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Tag: Sanremo 2023

Scocchia (illycaffè): a fine mese a Milano firma accordo con partner cinese

Scocchia (illycaffè): a fine mese a Milano firma accordo con partner cineseMilano, 4 set. (askanews) – La firma ufficiale dell’accordo tra Illycaffè e Chancemate per la distribuzione del caffè in Cina avverrà nelle prossime settimane a Milano e sarà “l’inizio di una bella partnership che speriamo possa durare non solo i quattro anni previsti dal contratto ma ci auguriamo anche di più”. L’amministratrice delegata di Illycaffè, Cristina Scocchia, parla dell’accordo annunciato un mese dall’azienda del caffè triestina fa col fornitore di servizi di e-commerce.

“L’obiettivo in Cina è quello di triplicare il business rispetto a dove siamo adesso. Il partner è un partner molto solido – ha rimarcato Scocchia in una pausa dei lavori del Forum Ambrosetti conclusosi ieri – Io ho sempre detto che in un mercato complesso e difficile come quello cinese bisogna entrare con umiltà perchè è molto diverso dal nostro. Noi portiamo sicuramente la conoscenza del prodotto, la qualità superiore e sostenibile però loro apportano conoscenza del consumatore e del mercato. Pensiamo che sia un matrimonio destinato a dare frutti positivi, arriveranno in questi giorni a Milano per la firma dell’accordo: abbiamo già firmato in maniera ufficiosa ma a fine settembre firmeremo in maniera ufficiale”. Quella firmata con Chanchemate è “un’esclusiva che riguarda l’online e il modern trade. Stiamo guardando anche al canale horeca e lì però stiamo cercando di capire se vogliamo andare con un altro partner o se utilizzare la filiale che abbiamo a Shangai. Molto probabilmente anche lì decideremo di avvalerci di partner ma non è un progetto dell’immediato prima vogliamo far decollare la partnership con Chanchemate. L’anno prossimo ci interrogheremo sul canale horeca”.

Nessuna novità invece rispetto al progetto di quotazione: “Credo che gli azionisti non decideranno a brevissimo però sicuramente rimane l’impegno a quotarci entro l’arco di piano entro il 2026 – ha ripetuto – Noi stiamo andando avanti per arrivare pronti. Come diciamo sempre per quotarsi ci vogliono due cose: i risultati e il contesto macroeconomico. Noi ci impegnamo a crescere e a dare i risultati per una buona quotazione, poi il contesto non dipende da noi per cui man mano valuteremo” L’ad di Illycaffè non ha nascosto, invece, la sua preoccupazione per quella che è la produzione della materia prima, il caffè verde, pesantemente colpita dai cambiamenti climatici, come ha messo in luce il Financial Times in un recente articolo. “Il mercato del caffè negli ultimi 30 anni è raddoppiato. E’ un mercato resiliente che non cresce in maniera esponenziale quando va tutto bene ma non crolla neanche nei momenti difficili. Oggi il mercato ha raggiunto i 120 miliardi di dollari, ogni giorno si consumano 3 miliardi di tazzine di caffè però purtroppo sono un paio di anni che la domanda è superiore all’offerta perchè i cambiamenti climatici stanno rendendo sempre più difficile il raccolto di caffè verde – ha sottolineato – ci sono annate con forti siccità che si alternano ad annate con piogge torrenziali e gelate”. Se è vero che ci sono 130 diverse varietà di caffè, il mercato fondamentalmente ne utilizza due: Arabica e Robusta. E quello che si sta notando è che “soprattutto l’Arabica che è quella più sfisticata è anche la più fragile e quindi è più soggetta al cambiamento climatico e ai parassiti che stanno crescendo a causa dei cambiamenti climatici, quindi si pensa che nel 2050 la metà delle piantagioni non saranno più utilizzabili”. Questo avverte Scocchia “sarebbe un disastro soprattutto a livello umano se pensiamo a tutti questi Paesi, a queste comunita che sopravvivono grazie a queste piantagioni”.

