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Tag: Sanremo 2023

Iscrizioni aperte per il Master in Europrogettazione BEEurope

Iscrizioni aperte per il Master in Europrogettazione BEEuropeMilano, 1 giu. (askanews) – Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla nuova edizione del “Master BEEurope”, iniziativa formativa di riferimento in Italia per chi vuole diventare esperto nella progettazione europea per le organizzazioni del Terzo Settore, dell’Economia Civile, ma anche per aziende ed enti locali. Tra i punti di forza del Master BEEurope la partecipazione di docenti esperti e professionisti che lavorano a Bruxelles nella presentazione e valutazione di progetti UE e un programma didattico che prevede, oltre ad una base teorica, 40 ore di esercitazione pratica.

La novità di questa edizione: la possibilità di seguire un modulo di approfondimento verticale opzionale di 24 ore su progettazione europea in ambito Health – Life Sciences. I posti sono limitati ed è prevista una valutazione delle candidature che si svolgerà in tre step – 14 luglio, 25 agosto e 15 settembre, fino ad esaurimento delle disponibilità.

Tutte le informazioni sono reperibili al sito www.fondazionetriulza.org La nuova edizione del “Master BEEurope – L’Europa per ripartire” si svolgerà da ottobre a novembre/dicembre 2023 ed è organizzato da Fondazione Triulza in collaborazione con Consorzio Nazionale CGM, una delle principali reti di cooperative sociali in Italia con provata esperienza nella progettazione europea, DIESIS Network, rete europea con sede a Bruxelles specializzata nel sostegno allo sviluppo dell’economia sociale e delle imprese sociali, e CSVNet Lombardia, la rete dei Centri di servizio per il volontariato della Lombardia con cui è nata un’alleanza per l’internazionalizzazione del Terzo Settore. Il Master è nato nell’ambito del progetto BEEurope promosso in partnership con Fondazione Cariplo Obiettivo dei promotori del Master è duplice: valorizzare i giovani laureati con nuove competenze professionali e supportare le cooperative, le imprese sociali, gli enti del terzo settore ed enti locali nell’accedere alle risorse economiche e alle reti europee attraverso la partecipazione ai Programmi UE. Per fare ciò sono necessarie figure professionali specializzate in materia di progettazione comunitaria e ricerca di finanziamenti internazionali dedicati al Terzo Settore e all’Economia Civile Risorse UE che rappresentano oggi una concreta possibilità di crescita e di innovazione irrinunciabile e strategica per affrontare nuove e crescenti sfide economiche e sociali. “L’internazionalizzazione e l’accesso ai fondi UE deve essere una priorità strategica per le organizzazioni del terzo settore e dell’economia civile che vogliono crescere, innovare e attrarre giovani talenti. Con il Master BEEurope cerchiamo di fornire le competenze e gli strumenti per perseverare in questa direzione, coinvolgendo partner e docenti esperti che lavorano da anni a Bruxelles in progetti che mettono al centro il valore economico e sociale dell’economia civile e del non profit – spiega Massimo Minelli Presidente di Fondazione Triulza – In questa edizione abbiamo voluto approfondire la progettazione europea in ambito Health – Life per due motivi: primo perché il socio-sanitario è uno dei settori principali in cui opera il mondo del terzo settore e delle cooperative in Europa e, secondo, perché crescono le realtà del mondo della ricerca e del profit che per presentare progetti europei cercano partner del sociale con cui raggiungere i risultati d’impatto e una concreta connessione con i territori e con i diversi attori della società”.

Il Master avrà una durata complessiva di 72 ore, cui eventualmente aggiungere le ore del modulo opzionale. Sarà strutturato in una parte teorica online – venerdì e sabato – e in una parte di Esercitazione pratica di 40 ore – una settimana – che i partecipanti potranno seguire in presenza in Mind, il distretto dell’innovazione di Milano. Per chi non avrà la possibilità di presenziare, potrà accedere da remoto. Nella settimana di esercitazione saranno affrontate le tecniche di ideazione, di scrittura e di rendicontazione attraverso esercitazioni dirette sui programmi UE che saranno presentati durante il corso. La novità dell’edizione 2023 è la possibilità di svolgere un modulo opzionale di 24 ore a dicembre, che affronterà in modo specifico la progettazione UE in ambito Health – Life Sciences e che potrà essere fruibile anche singolarmente, indipendentemente dalla partecipazione al Master BEEurope. I partecipanti potranno seguire questo modulo in presenza o da remoto.

