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Tag: Sanremo 2023

La sorella di Kim Jong Un: rilanceremo satellite-spia e funzionerà

La sorella di Kim Jong Un: rilanceremo satellite-spia e funzioneràRoma, 1 giu. (askanews) – Kim Yo Jong, la potente sorella di Kim Jong Un, ha avvertito oggi gli Stati uniti che la Corea del Nord insisterà nel suo tentativo di mandare in orbita un satellite-spia e “non rimarrà a guardare” se verrà fatto qualcosa per impedirlo.

Ieri il lancio di un satellite di ricognizione militare da parte di Pyongyang è fallito per un malfunzionamento del vettore. In una rara ammissione, è stato lo stesso governo nordcoreano ad ammettere il flop. In una nota stampa, Kim Yo Jong ha sostenuto essere “certo che il satellite da ricognizione militare della Corea del Nord sarà correttamente messo in orbita nel prossimo futuro e inizierà la sua missione”. E ha aggiunto: “Nessuno può negare il diritto sovrano della Repubblica democratica popolare di Corea a lanciare i suoi satelliti”.

Kim Yo Jong è indicata come vicedirettrice del dipartimento per il Comitato centrale del partito dei lavoratori di Corea. E’ considerata una personalità piuttosto influente nel cerchio magico del leader Kim Jong Un, con cui è cresciuta e ha anche fatto l’esperienza del collegio in Svizzera. Si è distinta negli ultimi anni per la retorica molto affilata nei confronti degli Stati uniti. Anche in questa dichiarazione ha accusato Washington di “inveterata ostilità nei confronti della Corea del Nord” e di “intensificare ulteriormente la tensione, destabilizzando la situazione della sicurezza nella regione” dell’Asia orientale.

La sorella di Kim Jong Un ha definito “logica da gangster” quella applicata dagli Usa anche nell’ambito del Consiglio di sicurezza dell’Onu, che ha vietato alla Corea del Nord i lanci di missili balistici, anche quando collegati al programma spaziale. Ma gli Usa, ha detto ancora Kim Yo Jong, “non dovrebbero più illudersi né essere troppo sicuri di sé stessi: nessuno ha conferito loro l’autorità di contestare il diritto sovrano di un altro stato”. Su questa base, ha detto ancora Kim, “non abbiamo nulla su cui dialogare, né sentiamo la necessità di dialogare” con gli Stati uniti e i loro “tirapiedi”. E, invece, ha detto ancora: “Siamo pronti ad agire in qualsiasi modo per difendere i nostri diritti e interessi sovrani”.

Nell’eurozona l’inflazione frena e la disoccupazione cala al minimo storico

Nell’eurozona l’inflazione frena e la disoccupazione cala al minimo storicoRoma, 1 giu. (askanews) – Moderazione superiore al previsto a maggio dell’inflazione nell’eurozona: la crescita media dei prezzi al consumo si è attestata al 6,1% annuo, secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat, a fronte del 7% registrato ad aprile.

Rallenta in misura meno marcata anche l’inflazione di fondo, l’indice dei prezzi depurato da energia alimentari e altre voci volatili, al 5,3% annuo, a fronte del 5,6% di aprile. Secondo l’Istituto di statistica Ue tra aprile e maggio i prezzi in media non hanno segnato aumenti nell’area euro (variazione mensile nulla). La disoccupazione media dell’area euro si è limata a un nuovo minimo storico: 6,5% ad aprile, a fronte del 6,6% che aveva registrato nei tre mesi precedenti. Secondo i dati diffusi da Eurostat, a quota 11 milioni 88 mila i disoccupati nell’unione valutaria risultano diminuiti di 33 mila unità rispetto al mese precedente è di 203 mila su base annua.

Guardando a tutta l’Unione Europea, ad aprile la disoccupazione anche in questo caso ha segnato una riduzione di un decimale di punto al 6%, coinvolgendo 13 milioni 28 mila persone, 18mila in meno del mese precedente e 212 mila in meno su base annua.

