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Tag: Sanremo 2023

Ornella Vanoni con Samuele Bersani nel brano Calma Rivoluzionaria

Ornella Vanoni con Samuele Bersani nel brano Calma RivoluzionariaMilano, 13 nov. (askanews) – Inarrestabile, Ornella Vanoni ci conquista con nuova musica: Calma Rivoluzionaria con Samuele Bersani è il nuovo singolo della Signora della musica italiana, fuori venerdì 17 novembre per BMG.

Seguendo la scia delle sonorità brasiliane di Calma, brano originale di Marisa Monte, Calma Rivoluzionaria è stato interamente riscritto da Samuele Bersani e prodotto dallo stesso artista con Pietro Cantarelli, regalandone una versione completamente inedita e attuale. Il brano veste l’anima musicale di Ornella Vanoni e la sua voce si intreccia in maniera coinvolgente con quella di Samuele. “Lo scorso inverno mi sono imbattuta nella musica di Marisa Monte, artista brasiliana autrice di un meraviglioso brano che s’intitola “Calma” e di cui mi sono innamorata. Così ho condiviso la musica con Samuele Bersani, un mio caro amico, una persona a cui voglio tanto bene e che stimo tantissimo. Sulla musica di “Calma”, Samuele ha riscritto un testo molto diverso e attuale, quasi “perfetto” per questo difficile momento storico” – racconta Ornella Vanoni.

Frutto di una rinnovata collaborazione d’eccezione, Calma Rivoluzionaria descrive e racchiude già nell’ossimoro del titolo l’originalità e la vena artistica dei due artisti e di tutto il brano, dove due termini apparentemente inconciliabili sono stati volutamente accostati per produrre un inatteso cortocircuito che regala una sorprendente “energia di senso” al tutto. “Mai come in questo presente rabbioso è necessaria la prudenza rispetto all’istinto primordiale”- afferma Bersani.

I due artisti, non nuovi a queste commistioni, avevano già lavorato insieme in Isola, rivisitazione di Tango, brano scritto dal compositore giapponese Ryuichi Sakamoto a metà degli anni ’90, ripreso e rivestito di nuove sonorità e parole originali da Samuele e regalato alla voce perfetta di Ornella. Il brano anticipa Calma Rivoluzionaria Live 2023 il nuovo progetto discografico di Ornella Vanoni fuori da venerdì 1 dicembre e già disponibile in preorder. A distanza di due anni dall’ultimo album, Calma Rivoluzionaria Live 2023 è un emozionante viaggio in musica attraverso alcuni dei grandi successi di una tra le più importanti interpreti della musica leggera italiana – registrati live durante il tour teatrale Le donne e la musica Tour e accompagnati da inframezzi tratti dallo scritto teatrale Le donne e la musica – impreziositi dai due inediti Calma Rivoluzionaria con Samuele Bersani e Camminando di cui Pietro Cantarelli è autore e compositore.

Calma Rivoluzionaria Live 2023 è disponibile in 2 esclusivi formati: un vinile LP con i brani che hanno segnato la carriera e la vita dell’artista registrati in una speciale versione live, accompagnato da un vinile 45 giri con l’inedito Calma Rivoluzionaria con Samuele Bersani su LATO A e l’inedito Camminando su LATO B. Il secondo formato speciale è un esclusivo CD composto da 25 tracce: gli inediti Calma Rivoluzionaria con Samuele Bersani e Camminando, i momenti di intrattenimento con il pubblico e i grandi classici della carriera dell’artista, oltre alla bonus track Calma Rivoluzionaria nella versione cantata solo da Ornella Vanoni. Il nuovo progetto discografico di Ornella Vanoni sarà disponibile anche in download. Le sorprese non finiscono qui: Ornella annuncia oggi anche due speciali appuntamenti in presentazione del nuovo disco Calma Rivoluzionaria Live 2023, incontrando i fan venerdì 1 dicembre a MILANO presso la Mondadori di Piazza del Duomo (ore 18:00) e martedì 5 dicembre a ROMA presso la Mondadori di Via Tuscolana, 771/771A, (ore 18:00).

