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Tag: Sanremo 2023

Torna il Premio Pierangelo Bertoli a Modena il 4-5 novembre

Torna il Premio Pierangelo Bertoli a Modena il 4-5 novembreMilano, 4 ott. (askanews) -Il 4 e il 5 novembre al Teatro Storchi di MODENA (Largo Garibaldi, 15 – inizio evento ore 21.00) si terrà la 10ª edizione del Premio Pierangelo Bertoli, il prestigioso premio che celebra il grande cantautore sassolese con due serate speciali condotte da Andrea Barbi. Quest’anno saranno premiati Manuel Agnelli, Fulminacci, Mario Venuti e Noemi che per l’occasione si esibiranno in onore di Pierangelo Bertoli.

«Siamo molto soddisfatti di aver allestito anche quest’anno un cast straordinario, di qualità, la musica di Serie A che arriva a Modena per tributare a Pierangelo Bertoli il giusto riconoscimento – dichiarano i direttori artistici Alberto Bertoli e Riccardo Benini – È stupendo riscontrare come la figura artistica di Bertoli continui ad essere ricordata da grandi protagonisti della scena musicale e teatrale italiana». A Manuel Agnelli andrà il Premio Pierangelo Bertoli. Agnelli con il suo talento musicale, la sua voce inconfondibile e la sua abilità compositiva ha contribuito in modo significativo a ridefinire il suono e la cultura della musica contemporanea nel nostro paese.

A Fulminacci verrà conferito il Premio Pierangelo Bertoli – Italia d’oro, per aver descritto in modo così originale e arguto nei suoi brani la situazione politico-sociale contemporanea o prospettica. I testi del giovane cantautore offrono un approccio autentico e innovativo creando nuovi modi di comunicare e di coinvolgere il pubblico. Mario Venuti riceverà il Premio Pierangelo Bertoli – A muso duro, per aver trattato nelle sue canzoni il tema dell’anticonformismo e dell’indipendenza intellettuale. Venuti si diverte a giocare, rileggere e creare brani in chiave tropicalista creando ponti culturali tra diversi mondi musicali.

Infine, a NOEMI sarà consegnato il Premio Pierangelo Bertoli – Per dirti t’amo per aver parlato nelle sue opere del tema dell’amore anche sul piano universale. Con i suoi brani Noemi esplora in maniera profonda e mai banale i delicati sentimenti delle donne, della loro forza interiore e dell’importanza dell’accettarsi. Il 4 novembre, nel corso della prima serata del Premio, si terrà lo spettacolo “Le canzoni di Pierangelo”, che vedrà come protagonisti il grande attore Neri Marcorè che interpreterà i più noti brani del cantautore sassolese duettando con Alberto Bertoli in un evento unico, mai andato in scena finora.

Nel corso della stessa serata si esibiranno gli 8 Nuovi Cantautori del Premio Pierangelo Bertoli – Nuovi cantautori selezionati tra gli oltre 350 candidati. Questi i nomi: Marco Arati da Reggio Emilia con il brano “Quattro anni luce” e la cover “La Bala”, Emanuele Conte da Treviso con “Proiettile Bambolina” e la cover “Chiama Piano”, Marco Sforza da Reggio Emilia con “Italia Divina Commedia” e la cover “Una Strada”, Enif (nome d’arte di Francesca Fiandaca) da Torino con “Fango” e la cover “Due occhi blu”, il duo Masala & Foresta (nomi d’arte di Miriam Masala e Jo Foresta) da Savona con “Frastuono” e la cover “I Fiori che tu”, Micci (nome d’arte di Mattia Miccichè) da Palermo con il brano “Due Mondi” e la cover “Così”, Napodano (nome d’arte di Daniele Napodano) dal Belgio con “Storia di un Ratto” e la cover “Cose del Passato” e PIER (nome d’arte di Pierfrancesco Speziale) da Pescara con “L’abbraccio di Pompei” e la cover “E così nasce una canzone”. Al termine delle esibizioni sarà assegnata la Targa Michele Merlo, conferita a uno dei Nuovi Cantautori per il miglior testo, che consiste in un premio in denaro di € 1.000. Il vincitore renderà omaggio a Michele Merlo interpretando un brano del giovane cantautore scomparso.

