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Tag: Sanremo 2023

M.O., il presidente Usa Biden avverte l’Iran: state attenti

M.O., il presidente Usa Biden avverte l’Iran: state attentiRoma, 11 ott. (askanews) – “Voglio che sia chiaro per gli iraniani state attenti”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, parlando di quanto sta avvenendo in Israele con gli attacchi di Hamas, in un incontro alla Casa Bianca con la comunità ebraica.

“Stiamo mandando ulteriori aiuti militari alla difesa israeliana – ha aggiunto -, anche una flotta di navi”. E’ in atto una “campagna di crudeltà pura contro il popolo ebraico – ha aggiunto -, con giorni più letali dall’olocausto per il popolo ebraico”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, parlando dell’attacco di Hamas ad Israele.

“Mio padre – ha concluso Biden – diceva che il silenzio è complicità e io mi rifiuto di stare in silenzio. L’America non resta in silenzio, noi respingiamo il terrorismo”.

Manovra, un’ora e mezza di confronto Meloni-Salvini-Tajani-Lupi

Manovra, un’ora e mezza di confronto Meloni-Salvini-Tajani-LupiRoma, 11 ott. (askanews) – È iniziata solo da qualche minuto a Palazzo Chigi la riunione dei capigruppo di Camera e Senato dei partiti di maggioranza con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla manovra. È dunque durata circa un’ora e mezza la precedente riunione politica “ristretta” di Meloni con i due viceprenier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il leader di Noi moderati Maurizio Lupi, presenti anche il ministro per i rapporti con il parlamento Luca Ciriani e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

Doppio vertice su manovra, prima Meloni-leaders e poi i capigruppo

Doppio vertice su manovra, prima Meloni-leaders e poi i capigruppoRoma, 11 ott. (askanews) – Sono due le riunioni che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni terrà con la sua maggioranza questa sera a Palazzo Chigi per discutere della prossima legge di bilancio.

Prima della annunciata riunione delle 21 con i capigruppo della maggioranza, infatti, si terrà, secondo quanto si apprende, una riunione ristretta tra la premier, il vice premier e leader della Lega Matteo Salvini, il vice premier e segretario di Forza Italia Antonio Tajani e il coordinatore di Noi Moderati Maurizio Lupi.

Premio letterario “Il Libro della Vita” annuncia la terna finalista

Premio letterario “Il Libro della Vita” annuncia la terna finalistaRoma, 11 ott. (askanews) – Nella difficoltà di un’epoca travagliata da evoluzioni e contraddizioni, un libro dall’alto valore interiore e spirituale diventa luogo significante e può fare da filo conduttore per dare senso all’esistenza e valore ad un’evoluzione positiva dell’umanità. Da questa consapevolezza nasce a livello nazionale la prima edizione del Premio Letterario “Il Libro della Vita”, che premierà un romanzo o un saggio pubblicato per la prima volta in volume cartaceo nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 30 luglio 2023.

Dopo la presentazione ufficiale, che si è svolta a Roma il 10 maggio presso il Teatro del Pepe, con l’intervento degli ideatori e del Mons. Vincenzo Paglia, Lamberto Iezzi, Don Renzo Pegorato, Claudio Cutuli, Mariapia Garavaglia e Vincenzo Pepe, è stata annunciata ora la terna finalista che verrà premiata con cerimonia pubblica presso il Castello del Catajo il 21 Ottobre: – Matteo Bianchi “La vita di chi resta” (Mondadori) – Sara Gambazza “Ci sono mani che odorano di buono” (Longanesi) – Nicola Gardini “Nicolas” (Garzanti). A giudicare le opere letterarie sono state personalità ed eccellenze italiane legate al mondo della cultura, oltre agli ideatori, come Mons. Vincenzo Paglia (Presidente onorario), Marina Valensise (Presidente della Giuria), Alessandra Kustermann, Catena Fiorello, Maria Pia Garavaglia, Roberto Pazzi, Ferdinando Iezzi, Don Renzo Pegorato, Claudio Cutuli, Lorena Bianchetti, Vincenzo Pepe.

