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Tag: Sanremo 2023

”Dallamericaruso. Il concerto perduto” in sala 20, 21, 22 novembre

”Dallamericaruso. Il concerto perduto” in sala 20, 21, 22 novembreRoma, 14 nov. (askanews) – A 80 anni dalla nascita di Lucio Dalla, in occasione del ritrovamento delle riprese integrali del suo famoso concerto al Village Gate di New York del 1986, arriva al cinema solo lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 novembre “Dallamericaruso. Il concerto perduto”, il nuovo film evento diretto da Walter Veltroni e prodotto da Nexo Digital e Sony Music.

Il film evento verrà presentato in anteprima domenica 19 novembre al Pop Up Cinema Medica 4K di Bologna e in sala saranno presenti il regista e gli amici di Lucio Dalla. Il docu-film in 4K porta sul grande schermo le riprese integrali del concerto al Village Gate di New York del 1986 di Dalla, a cura di Ambrogio Lo Giudice, tour producer Pressing Line, andate quasi interamente perdute, ora ritrovate, restaurate e rimasterizzate in Dolby Atmos. Oltre a far rivivere la musica di quella notte a New York, racconta la nascita di “Caruso”, brano composto a Sorrento e pubblicato 37 anni fa, il 10 ottobre 1986, tra i più conosciuti e amati non solo della carriera di Dalla, ma dell’intera storia della musica italiana.

Il film nasce riportando alla luce una storia d’amore a più strati: quella napoletana di Caruso e quella che lega Dalla a Napoli e Sorrento (terre che Lucio ha sempre sentito sue), ma anche all’America e al jazz (lui che jazzista era nato e che si ritrovò anni dopo a suonare nel tempio del Jazz internazionale di New York). Nell’estate del 1986 Lucio Dalla, in compagnia di alcuni amici, sta attraversando il golfo di Sorrento con la sua barca. È già considerato uno dei giganti della musica italiana ed è di ritorno dal concerto al Village Gate di New York, dove con gli Stadio ha registrato un album live destinato a chiamarsi “Dall’America”. Le cose, però, vanno diversamente. All’album, infatti, manca ancora una canzone inedita, che tarda ad arrivare. Ed è proprio di ritorno dagli States, quando la sua barca si rompe al largo della costa di Sorrento, che nasce “Caruso”. Così, il disco cambia nome e diventa “DallAmeriCaruso”, l’album più famoso di Dalla, un classico assoluto della canzone internazionale, capace di vendere, in varie lingue, più di 38 milioni di copie. Come spiegò lo stesso Lucio Dalla, la genesi di “Caruso” si colloca in un giorno preciso: quello in cui, quando la sua imbarcazione in panne tra Napoli e Sorrento fu rimorchiata a riva, Dalla andò a dormire all’Hotel Excelsior dove gli fu assegnata proprio la camera dove, nel 1921, aveva soggiornato Enrico Caruso. Secondo la leggenda, il grande cantante, malato e alla fine della sua vita, in quell’hotel di Sorrento si era innamorato di una giovane cui insegnava musica. A Dalla lo racconta l’allora barista, Angelo Leonelli. Seduto al pianoforte di Caruso, nell’hotel che era stato palcoscenico di quell’amore straziante (vero o leggendario che fosse), il “naufrago” Lucio Dalla compone un brano che tiene insieme la sua fantasia pop e la migliore melodia della tradizione napoletana e italiana.

Nel film troviamo gli oggetti e i pensieri di quei giorni e li ripercorriamo in compagnia della cantautrice rock e attrice Angela Baraldi, che era a bordo del “Catarro” quando avvenne il guasto, di Gaetano Curreri e Ricky Portera degli Stadio, dei proprietari dell’Hotel Excelsior Guido Fiorentino e Lidia Fiorentino, dell’ex concierge Antonino Galano, del critico musicale Gino Castaldo, del regista Ambrogio Lo Giudice, dell’autore televisivo Nicola Sisto e di Paolo Glisenti, spettatore – come hanno mostrato le immagini di repertorio – della serata del Village Gate. A completare il racconto, le immagini private e del tutto inedite di Lucio Dalla e l’interpretazione struggente del pianista Danilo Rea. L’evento al cinema è pensato per far rivivere agli spettatori l’emozione della musica di Lucio Dalla, sbarcato nella Grande Mela forte di un repertorio incredibile affiancato dalla sua band, gli Stadio. Un film da ascoltare e da cantare, che racconta il viaggio americano, per lui un punto d’arrivo e al tempo stesso l’occasione per una nuova ripartenza che lo porterà a scrivere uno dei suoi più grandi capolavori.