Il ritorno della pianista Giulia Mazzoni con Wildness

Il ritorno della pianista Giulia Mazzoni con WildnessMilano, 4 set. (askanews) – La pianista e compositrice originaria di Prato Giulia Mazzoni annuncia il suo ritorno sulla scena musicale con Wildness, disponibile da venerdì 8 settembre su tutte le piattaforme digitali.

Il brano, scritto in sole 48 ore, sarà il main theme di Anna, il nuovo film del regista Marco Amenta – vincitore di diversi premi internazionali – che sarà presentato l’8 settembre in anteprima assoluta alle Giornate degli Autori dell’ottantesima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Anna è stato scritto da Marco Amenta e Niccolò Stazzi, con la sceneggiatura degli stessi insieme ad Anna Mittone e la collaborazione di Tania Pedroni; protagonisti sono Rose Aste, Daniele Monachella e Marco Zucca. Giulia Mazzoni ha composto la colonna sonora dell’intero film, riuscendo ad enfatizzare le emozioni che il regista voleva trasmettere con Anna e trasformando perfettamente in musica le immagini del film, la cui protagonista è bella, selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna. Anna è una donna che non vuole abbassare la testa e combatte per non essere schiacciata, non vuole essere una vittima ma non è nemmeno un’eroina. Le emozioni difficili che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita l’hanno segnata, ma oggi Anna è una donna libera che non vuole più avere paura.

“Quando ho ricevuto la chiamata di Marco Amenta sono stata sorpresa e ipnotizzata dalla storia che mi ha proposto di musicare.” racconta Giulia Mazzoni. “Ricordo ancora il primo aggettivo che ha usato per descrivermi la protagonista Anna: “selvaggia”. Quando ho visto il film mi sono sentita molto vicina a questa donna così forte, ribelle, selvaggia appunto ma anche magnetica. L’ispirazione è arrivata subito viscerale e immediata. Ho scritto la musica in 48 ore e il terzo giorno ero già in studio a registrarla con un quartetto d’archi che ho voluto composto da sole donne. “Wildness”, il brano centrale del film, è proprio una musica manif­esto per il coraggio di essere se stessi e difendere i nostri valori, radici, chi siamo. Ho scritto una musica libera, audace che non si arrende proprio come Anna, proprio come me. Anche io sono selvaggia e tutto questo ci ha unite, ha creato un legame molto forte tra di noi che ho cercato di fissare per sempre con le note del mio pianoforte”. Wildness, mixato presso lo studio Sonoria di Prato da Francesca Baldi, è una composizione inedita per pianoforte e quartetto d’archi. La pianista ha voluto chiamare al suo fianco per l’esecuzione e la registrazione del brano un quartetto di professioniste donne: Angela Tomei al primo violino, Angela Savi al secondo violino, Luna Michele alla viola, Laura Gorkoff al violoncello. Quello che ne è derivato è un brano sognante e onirico, un inedito racconto in musica, un viaggio dentro le nostre emozioni. L’ascolto di Wildness sprigiona la natura selvaggia che è dentro di noi, il fuoco che non dobbiamo reprimere ma alimentare e custodire. È un manifesto di libertà contro ogni etichetta e pregiudizio. Così come Anna, la protagonista dell’omonimo film, e la natura che fa da sfondo, Giulia Mazzoni ci fa sentire con Wildness liberi e incontaminati.

La pianista sta attualmente lavorando ad un nuovo progetto che sarà presto disponibile su tutte le piattaforme digitali. Si tratta di una produzione internazionale con la collaborazione di Thom Russo, vincitore di 16 Grammy Awards.

Bosch: ricavi Mobility +10% in 2023, 6 mld in 2026

Bosch: ricavi Mobility +10% in 2023, 6 mld in 2026Milano, 4 set. (askanews) – Il software è la chiave del futuro della mobilità e Bosch punta ad essere protagonista in tutti i settori, dai computer di bordo alle soluzioni cloud, fino ai semiconduttori. Il fatturato del settore business Mobility dovrebbe aumentare del 10% nel 2023. Entro il 2026 il gruppo prevede di generare dai soli sistemi per l’assistenza alla guida e l’infotainment un fatturato di 3 miliardi di euro sui 6 miliardi complessivi generati dalla mobilità elettrica.