Per Vera Slepoj, il Libro della Vita è “un premio letterario nato per dare valore e testimonianza all’esistenza e alla vita del mondo oltre che dell’individuo. Con gli eventi drammatici delle guerre in atto nel pianeta è necessaria una profonda riflessione sul concetto di pace e sulle ragioni per cui si sta indirizzando la collettività verso la distruzione e non verso la costruzione. Noi fondatori, professionisti della cura della mente, manifestiamo preoccupazione nei confronti di una sorta di patologia collettiva che si può interpretare come l’incapacità di ragionare sul futuro invece che sull’ineluttabile idea di morte. Con la caduta delle ideologie positive che hanno apportato il progresso nel passato, quelle attuali si manifestano come impositive, rigide, assolute e giudicanti, portando la società delle persone percepire la propria inutilità, mortificandone gli ideali e rendendo vana ogni battaglia. Questo premio è un’occasione per denunciare la perdita di fiducia nel futuro e con i libri degli scrittori un serio monito”. La cerimonia di premiazione si terrà il 21 di ottobre presso il Castello del Catajo, ai piedi dei Colli Euganei, alle ore 18.00. Al vincitore sarà consegnato un premio in denaro di duemila euro ed un’esclusiva opera scultorea d’argento realizzata per l’occasione dal celebre maestro d’arte Giampaolo Babetto. La cerimonia è organizzata da De Leo Fund onlus, fondata nel 2007 per creare un luogo dove le persone con un’esperienza di lutto traumatico potessero trovare aiuto e condivisione. La De Leo Fund onlus non soltanto si occupa di fornire gratuitamente supporto psicologico ai survivors, ma ha raccolto e saputo superare e trasformare molte di queste esperienze traumatiche grazie all’attivazione di un laboratorio creativo dove, coltivando la bellezza della relazione, si è ri-progettata, con amore e speranza, la cura per la vita.

Scuola, Schifone: orientare su discipline Stem per opportunità lavoro

Scuola, Schifone: orientare su discipline Stem per opportunità lavoroRoma, 11 ott. (askanews) – “Con l’approvazione alla Camera dei deputati, in prima lettura, all’unanimità, della proposta di legge sull’istituzione della settimana delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (Stem), Fratelli d’Italia passa dalle parole ai fatti, realizzando uno dei punti del suo programma. Sembrerebbe una piccola cosa, invece la sensibilizzazione verso la scelta di materie scientifiche negli studi individuali, può avere una ricaduta molto positiva perché nella nostra nazione meno di un quarto dei laureati, appena il 24,5%, ha studiato materie Stem, una percentuale assai inferiore alla media europea e, di contro, il 44% delle imprese ha dichiarato di avere già avuto difficoltà a trovare profili professionali con background Stem. Esiste dunque un disallineamento enorme tra domanda e offerta nel mercato del lavoro”. Lo ha detto Marta Schifone, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Lavoro, prima firmataria della proposta di legge approvata oggi alla Camera che ora passa all’esame di Palazzo Madama.

“Sono particolarmente orgogliosa di questo risultato – ha aggiunto – perché ciò dimostra che non è vero che il lavoro non c’è, ma in questi anni, a causa di un’agenda politica poco focalizzata, è mancata l’attenzione sull’orientamento verso queste materie. Nella mia proposta si fissa una settimana, tra il 4 e l’11 febbraio di ogni anno, dedicata all’apprendimento, la formazione e l’acquisizione di competenze nell’ambito di queste discipline. Un ultimo discorso riguarda le donne che si dedicano a queste discipline. Sono troppo poche. Eppure da studi in materie Stem sono emerse personalità che hanno fatto la storia come Rita Levi Montalcini, Margherita Hack o Samantha Cristoforetti”. “Questo per dire quale grande carica di opportunità in termini di offerta, ma anche di incremento reddituale, queste materie possono imprimere al mercato del lavoro. Favorire l’orientamento e la loro scelta significa ampliare il ventaglio di possibilità di lavoro e di carriera ai nostri ragazzi, specie alle giovani donne”, ha concluso Schifone.

Birkenstock, debutto scivoloso a Wall Street: titolo perde l’11%

Birkenstock, debutto scivoloso a Wall Street: titolo perde l’11%New York, 11 ott. (askanews) – Il noto produttore tedesco di sandali Birkenstock ha debuttato a Wall Street, con un prezzo fissato di 46 dollari per azione per la sua attesa offerta pubblica iniziale. La società è stata valutata 8,64 miliardi di dollari, ma alle prime battute il titolo ha repentinamente corretto al ribasso, accusando cali che hanno superato l’11% e segnando un minimo a 40,34 dollari, in un quadro di spiccata volatilità.

