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Tag: Sanremo 2023

Aptus.AI, round pre-Series A da 3 milioni per la startup RegTech

Aptus.AI, round pre-Series A da 3 milioni per la startup RegTechMilano, 24 nov. (askanews) – Trasformare le attività di compliance da mero obbligo e centro di costo in leva per generare opportunità di business cambiando il modo in cui grandi organizzazioni e aziende – a partire da banche e assicurazioni – accedono, consultano e utilizzano l’immensa mole di documenti legali. È questa la missione di Aptus.AI che annuncia oggi un pre-Series A di 3 milioni di euro. Lead investor nell’operazione è il fondo Programma 103 di P101 Sgr, che fa il suo ingresso nel capitale sociale di Aptus.AI dove è affiancato da alcuni business angels e da Fin+Tech – acceleratore di CDP Venture Capital – che hanno seguito il round dopo aver partecipato anche al precedente.

Aptus.AI rappresenta un esempio di start up che vuole dare efficace execution al progetto. Fondata a Pisa da Andrea Tesei e Lorenzo De Mattei, dopo la fase di sviluppo della tecnologia proprietaria sfociato nella piattaforma Daitomic, capace di trasformare documenti legali in una versione machine readable interattiva, nella seconda metà del 2021 ha portato sul mercato una prima applicazione pilota che si dimostra subito determinante nel cambiare non solo il modo in cui si svolge l’attività di gestione della compliance ma anche la lettura delle sue potenzialità in termini di impatto sul business. Un risultato importante su cui la società costruisce il seed round che le consente nel 2022 di consolidare l’offerta con una soluzione olistica capace di rispondere alle esigenze di istituzioni finanziarie tra le più complesse: dalla ricerca e consultazione rapida e mirata di norme, al confronto di una legge in tutte le sue evoluzioni, alla creazione di “legal inventory” personalizzate e multi-lingua per navigare all’interno di uno specifico ambito normativo, fino alla simulazione di impatti anticipando le analisi su futuri trend normativi e molto altro. Giuseppe Donvito, Partner di P101: “Come P101, siamo entusiasti di unire le forze con il team di Aptus.AI. Questo rappresenta il primo investimento nel dinamico mercato del RegTech, settore in rapida espansione. La transazione nasce dalla fiducia che riponiamo nel team e dall’ampio interesse dimostrato dalle principali istituzioni bancarie e assicurative nei confronti del prodotto di Aptus.AI, grazie all’alto livello di tecnologie di Intelligenza Artificiale sviluppate da Andrea e Lorenzo, forti dei loro studi in Computer Science e Generative AI all’Università di Pisa. Siamo convinti che la società raggiungerà rapidamente una posizione di leadership nel settore della compliance e del risk management ed è un onore per noi poter contribuire sin da subito alla crescita di Aptus.AI, dando il nostro continuo supporto per modellare il futuro di questa innovativa realtà e consolidarne la posizione di rilievo nel panorama internazionale”.

Andrea Tesei, co-founder e CEO di Aptus.AI: “Siamo molto orgogliosi di annoverare un attore importante come P101 tra i nostri investitori, e altrettanto grati verso l’acceleratore Fin+Tech di CDP Venture Capital, che con il suo programma è stato determinante nella nostra crescita, e oggi rinnova e rilancia la sua fiducia insieme anche agli altri soci che ci hanno sostenuto fin dall’inizio. Siamo determinati a mantenere alta la bandiera italiana in un settore come quello del RegTech che, a livello internazionale, si sta dimostrando sempre più strategico per consentire a tutte le grandi organizzazioni di continuare a sviluppare rapidamente e correttamente la propria offerta ed essere così competitive, con un vantaggio anche per i consumatori finali e per il tessuto socio economico. Combinando l’AI per la data extraction con l’AI generativa, la nostra soluzione è in grado di raggiungere un livello altissimo di precisione nelle risposte anche per un ambito complesso e ricco di sfumature come quello legale, con degli straordinari profili positivi di impatto”.

Autonomia, Sala: porterebbe vantaggi, grandi città d’accordo

Autonomia, Sala: porterebbe vantaggi, grandi città d’accordoMilano, 24 nov. (askanews) – “Servono riforme, un tema molto caro alle Regioni, Attilio non perde occasione per sottolineare che l’autonomia porterebbe vantaggi, anche per quanto riguarda le grandi città siamo nella stessa direzione”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il suo intervento al Lombardia World Summit 2023, riferendosi al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“Quello che io e Attilio Fontana sappiamo è che la Lombardia e Milano devono aiutare il Paese a crescere nel quadro di un’oggettiva difficoltà dell’Italia nel contesto internazionale”, ha proseguito il primo cittadino. “Milano sente appieno questa responsabilità. Milano fa molto e credo potrebbe fare di più per il Paese”, ha concluso.