“Bosch sta sfruttando la propria esperienza nel software per plasmare il futuro della mobilità. La nostra tecnologia renderà i veicoli definiti dal software una realtà e contribuirà a portarli su strada”, ha affermato Stefan Hartung, Ceo di Bosch, durante l’IAA Mobility di Monaco. Bosch riorganizzerà il settore di business Mobility a partire dal primo gennaio 2024 per rafforzerà la collaborazione fra diversi settori Nella business Mobility, Bosch impiega 38mila sviluppatori software, più di qualsiasi altra azienda nel settore automotive. Nel 2023 Bosch è stata in grado di aumentare la produzione di componenti per auto elettriche di circa il 50% e di raddoppiare la produzione di motori elettrici.

Gas, Arera: bolletta +2,3% per i consumi di agosto

Gas, Arera: bolletta +2,3% per i consumi di agostoRoma, 4 set. (askanews) – In aumento la bolletta gas per la famiglia tipo in tutela per i consumi di agosto 2023, che sale del 2,3% rispetto a luglio.

Lo rende noto Arera precisando che l’aggiornamento complessivo “è determinato interamente dall’aumento della spesa per la materia gas naturale” il cui prezzo è salito a 33,21 euro/MWh mentre “rimangono invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura”. In termini di effetti finali, prosegue Arera, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (settembre 2022 – agosto 2023) è di 1.472 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 12,1% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (settembre 2021 – agosto 2022).

L’Autorità ricorda che per il III trimestre 2023, quindi anche per i consumi di agosto, il decreto bollette del giugno scorso per il gas ha confermato la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri generali di sistema.

Il Papa (di ritorno dalla Mongolia): quando ho parlato di Grande Russia mi riferivo all’eredità culturale

Il Papa (di ritorno dalla Mongolia): quando ho parlato di Grande Russia mi riferivo all’eredità culturaleCittà del Vaticano, 4 set. (askanews) – Papa Francesco chiarisce il suo pensiero, così come espresso ai giovani russi nelle settimane scorse, sull’eredità della “Grande Russia”, spiegando che non si riferiva in alcun modo ad un concetto “imperialista”, sempre negativo e da rinnegare, ma all’antica e viva cultura che i russi hanno sviluppato nei secoli. Una spiegazione venuta nel corso della conferenza stampa sull’aereo che lo ha riportato a Roma dalla Mongolia, rispondendo ad una domanda dopo le polemiche innescate da parte ucraina.

“Io – ha detto il Pontefice – non pensavo all’imperialismo quando ho detto quello, ho parlato della cultura, e la trasmissione della cultura mai è imperiale, mai; è sempre dialogare, e parlavo di questo. È vero che ci sono degli imperialismi che vogliono imporre la loro ideologia. Mi fermo qui: quando la cultura viene distillata e trasformata in ideologia, questo è il veleno. – ha quindi aggiunto – Si usa la cultura, ma distillata in ideologia. Questo bisogna distinguere, quando è la cultura di un popolo e quando sono le ideologie che sorgono poi per qualche filosofo, qualche politico di quel popolo. E questo lo dico per tutti, anche per la Chiesa”. “L’eredità russa è molto buona, è molto bella. – ha poi aggiunto – Pensa nel campo delle lettere, nel campo della musica, fino ad arrivare a un Dostojewski che oggi ci parla di umanesimo maturo; si è fatta carico di questo umanesimo, che si è sviluppato, nell’arte e nella letteratura”.

Calcio, escluse lesioni muscolari per Pogba

Calcio, escluse lesioni muscolari per PogbaRoma, 4 set. (askanews) – Sospiro di sollievo in casa Juve all’indomani della trasferta di Empoli. Sia per Pogba sia per Gatti la situazione è meno grave di quanto si potesse temere. I due calciatori si sono sottoposti a esami strumentali al J Medical: nessuna lesione muscolare per il centrocampista francese, che però – in quella fitta avvertita nel corso del match del Castellani – ha rimediato un lieve sovraccarico sul muscolo semimembranoso della coscia destra; il difensore ha riportato invece una distorsione della caviglia sinistra, ma niente di grave. Gatti potrà esserci già per la prima gara in programma alla ripresa contro la Lazio. Pogba giunge da una situazione piuttosto particolare a causa del lungo stop e non c’è alcuna volontà di forzare i suoi tempi di recupero.

