Silvio Berlusconi sta meglio, domani il bollettinoMilano, 12 apr. (askanews) – Silvio Berlusconi sta meglio. È quanto ha lasciato intendere il figlio Luigi, al termine della sua visita nel primo pomeriggio all’ospedale San Raffaele dove l’ex premier è ricoverato in terapia intensiva da mercoledì scorso. L’ultimogenito del leader di Forza Italia ha infatti annuito più volte con la testa rispondendo, dall’interno della sua auto, a chi gli ha chiesto se le condizione del padre fossere migliorate. Il nuovo bollettino medico dell’ospedale milanese arriverà però soltanto domani.
Berlusconi, 86 anni, continua intanto a essere ricoverato in terapia intensiva, al piano interrato del settore Q1, dove si trova dal 5 aprile per una polmonite collegata alla leucemia mielomonocitica cronica da cui soffre da tempo. Nell’ultimo resoconto, pubblicato due giorni fa i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri hanno riferito di avere riscontrato un “progressivo e costante miglioramento” che li ha indotti a delineare un quadro di “cauto ottimismo”. Nel pomeriggio, un’ora e mezzo dopo l’uscita dell’ultimogenito, è arrivato in visita anche il fratello Piersilvio. A fianco di Berlusconi c’è sempre, fin dal suo arrivo in ospedale, la compagna e deputata di Fi Marta Fascina, raggiunta stamani dal padre Orazio.
Terzo Polo, Renzi: Iv si scioglie quando si fa partito unicoRoma, 12 apr. (askanews) – Italia Viva si scioglierà quando nascerà il nuovo partito unico con Azione. Lo ha affermato il senatore e leader di Italia Viva Matteo Renzi ai microfoni di Fanpage.it.
“Il progetto è vivissimo e lotta insieme a noi”, ha assicurato Renzi. “Il progetto del Terzo Polo è talmente importante che non vale la pena di litigare. Almeno io spero che vada così”, ha spiegato Renzi aggiungendo che sulle tempistiche “è tutto già deciso, le tempistiche sono già decise”. E alla domanda se Italia Viva si scioglierà Renzi ha risposto così: “Quando hai fatto il congresso, quando si fa il partito unico si sciolgono quelli vecchi, no?”.
A proposito dei timori di Calenda su un eventuale contendente al congresso Renzi ha risposto così: “Io non lo sono. Ho preso un impegno, che era quello di fare un passo di lato. Come sapete l’ho fatto e adesso do una mano dall’esterno. Sinceramente la mia fase zen è la fase di uno che dà una mano, fa un passo indietro, affinché il progetto parta”. “Il progetto è vivissimo e lotta insieme a noi”, ha concluso Renzi.
Iride, Cheli (Esa): contratti aggiudicati nei tempi, ora la fase 2Roma, 12 apr. (askanews) – Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto dal team integrato Esa-Asi per lo sviluppo di Iride e del lavoro fatto con le aziende italiane “che sono state capaci di rispondere alle gare in tempi molto stretti, tempi imposti dal Pnrr e dalla Commissione europea per l’Italia. Un grande successo di tutti. Ma questa è solo la fase uno, adesso bisogna lavorare per realizzare quanto previsto per arrivare puntali alla data del lancio alla fine del 2025”. Così Simonetta Cheli, direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell’Agenzia spaziale europea e capo dell’Esrin durante l’evento organizzato all’Esrin di Frascati per presentare IRIDE, uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra, alla presenza di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy con delega allo Spazio, di Roberto Formaro Direttore dei Programmi dell’Agenzia Spaziale Italiana e Guido Levrini Programme Manager di IRIDE dell’Esa.