A lungo bollati come una sorta di “antitesti” dell’alta moda, questi sandali hanno conquistato popolarità nel corso dei decenni e quest’anno hanno ottenuto una spinta ulteriore dal film “Barbie”. Stamani i dirigenti della società si sono presentati a Wall Street con giacca, cravatta, tailleur e, ovviamente, sandali ai piedi. Birkenstock, che ha iniziato la sua produzione nel 1774, ha iniziato le negoziazioni alla Borsa di New York con il simbolo “BIRK”. Birkenstock Holding Ltd. ha venduto circa 10,8 milioni di azioni nell’ambito dell’offerta, raccogliendo circa 495 milioni di dollari. I suoi azionisti hanno venduto ulteriori 21,5 milioni di azioni. L’Ipo della società ha raccolto 1,48 miliardi di dollari.

Legali di Mimmo Lucano: ha sempre operato in difesa dei più deboli

Legali di Mimmo Lucano: ha sempre operato in difesa dei più deboliMilano, 11 ott. (askanews) – “Il fatto non sussiste per le accuse di associazione a delinquere, abuso d’ufficio e trasporto rifiuti, e tanti altri reati per cui era stato condannato. Oggi Mimmo Lucano è stato assolto da tutti i reati gravi. Giustizia è stata fatta nei confronti di un uomo che ha sempre operato nell’unico ed esclusivo interesse del bene comune e della difesa dei più deboli. Non a caso nelle nostre arringhe parlavamo di ‘accanimento non terapeutico’ nei confronti di Lucano e di uno stravolgimento dei fatti anche dovuto a un uso distorto delle intercettazioni. Oggi è stata ristabilita la verità dei fatti riguardo un uomo che ha sempre agito in maniera disinteressata. Esiste un giudice anche in Calabria”. Lo hanno dichiarato gli avvocati Andrea Dacqua e Giuliano Pisapia, difensori di Mimmo Lucano, a margine della lettura della sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria.

Ucraina, Yellen: da Usa sostegno incrollabile. Sanzioni funzionano

Ucraina, Yellen: da Usa sostegno incrollabile. Sanzioni funzionanoMarrakech, 11 ott. (askanews) – Sostegno “incrollabile” degli Usa all’Ucraina contro l’aggressione russa. Apprezzamento per la “coraggiosa resilienza” di Kiev ma anche per le politiche portate avanti dal presidente Zelensky nella lotta alla corruzione e sull’economia e il buon governo. Constatazione dell’efficacia delle sanzioni economiche a Mosca. Sono questi alcuni dei punti principali toccati dal segretario al Tesoro Usa Janet Yellen nella tavola rotonda ministeriale sulla’Ucraina svoltasi a Marrakech nell’ambito degli incontri annuali di Fmi e Banca Mondiale che è stata aperta in videocollegamento proprio dal presidente ucraino.

“Vorrei essere chiara – ha detto Yellen – riguardo alla guerra: gli Stati Uniti condannano la brutale guerra della Russia nella maniera più forte possibile. Vorrei anche essere chiara riguardo al nostro incrollabile sostegno. Abbiamo fornito un solido sostegno economico all’Ucraina e gli Stati Uniti sosterranno l’Ucraina insieme ai nostri alleati per tutto il tempo necessario”. Dopo aver ricordato la terribile sofferenza del popolo ucraino e gli ingenti danni economici” provocato dal’invasione russa, Yellen ha aggiunto che tale atto ha anche portato a effetti devastanti sulla sicurezza alimentare in tutto il mondo causati dall’insensibile presa di mira da parte della Russia delle infrastrutture di esportazione agricola dell’Ucraina e dal suo recente ritiro dalla Black Sea Grain Initiative”.

“L’Ucraina – ha detto il segretario al Tesoro Usa – ha dimostrato una coraggiosa resilienza e il suo governo ha svolto un lavoro straordinario nell’ultimo anno e mezzo sostenendo l’economia ucraina e il popolo ucraino. Nonostante tutto, il presidente Zelenskyy ha mantenuto una chiara attenzione alla lotta alla corruzione e al rafforzamento della responsabilità e del buon governo. Continuare ad affrontare queste difficili questioni sarà fondamentale per garantire il futuro che gli ucraini meritano”. Dagli Usa giudizio positivo per il team economico dell’Ucraina che “ha anche fornito politiche valide e risultati concreti in una situazione incredibilmente difficile. Anche la performance positiva dell’Ucraina rispetto al suo programma da 15,6 miliardi di dollari del FMI è stata fondamentale per garantire stabilità macroeconomica e portare avanti le riforme. Gli sforzi continui nell’ambito del programma saranno essenziali per la ripresa e la ricostruzione”.

