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Tag: Sanremo 2023

A Christmas Magic a Milano con la colonna sonora di Ultimo

A Christmas Magic a Milano con la colonna sonora di UltimoMilano, 19 nov. (askanews) – Svelati nuovi dettagli sull’incredibile parco a tema Natale di livello internazionale che aprirá nel cuore di Milano dal 7 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 Allianz Mico – Citylife. A Christmas Magic si presenta come un colossale spazio trasformato in un luogo incantato e senza eguali in un’atmosfera magica e suggestiva. Fortemente voluto da Clemente Zard, prodotto da Vivo Concerti, e pensato e sviluppato dalla creatività di Giò Forma regalerà alla città di Milano la spettacolarità dei grandi parchi a tema di livello internazionale. Dalle attrazioni per tutte le età, un food court a tema, panorami da sogno e attività sempre nuove, a una colossale pista di pattinaggio su ghiaccio indoor che con i suoi 1800 mq attraversa tutto questo microcosmo a due passi da CityLife. Si tratta di uno dei più estesi percorsi ghiacciati indoor mai sviluppati, che regalerà la sensazione di pattinare su un vero e proprio fiume di cristallo, circondati dalle numerose installazioni che popolano lo spazio.

«Ringraziamo Vivo Concerti per averci coinvolti nel sogno che è diventato anche il nostro – afferma Claudio Santucci, Fondatore di Giò Forma – In questo progetto abbiamo messo cuore e anima, per dare a tutti la possibilità di entrare in questo mondo di pura magia. Si tratta di 20.000 metri quadri, uno spazio enorme, che abbiamo popolato con varie installazioni legate tra loro per raccontare una storia, un vero e proprio viaggio nel mondo del Natale. Una delle caratteristiche più spettacolari è la possibilità di percorrere il parco a piedi, ma anche pattinando: un percorso ghiacciato di 250 metri lineari permetterà di godere di tutti i panorami e le meraviglie di questo mondo, dal cielo stellato, all’aurora boreale, dal bosco incantato agli effetti speciali di luce, neve, animazioni». «Io ho la fortuna di lavorare con tanti grandi artisti e con alcuni ho un rapporto di grande solidità e amicizia – racconta Clemente Zard – Quello che definirei il mio artista del cuore, a cui stavo raccontando questo progetto, mi spiazzò dicendo che avrebbe voluto comporre qualcosa di esclusivo per A Christmas Magic. Sono rimasto incredulo fino a quando mi è arrivata la traccia audio. L’artista si chiama Niccolò Moriconi in arte Ultimo e ci ha regalato “Non lasciare le mie mani”, un brano dedicato al nostro progetto. Non lo ringrazierò mai abbastanza. Un’esperienza del genere devi vederla con il cuore altrimenti non ha lo stesso risultato. Vi garantisco che A Christmas Magic non vi deluderà, perché abbiamo deciso di realizzarlo solo quando abbiamo avuto la certezza di poter creare qualcosa di unico e straordinario. E vi prometto che sarà così».

