Giorgetti: debito, Ue consideri Ucraina e clima. Ho mal di pancia da superbonus
Giorgetti: debito, Ue consideri Ucraina e clima. Ho mal di pancia da superbonusCernobbio (CO), 3 set. (askanews) – L’Italia vuole ridurre il suo debito pubblico ma al tempo stesso chiede all’Europa di considerare in modo diverso le spese per la transizione energetica e per il sostegno all’Ucraina. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, nel suo intervento al Forum Ambrosetti in corso a Cernobbio.
“L’Italia condivide la politica di riduzione del debito pubblico e condivido quanto dice il mio collega tedesco. Però non posso ignorare che in questo momento – ha detto Giorgeti – la stessa Commissione Europea ci chiede una politica di un certo tipo ad esempio sulla transizione e quindi ci sembra ragionevole considerare in modo diverso questo tipo di investimento rispetto alle spe per pensioni o stipendi pubblici. Se a livello internazionale siamo impegnati ad aiutare l’Ucraina, ci pare evidente che l’aiuto umanitario all’Ucraino va sottratto dal Patto di stabilità. Noi li autiamo e continueremo ad aiutarli ma se dovessimo ridurre le pensioni agli italiani diventa un po’ più complicato”. Tra gli altri temi toccati c’è quello del superbonus. “Pensate al superbonus e capirete perché ogni giorno a pensarci mi viene mal di pancia: non solo per gli effetti negativi su conti pubblici, ma perché ingessa la politica economia lasciano margini esigui ad altri interventi”, così Giorgetti, che sul tema ha aggiunto: “C’è l’effetto pernicioso, distorsivo, il coddetto spiazzamento, che ha su realizzazione interventi previsti da Pnrr ovvero su rafforzamento strutturale della capacità produttiva”.