Nucleare, Sardegna dice ‘no’ al deposito per le scorie nucleariRoma, 14 dic. (askanews) – La Sardegna dice ‘no’ a diventare deposito delle scorie nucleari. E’ quanto è emerso dalla Conferenza dei capigruppo in Regioni, presieduta dal Presidente Michele Pais, e con la partecipazione del presidente della Regione Christian Solinas. E’ stato anche deciso che giovedì 21 dicembre alle 11 si svolgeranno in Consiglio regionale gli Stati generali per ribadire il ‘no’ della Sardegna ad ospitare scorie nucleari. All’Assemblea parteciperanno anche l’Anci, il Cal e i rappresentanti dei vari territori dell’isola. Il Consiglio regionale si riunirà il 27 e il 28 dicembre per l’esame di una finanziaria tecnica (o di un mese di esercizio provvisorio) e di varie proposte di legge in via di definizione nelle commissioni competenti.
Meta annuncia lancio in Europa di Threads, app rivale di TwitterNew York, 14 dic. (askanews) – L’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg ha annunciato, giovedì, il lancio di Threads, l’app rivale di Twitter, “a più paesi in Europa”, con l’intenzione di espandere il mercato oltre gli Stati Uniti.
Al momento del suo lancio iniziale, in luglio, Threads era stato reso disponibile per la maggior parte dei mercati di tutto il mondo, ma non nell’Unione Europea a causa delle norme stringenti sulla protezione dei dati nei servizi online. Gli utenti nell’UE possono scegliere di creare un profilo Threads collegato al proprio account Instagram o di utilizzarlo senza un profilo per cercare account, sfogliare e condividere contenuti, ma senza la possibilità di creare un post o interagire con i contenuti.
Meta, durante questi mesi ha lavorato per creare una versione web dell’app, un feed “following”, la possibilità di modificare un post e di effettuare ricerche con parole chiave, fino alla funzione di taggare gli argomenti.
Lazio, Rocca: al via iter per il Nuovo Ospedale di TivoliRoma, 14 dic. (askanews) – La Regione Lazio accelera la procedura per realizzare il nuovo policlinico Tiburtino, nel territorio di Tivoli, a pochi chilometri dall’ospedale San Giovanni Evangelista, colpito la notte di venerdì scorso da un incendio, in cui sono morte 3 persone. Il progetto rientra nella programmazione della rete ospedaliera 2024-2026, approvato dalla giunta regionale giovedì scorso, che aumenta di 169 posti letto l’offerta sanitaria nel Lazio, rispetto alla precedente programmazione. L’intervento per la realizzazione del nuovo ospedale Tiburtino con 392 posti letto, a fronte degli attuali 261 posti letto dell’ospedale di Tivoli.
“Per la realizzazione dell’ospedale Tiburtino i tempi vanno da 2 anni e mezzo a 3 anni, prima della fine del mio mandato”, ha detto il governatore, Francesco Rocca, durante la conferenza stampa in Regione. L’iter parte subito per la realizzazione del nuovo ospedale, atteso da anni e annunciato più volte in passato, che migliorerà l’offerta e l’assistenza sanitaria nel quadrante di Tivoli a seguito dell’incendio dell’ospedale San Giovanni Evangelista. La delibera, proposta dal presidente Francesco Rocca, che sblocca immediatamente la pianificazione della Rete ospedaliera 2024-2026 in attesa degli altri nosocomi in cantiere, è stata approvata oggi dalla giunta regionale.
Confagricoltura: bene Europarlamento aumento limiti triciclazoloRoma, 14 dic. (askanews) – “Si tratta di un risultato importante per le nostre produzioni, che formalizza la posizione già espressa il 29 novembre scorso dalla Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento Ue, contraria all’adozione del provvedimento che proponeva di aumentare a 0,09 mg/kg il livello massimo residuo per il Triciclazolo, limitatamente al prodotto importato”. Così il presidente della Federazione nazionale di Prodotto Riso di Confagricoltura, Giovanni Perinotti, commenta la notizia che il Parlamento europeo, oggi, in plenaria, si è schierato contro l’adozione della proposta della Commissione europea sull’aumento dei limiti di Triciclazolo per il riso importato nell’Unione.
Attualmente in Europa il fungicida è di fatto vietato, in quanto la soglia massima è di 0,01 mg/kg. “L’aumento dei valori – spiega Perinotti – avrebbe ulteriormente favorito l’import di riso da Paesi che non hanno gli stessi vincoli alla produzione applicati nella UE: questo significa che non sarebbe stato possibile garantire la reciprocità nella tutela della sicurezza alimentare, né la tenuta della competitività delle nostre imprese. L’India sarebbe stato il principale beneficiario dell’eventuale adozione della misura respinta oggi dal Parlamento”. Il comparto risicolo è molto rappresentativo dell’agroalimentare italiano: siamo i primi produttori europei di riso, con circa il 50% della coltivazione presente nell’Unione.
