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Tag: Sanremo 2023

Berlusconi ha concluso la terapia intensiva, trasferito in reparto

Berlusconi ha concluso la terapia intensiva, trasferito in repartoRoma, 16 apr. (askanews) – Al dodicesimo giorno di ricovero all’ospedale san Raffaele di Milano, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha concluso il trattamento in terapia intensiva ed è stato trasferito in un reparto di degenza ordinaria per proseguire le terapie contro la polmonite che ha aggravato la leucemia cronica che lo affligge. Il prossimo bollettino medico è previsto al momento per domani. Anche oggi, come ogni giorno dal ricovero, Berlusconi ha ricevuto la visita della figlia Marina e di Fedele Confalonieri.

Chiude 27esima edizione di miart: vivacità e numeri in crescita

Chiude 27esima edizione di miart: vivacità e numeri in crescitaMilano, 16 apr. (askanews) – Si conclude oggi la ventisettesima edizione di miart la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta per il terzo anno da Nicola Ricciardi.

Proseguendo nel solco delle metafore musicali miart 2023 ha costruito il suo immaginario attorno alla parola Crescendo: termine che nel linguaggio musicale indica l’aumento graduale d’intensità del suono, in relazione alla fiera ha saputo sottolineare una progressiva crescita di partecipazione e di pubblico e il desiderio di continuare su questa traiettoria oltre il 2023. La manifestazione ha registrato una grande vivacità riscontrando un incremento di presenze di VIP internazionali tra collezionisti, consulenti d’arte, curatori e direttori di fondazioni private e di musei italiani e stranieri, la crescita di partecipazione della stampa italiana e internazionale e una conseguente copertura mediatica capillare, un aumento considerevole di pubblico e appassionati all’arte. Quella del 2023, sottolineano gli organizzatori, è un’edizione che si è distinta per la qualità delle opere esposte, per la ricerca curatoriale attenta, per i progetti espositivi di livello museale, ma soprattutto per la capacità della fiera di andare oltre i confini tradizionali creando collaborazioni e favorendo il rapporto e lo scambio con la città, le sue istituzioni e i suoi cittadini.

Ispirandosi al concetto di Crescendo, i contenuti della fiera per la prima volta sono fuoriusciti come radici dal proprio vaso per innestarsi in altri luoghi della città. Sabato 15 aprile infatti, Triennale Milano ha accolto miart LIVE at Triennale Milano: una serie di incontri nati dalla collaborazione miart e l’istituzione milanese che ha visto la partecipazione grandi nomi del mondo della cultura come Massimiliano Gioni e Beatrice Trussardi, Jonathan Monk e Angharad Williams, Gianni Pettena e Italo Rota e che si sono sviluppati intorno al tema della capacità dell’arte di far presa su altri luoghi e discipline lontani dai contenitori tradizionali. Collaborazione quella tra le due istituzioni sottolineata anche dalla una nuova edizione di FOG – Triennale Milano Performig Arts, che nei giorni della fiera ha presentato le prime italiane di Jeremy Nedd e Impilo Mapantsula (12-13 aprile) e dei Dewey Dell (15-16 aprile). Per l’edizione 2023 ad aumentare sono stati anche i premi e le commissioni volti a supportare l’impegno e la visione delle gallerie e degli artisti che hanno partecipano alla fiera. Ciascuno di questi riconoscimenti sottolinea quanto ognuno dei Partner sia attivo nel sostegno all’arte e alla cultura. Una prestigiosa lista di rinomati curatori e direttori di museo dai profili internazionali sono andati a comporre le giurie chiamate a decretare i vincitori di premi.