Riforme, card. Zuppi: Costituzione sia di tutti e sentita da tutti

Riforme, card. Zuppi: Costituzione sia di tutti e sentita da tuttiRoma, 13 nov. (askanews) – Se riforma deve essere si parta dalla riforma della legge elettorale mentre la “Costituzione sia di tutti e sia sentita da tutti”. Questo il monito del presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo di Bologna, card. Matteo Zuppi che ha parlato nel pomeriggio ad Assisi introducendo con la sua prolusione i lavori della 78.ma Asssemblea straordinaria della Cei.

Un passo del suo lungo discorso ai vescvi italiani è stato dedicato proprio al progetto di riforma costituzionale avanzato da governo e maggioranza di centro-destra e che tante polemiche sta suscitando. “L’Italia, in un momento così delicato economicamente e socialmente, sta discutendo su un tema impegnativo, la riforma costituzionale. Ho già detto, in un precedente intervento, – ha affermato Zuppi – che per un’efficace riforma, che tocca meccanismi delicati del funzionamento della democrazia, è indispensabile creare un clima costituente, capace di coinvolgere quanto più possibile le varie componenti non solo politiche, com’è ovvio e come fu all’origine della Costituzione, ma anche culturali e sociali”, ha detto il porporato. “Siamo ancora lontani da questo e non posso che ripetere l’invito, perché la Costituzione sia di tutti e sia sentita da tutti”, visto che, ha aggiunto Zuppi, “Costituzione significa anche questo: statuire insieme, perché non si vive di solo presente e per costruire il futuro anche il passato, la nostra storia democratica, può offrire una lezione di sapienza”. Da qui la richiesta, già avanzata un anno fa dai vescovi italiani che “valutando con preoccupazione il progressivo astensionismo”, e per “recuperare la partecipazione dei cittadini” si “inizi dalla riforma della legge elettorale, che tanti esponenti politici di ogni parte, giuristi e autorevoli personalità hanno giudicato da cambiare”.

“Per questo – ha spiegato ancora il presidente della Cei – parlavo di un clima costituente che sia coinvolgente: bisogna riaffezionare gli italiani alla Repubblica, alla casa comune. Se i legami sociali si allentano, è invece necessario rafforzarli, sentendosi parte di un destino comune”, ha concluso.

Filiera latte: bene regolamento Ue su Ig. Italia leader settore

Filiera latte: bene regolamento Ue su Ig. Italia leader settoreRoma, 13 nov. (askanews) – Un impatto positivo sull’intero settore lattiero caseario, dove l’Italia è leader in Europa, con più tutele per i prodotti Dop e Igp. E’ l’opinione del comparto lattiero caseario sul nuovo Regolamento sulle Ig, gli alimenti e le bevande a indicazione geografica, la cui pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea è attesa per la primavera del 2024. L’Italia è leader di settore a livello europeo con 882 referenze (il 25% del totale europeo), precedendo sul podio Francia (755) e Spagna (372).

Il tema è stato al centro della quinta edizione del Dairy Summit di Parma, al quale ha partecipato anche l’europarlamentare Paolo De Castro, primo vice presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale e relatore del provvedimento Ue. Proprio De Castro ha evidenziato la complessità del lavoro per arrivare alla definizione del nuovo Regolamento, “perché le IG non interessano allo stesso modo tutti e 27 gli Stati della Ue. A sentirne la necessità è infatti soprattutto la parte meridionale dell’Europa, mentre altrove è percepito come burocrazia. Tuttavia, non si tratta di curiosità enogastronomiche, bensì significa proteggere un sistema che, alla fine del 2023, dovrebbe oltrepassare i 90 miliardi di euro di fatturato”. Quando il nuovo Regolamento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ovvero presumibilmente nella primavera del 2024, “non ci sarà più spazio per l’italian sounding – ha detto De Castro – ovvero per imitazioni come il prosek croato e l’aceto balsamico sloveno o cipriota. E, grazie a un alert-system che dovremo costruire, ci sarà più protezione anche sul web”.

