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Tag: Sanremo 2023

Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità

Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità


Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità – askanews.it



Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità – askanews.it


















Trieste, 27 mar. (askanews) – Per quanto riguarda la gestione dei decreti flussi, “noi dobbiamo cominciare a basarsi sulle professionalità di cui c’è bisogno nel nostro paese e non semplicemente sui numeri, perché altrimenti rischiamo di non colmare la carenza che esiste di professionisti e lavoratori nel nostro paese e questa carenza non viene abbinata al rispetto dell’offerta che deve essere basata appunto sulle professionalità”. Lo afferma Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni.

Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato

Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato


Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato – askanews.it



Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Il museo del Louvre non ha aperto lunedì mattina alle 9, bloccato da uno sciopero del personale del museo intersindacale. “La CGT-Cultura, la CGT-Spettacolo, l’Unione federale dei sindacati statali – CGT, la CGT-Livre e l’Unione dipartimentale CGT di Parigi partecipano a questa azione con il personale del Louvre in sciopero”, annuncia un comunicato . “Questa iniziativa fa parte della continua mobilitazione della Cultura intersindacale per chiedere il ritiro della riforma delle pensioni”, spiegano i responsabili del blocco.

In un messaggio sui social network, la direzione del museo ha spiegato che “a causa di un movimento sociale interprofessionale, il Museo del Louvre non può essere aperto questa mattina “. L’iniziativa, alla vigilia della giornata di manifestazione di martedì, rientra in una mobilitazione degli ambienti culturali contro la riforma delle pensioni che potrebbe interessare nei prossimi giorni diverse altre istituzioni nazionali.

Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze

Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze


Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze – askanews.it



Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – “Automobile Club Frosinone, motore del cambiamento”: è il titolo del Progetto divulgativo che sarà presentato alla stampa il prossimo giovedì 30 marzo alle ore 10:30, presso la Camera di Commercio Frosinone Latina, a Frosinone.

L’iniziativa – promossa da Automobile Club Frosinone, da TSA S.r.l. Unipersonale e De Vellis Servizi Globali S.r.l. – si articola in un ciclo biennale di eventi divulgativi gratuiti sui temi legati alla sostenibilità ambientale ed alla protezione del capitale naturale del pianeta secondo gli scopi assunti dall’ONU con “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”. Il Presidente Automobile Club Frosinone, Maurizio Federico, evidenzia il sentimento di collaborazione e di stimolo che anima gli enti coinvolti ed aggiunge: “Abbiamo immaginato un ciclo biennale di conferenze gratuite per divulgare, con il contributo di esperti provenienti dal mondo accademico e scientifico, i traguardi che il mondo deve raggiungere e cosa può fare ogni cittadino per contribuire”.

Il curatore dell’iniziativa, Michele D’Ambrosio, sottolinea che, la natura si sta ribellando ed è il momento di agire: “La condivisione del sapere è lo strumento per comprendere la responsabilità che ognuno è chiamato ad assumersi per adeguarsi consapevolmente al cambiamento in atto”. Il progetto gode del patrocinio morale di Regione Lazio, Provincia e Comune di Frosinone, Camera di Commercio Frosinone Latina, Università degli Studi di Cassino e Fondazione Principe Alberto II di Monaco. La presentazione dell’iniziativa si terrà presso la Camera di Commercio Frosinone Latina, a Frosinone, Via Roma, giovedì 30 marzo 2023, ore 10:30.

A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho

A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho


A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho – askanews.it



A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – La polizia di Hong Kong ha arrestato Albert Ho, un ex parlamentare ed ex leader di un movimento democratico noto perché organizzava una veglia annuale in ricordo delle vittime della strage di Piazza Tiananmen, in base alla legge sulla sicurezza nazionale voluta da Pechino nell’ambito di un nuovo giro di vite contro i militanti pro-democrazia. Lo riferisce oggi il Nikkei Asia.