Golf, Ryder Cup: ecco il Team Europe per la sfida con il Team Usa

Golf, Ryder Cup: ecco il Team Europe per la sfida con il Team UsaRoma, 4 set. (askanews) – Il Team Europe è pronto per la 44ª edizione della Ryder Cup. Il capitano Luke Donald (Foto Mezzelano) ha, infatti, comunicato i nomi dei sei giocatori a cui ha affidato le wild card, completando la squadra per la sfida con il Team Usa che, per la prima volta nella sua storia quasi centenaria, si svolgerà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (Guidonia Montecelio – Roma), dal prossimo 29 settembre al 1° ottobre.

La fiducia del capitano è andata all’irlandese Shane Lowry, agli inglesi Tommy Fleetwood e Justin Rose, all’austriaco Sepp Straka, al danese Nicolai Hojgaard e allo svedese Ludvig Aberg, vincitore dell’Omega European Masters (DP World Tour), prodezza sostanzialmente decisiva nella scelta di Donald. Si uniranno ai sei qualificati automaticamente attraverso due apposite classifiche (tre per ciascuna): il nordirlandese Rory McIlroy, numero 2 mondiale, lo spagnolo Jon Rahm, numero 3, e lo scozzese Robert MacIntyre (European Points), il norvegese Viktor Hovland, numero 5, e gli inglesi Tyrrell Hatton e Matt Fitzpatrick, numero 8 (World Points). Nello staff i cinque vice capitani: i due azzurri Edoardo e Francesco Molinari (per la prima volta due fratelli in questo ruolo nella storia del torneo) insieme al danese Thomas Bjorn, al belga Nicolas Colsaerts e all’iberico Josè Maria Olazabal.

Nella formazione, che dovrà riscattare la sconfitta nel Wisconsin del 2021 (19-9, margine più ampio a partire dal 1979), ma con i continentali che si sono imposti per quattro volte nelle ultime sei edizioni, ha il maggior numero di partecipazioni Rory McIlroy, che sarà alla settima consecutiva. La prima nel 2010 a Newport, in Galles, dove nel vittorioso team guidato da Colin Montgomerie (14,5-13,5) c’erano anche i fratelli Molinari. Il trio sarà di nuovo insieme dopo 13 anni con ruoli diversi. Alla sesta presenza Rose, alla terza Rahm, Hatton, Fitzpatrick e Fleetwood, alla seconda Hovland e Lowry. Quattro i debuttanti (come per gli Usa): Straka, Aberg, Hojgaard e MacIntyre, gli ultimi due entrambi vincitori al Marco Simone Golf & Country Club dell’Open d’Italia nel 2021 e quest’anno. Per nazioni vi sono quattro inglesi, uno svedese, un irlandese, uno spagnolo, un norvegese, un nordirlandese, un danese, uno scozzese e un austriaco. La squadra effettuerà un allenamento sul campo di gara lunedì 11 settembre, mentre venerdì 8 settembre saranno gli americani a prendere confidenza con il percorso.

Il Team USA – A Roma vi saranno i primi dieci della classifica mondiale. Infatti, oltre ai quattro europei, gli altri sei della top ten saranno nel Team Usa, la cui formazione è stata annunciata la scorsa settimana. Sono stati ammessi di diritto Scottie Scheffler (n. 1 del World Ranking), Wyndham Clark (n. 10), Brian Harman (n. 9), Patrick Cantlay (n. 5), Max Homa (n. 7) e Xander Schauffele (n. 6), mentre il capitano Zach Johnson ha affidato le sue wild card a Brooks Koepka, Jordan Spieth, Justin Thomas, Collin Morikawa, Sam Burns e Rickie Fowler. Vice capitani: Steve Stricker, Davis Love III, Jim Furyk, Fred Couples e Stewart Cink. Saranno alla quinta presenza Fowler e Spieth, alla quarta Koepka, alla terza Thomas, alla seconda Morikawa, Scheffler, Cantlay e Schauffele. Debutteranno Burns, Clark, Harman e Homa.