Nel settore lattiero-caseario, infatti, l’Italia detiene un ruolo di leadership: è seconda in Europa solo alla Francia a livello di IG (55 a 56), ma di gran lunga primi per volumi di produzione, con 589mila tonnellate di prodotto tutelato, rispetto alle 238mila francesi e alle 31mila spagnole. Il valore dei formaggi, inoltre, vale in Italia il 60% del valore complessivo delle produzioni IG nazionali. Paolo Zanetti, presidente di Assolatte, spiega: “il lattiero caseario è il primo settore dell’industria alimentare italiana, con 18 miliardi di euro di fatturato realizzati nel 2022. Negli ultimi dieci anni è cresciuto del 70% ogni anno ribaltando la bilancia commerciale, passata da -100 milioni a +1,9 miliardi di euro. Sempre dieci anni fa l’export verso i paesi Ue aveva una quota del 60% e l’extra Ue del 40%, oggi siamo a 70% Ue e 30% extra Ue. Abbiamo cioè performato bene in Europa – ha detto – dove continuiamo a crescere ma dove il mercato è ristretto a una popolazione di 500 milioni di persone”.

The Queens, Regine si nasce: parola di Paola Iezzi

The Queens, Regine si nasce: parola di Paola IezziMilano, 13 nov. (askanews) – Fuori oggi 13 novembre il nuovo singolo The Queens (© Sony Music Entertainment Italy | Columbia Records Italy e Universal Music Publishing | Metatron Publishing), personalissima e magnetica dedica di Paola Iezzi al mondo drag.

Presente nella colonna sonora di Drag Race Italia 3 su Paramount+, dove Paola insieme a Paolo Camilli, Chiara Francini e a Priscilla – anche conduttrice del programma – compone la giuria della nuovissima stagione, The Queens è molto più di un brano: uno scintillante inno di empowerment, spassionato invito a brillare sempre, anche quando si è messi all’angolo, ad uscire allo scoperto e con coraggio prendere in mano la propria vita, calzando in testa la migliore corona: “we are the queens forever, and you know what? Love is love”. Un brano che arriva da lontano, scritto da Paola a Stoccolma e prodotto assieme al produttore musicale svedese Johannes Willinder: un castello sonoro 100% dance pop arricchito da sfumature elettropop, l’occasione perfetta per scendere in pista e lasciarsi andare nella più totale libertà.

«Ho scritto “The Queens” per ricordare a tutti che si può essere regine anche quando si è esclusi. Questo brano parla di coraggio, di mostrarsi per ciò che si è, vincendo ogni paura mettendosi da soli la propria corona» – Paola Iezzi. The Queens è stato presentato ieri a Milano in occasione dell’unica data italiana del RuPaul’s Drag Race: Werq The World Tour 2023 (prodotto da Voss Events e Live Nation in collaborazione con World of Wonder e MTV), dove Paola Iezzi ha trasformato il Mediolanum Forum in un vero e proprio dancefloor, regalando un’iconica e più che mai glitterata performance in compagnia delle Queen protagoniste di Drag Race Italia 3.

Calcio, Locatelli lascia la Nazionale: in dubbio per l’Inter

Calcio, Locatelli lascia la Nazionale: in dubbio per l’InterRoma, 13 nov. (askanews) – Manuel Locatelli non prenderà parte al doppio impegno della Nazionale contro Macedonia del Nord e Ucraina. Il centrocampista della Juventus è stato mandato a casa dopo aver valutato l’impossibilità di averlo a disposizione per la doppia sfida di qualificazione a Euro 2024.

