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Tag: Sanremo 2023

Albania, Edi Rama scherza sui turisti italiani: come la Vlora 32 anni fa

Albania, Edi Rama scherza sui turisti italiani: come la Vlora 32 anni faRoma, 9 ago. (askanews) – Nel 1991 gli albanesi partivano per l’Italia, nel 2023 gli italiani partono in ferie per l’Albania: il post sui social di Edi Rama, premier albanese, raccoglie quasi 8.000 like su Facebook e commenti ammirati, congratulazioni per lo sviluppo del Paese negli ultimi 30 anni. “E aspetta aspetta, non hai ancora visto niente”, ha scritto ieri sera tardi Rama sul suo post corredato di due fotografie della nave Vlora, che l’8 agosto di 32 anni fa salpava verso le coste italiane dell’Adriatico carica di migranti in fuga dalla povertà e dalla macerie del regime caduto nel 1990.

Quell’8 agosto del 1991 postato dal premier, 20.000 albanesi arrivarono al porto di Bari, dopo aver de facto ‘dirottato’ la Vlora, imbarcazione di ritorno da Cuba. Durante le operazioni di scarico a Durazzo, il mercantile era stato preso d’assalto e migliaia di persone avevano creato a bordo una situazione ingestibile, forzando la mano al comandante (che comunicò di non potere tornare indietro perchè sulla nave c’erano feriti gravi) affinchè salpasse per l’Italia. I tg italiani trasmisero le immagini dell’arrivo della Vlora, incredibili, con persone che si buttavano in acqua prima dell’approdo, nuotando sino alla banchina portuale.

Scene che fanno parte del passato dell’Albania: il Paese balcanico dall’inizio del nuovo secolo ha visto recedere il fenomeno della migrazione di massa, anche se l’esodo, soprattutto dei giovani, resta un problema. Commentando le 7.262 richiese di asilo in Gran Bretagna da parte di albanesi nei primi sei mesi del 2022, Rama dicev aal sito Euractiv di non potere “dire ai giovani di non partire in cerca di un futuro all’estero, ma quello che conta è combattere lo sfruttamento e il traffico di esseri umani, facendo in modo che parte di quelli che partono, poi, torneranno”.

Premier albanese Edi Rama ironizza sui turisti italiani, come la Vlora 32 anni fa

Premier albanese Edi Rama ironizza sui turisti italiani, come la Vlora 32 anni faRoma, 9 ago. (askanews) – Nel 1991 gli albanesi partivano per l’Italia, nel 2023 gli italiani partono in ferie per l’Albania: il post sui social di Edi Rama, premier albanese, raccoglie quasi 8.000 like su Facebook e commenti ammirati, congratulazioni per lo sviluppo del Paese negli ultimi 30 anni. “E aspetta aspetta, non hai ancora visto niente”, ha scritto ieri sera Rama sul suo post corredato di due fotografie della Vlora, la nave che l’8 agosto di 32 anni fa salpava verso le coste italiane dell’Adriatico carica di profughi in fuga dalla povertà e dalla macerie del regime caduto nel 1990.

Quell’8 agosto del 1991 postato dal premier, 20.000 albanesi arrivarono al porto di Bari, dopo aver de facto ‘dirottato’ la Vlora, imbarcazione di ritorno da Cuba. Durante le operazioni di scarico a Durazzo, il mercantile era stato preso d’assalto e migliaia di persone avevano creato a bordo una situazione ingestibile, forzando la mano al comandante (che comunicò di non potere tornare indietro perchè sulla nave c’erano feriti gravi) affinchè salpasse per l’Italia. I tg italiani trasmisero le immagini dell’arrivo della Vlora, incredibili, con persone che si buttavano in acqua prima dell’approdo, nuotando sino a riva. Scene che fanno parte del passato dell’Albania, che dall’inizio del nuovo secolo ha visto recedere il fenomeno della migrazione di massa, anche se l’esodo, soprattutto dei giovani, resta un problema. Commentando le 7.262 richiese di asilo in Gran Bretagna da parte di albanesi nei primi sei mesi del 2022, Rama diceva al sito Euractiv di non potere “dire ai giovani di non partire in cerca di un futuro all’estero, ma quello che conta è combattere lo sfruttamento e il traffico di esseri umani, facendo in modo che parte di quelli che partono, poi, torneranno”.