Sinner trionfa a Pechino, battuto in finale Medvedev

Sinner trionfa a Pechino, battuto in finale MedvedevRoma, 4 ott. (askanews) – Capolavoro Jannik Sinner, L’altoatesino batte per la prima volta in carriera Daniil Medvedev e trionfa al China Open, l’ATP 500 di Pechino. Vince 76(2) 76(2) in due ore, conquista così il suo terzo titolo stagionale su cinque finali, il nono in carriera. Dati a cui va aggiunto il trionfo alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals del 2019, l’evento che l’ha lanciato nel grande tennis, torneo con i migliori Under 21 del circuito che non assegna punti per la classifica.

Già sicuro dopo il successo in semifinale di diventare numero 4 del mondo, secondo miglior classifica di sempre per un italiano nel tennis maschile, l’azzurro ha offerto una prova di forza che ne certifica e l’evoluzione, che segna un punto di non ritorno nel suo cammino di perfezionamento tecnico.

Migranti, Meloni: sulle Ong è passata la posizione italiana

Migranti, Meloni: sulle Ong è passata la posizione italianaRoma, 4 ott. (askanews) – “Mi pare che si usino parole chiare quando si dice che i trafficanti di esseri umani non possono decidere chi entra in Europa, perché è una strada chiara quella che l’Europa vuole intraprendere”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista a Sky TG24, nell’ambito delle celebrazioni ‘Sky 20 anni’, che andrà in onda in versione integrale alle 19.

“Abbiamo visto – ha aggiunto – le dichiarazioni dei vertici dei Paesi del Med 9, abbiamo visto la Francia, con la Germania si era aperta una discussione sul patto di migrazione asilo perché chiedeva di aggiungere un emendamento che secondo me faceva dei passi indietro sul tema ache delle Ong. L’emendamento è stato ritirato ed è passata la posizione italiana. Si tratta di implementare velocemente gli strumenti effettivi, è poi nella velocità di realizzazione che l’Europa deve essere più brava”, ha concluso Meloni.

A Firenze gli Stati Generali del Mecenatismo culturale e museale

A Firenze gli Stati Generali del Mecenatismo culturale e musealeRoma, 4 ott. (askanews) – Un bel momento pubblico, molto sentito e partecipato, che ha visto protagonisti rappresentanti delle istituzioni, i donatori e gli studenti della classe 3G del Liceo Classico Michelangelo di Firenze per celebrare trent’anni di proficuo operato dell’Associazione Amici degli Uffizi che, con oltre 10 milioni di euro fra attività, servizi, acquisti di opere e restauri, si conferma una delle realtà filantropiche più importanti d’Italia e d’Europa.

Questo il bilancio della prima giornata degli Stati Generali del Mecenatismo culturale e museale, promossi dalla stessa Associazione in occasione del proprio Trentennale, presso l’Auditorium Vasari delle Gallerie degli Uffizi. Un’occasione significativa per illustrare i risultati raggiunti, le attività e l’importanza del mecenatismo nel sostegno e nella valorizzazione del patrimonio artistico-culturale.

Presieduta da Maria Vittoria Rimbotti ed istituita nel 1993, in risposta all’attentato mafioso che provocò terribili lutti e danneggiò gravemente le Gallerie e le opere contenute, l’Associazione Amici degli Uffizi è un’organizzazione privata, indipendente e no-profit, la cui missione è utilizzare i fondi raccolti per contribuire ad accrescere e conservare le collezioni del museo, incrementarne le attività culturali ed espositive e provvedere, con programmi e servizi, ad accogliere soci e visitatori. Un contributo considerevole, dunque, agli straordinari risultati raggiunti dal complesso museale che, nel 2022, ha accolto oltre 4 milioni di visitatori ritornando ai livelli pre-pandemia e facendo registrare un nuovo record di incassi. “Celebrare il Trentennale dell’Associazione Amici degli Uffizi, di fronte ad autorevoli ospiti ed ai nostri donatori – dichiara la Presidente Maria Vittoria Rimbotti – è per me motivo di grande orgoglio. Rendere accessibile quanto di straordinario il patrimonio artistico, storico e culturale italiano è in grado di offrire, è per noi un dovere etico. Senza la lunga storia di mecenatismo che contraddistingue il nostro paese, l’Italia non sarebbe la culla della cultura e dell’arte occidentale che tutti conoscono. Senza la celebre eredità dell’elettrice palatina Anna Maria Luisa de’ Medici, oggi Firenze non sarebbe la città d’arte per eccellenza. In questi trent’anni di proficuo operato – prosegue Rimbotti – l’Associazione ha profuso il proprio impegno nel mantenere viva tale tradizione di mecenatismo affiancando, allo sforzo collettivo, quello di tanti individui invitandoli a sentirsi partecipi di una missione a beneficio dell’intera comunità. Tutti possono essere Mecenate”.