Il concerto sarà disponibile per la prima volta in un album, “Dallamericaruso – Live at Village Gate, New York 23/03/1986” (Sony Music), disponibile da lunedì 20 novembre in digitale e dall’1 dicembre in formato doppio cd, doppio vinile nero, lp in versione colorata (in esclusiva per il Sony Music Store) e in Dolby Atmos. Le versioni fisiche contengono anche tre testi scritti da Walter Veltroni, Ambrogio Lo Giudice e Lorenzo Cazzaniga. La versione Dolby Atmos contiene anche il brano “Caruso”.

Latin Grammy, Laura Pausini premiata come Person of the year 2023

Latin Grammy, Laura Pausini premiata come Person of the year 2023Milano, 14 nov. (askanews) – La Latin Grammy Week 2023 è ufficialmente iniziata. Quest’anno eccezionalmente sarà Siviglia ad ospitare la 24esima edizione dei Latin Grammy Awards, solitamente di casa a Las Vegas. Questa speciale edizione in trasferta nel continente europeo avrà il suo culmine nella serata di giovedì 16 novembre, la notte dei grandi premi della musica latina, trasmessa da TelevisaUnivision in collaborazione con Radio Televisión Española (RTVE), in diretta dal Conference and Exhibition Centre (FIBES).

La città di Siviglia ospiterà anche tutti gli eventi della Latin Grammy Week. Domani, mercoledì 15 novembre, sarà la serata di Laura Pausini, nominata Latin Recording Academy Person of the Year™ 2023, una delle massime onorificenze degli Awards. Il prestigioso titolo di Person of the Year™ è un premio che la Latin Recording Academy assegna annualmente ad un artista per i suoi successi artistici nell’industria musicale latina, nonché i suoi sforzi umanitari. Nelle scorse edizioni tra i premiati hanno spiccato nomi come Juanes (2019), Marc Anthony (2016), Caetano Veloso (2012), Shakira (2011), Plácido Domingo (2010), Gloria Estefan (2008), Ricky Martin (2006), Carlos Santana (2004), Gilberto Gil (2003).

Laura Pausini, riconosciuta tra le più celebri interpreti della musica latina, verrà premiata per la sua carriera di interprete poliedrica e multilingue e per il suo costante impegno nel sostenere le cause di giustizia sociale che le stanno a cuore, tra cui la fame nel mondo, la violenza contro le donne e i diritti LGBTQIA+. Si tratta dell’unica artista non di lingua madre spagnola e terza donna ad essere mai stata premiata, l’ennesimo incredibile traguardo che scrive un nuovo leggendario capitolo della sua carriera.

Nel corso della serata di gala del 15 novembre Laura Pausini verrà celebrata con un concerto tributo, con interpretazioni del suo rinomato repertorio, eseguite da una schiera di artisti e amici di rilievo internazionale. L’artista italiana più premiata e ascoltata nel mondo riceverà poi il quinto prestigioso riconoscimento della sua carriera dalla Latin Recording Academy, questa volta come Person of the Year™ 2023, nel corso della serata del 16 novembre, durante cui si esibirà in una straordinaria performance, ancora top secret.

