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Tag: Sanremo 2023

In Molise contesa tra sindaci, primo test post Berlusconi

In Molise contesa tra sindaci, primo test post BerlusconiMilano, 24 giu. (askanews) – Sono due sindaci i principali aspiranti presidenti in Molise, dove si vota domani e lunedì, 25 e 26 giugno. Il centrodestra, al governo dal 2018 con Donato Toma, punta questa volta sul primo cittadino di Termoli, Francesco Roberti di Forza Italia (sostenuto anche da Fdi, Lega, Udc, Popolari, Molise che Vogliamo e Roberti Presidente). Il centrosinistra candida invece il primo cittadino di Campobasso, Roberto Gravina del M5s (sostenuto anche da Pd, Avs, Socialisti, Costruire Democrazia e Gravina Presidente). Il terzo candidato è Emilio Izzo, in campo con la lista civica “Io non voto i soliti noti”, mentre Forza Nuova è riuscita a sorpresa a presentarsi con Nicola Ninni.

Il duello è per la guida della Regione più piccola d’Italia, ma è anche un primo banco di prova a livello nazionale per capire gli effetti sul quadro elettorale della scomparsa di Silvio Berlusoni. Un test dunque importante soprattutto per Forza Italia, esposta con un candidato proprio alla presidenza, che a fine maggio aveva ricevuto una telefonata dell’ex premier per assicurargli il proprio sostegno, ma anche per il centrosinistra in assetto “campo largo” e per la segrateria del Pd Elly Schlein, che a pochi giorni dal voto ha ricevuto la lettera di dimissioni dalla vicesegretaria regionale del partito, Maria Concetta Chimisso, in dissenso con la linea della nuova segreteria dem.Altro dato da tenere d’occhio, in un quadro che sarà probabilmente deciso da poche migliaia di voti, visto l’esiguo numero di elettori, poco meno di 250.000, e il calo costante dell’affluenza registrato a livello nazionale, sarà il risultato dei centristi di Iv e Azione, che non corrono con liste proprie, ma sostengono il candidato del centrodestra.

Le urne saranno aperte domani, domenica 25 giugno, dalle 7 alle 23 e di nuovo lunedì 26 giugno dalle 7 alle 15. Sulle schede i molisani troveranno 15 liste e 284 aspiranti alla carica di consigliere regionale a Palazzo D’Aimmo di Campobasso. Almeno una ventina sono i sindaci e molti volti noti come l’ex presidente della Regione Michele Iorio e l’assessore uscente Quintino Pallante, entrambi in corsa con Fdi. L’ex assessore Nicola Cavaliere è invece candidato per Fi. Con Avs corre, tra gli altri, Giovanni Germano, padre dell’attore Elio Germano. Nel 2018 il primo partito della coalizione vincente, il centrodestra, fu Fi. Il Consiglio regionale molisano è composto da venti consiglieri oltre al presidente della giunta. 

Solovyev paragona la marcia della Wagner verso Mosca alla “marcia di Mussolini su Roma”

Solovyev paragona la marcia della Wagner verso Mosca alla “marcia di Mussolini su Roma”Roma, 24 giu. (askanews) – Vladimir Solovyev, noto anchorman russo attivissimo nella propaganda pro-Cremlino e pro-guerra, ha paragonato le manovre dell’organizzazione paramilitare Wagner guidata da Evgeny Prigozhin alla “marcia di Mussolini su Roma” del 1922.

“Sono tempi difficli, il Paese combatte, non me l’aspettavo”, ha dichiarato in un video registrato mentre è al volante di un’automobile, commentando gli ultimi sviluppi dell’insurrezione dei mercenari Wagner lanciata da Prigozhin.“Che cos’è? La marcia di Mussolini su Roma? Noi amiamo la Russia, possiamo forse metterci a litigare ora e rischiare di perdere il Paese?”, ha detto Solovyev, noto per le sue invettive anti-occidentali. “Ventincinquemila uomini sarebbero molto utili” nella guerra in Ucraina, ha aggiunto, riferendesi agli effettivi della compagnia Wagner. “Bisogna marciare su Kiev, Leopoli, e se serve ancora più lontano”.

