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Tag: Sanremo 2023

Conte: M5S progressista. Non si torna indietro, altrimenti lascio

Conte: M5S progressista. Non si torna indietro, altrimenti lascioRoma, 22 nov. (askanews) – “Non ho mai parlato di una alleanza organica con il Pd, ma di un dialogo con le forze progressiste che portiamo avanti fuori e dentro le aule parlamentari”. Lo dice Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, intervistato dal Quotidiano nazionale. “Non dobbiamo temere questo dialogo, ma essere consapevoli della radicalità delle nostre battaglie – avverte l’ex premier – che non è in discussione. È grazie a questa radicalità che siamo riusciti a portare il Pd sulle nostre posizioni anche su temi su cui prima avevano opinioni diverse, come ad esempio sul salario minimo”.


Alla vigilia della kermesse conclusiva del “processo costituente” del M5S, mentre sono in corso le votazioni on line sulle proposte programmatiche e su quelle che riguardano lo Statuto, i ruoli dirigenti, i mandati elettorali e le alleanze, Conte rilancia la sua visione del futuro: “Di sicuro il M5S non può tornare indietro né vagheggiare un ritorno alle origini che oggi, in un contesto internazionale totalmente differente, non avrebbe senso e ci porterebbe all’isolamento e all’irrilevanza”. Conte rivendica di aver lavorato per una identità “di chiara natura progressista”, ne consegue che se nel corso delle votazioni “la comunità degli iscritti decidesse di andare in una direzione opposta, io non potrei farmi interprete di questa differente linea politica. E per coerenza e serietà mi farei da parte”.

Kim: precedenti negoziati (con Trump) falliti per ostilità Usa

Kim: precedenti negoziati (con Trump) falliti per ostilità UsaRoma, 22 nov. (askanews) – Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha dichiarato che i suoi precedenti tentativi diplomatici con gli Stati uniti hanno solo confermato la politica ostile e immutabile di Washington nei confronti di Pyongyang, e ha promesso di intensificare il rafforzamento dell’arsenale nucleare del paese. Lo riportano oggi i media statali della Corea del Nord.


Kim ha tenuto un discorso alla cerimonia di apertura dell’expo di armamenti denominata “Sviluppo della Difesa Nazionale-2024”, tenutasi ieri a Pyongyang. “Abbiamo già fatto tutto il possibile nelle negoziazioni con gli Stati uniti, e ciò che è risultato certo dall’esito è l’immutabile politica invasiva e ostile nei confronti della Corea del Nord”, ha osservato Kim nel discorso.


Pur non citandolo apertamente, potrebbe trattarsi del primo riferimento diretto di Kim Jong Un alla rielezione di Donald Trump alla Casa bianca, con il quale si è incontrato tre volte in un tentativo di regolare la questione nucleare, che poi non ha portato alcun esito. Dopo la rielezione di Trump, gli osservatori si sono chiesti se questo avrebbe riportato sul tavolo un’ipotesi di dialogo tra Washington e Pyongyang, ma le dichiarazioni di ieri del leader supremo nordcoreano sembrano infrangere queste speranze.


Kim ha accusato gli Stati Uniti di rafforzare le alleanze militari e di schierare armi strategiche contro la Corea del Nord, intensificando la pressione militare e le provocazioni all’estremo. “Alla luce di questa realtà, ci rendiamo conto ogni giorno e ogni ora che raggiungere le capacità militari più potenti è l’unico modo per mantenere la pace e fornisce una solida garanzia di sicurezza e sviluppo”, ha notato il capo di Pyongyang, assicurando che il suo paese non permetterà mai, in nessuna circostanza, che la propria sicurezza venga violata e promettendo che non ci sarà mai un’occasione in cui il paese rinuncerà da solo all’”equilibrio militare”. Pertanto farà “evolvere le capacità di autodifesa in modo più aggressivo e senza limiti per corrispondere alle minacce in continua evoluzione dei metodi di guerra nemici”. L’agenzia di stampa ufficiale Kcna ha riferito che la fiera della difesa ha mostrato i più recenti prodotti di difesa all’avanguardia del paese, compresi missili balistici intercontinentali e ipersonici, nonché droni e lanciarazzi multipli, tutti svelati dal Nord nel corso di quest’anno.