Roma, Gualtieri: ricandidarmi sindaco? Abbiamo obiettivo decennaleRoma, 14 dic. (askanews) – Se vorrei ricandidarmi per un secondo mandato da sindaco di Roma? Vorrei inaugurare la stazione ‘Venezia’ della Metro C per cui ci vorranno dieci anni, ma io spero di farla in otto anni”. Lo dice il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri intervenendo a ‘Un giorno da pecora´ su Rai Radio.
“L’obiettivo del mandato che mi sono dato è decennale – ha aggiunto Gualtieri – le grandi città hanno bisogno di progetti di lungo respiro. Noi siamo una squadra che vuole fare bene”, ha concluso.
Al via bando R. Piemonte a sostegno allevatori piemontesiRoma, 14 dic. (askanews) – Con una copertura finanziaria complessiva di 500 mila euro apre il bando regionale del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (intervento SRD04) a sostegno degli allevatori piemontesi per la protezione del bestiame dalla fauna selvatica. La finalità dell’intervento rientra tra quelle indicate dalla nuova Pac per il “miglioramento della coesistenza tra l’agricoltura, gli allevamenti e la fauna selvatica”.
Dal 18 dicembre 2023 al 29 marzo 2024 si potrà presentare domanda di contributo per le spese di acquisto o realizzazione di sistemi per la difesa delle greggi e delle mandrie dai predatori: recinzioni fisse o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica, per la protezione del bestiame durante il ricovero notturno; acquisto di micro-unità abitative per il personale di custodia degli animali al pascolo; l’ acquisto di cani da guardiania e altri sistemi di dissuasione acustici/luminosi antintrusione da fauna selvatica. La spesa massima ammissibile per ciascuna operazione di investimento è pari a 20.000 euro con rimborso del 100 %.”Gli allevatori piemontesi possono contare sugli aiuti della Regione per difendere il bestiame, in particolare dagli attacchi dei lupi. Quest’anno abbiamo attivato oltre 2 milioni di euro di finanziamenti, considerando i contributi per le misure di prevenzione per gli animali al pascolo e gli indennizzi regionali per i capi predati”, dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa.
Nel mese di aprile 2023 è stato aperto il bando regionale del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (intervento SRA-ACA17) con una dotazione finanziaria di 1 milione e 350 mila euro per le misure di difesa del bestiame al pascolo per evitare gli attacchi da fauna selvatica. Inoltre, fino al 15 dicembre 2023 si può partecipare al bando della Regione, che ha una copertura finanziaria di 270 mila euro, per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori al patrimonio zootecnico piemontese.
Malattie rare, Scopinaro (UNIAMO): Piano risolva problemi concretiRoma, 14 dic. (askanews) – “Questo Piano è scritto bene, abbiamo cercato di metterci tutto quello che serviva”. Lo ha detto Annalisa Scopinaro, presidente di UNIAMO, durante l’evento “Il nuovo Piano Nazionale Malattie Rare: una sfida al centro del futuro della sanità in Italia”, tenutosi al Ministero della Salute, iniziativa promossa con il patrocinio di UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare.
Da questo Piano, ha spiegato Scopinaro, “ci aspettiamo che risolva buona parte dei problemi concreti e pratici, che arrivi ancora più vicino alla residenza del paziente e possa far sì che ci si senta più protetti”. “I possibili rischi che vedo come Federazione – ha proseguito la presidente di UNIAMO – sono che questi soldi vengano utilizzati in maniera disomogenea dalle Regioni, che ogni Regione faccia il suo processo e non ci sia un disegno unitario. Da qui la richiesta al ministero perché svolga una sorta di coordinamento in modo che non ci siano di nuovo differenze territoriali. Altro aspetto su cui fare attenzione è la messa a terra del Piano. Quello che va fatto è scritto e quindi bisogna che chi deve fare cosa inizi a farlo. Ora abbiamo dei soldi, che non sono molti ma sono più dello zero che avevamo prima, quindi è un passo avanti e 50 milioni non sono pochi. Quindi usiamoli bene. Il mio auspicio è che tutti insieme cerchiamo di spingere nella stessa direzione perché questo Piano possa essere attuato. Noi ci siamo, – ha concluso – ci siamo sempre stati da 25 anni”.
Aviaria, Efsa prevede rischio più elevato nei prossimi mesiRoma, 14 dic. (askanews) – In aumento i rilevamenti di virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) nelle ultime settimane negli uccelli selvatici in Europa, sebbene l’aumento sia iniziato più tardi rispetto agli anni precedenti. Questo, spiega l’Efsa in una nota, è probabilmente dovuto a un ritardo nella migrazione autunnale di diverse specie di uccelli acquatici. Poiché la circolazione del virus tra gli uccelli selvatici aumenta durante il periodo invernale, aumenta anche il rischio di epidemie negli allevamenti di pollame.
