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Tag: Sanremo 2023

Lazio Innova, Rocca nomina presidente e consiglieri

Lazio Innova, Rocca nomina presidente e consiglieriRoma, 14 set. (askanews) – Il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, ha firmato il decreto di nomina di due componenti del consiglio di amministrazione della società in house Lazio Innova. Si tratta di Francesco Marcolini e Fiammetta Fiammeri, designati rispettivamente presidente e consigliere del CdA.

La designazione del terzo componente del consiglio di amministrazione compete al socio Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Roma, che ha indicato Lorenzo Tagliavanti.

Lagarde spiega perché la Bce ha rialzato i tassi (anche se alcuni governatori avrebbero preferito una pausa)

Lagarde spiega perché la Bce ha rialzato i tassi (anche se alcuni governatori avrebbero preferito una pausa)Roma, 14 set. (askanews) – La Banca centrale europea ha nuovamente alzato i tassi di interesse di riferimento dell’eurozona, di 0,25 punti percentuali. Si tratta del decimo aumento consecutivo da quando, nel luglio dello scorso anno, l’istituzione ha avviato la sua manovra di aumenti in risposta all’elevata inflazione. Inflazione le cui stime per il 2023 sono state riviste al rialzo: i tecnici dell’istituzione pronosticano 5,6% nel 2023.

“L’inflazione continua a diminuire, ma ci si attende tuttora che rimanga troppo elevata per un periodo di tempo troppo prolungato. Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine. Ha per questo deciso oggi di innalzare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della Bce”, lo ha ribadito la presidente della Bce, Christine Lagarde nella conferenza stampa al seguito del Consiglio direttivo. Anche se “alcuni governatori avrebbero preferito una pausa”. Con una contrazione dello 0,8% su base annua negli ultimi tre mei, nell’area euro i prestiti bancari alle famiglie hanno segnato il calo più forte dal lancio della valuta unica, ha segnalato la presidente della Bce.

Lagarde ha poi spiegato come è arrivata la decisione: il Consiglio direttivo della Bce di oggi ha condiviso analisi e previsioni su crescita economica e inflazione, ma sulle decisioni riguardo ai tassi di interesse “alcuni membri non hanno raggiunto le stesse conclusioni: alcuni governatori avrebbero preferito fare una pausa e riservarsi future decisioni quando ci fosse più certezza in base al trascorrere del tempo”. E, alla fine “c’è stata una solida maggioranza per concordare con la decisione” di aumentare ancora i tassi, ha riferito la presidente della Bce nella conferenza stampa al seguito del Consiglio direttivo. Da notare che in riferimento alla maggioranza a favore del rialzo dei tassi Lagarde ha utilizzato l’aggettivo “solida” invece di quello “ampia” o “molto ampia” usato in altre occasioni.

I tassi aumenteranno ancora, oppure la soglia è stata raggiunta? Sui tassi di interesse alla Bce “non possiamo ancora dire che siamo al picco”, tuttavia “il focus” delle decisioni di politica monetaria per le prossime decisioni “sarà probabilmente più sulla durata” del mantenimento dei tassi a livelli restrittivi, ha voluto puntualizzare la presidente Christine Lagarde, ripetutamente interpellata sui segnali di possibile raggiungimento del picco sui tassi inviati oggi dall’istituzione. “Non abbiamo discusso quanto sia il concetto di abbastanza a lungo’”, sul mantenimento dei tassi a livelli restrittivi “perché dipenderà dai dati. Quello che vogliamo fare – ha spiegato – è continuare essere legati ai dati e mettere alla prova le nostre valutazioni, rispetto alle future previsioni, con la determinazione di raggiungere il 2% di inflazione in maniera tempestiva. Non stiamo dicendo che siamo al picco, il focus (dei tassi restrittivi) – ha aggiunto – sarà probabilmente più sulla durata, ma non possiamo ancora dire che siamo al picco”.

Giubileo, Gualtieri valuta misure urgenti anti-traffico

Giubileo, Gualtieri valuta misure urgenti anti-trafficoRoma, 14 set. (askanews) – Più agenti di Polizia Locale sulle strade, tolleranza zero sulle auto in doppia fila, rigoroso rispetto delle regole per le attività di scarico merci, una stretta contro la sosta selvaggia, più rigore e verifiche sugli aventi diritto all’accesso nella Ztl, revisione delle tariffe per le aree di sosta dei bus turistici. Sono questi, a quanto si apprende da fonti del Campidoglio, alcuni dei temi affrontati questa mattina nel corso di una riunione voluta dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri per individuare ulteriori misure da adottare nei prossimi giorni per attenuare i disagi legati ai diversi cantieri aperti in queste settimane in città.

