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Tag: Sanremo 2023

In Vaticano Concerto con i Poveri e per i Poveri

In Vaticano Concerto con i Poveri e per i PoveriRoma, 11 dic. (askanews) – Torna in Vaticano, come da tradizione, una delle più significative iniziative solidali musicali del Natale, il Concerto con i Poveri e per i Poveri, che quest’anno sarà presentato dalla conduttrice Rai Francesca Fialdini e che avrà luogo nell’Aula Paolo VI a partire dalle ore 17:30 di venerdì 15 dicembre.

L’iniziativa è stata concepita fin dal suo inizio, nel 2015, come una manifestazione rivolta alle persone meno fortunate – tra senzatetto, migranti ed emarginati dalla società – ai quali si offrono 3000 posti per assistere al concerto, oltre a una cena ed altri generi di conforto. Gli “ospiti d’onore”, che occuperanno le prime sezioni della storica sala, sono stati invitati a partecipare attraverso il Dicastero per il Servizio della Carità e numerose associazioni di volontariato che li assistono quotidianamente. Quest’anno la direzione d’orchestra è affidata a Speranza Scappucci, prima donna a dirigere questo concerto-evento, che si alternerà sul podio con Mons. Marco Frisina per guidare l’Orchestra e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma, quest’ultimo diretto da Ciro Visco. Si confermano sul palco, presenti fin dalla prima edizione, anche i 200 elementi del Coro della Diocesi di Roma. Le voci soliste appartengono al soprano Maria Grazia Schiavo, e al tenore Levy Segkapane.

Il programma prescelto spazia da canti gregoriani e laudi a celebri composizioni di Mozart, Rossini, Tchaikovsky e Adam, fino ad arrivare alle immancabili arie natalizie, come Joy to the World, Tu scendi dalle stelle e Stille Nacht in nuove versioni appositamente orchestrate dal M° Frisina. Il Concerto con i poveri e per i poveri nasce da un’idea di Riccardo Rossi e Gualtiero Ventura ed è organizzato da Nova Opera con la Direzione Artistica di Mons. Marco Frisina. Con la Benedizione di Papa Francesco, che ha concesso la possibilità di eseguirlo nell’Aula Paolo VI, il concerto ha ospitato nelle tre edizioni precedenti prestigiosi esponenti del panorama musicale internazionale, tra i quali il direttore d’orchestra Daniel Oren e i compositori Ennio Morricone e Nicola Piovani, oltre a prestigiose orchestre come quella del Teatro Verdi di Salerno, la Roma Sinfonietta, l’Orchestra Italiana del Cinema e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Libri, esce “Materia Atomica” di Marco Martinelli

Libri, esce “Materia Atomica” di Marco MartinelliRoma, 11 dic. (askanews) – Esce in libreria “Materia Atomica”, il nuovo libro del giovane scienziato, performer e conduttore Rai Marco Martinelli. Edito da Mondadori (192 pagg. Euro 17,50), il volume è un manuale che spiega in modo intuitivo e giocoso la chimica che abbiamo tutti i giorni sotto il naso.

Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni? Certo, ma “anche gli animali, le piante, le rocce, i pianeti e i buchi neri – spiega Martinelli – perché è la bellezza della diversità e dei cambiamenti a rendere la chimica così simile agli esseri umani e così queer”. Assodato che tutto è chimica e messa da parte la diffidenza che spesso accompagna questa branca del sapere, l’autore illustra in modo divertente come padroneggiare le sue leggi, offrendo uno strumento in più per risolvere le incombenze quotidiane o comprendere il funzionamento di apparecchi complessi. Che i fruitori siano studenti alle prese con verifiche e interrogazioni o semplicemente curiosi della materia, questo libro fornirà basi teoriche e consigli utili a scuola o nella vita di tutti i giorni: dal magico potere delle estrazioni per smacchiare una maglietta al legame tra Alessandro Volta e i pannelli solari, all’impedire che la maionese impazzisca al pranzo di famiglia. Il tutto con l’aiuto di speciali QR code presenti nel volume che apriranno le porte di numerosi e divertenti video esperimenti effettuati dallo stesso autore.

