risorse del fondo di sviluppo e coesione per 4,6 miliardi, calcolando ovviamente le anticipazioni di 230 milioni che erano state date nel 2021. Se aggiungiamo anche qui la quota di cofinanziamento dei Comuni della regione, gli altri fondi europei e nazionali per i progetti che sono previsti anche all’interno di questo accordo esso mobilita complessivamente 6,5 miliardi di euro di investimenti per la regione Puglia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo a Bari alla cerimonia della firma per l’accordo di coesione e sviluppo tra il governo e la Regione Puglia.


“Sono risorse importanti che servono a finanziare quasi 470 progetti strategici per la Puglia che sono concentrati su alcune grandi direttrici”, ha aggiunto la premier.

Pnrr, Meloni: Italia davanti a tutti nonostante piano più costoso

Pnrr, Meloni: Italia davanti a tutti nonostante piano più costosoRoma, 29 nov. (askanews) – “Sono fiera oggi di annunciare che la Commissione europea due giorni fa ha dato l’ok al pagamento della sesta rata del Pnrr che noi rimaniamo così la nazione d’Europa che è più avanti di tutte nella realizzazione del Pnrr, nonostante abbia anche il piano in assoluto più costoso di tutti”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo a Bari alla cerimonia della firma per l’accordo di coesione e sviluppo tra il governo e la Regione Puglia.

Puglia, Meloni: sia orgogliosa di suo vicepresidente Commissione Ue

Puglia, Meloni: sia orgogliosa di suo vicepresidente Commissione UeRoma, 29 nov. (askanews) – “Sono orgogliossisima del lavoro che Raffele Fitto ha fatto come ministro e sono soprattutto orgogliosa di quello che farà” come vicepresidente della Commissione Ue. “Penso che deve essere orgogliosa soprattutto la Puglia che esprime il vicepresidente dell’Europa intera”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo a Bari alla cerimonia della firma per l’accordo di coesione e sviluppo tra il governo e la Regione Puglia.


“Questo è l’ultima iniziativa pubblica che faccio con Fitto come ministro del governo, che al massimo tra due giorni dovrà rassegnare dimissioni dal governo assumere un’incarico che ci deve rendere tutti orgogliosi”, ha aggiunto la premier.

Transatlantic Award: Ac Milan, Lilly Italia e Mutti tra i premiati

Transatlantic Award: Ac Milan, Lilly Italia e Mutti tra i premiatiMilano, 29 nov. (askanews) – I Transatlantic Awards 2024 che verranno consegnati il 2 dicembre nella serata organiza da AmCham a Milano durante l’ormai tradizionale “Transatlantic Award Gala Dinner” per l’American Chamber of Commerce in Italy, andranno a numerose realtà che hanno rafforzato i rapporti e hanno operato importanti investimenti sull’asse transatlantico. Ecco chi sono:


AC MILAN Transatlantic Award all’Associazione Calcio Milan per l’acquisizione da parte del fondo americano RedBird Capital Partners. Questa acquisizione segna un nuovo capitolo nella storia del Club che oggi rappresenta un modello virtuoso nella Industry del calcio, consolidando il suo legame con il panorama internazionale e rafforzando ulteriormente la sua posizione globale nel mondo del calcio. L’integrazione di competenze e risorse tra Italia e Stati Uniti apre prospettive entusiasmanti per il futuro del Milan e per il calcio a livello globale.


LILLY ITALIA Transatlantic Award a Lilly Italia, azienda di Indianapolis, presente in Italia da oltre 65 anni con uno degli stabilimenti produttivi più innovativi al mondo in ambito farmaceutico, per aver annunciato un nuovo impegno nel paese di oltre 750 milioni di euro entro il 2025 per rafforzare la produzione di farmaci innovativi per il trattamento del diabete e dell’obesità, destinati ad oltre 7 milioni di pazienti in 70 Paesi nel mondo. Lilly contribuirà al PIL italiano con 1,5 miliardi di euro entro il 2025, attivando oltre 6000 posti di lavoro nel Paese, supportando inoltre la ricerca e sviluppo di terapie innovative in numerose aree terapeutiche ad alto impatto sociosanitario ed economico, come il diabete e l’obesità, l’oncologia, l’Alzheimer e l’immunologia.


ENOVIS Transatlantic Award a Enovis per l’acquisizione di Limacorporate S.p.A., azienda italiana del settore medicale produttrice di impianti ortopedici. Grazie alla tecnologia brevettata come il Trabecular Titanium e alla produzione additiva 3D, Lima amplia e completa il portafoglio Enovis, rafforzando la loro posizione come leader globale nel mercato della ricostruzione ortopedica. Enovis rinnova il proprio impegno verso l’Italia con un piano strategico di ampliamento della produzione e un forte impatto occupazionale. Grazie all’acquisizione di LimaCorporate e all’inaugurazione di un nuovo stabilimento a Villanova di San Daniele del Friuli, raddoppia la capacità produttiva e crea centinaia di nuovi posti di lavoro. Questo investimento sottolinea la volontà di valorizzare le eccellenze locali e fare dell’Italia un punto di riferimento globale per l’innovazione ortopedica.