“Laura Pausini è una delle artiste più talentuose e amate della sua generazione, il cui impegno per la difesa e la parità di diritti è esemplare”, commenta Manuel Abud, CEO della Latin Recording Academy. “Nel corso di oltre tre decenni di carriera, la sua voce straordinaria abbatte continuamente qualsiasi barriera linguistica e di genere, creando un legame speciale con il pubblico di tutto il mondo”. “Sono molto onorata di ricevere questo incredibile riconoscimento dalla Latin Recording Academy. – aveva dichiarato Laura Pausini – Essere nominata Person of the Year in questo momento in cui festeggio 30 anni di carriera è qualcosa che ancora non riesco a descrivere. Posso solo provare una profonda gratitudine nei confronti dell’Academy e dei suoi membri, per i miei colleghi che mi hanno sempre accolta a braccia aperte, ma soprattutto per il mio amato pubblico che ha reso un sogno, nato nel mio paesino in Italia, una bellissima realtà e che mi ha portata in luoghi che non avrei mai sognato di raggiungere con la mia musica. La lingua spagnola mi ha aperto le porte fin da molto giovane, mi ha fatto sentire a casa, mi ha ispirato ad andare avanti ed a esplorare e vivere la musica senza barriere o limiti. Sapere che riceverò questo importante riconoscimento mi riempie di orgoglio, gioia e forza per continuare a fare passi forti e ispirare la nuova generazione di artisti che portano la musica nel cuore. Grazie di cuore, sono molto emozionata”.

Al via bando per allevatori Piemonte su ristori danni lupi

Al via bando per allevatori Piemonte su ristori danni lupiRoma, 14 nov. (askanews) – Gli allevatori piemontesi avranno degli indennizzi da parte della Regione Piemonte per i danni subiti a causa delle predazioni dai lupi. L’assessorato regionale all’Agricoltura e cibo ha aperto il primo bando per l’anno 2023 per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni al patrimonio zootecnico piemontese, con una dotazione finanziaria complessiva di 270mila euro di fondi regionali.

Fino al 15 dicembre 2023, gli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini o altre specie di interesse zootecnico sul territorio regionale possono presentare domanda di contributo per l’indennizzo dei capi predati, sia per gli animali uccisi sia per gli animali feriti e dispersi, nel periodo dal primo gennaio al 30 settembre 2023. “Con il bando diamo aiuti concreti e sicuramente attesi dai nostri allevatori piemontesi in merito agli attacchi al bestiame da parte dei lupi. Si tratta della prima dotazione finanziaria con fondi regionali per il 2023 e nei prossimi mesi aprirà un secondo bando a copertura dei risarcimenti per la perdita dei capi al pascolo a fine stagione”, ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa.

Consorzio Mozzarella Bufala Dop, Raimondo confermato presidente

Consorzio Mozzarella Bufala Dop, Raimondo confermato presidenteRoma, 14 nov. (askanews) – Domenico Raimondo è stato riconfermato alla presidenza del Consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop La conferma è arrivata anche per la vicepresidente in quota trasformatori, Silvia Mandara, mentre cambia il vicepresidente per gli allevatori, ruolo affidato a Davide Letizia. Resteranno in carica per il prossimo triennio.

Raimondo inizia così il suo quinto mandato alla guida del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Rappresenta la quarta generazione in famiglia di maestri casari. “Il voto dei soci ha portato alla nascita di un CdA fortemente caratterizzato dalla presenza di giovani, con 8 componenti su 11 che hanno un’età media di 37 anni – ha detto Raimondo – Un dato che rispecchia il passaggio generazionale che sta vivendo l’intera filiera”.

“Dalla riforma dell’Ue sulle Indicazioni Geografiche, ormai in dirittura d’arrivo, ci aspettiamo meno vincoli burocratici, decisioni rapide e più poteri ai Consorzi di Tutela”, ha quindi precisato. Quando al contesto economico, ha sottolineato: “viviamo in un contesto notevolmente mutato ancora una volta e rapidamente. Siamo investiti da cicliche crisi: Covid, guerra in Ucraina e a Gaza stanno cambiando il mondo e finora, oltre al disastroso carico di morte, hanno provocato anche un’ondata inflazionistica che ha ridotto la redditività di tutto il nostro comparto. Su questo bisogna lavorare con tutti gli attori della filiera, compresa la grande distribuzione. Ci aspettano sfide importanti su sostenibilità, qualità, innovazione e formazione. Inoltre, le aziende socie sono impegnate in prima fila sul tema cruciale della sostenibilità”, ha concluso il presidente.