Al tavolo hanno preso parte l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè e il vicecomandante della Polizia Locale di Roma Capitale, Mario De Sclavis. Prosegue dunque l’attenzione da parte del Campidoglio sulla situazione del traffico intorno ai cantieri in città, situazione che sarà anche costantemente monitorata attraverso la misurazione dei tempi di percorrenza delle strade in prossimità dei lavori.

Lazio, Rocca incontra gli atleti del “Trofeo Coni 2023″

Lazio, Rocca incontra gli atleti del “Trofeo Coni 2023″Roma, 14 set. (askanews) – Luci puntate sullo sport. Oggi pomeriggio, nella sede della Regione Lazio, il presidente Francesco Rocca, assieme all’assessore allo Sport, Elena Palazzo, ha incontrato una delegazione di atleti e tecnici, guidata dal presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola. Il team, dal 21 al 23 settembre, sarà Nova Siri Marina, in Basilicata, per partecipare al “Trofeo Coni 2023”.

Nell’occasione il presidente Rocca ha consegnato ai ragazzi il vessillo della Regione Lazio. L’augurio è che i 224 atleti iscritti alle gare di 42 discipline sportive, guidati da 69 tra tecnici e accompagnatori, possano confermare l’importante ruolo dello sport del Lazio, che è sempre salito sul podio in questa manifestazione nazionale di grande valore per il movimento giovanile. “La Regione Lazio torna a investire e a puntare sullo sport. Il lavoro che, quotidianamente, facciamo insieme con l’assessore Palazzo è quello di veicolare lo sport come risorsa culturale, fondamentale per il benessere psicofisico delle persone e per la promozione di corretti stili di vita. Sono molto orgoglioso di consegnare il vessillo della Regione Lazio a 224 atleti che parteciperanno alla più grande manifestazione sportiva per la loro età. Un ringraziamento sentito al Presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola. Stiamo lavorando, insieme, per fare del Lazio la Regione Capitale dello sport italiano. Un grande augurio agli atleti, con la certezza che porteranno in alto l’onore e il valore del Lazio” ha dichiarato il presidente Rocca.

“Non possiamo che essere entusiasti della partecipazione del Lazio al Trofeo Coni. Un’occasione preziosa per avvicinare bambini e ragazzi allo sport portandoli a incontrare i coetanei provenienti da tutta Italia e a confrontarsi con loro. Iniziative come questa contribuiscono a far crescere il movimento sportivo del Lazio. L’ultima edizione ha visto la nostra delegazione tornare vincitrice, una grande soddisfazione. Ai giovanissimi che si cimenteranno quest’anno a Policoro il mio più affettuoso in bocca al lupo”, ha aggiunto l’assessore Palazzo. “Sono grato al presidente Rocca e all’assessore Palazzo per il continuo sostegno che ci stanno offrendo e per aver ricevuto la rappresentativa dei nostri giovanissimi atleti che avranno il compito di portare ancora in alto il nome della Regione e del Coni Lazio nell’edizione 2023 del Trofeo Coni. I numeri della nostra rappresentativa e i risultati ottenuti in tutte le precedenti edizioni, dove siamo sempre andati a podio, esprimono l’ottimo stato di salute del nostro movimento. Tutto questo è frutto di sinergie che costruiamo da tanti anni con le Federazioni sportive e le Discipline associate e con le Istituzioni, che ci consentono di promuovere qualsiasi disciplina sportiva e di sostenere le società sportive da dove escono i futuri campioni dello sport” ha evidenziato il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola.

Meloni-Orbàn: i migranti sono una sfida comune dell’Ue, prevenire le partenze

Meloni-Orbàn: i migranti sono una sfida comune dell’Ue, prevenire le partenzeMilano, 14 set. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbßn, “hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione” sulla questione migranti.

“La migrazione è una sfida comune per l’Unione europea – si sottolinea nella nota di palazzo Chigi diffusa al termine del colloquio di Budapest – che richiede una risposta collettiva”. Meloni e Orbàn “hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un’efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. Dovrebbero essere attuati anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine”. Meloni e Orbßn, hanno fatto fronte comune ribadendo il sostegno all’Ucraina e “hanno condannato l’aggressione russa” all’Ucraina “e auspicato una pace giusta”, si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del colloquio di Budapest. Meloni e Orbàan “hanno ricordato il sostegno fornito finora a Kiev e hanno sottolineato l’importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell’UE in un sostegno ampio e multidimensionale all’Ucraina”.

