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Tag: Sanremo 2023

Auto, sindacato Usa UAW ottiene autorizzazione a scioperare

Auto, sindacato Usa UAW ottiene autorizzazione a scioperareRoma, 26 ago. (askanews) – Il principale sindacato presente nelle fabbriche di automobili di Detroit, United Auto Workers (UAW), ha dichiarato che i suoi membri hanno votato in maniera quasi unanime a favore dell’autorizzazione di uno sciopero, se un accordo non verrà raggiunto prima della scadenza dell’attuale contratto quadriennale, il 14 settembre. L’ha comunicato lo stesso sindacato sui suoi profili social.

“150mila membri dell’United Auto Workers hanno votato in maniera ampia per autorizzare uno sciopero”, si legge sul profilo Facebook dell’UAW. “Con il 97% dei voti favorevoli, la UAW International Union ha ora il potere di scioperare presso Ford, General Motors e Stellantis. Gli operai dell’auto potrebbero lanciare questo massiccio sciopero dal 15 settembre”. “Il novantasette per cento di voi ha votato per autorizzare uno sciopero perché sapete che abbiamo il potere, che siamo uniti e non abbiamo paura”, ha detto ancorqa il presidente della UAW Shawn Fain. “E vinceremo. La corsa dei Tre Grandi verso il basso finirà il 14 settembre”.

UAW chiede sensibili aumenti salariali e con Fain, il primo presidente nella storia dell’UAW ad essere eletto direttamente dai membri assicurato, ha assunto una posizione pubblica più conflittuale nei confronti delle case automobilistiche e dei loro dirigenti rispetto a quanto è tipico nella storia recente del sindacato. “Lavorare assieme con le aziende, non funziona per noi. Ma unirci nella grande famiglia del sindacato, questo funziona per noi”, ha detto ancora Fain.

La Fifa sospende il presidente della Federcalcio spagnola Rubiales

La Fifa sospende il presidente della Federcalcio spagnola RubialesRoma, 26 ago. (askanews) – La Commissione disciplinare della Fifa ha deciso di sospendere il presidente della Federcalcio Luis Rubiales. Il provvedimento, in attesa del procedimento disciplinare aperto nei suoi confronti nei giorni scorsi, al momento avrà una durata di 90 giorni. Rubiales non potrà svolgere alcuna attività legata al calcio, a livello nazionale e internazionale.

Il presidente della Federcalcio è al centro delle polemiche ormai da una settimana, dopo aver baciato in bocca forzatamente e senza consenso la calciatrice spagnola Jennifer Hermoso durante la premiazione dopo la finale di Coppa del Mondo di calcio femminile, vinta proprio dalla Spagna. Dopo il “non mi dimetto, non mi dimetto, non mi dimetto” pronunciato venerdì, ecco arrivare il primo provvedimento ufficiale, in attesa che anche il governo di Madrid completi la procedura per rimuovere Rubiales dal suo incarico. Il Consiglio Superiore dello Sport (CSD), l’organo presieduto dal sottosegretario allo Sport, Victor Francos, ha trasmesso “una richiesta motivata” al Tribunale Amministrativo dello Sport (TAD) per una possibile violazione della Legge sullo Sport e del Regio Decreto sulla Disciplina Sportiva da parte del presidente della Reale Federcalcio spagnola (RFEF), Luis Rubiales, infrazioni che si considerano “molto gravi” e che rendono possibile una sospensione precauzionale.

Arianna Meloni: ci aspetta anno importante, dritti per nostra strada

Arianna Meloni: ci aspetta anno importante, dritti per nostra stradaRoma, 26 ago. (askanews) – Dopo la sua nomina a capo della segreteria di Fdi, oltre che di responsabile Adesioni, parla per la prima volta Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio. E lo fa attraverso un post su Facebook.

“Grazie davvero – scrive – per le tantissime attestazioni di stima che ho ricevuto in queste ore, mi hanno trasmesso forza e voglia di fare ancora meglio. Il nuovo dipartimento che seguirò è quello delle adesioni a Fdi, oltre a continuare ad occuparmi della segreteria politica del partito, incarico che svolgo da tempo e che ora è stato formalizzato”. “Buon rientro a tutti e buon lavoro, ci aspetta un anno importante, non saranno sempre giornate di sole, arriveranno le nuvole e le tempeste, andremo dritti per la nostra strada senza arrenderci mai, senza indietreggiare perché dopo la tempesta alla fine torna sempre il sole”, conclude.

