Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Mattarella riceve vincitori Premi Leonardo ambasciatori Made in Italy

Mattarella riceve vincitori Premi Leonardo ambasciatori Made in ItalyRoma, 28 nov. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accolto in Quirinale i vincitori dei Premi Leonardo 2023, riconoscimenti che il Comitato Leonardo conferisce ogni anno agli imprenditori “ambasciatori del made in Italy nel mondo”, e i giovani talenti che si sono aggiudicati i Premi di Laurea 2023 messi a disposizione dalle aziende socie del Comitato. Con loro il neo Presidente del Comitato Leonardo Sergio Dompé, appena subentrato a Luisa Todini.

All’incontro col presidente Mattarella erano presenti Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1, a cui è stato attribuito il Premio Leonardo 2023; le imprenditrici Silvia Maria Grassi Damiani, presidente di Venini e Maria Criscuolo, oresidente di Triumph Group International per i Premi Leonardo Qualità Italia; Sir Rocco Forte, presidente di Rocco Forte Hotels, per il Premio International; Maurizio Marinella, Ad di E.Marinella, che ha ricevuto il Premio Impresa Storica; Giovanni Fiengo, Ad di Kineton per il Premio Start Up e il prefetto Renato Franceschelli per il Premio Speciale conferito quest’anno al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il presidente della Repubblica si è poi complimentato con i vincitori degli 11 Premi di Laurea, iniziativa promossa dal Comitato Leonardo che da oltre 20 anni premia le tesi più brillanti sul Made in Italy. I giovani, che hanno ricevuto una borsa di studio o un tirocinio retribuito presso una delle aziende del Comitato sostenitrici dell’iniziativa, provengono da atenei di tutta Italia, da Bologna a Palermo, da Cosenza a Firenze, da Torino a Venezia, da Modena a Roma.

Le loro tesi si sono concentrate sullo sviluppo di soluzioni all’avanguardia e di progetti innovativi in settori diversi: dal food al farmaceutico, dalla meccanica alla moda e design, dall’energia allo sport, fino all’innovazione digitale e all’internazionalizzazione delle imprese italiane. Il neo presidente del Comitato Leonardo, Sergio Dompé, ha dichiarato: “Le tante imprese italiane grandi e piccole, espressione dell’eccellenza italiana nel mondo, rappresentano settori diversi, tutti caratterizzati da alti tassi di innovazione e ricerca. E tutti i comparti industriali condividono un asset sempre più strategico per il made in Italy: il capitale umano. I giovani brillanti che sono qui oggi, con percorsi STEAM e esperienze all’estero, rappresentano una nuova generazione di talenti che, se debitamente sostenuta e valorizzata, darà forma alla crescita italiana dei prossimi decenni. Come Comitato Leonardo intendiamo continuare a fare la nostra parte, con il prezioso contributo dei nostri soci”.

Il progetto del Comitato Leonardo ha permesso negli anni di offrire un sostegno concreto a oltre 160 giovani neolaureati provenienti da tutta Italia, agevolandone l’ingresso nel mondo del lavoro attraverso il contatto con realtà imprenditoriali d’eccellenza del made in Italy. Il Comitato Leonardo, nato nel 1993, associa 110 aziende con un fatturato complessivo di 410 miliardi di euro, il 30% del PIL italiano, e una quota di export media del 55%.

Expo, la moglie di Sting: penso a me come italiana onoraria

Expo, la moglie di Sting: penso a me come italiana onorariaRoma, 28 nov. (askanews) – Introdotta dal successo di suo marito Sting “Fields of gold” Trudie Styler ha aperto a Parigi gli interventi dei testimonial in favore della candidatura di Roma come ospite dell’edozione 2030 dell’Expo. La mia famiglia ed io abbiamo una lunga frequentazione dell’Italia – ha ricordato l’attrice e regista – nel 1990 abbiamo affittato un villaggio vicino Pisa dove mio marito Sting ha scritto il suo album Soul cages, lavoro di memoria e perdita, dopo la morte dei suoi genitori. Io ho dato alla luce il mio terzo figlio”. “Penso a me stessa come un’italiana onoraria”, ha aggiunto Styler, ricordando il titolo del suo dcumentario su Napoli. “Posso entrare? Si certo – mo hanno risposti dempre in Italia – la porta è aperta”. Sono stata semore accolta con cuori. “Roma mi ha accolto da giovane attrice a Cinecittà – ha ricordato ancora Styler -, la straniera, e Roma non vede l’ora di accogliere tutti noi, perché Roma dà valtre alla famiglia, all’amore, ai diritti, all’umanità, dove ci sono eguali opportunità per le donne e per tutti”. “So che Roma vi accoglierà con cuore aperto e amorevole. Se il mondo chiederà “Posso entrare” Roma risponderà “certo siete benvenuti””, ha concluso.

