Turismo, verso BIT 2024: novità di business, ma anche di visioneMilano, 12 set. (askanews) – “Il lavoro dura tutto l’anno, però adesso BIT ormai è partita, e quello che noi facciamo è un lavoro molto attento. Da una parte ascoltiamo il mercato e dall’altra ascoltiamo i nostri espositori per offrire evidentemente poi a tutto il settore un appuntamento che possa rispondere veramente a quelle che sono le esigenze, le necessità, sia a livello proprio di business, ma anche di visione. BIT è partita, le grandi realtà italiane si stanno già organizzando, alcune sono già iscritte, abbiamo per esempio le grandi regioni che si stanno già iscrivendo, abbiamo la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e gli altri che stanno arrivando poi a ruota, abbiamo grandi conferme da parte del mondo internazionale, delle grandi realtà, gli enti internazionali e anche qualche grande novità, per esempio il ritorno della Cina, che mancava da qualche tempo a BIT, ma anche del Giappone e addirittura della città di Tokyo. Poi grandi riconferme, la Giordania, Barbados, Israele, Cuba, quindi diciamo che la varietà, l’offerta di BIT sarà sicuramente molto ricca e molto interessante. Ricordiamo che poi BIT ha una grande caratteristica che è quella di rivolgersi sia al B2C per una giornata, quindi domenica è una giornata rivolta anche al pubblico dei viaggiatori e poi invece ha altre due giornate che sono assolutamente riservate al pubblico B2B, quindi al mondo del business”. Così il direttore della BIT, Borsa Internazionale del Turismo di Fiera Milano, Paolo Pizzocaro, ha raccontato ad askanews il lavoro in vista dell’edizione 2024, prevista dal 4 al 6 febbraio.
A Disneyland Paris riaprirà il Disneyland Hotel a cinque stelleMilano, 12 set. (askanews) – Disneyland Paris ha annunciato la riapertura del Disneyland Hotel il 25 gennaio 2024. Ogni centimetro di questo Hotel a cinque stelle è stato ristrutturato, dalla spettacolare hall alle lussuose camere e suite, per offrire ai suoi futuri ospiti un nuovo concetto di lusso legato agli amati personaggi regali Disney, sia classici che nuovi.
“Questa riapertura segna un nuovo capitolo per Disneyland Paris, che continua a guidare l’industria europea del turismo con la sua miscela unica di narrazione coinvolgente e ospitalità di livello mondiale,” ha dichiarato Natacha Rafalski, Presidente di Disneyland Paris. Il Disneyland Hotel è il primo Hotel Disney a proporre un viaggio a cinque stelle che celebra la regalità Disney in tutte le sue espressioni. Da Cenerentola a Frozen, da La Spada nella Roccia, La Principessa e il Ranocchio fino a Vaiana, gli Ospiti avranno la possibilità di entrare a far parte delle più belle storie Disney creando così dei ricordi magici ed indelebili.
Tutte le 487 stanze e suite – 346 Camere Superior, 82 Camere Deluxe, 41 Camere Castle Club, 16 Signature Suites, 1 Suite Principesca e 1 Suite Reale – sono state interamente rinnovate con un’atmosfera elegante, comfort moderni e servizi di lusso. La tradizione della narrazione Disney si ritrova in tutte le camere e le suite, dalle opere d’arte e dai tocchi che celebrano gli elementi iconici delle storie regali dei Walt Disney Animation Studios fino al più piccolo dettaglio di arredamento.
Bit: turismo ripartito, in Italia grande ritorno degli americaniMilano, 12 set. (askanews) – Con la fine del periodo estivo si cominciano a fare dei bilanci sulla situazione del turismo in Italia: un quadro che resta positivo, con la conferma delle prospettive di ullteriore crescita. Ne abbiamo parlato con Paolo Pizzoccaro, direttore della BIT, Borsa Internazionale del Turismo, di Fiera Milano. “Il 2023 – ha detto ad askanews – è l’anno della ripresa assoluta, l’abbiamo constatato tutti, l’abbiamo visto, se ne è parlato tanto, sia a livello nazionale, quindi il nostro turismo è ripartito alla grande, ma soprattutto per il mercato internazionale. Mercato internazionale che si è mosso ha fatto grandi numeri, guidato dagli americani che hanno ricominciato a viaggiare, questo è molto importante, hanno ricominciato a viaggiare in Europa ma hanno ricominciato a viaggiare soprattutto in Italia”.
