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Tag: Sanremo 2023

L’implantologia dentale computer guidata, l’ultima frontiera

L’implantologia dentale computer guidata, l’ultima frontieraRoma, 22 giu. (askanews) – Il settore dentistico è in continua evoluzione e le moderne tecnologie digitali segnano un progressivo passo in avanti verso il futuro. L’idea del dentista “cavadenti”, con la siringa in una mano e il bisturi dall’altra, infatti, è ampiamente superata. I progressi tecnici stanno rivoluzionando gli interventi, migliorandone l’accuratezza e l’efficacia ma anche riducendo i rischi, gli errori e l’invasività.

L’ultima frontiera in campo implantologico e protesico è rappresentata dall’implantologia dentale computer guidata: un’innovativa modalità che permette di riprodurre e prevedere al computer la posizione in cui è meglio inserire un impianto all’interno della bocca del paziente. Consente un’esecuzione preventiva dell’intervento in modalità digitale e l’immediato posizionamento delle protesi dentali, condizioni ossee permettendo, riducendo notevolmente l’errore umano, associato al posizionamento degli impianti e delle protesi se approcciate secondo la tecnica tradizionale. Inoltre, la totale mancanza di tagli e punti di sutura, garantisce minor dolore, una degenza post operatoria più breve e meno invalidante, con tempi di guarigione più rapidi. “Le moderne tecnologie digitali hanno permesso un enorme passo avanti, rivoluzionando di fatto il settore dentistico e innalzando la qualità dei servizi offerti ai pazienti – spiega il dott. Francesco Lerario, Specialista in Chirurgia Odontostomatologica e Dottore di Ricerca presso l’Università “La Sapienza” di Roma, fondatore e CEO di SkyDental 3D – l’Implantologia computer guidata consente di effettuare interventi in modalità Flapless, ovvero senza tagli e punti di sutura. La programmazione in 3D permette di identificare con più sicurezza rispetto alla tecnica tradizionale la porzione delle ossa mascellari per determinare la posizione ottimale per il posizionamento dell’impianto affinché sia più certa la loro integrazione. Ogni cura è pianificata nel dettaglio prima ancora di essere eseguita, e l’invasività dell’intervento è minimale, in quanto, rispetto all’implantologia classica, non è necessario incidere interamente la gengiva, ma è sufficiente praticare da 4 a 6 micro forellini sulla gengiva e nell’osso per ciascuna arcata”, inoltre molto spesso è possibile applicare delle protesi a carico immediato.

L’esempio più eclatante è rappresentato dai trattamenti di implanto-protesi, da sempre gestiti in modalità chirurgica, che oggi possono essere approcciati in maniera meno invasiva e più sicura, eliminando le incisioni, i punti di sutura, e riducendo i fastidi del periodo post-trattamento. “L’implantologia computer guidata è consigliabile che venga eseguita da centri certificati e specialisti esperti nell’utilizzo di tecniche digitali in odontoiatria – spiega il dott. Lerario – siamo i primi in Italia ad aver standardizzato i metodi di implantologia computer guidata, ottenendo, da parte di un ente internazionale, il W Certified, la certificazione della tecnica. Il protocollo sanitario SkyDental 3D Estetique, è un sistema di qualità per l’inserimento degli impianti dentali in maniera minimamente invasiva e molto sicura. Il protocollo prevede la possibilità di riabilitare un’intera arcata dentaria in una sola seduta, senza tagli e punti di sutura, il tutto in poche ore, condizioni ossee permettendo .Dalla progettazione virtuale, che avviene grazie ad apparecchiature come Radiografia Tac, Software di Modellazione digitale e una Stampante in 3D, è possibile individuare con estrema precisione la porzione di osso più adatta ad accogliere l’impianto, e disegnare virtualmente l’anatomia degli elementi dentari da riabilitare. Successivamente, attraverso micro forellini, le viti vengono impiantate nell’osso, e il tempo di inserimento di quattro-sei impianti per arcata ha una durata di 30 minuti circa. Altri 45 min saranno successivamente necessari per adattare, rifinire ed adattare le protesi nella bocca del paziente. Il trattamento riduce le complicazioni post trattamento, i tempi di ripresa sono rapidi, e il rischio di mancata osteointegrazione è minimale”. Di contro, gli interventi per il posizionamento di impianti dentali tramite tecniche convenzionali, prevedono periodi di recupero lunghi, prima che la funzione dentale possa essere completamente ripristinata, con tempo superiori ai 6 mesi, incisioni sui tessuti molli, quindi maggiore invasività ed un maggiore impiego di anestesia, e tempi più dilatati rispetto alle procedure implantari computerizzate.

