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Tag: Sanremo 2023

Ragazza sbranata a Latina, familiari: capire cosa è successo

Ragazza sbranata a Latina, familiari: capire cosa è successoRoma, 14 gen. (askanews) – “Una notizia così non si può accettare, stavo per svenire quando l’ho saputo. È assurdo, il solo pensiero di immaginare quello che ha potuto passare in quegli attimi è allucinante. Spero che si faccia luce su come è successo, perché ancora non sappiamo niente, ancora non ci danno notizie. Spero di riuscire a capire al più presto quello che è successo, la dinamica, perché si trovava lì”. Lo ha detto la zia acquisita di Patricia Masithela, la 29 enne uccisa da un gruppo di cani nel giardino di un conoscente nella periferia di Latina la sera del 12 gennaio. La donna è stata intervistata da Ore 14, la trasmissione di Milo Infante in onda su Rai 2.


“Patricia aveva il sogno di fare la cantante – continua – lei era bravissima. Adesso bisognerà dire al figlio che la mamma non c’è più. Il bambino assomiglia tutto alla mamma, ha il suo sorriso”. “Provo rabbia da quando ho saputo la notizia”, ha aggiunto il padre acquisito. Sulla pericolosità dei cani è intervenuto anche il vicino di casa: “I cani erano entrati nella nostra proprietà, perché saltavano la recinzione, abbiamo cercato di metterli in sicurezza. Erano aggressivi nel senso che ringhiavano, erano pericolosi. L’ho fatto presente al proprietario che avevano fatto branco e che erano tanti”.

Sparkle con Oceanic Environmental Cables per riciclo cavi sottomarini

Sparkle con Oceanic Environmental Cables per riciclo cavi sottomariniMilano, 14 gen. (askanews) – Sparkle ha firmato un accordo con Oceanic Environmental Cables (OEC) per il recupero e il riciclo di cavi di telecomunicazione sottomarini in disuso.


OEC è la prima e unica società europea di recupero e riciclaggio di cavi che offre una soluzione sostenibile e basata sull’economia circolare per i cavi sottomarini non più in servizio. In base all’accordo, OEC acquisirà da Sparkle oltre 22.000 km di cavi telegrafici, coassiali e in fibra ottica posati nel Mediterraneo e oggi fuori servizio, generando un risparmio stimato di 35.000 tonnellate di CO2 grazie al riutilizzo di materiali secondari. I cavi sottomarini in disuso di Sparkle saranno prelevati dal fondale marino e trasportati nelle strutture di OEC e dei suoi partner, che provvederanno a smontare, separare, pulire e analizzare i vari componenti (fibra ottica, rame, acciaio, alluminio, HDPE e LDPE) fino a trasformarli in granuli di alta qualità. I materiali, così rigenerati, saranno poi reimmessi nel sistema industriale come materie prime secondarie.


“Siamo orgogliosi di essere tra i primi operatori globali a intraprendere un’iniziativa così innovativa, che promuove pratiche di economia circolare e riduce l’impatto ambientale”, ha dichiarato Enrico Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle. “La collaborazione con OEC rappresenta un passo concreto verso un futuro più sostenibile, dove le risorse del passato possono essere recuperate e trasformate in opportunità per il presente e il futuro.” “Siamo entusiasti di collaborare con Sparkle a questa importante iniziativa”, ha dichiarato Horst Brockmueller, amministratore delegato di OEC. “Recuperando e riciclando questi cavi in esubero, non solo riduciamo la congestione e i rifiuti sui fondali del Mediterraneo, ma riduciamo anche la necessità di materie prime vergini nella produzione. Questo processo riduce significativamente le emissioni di carbonio e incarna i principi dell’economia circolare”.

Calcio, Lotito: licenziati falconiere e medico. Sostituiremo aquila

Calcio, Lotito: licenziati falconiere e medico. Sostituiremo aquilaRoma, 14 gen. (askanews) – La Società Sportiva Lazio ha licenziato non solo il falconiere Juan Bernabè, ma anche l’urologo che lo ha operato per violazione del codice deontologico. Lo ha detto il presidente della squadra biancoceleste e senatore di Forza Italia, Claudio Lotito, parlando con i giornalisti in Transatlantico a margine delle votazioni alla Camera per i giudici della Corte Cortituzionale.


Il medico, ha detto, è stato allontanato “subito, immediatamente. Gli è stato revocato il tesseramento”. Alla domanda se questo fosse legato alla volontà di farsi pubblicità ha risposto: “Tutto nasce da questo. Il medico e la clinica”. I contratti che legano i collaboratori della Lazio, ha ricordato, prevedono che “laddove c’è la violazione del codice etico c’è la rescissione immediata, con eventuali conseguenze di danni che hai procurato”.


“La Lazio è una società quotata” ha aggiunto e “agiremo nelle sedi preposte”. Parlando della mascotte della squadra biancoceleste Lotito ha detto che “dobbiamo trovare le soluzioni per sostituirla” confermando che “quell’aquila sicuramente non volerà più perché era legata alla persona”. Potrebbe quindi arrivare una nuova Olimpia: “Lavoreremo per far sì che ciò accada anche perchè me la sono inventata io questa cosa…”.