Il viaggio in questo luogo incantato inizia nella Welcome Plaza, una stazione di partenza in cui scattare foto di rito passando sotto la Nuvola Stellare, un’onda sospesa di luci brillanti che brillano al passaggio. Da qui i visitatori potranno scegliere il proprio percorso preferito, optando per una passeggiata morbida sulla Via degli Elfi o per una pattinata incantata lungo la Via del Ghiaccio, la pista pensata per esploratori e pattinatori di tutte le età, che culmina nel “belvedere ghiacciato”, una spettacolare piazza panoramica con vista sulla magia del Natale. Il tema del viaggio è rappresentato anche da una speciale mongolfiera che ha “catturato” la luna, trasformandosi in Luna Express, su cui salire per farsi trasportare dall’immaginazione alla scoperta della magia del cosmo. Come ogni Natale che si rispetti non mancherà il Calendario dell’Avvento, un palazzo sviluppato orizzontalmente a terra su cui sarà possibile sdraiarsi e vedersi proiettati sospesi in verticale grazie a un gioco di magia e simulazione. Il viaggio continua dentro la Fabbrica dei Regali in cui si è avvolti dentro a un gioco di specchi, che racconta la meticolosa preparazione del pacco dono da parte degli Elfi. Il cuore pulsante del parco è ovviamente l’albero di Natale, il Magic Tree a cui tutte le strade portano, un monumento che si anima grazie a decorazioni che si alzano in volo e danzano con la musica creando spettacoli suggestivi in vari momenti della giornata, a cui assistere dai margini del grande palco che si popolerà e ospiterà show e performance. Una delle attrazioni più sorprendenti è il Bosco Incantato, un percorso immersivo arricchito da tanti effetti speciali, magiche creature, fumo basso, laser, proiezioni, in cui vivere la magia dell’aurora boreale e accompagnare gli elfi nella preparazione della slitta. Si arriva poi al Magic Cinema, rivisitazione dell’antico dispositivo dello zootropio, precursore delle tecniche cinematografiche, che ruotando attraverso un gioco di luce dà vita alle miniature di Santa Claus e i suoi elfi che consegnano i doni nelle case del mondo. Dulcis in fundo il regno di Babbo Natale, in carne ed ossa. Incontrarlo renderà l’esperienza di tutti, grandi e piccini, ancora più speciale, si potrà parlare con lui, abbracciarlo e consegnare a mano la propria letterina. La tradizione è garantita anche da un’offerta culinaria ad hoc, a cui è dedicato un ampio spazio di food court con grandi tavoli da condividere insieme. A rendere questo luogo ancora più caldo ed empatico un cast residente di primo livello, oltre a un Babbo Natale sempre presente, una schiera di aiutanti elfi in abiti scintillanti e una mascotte a sorpresa, Fiocco: un soffice fiocco di neve, dallo sguardo tenero e rassicurante, che promette di far innamorare grandi e piccoli.

Un viaggio che non è mai uguale a se stesso e che vale la pena sperimentare più di una volta, grazie a un calendario di eventi e performer che animeranno ogni singola giornata: 3 cori gospel, un corpo di ballo, maghi, giocolieri, domatori di bolle e show con ospiti a sorpresa, grazie anche alle coreografie spettacolari a cura della direzione artistica di Laccio. Per i più piccoli saranno previste in giorni prestabiliti attività gestite dalla scuola degli Elfi, per realizzare palline decorate, origami, lanterne luminose, biscotti a tema, scrivere letterine a Babbo Natale e costruire montagne di pacchi regalo. Tanta tradizione ma anche l’obiettivo di proporre un Natale contemporaneo mai visto in Italia. Il tema del viaggio richiama a un approccio di story-living utilizzato nei grandi parchi a tema internazionali, per rendere il visitatore protagonista di una narrazione e imprimerla nella memoria, riconoscendosi nel mondo che lo circonda per poterlo poi raccontare.

Giulia Cecchettin, Meloni: tristezza infinita e rabbia. Mi spinge a proseguire la lotta contro questa barbarie

Giulia Cecchettin, Meloni: tristezza infinita e rabbia. Mi spinge a proseguire la lotta contro questa barbarieMilano, 19 nov. (askanews) – Il ddl che rafforza le misure di prevenzione contro la violenza sulle donne “è già stato approvato dalla Camera e mercoledì sarà in Aula al Senato”, “abbiamo aumentato considerevolmente” i fondi per il piano anti-violenza e la tutela delle donne, ed “è già pronta una campagna di sensibilizzazione nelle scuole così come la campagna di diffusione del numero verde anti-violenza 1522”. In un post su Facebook la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rivendica il lavoro già fatto dal governo, prima dell’omicidio di Giulia Cecchettin, sulla violenza di genere, “una scia di violenza contro le donne che continua da anni con numeri addirittura più drammatici in passato”.

