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Tag: Sanremo 2023

Energia, Mattarella: garantire indipendenza e diversificazione

Energia, Mattarella: garantire indipendenza e diversificazioneOslo, 11 mag. (askanews) – L’indipendenza energetica dalla Russia non deve rallentare l’impegno per la diversificazione delle fonti energetiche e della transizione ecologica. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del colloquio con il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre.

Mattarella ha sottolineato che il tema dell’energia è collegato a quello della guerra in Ucraina e ha ringraziato la Norvegia per aver incrementato l’esportazione di gas verso l’Europa. L’incremento di forniture di gas verso l’Europa dall’inizio della guerra è stato dell’8-10%. Il primo ministro norvegese dal canto suo ha ricordato che Norvegia e Italia sono due hub importanti per l’Europa, la prima sul fronte Nord e la seconda verso Sud e ha parlato della loro capacità di stoccare CO2 nel mare e dello sviluppo di tutte le energie rinnovabili. Per il Capo dello Stato è importante non dimenticare il problema del riscaldamento climatico: “dobbiamo procedere parallelamente su due binari: garantire l’indipendenza energetica europea e lavorare per la transizione e il contributo della Norvegia è importante per non rallentare la diversificazione delle fonti energetiche”.

Mattarella sull’Ucraina: ci auguriamo che a Mosca torni la razionalità

Mattarella sull’Ucraina: ci auguriamo che a Mosca torni la razionalitàOslo, 11 mag. (askanews) – “La Russia è stata irrazionale nelle motivazioni e nei comportamenti, ci auguriamo a Mosca tornino elementi di razionalità”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ne ha parlato oggi durante il colloquio con il primo ministro novergese Jonas Gahr Støre nel corso della visita di Stato in Norvegia.

La Russia, ha ricordato il capo dello Stato ha creato un enorme problema di sicurezza nell’Europa tanto che Svezia e Finlandia, paesi prima neutrali, sono entrate nella Nato, bisogna quindi lavorare in modo intenso ed equilibrato per prefigurare già adesso fase della fine della guerra quando avverrà. Molti i punti di condivisione tra il capo dello Stato e il premier laburista, soprattutto sulla questione dell’aggressione all’Ucraina su cui Oslo si trova in prima linea avendo assicurato una fornitura di armi per i prossimi 5 anni a Kiev con una risoluzione bipartisan approvata dal Parlamento. Ma d’altro canto per Store c’è da considerare anche i rapporti con Mosca con cui convidivono 200 km e il mare perciò a suo avviso si deve ragionare su una soluzione perchè quella militare non ci sarà. Mattarella ha osservato che “contrastare la politica di aggressività della Russia è necessario ma non ci deve distogliere dalla ricerca di un approdo di pace”.

Nissan: 221,9 mld yen utile anno fiscale 2022, dividendo 10 yen

Nissan: 221,9 mld yen utile anno fiscale 2022, dividendo 10 yenMilano, 11 mag. (askanews) – Nell’anno fiscale 2022, chiuso lo scorso 31 marzo, Nissan in un contesto molto sfidante ha registrato un significativo incremento della redditività, grazie al miglioramento della qualità delle vendite e dei ricavi unitari dei principali nuovi modelli in ogni mercato.

La prolungata carenza di semiconduttori e la scarsa disponibilità di ricambi dovuta alle chiusure in Cina hanno avuto un impatto notevole sui piani di produzione e sulla fornitura di veicoli, con un volume di vendite globale di 3,3 milioni di unità. Nonostante queste sfide, gli utili di Nissan hanno superato le stime di crescita, riviste al rialzo in occasione dell’annuncio dei risultati finanziari del primo semestre. Per l’intero anno fiscale, i ricavi netti consolidati sono pari a 10,6 trilioni di yen, con un utile operativo di 377,1 miliardi di yen e un margine operativo del 3,6%. L’utile netto è pari a 221,9 miliardi di yen. La liquidità netta del settore automobilistico è di 1,2 trilioni yen. Per l’anno fiscale 2022, Nissan intende proporre all’assemblea degli azionisti il pagamento di un dividendo pari a 10 yen per azione.