Ambasciatore designato Usa a Roma: “Rafforzare legami secolari”

Ambasciatore designato Usa a Roma: “Rafforzare legami secolari”Roma, 26 ago. (askanews) – L’ambasciatore Jack Markell designato dagli Stati Uniti per ricoprire l’incarico in Italia e nella Repubblica di San Marino è arrivato oggi a Roma con la moglie Carla e nel suo primo discorso ha dichiarato di volere “rafforzare il più possibile i legami secolari che uniscono i nostri popoli”.

“Io e Carla siamo entusiasti e molto onorati di essere a Roma – ha detto all’aeroporto di Fiumicino – È per me un onore incredibile e un privilegio essere l’ambasciatore designato degli Stati uniti d’America per l’Italia e San Marino. Diciotto milioni di americani rivendicano origini italiane – ha aggiunto – Il presidente Lincoln fu cittadino onorario di San Marino. Non vedo l’ora di presentare le mie credenziali al presidente Mattarella come 39esimo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e siamo davvero entusiasti di conoscere il popolo italiano e quello di San Marino”. Jack Markell è stato confermato dal Senato il 27 luglio 2023 come ambasciatore designato degli Stati Uniti in Italia e San Marino. Dal 14 gennaio 2022, Markell è stato rappresentante degli Stati Uniti presso l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), con il grado di ambasciatore, dove ha guidato l’impegno degli Stati Uniti presso l’organizzazione, anche su questioni chiave come la governance della tecnologia, le infrastrutture sostenibili e la sostenibilità.

Markell è stato anche governatore del Delaware per due mandati dal 2009 al 2017, presidente sia della National Governors Association che della Democratic Governors Association, nonché presidente del Consiglio dei governi statali. Prima del servizio pubblico, il governatore Markell ha ricoperto il ruolo di vicepresidente senior per lo sviluppo aziendale presso Nextel, oltre ad altre posizioni nel settore privato, tra cui Comcast Corporation e McKinsey and Company. Il governatore Markell è nato nel 1960 a Newark, Delaware. Ha conseguito una laurea presso la Brown University e un MBA presso l’Università di Chicago. Lui e sua moglie Carla hanno due figli adulti, Molly e Michael.

Schlein: troppi pericolosi rigurgiti di negazionismo fascista

Schlein: troppi pericolosi rigurgiti di negazionismo fascistaRoma, 26 ago. (askanews) – “L’antifascismo italiano” è “una fase storica che è bene ricordare in un momento come questo, dove vediamo troppi pericolosi rigurgiti di nazionalismo e soprattutto di negazionismo della storia, con pensiero che possiamo ancora definire fascista”. Lo ha detto il segretario del Pd Elly Schlein intervenendo al congresso del Partito socialista svizzero.

“I rapporti tra Italia e Svizzera affondano le radici in una epoca molto lontana, si sono intensificati con i grandi trafori della fine dell’800, hanno trovato una struttura politica negli anni bui del ventennio del fascismo che ha visto migliaia di esuli trovare rifugio in questo Paese”, ha ricordato Schlein. “Le destre nazionaliste sono appassionate di immigrazione, ne parlano spesso a sproposito e adottano leggi ingiuste, illegali, come quelle che rendono in Italia più difficile salvare vite nel Mediterraneo, ma non si ricordano mai l’emigrazione, quante persone non riescono a costruire un futuro dignitoso in Italia e quindi sono costrette a partire”.

“La storia di questo Paese dimostra che l’immigrazione costituisce una fonte di ricchezza per la comunità, ma non sia mai una scelta forzata dalla mancanza di opportunità nel territorio in cui si cresce”, ha concluso.

Stupro di Palermo, parla la vittima: non potete giudicare una ragazza stuprata, c’è chi si suicida

Stupro di Palermo, parla la vittima: non potete giudicare una ragazza stuprata, c’è chi si suicidaPalermo, 26 ago. (askanews) – “Sinceramente sono stanca di essere educata, quindi ve lo dico in francese, mi avete rotto i c… con cose del tipo ‘ah ma fa i video su TikTok con delle canzoni oscene’, ‘è normale che poi le succede questo’”. E’ lo sfogo, affidato ai suoi canali social, della ragazza 19enne violentata a Palermo dal branco il 7 luglio scorso.

“Me ne dovrei fregare, ma non lo dico per me – continua la ragazza – più che altro se andate a scrivere cose del genere a ragazze a cui succedono cose come me, e fanno post come me, potrebbero ammazzarsi. Sapete che significa suicidio? Già sapevo che qualcuno avrebbe fatto lo scaltro, ma io rimango me stessa e manco se mi pagate cambio, perciò chiudetevi la boccuccia, piuttosto che giudicare una ragazza stuprata”.

