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Tag: Sanremo 2023

Findomestic, più auto e meno casa: in 2023 spesa beni durevoli oltre 75 mld

Findomestic, più auto e meno casa: in 2023 spesa beni durevoli oltre 75 mldMilano, 15 dic. (askanews) – La spesa degli italiani in beni durevoli, secondo l’Osservatorio Findomestic, a fine anno supererà per la prima volta la soglia dei 75 miliardi di euro. Un dato trainato più che dai volumi, cresciuti del 2,3%, dall’aumento dei prezzi (+7%) che a valore hanno comportato una crescita del 9,4% in valore. In termini di incidenza sulla spesa complessiva, i beni durevoli nel 2023 sono risaliti oltre il 9% (a 9,2%), dopo il boom del 9,4% del 2021 e la fisiologica flessione dell’anno successivo. ‘Quest’anno – ha spiegato Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic, in occasione della presentazione dell’Osservatorio realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo Bnp Paribas in collaborazione con Prometeia – non si è acquistato molto di più ma si è speso molto di più e questo non solo per l’aumento dei prezzi ma anche perchè c’è un crescente orientamento delle famiglie ad acquisti di fascia più alta, anche se questo riguarda le famiglie più abbienti.

A differenza dello scorso anno, quando a trainare la spesa dei beni durevoli erano stati casa e tecnologia, nel 2023 a farlo è il mercato della mobilità, in recupero del 18,8% sull’anno scorso per un fatturato di 41,5 miliardi grazie a una netta inversione di tendenza del settore auto, che non riesce tuttavia a colmare il gap in volumi rispetto al pre Covid. Sostanzialmente stabile, invece, il settore casa, che chiuderà il 2023 a -0,3% per un valore di 33,5 miliardi, con un’espansione del 4,9% dei grandi elettrodomestici e un incremento del 2,3% dei mobili che controbilanciano i forti cali dell’elettronica (-24,8%) e dell’information technology (-6%). ‘Il giro d’affari del 2023 è superiore di 6 miliardi rispetto al precedente record del 2019, eguagliato nel 2021 – commenta Gilles Zeitoun, amministratore delegato e direttore generale di Findomestic – Un risultato positivo per i consumi di durevoli, sul quale incide certamente l’inflazione ma anche il crescente orientamento dei consumatori all’acquisto di beni di gamma più alta rispetto al passato, in particolare nei settori dell’auto, degli elettrodomestici e della telefonia’. Per quanto riguarda, invece, il 2024 Bardazzi ritiene che ‘proseguirà il trend in corso del rallentamento dei consumi che è iniziato nella primavera del 2023, anche alla luce delle intenzioni di acquisto dei consumatori che restano basse’.

Meloni soddisfatta da summit Ue. Su Patto di Stabilità trattativa difficile

Meloni soddisfatta da summit Ue. Su Patto di Stabilità trattativa difficileBruxelles, 15 dic. (askanews) – Giorgia Meloni riparte da Bruxelles “soddisfatta” per i risultati del Consiglio europeo, anche se ‘monco’ per il veto ungherese sul bilancio e il mancato accordo sul Medio Oriente. Un summit, rivendica ancora una volta la premier, in cui l’Italia ha avuto “un ruolo da protagonista” per la sua capacità di “parlare con tutti”, anche con Viktor Orban – protagonista ‘negativo’ della riunione – che non è riuscita a convincere appieno.

Il vertice ha visto il via libera all’avvio dei negoziati per l’ingresso di Ucraina (con l”astensione’ proprio di Orban) e Moldavia, mentre per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina i negoziati inizieranno una volta raggiunto il necessario grado di conformità ai criteri di adesione. Un risultato “molto importante”, sottolinea la presidente del Consiglio, anche per il bilanciamento sui Balcani Occidentali “dove l’Italia giocava un ruolo di primo piano”. Lo stesso Orban, invece, ha imposto lo stop alla revisione del Quadro finanziario pluriennale, il bilancio europeo, di cui si tornerà a discutere in un Consiglio straordinario presumibilmente tra la fine di gennaio e i primi di febbraio. La premier si dice però “soddisfatta” della bozza approvata da 26 Stati, in cui – afferma – “ci sono tutte le priorità che l’Italia aveva posto” a partire dalla “flessibilità dei fondi esistenti” per arrivare all’immigrazione, tema che peraltro entra nelle conclusioni del vertice. “C’è stato un punto della trattativa – rivela – in cui non era previsto niente sui migranti e siamo arrivati a quasi a 10 mld da spendere, particolarmente sulla dimensione esterna. Un grande risultato se riusciremo a confermarlo nel prossimo Consiglio europeo”. L’Italia invece esce ‘sconfitta’ – non da sola – sulla terza priorità che aveva posto, quella del rafforzamento dell’industria. In questo caso l’opposizione dei “frugali” ha tagliato le risorse da 10 a 1,5 miliardi, interamente destinati al solo Fondo di difesa.