Se si prende in considerazione la joint-venture in Cina su base proporzionale, l’utile operativo è di 484,6 miliardi di yen, che equivale a un margine operativo del 4,1%, mentre l’utile netto è di 221,9 miliardi di yen. Per l’anno fiscale 2023 Nissan, in contesto che continuerà a essere sfidante, punta ad aumentare l’utile operativo del 38% a 520 miliardi di yen rispetto all’anno fiscale 2022. I ricavi sono attesi a 12,4 trilioni di yen e l’utile netto a 315 miliardi di yen. Nissan conta di aumentare anche il dividendo a 15 yen per azione o oltre.

“Nell’anno fiscale 2022, Nissan ha ottenuto un significativo miglioramento dell’utile operativo rispetto all’anno precedente, in un contesto di mercato difficile. Si tratta del risultato degli sforzi per rafforzare le nostre basi commerciali attraverso Nissan Next. Anche se per l’anno fiscale 2023, l’ultimo del piano Nissan Next, prevediamo uno scenario ancora più sfidante, puntiamo a migliorare ulteriormente la redditività in virtù della competitività dei prodotti e della struttura dei profitti che abbiamo rafforzato attraverso la nostra trasformazione aziendale. Formuleremo inoltre un piano a medio termine per rendere Nissan un’azienda ancora più virtuosa e resiliente con l’obiettivo di crescere in modo sostenibile e rafforzare la stabilità finanziaria”, ha detto il presidente e Ceo di Nissan, Makoto Uchida.

Caro affitti,dal Governo 660milioni Pnrr per posti letto studenti

Caro affitti,dal Governo 660milioni Pnrr per posti letto studentiRoma, 11 mag. (askanews) – Un emendamento al decreto legge per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche (attualmente in conversione) consentirà “l’immediata operatività” delle misure che “destinano 660 milioni di euro all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore”. Lo comunica Palazzo Chigi.

Il Consiglio dei ministri, spiega una nota, nella seduta di oggi ha autorizzato, su proposta del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, la presentazione di due emendamenti governativi al disegno di legge conversione del decreto – legge n. 44 del 2023, attualmente all’esame della Camera dei deputati (AC 1114). Il primo emendamento riguarda le misure di incentivazione al cosiddetto housing universitario introdotte dall’articolo 25 del decreto – legge n. 144 del 2022 ed è “finalizzato ad allineare il testo normativo agli esiti delle interlocuzioni con la Commissione europea, definite nella giornata di ieri, che hanno consentito di escluderne la natura di aiuto di Stato. L’emendamento conferma, anche a livello legislativo, l’immediata operatività delle citate misure che destinano 660 milioni di euro all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore”.

Ucraina, Mattarella: ci auguriamo a Mosca torni razionalità

Ucraina, Mattarella: ci auguriamo a Mosca torni razionalitàOslo, 11 mag. (askanews) – “La Russia è stata irrazionale nelle motivazioni e nei comportamenti, ci auguriamo a Mosca tornino elementi di razionalità”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ne ha parlato oggi durante il colloquio con il primo ministro novergese Jonas Gahr Støre nel corso della visista di Stato in Norvegia.

La Russia, ha ricordato il capo dello Stato ha creato un enorme problema di sicurezza nell’Europa tanto che Svezia e Finlandia, paesi prima neutrali, sono entrate nella Nato, bisogna quindi lavorare in modo intenso ed equilibrato per prefigurare già adesso fase della fine della guerra quando avverrà. Molti i punti di condivisione tra il capo dello Stato e il premier laburista, soprattutto sulla questione dell’aggressione all’Ucraina su cui Oslo si trova in prima linea avendo assicurato una fornitura di armi per i prossimi 5 anni a Kiev con una risoluzione bipartisan approvata dal Parlamento. Ma d’altro canto per Store c’è da considerare anche i rapporti con Mosca con cui convidivono 200 km e il mare perciò a suo avviso si deve ragionare su una soluzione perchè quella militare non ci sarà.

Mattarella ha osservato che “contrastare la politica di aggressività della Russia è necessario ma non ci deve distogliere dalla ricerca di un approdo di pace”.

Maltempo, Meloni vede Bonaccini: pieno sostegno a Emilia-Romagna

Maltempo, Meloni vede Bonaccini: pieno sostegno a Emilia-RomagnaRoma, 11 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Al centro dell’incontro, si legge in una nota, l’eccezionale ondata di maltempo che a partire dal primo maggio scorso ha colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena. Durante il colloquio sono state esaminate le prime e più urgenti misure e gli interventi per garantire, laddove necessario, il soccorso e l’assistenza alla popolazione, ed è stata effettuata una prima ricognizione delle risorse disponibili.