Eurozona, disoccupazione cala a minimo storico: 6,5% ad aprile

Eurozona, disoccupazione cala a minimo storico: 6,5% ad aprileRoma, 1 giu. (askanews) – La disoccupazione media dell’area euro si è limata a un nuovo minimo storico: 6,5% ad aprile, a fronte del 6,6% che aveva registrato nei tre mesi precedenti. Secondo i dati diffusi da Eurostat, a quota 11 milioni 88 mila i disoccupati nell’unione valutaria risultano diminuiti di 33 mila unità rispetto al mese precedente è di 203 mila su base annua.

Guardando a tutta l’Unione Europea, ad aprile la disoccupazione anche in questo caso ha segnato una riduzione di un decimale di punto al 6%, coinvolgendo 13 milioni 28 mila persone, 18mila in meno del mese precedente e 212 mila in meno su base annua.

Roma, Sergio Muniz aprirà la nuova stagione del Teatro Manzoni

Roma, Sergio Muniz aprirà la nuova stagione del Teatro ManzoniRoma, 1 giu. (askanews) – Si è aperta la campagna abbonamenti del Teatro Manzoni di Roma, diretto da Pietro Longhi; nella prossima stagione un variegato cartellone di spettacoli e iniziative per il Teatro in Prati, come Manzoni Prosa, Scrittori In Scena, Manzoni Idee, Manzoni Eventi, Manzoni Danza, Manzoni Da Favola. In questi mesi il pubblico – dopo gli anni della pandemia – è tornato a riempire la sala accogliendo con entusiasmo una programmazione di più ampio respiro all’insegna dell’intrattenimento intelligente, con commedie di importanti autori italiani e stranieri. Contemporaneamente grandi nomi dello spettacolo e della cultura, della politica e dell’arte hanno popolato il palco dello storico Teatro di via Monte Zebio con presentazioni di libri, appuntamenti con la storia, la musica, il cinema, la filosofia.

A dare il via alla stagione 2023/24 sarà una divertente commedia di Norm Foster, rappresentata in Italia per la prima volta, dal titolo “C’è un cadavere in giardino” con Sergio Muniz e Miriam Mesturino, per la regia di Silvio Giordani (dal 5 al 22 ottobre 2023). A seguire Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Beatrice Gattai e Giulia Santilli, che lo scorso anno si sono imposte all’attenzione del pubblico del Manzoni con la commedia “Le sorellastre”, saranno protagoniste di “Moira, casa, famiglia e spiriti” scritto da Ottavia Bianchi, per la regia di Giorgio Latini (dal 2 al 19 novembre 2023). Si prosegue poi con “Fino alle Stelle”, una commedia musicale romantica, commovente e al contempo esilarante, dal sapore tipicamente nostrano, scritta e interpretata daAgnese Fallongo e Tiziano Caputo, per la regia di Raffaele Latagliata (dal 23 novembre al 10 dicembre 2023). Sarà dunque la volta di un cult degli anni 80, con cui il pubblico del Manzoni potrà festeggiare anche il Capodanno: tre grandi protagonisti, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Attilio Fontana saranno infatti sul palco con “Tre uomini e una culla”, adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film francese Coline Serreau, per la regia di Gabriele Pignotta (dal 30 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024). Segue poi “Il cappotto di Janis”, pièce di suspense fino all’ epilogo scritta da Alain Teulié, rappresentata quest’anno per tre mesi al Teatro Piccolo Montparnasse di Parigi, che sarà interpretata da Edy Angelillo e Pietro Longhi, regia di Enrico Maria Lamanna (dal 1 al 18 febbraio 2024). E poi ancora Max Pisu, Nino Formicola e Giancarlo Ratti con “Forbici & Follia”, spettacolo interattivo in cui il pubblico sarà il vero protagonista, regia di Marco Rampoldi (dal 29 febbraio al 24 marzo 2024). Altro appuntamento con la commedia giallo-comica “Chi l’ha vista”, interpretata da Paola Tiziana Cruciani ed Enzo Casertano, scritta e diretta da Paola Tiziana Cruciani (dal 4 al 21 aprile 2024), mentre Fioretta Mari, Patrizia Pellegrino e Blas Roca Rey saranno protagonisti di “Donnacce” di Gianni Clementi, regia di Luca Pizzurro (dal 25 aprile al 12 maggio). Chiuderanno la programmazione Paola Gassman e Mirella Mazzeranghi con la commedia tragicomica di Roberta Skerl “Tutto per Lola”, regia di Silvio Giordani (dal 16 maggio al 2 giugno).