IRIDE sarà realizzata in Italia su iniziativa del Governo grazie alle risorse del PNRR, con un budget complessivo di 1 mld e 70 mln di euro, e sarà completata entro il 2026 sotto la gestione dell’ESA – European Space Agency – e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). L’ESA ha raggiunto il primo degli obiettivi programmatici imposti dal PNRR, ovvero l’aggiudicazione di tutti i contratti entro il termine del 31 marzo 2023. Il comparto industriale spaziale italiano partecipa al progetto con oltre 47 aziende, che costruiranno il sistema e offriranno servizi agli utenti. Tra le aziende che concorrono, a vario titolo, al programma Iride ci sono Leonardo, Thales Alenia Space Italia, Sital, D-Orbit, Optec, Argotec, Officina Stellare, Medialario, Telespazio, Exprivia. Rilevante anche l’adesione di oltre 10 Amministrazioni, – evidenzia l’ESA – che rappresentano circa il 23% della superficie italiana, il 37% della popolazione, il 33% del PIL nazionale, che utilizzeranno i dati che IRIDE metterà a disposizione nei prossimi anni.
La costellazione satellitare – i contratti firmati prevedono 34 satelliti che saranno lanciati con Vega C, con un’opzione addizionale per altri 35 – insieme ad altri sistemi spaziali nazionali ed europei, è concepita per servire le Amministrazioni Pubbliche, quali la Protezione Civile e molte altre, per contrastare il dissesto idrogeologico e gli incendi, tutelare le coste, monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche. Fornirà, infine, dati analitici per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di startup, piccole e medie imprese e industrie di settore. In particolare IRIDE offrirà 8 macro servizi relativi al monitoraggio marino e costiero, alla qualità dell’aria, al monitoraggio dei movimenti del terreno, alla copertura del suolo, all’idro meteo clima, al monitoraggio delle risorse idriche, alla gestione delle emergenze e alla sicurezza. IRIDE è un sistema end-to-end costituito da costellazioni di satelliti LEO (Upstream Segment), dall’infrastruttura operativa a terra (Downstream Segment) e dai servizi destinati alla Pubblica Amministrazione italiana (Service Segment). Essendo basata su una serie di strumenti e tecnologie di rilevamento diverse, la costellazione IRIDE sarà unica nel suo genere; spazia dall’imaging a microonde (tramite Radar ad Apertura Sintetica, SAR), all’imaging ottico a varie risoluzioni spaziali (dall’alta alla media risoluzione) e in diverse gamme di frequenza, dal pancromatico, al multispettrale, all’iperspettrale, alle bande dell’infrarosso. Iride può essere considerata una costellazione di costellazioni.
“L’Europa – ha sottolineato Simonetta Cheli – guadagna un sistema complementare nazionale al sistema europeo Copernicus con dati in più, con risoluzioni maggiori e con una ripetitività in termini di revisit sull’Italia, che non vuol dire solo l’Italia ma anche il Mediterraneo”. Se il sistema guarda innanzitutto agli utenti istituzionali italiani, le potenzialità dei prodotti e dei servizi che potranno derivare da Iride hanno valenza europea interessando diversi ambiti come monitoraggio e gestione dei beni culturali, dissesto idrogeologico, disastri naturali. Iride, conclude Simonetta Cheli, “è un progetto abbastanza unico sia in termini di investimenti, un miliardo e 70 milioni di euro, sia in termini di architettura sia in vista di quello che potrà offrire in termini di dati”.
Sicilia, Enac: presto incontro con l’Antitrust sul caro voliRoma, 12 apr. (askanews) – L’Enac ha contattato l’Antistrut per fissare a breve un incontro sul rincaro dei biglietti aerei per i collegamenti con al Sicilia. Lo annuncia l’ente in una nota.
“Azioni analoghe per contenere i prezzi dei voli sono state intraprese anche da parte del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani”, si legge nella nota. Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, inoltre, in merito al problema del caro prezzi è in contatto anche con l’amministratore delegato della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, Vito Riggio. “A tal fine – conclude la nota – l’Enac sta acquisendo elementi utili e sta elaborando dati e informazioni per la relazione che presenterà all’Antitrust su questo tema, a tutela del diritto alla mobilità di tutti i passeggeri, con particolare riguardo per coloro che si devono spostare da e per le isole”.
Autonomia, Calderoli presenta riforma a direttivo ConfagricolturaRoma, 12 apr. (askanews) – Il ministro per gli Affari regionali e per l’Autonomia Roberto Calderoli ha partecipato oggi alla seduta del direttivo di Confagricoltura, su invito del presidente Massimiliano Giansanti, per presentare la riforma dell’autonomia differenziata e confrontarsi sul tema.