Da AIXA 2023 tre borse di studio per diventare manager del futuro

Da AIXA 2023 tre borse di studio per diventare manager del futuroMilano, 14 set. (askanews) – AIXA – Artificial Intelligence Expo of Application – la più grande manifestazione italiana dedicata alle applicazioni di intelligenza artificiale per il mondo del business e organizzata da Business International – Fiera Milano – mette a disposizione tre borse di studio per il Master Lab in Artificial Intelligence Management realizzato dalla The Artificial Intelligence School della Fondazione Ateneo Impresa – The Future School. Le borse di studio verranno consegnate nel corso della sesta edizione di AIXA, che si terrà l’8 e il 9 novembre all’interno degli spazi dell’Allianz MiCo di Milano. L’iniziativa rafforza la collaborazione tra il polo fieristico milanese e l’ente di alta formazione professionale, già annunciata nei mesi scorsi, ed evidenzia il valore sempre crescente dell’ecosistema di partner che da sempre gravita attorno alla manifestazione che anche quest’anno avrà l’obiettivo di promuovere una cultura dell’innovazione in grado di portare le imprese del nostro Paese ad aumentare i propri investimenti nel settore. Nello specifico le borse di studio che saranno assegnate nel corso di AIXA 2023 saranno una a copertura totale, per un valore di 5.900 euro, e due a copertura parziale, per un valore di 3.000 euro. Per candidarsi basterà accedere alla pagina web dedicata e compilare il form di registrazione a uno dei due Digital Open Day di presentazione del corso, previsti il 26 settembre e il 17 ottobre, assistere all’evento in live streaming e, alla fine, compilare il Test di valutazione fornito dalla Scuola.

Questo l’indirizzo della pagina https://www.theartificialintelligenceschool.it/digital-open-day-aixa Il comitato selezionatore di The Artificial Intelligence School (TAIS), sceglierà il gruppo di finalisti, tra i quali saranno individuati i tre vincitori. The Artificial Intelligence School (TAIS) è la prima scuola italiana interamente ed esclusivamente incentrata sull’Artificial Intelligence Management. Nasce per dare una risposta alle crescenti richieste di nuove figure professionali manageriali da parte di aziende, agenzie, enti, istituzioni, centri di ricerca, che operano con approcci innovativi ed intendono utilizzare l’Intelligenza Artificiale e le sue principali applicazioni per sviluppare competitivamente le proprie attività e il proprio business.

L’approccio didattico dell’istituto di alta specializzazione è caratterizzato da una metodologia basata sull’approccio “learning by doing” che ti consente di mettere subito in pratica quanto appreso grazie all’alternanza costante di sessioni teoriche ed esercitazioni pratiche, da svolgere in gruppo e/o individualmente. Il progetto sotteso alle borse di studio si inserisce nel programmi di eventi orientati al futuro del business che si terranno all’Allianz MiCo di Milano l’8 e il 9 novembre 2023 e che tra gli altri annovererà anche la nuova edizione di SMXL Milan, il più atteso evento internazionale in Italia dedicato al mondo del digital & search marketing che mostrerà le nuove frontiere dell’innovazione nella SEO, nell’ADV e nella Generative AI a tutti coloro che vorranno conoscerne i segreti, le novità e le future tendenze.

Negramaro, fuori il singolo con Fabri Fibra “Fino al giorno nuovo”

Negramaro, fuori il singolo con Fabri Fibra “Fino al giorno nuovo”Roma, 14 set. (askanews) – Venerdì 15 settembre esce “Fino al giorno nuovo” (Sugar Music), il nuovo singolo dei Negramaro che li vede per la prima volta insieme a Fabri Fibra. Il brano è il primo estratto del prossimo album di inediti in uscita nel 2024.

Dopo un’estate di show nei teatri di pietra e con l’evento speciale N20 Back Home, i Negramaro tornano con nuova musica. La canzone – prodotta da Davide Simonetta e Giuliano Sangiorgi, e scritta dallo stesso Giuliano insieme a Fabri Fibra – è un mix esplosivo che vede il timbro rock della band fondersi con la voce di Giuliano e le barre di Fibra Fibra. Il nuovo inedito arriva alla vigilia dei tre concerti in programma all’Arena di Verona il 22, 23 e 24 settembre: dopo i sold out dei concerti estivi alle Terme di Caracalla (13, 14 e 16 giugno) e al Teatro Greco di Siracusa (19, 21 e 22 luglio), e dopo la grande festa di N20 Back Home dell’Aeroporto Fortunato Cesari di Galatina (12 agosto), i Negramaro vanno a chiudere con un gran finale l’N20 Tour, la tournée con la quale hanno festeggiato i loro primi vent’anni di carriera, vent’anni di canzoni, vita e successi.