Esselunga, apre l’enoteca online: 1.000 etichette per il mercato nazionale

Esselunga, apre l’enoteca online: 1.000 etichette per il mercato nazionaleMilano, 14 nov. (askanews) – Puntuale, come da anticipazioni, si è alzato il sipario sull’enoteca online di Esselunga, uno scaffale di oltre 1.000 referenze, del mondo del vino e dei distillati di qualità, che saranno riservate solo ai clienti online. Si tratta di un cambiamento importante per la catena retail, che debutta in un mercato dove sono già presenti altri operatori ecommerce, e, al tempo stesso, vi arriva prima di altri competitor diretti del mondo della gdo.

L’ecommerce (lanciato insolitamente di martedì a differenza di tutte le aperture della catena fondata da Caprotti che avvengono il mercoledì fin dal primo store milanese) porta con sé anche anche un’altra novità, connessa proprio alla natura online delle vendite: gli ordini saranno spediti in tutta Italia e “non solo nelle aree in cui Esselunga è presente con i propri negozi fisici”, sostanzialmente il Centro-Nord, spiega la stessa catena della gdo, che in questo modo si propone su un mercato di dimensione nazionale nazionale. Un ulteriore potenziale di crescita, che si aggiunge ai 100 milioni di etichette vendute negli store e col servizio Esselunga a casa nel 2022, pari a un fatturato di 350 milioni di euro. L’assortimento, di oltre 1.000 bottiglie proposte esclusivamente online, comprende una varietà di etichette di vini italiani, esteri e distillati, una selezione frutto della collaborazione con oltre 350 aziende produttrici.

L’enoteca online di Esselunga, inoltre, si propone come una vetrina per valorizzare prodotto e produttori. “Progressivamente, infatti, il sito sarà arricchito con informazioni e curiosità sui vitigni e le regioni di provenienza, la tipologia di terreno, le note di degustazione, la corretta temperatura di servizio e l’indicazione del calice migliore da utilizzare. Inoltre, saranno presenti approfondimenti su aziende, territori e abbinamenti enogastronomici – spiega una nota dell’azienda – ‘Enoteca Esselunga’ si propone, infatti, di accompagnare l’esperienza del consumatore in diversi momenti, oltre all’acquisto”. L’enoteca online è stata sviluppata nell’intento di uscire dai confini del negozio fisico per entrare in una dimensione più ampia, quella del negozio virtuale. Già negli anni 80 Esselunga, nell’intento di valorizzare la propria selezione di etichette, utilizzava nei negozi scaffali di colore verde per distinguere i vini dalle altre categorie di prodotto. Alla fine degli anni 90, presso il negozio di Casalecchio di Reno (Bologna) fu inaugurata una nuova modalità espositiva: un’area dedicata in cui le bottiglie venivano posizionate non solo in verticale ma anche inclinate. Oggi, negli ottantotto superstore Esselunga e negli otto caveau del format laEsse, l’enoteca ha una sua forte identità caratterizzata anche dalla presenza di un sommelier a disposizione della clientela. Inoltre, il servizio di consegna a domicilio “Esselunga a Casa” ha permesso di implementare l’offerta con la sezione Grandi Vini.

Nasce da questo percorso l’idea di raggiungere tutta Italia portando a casa dei clienti etichette esclusive di vini e spirits attraverso un viaggio che parte da un magazzino a temperatura controllata, dove viene conservata ogni bottiglia proveniente direttamente dai produttori, lungo una filiera corta che permette di consegnare ovunque in modo veloce e garantito.

Diabete, Schillaci: screening pediatrico importante per tutela salute

Diabete, Schillaci: screening pediatrico importante per tutela saluteRoma, 14 nov. (askanews) – La legge 130 del 2023 che detta disposizioni per la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica è “una legge importante che ha trovato da subito il mio sostegno e quello dell’intero Parlamento. Un sostegno unanime che dimostra come la salute sia un tema che deve unire e non dividere. È un provvedimento che pone l’Italia all’avanguardia, è la prima nazione ad approvare una legge che prevede in modo sistematico programmi pluriennali di screening per la celiachia e per i diabete di tipo 1 rivolti alla popolazione pediatrica”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo alla Camera al convegno “Giornata mondiale del diabete – Un nuovo inizio: i traguardi da raggiungere con la legge 15 settembre 2023 n.130”, organizzato in occasione della Giornata mondiale del diabete che ricorre oggi.