In materia economica, però, il tema che tiene banco è quello del nuovo Patto di stabilità che deve essere approvato entro fine anno per evitare il ritorno ai vecchi parametri. E su questo, ammette, le “posizioni sono ancora abbastanza distanti”. Il dossier non era all’ordine del giorno del summit, ma se ne è discusso a margine, anche nel lungo incontro notturno con il presidente francese Emmanuel Macron, con cui sul dossier ci sono “diverse convergenze”. Mentre da Roma però Giancarlo Giorgetti vede “scarse possibilità” di trovare un accordo all’Ecofin del 20 dicembre, Meloni si mostra più ottimista, perchè per quanto difficile “non è impossibile” trovare la quadra. Dall’Europa Building smorza anche la possibilità di porre il ‘veto’ sul testo finale, cosa che non aveva escluso nei suoi interventi alla Camera e al Senato. A Bruxelles, sottolinea che “non la voglio mettere così”, però “quello che non posso fare è dare il mio ok a un Patto che non io ma nessun governo potrebbe rispettare, sarebbe ingiusto e inutile per noi. Dire ‘mettete il veto’, come Monti, non è un buon modo per cercare una sintesi”. Quel che smentisce categoricamente è che ci sia un “link”, una sorta di “ricatto”, tra Patto e ratifica del Mes (per cui però ha sempre parlato di logica di ‘pacchetto’). Nota sicuramente non positiva, ma preventivata alla vigilia, è la mancata intesa dei leader su una dichiarazione congiunta sulla crisi in Medio Oriente. Alcune posizioni tra i 27 sono troppo distanti e dunque si è preferito ribadire le precedenti conclusioni, per non far emergere divergenze. Però, garantisce, “siamo tutti d’accordo sul fatto che occorra continuare a condannare gli attacchi di Hamas, ribadire il diritto di Israele a difendersi nell’ambito delle norme internazionali, lavorare su una soluzione di lungo periodo, due popoli in due Stati”.

Domani Meloni sarà a Palazzo Chigi per vedere il primo ministro britannico Rishi Sunak, uno dei ‘big’ invitati ad Atreju, dove domani interverrà anche il proprietario di X Elon Musk. La stessa premier, domenica, chiuderà la festa.

Eataly atterra all’aeroporto di Bergamo: ristorante da 180 posti e mercato

Eataly atterra all’aeroporto di Bergamo: ristorante da 180 posti e mercatoMilano, 15 dic. (askanews) – Eataly ha aperto un ristorante di 750 metri quadri e oltre 180 coperti all’interno dell’area imbarchi dell’aeroporto di Milano Bergamo, che nel 2023 ha superato i 15 milioni di passeggeri facendone il terzo scalo in Italia.

Eataly Bergamo Orio al Serio è posizionato tra i gate A14 e A15 e rappresenta l’opportunità di una sosta gastronomica di alta qualità per chi si trova nel terminal in attesa di imbarco. La formula prevede un mix di ristorante e mercato e consente sia la sosta per mangiare, sia di acquistare alcuni dei prodotti più tipici del nostro Made in Italy da portare nel mondo per replicare le autentiche esperienze di gusto italiane. “Siamo felici di aprire Eataly in un luogo in cui avremo l’opportunità di confrontarci con viaggiatori italiani e stranieri offrendo loro una selezione di piatti italiani realizzati con ingredienti di qualità e cucinati in modo semplice – spiega Simone Tosato, global head of franchising di Eataly – Il desiderio di cibo italiano è in costante crescita e per questo lavoriamo continuamente alla nostra offerta per renderla sempre più attenta alle esigenze dei clienti che scelgono Eataly durante il viaggio”. “La partnership con Eataly segna una tappa di prestigio nel percorso di promozione dei prodotti e della enogastronomia di eccellenza intrapreso nelle fasi di progressivo ampliamento dell’aerostazione – ha aggiunto Matteo Baù, direttore commerciale non aviation di Sacbo – Siamo onorati di ospitare un brand noto a livello globale”.