La direzione del Master è di Fondazione Triulza, affiancata per il coordinamento didattico dal Consorzio Nazionale CGM. Il team dei docenti individuato in collaborazione con DIESIS Network ed è costituito da esperti di progettazione e gestione di progetti comunitari negli ambiti previsti, con esperienze direttamente a Bruxelles ed attivi sui principali network internazionali. I docenti saranno inoltre affiancati da esperti su tematiche di approfondimento trasversali e da testimonial di buone pratiche. Nel Master BEEurope sono stati coinvolti docenti di alto profilo con esperienza internazionale e con competenze teoriche e operative sulla presentazione e/o valutazione di progetti comunitari. Gli interessati – enti e operatori del terzo settore, cooperative, imprese sociali, professionisti, neolaureati, organizzazioni ed enti locali- possono già inviare le proprie candidature che saranno valutate il 14 luglio, 25 agosto e 15 settembre, fino ad esaurimento posti. I candidati dovranno inviare il proprio CV a segreteria@fondazionetriulza.org e saranno contattati per un colloquio conoscitivo.

La Serie A incorona Spalletti coach dell’anno

La Serie A incorona Spalletti coach dell’annoRoma, 1 giu. (askanews) – La serie A incorona Luciano Spalletti. E’ lui il “Coach Of The Season” della Serie A TIM 2022/2023++. La consegna del trofeo avverrà nel prepartita di Napoli-Sampdoria sul campo dello stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli domenica. Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato i singoli allenatori in base a criteri tecnico-sportivi e di qualità di gioco espresso dalle loro squadre, oltre che di comportamento/fair play tenuto durante le gare. Per il calcolo finale sono state considerate tutte le giornate della Serie A TIM 2022/2023.

“La stagione di Luciano Spalletti alla guida del Napoli è stata semplicemente straordinaria – ha dichiarato Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Lega Serie A -. La conquista dello storico terzo scudetto dei partenopei, 33 anni dopo il secondo firmato Maradona, è il risultato del grande impegno della Società e del lavoro di un tecnico preparatissimo e di grande carisma, capace di integrare al meglio i nuovi arrivati e di valorizzare i calciatori già presenti in rosa. Gli azzurri sono infatti riusciti a imporsi fin dalle prime giornate non soltanto per il risultato, ma anche per il gioco spettacolare, esprimendo un calcio tra i più apprezzati sul piano internazionale”.

Femminicidi, Schlein: orrore senza fine, serve lavoro enorme

Femminicidi, Schlein: orrore senza fine, serve lavoro enormeRoma, 1 giu. (askanews) – “E’ un orrore senza fine quello che, col passare delle ore, emerge attorno all’uccisione di Giulia Tramontano. Un orrore di fronte al quale è difficile anche trovare le parole. E che si aggiunge a quello per l’uccisione di Pierpaola Romano, la poliziotta di Roma assassinata nell’androne di casa”. Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.

“Il pensiero – afferma la leader dem- va ai loro familiari e ai loro cari. Ma anche a tutte le donne che, quotidianamente, si trovano in situazioni di pericolo e subiscono molestie e violenza.Non è solo questione di affinare gli strumenti legislativi, che pure vanno utilizzati di più e meglio. Come ribadiamo da tempo, occorre affiancare al piano legislativo e repressivo quello della prevenzione, educativo e culturale, a tutti i livelli, e sostenere i centri antiviolenza che fanno un enorme lavoro di prevenzione e sostegno. Occorre investire di più sulla formazione e la specializzazione delle Forze dell’Ordine perché sappiano riconoscere da subito i primi segnali della violenza, possano fare un’attenta valutazione del rischio, credendo alle donne che denunciano, superando stereotipi e pregiudizi”. “Sul piano istituzionale, infine – conclude Schlein- rinnoviamo la richiesta di far partire la Commissione d’inchiesta sul femminicidio per proseguire il lavoro della scorsa legislatura, intensificare l’analisi e individuare le risposte da dare contro la violenza di genere che è un fenomeno strutturale su cui bisogna fare di più”.