“La tecnologia dell’impianto computerizzato consente di vedere le strutture anatomiche della mascella, dei denti e del tessuto circostante, riducendo così i rischi di complicazioni impreviste durante l’intervento – conclude il dott. Lerario – questa metodologia è adatta a tutte le persone, specie a coloro che hanno paura di sottoporsi a interventi di implantologia dentale, per chi ha poco osso e per chi vuole Rimettere i denti nel più breve tempo possibile “. Un’alternativa a chi ha poca fiducia nel turismo dentale, e più in generale nelle catene odontoiatriche low cost che propongono servizi a basso costo a discapito, tante volte, della salute del paziente.

Estate, Osservatorio Emma Villas: 8 italiani su 10 sceglieranno Belpaese

Estate, Osservatorio Emma Villas: 8 italiani su 10 sceglieranno BelpaeseRoma, 22 giu. (askanews) – L’estate è appena iniziata ma i numeri parlano già chiaro: avremo una ripresa significativa del settore turistico, con dati superiori ai livelli pre-pandemia. Inflazione, arrivata al +7.6% nel mese di maggio , e caro vita non demoralizzano gli italiani: quasi la totalità dei nostri connazionali, infatti, farà una vacanza (95%). Per 4 su 10 più breve del passato, verso destinazioni più vicine (30%) e in Italia (81%). Le tendenze più interessanti per l’estate 2023? Se guardiamo alla fascia di reddito medio-alta sono tre: oltre la metà dei vacanzieri è pronta a spendere fino a 1.500 euro a settimana; 7 su 10 faranno più di una vacanza nei prossimi 12 mesi; oltre il 68% vorrebbe vivere l’esperienza di soggiornare in una dimora di pregio. La conferma della passione degli italiani per le ville private è confermata dall’Osservatorio Emma Villas, che per la stagione estiva segna un +62% nel numero delle settimane prenotate in ville e casali di pregio rispetto al 2019, per un totale di 4.931 settimane già “prese” tra giugno e settembre. È questa, in sintesi, la foto dell’estate degli italiani e dei loro desideri per le vacanze scattata dall’inedita ricerca AstraRicerche per Emma Villas, leader italiano nel settore del vacation rental (ossia affitti brevi di ville e tenute di pregio con piscina privata), realizzata su un campione di oltre 1000 italiani di età compresa tra i 30 e i 70 anni.

Vacanze, italiani e rincari: sempre meno last minute, vince la programmazione. I dati dell’indagine rendono un’immagine nuova del viaggiatore italiano: sa esattamente cosa vuole e come ottenerlo, non punta più sul last minute (quasi 8 connazionali su 10 hanno già prenotato la vacanza) e non vuole rinunciare al suo tempo libero, soprattutto in ferie (un must per il 74% dei connazionali, decisi a spegnere i loro dispositivi per non lavorare in vacanza). Solo 2 italiani su 5 hanno scelto di alternare il lavoro alle vacanze, prediligendo la worktation, durante il loro soggiorno estivo.

“Gli italiani non vogliono proprio rinunciare alle vacanze. Cresce la voglia di “qualità”: meglio star fuori meno giorni, ma deve valerne la pena davvero. Anche così si spiega il boom delle prenotazioni tra giugno e settembre per ville e casali di pregio. Secondo l’Osservatorio Emma Villas, per chi sceglierà questa soluzione, il mese preferito per le vacanze sarà luglio che vede già ora oltre 1.600 settimane prenotate, a fronte di un totale di quasi 5 mila settimane prenotate per il solo periodo estivo. Risultati da record che ci rendono ottimisti e pronti a metterci in gioco per tutelare i desideri di vacanza degli italiani (e ovviamente degli stranieri, che restano tra i principali fruitori di questa soluzione), ma anche per stimolare uno dei settori più importanti dell’economia dello Stivale e che vede nel nostro segmento di business un potenziale enorme di crescita”, dichiara Giammarco Bisogno, amministratore delegato di Emma Villas. Vacation rental: un sogno accessibile all’insegna del pregio.