Sono 9 le opere selezionate dal Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano, ad affiancare nella scelta il Presidente di Fondazione Enrico Pazzali, la giuria composta da Diana Bracco (Presidente di giuria, Componente Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera Milano, Milano), Ralph Rugoff, (Direttore, Hayward Gallery at Southbank Centre, Londra), Dirk Snauwaert (Direttore, WIELS, Bruxelles) e Bettina Steinbrügge (Direttore Generale, Mudam Luxembour). “Fondazione Fiera Milano, in occasione di un appuntamento imperdibile per appassionati e collezionisti com’è miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, è orgogliosa di poter rinnovare il suo sostegno alla cultura e al mercato dell’arte in modo concreto. Le opere acquistate quest’anno attraverso il Fondo di Acquisizione, oltre alle loro qualità estetiche, hanno un grande valore culturale – spiega Diana Bracco, membro del Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera Milano e Presidente della giuria internazionale che ha selezionato i lavori che andranno ad arricchire la collezione della Fondazione -. Con un contributo complessivo che ha superato i 100.000 Euro, le opere scelte dalla giura che ho avuto il piacere di presiedere, spaziano dalla pittura alla fotografia e dalla scultura alla stampa e appartengono ad artisti di generazioni diverse rappresentati da gallerie italiane e straniere”. Altri otto sono i premi e le commissioni assegnati per questa ventisettesima edizione di miart: il Premio Herno è andato allo stand condiviso dalle gallerie ERMES ERMES (Roma) e LC Queisser (Tbilisi) nella sezione Established; il Premio LCA per Emergent è stato assegnato a HOA Galeria (São Paulo); il Premio Covivio è stato attribuito all’artista Lorenza Longhi (1991, Lecco, Italia) portata a miart dalla galleria Fanta-MLN (Milano) in sezione Emergent; la prima edizione di Fondazione Henraux Sculpture Commission è stata affidata a Haris Epaminonda (1980, Nicosia, Cipro) nello stand di Galleria Massimo Minini (Brescia) in sezione Established; la prima edizione di Premio Orbital Cultura – Nexi Group seleziona Francesco Jodice (1967, Napoli, Italia) a miart con Galleria Umberto Di Marino (Napoli) in sezione Established; il Premio Matteo Visconti di Modrone è andato a June Crespo (1982, Pamplona, Spagna) a miart con le gallerie P420 (Bologna) e Ehrhardt Flórez (Madrid) in sezione Established; il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti ha visto l’acquisizione di un’opera di Binta Diaw (1995, Milano, Italia) a miart con la galleria PROMETEO GALLERY Ida Pisani (Milano – Lucca) in sezione Established; il Premio Massimo Giorgetti ha scelto Jenna Bliss (1984, Yonkers, New York) a miart con la galleria FELIX GAUDLITZ (Vienna) in sezione Emergent.

Anche la Milano Art Week sviluppata da miart in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano ha avuto un ruolo centrale e ha visto le principali istituzioni pubbliche e le fondazioni private della città inaugurare le mostre principali della stagione proprio nei giorni della fiera. miart tornerà con la ventottesima edizione, ancora diretta da Nicola Ricciardi, dal 12 al 14 aprile 2024, con anteprima riservata giovedì 11 aprile 2024.

Nuovi centri senza gara e ricollocamenti per superare l’emergenza migranti

Nuovi centri senza gara e ricollocamenti per superare l’emergenza migrantiRoma, 16 apr. (askanews) – Il primo atto formale ed esecutivo successivo alla dichiarazione dello stato di emergenza in materia di immigrazione deciso del consiglio dei ministri, è stato compiuto oggi con due provvedimenti del capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. Oltre ad aver nominato Valerio Valenti, commissario per l’emergenza, Curcio ha emanato una ordinanza, la 984, con la quale impartisce le prime disposizioni urgenti per fronteggiare, in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, “lo stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale incremento dei flussi di persone migranti in ingresso sul territorio nazionale attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo”.

L’ordinanza, che non avrà alcun valore nelle regioni a guida Pd, Campania, Emilia Romagna, Toscana, Valle d’Aosta e Puglia che non hanno sottoscritto l’intesa, prevede la possibilità di creare Hot spot e indica le modalità di ‘mobilità’ dei migranti fra le varie regioni. Il provvedimento di Curcio si fonda sulla delibera del Consiglio dei Ministri dello scorso 11 aprile, e parte dalla considerazione “che il territorio nazionale a partire dai primi mesi dell’anno in corso è stato interessato da un eccezionale incremento dei flussi di persone migranti in ingresso attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo, determinando un eccezionale accrescimento delle esigenze volte ad assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazioneáinteressata” e che questo afflusso “in ingresso sul territorio nazionale sta determinando una situazione di grande difficoltà derivante dalla saturazione del sistema di accoglienza nazionale gestito dal Ministero dell’interno, con particolare riferimento all’hotspot di Lampedusa” e alleástruttureádi primissima accoglienza. Per questo, grazie anche al primo stanziamento straordinario di 5 milioni di euro, ha affidato al Commissario delegato Valenti il compito di coordinare le attività volte all’ampliamento della capacità del sistema di accoglienza,con la creazione di seguito hotspot “anche in deroga allo schema di capitolato d’appalto approvato con il Decreto del Ministro dell’interno”.