Black Friday, oltre 16 milioni faranno acquisti: 217 euro il budget

Black Friday, oltre 16 milioni faranno acquisti: 217 euro il budgetRoma, 24 nov. (askanews) – Sono più di 16 milioni gli italiani certi di fare acquisti durante il Black Friday. A questi se ne aggiungono altri 14,5 milioni che ritengono probabile l’acquisto, anche se finalizzeranno la decisione in base alle offerte. In media, i consumatori dedicano al Black Friday un budget di 216,8 euro, per un giro di affari di oltre 3,5 miliardi. E la spesa potrebbe aumentare.

A stimarlo è Confesercenti, sulla base del tradizionale sondaggio sul Black Friday condotto con IPSOS su un panel di consumatori maggiorenni italiani e integrato con una survey alle imprese proprie associate. Anche quest’anno, il Black Friday non è un’esclusiva online: sono infatti 195mila le imprese del commercio di vicinato che aderiscono all’evento promozionale, in calo rispetto ai 235mila del 2022. La strada per gli imprenditori fisici, però, è in salita: il 71% dei consumatori è orientato infatti ad acquistare su una piattaforma di eCommerce, mentre solo l’11% in un negozio di vicinato, il 27% in un negozio multimarca, il 20% in un negozio monomarca, il 14% in un supermercato o ipermercato.

Tra le fasce d’età, l’investimento più alto nella giornata di sconti si rileva tra i 35 ed i 65 anni (228 euro), anche se le persone tra i 18-34 presentano un tasso di partecipazione più alto: il 50% dei più giovani ha infatti deciso di comprare durante il Black Friday. Se la maggior parte assoluta degli acquisti è concentrata nella giornata di venerdì 24 novembre, il 70% degli intervistati ha già approfittato delle promozioni nei giorni scorsi. Per il Black Friday 2023 vince la moda: quest’anno il 49% si dichiara interessato all’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature o accessori, una quota superiore – per la prima volta – a quella orientata verso un prodotto informatico o elettronica (47%). Al terzo posto tra i più ricercati, i prodotti per la bellezza e la cura della persona, indicati dal 34%. Seguono elettrodomestici (29%), libri (24%), giocattoli (21%) e mobili e prodotti per la casa (18%).

È un vero e proprio anticipo dei regali di Natale con 3 italiani su 4 che approfittano del Black Friday per acquistare doni da mettere sotto l’albero tra un mese. Il 22% dichiara di aver intenzione di comprare più del 50% dei regali di Natale, il 31% tra il 25 ed il 50%, il 21% solo qualche dono. “Questo genere di promozioni, sviluppate soprattutto per favorire il commercio online, e il Black Friday in particolare che ‘taglia’ gli acquisti nel periodo natalizio, vede i negozi reali nettamente sfavoriti, anche per i maggiori oneri fiscali e costi che sostengono rispetto al web. È necessario intervenire per garantire concorrenza e pluralismo e tutelare i negozi italiani, anche questi un patrimonio del Made in Italy”.

Benzina, Mimit: prezzo medio a 1,81 euro-litro, minimi da inizio anno

Benzina, Mimit: prezzo medio a 1,81 euro-litro, minimi da inizio annoRoma, 24 nov. (askanews) – Oggi il prezzo medio alla pompa della benzina ha raggiunto il minimo storico per l’anno in corso. Lo rileva il ministero delle Imprese e del Made in Italy, che quotidianamente determina il prezzo medio dei carburanti ai sensi della legge 23 luglio 2009, n. 99, a partire dai dati comunicati dagli esercenti operanti lungo la rete stradale e autostradale italiana.

Il prezzo medio nazionale della benzina rilevato questa mattina sulla rete stradale è di 1,81 euro/litro, lo stesso valore registrato dal 17 al 19 maggio, il più basso dall’inizio dell’anno. Negli ultimi due mesi, il costo per litro della benzina è diminuito di quasi 20 centesimi di euro (19 cent tra il 22 settembre e il 22 novembre). Anche il prezzo medio del gasolio ha riscontrato nell’ultimo bimestre una sensibile contrazione di circa 15 centesimi di euro al litro, non raggiungendo però i valori minimi del maggio scorso quando le quotazioni internazionali del gasolio erano sensibilmente più basse di quelle attuali. Un risultato “a cui ha contribuito anche l’esposizione del prezzo medio, che ha portato a un contenimento del margine di distribuzione (un delta di circa 8-9 centesimi al litro se si confronta l’estate 2023 con quella precedente) e, di conseguenza, del prezzo industriale della benzina. Grazie ai contenuti margini di distribuzione, in Italia il prezzo industriale del carburante risulta oggi stabilmente più basso di Germania, Francia e Spagna”, ha concluso il Mimit.