Bie conferma la 24esima Triennale internazionale di Milano 2025

Bie conferma la 24esima Triennale internazionale di Milano 2025Milano, 28 nov. (askanews) – La 173esima Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (BIE) questa mattina ha riconosciuto formalmente la 24esima edizione dell’Esposizione Internazionale di Triennale Milano, che si svolgerà dal 17 maggio al 16 novembre 2025 e sarà intitolata “Inequalities. How to mend the fractures of humanity” e svilupperà il tema delle diseguaglianze sociali. Il tema scelto sarà l’occasione per riunire le migliori politiche e i progetti più rappresentativi che in questo momento, nelle città del mondo, stanno combattendo insieme il rischio dell’estinzione della nostra specie e le crescenti diseguaglianze che la attraversano e la dividono.

Gli Stati membri del BIE, riuniti in Assemblea Generale a Parigi, hanno concordato all’unanimità con la raccomandazione del Comitato Esecutivo del BIE di concedere il riconoscimento alla 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano richiesto dal Governo italiano. Questo riconoscimento conferma lo status della 24esima edizione della manifestazione come Esposizione Internazionale e dà la possibilità all’Italia di invitare partecipanti internazionali attraverso i canali diplomatici.

Sottoponendo ai più di 800 delegati provenienti da tutto il mondo il tema delle diseguaglianze – sociali, culturali, geografiche, generazionali – come questione inestricabilmente legata alla transizione ecologica, il Presidente di Triennale Milano Stefano Boeri ha dichiarato: “La sfida del futuro sarà nelle città del mondo. Solo città più giuste e eque, capaci di ridurre le diseguaglianze di reddito e di accesso alla cultura, ai servizi e alle informazioni, saranno capaci di avviare una transizione ecologica realmente efficace e inclusiva”. Triennale ha invitato i delegati dei Paesi presenti al BIE a scegliere una città protagonista di una politica di riequilibrio e riduzione delle diseguaglianze a realizzare il Padiglione nazionale della 24sima Esposizione Internazionale. Nel 2025, Per sei mesi Milano e la sua Triennale diventeranno l’epicentro planetario di una grande riflessione su come avviare una transizione ecologica che non penalizzi i Paesi e le fasce più povere delle popolazioni urbane.

L’esercito israeliano dice che è stato violato il cessate il fuoco a Gaza

L’esercito israeliano dice che è stato violato il cessate il fuoco a GazaRoma, 28 nov. (askanews) – “Tre ordigni esplosivi sono stati fatti esplodere accanto alle truppe delle forze di difesa israeliane in due diverse località nel nord di Gaza, violando il quadro della pausa operativa. In una delle località i terroristi hanno anche aperto il fuoco contro le truppe, che hanno risposto al fuoco”: lo ha denunciato oggi l’esercito israeliano, riferendo di “diversi soldati rimasti feriti in modo lieve”. L’esercito ha rimarcato che “le truppe erano dislocate in posizioni conformi al quadro della pausa operativa” concordata con il gruppo estremista palestinese Hamas con la mediazione di Qatar ed Egitto.

Manovra, il governo apre alle modifiche sulla stretta alle pensioni. Cgil e Uil: non bastano, sciopero confermato

Manovra, il governo apre alle modifiche sulla stretta alle pensioni. Cgil e Uil: non bastano, sciopero confermatoRoma, 28 nov. (askanews) – Il governo è disponibile a rivedere le norme sulle pensioni di medici e operatori sanitari e delle altre categorie del pubblico impiego, colpite dalla stretta sul coefficiente di calcolo prevista dalla manovra. La modifica della norma sarà presentata dal governo con un emendamento al Ddl di bilancio. Nessuna modifica, invece, sul nuovo meccanismo di quota 103 introdotto con la manovra (interamente contributivo), né sui requisiti più restrittivi per accedere a Opzione donna e Ape sociale.