Tananai annuncia il suo primo tour nei club europei

Tananai annuncia il suo primo tour nei club europeiRoma, 14 gen. (askanews) – Dopo aver collezionato innumerevoli sold out nel 2024 nei palasport più importanti d’Italia e dopo l’annuncio della tournée estiva 2025, Tananai aggiunge oggi un nuovo traguardo per la sua carriera live: per la prima volta, l’artista si esibirà in tour nei club europei nel mese di aprile 2025, con 7 appuntamenti nelle principali città d’Europa.


Il “CALMOCOBRA – EUROPEAN TOUR” vedrà Tananai viaggiare per il continente europeo portando per la prima volta la sua musica sui palchi dei club di Zurigo, il 3 aprile, e continuando a Lugano, Londra, Barcellona, Amsterdam, Bruxelles, fino all’ultima tappa a Parigi, il 28 aprile. Dopo il suo primo tour europeo, Tananai tornerà a esibirsi in Italia nei principali festival estivi, a partire dal 19 giugnoa Roma presso l’Ippodromo delle Capannelle, continuando poi a Collegno, Ferrara, Servigliano, Francavilla; l’artista farà tappa anche nei festival di Genova, Lecce, Barletta, Palermo, Catania e Cinquale. Dopo una tappa nella sua città natale, Milano, all’Ippodromo SNAI San Siro, in occasione del Milano Summer Festival, l’artista concluderà il viaggio il 13 settembre con una data speciale in Piazza Carlo Di Borbone a Caserta presso la Reggia di Caserta, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, nell’ambito del festival Un’Estate Da Belvedere.


“CALMOCOBRA”, certificato disco d’oro, scritto e interpretato da Tananai stesso, che ne ha curato la produzione con il contributo di Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio, e con la direzione artistica di Stefano Clessi, è il secondo album di Tananai, disponibile dal 18 ottobre 2024 per Eclectic Records/EMI Records Italy (Universal Music Italia), debuttando in #1 posizione sia nella classifica degli album più venduti sia in quella di CD, vinili e musicassette nella settimana di uscita. “CALMOCOBRA”, dopo l’album di debutto triplo disco di platino “RAVE, ECLISSI”, porta alla luce un nuovo aspetto dell’anima di Tananai, più maturo, consapevole e capace di mixare con scioltezza divertimento musicale e profondità di linguaggio.

Volkswagen: consegne 2024 -2,3% a 9 mln, pesano bev e Cina

Volkswagen: consegne 2024 -2,3% a 9 mln, pesano bev e CinaMilano, 14 gen. (askanews) – Volkswagen chiude il 2024 con consegne in calo del -2,3% a 9,03 milioni di veicoli a causa delle difficoltà dell’elettrico e del calo di vendite in Cina (-10%), solo in parte compensato da Usa (+6%) e Sud America (+15%), mentre l’Europa si attesta sui livelli 2023. In calo del -3,4% a 771mila veicoli le vendite di bev, soprattutto negli Usa (-30%), mentre in Europa il gruppo è leader con una quota del 21%. In ripresa le consegne Ue nel quarto trimestre (+18%), nonostante le difficoltà in Germania


Il portafoglio ordini di auto elettrica in Europa è pari a 170mila veicoli (+88%), in parte trainato da nuovi modelli come Volkswagen ID.7 Tourer, Audi Q6 e-tron e Porsche Macan Electric. “In un contesto di mercato difficile, nel 2024 abbiamo consegnato un totale di 9 milioni di veicoli. Abbiamo introdotto più di 30 nuovi modelli, inclusi molti 100% elettrici. Nel segmento bev, il Gruppo Volkswagen è di gran lunga leader di mercato in Europa: ciò ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci sprona. Quest’anno continueremo a rinnovare il nostro portfolio e porteremo su strada altri 30 nuovi modelli di tutti i brand”, ha detto Oliver Blume, ceo del gruppo Volkswagen.

Vino, il 2 e 3 febbraio l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano

Vino, il 2 e 3 febbraio l’Anteprima del Vino Nobile di MontepulcianoMilano, 14 gen. (askanews) – La prima Docg d’Italia, il Vino Nobile di Montepulciano, torna in scena dal 2 al 3 febbraio con la trentunesima edizione dell’Anteprima del Vino Nobile, in programma nell’antica Fortezza di Montepulciano con un ricco programma di degustazioni aperte agli appassionati e agli operatori. Un’iniziativa che rientra nella Settimana delle “Anteprime di Toscana” (14-21 febbraio) promossa da Regione Toscana con Camera di Commercio di Firenze, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana.