“Prosegue anche oggi la mia operazione verità sulle potenzialità dell’autonomia differenziata – ha spiegato Calderoli in una nota diffusa al termine dell’incontro -. L’incontro è stato proficuo, cordiale e molto positivo per esporre il nostro ambizioso progetto. Anche in questa sede ho ribadito la buona fede dell’autonomia e l’obiettivo alla base della riforma: permettere a tutti i territori di sviluppare al meglio le proprie potenzialità, garantendo così a tutta l’Italia di correre unita come un treno ad alta velocità. A chi contesta questa visione, ho posto il caso di un padre con due figli di cui uno studioso e l’altro meno: la scelta giusta per ridurre il divario tra i due è stimolare il figlio meno studioso ad impegnarsi oppure frenare quello più studioso? Naturalmente la prima, e lo stesso voglio fare con l’autonomia. E’ una sfida di responsabilità che il Paese può vincere, rilanciando l’Italia da nord a sud”, ha concluso Calderoli.
Urso: il settore spaziale è il Made in Italy del futuroRoma, 12 apr. (askanews) – “Ministero delle Imprese, del made in Italy e dello Spazio. In questa denominazione c’è tutto il meglio del nostro Paese. Il settore dello spazio è il Made in Italy del futuro”. A dirlo il ministro delle Imprese e del Made in Italy con delega allo Spazio Adolfo Urso intervenendo all’Esa Esrin di Frascati all’evento di presentazione di IRIDE, uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra che sarà realizzata in Italia su iniziativa del Governo grazie alle risorse del PNRR per 1 mld e 70 mln di euro e sarà completata entro il 2026 sotto la gestione dell’ESA – European Space Agency – e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
“La puntualità della firma dei contratti, il 31 marzo scorso, per la costellazione italiana di Osservazione della Terra Iride – ha detto ancora il ministro – è di buon auspicio nella timeline del Pnrr” del nostro Paese: “Oggi diamo realtà al progetto IRIDE – ha detto ancora Urso nel suo intervento – un risultato che è il primo dei traguardi stabiliti dal PNRR: l’invito ora è di lavorare con costanza e con il massimo impegno affinché l’Italia possa usufruire della costellazione IRIDE dal 2026. La presenza a questo evento di tutta la filiera che parteciperà alla realizzazione della costellazione satellitare conferma l’ampia collaborazione in questo progetto che avrà ricadute importanti sull’intero territorio italiano. Il nostro Paese e l’Europa ci guardano e sono sicuro che grazie alla nostra esperienza scientifica, tecnologica e industriale, l’Italia saprà, anche in questo frangente, essere all’altezza delle aspettative”. Urso ha ricordato il forte investimento dell’Italia all’ultima Ministeriale, per 3 mld di euro. “Siamo il secondo Paese contributore dell’Agenzia spaziale europea a pari merito con la Francia e prossimi alla Germania”. Il risultato di oggi, ha sottolineato Urso, evidenzia che nel nostro Paese c’è “un ecosistema unico che coinvolge grandi imprese ma anche tante Pmi che nelle loro nicchie sono spesso eccellenze invidiate in tutto il mondo”.
Il Garante per la privacy: ChatGpT si metta in regola entro il 30 aprileRoma, 12 apr. (askanews) – OpenAI avrà tempo fino al 30 aprile per adempiere alle prescrizioni imposte dal Garante per la protezione dei dati personali riguardo a informativa, diritti degli interessati, utenti e non utenti, base giuridica del trattamento dei dati personali per l’addestramento degli algoritmi con i dati degli utenti: “Solo allora, venendo meno le ragioni di urgenza, l’Autorità sospenderà il provvedimento di limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani preso nei confronti della società statunitense e ChatGPT potrà tornare accessibile dall’Italia”, precisa il Garante.