Tananai sarà sul palco della Notte della Taranta il 26 agosto

Tananai sarà sul palco della Notte della Taranta il 26 agostoMilano, 9 ago. (askanews) – Tananai sarà sul palco della Notte della Taranta Il 26 agosto a Melpignano nel Concertone diretto da Fiorella Mannoia.

17 dischi di platino, quasi 4 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, 110 milioni di views su YouTube, Alberto Cotta Ramusino, vero nome dell’artista, dopo il successo di “Tango”, certificato triplo disco di platino, è considerato una delle maggiori rivelazioni nel panorama musicale del 2022. L’artista approda nel più importante appuntamento europeo di cultura popolare che ogni anno richiama duecentomila spettatori, per omaggiare la pizzica. Accompagnato dalla celebre Orchestra Notte della Taranta, Tananai interpreterà la travolgente Pizzica di Aradeo e il canto in grico Ri lo la la.

Tra i talenti più promettenti della musica italiana, Tananai che in dialetto lümbard significa “schiamazzo, grande confusione” ha accettato la sfida di cantare non solo in dialetto salentino ma in grico, la lingua minoritaria dell’area ellenofona del Salento ma non mancheranno i versi del cantautore milanese che negli ultimi due anni hanno conquistato il pubblico. “Un giovane talento che ha raccolto un invito speciale di tradizione e cultura. Sono felice di celebrare con lui questo rito ancestrale e sempre moderno”, commenta Fiorella Mannoia, la maestra concertatrice che da poche ore è nel Salento per incontrare l’Orchestra Popolare.

Il Concertone coinvolgerà il pubblico di Melpignano in un’esperienza come sempre unica e indimenticabile, con uno spettacolo caratterizzato dal ritmo ipnotico della pizzica e dalle melodie autentiche della tradizione. “Siamo certi che Tananai regalerà alla piazza della Taranta grandi emozioni in connessione con le nuove generazioni che ogni anno si avvicinano al mondo della musica popolare, della pizzica”, spiega Massimo Manera, presidente della Fondazione che in Puglia organizza il grande raduno collettivo.

Dopo il successo del primo tour di Tananai nei palasport la scorsa primavera, che ha registrato il sold out in tutte le date con oltre 40mila biglietti venduti, fino a settembre Tananai e la sua band saliranno sui più grandi palchi dell’estate suonando e cantando con il pubblico i suoi più grandi successi, come “Tango” (triplo disco di platino), “Baby Goddamn” (quadruplo disco di platino), “Sesso Occasionale” (doppio disco di platino), “Abissale” (doppio disco di platino), tratti dal suo primo album di inediti “Rave, Eclissi”, certificato disco di platino, e dall’EP “Piccoli boati”. Durante il live, Tananai mostra tutte le sue anime, dalla parte più pop a quella elettronica e sul palco della Taranta anche quella dell’interprete sensibile alla tutela delle minoranze linguistiche. Il Concertone della Taranta sarà trasmesso il 2 settembre su RAI 1, in seconda serata con la regia di Stefano Mignucci, le scenografie di Marco Calzavara e la fotografia di Marco Lucarelli. La macchina organizzativa è già al lavoro per accogliere il grande pubblico della Taranta.

Incendi, Occhiuto: in Calabria beccati 32 piromani, anche un bambino

Incendi, Occhiuto: in Calabria beccati 32 piromani, anche un bambinoRoma, 9 ago. (askanews) – “In Calabria con i nostri droni in due settimane abbiamo beccato 32 piromani”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sul suo profilo Facebook, diffondendo un video anche con le immagini di un bambino che appicca un fuoco.

“Alcuni dicono non sono piromani ma incendiari. Sono comunque degli stupidi perché incendiano, appiccano fuochi nelle bellissime montagne della Calabria. Lì abbiamo beccati, li abbiamo segnalati ai carabinieri”, aggiunge. “Due immagini mi hanno particolarmente colpito: una riguarda addirittura un bambino che va ad incendiare un bosco come se fosse un professionista, appiccando più fuochi a distanza poi si mette a camminare e si rende conto del drone e allora si mette a scappare, corre e va dal nonno che è sul trattore. Il nonno si mette ad imprecare contro il drone e poi insieme vanno a spegnere il fuoco che il nonno aveva chiesto di appiccare. Ma si può dire ad un bambino di 10-12 anni di andare ad incendiare un bosco?”, si domanda Occhiuto.