E ancora: “Tornate in voi il nemico è là in Ucraina, non c’è nulla di più terrificante della guerra civile”. non possiamo 

Festival Spoleto, Shakespeare in scena con detenuti carcere Maiano

Festival Spoleto, Shakespeare in scena con detenuti carcere MaianoRoma, 24 giu. (askanews) – Andrà in scena al Festival dei Due Mondi di Spoleto – manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo – “Sogni di una notte di mezza estate”, mercoledì 5 e giovedì 6 luglio 2023. Lo spettacolo, liberamente tratto da “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, è realizzato dalla Compagnia #SIneNOmine e vede come protagonisti i detenuti della media e dell’alta sicurezza della Casa di Reclusione di Maiano di Spoleto guidati dalla regia di Giorgio Flamini, direttore artistico e fondatore della compagnia.

Nella Notte di San Giovanni, all’interno del carcere umbro ora sotto incantesimo, fate e folletti attraversano l’inamovibile porta di ferro della struttura di detenzione per approdare in un’altra dimensione: lo spazio e il tempo dei sogni, chiamando tutti a riflettere sul “fuori” e il “dentro” del muro che esclude. Alcune scene dello spettacolo sono state presentate in forma ridotta nella performance OPEN AND CLOSED DREAM al XXXV Salone Internazionale del libro di Torino. La Compagnia #SIneNOmine nasce nel 2012 sulla scia dell’esperienza della pièce andata in scena nel 1982 al Festival di Spoleto “Sorveglianza Speciale” di Jean Genet, drammaturgo francese che trascorse grande parte della sua vita in carcere. Il laboratorio teatrale, partito inizialmente con la partecipazione di 15 detenuti, ha oggi superato i 100 partecipanti di ogni età e nazionalità e provenienti da vari circuiti di sicurezza che svolgono diversi ruoli: dal drammaturgo all’attore, dall’aiuto scenografo, all’addetto audio-video. Grazie alle misure alternative concesse dal Magistrato di Sorveglianza e dalla Direttrice della Casa di Reclusione di Maiano di Spoleto si è permesso ad alcuni detenuti di esibirsi con la Compagnia in tutto il Paese (Roma, Torino, Genova, Chieti, Calcata, Matera, Firenze, Foligno e Terni).

Giorgio Flamini, regista, architetto, scenografo e docente dall’Istituto Sansi Leonardi Volta all’indirizzo liceo artistico carcerario – nonché fondatore e direttore artistico della Compagnia – da oltre 25 anni si occupa di percorsi di recupero e reinserimento sociale post-pena. Afferma: “Il teatro in carcere è un’esperienza di cruciale importanza, non solo sul piano artistico ma anche “trattamentale”: il 75% delle persone che hanno fatto dei percorsi culturali non ritornano alla recidiva. Qui i detenuti si scambiano di ruolo, collaborano; è un’opportunità per invertire il loro status”. Dal 2013 al 2023 il Festival di Spoleto ha ospitato ogni anno una nuova produzione di #SN, le quali vedono l’affiancamento di artisti professionisti, collaborando con attori e allievi della Scuola di Teatro Teodelapio e avvalendosi dei contributi professionali di Euno Terni (movimento e coreografie), del Coro Ad Cantus Vocale & friends (parti musicali e di canto), di Studio Flamenco Roma e dei rispettivi direttori artistici.

L’ingresso allo spettacolo è consentito esclusivamente a un pubblico maggiorenne. Viste le necessarie operazioni di controllo, per partecipare sarà necessario indicare all’indirizzo mail festival.cr.spoleto@giustizia.it la data dello spettacolo a cui si intende assistere (mercoledì 5 o giovedì 6 luglio 2023) e i propri dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, numero di telefono) entro sabato 1º luglio 2023.