“Stiamo lavorando per modificare la misura nel migliore dei modi, garantendo che non ci sia nessuna penalizzazione per chi si ritira con la pensione di vecchiaia e garantendo che non ci sia nessuna penalizzazione per chi raggiunge al 31 dicembre 2023 i requisiti attualmente previsti”, ha detto il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ai sindacati nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi che si è protratto per oltre tre ore e mezza. Una modifica che varrebbe per tutte le categorie colpite dalla stretta, non solo per il comparto sanità, per il quale, in più, “si sta valutando un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione – ha aggiunto la premier – all’approssimarsi all’età della pensione di vecchiaia. Faremo del nostro meglio per risolvere e correggere”. Cgil e Uil hanno espresso insoddisfazione, secondo la Cisl ci sono invece stati piccoli passi avanti. Le ragioni dello sciopero contro la manovra “sono confermate”, ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, perché “non hanno cambiato nulla”. Rispetto all’articolo 33, che prevede una stretta sulle pensioni, “noi ne avevamo chiesto il ritiro – ha aggiunto – il governo si è limitato a dire che stanno ragionando e valutando delle modifiche, ma non nel fatto che interverranno nella direzione” del ritiro. “Quindi – ha concluso – continua a essere una manovra sbagliata che fa cassa sul lavoro dipendente e sui pensionati, che non combatte la precarietà e non dà un futuro serio al nostro Paese”.

Il numero uno della Cisl, Luigi Sbarra, ha sottolineato che “il governo ci ha assicurato che interverranno dei cambiamenti e dei miglioramenti. In particolare aliquote e rendimenti dei futuri trattamenti pensionistici di medici, infermieri, personale degli enti locali e maestre d’asilo dovrebbero restare quelli attuali per la pensione di vecchiaia. E sta ragionando per introdurre miglioramenti anche per la pensione anticipata”. Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha parlato di incontro “lungo e cordiale”, ma alla fine “le decisioni illustrate dal governo rinconfermano l’impostazione della manovra, anche sull’articolo 33 su cui il governo si limita a valutare un’eventuale modifica”.

Il governo, in particoalre, è intenzionato a modificare la norma penalizzante sul calcolo delle pensioni (articolo 33 del ddl di bilancio) per tutte le categorie interessate (medici e personale sanitario, dipendenti degli enti locali, maestri d’asilo e ufficiali giudiziari). Ma, nello specifico, l’introduzione del meccanismo di gradualità per chi va in pensione anticipatamentne si applicherà soltanto al comparto sanità. E’ quanto ha specificato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nell’incontro con i sindacati. In sostanza, non ci saranno penalizzazioni “per chi si ritira con la pensione di vecchiaia”, né per chi raggiunge i requisiti della pensione di anzianità al 31.12.2023. “Questo per tutti, non solo per il comparto sanità. Per il comparto sanità – ha precisato Meloni – si sta valutando un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione all’approssimarsi all’età della pensione di vecchiaia”. In sostanza si dovrebbe ridurre la penalizzazione per coloro che, pur andando in pensione anticipatamente, si avvicinano al requisito anagrafico della pensione di vecchiaia.

Mattarella: non contrapporre la sovranità nazionale e quella europea

Mattarella: non contrapporre la sovranità nazionale e quella europeaRoma, 28 nov. (askanews) – Non bisogna “contrapporre sovranità europea e sovranità nazionale”. È questo “un falso dilemma. Esiste infatti una sovranità nazionale di bandiera, che però non incide sui reali problemi, e una sovranità condivisa, che rispetta le specificità e le culture dei singoli paesi, ma che è capace di offrire il proprio contributo sulle grandi questioni internazionali”. E’ quanto ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l’incontro con il presidente della Repubblica ceca Pavel.

Mattarella: non contrapporre sovranità nazionale ed europea

Mattarella: non contrapporre sovranità nazionale ed europeaRoma, 28 nov. (askanews) – Non bisogna “contrapporre sovranità europea e sovranità nazionale”. È questo “un falso dilemma. Esiste infatti una sovranità nazionale di bandiera, che però non incide sui reali problemi, e una sovranità condivisa, che rispetta le specificità e le culture dei singoli paesi, ma che è capace di offrire il proprio contributo sulle grandi questioni internazionali”. E’ quanto ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l’incontro con il presidente della Repubblica ceca Pavel.

Manovra, Meloni: le pensioni dei giovani sono un problema enorme

Manovra, Meloni: le pensioni dei giovani sono un problema enormeRoma, 28 nov. (askanews) – Nel corso dell’incontro con i sindacati, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha definito un “problema enorme quello della pensione dei giovani” e ricordato la norma “giusta” prevista in manovra a favore delle generazioni più giovani.