Sono i risultati dell’ultimo rapporto trimestrale sull’influenza aviaria redatto dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e dal laboratorio di riferimento dell’UE (EURL). Tra il 2 settembre e il 1 dicembre 2023, sono stati segnalati focolai di HPAI in uccelli domestici (88) e selvatici (175) in 23 paesi europei. Il rapporto rileva che sette delle undici varianti (genotipi) del virus HPAI identificate in Europa erano nuove e colpivano diverse specie di uccelli selvatici, in particolare le gru comuni. L’HPAI è stato rilevato per la prima volta negli uccelli e nei mammiferi selvatici nella regione antartica.
L’ECDC ha valutato che il rischio di infezione da virus HPAI in Europa rimane basso per il grande pubblico e da basso a moderato per le persone esposte professionalmente o in altro modo a uccelli o mammiferi infetti.
Tennis, Atp premia coach di Sinner e Djokovic si infuriaRoma, 14 dic. (askanews) – Novak Djokovic ha pubblicato una storia Instagram attaccando l’ATP per quanto concerne il premio di miglior allenatore dell’anno. Nella serata di ieri, infatti, l’ATP Award per questa categoria era stato consegnato a Simone Vagnozzi e Darren Cahill, ovvero i coach di Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo, quest’anno vincitore di Australian Open, Roland Garros e US Open, si è congratulato con Vagnozzi e Cahill, ma ha poi polemizzato taggando il proprio coach Goran Ivanisevic e l’account ufficiale dell’ATP: “Goran, suppongo che abbiamo bisogno di vincere 4 Slam su 4 per fare in modo che tu, forse (e dico forse), possa essere considerato coach dell’anno. Chiudere l’anno da numero 1 vincendo tre Slam e le ATP Finals e avere fatto la storia di questo sport non è abbastanza, mio caro coach…”.
Amb. Italia a Bucarest organizza seminario su onde gravitazionaliRoma, 14 dic. (askanews) – L’ambasciata d’Italia e l’Università Nazionale di Scienza e Tecnologia Politecnica di Bucarest hanno organizzato un seminario dedicato alla ricerca e alla tecnologia nello studio delle onde gravitazionali, un campo in cui l’Italia vanta una lunga tradizione scientifica e importanti risultati.
Le onde gravitazionali sono state rivelate per la prima volta nel 2015 grazie alla collaborazione tra gli interferometri LIGO negli Stati Uniti e Virgo in Italia. L’Italia ora è candidata a ospitare Einstein Telescope, rivelatore di onde gravitazionali di terza generazione, e ne guida la collaborazione scientifica. Il seminario ha messo in luce anche il ruolo di Italia e Romania nelle missioni dell’Agenzia Spaziale Europea per la rivelazione di onde gravitazionali dallo spazio – LISA Pathfinder e LISA – e il contributo italiano alla collaborazione European Pulsar Timing Array (EPTA), che ha osservato gli impulsi provenienti da stelle di neutroni chiamate pulsar, misurando le perturbazioni dello spazio-tempo causate dal passaggio di onde gravitazionali ultra lunghe. Il seminario ha goduto del patrocinio del ministero della Ricerca, dell’Innovazione e della Digitalizzazione di Romania.
Nel corso dell’evento, aperto dall’ambasciatore Alfredo Durante Mangoni e dal Prorettore dell’Università Politecnica Prof. Horia Iovu, sono intervenuti in particolare Marica Branchesi, Professore Ordinario di Astrofisica presso il Gran Sasso Science Institute e Presidente del Consiglio Scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica; Alessandro Cardini, Dirigente di Ricerca, Direttore della Sezione di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; Fulvio De Persio, project manager del Gravitational Reference System della missione LISA presso l’Agenzia Spaziale Italiana; Laurentiu-Ioan Caramete, capo del Laboratorio di Cosmologia e Fisica Astroparticellare dell’Istituto di Scienze Spaziali di Magurele; Andrea Possenti, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astronomico di Cagliari e tra i fondatori di EPTA. Il seminario è stato moderato dall’astrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri. Nella stessa giornata, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha inaugurato la mostra fotografica “Looking Beyond”, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio/e-GEOS. La mostra si compone di immagini acquisite dalla costellazione satellitare italiana COSMO-SkyMed dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa e offre un saggio del contributo delle tecnologie satellitari all’osservazione della Terra, alla promozione dello sviluppo sostenibile e alla tutela del patrimonio naturale e culturale.
Secondo l’ambasciatore d’Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, “con la seconda edizione in Romania della Giornata nazionale dello Spazio, declinata attraverso il seminario sulle onde gravitazionali e l’inaugurazione della mostra “Looking Beyond”, veicoliamo con forza un messaggio molto preciso: l’Italia è un Paese all’avanguardia nella scienza e nella tecnologia, tanto nella ricerca fondamentale quanto in quella applicata, come nel caso dell’osservazione satellitare della Terra. Vogliamo rafforzare sempre di più questa percezione anche presso il pubblico romeno ed esplorare collaborazioni con l’ecosistema scientifico locale, già apprezzato a livello internazionale”.