Gli esami strumentali svolti a Coverciano durante il ritiro con la Nazionale hanno evidenziato una lieve frattura leggermente scomposta a una costola per combattere la quale Locatelli sarà sottoposto a terapie specifiche per alcuni giorni. La ripresa delle attività sul campo però non è ancora stabilita, fanno sapere dalla Juventus, e dipenderà dalla sintomatologia dell’infortunio e dal dolore del giocatore. Locatelli è tornato a Torino e la preoccupazione di Massimiliano Allegri è di averlo a disposizione per il big match contro l’Inter alla ripresa del campionato.

Manovra, Uncem: rafforzare politiche Enti locali, ridurre sperequazioni

Manovra, Uncem: rafforzare politiche Enti locali, ridurre sperequazioniRoma, 13 nov. (askanews) – Rafforzare le politiche per gli Enti locali, ridurre le sperequazioni territoriali, investire su transizioni ecologica, energetica, e digitale. Sono alcune delle proposte di emendamento presentate dal presidente di Uncem, Marco Bussone, in audizione Commissione congiunte Bilancio Camera e Senato sulla legge di bilancio 2023.

L’Unione nazionale Comunità Enti Montani punta a “rafforzare le politiche per gli Enti locali, eliminando ogni taglio di trasferimento, aumentando i fondi per investimenti e per garantire servizi pubblici e ‘diritti di cittadinanza’”, ha detto Bussone sottolineando la necessità di “una efficace riduzione delle sperequazioni territoriali, eliminazione delle disuguaglianze, con opportuni interventi per le zone interne e montane”. Per l’Uncem occorre “consentire il consolidamento delle azioni degli Enti locali e delle Regioni per l’attuazione del Piano di Ripresa e Resilienza, consentendo di investire risorse

Economia circolare, al Mimit una mostra sulla sostenibilità

Economia circolare, al Mimit una mostra sulla sostenibilitàRoma, 13 nov. (askanews) – Una mostra voluta dal Conai sul valore dell’economia circolare. E’ stata inaugurata a Palazzo Piacentini, sede del Mimit, alla presenza del ministro Adolfo Urso e del presidente Conai, Ignazio Capuano, la mostra Arte circolare. Opere di 20 artisti saranno in esposizione nell’atrio del ministero fino al 30 novembre.

Dopo quelle al Maxxi e alla Camera dei Deputati, è la terza occasione per ammirare dal vivo le venti opere, affidate alla curatela di Spazio Taverna, con cui Conai ha voluto invitare venti artisti a raccontare l’economia circolare. E, in qualche modo, gettare uno sguardo nuovo sul percorso che i materiali posso fare per rinascere attraverso il riciclo. “Una mostra importante e significativa – ha dichiarato Urso -. Sia perché espone le opere di una nuova generazione di artisti, che hanno immaginato come coniugare l’arte creativa italiana e il tema riciclo. Sia perché cade in un momento significativo, in cui il Parlamento Europeo si appresta a votare un Regolamento sugli imballaggi che, per com’è oggi, manca delle basi scientifiche che dovrebbero essere a fondamento di ogni azione dell’Unione Europea”.

“Una nuova occasione per ricordare come la tutela del pianeta e delle sue risorse possa esprimersi attraverso i linguaggi più diversi – ha aggiunto il presidente Conai Ignazio Capuano -. E l’arte, anche in questo caso, si rivela uno dei mezzi espressivi più potenti. In tutte queste opere, la materia è stata trasformata per diventare altro, dando forma alla creatività di venti giovani artisti. In qualche modo, è anche una metafora di quanto avviene con il riciclo: i materiali già estratti rinascono, per diventare materia di secondo utilizzo e contribuire non solo al risparmio di nuova materia, ma anche di energia e di gas serra. Con oltre il 71% di imballaggi riciclati l’Italia è leader fra i grandi Paesi europei in questo comparto, e la mostra Arte circolare, in qualche modo, lo riafferma con forza”. I venti artisti sono stati selezionati da Marco Bassan e Ludovico Pratesi sulla base di un’attenzione alle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità unita ad un curriculum internazionale. Nelle loro opere, i materiali utilizzati e i temi affrontati rappresentano di fatto possibili soluzioni per proporre nuove forme creative legate alle sfide del futuro.