Spagna, il governo cerca di fermarlo ma Rubiales attacca la giocatrice che ha denunciato il bacio non consensuale

Spagna, il governo cerca di fermarlo ma Rubiales attacca la giocatrice che ha denunciato il bacio non consensualeRoma, 26 ago. (askanews) – Luis Rubiales, presidente della Federazione calcio spagnola (Rfef), non ha mentito quando ha parlato di un bacio consensuale in occasione dei festeggiamenti per il Mondiale appena vinto dalla Roja. Lo scrive in un lungo comunicato la Rfef in cui si minacciano azioni legali nei confronti di Jenni Hermoso e si boccia tra l’intenzione delle giocatrici di boicottare la Nazionale se non cambieranno i vertici federali: “Accettare la convocazione è un obbligo per i tesserati”, si legge.

La nota è una dura replica al comunicato di Jennifer Hermoso e oltre 80 giocatrici – comprese le 23 campionesse del mondo – in cui la 33enne attaccante smentisce che quel bacio fosse consensuale (“in nessun momento ho acconsentito, non tollero che venga messa in discussione la mia parola”) e dove si mette in chiaro che nessuna vestirà più la maglia della Spagna finché Luis Rubiales sarà al suo posto. Rubiales contesta anche la smentita della giocatrice sul tentativo di sollevare, durante l’abbraccio sul palco, il presidente federale. “La RFEF e il presidente, vista la gravità del contenuto del comunicato stampa del sindacato Futpro, avvieranno le azioni legali corrispondenti e sveleranno ciascuna delle bugie diffuse da qualcuno per conto della giocatrice o dalla giocatrice stessa”, si legge. Il bacio “è stato spontaneo, reciproco e consensuale” E sulla minaccia di “boicottaggio”, da Madrid insistono: “La RFEF rispetta come ha sempre rispettato le decisioni delle calciatrici che vogliono giocare o meno con la Spagna nelle partite internazionali, anche se ricorda che la partecipazione alle nazionali è un obbligo di tutti i tesserati se convocati”.

Le polemiche internazionali sollevate dai comportamenti di Rubiales sono state tante. Non solo il bacio, ma anche l’esultanza per il successo sull’Inghilterra afferrandosi l’inguine con la regina Letizia di Spagna e sua figlia sedicenne in piedi nelle vicinanze. Poi è arrivato il bacio con Hermoso. Rubiales si è scusato ma è stato travolto da critiche da tutto il mondo. Futpro ha annunciato di voler difendere gli interessi della Hermoso mentre la Fifa ha dichiarato di aver aperto un procedimento disciplinare contro Rubiales, e la RFEF ha convocato un’assemblea generale straordinaria dove Rubiales avrebbe dovuto dimettersi, ma ha insistito che non lo avrebbe fatto dicendo che il bacio è stato “reciproco, euforico e consensuale”. Il governo spagnolo ha successivamente avviato un procedimento legale cercando di sospendere Rubiales, prima che le dichiarazioni di Hermoso e Futpro sui social media portassero all’ultima risposta della RFEF.

In particolare, il ministro della Cultura e dello Sport della Spagna, Miquel Iceta, ha auspicato che il governo possa approvare rapidamente la “sospensione” di Luis Rubiales dalla carica di presidente della Federcalcio spagnola per dei “fatti gravi e un atto inaccettabile” agli occhi dell’esecutivo. Iceta ha dichiarato di essere preoccupato per l’immagine internazionale della Spagna scossa da quanto avvenuto alla premiazione della finale mondiale di calcio femminile. In una dichiarazione video registrata dall’India, dove oggi partecipa alla riunione dei ministri della Cultura del G20 a Varanasi, Iceta ha spiegato che la denuncia presentata dal Consiglio superiore dello sport (CSD) contro Rubiales risponde ad un “evento particolarmente grave” e soprattutto al fatto di non essersi assunto alcuna “responsabilità” davanti all’Assemblea Generale della Federazione tenutasi venerdì.

Il ministro ha sottolineato che il comportamento di Rubiales nella finale dei Mondiali è “un incidente che non sarebbe mai dovuto accadere” e, vista la mancanza di reazione da parte dello stesso presidente, ha spiegato che il governo ha deciso di sollecitare “un’azione il più rapidamente possibile”, anche se ha ammesso che non spetta a lui decidere “né le scadenze né l’esito finale”. Ha spiegato che la denuncia si basa su due fatti specifici, il bacio non consensuale alla giocatrice Jenni Hermoso e il gesto con le parti intime dal palco delle autorità, che secondo il governo meritano di essere considerati “molto gravi”.