Sulla base del provvedimento odierno dell’Autorità, entro fine aprile la società dovrà dunque adottare una serie di misure concrete. INFORMATIVA – OpenAI dovrà predisporre e rendere disponibile sul proprio sito un’informativa trasparente, in cui siano illustrate modalità e logica alla base del trattamento dei dati necessari al funzionamento di ChatGPT nonché i diritti attribuiti agli utenti e agli interessati non utenti. L’informativa dovrà essere facilmente accessibile e collocata in una posizione che ne consenta la lettura prima di procedere all’eventuale registrazione al servizio.
Per gli utenti che si collegano dall’Italia, l’informativa dovrà essere presentata prima del completamento della registrazione e, sempre prima del completamento della registrazione dovrà essere loro richiesto di dichiarare di essere maggiorenni. Agli utenti già registrati, l’informativa dovrà essere presentata al momento del primo accesso successivo alla riattivazione del servizio e, nella stessa occasione, dovrà essere loro richiesto di superare un age gate che escluda, sulla base dell’età dichiarata, gli utenti minorenni. BASE GIURIDICA – Quanto alla base giuridica del trattamento dei dati personali degli utenti per l’addestramento degli algoritmi, il Garante privacy ha ordinato a OpenAI di eliminare ogni riferimento all’esecuzione di un contratto e di indicare, invece, in base al principio di accountability, il consenso o il legittimo interesse quale presupposto per utilizzare tali dati, fermo restando l’esercizio dei propri poteri di verifica e accertamento successivi a tale scelta.
ESERCIZIO DEI DIRITTI – Ulteriori prescrizioni riguardano la messa a disposizione di strumenti utili per permettere agli interessati, anche non utenti, di chiedere la rettifica dei dati personali che li riguardano generati in modo inesatto dal servizio o la cancellazione degli stessi, nel caso la rettifica non fosse tecnicamente possibile. OpenAI, inoltre, dovrà consentire agli interessati non utenti di esercitare, in modo semplice e accessibile, il diritto di opposizione rispetto al trattamento dei loro dati personali utilizzati per l’esercizio degli algoritmi e riconoscere analogo diritto agli utenti, qualora individui il legittimo interesse quale base giuridica del trattamento.
TUTELA DEI MINORI – Per quanto riguarda la verifica dell’età dei minori, oltre all’immediata implementazione di un sistema di richiesta dell’età ai fini della registrazione al servizio, l’Autorità ha ordinato a OpenAI di sottoporle entro il 31 maggio un piano di azione che preveda, al più tardi entro il 30 settembre 2023, l’implementazione di un sistema di age verification, in grado di escludere l’accesso agli utenti infratredicenni e ai minorenni per i quali manchi il consenso dei genitori. CAMPAGNA DI INFORMAZIONE – Di concerto col Garante, entro il 15 maggio, OpenAI dovrà infine promuovere una campagna di informazione su radio, televisione, giornali e web per informare le persone sull’uso dei loro dati personali ai fini dell’addestramento degli algoritmi. Il Garante della Privacy, conclude la nota, “proseguirà nell’accertamento delle violazioni della disciplina vigente eventualmente poste in essere dalla società e si riserva l’adozione di ogni ulteriore o diversa misura che si rendesse necessaria a conclusione della formale istruttoria tuttora in corso”.
Gambero Rosso: nel Lazio due aziende ambasciatrici qualità oleica ciociaraRoma, 12 apr. (askanews) – Sono solo due le aziende ciociare elevate dal Gambero Rosso, con l’edizione della guida Oli d’Italia 2023, a portabandiera della qualità oleica della Ciociaria, zona territoriale a sud della regione Lazio. Tra le aziende investite dal ruolo di Ambasciatrice dell’extravergine della zona produttiva ciociara c’è l’azienda olivicola Antiche Terre Pacella (www.anticheterrepacella.com): all’impresa di Sgurgola (Anagni- Frosinone) Città del Gusto, dopo le ottime valutazione ottenute negli anni scorsi, ha conferito per il 2023 le Due Foglie, riconoscimento tra i più significativi del volume enogastronomico.