Hydrogen-ready e intelligenti, sostenibilità con nuovi sistemi Italtherm

Hydrogen-ready e intelligenti, sostenibilità con nuovi sistemi ItalthermRoma, 23 giu. (askanews) – L’andamento altalenante dei prezzi di gas ed elettricità caratterizza ormai lo scenario energetico globale. Come fare per risparmiare sul riscaldamento, raffrescamento e sulla produzione di acqua calda sanitaria negli edifici residenziali? La risposta arriva da Italtherm, azienda italiana specializzata nel settore del riscaldamento e della climatizzazione, che presenta il nuovo sistema Hybrid E-volution, una soluzione unica che unisce il meglio degli impianti di riscaldamento a condensazione e condizionamento in pompa di calore. Utilizza infatti un sistema idronico (che impiega cioè l’acqua come vettore per la distribuzione di energia) per il riscaldamento, e il gas refrigerante R32 a basso impatto ambientale per il condizionamento, il tutto con una sola unità esterna.

Nell’ottica del risparmio, i sistemi ibridi rappresentano la scelta più attuale sia per le nuove installazioni che per le ristrutturazioni edilizie. Gli ibridi “factory made” permettono di massimizzare il rendimento energetico in quanto caldaia, pompa di calore, schede elettroniche e logiche di funzionamento fanno capo ad un unico produttore, Italtherm, che garantisce prestazioni sempre ottimali sfruttando al meglio le tecnologie coinvolte. Diversamente dai sistemi ibridi monoblocco, dove lo scambio di energia avviene nell’unità esterna monoblocco, Hybrid E-volution di Italtherm è un sistema ibrido splittato dove lo scambiatore di calore gas-acqua è posizionato in un’unità posta all’interno dell’abitazione. In questo modo, non sussistono problemi legati alla rigidità delle temperature esterne né il rischio di congelamento dell’acqua nelle tubature, anche nel caso di spegnimento dell’apparecchio durante la stagione invernale. Il taglio dei costi in bolletta e il risparmio in termini ambientali sono garantiti dal software HEM (Hybrid Energy Management), disponibile per tutta la gamma Italtherm ibrida splittata. Grazie ad un algoritmo intelligente, l’HEM è in grado di gestire autonomamente l’integrazione tra la pompa di calore e le altre fonti energetiche, facendo intervenire la tecnologia più conveniente in un determinato momento analizzando in tempo reale parametri quali la modalità di utilizzo dell’impianto, i costi di gas ed energia elettrica, la temperatura esterna e di mandata. È possibile monitorare in qualsiasi momento lo stato e l’operatività del sistema Hybrid E-volution dal comando remoto. Inoltre, dal punto di vista della sostenibilità e della differenziazione delle fonti energetiche, il sistema ibrido splittato Hybrid E-volution è hydrogen-ready, quindi progettato per funzionare con miscele di gas metano e 20% di idrogeno, permettendo una riduzione di CO2 fino al 22%. La pompa di calore del sistema ibrido splittato Italtherm può essere abbinata ad un impianto fotovoltaico andando così ad utilizzare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Queste caratteristiche rendono le soluzioni Italtherm oltre che efficienti energeticamente, anche sostenibili e con un forte contributo alla riduzione delle emissioni inquinanti.

“Il sistema ibrido decide autonomamente la fonte energetica più efficiente e conveniente, scegliendo se effettuare la climatizzazione attraverso pompa di calore, ottimale nei climi temperati, o caldaia a condensazione, più adatta a climi freddi e umidi”, afferma Matteo Chenet, Direttore Commerciale di Italtherm. “Inoltre, alla luce delle nuove misure energetiche che he vanno nella direzione di ‘vietare’ la vendita delle caldaie autonome alimentate a gas per il riscaldamento degli ambienti, gli ibridi splittati si confermano una scelta vincente sotto tutti i punti di vista”.

”Sant’Anna 1984″ lancia progetto formativo per badanti assunte in privato

”Sant’Anna 1984″ lancia progetto formativo per badanti assunte in privatoRoma, 23 giu. (askanews) – Sant’Anna 1984, la Cooperativa Sociale specializzata nell’assistenza domiciliare a persone anziane o malate, è lieta di annunciare il lancio di un importante progetto volto alla formazione e al tutoraggio di badanti assunte privatamente. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella promozione di servizi di assistenza di alta qualità e nell’ottimizzazione del benessere delle persone assistite.