Ucraina: dopo sfondamento a Robotyne non ci fermiamo, obiettivo Azov

Ucraina: dopo sfondamento a Robotyne non ci fermiamo, obiettivo AzovRoma, 26 ago. (askanews) – Le forze ucraine ritengono di aver sfondato la linea più difficile delle difese russe nel sud, dopo aver issato la bandiera ucraina a Robotyne nella regione di Zaporizhzhia, e di essere ora in grado di avanzare più rapidamente, ha detto all’agenzia di stampa Reuters un comandante che combatte nel sud noto con il nome di battaglia “Kombat”.

“Non ci fermiamo qui”, ha detto il comandante. “Poi abbiamo Berdiansk, e poi altro ancora. Ho chiarito subito ai miei combattenti: il nostro obiettivo non è Robotyne, il nostro obiettivo è (il Mar d’) Azov. Abbiamo superato le strade principali che erano state minate. Stiamo arrivando a quelle linee dove possiamo andare (avanti). Sono sicuro che da qui in poi andremo più veloci”, ha detto Kombat. Lo stesso comandante ha spiegato che attualmente le truppe ucraine sono entrate in territori dove si trovano solo gruppi “logistici russi”, con difese russe più semplici da sfondare: “Ci stiamo muovendo per liberare tutti i nostri territori”, ha detto a Reuters.

Ucraina, gli analisti: “Perdite significative” russe nel delta del Dnipro

Ucraina, gli analisti: “Perdite significative” russe nel delta del DniproRoma, 26 ago. (askanews) – Unità russe hanno subito “perdite significative” con un supporto inadeguato su un’isola nel delta del fiume Dnipro, nella regione di Kherson. Lo afferma un rapporto dell’Institute for the Study of War, think tank statunitense con sede a Washington.

Secondo gli analisti, come riporta il sito Ukrinform, le “significative perdite” avrebbero scatenato l’indignazione contro il comando militare russo: blogger militari russi hanno rilanciato reclami presumibilmente provenienti dal personale della 205esima brigata motorizzata di fucilieri russi (49esima armata combinata, distretto militare meridionale) che affermava che i soldati stavano subendo perdite significative sotto il fuoco dell’artiglieria ucraina su un’isola in direzione di Kherson e che i comandanti stavano ignorando le richieste di fuoco di artiglieria. In particolare, un comandante di compagnia avrebbe cercato di evacuare la sua unità dall’isola, ma i comandanti superiori avrebbero bloccato l’evacuazione, allontanato il comandante e licenziato altri due comandanti che avevano appoggiato la sua decisione.

Spagna, ministro Sport: auspico sospensione Rubiales, fatti gravi

Spagna, ministro Sport: auspico sospensione Rubiales, fatti graviRoma, 26 ago. (askanews) – Il ministro della Cultura e dello Sport della Spagna, Miquel Iceta, auspica che il governo possa approvare rapidamente la “sospensione” di Luis Rubiales dalla carica di presidente della Federcalcio spagnola per dei “fatti gravi e un atto inaccettabile” agli occhi dell’esecutivo. Iceta ha dichiarato di essere preoccupato per l’immagine internazionale della Spagna scossa da quanto avvenuto alla premiazione della finale mondiale di calcio femminile.

In una dichiarazione video registrata dall’India, dove oggi partecipa alla riunione dei ministri della Cultura del G20 a Varanasi, Iceta ha spiegato che la denuncia presentata dal Consiglio superiore dello sport (CSD) contro Rubiales risponde ad un “evento particolarmente grave” e soprattutto al fatto di non essersi assunto alcuna “responsabilità” davanti all’Assemblea Generale della Federazione tenutasi venerdì. Il ministro ha sottolineato che il comportamento di Rubiales nella finale dei Mondiali è “un incidente che non sarebbe mai dovuto accadere” e, vista la mancanza di reazione da parte dello stesso presidente, ha spiegato che il governo ha deciso di sollecitare “un’azione il più rapidamente possibile”, anche se ha ammesso che non spetta a lui decidere “né le scadenze né l’esito finale”.

Ha spiegato che la denuncia si basa su due fatti specifici, il bacio non consensuale alla giocatrice Jenni Hermoso e il gesto con le parti intime dal palco delle autorità, che secondo il governo meritano di essere considerati “molto gravi”. (Fonte Servimedia)