Antiche Terre Pacella è stata riconosciuta presidio Slow Food per la varietà olivicola Itrana. L’azienda olivicola (www.anticheterrepacella.com) è stata apprezzata per la qualità anche da altre guide enogastronomiche e media nazionale e internazionali, tra cui le guide del quotidiano “La Repubblica”. L’azienda Antiche Terre Pacella, presente nell’ultimo periodo con un corner anche presso lo store internazionale delle eccellenze agroalimentari Eataly Roma, con una superficie olivata alle pendici dei Monti Lepini (versione ciociara della catena montuosa laziale a cavallo tra Frosinone, Latina e Roma) e il claim Il Made in è assicurato produce extravergine 100% made in Italy mediante la raccolta delle varietà Itrana, Leccino, Rosciola, Frantoio, Moraiolo. Il prodotto oleico Antiche Terre Pacella è un multicultivar: un olio, da certificazione di analisi di laboratorio, con un valore dell’acidità inferiore allo 0,8%, parametro che consente di rientrare nella classificazione dell’extravergine. Il prodotto è ottenuto con una spremitura a freddo, in modo da garantire intatto il valore organolettico e nutritivo. E’ di densità media, più o meno velato, di colore giallo verde, con profumo intenso di oliva. Il sapore è fruttato medio con una trama aromatica caratterizzata da energetiche mance di pomodoro leggermente maturo ed erbe aromatiche. L’abbinamento perfetto è con la caprese.
Antiche Terre Pacella propone anche la sua linea di cosmesi bioecologica grazie alla collaborazione con una casa farmaceutica toscana che trasforma la materia prima, ovvero l’olio. La trasformazione avviene nel rispetto di tutte le normative ma soprattutto è tutta naturale senza aggiunte chimiche. I prodotti vanno dalla crema viso all’olio corpo fino al sapone liquido al balsamo dopobarba e allo shampoo doccia, per citarne alcuni.
Qatargate, Eva Kaili scarcerata. Va ai domiciliari con il braccialettoBruxelles, 12 apr. (askanews) – La ex vicepresidente greca del Parlamento europeo, Eva Kaili, coinvolta nelle indagini della procura federale belga sullo scandalo Qatargate e in carcerazione preventiva dal 9 dicembre scorso, è stata rilasciata oggi e resterà ai domiciliari con braccialetto elettronico. Lo riferisce Euronews, che ha avuto conferma dall’avvocato della Kaili, Sven Mary, e poi dalla stessa procura federale belga.
“Non farò altri commenti, a parte il fatto che questa era una decisione logica per prendere la quale c’è voluto troppo tempo”, ha dichiarato l’avvocato Mary. Kaili sarà ascoltata in regolari audizioni per decidere le prolungare o revocare la sorveglianza elettronica. La decisione di oggi è abbastanza sorprendente, dal momento che era prevista per domani mattina la prossima audizione davanti ai giudici della ex vicepresidente del Parlamento europeo, proprio per decidere sulla eventuale concessione dei domiciliari con braccialetto elettronico.
Nuovo album del chitarrista e cantante dei Toto Steve LukatherMilano, 12 apr. (askanews) – Nuovo lavoro solista del leggendario chitarrista e cantante dei Toto, Steve Lukather. Il suo nono album solista si intitola Bridges ed ha forti legami con le origini dei Toto, contiene infatti i contributi degli amici di una vita e compagni di ventura passati e presenti nei Toto come David Paich, Joseph Williams, Simon Phillips, Shannon Forrest, Steve Maggiora o l’iconico barbuto bassista Lee Sklar oltre al figlio Trevor Lukather e Jorgen Carlsson dei Gov’t Mule. Ad anticipare l’uscita dell’album Bridges il 16 Giugno sia in CD che in vinile, il singolo “When I See You Again’ is out now” di cui è disponibile anche il Lyric Video.
Figura leader dei Toto e membro fondamentale della Ringo’s All-Starr Band, sono quasi cinque le decadi in cui Steve Lukather ha lasciato traccia indelebile del suo passaggio nella cultura rock e pop odierna avendo suonato in migliaia di albums che hanno segnato la storia della musica, uno su tutti Thriller di Michael Jackson. I Toto hanno raggiunto oltre 3 miliardi di streams solo su Spotify; mentre nei tempi in cui la musica si vendeva realmente, i loro album avevano toccato le 40 milioni di copie. Una band multi-generazionale, di quelle destinate a rimanere nella memoria collettiva.