Sull’importanza di trasmettere ai giovani il valore e la bellezza del nostro straordinario patrimonio culturale, ripercorrendo la vita e le gesta di un personaggio del passato reinterpretato in chiave contemporanea, si è incentrata la mirabile Lectio a cura di Neri Marcorè sulla figura di Gaio Cilnio Mecenate, fondatore e precursore del mecenatismo. “Sarebbe errato pensare che dietro un grande artista ci debba per forza essere un grande mecenate… però è auspicabile che l’accesso alla produzione dell’arte e alla sua fruizione, sia sempre più semplice e incoraggiato. Dobbiamo augurarci che lo stato sia presente, le istituzioni attente, che l’ambiente sia stimolante e recettivo, che gli strumenti per creare siano a disposizione di tutti e le occasioni per condividere eventi culturali aumentino sempre di più”, recita Neri Marcorè durante la sua Lectio.

Un momento celebrativo che, in linea con lo spirito che anima le attività dell’Associazione, non vuol essere fine a sé stesso bensì orientato verso le nuove generazioni e il loro linguaggio. Giunti alla loro terza edizione, gli Stati Generali del Mecenatismo museale e culturale costituiscono un momento di confronto e dibattito tra attori pubblici e privati al fine di esplorare nuove opportunità di crescita e trend internazionali, ripensando il modello filantropico alla luce delle attuali tendenze e delle rinnovate modalità di interazione, di fruizione e di valorizzazione dei beni culturali. A celebrare i trent’anni dell’Associazione Amici degli Uffizi in questa prima giornata di lavori molti rappresentanti delle istituzioni e del mondo della cultura, a partire da chi, negli anni, ne ha seguito l’intero percorso, come l’allora Direttrice Anna Maria Petrioli Tofani e Cristina Acidini, già Soprintendente Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze e come l’attuale Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, molto attivo nel proporre progetti da sostenere. Ad affiancare l’Associazione “Amici degli Uffizi”, dal 2006, nella propria missione di finanziamento di opere di restauro ed accrescimento delle collezioni delle Gallerie, la “Friends of the Uffizi Gallery”: organizzazione americana “gemella” della stessa Associazione fortemente voluta dalla Presidente Maria Vittoria Rimbotti a fronte dei forti legami USA-Italia. Il programma degli Stati Generali del Mecenatismo culturale e museale – organizzati grazie al sostegno di Fondazione CR Firenze ed alla collaborazione di UnipolSai, Fondazione Industria e Cultura, Progenia Spa, The Place e l’azienda agricola Famiglia Cotarella – prosegue nella giornata di domani, giovedì 5 ottobre, con un Forum a porte chiuse di rilievo internazionale con la partecipazione di attori pubblici e privati di altro profilo. Un’occasione di confronto significativa fra direttori di musei, mecenati, personalità del mondo della cultura e prestigiose organizzazioni italiane ed estere che si confronteranno su strategie e best practice di sostegno alle istituzioni culturali. Moderato da Marilena Pirrelli, giornalista de “Il Sole 24 Ore” ed introdotto da Massimo Osanna, il Forum vede la partecipazione di: Michela Babini, Presidente Fondazione The Place of Wonders, Maite Bulgari, Mecenate Roman Heritage e Royal Opera House Londra, Lath Carlson, Direttore Generale Museum of the Future Dubai, Tania Coen-Uzzielli, Direttrice Tel Aviv Museum of Art, Angelo Crespi, Presidente Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Silvio Zanella” di Gallarate, Giovanna Forlanelli, Presidente Fondazione Luigi Rovati, Stefano Karadjov, Direttore Fondazione Brescia Musei – Capitale Italiana della Cultura 2023, Giovanni Lombardi, Presidente Advisory Board Museo e Real Bosco di Capodimonte, Christine Macel, Direttrice Musée des Arts Décoratifs di Parigi ed Aibek Zheksenalyuly Sydykov, Direttore Museo Nazionale della Repubblica del Kazakistan.