Il ristorante spazia da una offerta di snack, come la pizza alla pala, al corner dedicato al dolce e alla caffetteria. La cucina ha un menu che include i piatti iconici di Eataly ma anche piatti ispirati alla stagione in corso mentre la carta dei vini e dei cocktail è pensato per aperitivi e momenti relax. La sfida di offrire ai viaggiatori un servizio di ristorazione curato e di qualità, pur nel poco tempo di cui si dispone normalmente quando si viaggia, prosegue con Autogrill dopo l’area di servizio di Secchia Ovest, e gli Eataly al Terminal 1 e 3 dello scalo romano di Fiumicino.

Inclusive Sport Days, nel weekend maratona nuoto e torneo padel

Inclusive Sport Days, nel weekend maratona nuoto e torneo padelRoma, 15 dic. (askanews) – Lo sport al fianco della solidarietà a ridosso del Natale. Nel weekend tra sabato 16 e domenica 17 dicembre MSP Roma – ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni – organizzerà la prima edizione degli Inclusive Sport Days, con due eventi di nuoto e padel che si terranno in simultanea al G Sport Village (Via Raffaello Nasini, zona Tiburtina) con l’intero ricavato delle manifestazioni devoluto in beneficenza.

Ad aprire il lungo weekend di solidarietà – si legge in una nota – sarà la quarta edizione della maratona di 24 ore di nuoto no stop “Una Bracciata per la Ricerca”: lo start è fissato per sabato 16 dicembre alle ore 12, con una corsia dedicata a questa lunga staffetta di beneficenza. A turni di 15 minuti, atleti e dirigenti sportivi si passeranno infatti il testimone lungo l’intero arco della giornata, fino alle 12 del 17 dicembre. Il ricavato delle donazioni sarà devoluto a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Accanto alla maratona di nuoto e novità degli Inclusive Sport Days, si terrà il torneo di padel “Uno smash per Lollo10”, nello stesso impianto sportivo e negli stessi giorni, suddiviso in categoria maschile in programma sabato 16 dicembre e categoria femminile domenica 17. Il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto alla Onlus Lollo10, che si occupa di aiutare le famiglie dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici del Policlinico Gemelli di Roma.

Nella serata di sabato 16 dicembre, infine, si terrà una tombolata di beneficenza, per festeggiare l’imminente arrivo del 2024 e per sostenere ancora di più il binomio sport, ricerca e solidarietà. “Quest’anno abbiamo voluto raddoppiare l’impegno di MSP Roma a sostegno della solidarietà – le parole del presidente di MSP Roma, Claudio Briganti -. Accanto alla tradizionale maratona di nuoto di 24 ore abbiamo aggiunto il torneo di beneficenza di padel, lo sport del momento. Ringrazio il G Sport Village che fin dall’inizio ha sostenuto quest’iniziativa tenendo aperta la struttura per tutta la giornata e il responsabile nuoto nonché direttore del circolo Cristian Silvestro per l’impegno messo per l’organizzazione di quest’evento. Siamo al fianco di AIRC e Lollo10 che sul territorio sostengono delle cause che noi, come MSP Roma, condividiamo totalmente. Saremo tutti presenti, perché attraverso lo sport possiamo dare voce a importanti temi sociali a sostegno della ricerca e del sorriso dei nostri bambini, che vogliamo evidenziare ancor di più soprattutto in prossimità delle feste natalizie”.