Scrive la presidente del Consiglio: “Avevamo tutti sperato in questi giorni che Giulia fosse viva. Purtroppo le nostre più grandi paure si sono avverate. Uccisa. Provo una tristezza infinita nel vedere le fotografie sorridenti di questa giovane ragazza e, insieme alla tristezza, una grande rabbia. Ringrazio le Forze dell’Ordine italiane e tedesche per il lavoro congiunto che ha assicurato alla giustizia il presunto assassino”. Giulia, sottolinea Meloni, “è la 102esima donna uccisa in Italia nel 2023 e la 53esima vittima per mano del proprio partner o ex. Una scia di violenza contro le donne che continua da anni con numeri addirittura più drammatici di questi in passato. Ogni singola donna uccisa perché ‘colpevole’ di essere libera è una aberrazione che non può essere tollerata e che mi spinge a proseguire nella strada intrapresa per fermare questa barbarie”.

Elenca dunque la premier: “È già stato approvato all’unanimità dalla Camera, e mercoledì prossimo sarà in aula al Senato, il nostro disegno di legge per il rafforzamento delle misure di tutela delle donne in pericolo grazie a una maggiore prevenzione – ammonimento, braccialetto elettronico, distanza minima di avvicinamento – l’arresto anche in ‘flagranza differita’ e soprattutto attraverso tempi stringenti – 20 giorni – per valutazione da parte della magistratura del rischio e applicazione delle misure cautelari. Abbiamo aumentato considerevolmente i fondi per il piano anti-violenza e per la tutela delle donne in uscita da situazioni di violenza. È già pronta una campagna di sensibilizzazione nelle scuole con i ministri delle Pari Opportunità e della Famiglia, della Cultura e dell’Istruzione così come la campagna di diffusione del numero verde anti-violenza 1522, anche attraverso il coinvolgimento del mondo dello sport”. E conclude: “Eppure nulla di tutto questo sarà utile se non saremo in grado di affermare la grande verità che in questo momento straziante ha ricordato il papà della giovane Giulia Cecchettin: ‘L’amore vero non uccide’. L’amore vero non fa mai del male, solo una concezione malata del rapporto tra uomo e donna può farlo”.

Enogastronomia, “Taste of Lombardy”: a Zurigo le eccellenze lombarde

Enogastronomia, “Taste of Lombardy”: a Zurigo le eccellenze lombardeMilano, 19 nov. (askanews) – Le eccellenze dell’agroalimentare lombardo saranno protagoniste il 20 novembre a Zurigo (Svizzera) in occasione dell’ottava edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, nel corso di “Taste of Lombardy”, serata ad inviti al Rooftop del Ristorante Leo da Regione Lombardia, Consolato Generale d’Italia e Camera di Commercio italiana per la Svizzera. Nel corso della serata sono previsti assaggi, show cooking e interventi dei rappresentanti dei Consorzi aderenti all’iniziativa. I prodotti lombardi saranno degustati da gourmet, sommelier, influencer e blogger, ma anche importatori, distributori e professionisti della ristorazione.

“Cibi e vini lombardi verranno presentati a un pubblico selezionato di operatori ed esperti del settore ‘food and wine’, con l’obiettivo di creare le condizioni per future collaborazioni commerciali con un Paese a noi vicino e da sempre molto attento ai nostri prodotti” ha commentato l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, spiegeando che “i nostri prodotti sono i primi ambasciatori nel mondo del saper fare lombardo ed eventi come questo servono ad aumentare la percezione della loro qualità, ma anche per raccontare le tante anime della nostra agricoltura, prima in Italia per fatturato ma anche capace di offrire 75 produzioni certificate Dop e Igp tra cibi e vini, che da sole superano un valore di 2,2 miliardi di euro”. “La cucina italiana è da sempre protagonista indiscussa sulle tavole del mondo” ha ricordato l’assessore lombardo, sottolineando che “con le sue eccellenze la Lombardia anche quest’anno darà il suo contributo a rafforzarne l’immagine ma anche, concretamente, aprendo nuove interessanti opportunità di lavoro e crescita con nuovi partner per i nostri produttori”.