Washington, Roma al centro delle celebrazioni Festa Repubblica

Washington, Roma al centro delle celebrazioni Festa RepubblicaNew York, 1 giu. (askanews) – Sarà dedicata a Roma la celebrazione del 77mo anniversario della Repubblica italiana, che si terrà questa sera all’Ambasciata d’Italia a Washington. All’appuntamento interverranno l’Ambasciatrice d’Italia negli Usa, Mariangela Zappia, il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, la segretaria al commercio Usa, Gina Raimondo. Presenti anche Christian Di Sanzo e la presidente del Comites di Washington Maby Palmisano.

“La scelta di Roma, da sempre tra le città più conosciute e amate dai nostri amici americani, è legata a tre elementi – ha evidenziato l’Ambasciatrice Zappia – la candidatura all’Expo Universale 2030, la celebre Ryder Cup di golf che la nostra capitale ospiterà tra fine settembre e inizio ottobre e un nuovo collegamento aereo diretto da e per Washington di ITA Airways, operativo dal 2 giugno”. In ambasciata sarà esposto un Colosseo in miniatura, verranno proiettati video promozionali del Ministero del Turismo e saranno esposte 3 supercar Lamborghini, che formeranno un tricolore.

Omicidio Luca Sacchi, confermati 27 anni al killer

Omicidio Luca Sacchi, confermati 27 anni al killerRoma, 1 giu. (askanews) – Cambia in appello la sentenza per l’omicidio di Luca Sacchi, il personal trainer ucciso con un colpo di pistola alla nuca nella notte tra il 23 e il 24 ottobre del 2019, nei pressi di un pub in zona Appio, a Roma. I giudici della corte d’assise di seconda istanza hanno da una parte confermato la condanna per Valerio Del Grosso, il presunto killer, a 27 anni di pena. Per Paolo Pirino e Marcello De Propris è stata riformata invece la sentenza di penale responsabilità, facendo passare da 25 anni a 14 anni ed 8 mesi. La fidanzata di Sacchi, Anastasiya Kylemnyk, accusata di violazione della legge sulla droga, ha avuto ancora 3 anni.

Urla, spintoni, calci e pugni fuori dalla corte d’assise d’appello in occasione della sentenza per l’omicidio del personal trainer Luca Sacchi. I familiari ed amici di alcuni imputati si sono scontrati nel corridoio antistante l’aula e per il servizio d’ordine di carabinieri e polizia è stato molto difficile riuscire a riportare la calma. I rumori dovuto ai colpi inferti contro le porte di legno hanno fatto pensare sulle prime, complice l’effetto rimbombo dei corridoi, all’azione di una o più armi da fuoco. In breve è stato il panico. In tanti hanno cercato rifugio negli uffici mentre il fuggi fuggi e lo scontro dei diversi gruppi ha riempito lo sguardo di tutti i presenti.

Al via “L’Avversario”, Marco Tardelli racconta sei grandi campioni

Al via “L’Avversario”, Marco Tardelli racconta sei grandi campioniRoma, 1 giu. (askanews) – Al via dal 5 giugno, ogni lunedì in seconda serata su Rai3, “L’Avversario” il nuovo format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me, che segna il debutto alla conduzione di Marco Tardelli: sei puntate in cui il grande campione ripercorre la carriera e le vita di altrettanti straordinari sportivi attraverso il racconto degli innumerevoli ostacoli e avversità che hanno dovuto superare, sia in campo che fuori, nel loro cammino verso il successo.