Al via la Tiramisù World Cup, a Treviso dal 5 all’8 ottobre

Al via la Tiramisù World Cup, a Treviso dal 5 all’8 ottobreRoma, 4 ott. (askanews) – La settima edizione della “sfida più golosa dell’anno” comincia giovedì 5 ottobre. Treviso si prepara a ospitare, in piazza dei Signori, la Tiramisù World Cup, dove si sfideranno 240 chef, rigorosamente non-professionisti. Da venerdì a domenica, presso la Loggia dei Cavalieri, sarà possibile gustare i Tiramisù dei Campioni del Mondo delle passate edizioni.

Il taglio del nastro di venerdì 6 ottobre (ore 11,30) in piazza dei Signori coincide con l’inizio ufficiale delle Selezioni della Tiramisù World Cup 2023. I 240 posti per partecipare alle gare sono esauriti da tempo e anche i 100 giudici (che hanno superato il test online) sono già pronti a impugnare il cucchiaio per gli assaggi. La formula è quella delle due categorie di gara: da una parte coloro che concorrono per la ricetta originale del celebre dessert (uova, zucchero, mascarpone, savoiardi, caffè e cacao), dall’altra i partecipanti per la ricetta creativa (con la possibilità di aggiungere fino a tre ingredienti e si sostituire il biscotto). L’edizione 2023 vede un programma di appuntamenti “Tiramisù Extra” ancora più ricco. A partire da venerdì pomeriggio (ore 14,00), presso la Loggia dei Cavalieri è possibile assaggiare i Tiramisù preparati dai Campioni delle passate edizioni: fra loro, il Tiramisù originale di Giuseppe Salvador (TWC 2022), quello al Cannolo siciliano e quello al Liquore Strega di Marina Summa (TWC 2022). Poi ancora il Tiramisù al Cioccolato di Modica I.G.P. di Stefano Serafini (TWC 2021), quello al pistacchio di Diletta Scandiuzzi (TWC 2018) e infine quelli preparati da Dolcefreddo Moralberti: lo Specialty Tiramisù (Limited Edition TWC 2023) con miscela Gourmet Columbus di Hausbrandt e l’Original Gluten Free.

Cresce l’attesa per vedere all’opera la Giuria della finale di domenica 8 ottobre (con inizio alle ore 15), che vede impegnati, fra gli altri, Laura Forti de “La Cucina Italiana” (presidente di Giuria), James Hoffmann (autore e youtuber), Alberto Grandi (docente di Storia dell’Alimentazione), Andrea d’Angelo (amministratore delegato Strega), Manuel Gobbo (chef ristorante Le Beccherie), Dania Sartorato (presidente Fipe e Confcommercio Unione provinciale Treviso), Massimo Linguanotto (figlio di Roberto “Loli” Linguanotto, padre nobile del Tiramisù di Treviso). Tra gli appuntamenti in programma, venerdì 6 ottobre, alle ore 18.30, in Loggia dei Cavalieri, una giuria composta dagli Accademici Italiani Gelatieri Artigiani premia il miglior gelato creativo al Tiramisù. Per chi volesse degustare i gusti dei gelatieri in gara è possibile potrà recarsi presso la gelateria da Dassie Gelato – Sant’Agostino il venerdì dalle 12 alle 21 e il sabato (fino a esaurimento).

Sabato 7 ottobre (dalle ore 17,00), a Palazzo della Luce si tiene la presentazione del libro “Storia delle nostre paure alimentari. Come l’alimentazione ha modellato l’identità culturale” (Aboca, 2023) di Alberto Grandi. “La Tiramisù World Cup continua a crescere e a conquistare fama internazionale, promuovendo la città di Treviso e l’intera regione del Veneto in tutto il mondo – ha detto Francesco Redi, fondatore e organizzatore della TWC – . Siamo entusiasti di constatare che sempre più discendenti di italiani stanno visitando la loro terra d’origine per la prima volta, proprio grazie alla Tiramisù World Cup, aprendo nuove prospettive per il 2024, “Anno delle Radici italiane nel mondo”, durante il quale espanderemo ulteriormente le nostre attività all’estero”.

Claudio Baglioni esce col nuovo inedito A tutto cuore

Claudio Baglioni esce col nuovo inedito A tutto cuoreMilano, 4 ott. (askanews) – Da venerdì 6 ottobre sarà in radio e disponibile in digitale A tutto cuore (Sony Music), il brano inedito di Claudio Baglioni, una ballata rock intensa e pulsante, che prende il titolo dal suo nuovo progetto live “aTUTTOCUORE”. È il primo inedito dalla pubblicazione, nel 2020, dell’album “In questa storia che è la mia”.