MICROSOFT Transatlantic award a Microsoft per l’investimento da 4,3 miliardi di euro nei prossimi due anni, il più grande in Italia fino ad oggi, per espandere la sua infrastruttura di data center hyperscale cloud e di Intelligenza Artificiale, oltre a un piano di formazione per far crescere le competenze digitali di oltre 1 milione di Italiani entro la fine del 2025. Con questo investimento, la Cloud Region ItalyNorth diventerà una delle più grandi Regioni data center di Microsoft nel continente e svolgerà un ruolo cruciale nel soddisfare i requisiti europei di Data Boundary. Fungerà inoltre da hub di dati chiave per il Mediterraneo e il Nord Africa, supportando il Global Partnership on Investment and Infrastructure e il piano del Governo sotto la presidenza del G7 per promuovere la collaborazione con il Sud del mondo. MUSIXMATCH Transatlantic Award a Musixmatch s.p.a, la più grande music data company globale, per l’ingresso del fondo di Private Equity americano, TGP come azionista di maggioranza in un’operazione di buy out siglata nel luglio 2022. Musixmatch, che rappresenta più di 250,000 Music Publishers nel mondo e più di 1 milione di artisti, ha saputo rivoluzionare la fruizione della musica nell’epoca dello streaming digitale attraverso la creazione di una nuova esperienza musicale legata ai testi delle canzoni, siglando partnership con i principali players globali di digital streaming come Spotify, Apple music, Instagram, Amazon Music, Google, Youtube, e Shazam siglando accordi con le maggiori etichette discografiche mondiali come Sony Music, Warner Music, Universal Music. Ad oggi la tecnologia e i contenuti di Musixmatch sono utilizzati da più di 1 miliardo di persone nel mondo su base mensile. MUTTI Transatlantic Award a Mutti, per il grande apprezzamento riscontrato dal mercato americano, nel quale l’azienda si è distinta come marchio italiano preferito dai consumatori nel settore dei derivati del pomodoro. Un risultato ottenuto grazie a un investimento costante per consolidare la presenza di Mutti negli Stati Uniti e che, grazie a un’efficace strategia di marketing e comunicazione, ha contribuito ad accrescere il prestigio del Made in Italy nel settore alimentare, simbolo di qualità ed eccellenza. La capacità di Mutti di affermarsi come leader di mercato in un contesto altamente competitivo rafforza la sua posizione di ambasciatore del food italiano negli Stati Uniti, con una proiezione di crescita continua in un mercato in cui la domanda di prodotti di alta qualità è in costante espansione. POGGIPOLINI Transatlantic Award a Poggipolini per l’acquisizione di Houston Precision Fasteners, azienda leader nella produzione di fissaggi critici e speciali, stampati a caldo, e in componenti meccanici di precisione. L’operazione non solo consolida un posizionamento unico nei settori aerospace e difesa, ma abilita l’accesso strategico di una PMI italiana nel settore difesa e spazio americano. Unendo talento ad eccellenza internazionale, Poggipolini conferma la sua missione di guidare l’innovazione tecnologica e di elevare il Made in Italy nel mondo. SOFIDEL Transatlantic Award a Sofidel per i cospicui investimenti – superiori a un miliardo di dollari – realizzati nel corso del 2024 che hanno portato all’acquisizione di cinque nuovi stabilimenti: a Duluth (in Minnesota), Shelby (North Carolina), Lewiston (Idaho), Las Vegas (Nevada) ed Elwood (Illinois), facendo di Sofidel il quarto produttore di tissue del Nord America e creando le condizioni per alimentare la sua ulteriore crescita in un mercato dinamico e in espansione. Durante la serata verrà consegnato anche il premio speciale “Transatlantic Academic Award” a: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI LINK Transatlantic Academic Award all’Università degli Studi Link per aver favorito attivamente la cooperazione tra Italia e Stati Uniti. L’Ateneo, che ha da sempre una vocazione internazionale, ha siglato negli ultimi due anni tre importanti accordi di collaborazione, che prevedono lo scambio di studenti e docenti e diverse attività di carattere accademico, educativo e culturale, con grandi realtà universitarie americane: la School of Law della Loyola University di Los Angeles, la St. John’sUniversity di New York, e La Jolla Institute for Immunology di San Diego, tutte eccellenze in aree di studio di primaria importanza, come la giurisprudenza, le scienze politiche e la medicina.