Sant’Anna 1984, con sedi operative a Roma e Milano, è da lungo tempo impegnata nel fornire servizi di assistenza domiciliare personalizzata, garantendo un supporto adeguato alle persone che necessitano di cure e attenzioni particolari ed è consapevole che molte famiglie hanno a casa una badante che non le soddisfa completamente, ma che per svariati motivi, (affettivi, fiducia, paure legate al cambiamento) dedidono in qualche modo di accontentarsi rinunciando però ad una maggiore serenità ma soprattutto alla sicurezza che un professionista formato può garantire. Sant’Anna 1984 offre così la soluzione ideale, contattando il team di professionisti della cooperativa, aiuterà a ritrovare una completa serenità, guidando l’operatrice, creando sinergia e condividendo nuove idee di attività fisiche e nuove metodiche più efficaci. Il nuovo progetto di formazione e tutoraggio delle badanti si pone l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza domiciliare offerta anche dalle badanti private e sono già oltre 200 le famiglie che già usufruiscono del servizio di gestione e formazione della propria badante offerto da Sant’Anna 1984. Questo dimostra l’efficacia e l’affidabilità dell’azienda nel fornire un supporto completo e professionale.

Il programma di formazione comprenderà una serie di corsi e sessioni pratiche, focalizzati su una vasta gamma di tematiche legate all’assistenza domiciliare. Alcuni degli argomenti che verranno affrontati durante la formazione includeranno, l’analisi dei bisogni e delle situazioni di rischio, gli strumenti e le tecniche per l’alzata e il trasferimento su barelle e carrozzelle, tecniche per supportare movimenti e spostamenti (come i movimenti nel letto, sedere sul letto, alzarsi dal letto, deambulare, sedersi al tavolo), tecniche per la pulizia parziale o totale dell’utente a letto o in bagno, tecniche per la vestizione, elementi di igiene degli alimenti, della cucina, delle stoviglie, tecniche di supporto e strumenti per l’assunzione dei cibi per le diverse tipologie di utenti (allettati, confusi, emiplegici, affetti da demenza), igiene degli ambienti, tecniche di disinfezione, sterilizzazione e decontaminazione degli strumentari e dei presidi sanitari, tecniche e strumenti per favorire l’autonomia della persona e nozioni di pronto intervento. Kristina Tatenko, fondatrice della cooperativa Sant’Anna 1984, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’importanza di questo progetto innovativo: “Presso Sant’Anna 1984, siamo fermamente convinti che una formazione solida e una supervisione adeguata siano fondamentali per garantire un’assistenza domiciliare di qualità superiore. Con questo nuovo progetto, vogliamo offrire un supporto strutturato e specifico alle badanti private, consentendo loro di acquisire le competenze necessarie per fornire un’assistenza professionale e compassionevole alle persone anziane o malate”.

“La nostra cooperativa è da sempre impegnata nel promuovere un approccio olistico all’assistenza domiciliare, ponendo l’accento non solo sulle esigenze fisiche dei nostri assistiti, ma anche sul loro benessere emotivo e sociale. Questo progetto di formazione e tutoraggio è un passo avanti verso l’ottenimento di risultati ancora più soddisfacenti per coloro che affidano le proprie cure a badanti private”, conclude Kristina Tatenko.

Aids, serata Anlaids alle Terme di Diocleziano: “rialzare la guardia”

Aids, serata Anlaids alle Terme di Diocleziano: “rialzare la guardia”Roma, 23 giu. (askanews) – Un contagio da HIV ogni tre ore, l’AIDS è ancora una minaccia per la salute di tutti. Per trovare i fondi volti a sensibilizzare i giovani, ANLAIDS Lazio ha organizzato una serata a Roma in cui sono stati raccolti 200mila euro. Serviranno alle tante iniziative già avviate nella regione (prima fra tutte, quello dedicata alle scuole, una campagna informativa negli istituti di secondo grado) ma anche al progetto “Facciamolo rapido’: la promozione del test salivare rapido che è facilmente accessibile anche presso la sede di Anlaids Lazio, un’iniziativa volta a far emergere il sommerso ma anche superare lo Stigma che purtroppo spesso ancora accompagna la diagnosi dell’infezione. La serata è stata spettacolare, organizzata nella cornice mozzafiato delle terme di Diocleziano.