All’evento parteciperanno il Consorzio Franciacorta, Consorzio Tutela Lugana Doc, Consorzio Vini Mantovani, Consorzio Valtenesi, Consorzio vini Igt Terre lariane, Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano, Consorzio di Tutela dei formaggi Dop Valtellina Casera e Bitto (CTCB), Consorzio di tutela Bresaola della Valtellina, Consorzio tutela Taleggio, Consorzio tutela Quartirolo lombardo, e Consorzio tutela Salva Cremasco.

Fondazione Lungarotti: il 25 novembre si apre “Torgiano Winter”

Fondazione Lungarotti: il 25 novembre si apre “Torgiano Winter”Milano, 19 nov. (askanews) – A Torgiano (Perugia), Città del Vino e uno dei Borghi più belli d’Italia, dal 25 novembre al 22 marzo 2024 si terrà la seconda edizione della manifestazione culturale “Torgiano Winter”, che propone sette appuntamenti tra mostre, incontri con musicisti, giornalisti, critici d’arte e divulgatori scientifici. Tutte le iniziative sono organizzate dalla Fondazione Lungarotti, con il sostegno della Fondazione Perugia e del Gruppo Lungarotti, e la collaborazione del Comune di Torgiano.

“La varietà di argomenti caratterizza anche questa edizione che spazierà tra arte, musica, letteratura e divulgazione scientifica” ha affermato Teresa Severini, consigliere della Fondazione Lungarotti, spiegando che “Torgiano si apre al pubblico in diversi luoghi e, in abbinamento agli incontri, saranno proposti momenti conviviali con aperitivi e cene per dare voce anche ai prodotti del territorio”. Si parte il 25 novembre con l’inaugurazione della mostra “Duilio Cambellotti. Infiniti mondi” a cura di Maria Grazia Marchetti Lungarotti e Francesco Tetro, allestita al Museo del Vino di Torgiano fino al 1 marzo 2024. L’esposizione dedicata all’artista romano propone 61 opere tra scultura, arte grafica e medaglistica ed è organizzata dalla Fondazione Lungarotti in collaborazione con l’Archivio del XX secolo di Latina, l’Archivio dell’opera Duilio Cambellotti, e la Galleria Russo di Roma, con il sostegno della Direzione generale educazione, ricerca e istituti culturali del ministero della Cultura.

“Ricordo ancora un pomeriggio di sole, a Roma, a Valle Giulia, dove, nell’entrare alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, mi accolse la Fonte della palude di Duilio Cambellotti: la forza che il bronzo emanava mi fece intuire la grandezza dell’Artista e mi accese il desiderio di approfondirne la conoscenza” ha detto Maria Grazia Marchetti Lungarotti, ricordando che “avviai le mie ricerche che mi portarono all’incontro con Francesco Tetro, analitico studioso del cammino e dell’intera e articolata opera di Cambellotti”. “Oggi, a distanza di tanti anni, progettare e curare questa mostra con Tetro mi riporta a quei tempi” ha proseguito, concludendo che “evidenti sono le affinità elettive per una poliedricità di settori in molti dei quali mi ritrovo: poliedricità che in Cambellotti si esprime in termini di sintesi e funzionalità e che in campo museografico, al Muvit, trova ampio riscontro nella pluralità di settori che ho affrontato. Ringrazio Tetro per avermelo permesso”.

Atp Finals, Nargiso: Djokovic favorito, ma Sinner può batterlo

Atp Finals, Nargiso: Djokovic favorito, ma Sinner può batterloTorino, 19 nov. (askanews) – “Djokovic è il favorito in questa finale, ma si è visto che Sinner può batterlo. Nole parte sicuramente più favorito, ma solo per una inezia”. Così ad askanews l’ex tennista italiano Diego Nargiso, a pochi minuti dalla finale delle Nitto Atp Finals di Torino tra Jannik Sinner e il numero uno al mondo, Novak Djokovic.

“E’ un match molto complicato per il semplice motivo che nessuno nella storia ha battuto due volte Djokovic in un torneo e non mai successo alle Nitto Atp Finals. È ovvio – ha sottolineato – che ci sono tutte le incognite di una finale, e in più c’è il fatto che Djokovic studia tantissimo l’avversario, avrà già preso le contromisure e saprà cosa aspettarsi rispetto alla precedente partita. È un match difficile, parte Djokovic più avvantaggiato sicuramente”.