“Apprezziamo – ha detto ancora Yellen- inoltre l’attenzione della Banca Mondiale e della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo sul sostegno all’Ucraina. La responsabilità e le forti garanzie fornite dalle banche multilaterali di sviluppo sono essenziali. Siamo rincuorati dal fatto che i nostri partner globali in questo impegno continuino a sostenere l’Ucraina. Ciò include i nostri alleati europei, che si sono fatti avanti e si sono impegnati a fornire 50 miliardi di euro in quattro anni per l’assistenza e la ripresa economica dell’Ucraina”. “E, in risposta alla guerra scelta dalla Russia – ha concluso – la nostra storica coalizione di sanzioni continuerà a limitare l’accesso della Russia alla tecnologia, alle attrezzature e ai fondi di cui ha bisogno per rifornire le sue forze armate. Ciò include il nostro tetto massimo sui prezzi del petrolio russo e dei prodotti petroliferi raffinati, che ha preso di mira con successo la principale fonte di entrate della Russia, pur mantenendo la stabilità nei mercati petroliferi globali”.

Nadef, Schlein: Pd dice no, da governo nessuna risposta su sanità

Nadef, Schlein: Pd dice no, da governo nessuna risposta su sanitàRoma, 11 ott. (askanews) – Il Pd dice no allo scostamento di bilancio perché dal governo non sono arrivate risposte sulla sanità. Lo ha spiegato la segretaria del partito Elly Schlein. “Avevamo chiesto al governo impegni precisi per la difesa della sanità pubblica e non abbiamo avuto risposte. Anzi, avevamo chiesto di mettere almeno 7 miliardi per stare alla spesa di quest’anno, o almeno i 4 miliardi che chiede il loro ministro Schillaci. E invece niente”.

“Per questo motivo – ha aggiunto – abbiamo votato contro lo scostamento di bilancio e continueremo questa battaglia contro i tagli del governo meloni e contro l’allungamento delle liste di attesa. E aspetteremo tutti per questa battaglia anche nella piazza dell’11 novembre”.

Il parroco di Nazareth: soffriamo con gli ebrei aggrediti e con bambini e donne di Gaza

Il parroco di Nazareth: soffriamo con gli ebrei aggrediti e con bambini e donne di GazaRoma, 11 ott. (askanews) – “La situazione è triste, vediamo il terrore sui volti della gente. Sentiamo i caccia e i missili, le sirene che suonano. Ho appena ricevuto un messaggio delle autorità che chiedono a tutta la popolazione, qui al Nord, di non uscire dalle abitazioni perché c’è il rischio che arrivino droni o deltaplani o paracaduti dalla frontiera Nord. C’è preoccupazione per la possibile estensione del conflitto anche qui a Nord”. E’ il racconto ad askanews di padre Ibrahim Alsabagh, francescano della Custodia di Terra Santa, per oltre 8 anni parroco di Aleppo e ora parroco a Nazareth.

“Gli attacchi potrebbero arrivare fino a noi dal Libano – dice – e c’è il grande rischio e la paura che il conflitto si estenda. Vediamo i corpi senza vita, la distruzione, la sofferenza di tanti, già la sentiamo nel cuore. La violenza richiama sempre altra violenza. Come dice il Papa – prosegue padre Ibrahim – alla fine del conflitto non ci sono vincitori. La guerra è sempre una sconfitta”. “Mi metto nei panni di chi vive nei Kibbutz, sulle frontiere di Gaza, che hanno sofferto la perdita dei loro figli con questa violenza inaccettabile da parte di questi gruppi di fondamentalisti e terroristi. Dall’altra parte mi metto nei panni degli abitanti di Gaza che vivevano già il terrore di questi gruppi che controllavano tutto. Soffriamo con l’ebreo aggredito e con il bambino o la donna di Gaza. Tutti sono i nostri vicini, soffriamo e preghiamo per tutti”, conclude il francescano.