“Alcuni studi, negli anni, – ha proseguito il ministro – hanno evidenziato una correlazione, variabile dall’1,5% al 10%, tra soggetti con diabete di tipo 1 e soggetti che sviluppano anche il morbo celiaco. La prevalenza media dell’associazione tra le due patologie va dal 4,1% al 6,5% ed è riscontrabile specialmente in età pediatrica con una frequenza più elevata di almeno 10 volte rispetto alla popolazione non diabetica. Il diabete di tipo 1 rappresenta circa il 10% dei casi di diabete e in Italia riguarda circa 300.000 persone. É una malattia con una incidenza in aumento in tutto il mondo che insorge, in genere, durante gli anni dell’adolescenza, ma può comparire anche in bambini piccolissimi (perfino neonati) o in giovani adulti e dura tutta la vita”. Lo screening, ha detto Schillaci, rappresenta una “grande opportunità” e grazie a questa legge “potremo individuare precocemente i bambini a rischio”. La legge è la cornice che va resa operativa. “Siamo già al lavoro per la predisposizione dei decreti attuativi per l’adozione del programma di screening – ha annunciato il ministro – e per l’istituzione dell’Osservatorio nazionale che avrà il compito delicato di studiare ed elaborare le risultanze dello screening pubblicando annualmente una relazione sul portale del Ministero della salute”.

Quest’anno, ha ricordato Schillaci, “il ministero della Salute ha stipulato una convenzione con l’Istituto Superiore di Sanità, per un progetto pilota di screening, su scala ridotta, propedeutico alla successiva realizzazione dello screening pluriennale su scala nazionale. Lo studio, permetterà di ottenere informazioni sulla presenza di anticorpi predittivi del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica, di comprendere se le due malattie condividono gli stessi fattori genetici e di stabilire se i due epifenomeni derivano dalla medesima predisposizione e approfondire il ruolo del glutine nella malattia diabetica. Altrettanto importante sarà l’impegno del ministero della Salute per la promozione di campagne di informazione e sensibilizzazione sull’importanza della diagnosi precoce in età pediatrica e per la conoscenza del programma di screening. Con la legge 130, dunque, – ha concluso il ministro Schillaci – garantiamo alla fascia più giovane della nostra popolazione un importante strumento di tutela della salute”.

Vino, Terenzi fa incetta di premi e si prepara a festeggiare 20 anni

Vino, Terenzi fa incetta di premi e si prepara a festeggiare 20 anniMilano, 14 nov. (askanews) – La Cantina Terenzi di Scansano (Grosseto) nel 2024 compirà vent’anni e si prepara a festeggiare questo anniversario con un’operazione di rebranding affidata all’agenzia milanese “Robilant & Associati”.”Rinnovare la nostra immagine ha lo scopo di valorizzare al meglio il nostro lavoro e di promuovere l’espressione più autentica di una ‘Maremma di charme’, lontata dall’immagine stereotipata di questo lembo meridionale di Toscana” spiegano Federico, Balbino e Francesca Romana Terenzi che guidano l’azienda, sottolineando che “vogliamo raccontare Terenzi e la Maremma attraverso una comunicazione più efficace sui canali digitali e un’ospitalità rinnovata, grazie a una serie di investimenti, con molte esperienze inedite dedicate a turisti e wine lovers”.