Dopo le prime 6 date, allo Stadio Centrale del Foro Italico di Roma, che hanno ricevuto e raccolto il grandissimo entusiasmo del pubblico, aTUTTOCUORE, il Rock-Opera-Show vitale, visionario, strabiliante, ideato, progettato e realizzato con Giuliano Peparini, che ne cura direzione artistica e regia teatrale, arriverà da giovedì 5 ottobre all’Arena di Verona, per 4 sere-evento, per poi proseguire a Palermo e Bari Rileggendo e fondendo insieme l’intuizione di Richard Wagner del teatro-totale a quella – elaborata da Walter Gropius – del teatro ricavato rimodulando spazi e architetture già esistenti, “aTUTTOCUORE” dà vita a un Rock Opera Show ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Il cuore vitale, palpitante e inarrestabile dei protagonisti di queste vertiginose salite e discese lungo l’immaginaria scala del tempo, batte per restituire un cuore a questo presente che sembra averlo smarrito, e ricordare che l’unico tempo reale e che vale davvero la pena di vivere è quello che ha la velocità, la cadenza e il ritmo del battito del nostro cuore: il solo orologio con l’ora esatta, il solo a cui dare retta.

Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. Bellezza che semina bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri. Sull’immenso spazio scenico 3D, nel quale tutte le dimensioni – orizzontalità, verticalità, profondità – vengono esplorate ed esaltate, la narrazione fonde i linguaggi del cinema e del teatro. Racconti per immagini, sviluppati – per la prima volta in un live di Baglioni – su grandi schermi e atmosfere, costumi e tatuaggi tribali che richiamano pellicole come “Mad Max” o “Codice Genesi” si mescolano, infatti, al ruolo e agli interventi di un coro che si ispira alla tragedia greca e a imponenti movimenti scenici che richiamano gli allestimenti teatrali delle rappresentazioni operistiche. Ben 101, infatti, gli artisti sul palco: 21 polistrumentisti della band-orchestra diretta da Paolo Gianolio e 80 tra coristi, ballerini, performer, tra i quali 28 giovani artisti dell’Accademia Internazionale del Musical – alcuni al loro esordio in una produzione così importante – curati da Enrico Sortino, diretti dal maestro Francesco Di Nicola, con la direzione musicale di Tommaso Vittorini.

Seppur con dimensioni e numeri da grandi arene in e outdoor, “aTUTTOCUORE” – che chiude, idealmente, la trilogia aperta da Al Centro e proseguita con 12note Tutti su! – mantiene vicinanza, intimità e pathos di quegli spettacoli teatrali nei quali tutto, fino al più piccolo dettaglio – movimenti, gesti, sguardi, espressioni e persino il sudore del fare spettacolo – è visibile ad occhio nudo, per consentire ad artisti e pubblico di incontrarsi e vivere cuore-a-cuore uno show nato, interpretato e offerto a tutto cuore, tutta forza, tutta gioia, tutta energia. Il 7 novembre, inoltre, uscirà per Rizzoli il volume fotografico Altrove e qui, un racconto intimo e profondo, arricchito dagli scatti inediti di Alessandro Dobici, alcuni dei quali saranno anticipati durante i live di aTUTTOCUORE.

Antitrust avvia istruttoria su Mondo Convenienza

Antitrust avvia istruttoria su Mondo ConvenienzaRoma, 4 ott. (askanews) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Iris Mobili, titolare del marchio Mondo Convenienza, per “condotte illecite nelle fasi di consegna e di montaggio dei mobili e anche nei servizi post-vendita”.