Lombardia, Meloni: economia solida anche grazie a governo Regione

Lombardia, Meloni: economia solida anche grazie a governo RegioneMilano, 24 nov. (askanews) – “In questi anni l’economia lombarda, nonostante la complessa congiuntura internazionale, l’aumento dei costi, le materie prime, il tasso d’inflazione, ha dimostrato di essere un’economia solida e capace di reagire, lo dicono i dati sul Pil, sull’occupazione, sui consumi della famiglie, risultati sui cui, lo dico con garbo, credo abbia contribuito il governo regionale”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo intervento in video al Lombardia World Summit 2023.

Si tratta di una Regione, ha proseguito Meloni, che “coniuga da sempre con grande attenzione” lo sviluppo economico con l’attenzione “al sociale”, risultando così “uno degli esempi di quello che sappiamo essere come italiani”, “un grande popolo capace ancora di stupire coniugando tradizione e innovazione”, ha sottolineato la premier.

Regioni, Meloni: Lombardia polo di innovazione e di avanguardia

Regioni, Meloni: Lombardia polo di innovazione e di avanguardiaMilano, 24 nov. (askanews) – “La Lombardia è uno dei motori economici dell’Italia e dell’Europa, non a caso anima ormai da tanti anni l’iniziativa delle quattro Regioni che sono motore d’Europa. È la regione traino dell’export nazionale, ospita la Borsa italiana e le principali imprese a partecipazione estera nazionali, ha il più alto numero di consolati al mondo e si è sempre contraddistinta come polo di innovazione e di avanguardia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo intervento in video al Lombardia Word Summit 2023.

Milano, la Società Storica Lombarda festeggia i 150 anni

Milano, la Società Storica Lombarda festeggia i 150 anniMilano, 24 nov. (askanews) – La Società Storica Lombarda ETS compie 150 anni. L’istituzione, uno dei centri di cultura più prestigiosi e attivi di Milano e della Lombardia, venne infatti fondata il 21 novembre 1873 da Cesare Cantù, storico, letterato, politico, e direttore dell’Archivio di Stato di Milano, che chiamò al suo fianco molte personalità del tempo: senatori, deputati, banchieri, aristocratici e intellettuali. La Società Storica Lombarda ETS promuove studi, organizza incontri, convegni e altre iniziative, favorendo l’interscambio culturale con università, scuole ed enti istituzionali e dal 1927 emette pareri sulla toponomastica della Lombardia per nuove intitolazioni di vie, piazze, strade, ma anche scuole, aule, cippi e monumenti.

Una menzione particolare va riservata all’impegno della Società per la salvaguardia dei monumenti cittadini. Nel 1884 salvò da distruzione certa il Castello Sforzesco tramite il vicepresidente Luca Beltrami, scongiurò l’abbattimento di luoghi e di monumenti del passato e invocò restauri e risistemazioni di quelli esistenti, come le colonne di San Lorenzo, il Palazzo della Ragione, la chiesa di San Pietro in Gessate e altri. Per celebrare i suoi 150 anni, la Società Storica Lombarda ETS ha messo a punto un programma d’iniziative che durerà un intero anno. Il primo appuntamento si terrà martedì 28 novembre 2023, alle ore 17.30, a Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento con il primo di sei incontri del ciclo Raccontare Milano. L’Ottocento. Protagonista della serata sarà il professor Antonino De Francesco, ordinario di Storia Moderna all’Università degli Studi di Milano, con l’intervento dal titolo L’incoronazione di Napoleone in Duomo.

Fino ad aprile 2024, le conferenze di Raccontare Milano, organizzate in collaborazione con il Museo del Risorgimento e il Comitato di Milano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, precedute da una visita guidata al Museo del Risorgimento, si concentrano sul XIX secolo, un arco di tempo decisivo per gli sviluppi della città e della nazione, che ha visto non solo la nascita dell’associazione, quanto lo scoppio delle lotte risorgimentali, la crescita della rivoluzione industriale e l’affermarsi di due geni assoluti, quali Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi. Il programma di Raccontare Milano prosegue martedì 19 dicembre 2023, alle ore 17.30, con il professor Giacomo Girardi (Università degli Studi di Milano) che parlerà di Confalonieri e il grande processo.

Cina non richiederà il visto ai cittadini italiani per un anno

Cina non richiederà il visto ai cittadini italiani per un annoMilano, 24 nov. (askanews) – La Cina non richiederà più il visto ai cittadini di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia. La Cina sta sperimentando l’esenzione dal visto da questi paesi per un anno a partire dall’inizio di dicembre al 30 novembre 2024. Lo rende noto il Ministero degli Affari Esteri cinese.