Antonio Cassano, Roberto Mancini, Federica Pellegrini, Lea Pericoli, Michel Platini e Franco Menichelli sono i sei grandi campioni, uno per puntata, che Marco Tardelli incontra e intervista per portare alla luce gli avversari, le difficoltà e i demoni interiori che hanno affrontato nella loro carriera e nella loro vita personale: dai Mondiali di calcio per Mancini alle ansie e paure interiori per la “Divina” Pellegrini, dai pregiudizi di una società benpensante e maschilista per la Pericoli al rapporto di odio e amore con l’Italia per Le Roi Platini, fino al corpo minuto di Menichelli che non gli ha permesso di diventare un calciatore professionista e al carattere ribelle e refrattario all’autorità per Cassano, il fuoriclasse barese cresciuto in un ambiente difficile, che sarà il protagonista della prima puntata. Tardelli, che ha allenato Cassano quando era ct della Nazionale Italiana Under 21, ne ripercorre a la parabola sportiva attraverso con un’intervista ironica e intima: dall’infanzia vissuta senza padre a Bari Vecchia, lì dove si divertiva a giocare a calcio dimostrando già di essere un mago del pallone, alla svolta arrivata a diciassette anni quando debutta in serie A con un goal meraviglioso durante un Bari-Inter che gli farà guadagnare un posto nella Roma al fianco del suo idolo di sempre, Francesco Totti. Ed è proprio qui nella Capitale che inizia ad emergere quell’Avversario che non lo abbandonerà più fino al termine della carriera: il carattere ribelle e l’incapacità di accettare qualsiasi tipo di autorità.

Un nuovo modo di raccontare lo sport che passa attraverso le difficoltà e gli ostacoli di questi grandi campioni: “Non sempre un avversario è un rivale in carne ed ossa – ha dichiarato Marco Tardelli – spesso gli atleti giocano le loro partite con avversari ancora più temibili di quelli esterni, come il proprio carattere o i propri demoni interiori. Ognuno dentro di sé deve trovare la forza, il coraggio e il modo per superare queste difficoltà. Alcune volte non si superano: si accettano e basta. Si impara a conviverci, anche questo è un modo per andare avanti”. Il campione del mondo del 1982, cinque volte campione d’Italia con la Juventus e vincitore di tutte e tre le principali competizioni Uefa, nonché ex allenatore, è per la prima volta protagonista di un programma televisivo, dove racconta il mondo sportivo che lui ben conosce attraverso un punto di vista inedito, in cui la fragilità e la sensibilità sono al centro della narrazione, più di una prestazione fisica da record o di una vittoria consegnata agli annali. In ciascuna delle sei puntate da 45 minuti, Tardelli fa emergere gli aspetti più intimi e sconosciuti di questi sei campioni assoluti, che ripercorrono la loro carriera attraverso aneddoti inediti, ricordi mai confessati, piacevoli e dolorosi, all’interno di una narrazione avvincente costruita sull’incastro di immagini di repertorio e interviste esclusive, anche ad amici, colleghi e familiari degli sportivi.

Meloni in Moldova rinnova sostegno a Kiev (e tira volata a Vox)

Meloni in Moldova rinnova sostegno a Kiev (e tira volata a Vox)Bulboaca, 1 giu. (askanews) – La domanda arriva “a margine”, il tema non è di certo tra quelli in agenda. Eppure Giorgia Meloni non ha nessun problema a rispondere. Ad ammettere che, per quanto non voglia infilarsi “in dinamiche di un’altra nazione”, l’esito delle prossime elezioni spagnole – convocate da Pedro Sanchez dopo la debacle nel voto locale – in quanto presidente dei Conservatori europei, vengono da lei osservate “con molto interesse”. In pratica, un nuovo sostegno all’alleato, il partito Vox di Santiago Abascal, magari con toni più istituzionali di quelli usati altre volte nel passato.