Con “Materia Atomica” sarà possibile scoprire il rapporto così fuori dagli schemi fra elementi, miscele, sostanze e composti di una società in cui l’inclusione e la diversità stentano a trovare spazio. Farà apprezzare la dedizione di ricercatrici e ricercatori che, sordi ai comuni pregiudizi, hanno dato il via a mirabolanti progressi negli ambiti più disparati. Dimostrando come in chimica non esista un buono e un cattivo in assoluto, ma soltanto un modo buono o cattivo di utilizzare le conoscenze a nostra disposizione. Marco Martinelli si è laureato in Biotecnologie Molecolari e Industriali presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove, dopo il dottorato di ricerca in Biotecnologie Vegetali, è ricercatore affiliato. Divulgatore scientifico, unisce la passione per la scienza a quella per lo spettacolo. Martinelli, infatti, è anche un apprezzato performer musicale (i suoi brani sono prodotti da Mariella Nava) e televisivo (grazie a Raffaella Carrà, che nel 2015 lo ha scelto per il talent “Forte Forte Forte” su Rai1, dove si è classificato al terzo posto).

Per la Rai ha condotto programmi quali Italian Green su Rai2, Memex: La Scienza in Gioco su Rai Scuola e Rai2, e Memex: Galileo su Rai Scuola e Rai3. Nel 2022 ha scritto e condotto Il Piccolo Chimico in onda su Rai Gulp.

Zan: mai preso soldi, ringrazio l’inchiesta di Report

Zan: mai preso soldi, ringrazio l’inchiesta di ReportRoma, 11 dic. (askanews) – “Come ho sempre fatto, ringrazio Report per il lavoro d’inchiesta, questa volta anche su di me. Le loro inchieste fanno bene alla democrazia. Come ha confermato Report, ribadisco che non ho mai percepito alcun guadagno dalla manifestazione, che sono orgoglioso di aver fondato e che ha un importante valore sociale: i documenti lo attestano e sono pubblici”.Lo dichiara via X il deputato Pd Alessandro Zan, il cui tweet è stato retwittato dallo stesso Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione Report.

“Mi sono sempre messo a disposizione come volontario e a titolo gratuito – aggiunge Zan- come confermano le mie dichiarazioni obbligatorie annuali alla Camera dei Deputati. La società serve esclusivamente a organizzare la manifestazione, i cui incassi vengono ogni anno utilizzati per consentire la realizzazione e la sostenibilità della manifestazione stessa. Ringrazio ancora Report per avermi dato l’occasione di spiegare in modo esaustivo”.

Peronospora uva, in Puglia perso 1/3 produzione: stato calamità

Peronospora uva, in Puglia perso 1/3 produzione: stato calamitàRoma, 11 dic. (askanews) – Annata da dimenticare in Puglia per la vendemmia, che paga il conto degli eventi estremi e degli attacchi di peronospora che hanno caratterizzato il 2023: oltre 1/3 delle produzioni è andato perduto, con le quantità in alcuni areali crollate dal 40% fino al 90%, mentre sono aumentati in misura esponenziale i costi di produzione. Coldiretti Puglia in una nota esprime soddisfazione per l’approvazione dalla Giunta della Regione Puglia della proposta urgente al Masaf di declaratoria delle eccezionali avversità atmosferiche per potere accedere al Fondo di Solidarietà Nazionale. La peronospora ha colpito in particolare i territori dei comuni delle province di Bari/BAT, Foggia, Brindisi, Taranto, e Lecce. La proposta si basa sulle relazioni dei Servizi Territoriali di Foggia, Bari/BAT, Taranto, Brindisi e Lecce.