Ripartiranno anche le iniziative Scrittori in Scena e Manzoni idee, dirette da Alessandro Vaccari, nate da un’idea di Carlo Alighiero, indimenticabile regista, attore e fondatore nel 1985 insieme a Pietro Longhi del Teatro Manzoni, a cui si deve la volontà di aprire alle esperienze extra-teatrali. In questa stagione il palco del Manzoni è stato popolato da personalità del calibro di Mogol, Giancarlo De Cataldo, Gaetano Savatteri, Alberto Toso Fei, Daniele Mencarelli, Walter Veltroni, Furio Colombo. Per la prossima stagione è già prevista la partecipazione di molti altri protagonisti del mondo culturale italiano e di altri paesi. Rinnovato inoltre l’appuntamento con Nascoste. Storie perse tra le pagine del tempo, la “serie teatrale” che vede al centro figure storiche femminili poco note e spesso dimenticate, eroine protagoniste di racconti di emancipazione e resistenza. Tra le protagoniste della nuova stagione ci saranno Margherita Sarfatti, scrittrice, giornalista e prima donna in Europa ad occuparsi di critica d’arte, amante di Benito Mussolini, Beatrice e Lucrezia Cenci vittime di un padre e marito violento, condannate e morte perché ritenute responsabili della sua uccisione e Isabella De’ Medici innocente protagonista di una leggenda nera del Rinascimento italiano. Drammaturgia e regia di Silvio Giordani. Un progetto del Centro Teatrale Artigiano diretto da Pietro Longhi in collaborazione con il Master Esperto in Comunicazione Storica dell’Università Roma Tre, con l’Archivio di Stato di Roma e con il Museo Centrale del Risorgimento. Sabato e domenica torna la programmazione degli spettacoli per famiglie, con Un teatro da favola a cura di Pietro Clementi. Undici gli spettacoli in programma nella nuova stagione da ottobre a marzo, che vedranno protagonisti personaggi amati da grandi e piccini, da Rapunzel e il mago di Oz a Super Mario e Mercoledì e tanti, tanti altri.

Manzoni Danza è inoltre la proposta di spettacoli di danza a cura di Maria Cristina Gionta. Al centro il ballo in molteplici forme, capace di comunicare emozioni e suggestioni ad un pubblico vasto ed eterogeneo. Dalla pizzica alla tarantella, dal tango al flamenco e al Gran Ballo Ottocentesco accompagnato dalle musiche dal vivo dei più noti autori e compositori.

Inflazione eurozona frena più del previsto a maggio al 6,1%

Inflazione eurozona frena più del previsto a maggio al 6,1%Roma, 1 giu. (askanews) – Moderazione superiore al previsto a maggio dell’inflazione nell’eurozona: la crescita media dei prezzi al consumo si è attestata al 6,1% annuo, secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat, a fronte del 7% registrato ad aprile.

Rallenta in misura meno marcata anche l’inflazione di fondo, l’indice dei prezzi depurato da energia alimentari e altre voci volatili, al 5,3% annuo, a fronte del 5,6% di aprile. Secondo l’Istituto di statistica Ue tra aprile e maggio i prezzi in media non hanno segnato aumenti nell’area euro (variazione mensile nulla).