Sanità: camici bianchi tornano in sciopero il 18 dicembre

Sanità: camici bianchi tornano in sciopero il 18 dicembreRoma, 15 dic. (askanews) – “I nostri appelli sono inascoltati da tempo. Non ci resta che fermarci. Sciopero di 24 ore il 18 dicembre”. Medici, veterinari, farmacisti, psicologi, biologi e dirigenti sanitari, di AAROI-EMAC, FASSID (Federazione AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR), FVM e CISL Medici tornano a incrociare le braccia, “bloccando a livello nazionale tutte le prestazioni che sono funzionali, quindi indispensabili, per tutte le altre prestazioni ospedaliere e territoriali, comprese quelle della filiera alimentare”. “Diamo così seguito – spiegano in una nota – allo stato di mobilitazione e alla sequenza delle numerose iniziative di protesta finora adottate, più che mai necessarie, per opporci ad una Manovra che va a danno del Servizio Sanitario Pubblico, non risponde alle esigenze del personale sanitario, strizza l’occhio al privato e, cosa più grave di tutte, non riduce una lista d’attesa e non tutela la salute dei cittadini. Difendere il Servizio Sanitario Nazionale – si legge – ha per noi un valore morale oltre che politico, per evitare che un patrimonio fondamentale della nostra società e del nostro welfare possa essere abbandonato a una politica incapace e piegata a interessi di mercato”. Il 18 sarà anche organizzato davanti al Ministero della Salute un Presidio di circa 100 Medici, Veterinari e Dirigenti Sanitari alla presenza dei Presidenti e Segretari Nazionali delle Sigle che hanno proclamato lo sciopero.

La manifestazione, spiegano i camici bianchi, “attraverso una rappresentanza di quanti aderiranno allo sciopero, ha l’obiettivo di portare le istanze della mobilitazione nazionale “al domicilio” del diretto referente dei Dirigenti Medici, Veterinari e Sanitari del SSN, ossia il Ministro della Salute. Contestualmente, in quasi tutte le regioni di Italia, si svolgeranno iniziative per sensibilizzare e portare all’attenzione dei Governi nazionali e regionali e della popolazione la situazione di grave crisi del SSN”.

Poste vince Oscar di Bilancio 2023 per grandi imprese quotate

Poste vince Oscar di Bilancio 2023 per grandi imprese quotateRoma, 15 dic. (askanews) – Poste Italiane vince l’”Oscar di Bilancio 2023″ nella categoria “Grandi imprese quotate” per la completezza, la trasparenza e l’innovazione della comunicazione al mercato e agli stakeholder dei propri risultati finanziari.

Nella motivazione della giuria si spiega che il “Bilancio Integrato 2022 di Poste Italiane presenta un eccellente grado di maturità in termini di qualità delle informazioni (sia storiche che prospettiche) e di chiarezza espositiva. Ha ormai raggiunto un livello particolarmente alto in termini di rendicontazione finanziaria e di integrazione di informazioni relative a tematiche di sostenibilità all’interno dello stesso, rendendo evidente sia l’impegno profuso dal Gruppo nella predisposizione del documento sia la commistione di tematiche di sostenibilità nel business model e negli obiettivi dell’azienda. Tra i principali punti di forza si rileva infatti la rappresentazione della connettività tra strategia, obiettivi a breve medio e lungo termine, SDGS, KPI, azioni realizzate e relativi impatti, l’impegno della società relativamente alla rappresentazione della Doppia Materialità, l’eccellente utilizzo della grafica e il carattere completamente interattivo e navigabile del documento nel significato più ampio del termine”. L’Oscar di Bilancio, alla sua 59ma edizione, ha contribuito negli anni a promuovere lo sviluppo di una cultura della comunicazione finanziaria d’impresa e della rendicontazione sempre più chiara e articolata, affermandosi come punto di riferimento per le comunità professionali dell’area economico- finanziaria e della comunicazione.

“Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento prestigioso – ha dichiarato la Presidente di Poste Italiane Silvia Maria Rovere – l’Oscar è il risultato tangibile del nostro impegno costante per l’eccellenza finanziaria, la trasparenza e la responsabilità aziendale. In un contesto dinamico e competitivo, Poste Italiane ha dimostrato di essere un punto di riferimento nazionale e questo premio riflette la dedizione straordinaria di tutte le donne e gli uomini di Poste Italiane che hanno permesso di raggiungere anche questo traguardo”. “L’assegnazione a Poste Italiane dell’Oscar di Bilancio per le Grandi imprese quotate è motivo di grande orgoglio per noi – ha commentato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – conferma inoltre il raggiungimento di una posizione di vertice nel panorama delle imprese quotate sia per i risultati, sia per la qualità e la trasparenza della nostra rendicontazione e comunicazione finanziaria a beneficio del mercato e dei nostri stakeholder, in assoluta coerenza con i principi di integrità e trasparenza che caratterizzano l’identità del nostro Gruppo”.