Vino, alla sesta “Monza Wine Experience” oltre 800 presenze

Vino, alla sesta “Monza Wine Experience” oltre 800 presenzeMilano, 22 nov. (askanews) – “Il mondo del vino oggi si interroga spesso sulla sua accessibilità. La disponibilità dei produttori, della Villa Reale e l’impegno della ‘Monza Wine Experience’ hanno realizzato proprio questo: l’evento ha reso accessibili e disponibili alcuni rari vini italiani che normalmente vengono venduti solo su assegnazioni a cifre molto importanti. Credo che sia un successo per la manifestazione perché, nonostante oggi ci sia un evento sul vino a settimana, ha creato un appuntamento con un’identità molto precisa”. Così Aldo Fiordelli, Senior editor di James Suckling, ha commentato la “Monza Wine Experience”, la cui sesta edizione si è da poco conclusa con 800 presenze e 5.640 calici riempiti in tre giorni.


Dal 15 al 17 novembre, il capoluogo brianzolo ha accolto appassionati da tutta Italia, confermando il valore di un evento che propone in degustazione alcune delle migliori etichette nazionali, con 50 vini di pregio nella magnifica Villa Reale di Monza, masterclass e la stellata “Cena d’Autore”. Per “L’Eccellenza in Villa”, il “walk around tasting” dei più pregiati vini italiani con punteggi da 90 a 100 dati dalla critica internazionale, ha visto la partecipazione di circa 300 persone con un totale di 3.600 calici versati. Altrettante sono state le persone che hanno presenziato a “Calici sotto le Stelle”, mentre è andata sold out la masterclass “Le grandi riserve di Brunello di Montalcino” con Fiordelli che ha guidato 40 persone alla scoperta di alcune delle etichette più celebri della Denominazione: “Poggio All’Oro Riserva 2016” di Banfi, “Tenuta Greppo 2018” di Biondi Santi, “Pianrosso Riserva 2012” di Ciacci Piccolomini d’Aragona, “Poggio di Sotto 2019” di Collemassari, “Madonna delle Grazie 2019” de Il Marroneto e “Le Lucére Riserva 2019” di San Filippo.


Tutta esaurita anche la “Cena d’Autore”, l’appuntamento che ospita alcuni tra i più celebri chef italiani e che quest’anno ha avuto come protagonisti Andrea Berton, Stefano Ciabarri, Lorenzo Sacchi e Fabio Silva, e i dolci dell’associazione Apei di Iginio Massari. Il piatto forte è stata però la solidarietà: parte del ricavato è stato infatti devoluto alla cooperativa sociale La Meridiana. “Il successo di questa edizione conferma che siamo sulla strada giusta per rendere questa manifestazione il punto di riferimento per i fine wine in Italia” ha detto Samantha Ceccardi di Visionplus, organizzatrice dell’evento, rimarcando che “un aspetto che ci distingue rispetto ad altre manifestazioni è che la ‘Monza Wine Experience’ propone il meglio della qualità possibile, ma non è solo su invito o dedicato esclusivamente a tecnici e addetti del settore: tutti i wine lovers possono partecipare e sono certa che questa strada ci porterà a diventare un vero e proprio polo italiano dei vini di pregio”.

Vino, il Pinot Noir di Girlan fa l’en plein sulle guide

Vino, il Pinot Noir di Girlan fa l’en plein sulle guideMilano, 22 nov. (askanews) – “Siamo estremamente orgogliosi dei risultati ottenuti. Questi riconoscimenti premiamo il lavoro di una squadra che, sotto la guida attenta di Gerhard Kofler, ogni giorno ripone impegno e dedizione nel proprio lavoro, a partire dalla meticolosità con la quale si prende cura del Pinot Noir, una varietà non facile da allevare ma in grado di restituire vini di grandissima stoffa e finezza. Vini che rappresentano al massimo le espressioni del nostro territorio, grazie all’attenzione costante che mettiamo nel valorizzare specifiche sottozone con una viticoltura di precisione per dare vita a vini di grande personalità”. Così il presidente di Cantina Girlan, Oscar Lorandi, commenta gli ottimi giudizi sui suoi Pinot Noir della linea “Solisti” ottenuti su tutte le principali guide enologiche italiane.