Dalle molte segnalazioni arrivate dai consumatori “emerge che la società consegnerebbe prodotti non conformi, difettosi, danneggiati, non corrispondenti all’ordine di acquisto, con pezzi mancanti o di misure errate. In altri casi i prodotti non verrebbero montati correttamente, impedendone così la normale fruizione. Inoltre, la società – a fronte delle lamentele dei consumatori per queste problematiche – non avrebbe prestato una tempestiva e idonea assistenza post-vendita per la loro soluzione e avrebbe ostacolato la prestazione della garanzia di conformità”. I funzionari dell’Autorità hanno svolto un’ispezione nella sede amministrativa della società Iris Mobili con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

Berlusconi tra milanesi illustri, a novembre iscrizione al Famedio

Berlusconi tra milanesi illustri, a novembre iscrizione al FamedioMilano, 4 ott. (askanews) – Il prossimo 2 novembre ci sarà anche il nome di Silvio Berlusconi tra quelli delle 14 personalità che saranno iscritte al Famedio, edificio del Cimitero Monumentale destinato ad onorare la memoria dei cittadini milanesi illustri o benemeriti. Lo ha deciso la commissione consultiva di Palazzo Marino per le onoranze al Famedio, che ha approvato la lista dei nomi.

L’elenco comprende, oltre al fondatore di Forza Italia e ex premier, Marcello Abbado; Manlio Armellini; Natale, Cesare e Alessandro Balbiani; Gaetanina Calvi; Franco Cerri; Rosina Ferrario; Gisella Floreanini; Ombretta Fumagalli Carulli; Alberto Garutti; Achille Mauri; Alfredo Ravasco; Marta Marzotto e Francesca Laura Wronowski.

Pesca, oggi a Conxemar due workshop organizzati dal Masaf

Pesca, oggi a Conxemar due workshop organizzati dal MasafRoma, 4 ott. (askanews) – Mediare con le politiche europee per creare dei piani di gestione della pesca che riescano a conciliare l’aspetto economico, quello sociale e quello ambientale, anche grazie al confronto diretto con le Organizzazioni di Produttori e alla loro cooperazione. E’ quanto emerso nel corso della seconda giornata di incontri organizzati a Conxemar 2023 dal ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste all’interno dello Stand Italia. Il primo workshop si è focalizzato sulle sfide e le opportunità per la pesca e l’acquacoltura moderne, dalla trasformazione alla commercializzazione, passando per la sostenibilità e la sicurezza alimentare.

All’incontro hanno partecipato Paolo Tiozzo, presidente O.P. I Fasolari, Fernando Gallo, presidente dell’Associazione dei Produttori Tonnieri del Tirreno, Barbara Zambuchini per l’O.P. Abruzzo Pesca e Piergiorgio Vasi per la Regione Emilia-Romagna. Tra gli obiettivi comuni c’è la volontà di promuovere l’informazione e la conoscenza del prodotto ittico, delle sue proprietà e della sua stagionalità, e formare delle figure professionali che abbiano le competenze adeguate per affrontare il mercato. Se infatti con la pandemia sono nate delle filiere dirette, a chilometro zero, che sono state in grado di valorizzare la risorsa ittica locale, come nel caso del pesce azzurro, altre, come quella del tonno rosso, devono ancora essere costruite, risolvendo le problematiche legate alla sua trasformazione in Italia.

Nel pomeriggio è previsto l’incontro “Prodotto ittico surgelato e trasformato: trend e consumi”, durante il quale si parlerà delle nuove sfide che le imprese si trovano ad affrontare dovendo soddisfare le richieste dei consumatori con produzioni competitive ed in grado di fronteggiare la globalizzazione dei mercati. L’evento è finanziato dal FEAMP 2014-2020 – Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca.

Lollobrigida: importante promuovere sistema Italia nel mondo

Lollobrigida: importante promuovere sistema Italia nel mondoRoma, 4 ott. (askanews) – “Grazie agli imprenditori che, anche qui, rappresentano l’Italia migliore, quella che noi intendiamo difendere”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida durante l’inaugurazione dello stand ICE presso la fiera “Fruit Attraction” di Madrid, dove ha incontrato anche gli espositori giunti dall’Italia.

“Insieme ad Ice promuoviamo la nostra Nazione in maniera strategica, non tralasciando l’analisi dei mercati e l’attenzione verso la valorizzazione, anche grazie a questi padiglioni che danno visibilità ai prodotti italiani e che sono grado di rappresentare al meglio ogni singolo territorio. Siamo consapevoli che il marchio Italia, fuori dai nostri confini, è abbinato subito alla qualità”, ha aggiunto il ministro. “È importante far conoscere a chi acquista nel mondo l’autenticità dei nostri prodotti e sottolineare come sia fondamentale non confonderli con quelli slegati dalla nostra catena produttiva e spacciati per qualcosa che richiama all’italianità”, ha concluso il ministro Lollobrigida.