Stando ai dati dello studio AstraRicerche e dell’Osservatorio Emma Villas, una villa a uso esclusivo da condividere con i propri amici o familiari, nel verde ma vicina ai centri di interesse artistici o al mare, adatta per scoprire luoghi nuovi a prezzi accessibili potrebbe essere la soluzione ideale per la maggior parte degli italiani. Si tratta, infatti, di un’opzione di vacanza desiderata da quasi 7 italiani su 10 che, nella scelta di questa tipologia di vacanza, indicano tra i fattori essenziali una location appartata e indipendente ma vicina a luoghi di interesse culturale (36%), con debole pressione turistica (32%), a uso esclusivo (31%) e in una località iconica (27%). Un sogno per cui 1 italiano su 2 si è detto addirittura disposto a rinunciare ad andare a cena fuori durante l’anno, acquistare prodotti pregiati (29%) o nuovi vestiti (27%) pur di potersela permettere. “Affittare una villa o una dimora di pregio non è più una soluzione di nicchia e i viaggiatori lo hanno ormai capito. Se pensiamo che il prezzo medio a settimana per una delle nostre 500 e oltre strutture si attesta intorno ai 4.500 euro, e se consideriamo una media di 8 persone per prenotazione scopriamo che la spesa media per questo genere di soluzione è di circa 560 euro a persona per settimana. Il vacation rental è una formula sempre più vincente non solo per chi viaggia, ma anche per i proprietari. Chi decide di affittare la propria dimora per periodi più o meno lunghi può accedere a diverse tutele, dal reddito garantito fino alla possibilità di usufruire di Rehome, la formula esclusiva che permette di effettuare migliorie e mettere a reddito la propria struttura senza costi aggiuntivi, generando delle entrate importanti”, conclude Giammarco Bisogno.

La meta preferita? Il mare, meglio se con gli amici e alla scoperta di sapori nuovi. Ma quali sono i 3 elementi irrinunciabili per una vacanza “coi fiocchi”? Primo tra tutti la destinazione. Per gli italiani la vacanza è ancora sinonimo di mare (scelto da oltre 1 su 2), cultura (37,4%), enogastronomia (31,3%) e relax (36,0%). Segue la compagnia: gli italiani amano viaggiare con gli amici, un must per 1 italiano su 4, con percentuali che aumentano tra gli abitanti del sud (34%) e tra i più giovani (39%). Per quanto riguarda la scelta del soggiorno, invece, a premiare una struttura rispetto a un’altra sono la posizione, visto che la vicinanza al mare o alla montagna è la caratteristica principale a cui guarda il 47% degli italiani, e i servizi della struttura ricettiva (attenzione alla privacy e la formula all inclusive sono essenziali per quasi 1 italiano su 4). A livello generale, i dati della ricerca evidenziano come l’Italia sarà la meta preferita per queste vacanze: oltre l’80% degli italiani ha scelto le bellezze della penisola, contro il 15% che invece dichiara di puntare esclusivamente alle destinazioni oltre frontiera. Il Belpaese continua quindi a incantare: sul podio regnano incontrastate il Salento (30%), la Costiera Amalfitana (29%) e il sud della Sardegna (27%), che batte la Costa Smeralda, le Cinque Terre, i laghi lombardi (Garda e Como) e la costiera romagnola. Ma da dove provengono i turisti? Secondo l’Osservatorio Emma Villas, sono principalmente i lombardi i turisti più vacanzieri (oltre 28%) del nostro Paese, mentre lo Stivale si colorerà a stelle e strisce grazie alla presenza massiccia degli statunitensi (18%), seguiti da inglesi e tedeschi.