Dal Gambero Rosso a DoctorWine, da Bibenda a Slowine, dalla Guida Oro I Vini di Veronelli a Vitae dell’Ais, le guide hanno premiato la “Vigna Ganger”, “Curlan” e “Trattmann”, certificando la validità del processo di valorizzazione del Blauburgunder compiuto in questi anni da questa cooperativa altoatesina che l’anno scorso ha festeggiato il centenario. Il Pinot Noir è il protagonista indiscusso di Cantina Girlan: la sua presenza è passata dagli iniziali 20 ettari degli anni Ottanta agli attuali 46. Si tratta di un lungo e scrupoloso percorso che ha portato i soci, coadiuvati dallo staff tecnico dell’azienda, ad investire tempo ed energie nell’analisi di tutte le parcelle e dei vigneti che avevano a disposizione, allo scopo di selezionare le aree migliori dove coltivarlo. Hanno quindi studiato con attenzione il suo comportamento all’interno di singoli cru, parcella per parcella, attraverso differenti microvinificazioni, verificando le diverse condizioni climatiche e geologiche, così come l’orientamento delle vigne e l’età delle viti, prima di indirizzarsi verso la valorizzazione di tre specifiche microzone: Girlan, Mazon e Pinzon.


Se il “Pinot Noir Riserva Vigna Ganger 2020” nasce da un singolo vigneto monopole di Mazon, con pendenze del 5%, il “Pinot Noir Riserva Trattmann 2021” è frutto dell’unione delle uve allevate a Mazon, dove si trovano terreni profondi di argilla e calcare, con quelle dei vigneti più vecchi di Girlan, dove si trova un deposito morenico su roccia porfirica vulcanica. Infine, le uve del “Pinot Noir Riserva Curlan 2021” provengono invece da tre specifiche e selezionate parcelle della sottozona “Girlan”, a circa 500 metri sul livello del mare.

Nordcorea: Onu falsifica situazione dei diritti umani

Nordcorea: Onu falsifica situazione dei diritti umaniRoma, 22 nov. (askanews) – Un portavoce del ministero degli Esteri della Corea del Nord ha dichiarato che la recente risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni unite sui diritti umani nel paese di Kim Jong Un, “falsifica” la situazione nel paese e viola la sua sovranità. Lo riporta oggi l’agenzia di stampa ufficiale KCNA.


“Una ‘risoluzione’ che distorce e falsifica la situazione dei diritti umani nella Repubblica democratica popolare di Corea (Dprk) è stata approvata il 21 novembre presso il Terzo Comitato della 79ma sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni unite. Il ministero degli Esteri della Dprk considera la farsa dell’adozione della ‘risoluzione sui diritti umani’, guidata dagli Stati uniti e dai loro seguaci, una grave provocazione politicamente motivata che lede la dignità e la sovranità della Dprk, e la condanna e respinge fermamente” ha dichiarato il portavoce in un comunicato. Il portavoce ha espresso “seria preoccupazione” per il fatto che l’adozione di risoluzioni presso le Nazioni unite stia “diventando uno strumento politico” per interferire negli affari interni di stati indipendenti e sovrani, aggiungendo che tali azioni violano la Carta delle Nazioni unite.


Il portavoce ha inoltre affermato che gli Stati Uniti e i loro seguaci abusano del “concetto universale di diritti umani” per perseguire i loro “sinistri” obiettivi geopolitici. Il Terzo comitato dell’Assemblea generale delle Nazioni unite, specializzato in questioni di diritti umani, ha adottato mercoledì una risoluzione che condanna le presunte “gravi e sistematiche” violazioni dei diritti umani in Corea del Nord. Il documento, approvato all’unanimità, sostiene che la libertà di pensiero e di coscienza è gravemente limitata nel paese.

Vino, il 23 novembre Consorzio Collio festeggia 60 anni a Villa Attems

Vino, il 23 novembre Consorzio Collio festeggia 60 anni a Villa AttemsMilano, 22 nov. (askanews) – Continuano i festeggiamenti per il 60esimo compleanno del Consorzio Tutela Vini Collio. Dopo il grande evento commemorativo dello scorso maggio, sabato 23 novembre l’ente consortile chiuderà le celebrazioni per questo imporantissimo anniversario con un appuntamento dedicato ai veri protagonisti del Collio: i suoi produttori, oltre agli appassionati di vino del territorio.


“Questo anniversario rappresenta un grande traguardo per la Denominazione – ha detto la direttrice del Consorzio, Lavinia Zamaro – e noi siamo felici di condividerlo con i molti wine lovers in un momento conviviale da non perdere, durante il quale anche i bambini potranno trascorrere un pomeriggio speciale in compagnia dei genitori, presso la prestigiosa location di Villa Attems”. A partire dalle 16 e fino alle 19, nella splendida cornice della storica dimora di Lucinico (Gorizia), si festeggerà con la degustazione speciale di cinque calici abbinati a prodotti tipici del territorio, proposti da due sponsor d’eccezione: formaggio Montasio Dop e Prosciutto di San Daniele Dop. Riservato al pubblico, l’evento offre la possibilità di scegliere tra più di cento etichette, con una rappresentanza di oltre 70 aziende. Protagonisti saranno i vitigni del territorio: Ribolla Gialla, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Chardonnay, Collio Bianco, Friulano, Malvasia, Sauvignon, oltre ad un assortimento di rossi del Collio che saranno proposti con l’aiuto dell’Associazione italiana sommelier (Ais) del Friuli Venezia Giulia.