Calcio, Spalletti: “Tante defezioni, farò altre convocazioni”

Calcio, Spalletti: “Tante defezioni, farò altre convocazioni”Roma, 13 nov. (askanews) – Primo allenamento nel pomeriggio per la Nazionale, che si è radunata ieri sera a Coverciano e oggi inizierà a preparare le ultime due gare del girone di qualificazione al Campionato Europeo. In palio il pass per la fase finale di EURO 2024, con gli Azzurri artefici del proprio destino: battendo la Macedonia del Nord venerdì allo Stadio Olimpico di Roma potrebbero accontentarsi di un pareggio nello scontro diretto con l’Ucraina, mentre un pari o una sconfitta con i macedoni obbligherebbero l’Italia a vincere l’ultima sfida in programma lunedì 20 novembre a Leverkusen.

“Vincere la prima partita – dichiara Luciano Spalletti (Foto Figc.it) nella consueta conferenza stampa di inizio raduno – ci dà un vantaggio sulla seconda, quindi facciamo attenzione a quella formazione lì. Poi possono esserci alcune valutazioni sui calciatori in vista delle due gare ravvicinate, ma a prescindere non faccio una formazione per la prima partita e un’altra per la seconda. È chiaro che qualcosa verrà cambiato, però si fa una cosa per volta”. I principi di gioco restano gli stessi: “Questa mattina parlando ai calciatori ho detto che le cose fondamentali sono la costruzione e la pressione. E poi le distanze del blocco squadra. Bisogna stare tutti in 30 metri per potersi aiutare e sviluppare. Le squadre forti non perdono mai le distanze, soprattutto nei migliori momenti delle squadre avversarie. Con l’Inghilterra nel secondo tempo ci siamo un po’ allungati, mentre nel primo tempo abbiamo fatto benissimo”. Dopo le defezioni di Meret, Calabria e Toloi, è stato costretto al forfait anche Manuel Locatelli. E le condizioni di altri Azzurri verranno valutate nelle prossime ore: “C’è Cambiaso che ha una caviglia gonfia – sottolinea il Ct – Cristante ha un affaticamento muscolare e Jorginho ha dei punti in testa rimediati nell’ultima partita. Domani andremo a fare probabilmente altre convocazioni”.

Proprio Jorginho ha ritrovato la maglia azzurra cinque mesi dopo le Finals di Nations League dello scorso giugno: “È stato convocato ora perché tra settembre e ottobre aveva giocato poco. Ci avevo parlato telefonicamente e aveva espresso tutto il suo desiderio di vestire questa maglia. Adesso sta giocando con regolarità, mi sembra stia meglio. È tornato a essere l’uomo squadra, il regista che indica la via”. Un altro campione d’Europa, Ciro Immobile, stavolta invece è rimasto a casa: “Lo riteniamo un calciatore molto importante. Mi sembra che in questo momento gli altri tre attaccanti che ho convocato siano più in condizione, anche se in Champions ha fatto bene: ha realizzato un gran gol e quando ci ho parlato gli ho fatto i complimenti”. Torna dopo le Finals di Nations League anche Buongiorno, mentre Cambiaso è insieme a Colpani il volto nuovo di questo ritiro: “Ho parlato con Buongiorno quando sono stato a Torino, è una persona squisita e un professionista totale. A ottobre non l’avevo portato perché era infortunato. Cambiaso può dare delle situazioni tattiche nuove sulla costruzione di gioco. Così si può azzardare una costruzione di tre più due che è sempre una situazione importante nel calcio”.