In particolare a livello regionale la peronospora ha tagliato mediamente del 40% i quantitativi di uva in tutta la regione. I tecnici sul territorio stanno raccogliendo le segnalazioni in tutte le province, con una conta dei danni a macchia di leopardo in alcuni vigneti del 60/70% con punte fino al 100% di prodotto in alcuni areali. Il settore, spiega Coldiretti Puglia, “ha bisogno di misure urgenti per fare fronte alla perdita di prodotto e quindi di valore, ma anche di giornate di lavoro con un effetto negativa sull’occupazione, conseguenze drammatiche per il settore sia dell’uva da tavola che dell’uva da vino”.

Snaidero resta presidente Confederazione europea industria del mobile

Snaidero resta presidente Confederazione europea industria del mobileRoma, 11 dic. (askanews) – Durante l’Assemblea Generale Straordinaria della Confederazione Europea dell’Industria del mobile (EFIC), tenutasi il 6 dicembre 2023, i membri di EFIC hanno confermato quale presidente dell’organizzazione per il secondo mandato Edi Snaidero, che rimarrà in carica fino al 2026

“Sono lieto – ha dichiarato Edi Snaidero in una nota – di essere stato rieletto Presidente di EFIC per un secondo mandato. Negli ultimi tre anni mi sono impegnato per far crescere la confederazione e contribuire a rafforzare il ruolo di EFIC in ambito europeo con l’importante presenza a Bruxelles. Nei prossimi tre anni darò il massimo per portare avanti i risultati raggiunti finora e sostenere le industrie europee del mobile in tutte le loro istanze. Lavoreremo insieme non solo per superare l’impatto delle molteplici crisi, ma anche per preparare e guidare l’industria attraverso la transizione verde e digitale – che EFIC abbraccia e sostiene pienamente – compresi i futuri requisiti del regolamento sulla Progettazione Ecocompatibile dei Prodotti Sostenibili(ESPR). EFIC deve continuare a rappresentare le industrie del mobile in Europa con una sola voce”. I membri e il segretariato di EFIC ringraziano il presidente per la sua dedizione alla confederazione dal 2021 e si augurano un’ulteriore fruttuosa collaborazione nei prossimi tre anni.

Edi Snaidero, 66 anni, oltre a essere l’attuale presidente di EFIC è anche rappresentante del settore cucina all’interno di FederlegnoArredo, la Federazione Italiana delle Industrie del Legno e del Mobile e membro del Consiglio di Amministrazione di FederlegnoArredo Eventi, che organizza il Salone del Mobile. È inoltre presidente del Consiglio di amministrazione della Snaidero Rino SpA, una delle principali aziende italiane produttrici di cucine, in cui ha ricoperto molteplici ruoli negli ultimi decenni: Nel corso della sua trentennale esperienza nella costruzione di un gruppo paneuropeo, ha ricoperto il ruolo amministratore delegato, così come di presidente, anche di numerose società in diversi Paesi europei. EFIC è la Confederazione europea delle industrie del mobile, che rappresenta oltre il 70% del fatturato totale delle industrie europee del mobile, un settore che impiega 1 milione di persone in circa 120.000 imprese in tutta l’UE e che genera un fatturato di oltre 100 miliardi di euro. I membri dell’EFIC sono 18 associazioni nazionali, un’azienda individuale e diversi cluster.

Cinema, a Roma ricordo di Francesco Nuti a sei mesi da scomparsa

Cinema, a Roma ricordo di Francesco Nuti a sei mesi da scomparsaRoma, 11 dic. (askanews) – Attore, regista, sceneggiatore, ma anche produttore cinematografico e cantante. Francesco Nuti è stato questo e molto altro. Domani gli amici di una vita lo ricorderanno, a sei mesi dalla sua scomparsa, in una serata omaggio a Roma. L’appuntamento è alle 20.45 al cinema Troisi dove per l’occasione sarà proiettato un grande classico del regista fiorentino: ‘Il signor quindici palle’. Nel corso dell’evento, che sarà ad ingresso libero, si susseguiranno le testimonianze di Sabrina Ferilli, Marilù Di Lonardo, Giorgio Panariello, Marco Masini e Dario Nardella. Per ricordare, tutti insieme, che “la creatività è l’arma segreta per affrontare le difficoltà della vita”.