Ue, Mattarella: riforme istituzionali necessarie per affrontare le nuove sfide

Ue, Mattarella: riforme istituzionali necessarie per affrontare le nuove sfideRoma, 15 dic. (askanews) – “L’Unione Europea dovrà mettere mano a quel complesso di riforme istituzionali necessarie per renderla in grado di affrontare, con efficacia e tempestività, le sfide del nostro tempo, offrendo l’esempio di una comunità che, attraverso il dialogo e il negoziato, contribuisce in maniera ancora più rilevante alla causa della pace e della collaborazione internazionali”. Ne è convinto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel suo discorso al corpo diplomatico per il tradizionale scambio di auguri al Quirinale ha ribadito anche il valore che nel quadro internazionale rappresenta l’allargamento dell’Unione europea.

Quello dell’allargamento dell’Unione europea è stato “un percorso a volte impervio, ma il cui profondo significato storico e politico riveste grande rilievo. Allargamento significa inclusione, accettazione delle differenze, solidarietà, valori agli antipodi rispetto alle pulsioni neo-imperialiste che provengono, in questo periodo, da Mosca”, ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso agli ambasciatori in Italia, assenti anche quest’anno come dall’inizio del conflitto in Ucraina i rappresentanti diplomatici di Russia e Bielorussia.

Anselm Kiefer a Palazzo Strozzi con i suoi Angeli caduti

Anselm Kiefer a Palazzo Strozzi con i suoi Angeli cadutiMilano, 15 dic. (askanews) – Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 Palazzo Strozzi ospita una mostra dedicata a uno dei più grandi nomi dell’arte tra XX e XXI secolo, Anselm Kiefer. Celebre per le sue opere di forte impatto che attraverso pittura, scultura e installazione investigano i temi della memoria, del mito, della guerra e dell’esistenza, Anselm Kiefer presenta a Palazzo Strozzi un percorso attraverso opere storiche e nuove produzioni, in un dialogo originale con l’architettura del Rinascimento.

A cura di Arturo Galansino, la mostra di Palazzo Strozzi si propone di restituire la complessità dell’arte di Kiefer, celebrandone l’intreccio tra figura e astrazione, natura e artificialità, creazione e distruzione, in un progetto che coinvolge gli spettatori sia nello spazio fisico che in quello concettuale delle sue opere. Ogni produzione artistica di Anselm Kiefer esprime il rifiuto del limite, nella monumentalità e nella potenza della materialità, ma soprattutto nell’infinita ricchezza di risorse con le quali sonda le profondità della memoria e del passato. Ha esordito nella scena artistica tedesca alla fine degli anni Sessanta con opere che, tra le prime, hanno segnato una riflessione sulla storia della Seconda guerra mondiale e sull’eredità emotiva e culturale della Germania. Da qui è iniziato un percorso artistico in cui si uniscono e confondono mito, religione, misticismo, poesia, filosofia.

L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la storia, la letteratura e la filosofia. Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando in modo complesso le connessioni tra passato, presente e futuro.

Nuove intimidazioni per l’Interporto Marche

Nuove intimidazioni per l’Interporto MarcheAncona, 15 dic. (askanews) – Un anno di intimidazioni per Massimo Stronati, presidente della società pubblica Interporto Marche S.p.A., nonché presidente nazionale di Confcooperative per il settore lavoro e servizi. Questa volta, il manager che da gennaio scorso vive sotto scorta è tornato di nuovo nel mirino di anonimi contestatori attraverso l’ennesima lettera minatoria; la decima in ordine di tempo, accompagnata da un proiettile e una serie di minacce contro la sua figura personale e la sua famiglia.

Recapitata alla redazione del Corriere Adriatico di Ancona mercoledì 13 dicembre, la busta con proiettile è stata indirizzata a Stronati ritenuto colpevole di aver creato le condizioni e di aver gestito in prima persona la trattativa per l’approdo in regione di uno dei più ingenti investimenti in Europa meridionale della multinazionale Amazon. I lavori per il complesso logistico sono iniziati lo scorso maggio a Jesi (AN) su un’area di 22 ettari alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Come annunciato dallo stesso colosso americano, si tratta dell’hub logistico più grande del sud Europa e dovrebbe portare a mille posti di lavoro nell’area. Dopo l’ultima minacciosa missiva e incassate le dimostrazioni di solidarietà dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, oltre che dei vertici istituzionali e produttivi locali, Stronati ha rilasciato una nota nella quale si dichiara profondamente scosso, seppur sottolineando come quanto sta accadendo non condizionerà il suo impegno manageriale. L’avvocato di Interporto Marche, Saverio Sabatini, ha espresso “il più sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine che si stanno prodigando nelle indagini che, auspichiamo, possano condurre finalmente alla verità e a far chiudere questa dolorosa pagina, rimanendo in fiduciosa attesa dell’esito del lavoro di indagine”.