Inoltre, nelle more dell’individuazione di disponibilità di posti nelle strutture, coordinare, coinvolgendo i territori interessati, “l’attività per l’accoglienza delle persone migranti in strutture provvisorie, nelle quali sono assicurate le prestazioni concernenti il vitto, l’alloggio, il vestiario, l’assistenza sanitaria e la mediazione linguistico-culturale, anche in deroga alle disposizioni contenute nello schema di capitolato di gara” previsto dalle vigenti norme. Il Commissario delegato, dovrà anche individuare le migliori soluzioni per assicurare la realizzazione di un servizio continuativo di trasporto marittimo e aereo, “da parte di vettori all’uopo individuati, dagli hotspot ai territori ove saranno individuati i centri e strutture di accoglienza e all’adozione dei conseguenti atti amministrativi e gestòri”. Per svolgere i compiti affidati il Commissario delegato potrà avvalersi “dei Corpi ed Amministrazioni statali, di società a totale capitale dello Stato e di società da esse controllate”. In particolarre potrà avvalersi delle strutture, dei mezzi e delle risorse umane delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, per il trasporto delle persone migranti. Inoltre il Commissario delegato ed i soggetti attuatori dallo stesso individuato potranno, in deroga alle previsioni di numerose normative vigenti, fra le varie cose, affidare incarichi, procedere ad assuzioni a termine. L’intero elenco delle deroghe è contenuto nell’articolo 4 che riempie 4 pagine dell’ordinanza.

Il Commissario delegato per l’emergenza migranti è Valerio Valenti

Il Commissario delegato per l’emergenza migranti è Valerio ValentiRoma, 16 apr. (askanews) – Il prefetto Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, è stato nominato commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti nelle regioni che hanno sottoscritto l’intesta con lo stato, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e le Province Autonome di Trento e di Bolzano.

La nomina è contenuta in una ordinanza firmata del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio che, previo parere positivo di Viminale e Presidenza del Consiglio e grazie allo stato di emergenza migranti dichiarato dal Governo la scorsa settimana, conferisce al Commissario poteri speciali in deroga per realizzare nuove strutture di accoglienza e sfollare quelle attuali per le Regioni che hanno firmato l’intesa con il Governo. Escluse invece quelle che non le hanno sottoscritte, tutte a guida dell’opposizione: Campania, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Val d’Aosta.

Migranti, Valerio Valenti nominato commissario per l’emergenza

Migranti, Valerio Valenti nominato commissario per l’emergenzaRoma, 16 apr. (askanews) – Il prefetto Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, è stato nominato commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti nelle regioni che hanno sottoscritto l’intesta con lo stato, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e le Province Autonome di Trento e di Bolzano.

La nomina è contenuta in una ordinanza firmata del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio che, previo parere positivo di Viminale e Presidenza del Consiglio e grazie allo stato di emergenza migranti dichiarato dal Governo la scorsa settimana, conferisce al Commissario poteri speciali in deroga per realizzare nuove strutture di accoglienza e sfollare quelle attuali per le Regioni che hanno firmato l’intesa con il Governo. Escluse invece quelle che non le hanno sottoscritte, tutte a guida dell’opposizione: Campania, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Val d’Aosta.

Cina a Germania: riunificazione Taiwan come riunificazione tedesca

Cina a Germania: riunificazione Taiwan come riunificazione tedescaRoma, 16 apr. (askanews) – La Cina ha invitato la Germania a sostenere la “riunificazione” di Taiwan, come Pechino ha fatto con la riunificazione tedesca. Lo riferisce oggi il South China Morning Post.