Presenti personalità del mondo delle istituzioni, della cultura, della moda del lusso dello spettacolo e delle istituzioni ma anche gente comune. Fra gli altri il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor, il presidente della commissione Cultuta della Camera Federico Mollicone, il Direttore Generale dei musei italiani Massimo Osanna. E molti grandi nomi dello spettacolo riuniti da Anlaids per dare massima eco a un messaggio chiaro: l’Aids non è scomparso nel nulla ma è lam prevenzione a poterlo e in qualche modo averlo sconfitto. Tanto più dopo il Covid però della malattia e della sua prevenzione se ne parla pochissimo e le nuove generazioni poco o niente oggi ne sanno. Sul palco c’è Emma Marrone (che ha offerto anche un’esibizione live) presentata da Simona Dandini. Ai tavoli siedono fra gli altri Ferzan Ozpetek, Lilli Gruber, Roberto D’Agostino, diversi dei giovani protagonisti delle serie tv “Mare Fuori” e tanti altri. Tutti hanno potuto godere della struttura archeologica- Le grandi aule delle terme- ma anche della mostra evento ‘l’istante e l’eternità’ che da settimane attira folle di visitatori, non solo italiani. La charity dinner dell’ associazione è tornata dopo quattro anni di pausa dovuti alla pandemia da Covid.

“L’HIV è un nemico che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età dal sesso e dall’orientamento sessuale”, ha detto Gianluca De Marchi presidente di ANLAIDS Lazio e amministratore delegato di Urban Vision.”Ii dati sono preoccupanti nonostante l’infezione da HIV a livello globale stia vivendo profondi cambiamenti e trasformazioni. L’allarme è tornato alto soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione. Purtroppo, al contraio, i dati sulla scarsa conoscenza oggi della malattia e su come la si può prevenire sono allarmanti”.

Car 500 Off-Shore: progetto Made in Italy in serie limitata

Car 500 Off-Shore: progetto Made in Italy in serie limitataMilano, 23 giu. (askanews) – Si chiama Car 500 Off-Shore ed è un progetto “Made in Italy” ideato da Antonio Pietro Maria Galasso, 24 anni, di Santa Maria la Carità (Napoli), un giovane talento italiano che ha realizzato un esemplare originale e unico nel suo genere di “500 del mare” con il supporto dell’Ufficio Licensing Fiat e del Centro Stile Fiat. La piccola imbarcazione, lunga 4,7 metri, sarà prodotta in edizione limitata: saranno 500 esemplari numerati che solcheranno i mari di tutto il mondo.

L’inedito modello è stato svelato presso lo Yacht Club di Marina di Stabia. La Fiat 500 del mare ha caratteristiche tecniche e funzionali molto avanzate ed è stata costruita con materiali che adottano soluzioni innovative e originali ideate dallo stesso Antonio Pietro Maria Galasso. “La Car 500 Off-Shore – spiega Galasso – è l’imbarcazione perfetta per coloro che vogliono unire eleganza e funzionalità nella propria esperienza di navigazione. Grazie alle tecnologie utilizzate, questa imbarcazione permette di navigare in totale sicurezza e di godere appieno del mare”.

“La Car 500 Off Shore – sottolinea Stellantis – è un progetto seguito dall’ufficio licensing Fiat il cui compito è quello di sviluppare insieme a dei partner prodotti complementari che veicolino i valori Joy, Italian, Smart, Pop, Approachable del brand Fiat a livello mondiale. Il programma licensing Fiat copre numerose categorie di prodotti dal giocattolo all’apparel, swim wear, kitchen appliances, tutti sviluppati con i principali attori del mercato internazionale per soddisfare le richieste dei nostri appassionati”.

Vino, il 30 giugno e il 1 luglio c’è “Mare e Vitovska in Morje”

Vino, il 30 giugno e il 1 luglio c’è “Mare e Vitovska in Morje”Milano, 23 giu. (askanews) – E’ stata presentata oggi a Sistiana di Duino-Aurisina (Trieste) la 17esima edizione di “Mare e Vitovska in Morje”, l’evento annuale dedicato alla Vitovska, il vitigno autoctono a bacca bianca simbolo del Carso, che si terrà il 30 giugno e il 1 luglio nella meravigliosa cornice del Castello di Duino (Trieste).