“Il nostro Consorzio è tra i più antichi d’Italia – ha ricordato il presidente del Consorzi, David Buzzinelli – e siamo orgogliosi del nostro patrimonio vinicolo, che vogliamo continuare a tutelare e promuovere nel rispetto della tradizione e che questo 23 novembre vogliamo far assaggiare e vogliamo condividere in un pomeriggio dedicato al Collio, allo stare insieme e alla buona musica”.

Usa, Trump nomina Pam Bondi a capo del Dipartimento di giustizia

Usa, Trump nomina Pam Bondi a capo del Dipartimento di giustiziaRoma, 22 nov. (askanews) – Dopo il passo indietro di Matt Gaetz, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la nomina della attuale procuratrice generale della Florida, Pam Bondi quale nuovo US Attorney General, il capo del Dipartimento della Giustizia. Con un messaggio sul suo social Truth, Trump spiega che la Bondi ha circa vent’anni di esperienza da procuratore e che in Florida dove si è mostrata molto dura nella repressione dei crimini violenti, riuscendo a rendere più sicure le strade. Sarà la prima donna a occupare questa carica. (fonte immagine: Pam Bondi X).

Usa, trumpiana Taylor Greene a capo di commissione anti burocrazia

Usa, trumpiana Taylor Greene a capo di commissione anti burocraziaRoma, 22 nov. (askanews) – Marjorie Taylor Greene, deputata repubblicana al Congresso statunitense e tra le più tenaci sostenitrici di Donald Trump, ha annunciato che presiederà un nuovo comitato parlamentare con il compito di ridurre la burocrazia e aumentare l’efficienza dell’amministrazione federale, affiancando i ruoli che sono stati affidati in tal senso dal presidente eletto a Elon Musk e a Vivek Ramaswamy.


“Non vedo l’ora di dare la caccia a ogni centesimo sprecato e a ogni abuso. Gli americani meritano un governo che lavori per loro non contro di loro”, afferma la Greene. “E’ arrivato il momento di prosciugare la palude”.

Campania, Schlein: Pd non sosterrà la ricandidatura di De Luca

Campania, Schlein: Pd non sosterrà la ricandidatura di De LucaRoma, 21 nov. (askanews) – In Campania “noi lavoreremo per costruire una coalizione. Io spero di poter dialogare con il Pd della Campania per trovare una soluzione. La nostra posizione sul terzo mandato è che non si fa. E non è una questione personale: lo abbiamo applicato a tutti i territori. È una questione di principio, il Pd pensa che per le cariche monocratiche sia adeguato il limite dei due mandati, quindi non sosterrà la candidatura dei presidenti uscenti”. Lo ha affermato la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Piazza Pulita su La7, sull’ipotesi di una ricandidatura di Vincenzo De Luca.


“Questo non vuol dire che non si possa fare come si è fatto a Bari, come si è fatto in Emilia-Romagna, di lavorare insieme per costruire il dopo. E direi che è un dopo che è venuto molto bene in Emilia Romagna”, ha concluso.

Tennis, Davis, Sinner: “Bravo Matteo, doppio incredibile”

Tennis, Davis, Sinner: “Bravo Matteo, doppio incredibile”Roma, 21 nov. (askanews) – Un doppio fantastico quello formato da Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Una vittoria che vale la semifinale di Davis. “Noi ci capiamo molto bene anche fuori dal campo – dice Sinner a fine gara ai microfoni di Raisport – Oggi Matteo ha giocato un doppio incredibile, ha risposto molto bene. Sono contento che siamo riusciti a giocare un doppio così. Per me è solo un onore giocare con lui. La situazione era molto delicata. Poi abbiamo tantissime altre scelte e tenere fuori Bolelli e Vavassori dopo la stagione che hanno fatto è brutto. Con il capitano ci siamo confrontati , abbiamo provato a trovare la soluzione migliore per oggi. Ora vediamo come va sabato con l’Australia, un remake dello scorso anno ma una partita completamente differenre. Non so chi giocherà ma sicuramente daremi il 100%.