“Il gioco di scaricare tutto il costo delle pensioni sulle generazioni che arrivano dopo non lo abbiamo fatto noi, certo è più redditizio sul piano del consenso occuparsi di chi è qui e ora, ma il costo è stato scaricato su chi non si poteva difendere e non era consapevole di quello che stava accadendo”, ha concluso.

Energia, Commissione propone proroga di un anno a misure emergenza

Energia, Commissione propone proroga di un anno a misure emergenzaRoma, 28 nov. (askanews) – La Commissione ha proposto oggi al Consiglio di prorogare diverse misure di emergenza dell’Unione introdotte lo scorso anno per affrontare la crisi energetica. Secondo l’organo esecutivo comunitario, “la proroga di altri 12 mesi fornirà un’ulteriore salvaguardia in quanto i mercati mondiali dell’energia rimangono difficili”, sebbene quest’anno l’Ue si trovi in una posizione molto migliore, recita un comunicato, e gli strumenti di gestione delle crisi si siano dimostrati efficaci per calmare i mercati e garantire un approvvigionamento stabile.

Le misure comprendono il cosiddetto regolamento sulla solidarietà, che contiene disposizioni sulla trasparenza del mercato del gas naturale liquefatto (Gnl) e norme standard per la solidarietà in caso di carenze, il meccanismo di correzione del mercato e le norme di emergenza relative all’accelerazione delle autorizzazioni per i progetti di energia rinnovabile. Rafforzare la resilienza del mercato, nel contempo accelerando la transizione all’energia pulita e garantendo un approvvigionamento energetico sicuro, prosegue la Commissione, rimane una priorità assoluta della Commissione, dato che la stagione di riscaldamento è ormai iniziata nella maggior parte d’Europa. La proroga proposta richiede ora l’approvazione del Consiglio a maggioranza qualificata, in linea con l’articolo 122 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Manovra, modifiche su stretta pensioni. Cgil e Uil: non bastano

Manovra, modifiche su stretta pensioni. Cgil e Uil: non bastanoRoma, 28 nov. (askanews) – Il governo è disponibile a rivedere le norme sulle pensioni di medici e operatori sanitari e delle altre categorie del pubblico impiego, colpite dalla stretta sul coefficiente di calcolo prevista dalla manovra. La modifica della norma sarà presentata dal governo con un emendamento al Ddl di bilancio. Nessuna modifica, invece, sul nuovo meccanismo di quota 103 introdotto con la manovra (interamente contributivo), nè sui requisiti più restrittivi per accedere a Opzione donna e Ape sociale.

“Stiamo lavorando per modificare la misura nel migliore dei modi, garantendo che non ci sia nessuna penalizzazione per chi si ritira con la pensione di vecchiaia e garantendo che non ci sia nessuna penalizzazione per chi raggiunge al 31 dicembre 2023 i requisiti attualmente previsti”, ha detto il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ai sindacati nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi che si è protratto per oltre tre ore e mezza. Una modifica che varrebbe per tutte le categorie colpite dalla stretta, non solo per il comparto sanità, per il quale, in più, “si sta valutando un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione – ha aggiunto la premier – all’approssimarsi all’età della pensione di vecchiaia. Faremo del nostro meglio per risolvere e correggere”. Cgil e Uil hanno espresso insoddisfazione, secondo la Cisl ci sono invece stati piccoli passi avanti. Le ragioni dello sciopero contro la manovra “sono confermate”, ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, perché “non hanno cambiato nulla”. Rispetto all’articolo 33, che prevede una stretta sulle pensioni, “noi ne avevamo chiesto il ritiro – ha aggiunto – il governo si è limitato a dire che stanno ragionando e valutando delle modifiche, ma non nel fatto che interverranno nella direzione” del ritiro. “Quindi – ha concluso – continua a essere una manovra sbagliata che fa cassa sul lavoro dipendente e sui pensionati, che non combatte la precarietà e non dà un futuro serio al nostro Paese”.

Il numero uno della Cisl, Luigi Sbarra, ha sottolineato che “il governo ci ha assicurato che interverranno dei cambiamenti e dei miglioramenti. In particolare aliquote e rendimenti dei futuri trattamenti pensionistici di medici, infermieri, personale degli enti locali e maestre d’asilo dovrebbero restare quelli attuali per la pensione di vecchiaia. E sta ragionando per introdurre miglioramenti anche per la pensione anticipata”. Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha parlato di incontro “lungo e cordiale”, ma alla fine “le decisioni illustrate dal governo rinconfermano l’impostazione della manovra, anche sull’articolo 33 su cui il governo si limita a valutare un’eventuale modifica”.