“Per fortuna la Calabria è fatta anche di tanti bambini straordinari, di tante persone civili, non come questi criminali” ha detto ancora il governatore mostrando le immagini di alcune persone che scaricano rifiuti in un campo e accendono un fuoco.

”Naturale Festival”: a Milano tre giorni di enogastronomia e cultura

”Naturale Festival”: a Milano tre giorni di enogastronomia e culturaMilano, 9 ago. (askanews) – Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre a Mare Culturale Urbano a Milano si terrà la seconda edizione di “Naturale Festival”, momento di confronto sul significato che diamo oggi alla parola naturale. Vignaioli, chef, fotografi, paesaggisti, architetti, designer, artisti, antropologi e agronomi, saranno chiamati a ragionare e discutere del concetto di natura “che, secondo l’etimologia della parola, riunisce in sé il passato e il futuro delle cose”. La manifestazione è promossa dal ristorante milanese “28 Posti”, insieme con Burro Studio e a Perimetro, il “community magazine indipendente” nato per raccontare Milano.

Durante le tre giornate momenti di festa si alterneranno aperitivi musicali, mostre, cene, dj set e occasioni di confronto con degustazioni, talk e workshop. Numerosi i produttori di vini naturali che prenderanno parte al festival, tra questi, le cantine italiane Auriel, Podere Magia, Josef, Marinferno Vini, Cascina Tavijn, Fabio Ferracane, Valli Unite, Maria Pia Castelli e Tenuta Ca’ Sciampagne. Non manca una rappresentanza di aziende francesi, tra cui Domaine La Providence e Clos des Vignes du Maynes. A partecipare all’evento saranno inoltre Wilden Herbals, con i suoi infusi a base di erbe naturali e biologiche, e Atelier Selvatico, con la sua gamma di mieli, composte e succhi. Protagonisti delle cene a quattro mani, saranno gli chef Andrea Zazzara e Franco Salvatore del “28 Posti”, Samuel Carugati, il giovane cuoco a capo della brigata del Krone di St. Moritz (1 stella Michelin) e di Piazzetta Lake Como, lo chef Taka di Formica Osteria di Favignana (Trapani), e Sara Capellini e Simone Casaretto del Balin di Sestri Levante (Genova), che insieme, nelle serate di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, daranno vita a due menu volti a valorizzare il sapore naturale degli ingredienti. A completare l’offerta enogastronomica, l’ampia proposta di street food del giorno (tra cui la cucina di Fermento) e il “Naturale Bar”, dove sarà possibile degustare le numerose referenze delle diverse enoteche milanesi che si avvicenderanno nel corso dell’evento. A latere, infine, sarà allestito anche “Naturale Market” con una serie di espositori legati sempre al concetto di natura.

Tra le attività collaterali è prevista la presentazione della Guida “Naturale a Milano” e del numero speciale “Perimetro Naturale”, e sarà aperta la mostra fotografica dedicata alla “Campagna Naturale a Milano” a cura di Marzio Emilio Villa.

Nasce calciosaudita, portale dedicato al football dell’Arabia Saudita

Nasce calciosaudita, portale dedicato al football dell’Arabia SauditaRoma, 9 ago. (askanews) – Da un’idea del giornalista Massimiliano Vitelli nasce calciosaudita.it, il primo portale dedicato interamente al football dell’Arabia Saudita. La Saudi Professional League, dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo, è diventata in fretta la destinazione di tanti campioni e siamo solo all’inizio. Questo progetto, che si avvale del supporto di Ktp.Agency di Emiliano Belmonte e Valeria Fossatelli, vuole essere il punto di riferimento per i tantissimi appassionati desiderosi di essere sempre aggiornati in tempo reale su cosa accade nel campionato dell’Arabia Saudita, che di fatto sta lanciando la sfida alla Premier League, il torneo di calcio più seguito del mondo.