Ho è stato a capo dell’Alleanza hongkonghese di sostegno ai moimenti democratici patriottici di Cina, oltre che parlamentare. L’arresto da parte del Dipartimento di sicurezza nazionale risale a martedì della scorsa settimana. Il settantunenne era già in stato di arresto domiciliare per motivi di salute. E’ accusato di ostruzione alla giustizia per aver contattato un testimone in un caso connesso alla legge sulla sicurezza nazionale.

Ho è un militante di lungo corso per i diritti civili. Il suo arresto segue quello di Elizabeth Tang, leader sindacale di lungo corso e moglie del militante per i diritti dei lavoratori Lee Cheuk-yan. La sindacalista è stata tratta in arresto questo mese, all’uscita della prigione dove era andata a visitare il marito. Inoltre nella repressione in corso sono stati arrestati anche il fratello più giovane di Ho e ea sorella minore di Tang.

Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut

Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut


Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut – askanews.it



Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi alla città orientale di Bakhmut, la cui difesa è una “necessità militare”. Lo ha sottolineato il comandante delle forze di terra di Kiev. L’esercito ucraino – riporta la Reuters – ha affermato che il colonnello generale Oleksandr Syrskyi ha agito durante una visita al fronte orientale per risolvere “questioni problematiche che impediscono l’esecuzione efficace dei compiti di combattimento” e ha preso “decisioni operative volte a rafforzare le nostre capacità di scoraggiare e infliggere danni al nemico”.

Non ha fornito dettagli e non ha detto quando è avvenuta la visita, ma i commenti di Syrskyi hanno segnalato l’intenzione dell’Ucraina di continuare a combattere a Bakhmut malgrado il pesante bilancio delle vittime. “La fase più intensa della battaglia per Bakhmut continua. La situazione è costantemente difficile. Il nemico subisce perdite significative in risorse umane, armi ed equipaggiamento militare, ma continua a condurre azioni offensive”, ha affermato. Elogiando la resilienza delle forze ucraine in “condizioni estremamente difficili”, ha detto: “La difesa di Bakhmut è dovuta alla necessità militare…Stiamo calcolando tutte le possibili opzioni per lo sviluppo degli eventi e reagiremo adeguatamente alla situazione attuale”.

Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023

Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023


Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023 – askanews.it



Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023 – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Il TEF – Taranto Eco Forum 2023 – sarà l’evento di riferimento nazionale di questa primavera, per gli innovativi temi della decarbonizzazione, della transizione energetica, della sostenibilità e del biorisanamento. Il capoluogo ionico, i prossimi 25 e 26 maggio, accoglierà esperti, studiosi, aziende e istituzioni che in questo campo stanno facendo la differenza, un appuntamento corale organizzato dall’associazione tarantina Eurota ETS e da RemTech Expo, il più importante hub tecnologico d’Italia per l’innovazione ambientale, operativo all’interno degli spazi di Ferrara Expo.

Sarà la sede della Camera di Commercio di Taranto a ospitare il fitto programma di tavole rotonde e speech in parte già definito, attività che ha visto protagonisti gli stessi relatori del TEF 2023, affinché i temi scaturissero dal confronto. Costruire l’evento con i partecipanti, infatti, prevedendo anche la presenza di un comitato tecnico-scientifico, è apparsa la strada più adeguata a un appuntamento che si candida a rappresentare qualcosa in più di una “vetrina” di progetti ed esperienze: un luogo dove esercitarsi praticamente sul futuro, in una terra affamata di innovazione. “A Taranto vogliamo portare una riflessione di valore per l’intera comunità – ha spiegato il presidente di Eurota ETS Patrick Poggi – ossia che da un vincolo apparente possiamo costruire opportunità e, a lungo termine, anche economia. Per molti, magari anche per le aziende, la sostenibilità ambientale, la transizione, appaiono come elementi di crisi, ma la ricerca scientifica, gli investimenti in innovazione, una legislazione lungimirante, possono invertire questa percezione. Con TEF 2023 vogliamo fare proprio questo, e vogliamo farlo a Taranto, luogo dove queste sfide rappresentano più di un semplice esercizio dialettico”.