Un piccolo accenno alle dinamiche dell’Europa che verrà, quella che sarà disegnata dalle elezioni del prossimo anno e da cui la presidente del Consiglio spera possa emergere un nuovo asse in cui il suo partito sostituisca i socialisti nell’alleanza con il Partito popolare. L’Europa di oggi, invece, è quella riunita in Moldavia, nel castello di Mimi nelle campagne di Bulboaca, per il secondo summit della European political community (Epc), il format nato nel 2022 per volere volere del presidente francese Emmanuel Macron e che riunisce sia Paesi dell’Unione che extra Ue. Un appuntamento che vede la presenza dei leader di oltre 40 Paesi, compresi i vertici di Bruxelles: ci sono praticamente tutti, anche se a pesare sono alcune assenza come quella del neo rieletto presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. Giorgia Meloni non vuole mancare nonostante in serata sia attesa al Quirinale per le celebrazioni della Festa della Repubblica. Alla fine la sua presenza dura più o meno due ore. Quanto basta, però, per ribadire il sostegno “a 360 gradi e finché sarà necessario” dell’Italia a Kiev, sia in pubblico che direttamente al presidente Volodomyr Zelensky, arrivato in presenza in quest’area a pochi passi dalla guerra che infiamma il suo Paese. Gli ucraini con la loro resistenza, sottolinea Meloni, “difendono anche la nostra sicurezza”. La presidente del Consiglio ribadisce poi il suo appoggio al percorso di adesione all’Unione europea, che lei preferisce chiamare “ricongiungimento”, di Paesi come Georgia, Balcani occidentali e, soprattutto, le stesse Moldavia e Ucraina che godono dello status di candidato dal 2022 e che vogliono fortemente sottrarsi alle minacce e all’influenza russa. Meloni mantiene una posizione più vaga, invece, sulla richiesta di Kiev di rientrare al più presto sotto l’ombrello della Nato. “Noi siamo sostenitori della politica delle porte aperte, ma questo sarà oggetto di un altro vertice che è quello di Vilnius”, la risposta.

Ufficialmente i temi in agenda per il vertice sono sicurezza, energia e interconnettività. Non c’è quello dell’immigrazione, molto caro al governo italiano. La presidente del Consiglio vi fa cenno durante il suo intervento nella sessione plenaria, quando spiega che per fronteggiare quella clandestina è necessario aiutare i Paesi africani che non devono essere vittime della “narrativa del ‘West and the rest’”. Ma di migranti, e in particolare della situazione in Tunisia, Meloni parla anche nel corso di un trilaterale con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il premier olandese, Mark Rutte. E’ proprio quest’ultimo, al suo arrivo al vertice, ad anticipare il colloquio che si svolgerà poco dopo. “È molto importante per i Paesi Bassi, perché parte dell’elevato afflusso di richiedenti asilo è dovuto al fatto che così tante persone provenienti dalla Tunisia effettuano una traversata terribilmente pericolosa”, spiega.

Bce, Enria: “Le banche ben gestite non falliscono”

Bce, Enria: “Le banche ben gestite non falliscono”Roma, 1 giu. (askanews) – “Le banche ben gestite non falliscono”. È il titolo scelto dal presidente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, Andrea Enria per il suo intervento alla 22esima conferenza internazionale organizzata da Banca Mondiale, Fondo monetario internazionale e Federal Reserve.

Ha ovviamente preso spunto dai recenti casi di dissesto negli Stati Uniti, che hanno coinvolto la Silicon Valley Bank e la Signature Bank (seguiti da quello del Credit Suisse in Svizzera). Ma ha concentrato la sua attenzione sulle banche dell’Unione Europea. E secondo il capo della Vigilanza, proprio queste ultime “ora sono più forti e con la redditività in crescita. Questo in parte grazie al duro lavoro che le nostre squadre di vigilanza hanno fatto nell’ultimo decennio per rafforzare i bilanci e per rendere più sostenibili i modelli di business”, ha rivendicato.

“Ma non dobbiamo lasciarci andare all’autocompiacimento. Sappiamo che il contesto dei rischi è sempre in evoluzione. Anche noi dobbiamo praticare quello che predichiamo. La vigilanza è più efficace quando ci sono processi interni per identificare e misurare i rischi, identificare chiaramente priorità per il lavoro di vigilanza – ha proseguito -. I vigilanti devono disporre dei poteri per tradurre queste priorità in iniziative concrete, alla luce delle sfide specifiche che si trovano di fronte le banche”. La congruenza e l’efficacia dei controlli va assicurata anche “con un sistema di rendicontazione diretto al consiglio dell’autorità. E noi dobbiamo essere tenuti a rendere conto delle scelte che compiamo, spiegandole chiaramente ex ante, accettando le critiche ed assumendoci responsabilità ex post”.