Salute, Fedriga: stop uso ‘scalpo’ diritto salute come propaganda

Salute, Fedriga: stop uso ‘scalpo’ diritto salute come propagandaRoma, 11 dic. (askanews) – “Come classe politica dico di non utilizzare lo ‘scalpo’ del diritto alla salute come arma propagandistica perché dobbiamo fare delle scelte coraggiose che servono a garantire, anche in prospettiva, il diritto alla salute dei cittadini di questo Paese”. Lo ha detto Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e governatore del Friuli Venezia Giulia, intervenendo via web al convegno “La Sanità del Futuro. Un bene indivisibile da Nord a Sud”, aperto dal ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Per Fedriga, che ha parlato della necessità di fare “scelte coraggiose” le priorità immediate per la sanità sono: “la riforma della medicina del territorio; una riorganizzazione ospedaliera e di tutta la parte di cure intermedie che possa garantire un’ottimizzazione delle risorse mediche e infermieristiche e migliorare le prestazioni al cittadino; la revisione dei processi; il coraggio di raccontare la verità ai cittadini come nel caso dell’eliminazione del numero chiuso alla facoltà di medicina che è una cosa controproducente”.

Zan:mai preso soldi su manifestazioni, ringrazio inchiesta Report

Zan:mai preso soldi su manifestazioni, ringrazio inchiesta ReportRoma, 11 dic. (askanews) – “Come ho sempre fatto, ringrazio Report per il lavoro d’inchiesta, questa volta anche su di me. Le loro inchieste fanno bene alla democrazia. Come ha confermato Report, ribadisco che non ho mai percepito alcun guadagno dalla manifestazione, che sono orgoglioso di aver fondato e che ha un importante valore sociale: i documenti lo attestano e sono pubblici”.Lo dichiara via X il deputato Pd Alessandro Zan, il cui tweet è stato retwittato dallo stesso Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione Report.

“Mi sono sempre messo a disposizione come volontario e a titolo gratuito – aggiunge Zan- come confermano le mie dichiarazioni obbligatorie annuali alla Camera dei Deputati. La società serve esclusivamente a organizzare la manifestazione, i cui incassi vengono ogni anno utilizzati per consentire la realizzazione e la sostenibilità della manifestazione stessa. Ringrazio ancora Report per avermi dato l’occasione di spiegare in modo esaustivo”.

Fitofarmaci, ovunque impatto negativo su insetti impollinatori

Fitofarmaci, ovunque impatto negativo su insetti impollinatoriRoma, 11 dic. (askanews) – L’uso di fitofarmaci, anche se regolarmente consentiti, influisce negativamente sui bombi, insetti impollinatori delle colture e della flora spontanea, appartenenti alla stessa famiglia delle api, in tutti i paesaggi europei: è quanto emerge dal monitoraggio condotto in 128 siti di 8 Paesi europei dal Consorzio costituito da 42 partner con il fondamentale contributo del CREA, centro di ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA).