L’invito è venuto dall’alto diplomatico Wang Yi, capo della commissione esteri del Comitato centrale del Partito comunista cinese, dopo un incontro con la ministra degli Esteri di Berlino Annalena Baerbock al termine di una visita in Cina durata tre giorni. “La Cina una volta ha sostenuto la riunificazione della Germania, e spera e crede che la Germania sosterrà anche la grande causa della riunificazione pacifica della Cina”, ha detto Wang Yi, che è di fatto il massimo esponente della politica estera cinese, dopo il presidente Xi Jinping. .

Baerbock, dal canto suo, ha affermato che la Germania comprende “l’importanza e la sensibilità” della questione di Taiwan per la Cina e si atterrà alla politica dell’”Unica Cina”. Ieri Baerbock, in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri cinese Qin Gang, ha affermato che un’”escalation militare” nello Stretto di Taiwan sarebbe uno “scenario dell’orrore” per il mondo intero.

Molteni: inquietante la preghiera islamica sul sagrato della chiesa a Cantù

Molteni: inquietante la preghiera islamica sul sagrato della chiesa a CantùRoma, 16 apr. (askanews) – “L’immagine della preghiera islamica, riservata ai soli uomini, sul sagrato della Chiesa di San Paolo a Cantù, in occasione di una manifestazione organizzata dalla comunità pastorale locale, non ci può lasciare indifferenti, anzi mi preoccupa e inquieta profondamente”. Lo denuncia il del sottosegretario leghista agli Interni Nicola Molteni, a proposito delle immagini della manifestazione di ieri a Cantù in provincia di Como.

“Il legittimo dialogo interreligioso – sottolinea il deputato della Lega – non significa rinunciare ai simboli di una comunità improntata ai principi cattolici e cristiani.Occupare il sagrato di una chiesa, simbolo della nostra comunità, per concludere la preghiera del digiuno in tempo di Ramadan, non è un segnale di tolleranza ma di un relativismo e di un pensiero debole, dominato da una perdita di identità rispetto ai valori occidentali.Penso anche a quanto annunciato una settimana fa, – prosegue Molteni – in occasione della Santa Pasqua: la chiusura dell’oratorio di San Teodoro, un luogo al cui interno, intere generazioni si sono formate ed educate, me compreso. Si chiude un oratorio e si consente alla comunità islamica locale di pregare sul sagrato della Basilica di San Paolo. Da anni mi batto, io e tanti canturini, per bloccare la realizzazione di una moschea illegale a Cantù.- incalza il sottosegretario – La giustizia ci sta dando ragione e continueremo in questo percorso di rispetto delle leggi e del diritto italiano.Dialogo significa confronto ma anche rispetto delle regole. Quei precetti che la comunità islamica locale ha sistematicamente violato occupando illegalmente un capannone commerciale trasformandolo in una moschea clandestina. Fino a quando le comunità islamiche non sottoscriveranno le intese previste dalla nostra Carta Costituzionale, accettando diritti e doveri, principi e regole, valori, precetti civili e democratici del nostro sistema Paese, tra i quali la parità uomo – donna, non potrà esserci vera integrazione e il dialogo rimarrà impossibile”, conclude l’esponente del governo.

Putin: la Pasqua dà speranza, ispira buone azioni

Putin: la Pasqua dà speranza, ispira buone azioniRoma, 16 apr. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con i cristiani ortodossi e i cittadini russi in occasione della Pasqua ortodossa, affermando che la festa dà speranza ai credenti, ispira buoni pensieri e azioni e serve a stabilire alti ideali e valori morali nella società. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti.

Putin ha partecipato al servizio pasquale di mezzanotte presso la Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. “La meravigliosa e tanto amata festa pasquale riempie di speranza il cuore dei credenti, ispira pensieri gentili e buone azioni e serve a promuovere ideali e valori altamente morali nella società. In questa vacanza primaverile, con un sentimento di profonda soddisfazione, vorrei sottolineare gli sforzi costruttivi e veramente disinteressati della Chiesa ortodossa russa e delle altre confessioni cristiane, volti a preservare il nostro immenso patrimonio storico e culturale, risolvere grandi problemi sociali, valorizzare il istituzione della famiglia, educare le giovani generazioni e armonizzare le relazioni interreligiose e interetniche”, ha detto Putin in un telegramma pubblicato dal Cremlino. Il presidente ha aggiunto che la chiesa ha sempre condiviso gioie e difficoltà con le persone.