L’ALLUVIONE IN TOSCANA E LA VISITA AL BAMBINO GESU’. Inevitabile non parlare solo di calcio a pochi giorni dall’alluvione che ha colpito la Toscana: “È la mia terra, il mio sangue – le parole del Ct – . È una sofferenza vedere che molte famiglie normali, persone che hanno delle difficoltà si siano ritrovate ancor di più a dura prova. Ringrazio la Federazione per aver aiutato queste persone, anche se poi ho visto che l’hanno già fatto da sole perché il giorno dopo erano già lì a spalare”. Spazio anche al sociale. Giovedì pomeriggio la visita ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù sarà l’occasione anche per riabbracciare Francesco Totti: “Quello del Bambino Gesù è un momento che la Federazione aveva già costruito, la Federazione è sempre molto attenta a questi fatti dove c’è bisogno di presenza. Quando ero a Roma avevo avuto la possibilità di andare a condividere qualche momento di felicità con questi bambini, per cui ora che ci debbo tornare sono felice. Visto che poi c’era da fare questo incontro con Totti, era giusto riuscire a metterlo a disposizione perché anche lui è stato sempre molto sensibile per queste situazioni riguardanti i bambini che necessitano di aiuto. Se questo momento lo doniamo a ragazzi che sono amici miei, ma anche amici suoi, penso sia una cosa bella per entrambi. Mi fa piacere riparlare con lui, potergli ritelefonare perché quando l’ho avuto da allenatore per me è stato fonte di ispirazione, da calciatore mi ha fatto vedere delle cose importanti sulle linee di passaggio cariche di estro, fantasia. Molte cose che mi ha fatto vedere sono ancora innovative, sono state un supporto enorme per permettermi di fare la carriera che ho fatto”.

Consorzio prosciutto toscano Dop a Toronto dal 15 al 17 novembre

Consorzio prosciutto toscano Dop a Toronto dal 15 al 17 novembreRoma, 13 nov. (askanews) – Il Consorzio del Prosciutto Toscano DOP vola in Canada, dove il 15 e il 17 novembre sarà protagonista di due eventi a Toronto in occasione della VIII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, rassegna tematica annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, che quest’anno si celebra dal 13 al 19 novembre. La partecipazione del Prosciutto Toscano DOP si sviluppa in collaborazione con la Regione Toscana e vede il Consorzio protagonista al fianco di altre tre eccellenze del territorio: Pecorino Toscano DOP, Finocchiona IGP e Olio Toscano IGP.

Il Canada rappresenta il secondo principale mercato extra UE per il Prosciutto Toscano DOP e negli ultimi 3 anni ha visto una crescita del 14%. Complessivamente, il fatturato al consumo del Prosciutto Toscano nel 2022 ha sfiorato quota 75 milioni di euro. La quota delle esportazioni del Prosciutto Toscano DOP rappresenta il 15% del fatturato al consumo del comparto, suddivisa a livello geografico 70% area UE e 30% area extra UE.

”Safe Place” miglior film della VI edizione del Balkan film festival

”Safe Place” miglior film della VI edizione del Balkan film festivalRoma, 13 nov. (askanews) – Il premio “Miglior Film” della VI edizione del Balkan Film Festival è andato a “Safe Place” di Juraj Lerotic (Croazia, Slovenia). A scegliere i vincitori del festival che si è svolto a Roma dal 7 al 12 novembre 2023, è stata la giuria composta da Elma Tataragic, presidente, Gregor Bozic, Wilma Labate, Amedeo Pagani, e Roland Sejko. “Safe Place” si è aggiudicato il premio perché “un racconto ispirato ad una storia vera si trasforma in un film universale su vita e morte, dramma familiare, cura e indifferenza, trauma e inevitabilità del destino. Diretto, scritto, interpretato, girato e montato con maestria, questo film tragico ci racconta che il luogo sicuro del titolo non esiste”.