Fisco, governo lavora per acconto a rate da novembre 2023

Fisco, governo lavora per acconto a rate da novembre 2023Roma, 14 set. (askanews) – L’acconto irpef di novembre 2023 potrebbe essere già versato a rate a partire da gennaio 2024. A questa ipotesi, ha spiegato Alberto Gusmeroli (Lega), presidente della Commissione attività produttive della Camera, starebbero lavorando governo e maggioranza. “La misura – ha detto Gusmeroli – potrebbe essere inserita nel decreto fiscale collegato alla legge di bilancio in modo da farla entrare in vigore per il prossimo novembre” scadenza temuta da lavoratori autonomi e partite iva che “si trovano a dover pagare un acconto che rappresenta in 50% delle tasse dell’anno. Tante attività economiche prendono prestiti bancari per il pagamento e chi non riesce comunque a versare incorre in interessi e sanzioni”.

La rateizzazione dell’acconto irpef di novembre, che verrebbe così corrisposto in sei mesi da gennaio a giugno, è previsto nella delega fiscale e se dovesse entrare nel decreto sarebbe la prima applicazione della riforma. “Si sta lavorando per individuare la platea di artigiani, commercianti, lavoratori autonomi, ma anche dipendenti e pensionati con altri redditi, che potrebbe beneficiare della rateizzazione. Potrebbero rientrare circa 3 milioni di attività” ha spiegato Gusmeroli, aggiungendo che si valuta una soglia di fatturato fino a 500.000 euro.

Secondo il deputato della Lega, la misura non ha bisogno di coperture perchè “Istat e Eurostat, rispondendo ad un mio quesito, hanno confermato che se l’acconto viene versato in rate di pari importo, la cifra resta di competenza dell’anno precedente”. Gli effetti, quindi, non ci sarebbero sul deficit, ma sul fabbisogno di cassa che si finanzia con i titoli del debito pubblico. Per questo si sta individuando la platea di contribuenti, affinchè la ricaduta sul fabbisogno possa essere contenuta. Il governo prende in considerazione anche l’ipotesi di dare da subito un primo segnale di sgravio ai lavoratori con reddito medio basso, detassando premi e tredicesime, misura prevista anch’essa nella delega fiscale. Ma tutto dipenderà dalle risorse a disposizione, e su questo fronte la strada per la legge di bilancio si preannuncia in salita. L’andamento del pil più basso delle previsioni, l’aumento della spesa per interessi, il ritorno del patto di stabilità europeo, si vedrà in quali termini, rendono difficile far quadrare i conti. Al momento di certo ci sarebbe solo la conferma del taglio dei cuneo fiscale per i redditi fino a 35.000 euro.

Chiara Amirante incontra Papa Francesco

Chiara Amirante incontra Papa FrancescoRoma, 14 set. (askanews) – La fondatrice dell’Associazione Pontificia “Nuovi Orizzonti” ha incontrato il Santo Padre in un colloquio privato. Oggetto dell’incontro: una missione di speranza e sostegno alle persone disagiate lungo il cammino di fede per le vie della capitale. La comunità guidata dalla fondatrice Chiara Amirante, dal 15 al 22 ottobre, in comunione con la Diocesi di Roma e con più di 200 giovani di diverse realtà ecclesiali e movimenti, si recheranno giorno e notte nei luoghi di aggregazione giovanile della capitale, negli ospedali, nelle carceri, nelle zone calde di spaccio, nelle scuole per percorsi di prevenzione al disagio giovanile, dai poveri che vivono in strada, per rompere il muro dell’indifferenza e portare ascolto e aiuti concreti, insieme ad un messaggio di speranza.

“Il Santo Padre sostiene questa nuova missione nel cuore di Roma ed è contento che si viva questa missione per i giovani in ascolto del grido di tanti. Vogliamo portare la luce della speranza e la gioia piena nei luoghi più oscuri e bui”, lo dichiara in una nota Chiara Amirante, Fondatrice della Comunità Pontificia Nuovi orizzonti.

Migranti, Meloni-Orbàn: sfida comune Ue, prevenire partenze

Migranti, Meloni-Orbàn: sfida comune Ue, prevenire partenzeMilano, 14 set. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbán, “hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione” sulla questione migranti.

“La migrazione è una sfida comune per l’Unione europea – si sottolinea nella nota di palazzo Chigi diffusa al termine del colloquio di Budapest – che richiede una risposta collettiva”. Meloni e Orbàn “hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un’efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. Dovrebbero essere attuati anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine”.