Su calciosaudita.it, oltre che quella di Massimiliano Vitelli, si troveranno le firme di altri giornalisti ed opinionisti. “Non ci sono dubbi – dichiara Massimiliano Vitelli – il calcio saudita fa sul serio ed è iniziata l’emorragia di giocatori forti e in piena attività dai campionati europei in direzione Arabia. Gli occhi del pianeta calcio e non solo sono ora tutti puntati sulla Saudi Professional League ed è per questo che mi è sembrato il momento giusto per fare nascere un portale dedicato esclusivamente a questo torneo”. “Mi incuriosisce l’ennesimo tentativo di creare un nuovo polo calcistico dopo le esperienze negli Stati Uniti e in Cina – sottolinea il giornalista Stefano Boldrini – ora tocca all’Arabia Saudita ed era inevitabile che prima o poi dovesse accadere. Il calcio si misura con un clima diverso e una cultura diversa, in una nazione con un regime autoritario e dove molte libertà fondamentali non sono garantite, a cominciare dalla condizione delle donne, ma mi auguro che lo sport più popolare del pianeta possa dare all’Arabia Saudita la spinta giusta per crescere anche nell’aspetto dei diritti civili. Questo sito rappresenta l’occasione per raccontare questa nuova avventura del calcio in modo libero, professionale e anche ironico . Il contributo di giornalisti importanti e di grande esperienza ci permetterà di regalare momenti di leggerezza a chi cliccherà per seguirci”.

Polonia invierà 2.000 militari alla frontiera con la Bielorussia

Polonia invierà 2.000 militari alla frontiera con la BielorussiaRoma, 9 ago. (askanews) – La Polonia invierà 2mila soldati alla frontiera con la Bielorussia, in concomitanza con le manovre militari iniziate nella zona dalle forze di Minsk: è quanto riporta l’Agence France Presse. “La decisione è stata presa dal Comitato per la Sicurezza e dal Ministero della Difesa”, ha spiegato il viceministro degli Interni Maciej Wasik in un intervento parlamentare in cui ha accusato le autorità bielorusse di organizzare i tentativi di ingresso illegale dei migranti in territorio polacco.

Todi, a settembre continua il festival di musicale internazionale

Todi, a settembre continua il festival di musicale internazionaleRoma, 9 ago. (askanews) – Un festival musicale internazionale nella città italiana di Todi. Questo settembre OperAffinity, un’organizzazione che porta l’opera e la musica classica a un pubblico più ampio, ospiterà un programma internazionale di eventi a Todi, in Umbria, con la partecipazione di figure australiane e britanniche di spicco nel mondo dell’opera e della musica classica.

Il Todi Musica Festival ha preso il via a giugno con un progetto musicale per i giovani. L’evento ha visto 150 giovani musicisti locali partecipare a una settimana di workshop con professionisti della musica e a un’esibizione finale presso il convento di Montesanto a Todi. A settembre un gruppo selezionato di giovani cantanti lirici emergenti provenienti da tutto il mondo sarà a Todi per partecipare al nostro studio lirico, che si terrà dal 2 al 10 settembre.

Dal 2 all’8 settembre si terranno anche delle masterclass dei giovani artisti, aperte al pubblico. Il programma comprenderà anche eventi pop-up in tutta Todi e si concluderà con una performance di gala finale ad ingresso libero delle giovani stelle della lirica nel teatro comunale della città il 9 settembre.

Il soprano britannico Marie McLaughlin guiderà il corpo docente, insieme ad altri membri provenienti da rinomati teatri d’opera come la Royal Opera House, l’Opera di Roma, La Fenice, La Scala, il Met e altri ancora. Per maggiori informazioni sugli eventi e per iscriversi al concerto di gala contattare galaconcerto@operaffinity.com La sera del 15 settembre si terrà inoltre una masterclass e un’esibizione dell’Australian String Quartet nel Teatro Comunale di Todi.

Operazione reti fantasma, a Favignana la “liberazione” dei pesci

Operazione reti fantasma, a Favignana la “liberazione” dei pesciRoma, 9 ago. (askanews) – Inizia il 21 agosto l’operazione Reti Fantasma al Borgo Marinaro di Punta Longa a Favignana. L’iniziativa – informa una nota – vede coinvolti i pescatori e i subacquei del Diving presenti nel Borgo Marinaro, che in collaborazione con l’Area Marina Protetta “Isole Egadi” e il Comune di Favignana, saranno impegnati nell’attività di recupero delle reti da pesca abbandonate lungo i fondali marini: le così dette Reti Fantasma. L’idea nasce da un’intuizione della socia dell’Associazione “Borgo Marinaro di Punta Lunga”, Maria Luisa Cocozza, giornalista di Mediaset.