Il Papa: lavoro, migrazioni e clima sono questioni che devono riguardare tutti

Il Papa: lavoro, migrazioni e clima sono questioni che devono riguardare tuttiCittà del Vaticano, 1 giu. (askanews) – “Questioni sociali come il lavoro, la migrazione, il cambiamento climatico e lo sviluppo umano integrale” sono realtà che “ci riguardano tutti”. Lo ha ricordato stamane Papa Francesco ricevendo in udienza in Vaticano i membri del “Consejo Empresarial de América Latina”, un incontro tra imprenditori latinoamericani.

Francesco ha poi aggiunto parlando agli imprenditori, che anche le “preoccupazioni” che si vivono nel continente latinoamericano, “sono presenti in altre parti del pianeta, ed è per questo che lo scambio – ha detto – può aiutarci a unire le forze per affrontare insieme problemi che in questo momento sono comuni a tutta la famiglia umana”. Il papa ha voluto poi ricordare le sue riflessioni esposte durante un incontro con un gruppo di uomini d’affari europei, e cioè che è “essenziale concentrare il lavoro su una cultura dell’incontro. I valori di questa cultura sono ciò che ispira il mondo per potersi difendere dalle ombre del male, che ci invadono quando il profitto a tutti i costi travisa le nostre relazioni, al punto da degradare o schiavizzare le persone stesse”. Il Papa ha insistito, in questo senso, su una “cultura dell’incontro” che, invece, “al contrario, esprime la ricerca del bene comune, contribuendo così a dissipare quelle ombre. E quei valori – ha aggiunto – si traducono concretamente nei tanti sforzi e sacrifici quotidiani che le aziende svolgono per andare avanti, per formare e aggiornare i propri lavoratori, per evitare conflitti ed evitare il dolore del licenziamento, consapevoli anche che dietro ciascun lavoratore c’è una famiglia e l’intera società”.

“Perciò – ha concluso Francesco parlando agli imprenditori – vi propongo di essere come i primi seguaci di Gesù: costruttori di reti”.

Kishida: rafforzare la capacità di deterrenza contro Nordcorea

Kishida: rafforzare la capacità di deterrenza contro NordcoreaRoma, 1 giu. (askanews) – Il primo ministro giapponese Fumio Kishida, incontrando oggi a Tokyo il segretario alla Difesa degli Stati uniti Lloyd Austin, ha affermato che il contesto di sicurezza in Asia orientale sta diventando sempre più precario, segnalando il lancio fallito ieri di un satellite-spia con l’utilizzo di un vettore basato sulla tecnologia dei missili balistici da parte della Corea del Nord, come un segno del pericoloso progresso del regime di Pyongyang nelle sue armi offensive a cui bisogna rispondere con un rafforzamento delle capacità di deterrenza.

“Ieri la Corea del Nord ha lanciato un satellite da ricognizione militare utilizzando la tecnologia dei missili balistici e lo sviluppo nucleare e missilistico di Pyongyang ha reso la sicurezza regionale ancora più precaria”, ha affermato Kishida. “Vorrei lavorare per garantire pace e stabilità nella regione rafforzando le capacità di deterrenza e di risposta dell’alleanza” tra Giappone e Stati uniti, ha detto ancorta il primo ministro. In risposta, Austin ha dichiarato: “Al vertice del G7 di Hiroshima, è stato confermato che l’ordine internazionale basato sulle regole deve essere mantenuto. È un passo. La decisione del Giappone di aumentare la spesa per la difesa e possedere una ‘capacità di contrattacco’ migliora la deterrenza, e sosteniamo pienamente tale sforzo”.

Prima dell’incontro, Austin aveva ricordato come i due Paesi stiano affrontando”sfide comuni legate al comportamento coercitivo” della Cina, “alle pericolose provocazioni della Corea del Nord e alla crudele guerra scelta dalla Russia in Ucraina”. Tuttavia Tokyo e Washington hanno un comune interesse e stanno “compiendo passi importanti per modernizzare la nostra alleanza e rafforzare la nostra deterrenza”.