Il premio al Miglior Regista va a Sara Kern per “Moja Vesna” (Slovenia, Australia) per la mano gentile nel raccontare una storia dura, un linguaggio impalpabile nel dirigere una bambina, sempre composta, che ha rimosso la morte della madre. Il racconto familiare non prescinde mai dalla condizione di migranti. Il premio alla Migliore Attrice va a Ksenija Marinkovic interprete di “Have You Seen This Woman” di Dušan Zoric e Matija Glušcevic (Serbia, Croazia). “Il Premio va all’attrice per la sua interpretazione impegnata in un dramma esistenziale su una donna di mezza età intrappolata nei ruoli che la società patriarcale cerca di imporle. Per l’ottima e potente interpretazione che mostra sfaccettature molto diverse dello stesso carattere”.

Il premio al Miglior Attore va ex-aequo a Goran Markovic e Juraj Lerotic per Safe Place di Juraj Lerotic (Croazia, Slovenia). “È impressionante come i protagonisti riescono a mettere in scena un fatto tragico grave realmente accaduto, lavorando in sottrazione, senza cadere nel patetico, ma restando completamente onesti ed esposti allo spettatore. Facendo ciò ci rendono testimoni e complici di una situazione drammatica spiazzante, complessa e allo stesso tempo quotidiana. Niente è semplice e niente eccezionale. Per la sezione cortometraggi in concorso la giuria composta da giovani critici cinematografici: Valentina Pietrarca, Daniela Paladino, Tobia Cimini, Salvatore Gucciardo e Zeno Macaluso ha assegnato il premio al Miglior cortometraggio a “Things Unheard Of” di Ramazan Kiliç perché è “un corto che sa fare della semplicità la sua arma vincente; “Things Unheard Of” di Ramazan Kiliç punta sulla comunicazione diretta e commovente attraverso lo sguardo innocente e sognante dei bambini che di fronte alla pressione militare non perdono il lume della fantasia per vivere la loro quotidianità in maggiore leggerezza, trasmettendo dolce serenità agli altri abitanti del villaggio. Il risultato è un film pulito, di ottima realizzazione tecnica e ricco di emotività.

Il premio per la Miglior regia è andato a “Air Hostess-737” di Thananis Neofotistou perché con questo lavoro Thanasis Neofotistou regala al pubblico una regia attenta in cui ogni elemento funziona: l’escalation emotivo della protagonista emerge perfettamente, i movimenti di macchina che si fanno sempre più confusionari e frenetici accompagnano la storia, sublimati dalla fotografia ora netta, ora poetica. La giuria ha assegnato una Menzione speciale a “Granny’s sexual life” di Urška Djukic & Émilie Pigeard, che attraverso lo stile animato hanno portato al pubblico un racconto duro e doloroso sulla reale situazione maschilista e patriarcale che ha oppresso e annientato la sessualità delle donne. Un lavoro intelligente e acuto che gioca con la ridicolizzazione dell’uomo e diverse immagini metaforiche anche a tratti spiritose. Il risultato è un film tagliente, impressionante, violento nel messaggio che trasmette.

A dirigere il Balkan Film Festival Mario Bova, precedentemente ambasciatore d’Italia in Albania e Giappone. Direttore esecutivo del festival Ludovico Cantisani. Tra i Partner: Ministero Affari Esteri Cooperazione Internazionale, il MiC, Cinecittà S.p.a., Creative Europe Media Desk, Roma Capitale, UNIMED, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, Il Comune di Tirana, Albanian National Center of Cinematography, Balkan Film Market, Istituto Italiano di Cultura di Tirana, Roma Lazio Film Commission, Calabria Film Commission, Marche Film Commission, Apulia Film Commission, ANAC, il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, RUFA – Rome University of Fine Arts, Alpe Adria Cinema e Trieste Film Festival. Il festival, su iniziativa dell’Associazione italo-balcanica Occhio Blu promuove il dialogo cinematografico tra Italia e Balcani attraverso un processo d’integrazione europea volta a costituire fattori propulsivi di sviluppo culturale, nel recupero e rafforzamento della pace tra i popoli. Grazie alla presenza a Roma di tutte le cinematografie balcaniche (provenienti da Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Romania, Bulgaria, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania, Grecia, Turchia) il Festival si arricchisce ogni anno di protagonisti, temi e dibattiti.