“Attraverso TEF 2023 – le parole di Silvia Paparella, amministratore delegato di Ferrara Expo – vogliamo che Taranto diventi il simbolo di ecosostenibilità ambientale del Meridione e dell’Italia tutta. Abbiamo ideato e realizzato un progetto di aggregazione, confronto, dialogo, costruzione e promozione di contenuti e proposte con tutti gli stakeholder in campo. Vogliamo partire da Taranto per definire una nuova visione di impresa equa e sostenibile, che metta al centro le persone, il loro benessere, nel rispetto massimo per l’ambiente e per le generazioni future”. TEF 2023 sarà organizzato secondo sei aree tematiche: biorisanamento, economia del mare, risorsa acqua, valorizzazione dei rifiuti, energie rinnovabili, mobilità sostenibile. Partner istituzionali dell’evento saranno Regione Puglia e Comune di Taranto, mentre sono già arrivati i patrocini di Ministero dell’Ambiente, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, Anci, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Politecnico di Bari, Cnr – Istituto di Ricerca sulle Acque, Enea, Provincia di Taranto, Arpa Puglia, Ispra, Commissario Unico per la Bonifica delle Discariche e Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile.

Superbonus, Giorgetti: favorevole al sistema delle detrazioni

Superbonus, Giorgetti: favorevole al sistema delle detrazioni


Superbonus, Giorgetti: favorevole al sistema delle detrazioni – askanews.it



Superbonus, Giorgetti: favorevole al sistema delle detrazioni – askanews.it


















Trieste, 27 mar. (askanews) – “Ho visto polemiche, ma come Governo penso sia una cosa giusta per i cittadini e che non comporti problemi per la finanza pubblica. Quindi perché no? Anzi assolutamente sì”. Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha risposto, questa mattina a Trieste, a chi gli chiedeva se per quanto riguarda il superbonus si va verso l’allungamento della possibilità di detrarre.

Per quanto riguarda il decreto superbonus, “Oggi è l’ultimo giorno per gli emendamenti e speriamo – ha detto Giorgetti – di dare risposte risolutive. Io sono assolutamente favorevole al sistema delle detrazioni: 5, 10 anche 20 anni. Il principio è che non si debba passare necessariamente dal sistema della cessione che è fallito e che ha mandato in tilt il sistema delle banche e di chi devono acquistare”.

Spumante Il Grigio di Collavini festeggia 50anni con una nuova etichetta

Spumante Il Grigio di Collavini festeggia 50anni con una nuova etichetta


Spumante Il Grigio di Collavini festeggia 50anni con una nuova etichetta – askanews.it



Spumante Il Grigio di Collavini festeggia 50anni con una nuova etichetta – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – “Il Grigio” Spumante Brut della Cantina Collavini compie cinquant’anni e celebra l’importante traguardo con un restyling della storica etichetta. Lo ha annunciato la stessa azienda di Corno di Rosazzo (Udine), annunciando che la nuova bottiglia verrà presentata durante la 55esima edizione di Vinitaly, dove “il primo spumante friulano da uve pinot grigio e chardonnay creato con metodo Martinotti debuttò nel 1973”.

Nella grafica scelta traspare l’amore di Manlio Collavini per uno stile che si avvicina alle correnti artistiche del Liberty e dell’Art Nouveau. Il disegno è ispirato a un’immagine dell’illustratore inglese Aubrey Beardsley (contemporaneo di Oscar Wilde) trovata dallo stesso Collavini in un antico libro. Quella dei Collavini è una storia di famiglia che inizia più di un secolo fa: nel 1896 Eugenio Collavini inizia a commerciare vino alle nobili famiglie udinesi, per poi passare il testimone al figlio Giovanni, che guida l’azienda tra la Prima e la Seconda guerra mondiale. La svolta avviene con l’ingresso di Manlio che, con lo sguardo rivolto al futuro, porta Collavini e i vini friulani alla ribalta sui mercati internazionali. Oggi l’azienda produce 1,5 milioni di bottiglie, esportandone circa il 50%. I mercati di riferimento esteri più importanti sono Canada, USA, Germania, Regno Unito, Thailandia e Giappone.