Il festival, organizzato dall’Associazione viticoltori del Carso, è un evento che combina la ricchezza della cultura vinicola con un’eccellente offerta culinaria. In degustazione ci saranno oltre una cinquantina di vini prodotti con questa varietà locale cosa che permetterà ai visitatori di conoscere le diverse interpretazioni della Vitovska che saranno proposte dagli stessi viticoltori. Quest’anno le Cantine locali presenti saranno 26: Kraška Domacija Bajta, Budin, Cacovich, Cv-Colja Vino, Cotar Branko & Vasja, Cotova Klet, Grgic, Kocjancic, Lenardon, Merlak, Milic Andrej – Zagrski, Milic Damijan, Rencel Boutique Wines, Skerlj, Škerk, Vinarstvo Emil In Ken Tavcar, Vinakras, Vinarstvo Gec, Vina Vrabec, Zidarich, Milic Stanko, Sancin, Vinska Klet Orel, Vini Ruj, Vina Slamic-Perinova Kmetija e Vina Štoka. Insieme con loro saranno ospiti cinque vignaioli: La Ricolla, Nevio Scala, Cascina Delle Rose, Aleks & Simona Klinec e Burzi Alberto. La manifestazione sarà anticipata mercoledì 28 giugno da “FAI un giro in vigna”, una passeggiata alla scoperta dei vigneti di Martin Merlak con il Fondo ambiente italiano, e, la sera i giovedì 29, da una cena di benvenuto alla Lokanda Devetak.

Il convegno di apertura si terrà venerdi 30 giugno alle 15.30 e avrà come titolo “Vitovska 2050 – Un viaggio verso la sostenibilità, lo sviluppo e la collaborazione per il futuro eno-turistico del Carso”, e vedrà la partecipazione di Matej Skerlj, presidente dell’Associazione dei viticoltori del Carso, Elena Erlicher di Civiltà del Bere, Maurizio Dante Filippi, Best Italian Sommelier 2016, Walter Filiputti, presidente del Consorzio FVG Via dei Sapori, Avguštin Devetak della Lokanda Devetak e David Pizziga, presidente del GAL Carso-LAS Kras. L’apertura ufficiale sarà alle 18 (fino alle 22), con alle 19 e alle 20.30 due degustazioni guidate a cura dell’AIS FVG. Lo stesso programma si ripeterà anche il giorno seguente, sabato 1 luglio. Presenti oltre ai vignaioli anche tanti ristoratori.

Tv, Premio Moige: alla Me Production tre riconoscimenti

Tv, Premio Moige: alla Me Production tre riconoscimentiRoma, 23 giu. (askanews) – La Me Production, società leader nella produzione di contenuti in branded content in Italia, quest’anno ha conquistato ben tre riconoscimenti (Bell’Italia in Viaggio, Energie in Viaggio, Senti che fame! Nonna pensaci tu) dell’Osservatorio Media del Moige che ha premiato i migliori prodotti “family friendly” della stagione 2022-2023 nella guida “Un anno di zapping e di streaming”.

Il produttore Elio Bonsignore in una nota – É un’emozione unica e una soddisfazione per i sacrifici e il lavoro che c’è dietro un programma. Su 300 programmi avere questo riconoscimento ti dà modo di capire che quello che hai fatto è servito a qualcosa. La responsabilità in questo momento storico è creare contenuti adatti alla famiglia che siano edificanti – ha aggiunto -. Sappiamo che i più giovani possono fruire contenuti spesso tossici e nocivi, il fatto che ci sia un organo che faccia da controllo e che questo si estenda anche ai new media credo sia di fondamentale importanza per i ragazzi”. La Me Production in questi dieci anni di attività ha investito molto sui giovani, dando opportunità di lavoro e di formazione ai mestieri della televisione, è una casa di produzione indipendente che ha saputo specializzarsi nella costruzione di contenuti, storytelling e format originali dando opportunità di comunicazione alle più grandi aziende italiane, ai più importanti enti pubblici italiani, nel rispetto assoluto delle opportunità di intrattenimento per gli spettatori di reti generaliste e non, una realtà abbastanza unica nel suo genere, in un mercato sempre più globale dominato dai colossi. Me Production è anche produttore de I viaggi del cuore in onda su Canale5 Mediaset, e che lo scorso febbraio ha intervistato Papa Francesco, ripercorrendo il decennale di Pontificato.