Gli economisti prevedono da anni che la Cina supererà gli Stati Uniti come prima superpotenza economica globale, ma il paese ha recentemente incontrato alcuni ostacoli sulla sua strada, mettendo in dubbio tale ascesa. Secondo Business Insider le azioni cinesi sono scese quest’anno e gli investitori stanno ritirando miliardi, lo yuan è crollato del 5% quest’anno a causa delle preoccupazioni economiche e il dragone ora è in un ciclo deflazionistico. Le cose vanno così male che alcuni esperti di mercato prevedono che l’economia cinese si stia dirigendo verso un crollo finanziario .

Giornata contro violenza su donne, scende in campo anche Audioboost

Giornata contro violenza su donne, scende in campo anche AudioboostRoma, 24 nov. (askanews) – Domani, sabato 25 novembre, è la Giornata Internazionale contro violenza sulle donne, e con l’iniziativa “Una voce per tutte le donne” solo per questo giorno, tutti gli articoli generati dall’AI dello Speakup-Article di Audioboost – la tecnologia leader in Italia capace di leggere in tempo reale i contenuti online di oltre 250 Siti Web – saranno letti dalla vera voce di una attrice professionista, grazie all’uso del suo Avatar Vocale. Migliaia di contenuti generati e letti in tempo reale migliaia di volte in un solo giorno, dedicheranno l’ascolto alle donne che una voce non ce l’hanno più.

Inoltre, sui siti che hanno aderito all’iniziativa, il Player di Audioboost cambia aspetto: si presenterà con il tradizionale fiocco rosso, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, e sarà attivo un link al sito web del Numero Anti Violenza e Stalking 1522 https://www.1522.eu. Il modello di “Cloning Voice”, la tecnologia di Audioboost che permette di creare il proprio “Avatar Vocale” e di riprodurre con la propria voce contenuti che partono dal testo scritto, per questa iniziativa partirà dalla voce messa a disposizione da una attrice teatrale, e si basa sul programma GIAVA già lanciato da Audioboost. Lo sforzo messo a disposizione della giornata contro al violenza sulle donne è tecnologicamente sfidante: si tratta del primo caso di Cloning Voice integrato al Text-to-Speech su una mole imponente e variegata di contenuti.

“Abbiamo voluto metterci in gioco direttamente, per supportare a modo nostro un tema così fortemente di attualità come quello della lotta alla Violenza sulle donne, ed abbiamo sviluppato la prima Voce Giava del nostro Speakup-Article, anche grazie all’utilizzo della IA” spiega Cristina Pianura Founder di Audioboost. “Ci piace immaginare che a leggere i nostri contenuti sia una Voce naturale e non artificiale. La voce di una attrice, di una donna vera, che grazie alle potenzialità della tecnologia può replicarsi infinite volte, e dare ancora maggiore forza al messaggio che vogliamo dare ed alla campagna che vogliamo sostenere. Quella per restituire una voce alle donne che ne sono state private”

Giappone, inflazione a ottobre torna a salire: 2,9%

Giappone, inflazione a ottobre torna a salire: 2,9%Roma, 24 nov. (askanews) – L’indice principale dei prezzi al consumo del Giappone è aumentato del 2,9% in ottobre rispetto all’anno precedente, in inversione di tendenza per la prima volta in quattro mesi. Lo ha riferito oggi il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni.

L’inflazione core, che esclude gli alimenti freschi, è aumentata dal minimo di 13 mesi di settembre del 2,8% dopo che i sussidi per l’elettricità e l’energia, iniziati a gennaio, sono stati dimezzati. Le bollette dell’elettricità e i prezzi del gas sono scesi rispettivamente del 16,8% e del 10,2% in ottobre, più lentamente rispetto ai cali del 24,6% e del 12,5% di settembre. Le tariffe alberghiere sono aumentate del 42,6% su base annua, rispetto al 17,9% del mese precedente, in un momento di forte crescita del turismo in entrata.

I prezzi dei prodotti alimentari, esclusi gli alimenti freschi, sono aumentati del 7,6% in ottobre, ma il ritmo è diminuito rispetto all’8,8% di settembre. I dati sull’inflazione core hanno superato l’obiettivo del 2% della Banca del Giappone per il 19mo mese consecutivo.

L’indice principale dei prezzi al consumo per ottobre, che comprende tutte le voci, è cresciuto del 3,3%, mentre l’indice core-core, che esclude alimenti freschi ed energia, è aumentato del 4,0%. I dati sull’inflazione sono un elemento sensibile per il governo giapponese, mentre la Banca del Giappone mantiene una linea di politica monetaria espansiva, in controtendenza rispetto alle altre banche centrali dei paesi più sviluppati.

Il primo ministro Fumio Kishida punta su aumenti salariali dopo i negoziati della primavera 2024 tra datori di lavoro e sindacati, per evitare che il potere d’acquisto delle famiglie si abbassi eccessivamente. A settembre i salari reali in Giappone sono scesi del 2,9% rispetto all’anno precedente, segnando il 18mo mese consecutivo di calo.