Gaza, gli operatori Onu visitano l’ospedale Al Shifa: è una “zona di morte”

Gaza, gli operatori Onu visitano l’ospedale Al Shifa: è una “zona di morte”Roma, 19 nov. (askanews) – Quattro giorni dopo l’operazione militare israeliana al più grande complesso ospedaliero della Striscia di Gaza, gli operatori delle Nazioni Unite hanno avuto accesso ieri all’ospedale al Shifa, rimanendo all’interno della struttura per circa un’ora. Il team Onu, guidato dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), ha descritto l’ospedale come una “zona di morte” e la situazione “disperata”.

In un comunicato diffuso dall’Oms, si afferma: “Erano evidenti i segni dei bombardamenti e degli spari. La squadra ha visto una fossa comune all’ingresso dell’ospedale e ha appreso che vi sono state sepolte più di 80 persone. La mancanza di acqua pulita, carburante, medicine, cibo e altri aiuti essenziali nelle ultime sei settimane ha fatto sì che l’ospedale Al-Shifa, un tempo il più grande, il più avanzato, e il meglio attrazzato ospedale di riferimento di Gaza, smettesse sostanzialmente di funzionare come struttura medica”. “I pazienti e il personale sanitario con cui hanno parlato erano terrorizzati per la loro sicurezza e la loro salute e hanno chiesto l’evacuazione”, ha aggiunto l’Oms, precisando che nella struttura sono rimasti 25 operatori sanitari e 291 pazienti, mentre “diversi pazienti sono deceduti negli ultimi due o tre giorni per l’assenza di servizi medici”.

L’Oms ha fatto quindi sapere di essere impegnata con i partner a definire “con urgenza piani per l’evacuazione immediata dei pazienti, del personale e delle loro famiglie” e che “nelle prossime 24-72 ore verranno organizzate ulteriori missioni per trasportare urgentemente i pazienti da Al-Shifa al Nasser Medical Complex e allo European Gaza Hospital, nel sud di Gaza”. “Tuttavia – ha ricordato l’Oms – questi ospedali stanno già lavorando oltre le loro capacità e i nuovi ricoveri dall’ospedale Al-Shifa metteranno ulteriormente a dura prova il personale sanitario e le risorse”.

Giulia Cecchettin, Valditara: martedì minuto di silenzio in scuole

Giulia Cecchettin, Valditara: martedì minuto di silenzio in scuoleMilano, 19 nov. (askanews) – “Domani invierò a tutte le scuole italiane un invito a rispettare uin minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abuisate e vittime di violenze”. Lo scrive sui social il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, annunciando che mercoledì sarà presentato in conferenza stampa il piano “Educare alle relazioni”, che è “frutto di un lavoro accurato del Ministero all’insegna di un confronto ampio e di un pluralismo di apporti”.

Giulia Cecchettin, la sorella a Salvini: dubita della colpevolezza di Turetta perché bianco? (E il ministro replica)

Giulia Cecchettin, la sorella a Salvini: dubita della colpevolezza di Turetta perché bianco? (E il ministro replica)Milano, 19 nov. (askanews) – “Ministro dei trasporti che dubita della colpevolezza di Turetta. Perché bianco, perché di ‘buona famiglia’. Anche questa è violenza, violenza di stato”. Lo scrive Elena Cecchettin, sorella di Giulia, in una storia su Instagram.

“Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita”, aveva scritto questa mattina Matteo Salvini suoi propri canali social. La storia su Instagram prosegue in riferimento a Salvini, “Ministro il cui partito (insieme a FdI, che però ha scelto l’astensione) a maggio ha votato contro alla ratifica della convenzione di Istanbul”, citando un post della scrittrice Carlotta Vagnoli. E aggiunge: “Così, nel caso voleste altri motivi per comprendere quanto il femminicidio sia un omicidio di Stato”.