Particolarmente significativo il numero di pernottamenti registrati: 200 milioni, tra tutte le strutture ricettive del nostro Paese. “Questi viaggiatori sono anche viaggiatori che hanno cominciato a spendere: tendenzialmente – ha aggiunto il direttore – la spesa media di un viaggiatore internazionale in Italia si aggira sotto i 2000 euro, grosso modo 1760 euro, ma ci sono invece realtà come gli americani che spendono molto di più quindi vanno dei 2000 ai 5000 euro per quanto riguarda il singolo viaggio in Italia. Un dato veramente molto interessante per la nostra economia”. Molto buoni anche i numeri che sta facendo registrare il mese di settembre: “In Italia circolano circa 9 milioni di turisti, sia italiani sia internazionali un numero molto molto elevato e in controtendenza rispetto al passato”.
Dati, questi settembrini, che permettono anche di compensare i risultati – definiti positivi, ma non clamorosi – del mese di agosto, che ha leggermente sofferto soprattutto per il caro voli. Il messaggio che arriva dal mondo del turismo resta comunque decisamente positivo e l’ottimismo per il settore è confermato: “Assolutamente, è tutto confermato – ha concluso Pizzoccaro -. E BIT ne è la riprova, proprio per la vivacità dell’offerta, il numero delle aziende che si stanno iscrivendo e le novità che vogliono portare”. L’appuntamento è quindi fissato con la prossima edizione in Fiera Milano per il 4-6 febbraio 2024. (Leonardo Merlini)
Il consigliere di Zelensky contro Onu e Aiea: sono organizzazioni fittizieRoma, 12 set. (askanews) – Il consigliere presidenziale ucraino Mikhail Podolyak ha lanciato una dura critica alle Nazioni Unite, all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) e a diverse altre organizzazioni, definite “fittizie”.
“L’Onu è in realtà un’organizzazione del tutto inesistente, un gruppo di pressione che serve a far guadagnare soldi per una buona vecchiaia alle persone che ricoprono posizioni di rilievo al suo interno. Onu, Aiea, Croce Rossa, Amnesty International (…) sono tutte organizzazioni fittizie che intasano le nostre coscienze con valutazioni spazzatura”, ha dichiarato il consigliere di Zelensky Podolyak in un’intervista al quotidiano ucraino Novoye Izdanie. Ha aggiunto che se organizzazioni del genere non esistessero, molte cose sarebbero risolte “meglio e più velocemente”. Quella di Podolyak non è la prima dichiarazione sopra le righe da parte di responsabili ucraini.
Nell’ottobre 2022, il presidente del Paese, Vladimir Zelensky, ha sollevato dall’incarico l’ambasciatore ucraino in Kazakistan, Petr Vrublevsky, che aveva chiesto l’uccisione di “quanti più russi possibile”. A sua volta, l’ex ambasciatore ucraino a Berlino Andrei Melnik ha paragonato il cancelliere tedesco Olaf Scholz a una “salsiccia di fegato offesa” nel maggio dello stesso anno, mentre a ottobre ha commentato il piano di pace Russia-Ucraina proposto dal miliardario Elon Musk, dicendo: “Fottiti, questa è la mia risposta diplomatica”.
Design, lavoro a distanza protagonista alla Helsinki Design WeekMilano, 12 set. (askanews) – Il design è una parte essenziale di Helsinki, capitale “più felice” al mondo secondo le classifiche e Città del Design UNESCO. Assieme al rilassato lifestyle nordico e alla simpatia, il design gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della qualità della vita e nella costruzione di un futuro sostenibile. E questo settembre, il design può essere visto e sentito in città ancora più del solito, grazie alla 18a edizione della Helsinki Design Week e Habitare, il più grande evento finlandese di arredamento, design e decorazione.
La Helsinki Design Week è in corso e si svolgerà sino al 17 settembre 2023 con oltre 130 eventi in diverse parti di Helsinki, da studi aperti a conferenze e mostre. Il tema del festival per il 2023, “C’era una volta”, segna l’inizio di un periodo di festival triennale che culminerà nel 20esimo anniversario della Helsinki Design Week nel 2025.