Fed, Powell: appropriato aumentare tassi altre 2 volte quest’anno

Fed, Powell: appropriato aumentare tassi altre 2 volte quest’annoNew York, 22 giu. (askanews) – “E’ probabilmente appropriato aumentare i tassi altre due volte quest’anno”, ha detto il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell intervenendo alla Commissione bancaria del Senato. Powell ha spiegato che non c’è consenso tra i membri della Fed su “quanto tempo impiega la politica monetaria per influenzare l’economia”, ma ha precisato che c’è un percorso per un atterraggio morbido.

In risposta ad un senatore sulla crisi delle proprietà immobiliari, Powell ha spiegato che le grandi banche non hanno alte concentrazioni di proprietà, mentre le ha viste nelle banche più piccole. “Siamo molto consapevoli e siamo concentrati sul problema”, ha detto il presidente della Fed. Parlando poi del fallimento della Silycon Bank ha ribadito: “Dobbiamo correggere la regolamentazione della liquidità”.

Fisco, Entrate: online elenchi amessi ed esclusi al 5 per mille

Fisco, Entrate: online elenchi amessi ed esclusi al 5 per milleRoma, 22 giu. (askanews) – Pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate gli elenchi per la destinazione del 5 per mille 2022 con i dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti in dichiarazione. Si tratta di 71.674 soggetti tra Enti del Terzo Settore e Onlus, Ricerca sanitaria e scientifica, Associazioni sportive dilettantistiche, Enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, Enti gestori delle aree protette e quasi 8mila Comuni.

In particolare, nella categoria degli Enti del Terzo Settore e Onlus sono compresi sia gli enti iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts), gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sia le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’Anagrafe delle Onlus, gestita dall’Agenzia delle Entrate, accreditati al contributo. L’elenco degli enti ammessi e di quelli esclusi è consultabile online, nell’area tematica “5 per mille”, insieme agli importi attribuiti. L’elenco degli ammessi comprende in totale 71.674 enti, suddivisi per categoria: in cima alla classifica si trovano gli Enti del Terzo Settore e Onlus (50.301), a seguire le Associazioni sportive dilettantistiche (12.751), gli enti impegnati nella ricerca scientifica (427), quelli che operano nel settore della sanità (105), gli enti dei beni culturali e paesaggistici (160) e gli Enti gestori delle aree protette (24). Nell’elenco figurano anche 7.906 Comuni, a cui sono destinati oltre 16 milioni di euro.

In base alle scelte espresse dai cittadini, il 5 per mille 2022 distribuirà oltre 510 milioni di euro: alla categoria degli Enti del Terzo Settore e Onlus andranno oltre 324 milioni di euro, alla ricerca sanitaria quasi 81 milioni di euro mentre a quella scientifica saranno destinati nel complesso oltre 68 milioni di euro. Seguono i Comuni (16 milioni di euro), le Associazioni sportive dilettantistiche (17,4 milioni), gli Enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici (2,3 milioni) e gli Enti gestori delle aree protette (814mila euro).

Veneto, Zaia incontra Prefetti, focus su priorità per sicurezza

Veneto, Zaia incontra Prefetti, focus su priorità per sicurezzaVenezia, 22 giu. (askanews) – Il Presidente del Veneto, Luca Zaia, ha incontrato oggi a Venezia i Prefetti della regione. L’incontro, a Palazzo Balbi sede della Giunta Regionale, è stato organizzato in collaborazione con il Prefetto di Venezia, Michele Di Bari.

Nel corso della riunione è stata affrontata una panoramica dei temi più sensibili. Tra questi la sicurezza stradale, la sicurezza sul territorio, il rischio di infiltrazioni malavitose, l’immigrazione, il percorso verso il varo del 112 come numero unico per le emergenze. “Ringrazio il dottor Di Bari e tutti i Prefetti per essere stati presenti e aver contributo a questo utile momento di confronto – sottolinea il Governatore -. Abbiamo cercato di fare il punto della situazione riguardo alle tematiche poste sul tavolo rinnovando, ovviamente, la disponibilità a sottoscrivere eventuali protocolli d’intesa che dovessero risultare utili ai fini di una maggiore collaborazione istituzionale a vantaggio dei cittadini”.