Nel frattempo, il loro “Vermentino Balbinus 2021” è appena entrato nella guida “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia” del Corriere della Sera, curata da Luciano Ferraro e James Suckling. “Siamo orgogliosi di questa presenza – ha commentato Federico Terenzi – anche perché si evidenzia la nostra vocazione bianchista nell’ambito di una produzione in cui, naturalmente, i rossi rimangono protagonisti”. Un riconoscimento questo che si aggiunge a quello del volume “Vini d’Italia 2024” del Gambero Rosso, che per la dodicesima volta consecutiva ha assegnato i “Tre Bicchieri” al “Morellino di Scansano Doc Riserva Madrechiesa 2020”. Non solo: il “Morellino di Scansano Docg Riserva Purosangue 2021” è stato inserito tra i “Top 300” e ha ottenuto la “Corona” di “Vinibuoni d’Italia 2024” del Touring Club Italiano, e il “Petit Manseng Passito Costa Toscana 2020” ha avuto le “Tre Stelle Oro” della “Guida Veronelli”. Inoltre, il “Vermentino Balbinus 2021” si era già guadagnato quest’anno il Bollino “Vermentino Grand Prix Top 10” della Doc Maremma Toscana edizione 2023. Terenzi oggi può contare su 170 ettari, di cui 60 vitati e 14 di ulivi secolari, e su una consolidata offerta di ospitalità enoturisca. La storia della Tenuta ha inizio nei primi anni Novanta, quando Florio Terenzi lascia Milano e acquista un casale nei pressi di Scansano con 7 ettari di uliveto e uno di vigneto, e avvia negli anni la produzione di vino e olio extravergine d’oliva Igp Toscana. Nel 2001 viene fondata l’azienda e nel 2004 viene realizzata la Cantina.

Sbarra: non vedo il presupposto per uno sciopero generale il 17 novembre

Sbarra: non vedo il presupposto per uno sciopero generale il 17 novembreRoma, 14 nov. (askanews) – Quella tra Cgil, Uil, Garante degli scioperi e ministro dei Trasporti Matteo Salvini sullo sciopero del 17 novembre, “mi sembra una polemica sterile, ci si dovrebbe concentrare su altro”. Lo dice in un’intervista al Qn il leader della Cisl Luigi Sbarra. “In Italia ci sono regole stringenti, volte a tutelare sia i diritti dei sindacati a scioperare che quelli dei cittadini ad usufruire dei servizi essenziali. Si tratta di rispettare queste norme, come è stato sempre fatto, sapendo che le deroghe concesse per gli scioperi generali richiedono una piena adesione all’astensione dal lavoro di tutte le organizzazioni più rappresentative. Qui non mi sembra che tale presupposto sussista” afferma Sbarra.

“Per sollecitare alcune importanti modifiche alla manovra del governo avevamo proposto agli amici di Cgil e Uil un percorso comune di mobilitazione attraverso una grande manifestazione da svolgere di sabato. Ma gli altri sindacati hanno scelto liberamente la strada degli scioperi regionali che noi consideriamo sbagliata e controproducente in questa fase” ha detto ancora Sbarra. “Perché far perdere una giornata di salario ai lavoratori in un momento non facile per tante famiglie? Perché incendiare i rapporti anche con le imprese, che nulla hanno a che vedere con la manovra? Ancora: perché penalizzare i cittadini con una protesta generale che inevitabilmente provocherà disagi nei servizi pubblici?”. Secondo Sbarra “ci sono sensibilità distinte nell’interpretare l’azione e il ruolo del sindacato in questa stagione e diversi modi di valutare i risultati della nostra mobilitazione e della trattativa con il governo. Il sindacato non deve vendere sogni. Deve guardare in faccia la realtà, confrontarsi senza pregiudizi con tutti i governi e le controparti datoriali, spiegando ai lavoratori quello che è frutto di negoziato. Se invece cavalca l’antagonismo, strizza l’occhio alla politica o ai movimenti, snatura il suo ruolo, con il rischio di renderlo irrilevante”.

Quanto alla manovra del governo il numero uno della Cisl sottolinea come sia “sbagliata la stretta sulle pensioni, l’ulteriore penalizzazione su quota 103, Ape sociale e Opzione donna, inaccettabile ridurre le aliquote e i rendimenti per medici, infermieri, personale degli enti locali, maestre d’asilo. Si rischia un esodo anticipato di migliaia di persone. Non si sbloccano le assunzioni di medici e infermieri. Ci sono 35mila vincitori di concorso nella Pubblica amministrazione a cui viene rallentata l’immissione in servizio. Il 25 novembre saremo in piazza a Roma per chiedere modifiche alla manovra e rilanciare il tema di un moderno patto sociale”.