Quest’anno, i cristiani ortodossi celebrano la Pasqua il 16 aprile.

Giornata per la donazione degli organi, Aido: volontà è positiva

Giornata per la donazione degli organi, Aido: volontà è positivaRoma, 16 apr. (askanews) – “È sempre bene tenere alta l’attenzione sul tema delle donazioni e dei trapianti. Tanti volontari oggi sono in piazza per sensibilizzare i cittadini affinché possano esprimere la loro volontà positiva alla donazione, per rispondere al bisogno di salute delle oltre 8 mila persone in lista d’attesa”. Così ha detto la presidente dell’Aido, Flavia Petrin che poi ha aggiunto: “La giornata di oggi, peraltro, ricorre dopo il recentissimo lancio della nuova versione di DigitalAIDO per cui ora la manifestazione di volontà favorevole può essere espressa, su canale web o tramite apposita app, non solo con la firma digitale e con lo Spid, ma anche con la carta d’identità elettronica, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno”.

La celebrazione oggi della giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti ha registrato un evento a Roma con uno stand informativo allestito all’ingresso principale dell’ospedale San Camillo Forlanini. Il direttore del Centro regionale trapianti, Mariano Feccia, ha detto: “È importante oggi far vedere che gli ospedali sono in prima linea: i professionisti della sanità non rimangono nelle corsie dei reparti, ma scendono in piazza e nelle strade per la sensibilizzazione sociale sul trapianto come gold standard di cura e livello essenziale di assistenza. Il sistema sanitario e il mondo del volontariato devono continuare a lavorare insieme sul fronte culturale per la corretta informazione e formazione, senza dare nulla per acquisito o scontato”.

Sudcorea e Usa daranno vita da domani a grandi manovre aeree

Sudcorea e Usa daranno vita da domani a grandi manovre aereeRoma, 16 apr. (askanews) – La Corea del Sud e gli Stati uniti daranno il via a un’esercitazione aerea congiunta su larga scala la prossima settimana. L’ha annunciato oggi l’aeronautica sudcoreana.

Il Korea Flying Training di 12 giorni inizierà lunedì presso la base aerea di Gwangju a Gwangju, 267 chilometri a sud di Seoul, mobilitando circa 110 aerei e più di 1.400 uomini, secondo lo stato maggiore, ripreso dall’agenzia di stampa Yonhap. La Corea del Sud prevede di schierare circa 60 aerei da guerra, inclusi i caccia F-35A, F-15K e KF-16 e l’aereo da trasporto cisterna KC-330, mentre gli Stati Uniti mobiliteranno più di 40 velivoli, come i caccia F-16 della sua Air Force , aerei d’attacco A-10 e jet F-35B e FA-18 del Corpo dei Marines.

L’Aeronautica militare della Sudcorea ha affermato che le esercitazioni si svolgeranno con l’obiettivo di migliorare l’interoperabilità e la capacità operativa combinata dei caccia avanzati di quarta e quinta generazione degli alleati, come l’F-15K e l’F-35 che eludono i radar. Durante l’esercitazione, gli alleati organizzeranno vari addestramenti, tra cui un pacchetto di volo d’attacco, operazioni difensive di contraerea e supporto aereo ravvicinato, ha aggiunto. “Attraverso questa esercitazione, saremo in grado di ribadire la solida alleanza tra Corea del Sud e Stati uniti e sviluppare ulteriormente la capacità operativa combinata a un altro livello”, ha affermato il colonnello Lee Beom-ki, capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare della Repubblica di Corea.

Gli alleati hanno organizzato una serie di esercitazioni aeree combinate quest’anno in un’escalation di tensioni con la Corea del Nord, che ha effettuato almeno 27 test missilistici, anche con vettori intercontinentali. Venerdì scorso, hanno tenuto esercitazioni aeree congiunte che hanno coinvolto bombardieri strategici statunitensi B-52H, un giorno dopo che Pyongyang ha testato un missile balistico intercontinentale Hwasong-18 a combustibile solido.