La situazione mondiale è incerta da molto tempo e richiede maggiore pianificazione e stabilità rispetto a prima. La mostra principale esplora i recenti cambiamenti nelle nostre vite causati dal lavoro a distanza, che mette alla prova il nostro rapporto con i luoghi: quando il privato diventa pubblico e la casa si trasforma in un ufficio. La buona vita quotidiana è il tema della mostra principale e il fondamento di tutto per la curatrice Ulla Koskinen, fondatrice e caporedattrice della rivista Asun. “Una buona quotidianità significa equilibrio, scioltezza, sicurezza, riposo e ricarica delle batterie; lavoro e altri aspetti della vita in equilibrio. Viene sottolineata l’importanza della casa, del luogo di lavoro e dei nostri percorsi quotidiani: devono essere funzionali, belli e piacevoli”, afferma.
E il pensiero progettuale inizia già a scuola. La città di Helsinki, insieme con la Helsinki Design Week, presenterà il suo secondo Helsinki Design Award alla Arabia Comprehensive School, dove l’educazione al design e all’architettura inizia dalla prima elementare. L’Helsinki Design Award è un riconoscimento alle azioni e ai creatori che rendono questa città un posto migliore in cui vivere. Quest’anno il premio si concentra sull’educazione all’architettura e al design, un campo in cui in Finlandia si svolge da molto tempo un lavoro di sviluppo multidisciplinare acclamato a livello internazionale. Alla Arabia Comprehensive School di Helsinki, il Design Thinking è la spina dorsale delle attività e del curriculum della scuola dal 2016.
Cosa prova un malato di Alzheimer: esperimento sociale al mercatoMilano, 12 set. (askanews) – Andare al mercato per comprare della carne e vedersi consegnare della frutta; o chiedere una cotoletta e ricevere due barattoli di yogurt: prima di qualunque altra reazione sorge in noi un senso di spaesamento che diventa frustrazione dinanzi allo sguardo accondiscendente di chi ci è dinanzi. Sono alcuni degli episodi dell’esperimento sociale realizzato da Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer Milano ODV per far provare ad alcuni ignari cittadini le sensazioni di smarrimento e confusione con cui nel nostro Paese convivono quotidianamente oltre 1.400.000 persone con demenza. Al centro dell’esperimento – che viene anche raccontato con un video disponibile sul sito nontiscordare.org – la domanda: “E se la persona con demenza fossi tu?”.
L’esperimento si è svolto in una giornata di normale apertura, in alcuni dei negozi del Mercato Comunale Isola di Milano. Tra i banchi degli esercenti sono stati collocati elementi completamente fuori posto. I cartellini che indicano il prezzo al chilo di pesche, uva e meloni nel banco della carne; quelli di latte e yogurt al reparto frutta. La complicità di due veri negozianti, il fruttivendolo Felice e il macellaio Roberto, hanno fatto il resto. Incaricati di comportarsi in modo incoerente rispetto alle richieste degli acquirenti, i due hanno ad esempio proposto uva e pesche a chi chiedeva arrosto e salsicce, latticini a chi voleva acquistare solo pomodori. Si sono così create situazioni impreviste che hanno generato incertezza e sconcerto nei clienti. “Ero confuso, non sapevo cosa fare”. “Mi sono sentito preso in giro”. “All’inizio ho pensato che fosse il fruttivendolo ad avere dei problemi”. “Ero dispiaciuta per la situazione”. Queste le parole con cui gli avventori, coinvolti a loro insaputa nell’esperimento, descrivono la frustrazione e il disorientamento che hanno provato. E sono sensazioni analoghe a quelle che ogni giorno in Italia provano tante persone con demenza mentre continuano a vivere le proprie vite, che comprendono anche azioni ordinarie come fare la spesa. Non ricordano più il nome delle cose e hanno difficoltà a usarle anche se lo hanno fatto per tutta la vita. Per aiutare queste persone e le loro famiglie a vivere in un Paese più inclusivo e attento ai loro bisogni ed emozioni serve l’aiuto di tutti. È a questo scopo che Federazione Alzheimer e Alzheimer Milano promuovono la campagna #nontiscordaredivolermibene con l’obiettivo di sensibilizzare sempre più persone sull’importanza di diventare “Amici delle Persone con Demenza”. Visitando il sito nontiscordare.org chiunque può iniziare il percorso di formazione per unirsi alla comunità di persone amiche della demenza. Un gruppo sempre più numeroso di cittadini consapevoli e informati che si impegnano quotidianamente per abbattere lo stigma che circonda la malattia e realizzare una società più inclusiva. Tra gli “Amici delle Persone con Demenza” ci sono già i commercianti del Mercato Comunale Isola di Milano, compresi i due complici dell’esperimento sociale, che lo scorso autunno hanno partecipato a uno specifico corso organizzato da Alzheimer Milano ODV. Scopo della formazione è rendere il Mercato un luogo dove l’esperienza del fare la spesa sia un momento sereno per le persone con demenza ma anche per familiari e caregiver, che spesso si trovano a disagio nel dover gestire le difficoltà del proprio caro in un contesto pubblico.