Sanità, Fdi: riapertura ospedale San Giacomo a Roma ottima notizia

Sanità, Fdi: riapertura ospedale San Giacomo a Roma ottima notiziaRoma, 22 giu. (askanews) – “L’annuncio della riapertura dell’ospedale San Giacomo da parte del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca è un’ottima notizia per la nostra città. Uno delle strutture sanitarie storiche della Capitale, chiuso dal 2008, tornerà finalmente a disposizione dei cittadini romani. Sarà un ospedale di comunità al centro di Roma, cioè una struttura sanitaria che svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero. Finalmente il San Giacomo, seppure con altre funzioni, tornerà a rivivere”. Lo dichiara la consigliera capitolina di Fdi Francesca Barbato.

Malattie rare, evento UNIAMO su miastenia gravis

Malattie rare, evento UNIAMO su miastenia gravisRoma, 22 giu. (askanews) – Si è svolto oggi, presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale, il convegno “Miastenia Gravis: Gestione e Bisogni di una Malattia Rara Spesso non Compresa” organizzato da UNIAMO, la Federazione Italiana Malattie Rare che da oltre 20 anni rappresenta e dà voce ad una comunità di quasi 2 milioni di persone.

La Presidente di UNIAMO Annalisa Scopinaro ha introdotto l’evento: “Portare all’attenzione dei media patologie come la miastenia gravis aiuta a fare luce sugli aspetti ancora irrisolti per una presa in carico olistica delle persone con malattia rara. Per molte patologie non esiste ad oggi speranza di cura; quando arrivano terapie che possono migliorare i sintomi è necessario che siano rese disponibili nel più breve tempo possibile e che aumenti l’accuratezza della diagnosi anche attraverso formazione e sensibilizzazioni mirate. Con questo incontro speriamo di dare il nostro contributo ad un quadro di definizione dei bisogni complessivi”. Renato Mantegazza dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, Rocco Liguori dell’Istituto delle Scienze Neurologiche e Università di Bologna e Francesco Habetswallner dell’Unità di Neurofisiopatologia del Cardarelli di Napoli hanno quindi aperto i lavori dando un inquadramento clinico alla patologia e delineando le caratteristiche peculiari che la contraddistinguono. La Miastenia Gravis è una malattia autoimmune rara delle giunzioni neuromuscolari, clinicamente eterogenea, caratterizzata da debolezza con affaticamento dei muscoli volontari.

In seguito, Mariangela Pino, Associazione AIM Amici del Besta, e Antonia Occhilupo, Associazione Miastenia Gravis APS, hanno evidenziato quali sono i bisogni dei pazienti, dagli aspetti clinici e sociali ai diritti esigibili. Dopo la Tavola Rotonda intitolata Connecting Helthcare – Azioni per una gestione condivisa, si è dunque parlato di cosa ha fatto e cosa può fare la politica per le persone con MG. Nell’ultima parte dei lavori si è, infine, cercato di far emergere la necessità di avere una diagnosi in tempi brevi e un trattamento omogeneo su tutto il territorio nazionale; di migliorare l’assistenza medica e di aumentare il numero di medici di base e di assistenti sociali nelle aree in cui vi è carenza; di ridurre la burocrazia per garantire che i diritti dei pazienti in modo tempestivo; di accendere i riflettori sulla limitazione della vita professionale sia dei pazienti che dei caregiver e sulla difficoltà di riconoscimento dell’invalidità. Sono intervenuti Arianna Giovannetti (Medico legale e Presidente della società scientifica Meldis), Gaetano Piccinocchi (Tesoriere SIMG – Società Italiana di Medicina Generale), Paola Torreri del Centro Nazionale Malattie Rare – ISS, e Andrea Lenzi, Giuseppe Limongelli e Silvia Di Michele, coordinatori regionali malattie rare di Lazio, Campania e Abruzzo.