Enria, tuttavia, ha avvertito che le autorità di vigilanza non hanno una visione perfetta del quadro e non possono pensare di identificare qualunque pericolo incomba su una banca. “Quindi, imn definitiva sta alle banche, non ai vigilanti, assumersi la responsabilità di identificare gestire i rischi. E questo significa avere robuste e solide culture gestionali e del rischio, affinché il perseguimento di crescita e redditività – ha concluso – non vada mai a detrimento della prudenza”.

Pnrr, al via a palazzo Chigi l’incontro Governo-Corte dei Conti

Pnrr, al via a palazzo Chigi l’incontro Governo-Corte dei ContiRoma, 1 giu. (askanews) – È cominciato alle ore 15,30 l’incontro a Palazzo Chigi sul Pnrr, dopo che il governo ha presentato un emendamento al dl P.a. che restringe i controlli della Corte dei Conti e che al momento è stato accantonato.

Sono presenti il ministro Raffaele Fitto, i sottosegretari alla presidenza del consiglio Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano e una delegazione della Corte guidata dal presidente Guido Carlino, il quale ha oggi tenuto un’audizione in commissione Affari costituzionali della Camera ha ribadito l’importanza dei controlli sui progetti del Pnrr.

”Troppi femminicidi”, Senago piange Giulia Tramontano

”Troppi femminicidi”, Senago piange Giulia TramontanoSenago (Mi), 1 giu. (askanews) – C’è una rosa bianca infilata nella cassetta della posta di Giulia Tramontano, davanti alla casa di Senago, a nord di Milano, in cui abitava con Alessandro Impagnatiello, padre del bambino che portava in grembo e reo confesso del suo omicidio.

Uno dei tanti gesti di affetto lasciati dopo il ritrovamento del corpo della ragazza, scomparsa dal 27 maggio, morta accoltellata a 29 anni mentre era incinta di 7 mesi e non solo davanti alla sua abitazione, ora con le finestre chiuse e i sigilli alla porta, al primo piano di una palazzina in una via tranquilla e riparata della cittadina lombarda, ma anche sul luogo in cui è stato rinvenuto il corpo, a circa 500 metri di distanza, oltre una fila di garage. Tanti, conoscenti, amici ma anche sconosciuti, hanno voluto lasciare un mazzo di fiori, accanto a quello portato dai familiari della ragazza di prima mattina, o anche solo passare, come gesto di vicinanza. “Io abito qua vicino e sono rimasta esterrefatta, ho immaginato subito c’entrasse il ragazzo, di femminicidi ne succedono troppi casi, ma questo proprio, sono due vite, non ci sono parole”, ha commentato una donna fra le tante persone che si sono raccolte di fronte al luogo in cui è stato rinvenuto il corpo della giovane, dove ora c’è una sua foto col suo nome, circondata da decine di mazzi di fiori.

“Sarebbe potuta essere mia sorella”, ha detto una ragazza molto giovane, in lacrime. “Da mamma so come ci si possa sentire, mio figlio conosceva lei perché andavano in palestra insieme. Era una persona squisitissima, educatissima, non se la meritava una fine del genere”, ha raccontato un’altra donna, commossa. “La storia mi ha colpito tanto, oltre a essere un femminicidio è stato ucciso anche il bambino, mi ha lasciato senza parole. Ho pensato di venire a lasciare dei fiori, il minimo che si può fare”, ha spiegato una ragazza che abita in zona prima di appoggiare il suo mazzo vicino agli altri.

L’assassino, che aveva una relazione con un’altra donna, scoperta dalla vittima pochi giorni fa, è accusato di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza senza consenso. Secondo gli inquirenti il 30enne avrebbe cercato online come uccidere e liberarsi del cadavere, un omicidio premeditato dunque. Dopo l’assassinio, avrebbe cercato di incontrare anche l’altra donna che frequentava, che però si è rifiutata.