Anche questa iniziativa, come l’esperimento sociale, si inserisce nelle attività legate al progetto Dementia Friendly Italia avviato dalla Federazione Alzheimer Italia per invitare sempre più persone ad approfondire la conoscenza della malattia e i comportamenti corretti da adottare nei confronti delle persone con demenza e dei loro familiari. Altre info su dementiafriendly.it
Google, si apre processo antitrust su monopolio mercatoNew York, 12 set. (askanews) – Google e il Dipartimento di Giustizia americano da oggi esporranno le prime argomentazioni nel più grande processo antitrust mai celebarto negli Usa negli ultimi 20 anni. Il gigante della ricerca online è accusato di mantenere il dominio del mercato attraverso accordi illegali con alcune società di telefonia e con alcuni browser.
Il processo, che non prevede una giuria, è guidato dal giudice distrettuale americano Amit Mehta, che potrebbe ordinare lo scioglimento o modifiche sostanziali delle clausole con cui Google promuove il suo motore di ricerca. Il Dipartimento di Giustizia ha affermato che gli accordi di Google, con aziende come Apple e Samsung per rendere il suo motore di ricerca l’opzione predefinita su browser web e sui telefoni cellulari, hanno contribuito illegalmente a mantenere un monopolio in quel mercato. Google si è difeso dicendo di competere equamente per i contratti e che gli utenti possono facilmente abbandonare le impostazioni predefinite.
Google gestisce circa il 90% delle query di ricerca in tutto il mondo, supportando un’attività pubblicitaria di oltre 160 miliardi di dollari.
Sport e diversity, torna a Milano la Run for InclusionMilano, 12 set. (askanews) – Si è svolta stamattina presso Palazzo Marino la presentazione ufficiale di Run For Inclusion 2023, la corsa non competitiva ideata da Uniting Group e patrocinata dal Comune di Milano, che celebra l’unicità di ogni individuo e l’importanza dei valori di diversità, inclusione, sostenibilità e sport outdoor.
L’iniziativa, dopo una prima edizione che ha coinvolto oltre 5.000 partecipanti, tornerà il weekend del 23 e 24 settembre nel cuore di Milano. Due giorni ricchi di appuntamenti, con l’inaugurazione alle ore 13:30 di sabato 23 del “Village Run For Inclusion”, che anche quest’anno trasformerà l’area intorno all’Arco della Pace in un teatro di attività, stand informativi di aziende e Associazioni partecipanti, DJ set, talk, workshop e interventi pensati per promuovere e approfondire i valori propri dell’appuntamento, preludio alla corsa vera e propria, la cui partenza è fissata alle ore 10.00 di domenica 24 settembre. Tanti gli elementi iconici confermati come il pettorale gara, che i partecipanti potranno personalizzare scrivendo un proprio messaggio (rendendolo così un simbolo di libertà d’espressione), e il percorso unico nel suo genere di 7.24 km che rappresenta la promessa di un impegno costante verso i temi di inclusione, diversity e sostenibilità, 7 giorni su 7, 24 ore su 24.