Roma, Fdi: Giunta Gualtieri ha dimenticato cimitero Flaminio

Roma, Fdi: Giunta Gualtieri ha dimenticato cimitero FlaminioRoma, 22 giu. (askanews) – “La Giunta Gualtieri sembra essersi definitivamente dimenticata del cimitero Flaminio. L’edificio semicircolare versa, infatti, in una situazione di degrado più assoluto con calcinacci evidenti, bagni chiusi e inagibili, lavori per la costruzione di ascensori praticamente fermi, Senza parlare poi delle erbacce e dei rifiuti che sono abbandonati tutti intorno alla struttura, con alberi pericolanti, asfalto in condizione pericolose e fontanelle chiuse. Insomma una vergogna capitale della quale l’amministrazione capitolina e l’ama dovrebbero darne conto ai cittadini. Come Fratelli d’Italia sono mesi che denunciamo questa situazione portando la questione nelle commissioni competenti, ma nulla è cambiato”. E’ quanto dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea capitolina, Giovanni Quarzo e i consiglieri Fdi, Federico Rocca e Rachele Mussolini.

Veneto, giunta ha approvato manovra assestamento bilancio 2023

Veneto, giunta ha approvato manovra assestamento bilancio 2023Venezia, 22 giu. (askanews) – La giunta della Regione Veneto ha approvato la manovra di Assestamento del Bilancio 2023.

“Le previsioni delle entrate – ha evidenziato l’Assessore al Bilancio Francesco Calzavara – sono state aggiornate tenendo conto dell’andamento degli accertamenti e delle riscossioni rilevanti ai fini della quantificazione delle entrate regionali. Parliamo di circa 31 milioni di euro oltre a manovre compensative di spesa”. “La Regione del Veneto – ha detto – è una macchina virtuosa che corre per la sua gente, per la salvaguardia e tutela del suo territorio: in questa direzione va l’auspicabile approvazione in Consiglio Regionale, entro il mese di luglio, per mettere a disposizione tutte le risorse disponibili per l’attuazione del programma di Governo”. La quota più consistente delle maggiori entrate registrate è ascrivibile alla restituzione dell’avanzo di amministrazione e di altre partite relative alla gestione autonoma del Consiglio regionale (11 milioni e 800mila euro).

Anche sul fronte delle entrate tributarie, si è registrato un maggior gettito di 17 milioni 200mila euro a valere sulla manovra fiscale IRAP. “Per quanto riguarda le previsioni delle spese – ha dichiarato l’Assessore Calzavara – si evidenzia che alcune autorizzazioni di leggi di spesa sono state rimodulate, affinché possano essere recepite le esigenze emerse nel corso dei primi mesi di gestione, per realizzare le scelte fondamentali del programma di mandato della legislatura regionale”.

Lazio, Mattia (Pd): con Rocca 100 giorni di “farò”…

Lazio, Mattia (Pd): con Rocca 100 giorni di “farò”…Roma, 22 giu. (askanews) – “Nel resoconto dei primi 100 giorni di governo della Giunta Rocca colpisce che quasi tutti i presunti risultati sono presentati al futuro come una vaga intenzione di ‘fare cose’ che, di fatto, non sono state ancora realizzate: è tutto un ‘è in corso l’iter…’; ‘è in via di definizione…’; ‘è in via di attivazione…’. Ad oggi l’operato del governo di centro destra è solo un ‘100 giorni di farò’. La verità è che l’unica priorità dell’azione di governo finora è stata favorire la sanità privata, invece di puntare su investimenti strutturali e duraturi volti a potenziare la sanità pubblica quale bene collettivo dei cittadini e delle cittadine del Lazio”. Così in un post su Facebook la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, presidente del comitato regionale di controllo contabile.

“Crolla così il castello di carte della Giunta Rocca in cui alle cifre roboanti non corrispondono altrettanti fatti concreti e attuali, nonostante il lavoro ereditato e già avviato dalla Giunta Zingaretti che all’epoca invece per i primi 100 giorni rendicontò il suo operato in ‘100 giorni, 100 fatti’: dalla prima legge in Italia sui rider e il lavoro digitale per dare diritti a chi non ne aveva alla legge sul welfare e i servizi per gli studenti che ha creato Di.S.Co., l’ente regionale per garantire a tutti i diritti allo studio e alla conoscenza e che invece la Giunta Rocca proprio qualche giorno fa ha commissariato. Tutti possono fare propaganda con un gioco semantico o un’alchimia di numeri, diverso è governare prendendosi la responsabilità di azioni concrete”, conclude Mattia.