La Convenzione di Istanbul obbliga gli Stati aderenti ad adottare delle leggi per la lotta contro la violenza sulle donne, le molestie sessuali, le mutilazioni genitali, i matrimoni forzati, oltre a creare dei rifugi per le vittime delle violenze. L’Ue ha aderito dopo la convalida da parte del Consiglio dell’ue e il via libera dell’Europarlamento, a maggio scorso. Ma Fdi e Lega si sono astenuti all’Europarlamento nella votazione che ha approvato la ratifica della Convenzione di Istanbul. Due esponenti della Lega hanno votato contro. Le motivazioni furono allora legate a denunciati rischi di “strumentalizzazioni” in favore della cosiddetta “ideologia gender”. A stretto giro la replica del leader della Lega. Matteo Salvini respinge le accuse di un maggiore garantismo nei confronti di Filippo Turetta, l’ex fidanzato di Giulia Cecchettin, in quanto italiano, bianco e di buona famiglia, rivoltegli dalla sorella di Giulia dopo il post del segretario leghista che chiedeva il carcere a vita per il ragazzo “se colpevole”.

In un post su Instagram, il vice premier scrive: “Per gli assassini carcere a vita, con lavoro obbligatorio. Per stupratori e pedofili, di qualunque nazionalità, colore della pelle e stato sociale, castrazione chimica e galera. Questo propone la Lega da sempre, speriamo ci sostengano e ci seguano finalmente anche altri. Ovviamente, come prevede la Costituzione, dopo una condanna stabilita in tribunale augurandoci tempi rapidi e nessun buonismo, anche se la colpevolezza di Filippo pare evidente a me e a tutti”.

Vino, Strada del Sagrantino: contest fotografico su foliage vitigni

Vino, Strada del Sagrantino: contest fotografico su foliage vitigniMilano, 19 nov. (askanews) – “Colori d’autunno, il foliage della vite del Sagrantino” è il titolo del contest fotografico in programma fino al 7 dicembre nel territorio di Montefalco (Perugia). Giunto alla sua 12esima edizione, questa iniziativa è firmata da La Strada del Sagrantino, associazione di cui è socio il Consorzio Tutela Vini Montefalco.

I caratteristici colori che i vigneti del Sagrantino assumono in autunno sono il tema del contest, aperto a tutti sul territorio dei cinque Comuni che fanno parte della zona di produzione dei vini della Denominazione Doc e Docg: Bevagna, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo e Montefalco. La Strada del Sagrantino promuove anche “Sagrantino Trek in autunno” passeggiate tra vigneti e uliveti lungo appositi percorsi assieme alla guida escursionistica e ambientale Aigae, Cristiano Ceppi.

Salario minimo, Bonomi: problema c’è in finte coop, servizi e commercio

Salario minimo, Bonomi: problema c’è in finte coop, servizi e commercioMilano, 19 nov. (askanews) – In Italia c’è un problema di salario minimo ma “non è un tema di Confindustria, nel senso che se stiamo a guardare la discussione che c’è oggi, ossia la soglia dei famosi 9 euro lordi, i contratti di Confindustria sono tutti superiori a questo livello, quindi non è un tema che ci riguarda”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ‘In Mezz’ora’ su Rai Tre.

“C’è un problema di salari minimi? Sì, ma sappiamo dove? E’ questo il problema – ha proseguito -. Bisogna avere la volontà politica di vedere dov’è il problema, e per sapere questo basta incrociare due banche date, ma non lo si fa perchè non si vuole dire quali sono questi lavori”. Sono, ha detto Bonomi, “le finte cooperative, i servizi e il commercio, lo sappiamo quali sono i settori dove abbiamo basse paghe”. “Bisogna partire dall’analisi del fenomeno e intervenire su chi paga poco, perchè – ha proseguito – nell’immaginario collettivo è sempre l’industria, quando si parla di imprese il problema è delle imprese di Confindustria, non è così. I nostri contratti collettivi nazionali di lavoro sono superiori ai 9 euro lordi, il contratto dei metalmeccanici, le famose tute blu, è 11 euro l’ora”.