“Organizzare un appuntamento come la Run For Inclusion rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, ma allo stesso tempo sentiamo una grande responsabilità perché l’evento nasce con lo scopo di sensibilizzare quante più persone possibili a valori fondamentali per il futuro – afferma Nicola Corricelli, Chief Culture and New Business Officer di Uniting Group – Inclusion, diversity, sostenibilità sono già oggi dei pilastri su cui fondare la crescita sociale e culturale del nostro Paese, ma lo devono diventare sempre di più. In tal senso siamo tutti chiamati a fare la nostra parte e, per questo motivo, la Run è stata ideata, progettata e verrà gestita in modo totalmente sostenibile.” “Lo sport non può né deve essere luogo di discriminazioni – ha commentato l’Assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva – la Run For Inclusion ricorda questo principio con entusiasmo e determinazione, attraverso i tanti appuntamenti in programma, dalla corsa ai dibattiti. Ringrazio gli organizzatori per aver affidato a una manifestazione sportiva, aperta davvero a tutti e a tutte, un messaggio così importante. Inclusione, diversità, sostenibilità e stili di vita attivi sono temi che meritano la nostra attenzione e il nostro impegno come istituzioni e come cittadini”. A meno di due settimane dall’evento in tanti hanno già deciso di sposare l’iniziativa come l’atleta e running coach Najla Aqdeir, Ambassador di Run For Inclusion, tante aziende partner, che ne condividono i valori, e alcune delle più importanti Associazioni no profit italiane a rappresentare davvero l’inclusione a 360: AGPD Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down, AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Sport Senza Frontiere, Pane Quotidiano, Fondazione Libellula, Auser Milano, Still I Rise, Rondine Cittadella Della pace, UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (sezione di Milano).
Ogni partecipante, contestualmente all’iscrizione alla corsa, avrà la possibilità di fare una donazione libera ad una o più associazioni coinvolte attivamente in questa seconda edizione anche grazie a un’area dedicata all’interno del Village in cui sarà attivo un ricco palinsesto di workshop per coinvolgere chiunque lo desideri. Quest’anno sarà inoltre possibile iscriversi come Running Crew, una speciale modalità di partecipazione per aziende e Associazioni pensata per creare un’esperienza di team building dai risvolti sociali. Tante aziende hanno già aderito coinvolgendo i propri dipendenti in questo percorso di aggregazione e condivisione.
Torna XFactor, in giuria: Fedez, Ambra, Dargen d’amico e MorganMilano, 12 set. (askanews) – Da giovedì 14 settembre su Sky e in streaming su NOW la musica torna al centro, sul palco di X Factor 2023. A portarla, le tantissime proposte e i sogni degli artisti che hanno affollato le Audition che si sono svolte, anche quest’anno, all’Allianz Cloud di Milano: è questo il primo step di un percorso emozionante che ha visto sfidarsi gli aspiranti concorrenti, grazie al loro talento, con l’obiettivo di superare tutte le tre fasi di selezioni – le consuete Audition, Bootcamp e Home Visit – fino ad arrivare ai 12 finalisti che parteciperanno ai Live, in diretta dal 26 ottobre.
X Factor 2023, show Sky Original prodotto da Fremantle, si presenta con una formazione inedita: dalla precedente edizione tornano Fedez, artista dai numeri record in tutto quello che fa, dalla musica ai podcast fino ai grandi eventi dal vivo, che quest’anno giunge alla settima partecipazione nello show dove si è sempre legato in maniera speciale e unica ai suoi ragazzi; Ambra Angiolini, reduce da uno straordinario Concerto del Primo Maggio con nuovo record di ascolti e dall’esibizione cult di “T’Appartengo” nella finale di X Factor dello scorso dicembre, artista capace come pochi di spaziare tra i generi e i ruoli nello spettacolo, è attrice, conduttrice televisiva e radiofonica, cantante; Dargen D’Amico, definito in più occasioni uno dei rappresentanti più eclettici e poetici della scena contemporanea, rapper, cantautore e produttore musicale che ha portato il suo stile unico, caratterizzato dalla destrutturazione del linguaggio e da giochi di parole, a conquistare anche il pubblico di #XF2022. E a distanza di 9 anni dalla sua ultima partecipazione, torna Morgan, storico giudice del programma di cui ha scritto una pagina importante: il cantautore, tra il 2008 e il 2014 ha partecipato a sette edizioni dello show vincendone cinque: un primato che gli ha fatto meritare un posto nei Guinness World Records come giudice che, tra tutte le edizioni di X Factor nel mondo, ha vinto più volte. In conduzione la sempre più poliedrica Francesca Michielin, una delle artiste più complete ed interessanti del panorama musicale attuale, che torna a guidare lo show per il secondo anno consecutivo.