Meloni ha assicurato la massima vicinanza alle popolazioni colpite e il pieno sostegno del Governo alla Regione Emilia-Romagna e al presidente Bonaccini, nominato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, commissario delegato per la gestione dell’emergenza con uno stanziamento di 10 milioni di euro da parte della Presidenza del Consiglio.

Cina attacca Usa-G7: piegano ai loro interessi norme internazionali

Cina attacca Usa-G7: piegano ai loro interessi norme internazionaliRoma, 11 mag. (askanews) – Pechino ha accusato oggi i paesi del G7 e l’Occidente di ipocrisia: mentre, infatti, richiama la Cina al rispetto delle norme internazionali, le ignora per sé e vuole imporre un ordine internazionale che sia favorevole esclusivamente ai suoi interessi.

Tra il 19 e il 21 maggio a Hiroshima i leader del G7 s’incontreranno per il summit annuale, quest’anno sotto la presidenza giapponese, e si prevede che dal vertice esca anche un richiamo al rispetto dell’ordine internazionale basato sulle regole alla Cina in relazione alla questione di Taiwan. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin, rispondendo a una domanda in merito, ha lanciato un duro attacco all’Occidente e al Giappone. “Prima di discutere le regole internazionali, dobbiamo chiarire cosa siano esattamente le regole internazionali: per la stragrande maggioranza dei paesi del mondo, le regole internazionali consistono nelle norme di base che disciplinano le relazioni internazionali basate sugli scopi e sui principi della Carta delle Nazioni unite e tutti i paesi devono rispettarle”, ha detto Wang, accusando il G7 di non citare quasi mai questo documento, ma invece di continuare a “parlare di “democrazie” e del cosiddetto “ordine internazionale basato su regole””.

Quando il G7 usa queste formule, ha accusato il portavoce cinese, “intende le regole occidentali che tracciano linee di demarcazione secondo ideologie e valori e le regole di una piccola cerchia (di paesi) dominata dagli Stati Uniti e dal G7: queste regole servono gli interessi acquisiti di pochissimi paesi, a partire da quelli del G7, invece che gli interessi comuni della comunità internazionale”. Wang ha inoltre accusato i paesi del G7, a partire dagli Stati uniti, di aver violato “costantemente” le regole internazionali. “Negli ultimi anni, gli Stati Uniti si sono allontanati da 17 organizzazioni e trattati internazionali, tra cui l’UNESCO e l’Accordo di Parigi. Gli Usa hanno spiato indiscriminatamente i paesi di tutto il mondo, non da ultimo i suoi alleati del G7, paesi fortemente corazzati diplomaticamente, e hanno applicato la coercizione economica e l’interferenza militare. Gli Stati Uniti hanno palesemente invaso l’Afghanistan, l’Iraq e la Siria e altri paesi che sono più piccoli e più deboli degli Usa, uccidendo e sfollando decine di milioni di civili innocenti. Quando si tratta di regole internazionali, il posto degli Stati Uniti è sul banco degli imputati. Non è nella posizione di puntare il dito contro altri paesi” ha precisato Wang.

Per questo motivo, “la prima cosa che gli Stati Uniti e il Giappone possono fare, come membri del G7, sarebbe pagare i loro arretrati alle Nazioni unite, ritirare le truppe che occupano illegalmente la Siria, smettere di insistere sullo scarico di acqua contaminata dal nucleare nell’oceano, smettere di incitare alla divisione e allo scontro e smettere di usare le regole internazionali come pretesto per perseguire primati ed interessi egoistici”.

Il ministro della Salute Schillaci: la ricetta elettronica ora è strutturale

Il ministro della Salute Schillaci: la ricetta elettronica ora è strutturaleRoma, 11 mag. (askanews) – “Abbiamo reso strutturale la ricetta elettronica, sia quella rossa che quella bianca, molto apprezzata da cittadini e medici. Abbiamo ritenuto che fosse giusto porre fine alla sperimentazione e alle proroghe per semplificare il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare”. È quanto dichiara il Ministro della Salute Orazio Schillaci in merito alle misure per la salute contenute nel Dl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri. Il provvedimento contiene anche un’altra importante novità che riguarda i pazienti cronici per i quali la ricetta dematerializzata sarà valida per un anno e permetterà di fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia, sempre in base alle indicazioni del medico.