Il piano di sviluppo dell’Interporto marchigiano. Proprio in questi giorni, intervenendo alla “giornata delle Marche”, il presidente Stronati aveva annunciato il rilancio del piano di sviluppo dell’Interporto attraverso un sostanzioso pacchetto di investimenti: circa 4 milioni di euro da impiegare nel potenziamento dell’attività di logistica intermodale e per la connessione con il porto di Ancona e lo scalo aeroportuale Raffaello Sanzio di Falconara. Tra gli investimenti previsti ci sono il potenziamento del raccordo ferroviario, la realizzazione di una comunità energetica rinnovabile e un impianto per la distribuzione dell’idrogeno per autotrazione. Progetti che puntano a rendere più sostenibile il sistema logistico regionale e resi possibili proprio grazie alla conclusione dell’iter di insediamento di Amazon che ha fatto chiudere il bilancio d’esercizio dell’Interporto con un utile di 1,94 milioni di euro e una posizione finanziaria netta in grado di attivare gli investimenti.

“I risultati di bilancio ottenuti ci hanno consentito di guardare al futuro per investire dell’intermodalità a vantaggio del territorio – sottolinea Massimo Stronati – A distanza di due anni dall’insediamento del C.d.A. abbiamo messo in atto tutte le sinergie possibili ponendo le basi per l’insediamento di un player internazionale come Amazon. Grazie a questa operazione, che ha visto coinvolte istituzioni e privati e, grazie alle recenti convenzioni stipulate con la Regione Marche e il MIMS, l’Interporto può tornare ora al suo ruolo di volano dello sviluppo economico e sociale della regione. Vogliamo rappresentare il punto nevralgico del sistema logistico integrato insieme al porto e all’aeroporto, con i quali è stato già sottoscritto un accordo programmatico per l’intermodalità, attraverso investimenti nella digitalizzazione e soprattutto nella sostenibilità ambientale”.

Vino, Vinventions consolida sua brand identity e lancia nuovo sito web

Vino, Vinventions consolida sua brand identity e lancia nuovo sito webMilano, 15 dic. (askanews) – Vinventions, leader mondiale nelle soluzioni di chiusura, avrà un unico marchio a rappresentare l’offerta sempre più vasta di prodotti e servizi e un sito web completamente ristrutturato. “Una trasformazione strategica in una visione di sviluppo a lungo termine” che accompagna l’ampliamento della sua offerta all’industria degli alcolici e al settore degli oli e aceti, “continuando al contempo ad innovare nell’industria del vino”.

“La nostra nuova identità unifica la nostra gamma di prodotti,dai tappi innovativi Nomacorc ai micro-naturali Subr, passando per le capsule a vite Vintop e gli strumenti enologici Wqs, e apre la strada a nuovi sviluppi” ha dichiarato Stephane Vidal, strategic business development officer di Vinventions, aggiungendo che “ciò riflette il nostro impegno nell’offrire soluzioni globali e integrate a una clientela più ampia. Il nostro portafoglio, ora integrato in un unico ecosistema, mette in risalto – ha concluso – il nostro know-how invitando alla scoperta e all’interazione con i nostri prodotti e servizi”. La sezione “Le vostre sfide” del sito web offre una ricca biblioteca di articoli tecnici, webinar, studi e testimonianze, e verrà regolarmente arricchito di webinar e articoli per continuare a sostenere i nostri clienti e rimanere un vettore di progresso per l’industria.

“La crescita del nostro marchio Vinventions – ha concluso Vidal – e la nostra presenza online, associati ai nostri investimenti continui nelle nostre strutture di produzione, riflettono il nostro impegno deciso a favore dell’innovazione, della sostenibilità e dell’eccellenza nelle soluzioni che proponiamo ai nostri partner e clienti”.