I carabinieri fermano il fidanzato della ragazza incinta uccisa nel milanese

I carabinieri fermano il fidanzato della ragazza incinta uccisa nel milaneseRoma, 1 giu. (askanews) – Nei confronti di Alessandro Impagnatiello è stato eseguito un decreto di fermo. Il giovane ha confessato nella notte di aver ucciso la fidanzata che era in stato interessante, Giulia Tramontano. Nelle prossime ore Impagnatiello sarà portato nel carcere di San Vittore. Il decreto d’urgenza è stato deciso dagli inquirenti della Procura di Milano e dai magistrati che coordinano gli accertamenti sulla vicenda, il pubblico ministero Alessia Menegazzo e l’aggiunto Letizia Mannella.

Nordcorea diffonde immagini del lancio fallito del satellite-spia

Nordcorea diffonde immagini del lancio fallito del satellite-spiaRoma, 1 giu. (askanews) – La Corea del Nord ha diffuso oggi le fotografie del lancio fallito del vettore spaziale che doveva portare nello spazio un satellite-spia.

Le immmagini pubblicate dai media di stato mostrano il missile in partenza, con i bruciatori accesi. Non mostrano il momento dell’incidente che ha fatto cadere il vettore in mare. In una rara ammissione, ieri è stato lo stesso governo nordcoreano a dare conto del fallimento del lancio, annunciando che un nuovo tentativo verrà effettuato al più presto.

Il lancio ha innescato un allarme a Seoul, la capitale della Corea del Sud che conta 30 milioni di abitanti nella sua grande area metropolitana. Le autorità sudcoreane hanno poi affermato che la diffusione dell’allarme, che chiedeva alla popolazione di prepararsi all’evacuazione, è stata erronea o quanto meno eccessiva.

Studio: la Cina non sta aiutando particolarmente la Russia

Studio: la Cina non sta aiutando particolarmente la RussiaRoma, 1 giu. (askanews) – La Cina non sta agevolando particolarmente la Russia sul fronte degli acquisti degli idrocarburi onde compensare le perdite innescate dalla guerra in Ucraina per le mancate forniture all’Europa. L’ha segnalato una nuova analisi diffusa dal South China Morning Post e realizzata per il giornale dall’Istituto svedese per gli affari internazionali.

Nonostante la partnership “senza limiti” che i presidenti Xi Jinping e Vladimir Putin avevano proclamanto poco prima dell’invasione russa dell’Ucraina, in realtà Pechino ha ampliato moderatamente i suoi legami energetici con Mosca. La quota di petrolio e gas russo nelle importazioni complessive cinesi di questi prodotti è aumentata dal 14% al 16% in termini di valore nel 2022 rispetto all’anno precedente. Ed è salito al 16,9% nei primi quattro mesi del 2023.

Le compagnie cinesi, inoltre, non hanno effettuato nuovi investimenti o transazioni nel settore degli idrocarburi della Russia da quando è stata lanciata l’invasione di Putin, né sono stati concordati nuovi oleodotti o gasdotti o contratti di importazione a lungo termine. Inoltre, pur condannando la politica delle sanzioni occidentali contro la Russia, Pechino nel settore energetico non le ha minate, secondo lo studio. Per esempio, non ha usato la sua flotta di petroliere di proprietà statale per trasportare il petrolio russo, una mossa che “da sola” cancellerebbe la maggior parte dello sconto a cui la Russia è ora costretta a vendere il suo petrolio, afferma la ricerca.

Né ha fornito un’assicurazione di spedizione alternativa dopo che gli assicuratori occidentali sono stati costretti a tagliare i legami con la Russia. Inoltre ha continuato ad acquistare petrolio russo al di sopra di un prezzo massimo imposto dal G7 a dicembre, ma solo tramite terzi o imprese cinesi private. I risultati dell’analisi, insomma, mostrano un equilibrio di Pechino tra il “sostenere il suo partner strategico più importante nella sfida all’ordine mondiale guidato dall’Occidente”, cioè la Russia, e il “prendersi cura dei propri interessi più egoistici, che includono il mantenimento di legami economici con i suoi partner commerciali occidentali “, afferma il rapporto.