“Un malato cronico ha bisogno periodicamente di assumere lo stesso farmaco – aggiunge il Ministro – grazie a questa norma i pazienti o chi si prende cura di loro in caso di non autosufficienza, hanno il doppio vantaggio di non dover andare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta e ripetutamente in farmacia per ritirare i farmaci. Non dimentichiamo che molti pazienti cronici sono persone anziane, spesso affette da più di una patologia cronica, non autosufficienti o che hanno difficoltà a spostarsi. È evidente la portata semplificativa di questa misura non solo per le persone ma anche per i medici di famiglia per i quali si alleggerisce il carico di lavoro amministrativo a vantaggio della cura dei pazienti”. Il disegno di legge infine contiene una norma per far fronte alle carenze di medicinali che modifica l’attuale normativa rendendo più tempestiva la comunicazione in caso di carenza e agevolando l’approvvigionamento dei farmaci. In particolare, si stabilisce che la comunicazione delle aziende all’Aifa, in caso di interruzione temporanea o definitiva della commercializzazione di un farmaco, riguardi le singole confezioni dei medicinali e che la comunicazione di carenza sia effettuata entro due mesi e non più quattro. Ciò consentirà ai medici di valutare per tempo i farmaci da prescrivere per il regolare proseguimento della terapia, evitando disorientamento e disagio ai pazienti preventivamente informati.

Dl Semplificazioni, Schillaci: ricetta elettronica ora è strutturale

Dl Semplificazioni, Schillaci: ricetta elettronica ora è strutturaleRoma, 11 mag. (askanews) – “Abbiamo reso strutturale la ricetta elettronica, sia quella rossa che quella bianca, molto apprezzata da cittadini e medici. Abbiamo ritenuto che fosse giusto porre fine alla sperimentazione e alle proroghe per semplificare il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare”. È quanto dichiara il Ministro della Salute Orazio Schillaci in merito alle misure per la salute contenute nel Dl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri. Il provvedimento contiene anche un’altra importante novità che riguarda i pazienti cronici per i quali la ricetta dematerializzata sarà valida per un anno e permetterà di fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia, sempre in base alle indicazioni del medico.

“Un malato cronico ha bisogno periodicamente di assumere lo stesso farmaco – aggiunge il Ministro – grazie a questa norma i pazienti o chi si prende cura di loro in caso di non autosufficienza, hanno il doppio vantaggio di non dover andare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta e ripetutamente in farmacia per ritirare i farmaci. Non dimentichiamo che molti pazienti cronici sono persone anziane, spesso affette da più di una patologia cronica, non autosufficienti o che hanno difficoltà a spostarsi. È evidente la portata semplificativa di questa misura non solo per le persone ma anche per i medici di famiglia per i quali si alleggerisce il carico di lavoro amministrativo a vantaggio della cura dei pazienti”. Il disegno di legge infine contiene una norma per far fronte alle carenze di medicinali che modifica l’attuale normativa rendendo più tempestiva la comunicazione in caso di carenza e agevolando l’approvvigionamento dei farmaci. In particolare, si stabilisce che la comunicazione delle aziende all’Aifa, in caso di interruzione temporanea o definitiva della commercializzazione di un farmaco, riguardi le singole confezioni dei medicinali e che la comunicazione di carenza sia effettuata entro due mesi e non più quattro. Ciò consentirà ai medici di valutare per tempo i farmaci da prescrivere per il regolare proseguimento della terapia, evitando disorientamento e disagio ai pazienti preventivamente informati.

Esplosione a Milano, Sala: l’autista ha limitato i danni

Esplosione a Milano, Sala: l’autista ha limitato i danniMilano, 11 mag. (askanews) – “Per fortuna si sono escluse cause dolose, attentati, cose del genere. L’autista è ustionato, ma non è una situazione di pericolo di vita. Ha detto ai vigili del fuoco che ha visto accendersi un incendio dal vano motore e poi ho preso rapidamente le bombole di ossigeno che stava trasportando qua vicino e quindi quello che è riuscito a fare è stato fermarsi cercando di limitare i danni e poi c’è stata l’esplosione”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, dopo un sopralluogo in via Pier Lombardo, dove in tarda mattinata e divampato un grosso incendio con esplosioni. “Il danno è anche per gli abitanti delle case qua di fianco, abbiamo sgomberato l’Istituto comprensivo che c’è dall’altro lato della strada, adesso verificheranno il tutto, la dinamica della sua gravità sembra abbastanza semplice. La situazione mi pare sotto controllo” ha aggiunto il primo cittadino.