Edilizia, Asacert accreditato presso Concrete Sustainability Council

Edilizia, Asacert accreditato presso Concrete Sustainability CouncilRoma, 23 giu. (askanews) – Un passo avanti verso la sostenibilità certificata della filiera edile. Asacert annuncia l’accreditamento presso il Concrete Sustainaility Council (CSC), diventando Ente di Certificazione accreditato per l’Italia. Asacert è un Organismo di Certificazione e Ispezione specializzato nel settore delle costruzioni, con più di 20 anni di presenza sul mercato e specifiche competenze settoriali, sottoposte a continui e costanti aggiornamenti in relazione alle nuove metodologie e tecniche di auditing, all’evoluzione della normativa di settore e all’introduzione di nuovi schemi di certificazione, con l’obiettivo di garantire valutazioni tecniche sempre affidabili e aggiornate. Il Concrete Sustainability Council (CSC), è un sistema globale di certificazione per il calcestruzzo proveniente da fonti responsabili, progettato per aiutare le aziende ad ottenere informazioni sul livello a cui le aziende di calcestruzzo, cemento e aggregati operano dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. La certificazione include l’intera catena di fornitura del calcestruzzo: produttori di cemento, fornitori di aggregati e produttori di calcestruzzo. L’obiettivo del CSC è dimostrare come gli operatori stiano minimizzando gli impatti attraverso un approvvigionamento responsabile, essere riconosciuti dai principali sistemi internazionali per la valutazione della sostenibilità degli edifici (BREEAM, DGNB, LEED, OGNI) e valutati finanziariamente nelle politiche pubbliche di appalti verdi. Il calcestruzzo resta il materiale da costruzione più utilizzato al mondo ed è senza dubbio il più durevole, basti pensare al Pantheon o al Colosseo, esempi senza tempo della sua solidità. Creando un sistema di certificazione, il CSC promuove e diffonde consapevolezza sul calcestruzzo come materiale da costruzione sostenibile, per un futuro sicuro, duraturo e resiliente. ASACERT, come Organismo di Certificazione accreditato, entra a far parte di una community di partner dell’industria del calcestruzzo europei, statunitensi, sudamericani e asiatici e avrà l’opportunità dialogare sui temi della sostenibilità con clienti e Comitato Tecnico, partecipare alle Tavole Rotonde degli Organismi di Certificazione e all’Assemblea Generale di CSC, sviluppando un’influenza mondiale nel settore. “Vogliamo essere un valore aggiunto per le aziende. In questo senso la sostenibilità, uno dei capisaldi dell’attività di ASACERT, è ancora una volta la nostra missione ispiratrice. Essere un Organismo di Certificazione per il CSC è un ulteriore passo verso l’affermarsi dei tre pilastri della sostenibilità  – Environmental, Social, Governance – in linea con i principi di sviluppo sostenibile riconosciuti dalla comunità internazionale. Siamo convinti che l’edilizia debba fare la sua parte per garantire un futuro di benessere per le persone e per il pianeta”, è il commento di Fabrizio Capaccioli AD di Asacert. “Nuove azioni a tutela dell’ambiente, secondo criteri e rating oggettivi e comuni, affidati al vaglio di enti terzi. Questo segnerà il passo, farà la differenza tra ciò che è stato fino a ieri e ciò che dovrà necessariamente essere da oggi in poi. L’adesione al Concrete Sustainability Council rappresenta un riconoscimento per ASACERT da parte di una delle organizzazioni più influenti ed accreditate su questi temi, oltre che un ampliamento dei servizi che siamo in grado di offrire al mercato italiano”, conclude Capaccioli.