Jack Ma riappare in Cina, s’allenta la pressione del governo?

Jack Ma riappare in Cina, s’allenta la pressione del governo?


Jack Ma riappare in Cina, s’allenta la pressione del governo? – askanews.it



Jack Ma riappare in Cina, s’allenta la pressione del governo? – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Il fondatore di Alibaba Jack Ma si è rivisto in Cina dopo un lungo autoesilio durato più di un anno. Potrebbe trattarsi di un segnale di allentamento della stretta che Pechino ha imposto alle Big Tech cinesi negli ultimi anni, anche se questo evento potrebbe anche essere episodico.

Ma ha visitato una scuola che Alibaba ha fondato a Hangzhou, la Yungu School, nel 2017. Secondo quanto riferisce il South China Morning Post, che è di proprietà di Alibaba, l’ex enfant prodige del capitalismo tecnologico cinese ha parlato agli studenti della scuola dei temi posti dall’avvento dell’intelligenza artificiale e di tecnologie come ChatGPT. Prima di rientrare in Cina, Jack Ma ha fatto una tappa a Hong Kong per visitare una galleria d’arte.

Ma si è dimesso da presidente di Alibaba al suo 55mo compleanno nel 2019. Questo passo indietro è venuto all’inizio di un duro braccio di ferro con il governo cinese che ha investito per prima la sua compagnia, poi tutto il settore delle arrembanti Big Tech cinesi. Pechino ha stretto le maglie regolatorie a novembre 2020, in particolare, su Ant Group, la fintech di Alibaba, impedendo la sua quotazione in borsa in un’offerta pubblica iniziale da 37 miliardi di dollari. Negli stessi mesi il tycoon, che si era segnalato fino a quel momento per essere iper-attivo sui social network e per aver avanzato anche qualche critica alle autorità regolatorie e alle banche cinesi, si è eclissato dalla scena pubblica.

In questi anni Jack Ma è stato segnalato a Tokyo dove, secondo il Financial Times, avrebbe vissuto almeno sei mesi, ma anche negli Usa, in Israele e, più recentemente, è stato visto giocare a golf a Hong Kong. Ma senza che si sia presentato in appuntamenti pubblici. Questa riapparizione potrebbe preludere a un allentamento della pressione regolatoria, dopo che anche nelle scorse settimane ci sono state operazioni abbastanza clamorose, come la detenzione del fondatore di China Renaissance Group, Bao Fan, che è il centro di grandi investimenti nel settore tech.

Migranti, Fedriga: Ong non si sostituiscano a politiche Stati

Migranti, Fedriga: Ong non si sostituiscano a politiche Stati


Migranti, Fedriga: Ong non si sostituiscano a politiche Stati – askanews.it



Migranti, Fedriga: Ong non si sostituiscano a politiche Stati – askanews.it



















Trieste, 27 mar. (askanews) – “Mi sembra sia necessario che le Ong non si sostituiscano alle politiche degli Stati e quindi servono delle regole e serve che queste regole vengano rispettate. Se questo non avviene purtroppo è l’anarchia e vorrebbe anche dire non aiutare chi cerca una via di fuga dal paese da dove è arrivato”. Così il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, stamani a Trieste.

“Seconda cosa se venissero confermate le indiscrezioni per le quali di fatto gli scafisti fanno intraprendere viaggi che troppe volte si traducono in viaggi della morte per chi cerca di arrivare in Europa, con la consapevolezza che ci sono le Ong ad andarli a prendere, sarebbe un problema molto grave e mi auguro che queste siano notizie non confermate”, ha aggiunto Fedriga.