”Mi fa un baffo il gatto nero”, venerdì 17 festival pet friendly

”Mi fa un baffo il gatto nero”, venerdì 17 festival pet friendlyRoma, 14 nov. (askanews) – Superstizioni e luoghi comuni resistono ancora e, nonostante il progresso della scienza e l’incalzare dell’innovazione tecnologica, c’è ancora chi crede che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare imminenti disgrazie. Gli animali sono tutti uguali e non sono portatori di sfortuna ma unicamente di amore. Questo il messaggio lanciato dal “Mi fa un baffo il gatto nero Festival”, la kermesse pet friendly, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo che cura anche la direzione artistica, giunta alla sua terza edizione che si svolgerà a Roma proprio venerdì 17 novembre 2023 in occasione della Giornata Mondiale del Gatto Nero, presso la Sala Cinema dell’Anica.

Ad affiancare sul palco la giornalista sarà un grande amante degli amici a quattro zampe: Garrison Rochelle. Organizzato dall’associazione Pet Carpet il Festival, con il patrocinio di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Fnovi, Anmvi e la collaborazione di Anas, si propone come campagna di sensibilizzazione contro pregiudizi e luoghi comuni collegata anche alla sicurezza stradale. Non è infatti il passaggio dell’innocuo felino dal manto nero, tantomeno quello di cani, volpi, ricci, istrici, o il canto di civette e gufi, a determinare i numerosi incidenti che avvengono sulle strade ma la velocità e la distrazione degli automobilisti, i cui comportamenti incauti sono purtroppo molto frequenti. Per spiegarlo sono state raccolte migliaia di foto e video che gli amanti di pet e wild (dal manto nero e non solo) hanno deciso di inviare per partecipare gratuitamente alla terza edizione del Festival, per la regia di Pietro Romano, realizzato grazie al sostegno di realtà leader come Pet Store Conad e Vitakraft e la collaborazione di Cucciolotta. Prevista anche una sezione letteraria per premiare scrittori e poeti che hanno deciso di dedicare le loro opere alla natura e alle sue creature, attraverso racconti o poesie, che saranno interpretati da due ospiti speciali come Emy Bergamo e Massimiliano Vado, con il suo inseparabile cane Renato. A decretare i vincitori una giuria composta da personaggi dello spettacolo, della cultura, del giornalismo.

Nella serata si alterneranno poi momenti di spettacolo con le ballerine della Petite Etoile, diretta da Chiara Pedone, e il cast di “Abracadown”, il musical di successo ideato da Francesco Leardini. Di particolare rilevanza ,inoltre, gli interventi educativi dalla parte degli animali. Ingresso gratuito, perché al posto del biglietto di ingresso si può “pagare” con cibo o farmaci da donare ai volontari di alcuni rifugi presenti nella sala.

Netanyahu: se non sconfiggiamo oggi Hamas i prossimi saranno Europa e Usa

Netanyahu: se non sconfiggiamo oggi Hamas i prossimi saranno Europa e UsaRoma, 14 nov. (askanews) – “Dobbiamo vincere” contro Hamas “non solo per il nostro bene, ma per il bene dell’intero Medio Oriente, per il bene dei nostri vicini arabi”, perché “se non vinciamo adesso, la prossima sarà l’Europa” e poi gli americani saranno “i prossimi nella fila”, ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in un’intervista televisiva su Fox News.

“Non c’è nulla che possa sostituire la vittoria”, ha detto il il premier: “Dobbiamo far sì che le forze della civiltà sconfiggano questi barbari, perché altrimenti questa barbarie si diffonderà e metterà in pericolo il mondo intero. Ogni americano, ogni paese civilizzato, sarà in pericolo. Dobbiamo vincere”. Secondo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu una vittoria nel sud, contro Hamas, è necessaria anche per scoraggiare Hezbollah nel nord di Israele: “Penso che sia un messaggio necessario, potrebbe non essere sufficiente, ma è sicuramente necessario” e senza di esso “non ci sarà sicuramente alcun deterrente nel nord”. Parlando a Fox News ha aggiunto che “Hamas pagherà per questo”.