Lo studio “Pesticide use negatively affects bumble bees across European landscapes” è appena stato pubblicato sulla rivista internazionale Nature. Nell’ambito del progetto PoshBee – Pan-European assessment, monitoring, and mitigation of Stressors on the Health of Bees (Monitoraggio europeo della salute delle api), è stata condotta la valutazione dei fattori di stress attraverso uno studio di campo a livello europeo con un focus su colza e meleti, in quanto colture presenti in tutta Europa, sottoposte a differenti pressioni di parassiti e di fitofarmaci e fonte di nutrimento per gli impollinatori. I fitofarmaci in uso, pur se regolarmente autorizzati, hanno avuto un effetto negativo sullo sviluppo e la riproduzione delle colonie di bombi. Il polline raccolto e immagazzinato dai bombi, infatti, è risultato contaminato da più fitofarmaci: 8 differenti molecole per colonia in media, ma in alcuni casi sono stati riscontrati fino a 27 diversi composti, in prevalenza fungicidi. E’ stato calcolato, quindi, un indice di rischio sulla base della tossicità di tali sostanze e della loro concentrazione nel polline: 9 insetticidi sono risultati responsabili del 99% del rischio.

Nonostante le normative europee impongano limiti all’uso dei fitofarmaci proprio per garantire che le perdite di individui nelle colonie di api mellifere (Apis mellifera) non superino il 10%, è stato riscontrato che più della metà delle colonie di bombi monitorate ha subito decremento di popolazione maggiore del 10%. Questi decrementi sono risultati esacerbati nei siti con agricoltura più intensiva.

SIMEST rafforza partnership con Irritec: 2,9 mln per sito produttivo in Cile

SIMEST rafforza partnership con Irritec: 2,9 mln per sito produttivo in CileRoma, 11 dic. (askanews) – SIMEST, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha concluso una nuova operazione di partnership con il Gruppo siciliano Irritec, tra i leader mondiali nella progettazione e produzione di impianti di irrigazione di precisione e di sistemi chiavi in mano.

Con il suo intervento, SIMEST ha fornito – insieme al Fondo di Venture Capital che gestisce per conto della Farnesina – risorse per 2,9 milioni di euro finalizzate a contribuire alla realizzazione del primo sito produttivo di Irritec in Cile. Il nuovo sito sarà dedicato alla produzione di ali gocciolanti e tubazioni per l’irrigazione di precisione che consentono un notevole risparmio di risorse idriche, energetiche e un minor impiego di fertilizzanti e fitofarmaci rispetto alle tecniche di irrigazione tradizionali, garantendo un incremento dell’efficienza produttiva. Il Gruppo Irritec, già presente nel Paese con una società commerciale, grazie a questo nuovo sito potrà consolidare il posizionamento nel mercato locale e in quelli limitrofi, ampliando il portafoglio dei prodotti disponibili, riducendo i tempi di consegna e potenziando i servizi di assistenza in loco. Un modello che, dal 1974, ha permesso al Gruppo di accrescere la sua presenza in oltre 100 paesi nel mondo, grazie ad una fitta rete commerciale ed agronomica, 16 sedi e oltre 1.000 dipendenti.

SIMEST è la società del Gruppo CDP che supporta la crescita e la competitività delle aziende italiane nel mondo, con un focus sulle PMI. SIMEST affianca l’impresa per tutto il ciclo di sviluppo internazionale, dalla prima valutazione di apertura a un nuovo mercato fino all’espansione e consolidamento attraverso il sostegno agli investimenti diretti esteri. Tre le linee di attività: Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione, Supporto all’Export credit e Partecipazione al capitale. IRRITEC nasce in Sicilia nel 1974, e oggi è tra i leader a livello mondiale dell’irrigazione di precisione e ha come mission quella di migliorare l’efficienza dell’irrigazione in agricoltura e giardinaggio, riducendo l’impatto ambientale. Irritec progetta, produce e distribuisce prodotti e impianti completi per l’irrigazione a pieno campo, in serra e per il settore residenziale. Il Gruppo è presente con 16 sedi e oltre 1.000 collaboratori in Italia, Algeria, Brasile, Cile, Germania, Messico, Perù, Senegal, Spagna e negli Stati Uniti. Nel 2022, Irritec acquisisce lo status giuridico di Società Benefit, attraverso il quale conferma il proprio impegno per la promozione di valori legati ai temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, nel settore dell’agricoltura e delle aree verdi.