La competizione al tavolo sarà accesissima sin dalle Audition. E i 9mila spettatori complessivi all’interno dell’Allianz Cloud di Milano saranno a tutti gli effetti “quinto giudice” della competizione, perché coi loro applausi più o meno assordanti, e con il loro disappunto più o meno rumoroso, faranno intuire ai giudici il proprio volere, accompagnando le loro scelte, talvolta anche condizionandole. Dopo le tradizionali Audition (14, 21 e 28 settembre, sempre su Sky e NOW), in cui gli artisti si esibiranno e presenteranno il proprio progetto musicale con la speranza di ricevere come sempre almeno 3 sì per poter proseguire, arriveranno i Bootcamp (5 e 12 ottobre). In questa fase i quattro al tavolo, per la prima volta nella storia di X Factor, sceglieranno in prima persona i 12 artisti protagonisti del proprio Bootcamp con un nuovo criterio di selezione che permette ai giudici di comporre personalmente la propria squadra senza distinzioni tra solisti e band: i giudici rivedranno le esibizioni dei 48 concorrenti passati alle selezioni delle Audition suddivisi in 4 gruppi da 12 con un meccanismo che prevede per ognuno di loro la possibilità di selezionare 3 concorrenti alla volta da ognuno dei 4 gruppi; sarà la sorte a stabilire chi sarà il primo giudice ad effettuare la propria scelta. Quindi, il 19 ottobre, ogni giudice ritroverà i propri artisti arrivati fin qui nelle Home Visit che si svolgeranno al chiuso, nell’intimità del rapporto tra giudice e artista, dalle quali emergeranno i 12 concorrenti ufficiali in gara nei Live Show di #XF2023.
Alle Audition ci sarà una grande varietà di generi: pop, urban, musica d’autore e rock in tutte le sue declinazioni e contaminazioni, con atmosfere elettroniche e altri momenti più intimi grazie a ragazzi che arriveranno accompagnati da pianoforti e arpeggi di chitarra. Anche in questa edizione sono tanti gli artisti che si presenteranno con brani inediti, ma non mancheranno nemmeno le grandi cover con interpretazioni uniche di evergreen che faranno cantare il pubblico. L’appuntamento, dunque, per l’inizio di X Factor 2023 è fissato per giovedì 14 settembre alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.
3 puntate di Audizioni, 2 di Bootcamp e una per gli Home Visit apriranno un’edizione inedita, sorprendente e appassionante, in attesa dei Live in partenza dal 26 ottobre. X Factor 2023 sarà anche in chiaro su TV8, al tasto 8 del telecomando, tutti i mercoledì a partire dal 20 settembre, in prima serata.
Covid, De Luca: ad ottobre vaccini per nuova varianteNapoli, 12 set. (askanews) – “Noi ci siamo preparati con nuovi vaccini in grado di contrastare la nuova variante del covid, arriveranno tra il 2 e il 6 ottobre. Impegniamo tutte le Asl a vaccinare in primo luogo tutti gli ospiti delle Rsa pubbliche e private. Questa è la priorità assoluta. Poi seguiremo con attenzione il mondo della scuola”. A dirlo è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine di una conferenza stampa a Napoli.
“Intanto se cominciamo a usare un po’ la mascherina, un po’ di prudenza non guasta soprattutto nei luoghi di aggregazione. – continua – Cerchiamo di non fare i pipi che ci vergogniamo della mascherina, non è che perdiamo la bellezza, qualcuno addirittura migliora la sua estetica se si maschera. Noi daremo informazioni aggiornate e in tempo utile ai nostri concittadini”. “Come sempre la Campania arriverà un mese prima del ministero della Salute perché qui dobbiamo essere due volte più prudenti per la densità abitativa che abbiamo. Nessuna drammatizzazione ma occhi aperti. E soprattutto vacciniamoci. A inizio ottobre arrivano anche gli antinfluenzali: dobbiamo fare due vaccini. Cerchiamo di fare un lavoro attento e razionale. Vaccinazione di massa antinfluenzale e poi anti Covid per le nuove varianti per la popolazione anziana. Era inevitabile che qualcosa in più arrivasse. Un po’ di attenzione in più ci allunga la vita” conclude.