Si tratta di una iniziativa di recupero delle reti, veri e propri rifiuti che, se lasciati in mare, continuano a “pescare” in maniera passiva rappresentando per le specie ittiche che vi rimangono intrappolate dei veri e propri “muri della morte” danneggiando habitat marini protetti importantissimi. Il 21 agosto verrà effettuato il primo recupero di una rete fantasma già individuata e mappata, con il supporto tecnico del personale e dei mezzi dell’AMP Isole Egadi, i sommozzatori del Diving “subbaqueria” e di una imbarcazione di pescatori che verrà utilizzata per issarla in coperta e trasferirla a terra. Una volta sbarcata, la rete, verrà esaminata con l’ausilio della Capitaneria di Porto, e successivamente smaltita come rifiuto speciale. L’iniziativa verrà poi presentata alla comunità durante la 6^ Edizione del borgo Marinaro di Punta Lunga che si terrà a Favignana l’8 e il 9 settembre, dove sono previste una serie di iniziative, culturali ambientali gastronomiche e ricreative che esaltano la bellezza di questo borgo e dei pescatori che ne fanno parte. Sarà anche l’occasione per ammirare la bellezze naturalistiche delle Egadi e dei siti culturali tranquillamente fruibili ai visitatori che l’arcipelago offre.

“La festa del borgo – dichiara il Presidente Salvatore Siino -diventa sempre più un’occasione per promuovere importanti iniziative culturali e anche di tutela ambientale che vanno ad aggiungersi alle altre tessere di quel mosaico che questo evento rappresenta per l’intero arcipelago Egadino”. “L’iniziativa è meritoria perché rappresenta un’azione di conservazione diretta dell’ecosistema marino, e si pone come prima attività di lancio dell’azione sistematica di recupero reti fantasma che l’AMP condurrà con la programmazione dei fondi PNRR”, dichiara il direttore dell’AMP “Isole Egadi”, Salvatore Livreri Console.

Particolarmente entusiasta da questa iniziativa Maria Luisa Cocozza: “Me lo hanno chiesto loro, gli abitanti del mare: la granceola che una volta liberata dalla rete mi ha danzato sul braccio ringraziandomi, il pesce pappagallo che una volta libero ha seguito l’istinto di scappare ma poi si è fermato come a riprendere fiato e ringraziare quelle grandi ombre nere che con un coltello avevano aperto le maglie della rete, e per ultimo il giovane cerniotto che disperatamente cercava di divincolarsi avvolgendosi invece sempre più nella rete rossa: una volta libero anche lui ha seguito l’istinto di scappare da quella trappola ma aveva ancora il muso impigliato in un pezzo di rete e non sarebbe sopravvissuto a lungo se la mia compagna fi immersione non avesse avuto la prontezza di agguantarlo per la coda dandomi la possibilità di un ultimo colpo di lama finalmente liberatorio. Mi credete se vi dico che poi lui ha pinneggiato lentamente passando in mezzo a noi due quasi strusciandosi?”.

Papa riceve ciclisti Athletica Vaticana e firma bici per asta solidale

Papa riceve ciclisti Athletica Vaticana e firma bici per asta solidaleRoma, 9 ago. (askanews) – Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza i ciclisti di Athletica Vaticana che, nei giorni scorsi, hanno partecipato ai Campionati del mondo di ciclismo a Glasgow. In particolare il Papa ha firmato la bicicletta – donata da Pinarello – con la quale Rien Schuurhuis ha corso il Mondiale, domenica scorsa, andando anche in fuga, e che sarà messa all’asta per sostenere il servizio del Dispensario pediatrico vaticano “Santa Marta” in favore di 500 famiglie povere con bambini piccoli. Le modalità dell’asta solidale saranno rese note nei prossimi giorni da Athletica Vaticana.

I ciclisti della “sua” squadra hanno raccontato a Francesco l’esperienza ai Mondiali, vissuta in comunione con la Giornata mondiale della gioventù a Lisbona. A partire dalla gara “Gran fondo”, riservata agli amatori, nella quale Rino Alberto Bellapadrona e Marcus Bergmann hanno pedalato insieme con Masomah Ali Zada, ciclista afghana del Team Rifugiati formato dall’Unione ciclistica internazionale con atlete e atleti dell’Afghanistan, della Siria e dell’Iran. Inoltre al Papa hanno raccontato l’abbraccio con i campioni paralimpici e gli hanno consegnato una piccola immagine della Madre di Dio da parte dei poveri assistiti nel Centro vincenziano “Ozanam”, a Glasgow, incontrati proprio alla vigilia della gara.