Erica Mou torna dal vivo, concerti e reading a settembre

Erica Mou torna dal vivo, concerti e reading a settembreRoma, 4 set. (askanews) – Erica Mou si prepara a tornare dal vivo con una serie di concerti e reading. Nuove date che la porteranno a girare la penisola per tutto il mese di settembre, l’artista alternerà le esibizioni dal vivo dei brani tratti dai suoi 6 album a talk, reading letterari e performance teatrali con gli spettacoli “Tesse Penelope Tesse” e “Un’ultima cosa”, con Concita De Gregorio.

Il 6 e 7 settembre sarà a Milano, presso il Piccolo Teatro (Sala Grassi) per lo spettacolo “Un’ultima cosa” con Concita De Gregorio. Il 9 settembre farà tappa a Marzabotto (Bo) per un talk più un mini-live (La Bandiga Del Poggiolo, Parco Monte Sole) per poi andare a Bari il 22 settembre al Teatro Kismet per lo spettacolo “Tesse Penelope tesse” con Molla, Flavia Massimo e Teresa Ludovico come narratrice e autrice. Mou sarà poi ospite del Festival del Pensiero Contemporaneo il 24 settembre a Piacenza.

Euro digitale, un solo “wallet” a testa e limite massimo detenibile

Euro digitale, un solo “wallet” a testa e limite massimo detenibileRoma, 4 set. (askanews) – Sul futuro euro digitale ogni cittadino potrà detenere un solo portafoglio virtuale (wallet) e ci sarà sicuramente un limite sull’ammontare massimo di euro digitali detenibili. Invece sul se e quanto limitare l’ammontare massimo di transazioni operabili quotidianamente si sta ancora discutendo. Lo ha riferito Fabio Panetta, il componente del comitato esecutivo della Bce che ha la delega sui sistemi di pagamento durante una audizione al Parlamento europeo.

Per parte sua la Bce non aprirà nessun conto corrente con singoli cittadini “ma fornirà solo la materia prima” con cui le singole banche commerciali potranno offrire l’euro digitale ai clienti, ha spiegato. Rispondendo a una molteplicità di domande e anche perplessità da parte di vari eurodeputati, Panetta ha posto enfasi sull’aspetto del “sovranismo” europeo: “l’euro digitale sarebbe basato su infrastrutture europee mentre oggi se paghi digitalmente devi appoggiarti a compagnie non europee prevalentemente”.

Quanto al fatto di non poter avere più di un wallet a testa, il banchiere centrale ha spiegato che serve ad evitare di aggirare il limite sull’ammontare massimo detenibile. Se poi questo fosse verificabile tramite una identità europea “sarebbe fantastico”, ha aggiunto.

AlixPartners: 20 anni in Italia, nuovi uffici a Milano

AlixPartners: 20 anni in Italia, nuovi uffici a MilanoMilano, 4 set. (askanews) – Un importante 2023 per la società di consulenza AlixPartners, che festeggia i suoi primi 20 anni in Italia con due novità: il cambio di uffici e il ritorno da Londra di Stefano Aversa. Aversa esperto di turnoaround, che all’inizio degli anni 2000 ha aperto la sede di Milano, continuerà a ricoprire il ruolo di chairman Emea e vice-chairman globale di AlixPartners

Quanto agli uffici, dalla storica sede di corso Matteotti 9, lo staff italiano di AlixPartners, che conta quasi 100 persone, occuperà il quarto e il quinto piano dell’edificio CVE9 nel cuore di Milano. Un palazzo del 1954 al civico 9 di Corso Vittorio Emanuele II gestito da Generali Real Estate e oggetto di un’importante riqualificazione architettonica. “Il 2023 è una ricorrenza importante per AlixPartners che compie vent’anni di attività in Italia, dopo una crescita continua che ci proietta verso un futuro di ulteriore sviluppo”, afferma Dario Duse, Italy Country Leader di AlixPartners. “Un rientro in Italia importante sia a livello professionale che personale, con la voglia di contribuire allo sviluppo del mio Paese e di questo mercato insieme allo straordinario team italiano”, dichiara Aversa.