Sui circa 40 banchi d’assaggio delle rispettive aziende di Montepulciano partecipanti ci saranno le nuove annate in commercio dal 2025: il Vino Nobile 2022 e la Riserva 2021. “Un periodo particolare per il vino italiano, che tuttavia si conferma il prodotto di bandiera per il ‘Made in Italy’ nel mondo, ma anche in Italia rappresenta una forte attrazione per i turisti che scelgono la nostra città anche per l’offerta enogastronomica” commenta il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi, spiegando che “in particolare con questa edizione vogliamo puntare a far scoprire il nostro nuovo progetto, quello delle Pievi che proprio sul legame con la storia e con il territorio basa la sua costruzione”. L’Anteprima del Vino Nobile sarà inaugurata ufficialmente domenica 2 febbraio con la giornata aperta anche agli appassionati, e si chiuderà lunedì 3 febbraio. Dalle 11 alle 19, oltre alla degustazione al banco dei produttori, sarà possibile conoscere il territorio attraverso i tanti partner che danno vita a questo che è l’evento di spicco della Denominazione nel proprio territorio. Il programma dell’Anteprima poi riprenderà nelle giornate del 15 e 16 febbraio in esclusiva per la stampa accreditata con la proclamazione delle stelle (il rating all’annata con un giudizio da 1 a 5 stelle) per la vendemmia 2022 in commercio da quest’anno.


La manifestazione sarà anche un’occasione per regalarsi un fine settimana alla scoperta di una delle cittadine più belle d’Italia e del mondo. In questi giorni infatti i ristoranti, i negozi del centro storico, come naturalmente i musei, saranno aperti al pubblico con una veste di festa per celebrare il loro prodotto d’eccellenza. Per l’occasione anche la Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana promuoverà dei pacchetti speciali per scoprire il territorio del Vino Nobile di Montepulciano.

West Side Story, boom vendite al Teatro Sistina. E torna dal 6 giugno

West Side Story, boom vendite al Teatro Sistina. E torna dal 6 giugnoRoma, 14 gen. (askanews) – E’ stata davvero straordinaria l’accoglienza che pubblico e critica hanno riservato a “West Side Story”, l’ultimo gioiello firmato da Massimo Romeo Piparo che proprio ieri ha terminato la sua programmazione al Teatro Sistina: il Musical-Kolossal che ha accompagnato gli spettatori nelle festività natalizie ha venduto 26mila biglietti in appena quattro settimane di repliche.


Lo spettacolo, in questa versione adattata per il pubblico italiano, ha conquistato tutti ed in particolare gli under 25 che hanno rappresentato il 37% degli spettatori complessivi. Grazie a questo incredibile successo, dopo le repliche di gennaio a Firenze e Bologna, “West Side Story” tornerà nuovamente al Sistina con ulteriori date a partire dal prossimo venerdì 6 giugno. Il Musical, un capolavoro senza tempo, proseguirà anche in estate nelle suggestive arene archeologiche italiane con un tour che si concluderà a settembre al Teatro Greco di Taormina. Tratto dall’omonimo Musical che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono nel 1957 ispirandosi al “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare e da cui poi nel 1961 venne realizzato anche il celebre film diretto dallo stesso Robbins, che ottenne dieci premi Oscar, “West Side Story” rappresenta l’ennesima scommessa vinta da Piparo. Il regista, produttore e direttore artistico del Teatro Sistina ha voluto regalare agli spettatori l’emozione irripetibile di un autentico capolavoro del teatro musicale, la cui gloriosa carriera ha pochi eguali nella Storia del Musical: un’opera immortale, raccontata sul palco da un cast di oltre 30 artisti e da due giovani protagonisti, Luca Gaudiano nel ruolo di Tony e Natalia Scarpolini in quello di Maria, che ha commosso e appassionato gli spettatori del Sistina, grazie anche alla straordinaria colonna sonora di Bernstein suonata dalla grande Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello con brani indimenticabili come “Maria”, “America”, “Somewhere” e “Tonight”.


Con le coreografie di Billy Mitchell, le scenografie originali di Ricardo Sanchez Cuerda supervisionate da Teresa Caruso, i costumi di Cecilia Betona, le luci di Daniele Ceprani e il suono di Stefano Gorini, lo spettacolo è prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina. “West Side Story” racconta -fondendo dramma, musica e danza- la contrastata storia d’amore tra Tony e Maria, due giovani appartenenti a mondi completamente diversi, e i dissidi tra i “Jets”, una gang di nativi bianchi guidata da Riff, e gli “Sharks”, immigrati portoricani capitanati da Bernardo, due bande che si contendono a New York il predominio sul quartiere dell’Upper West Side.

A Roccafluvione si celebra il tartufo nero marchigiano

A Roccafluvione si celebra il tartufo nero marchigianoRoma, 14 gen. (askanews) – Nel cuore delle Marche, dal 24 al 26 gennaio Roccafluvione si prepara a diventare il palcoscenico del primo Tartufo Nero Festival. Nelle Marche, infatti, questo fungo ipogeo si sviluppa grazie alla simbiosi con piante come querce, carpini e noccioli, trovando il suo habitat ideale nei terreni calcarei e freschi tra i 300 e gli 800 metri di altitudine.


A Roccafluvione, la raccolta, regolamentata per garantire la sostenibilità, avviene con l’ausilio di cani addestrati, e ogni tartufaio tramanda conoscenze e tradizioni di generazione in generazione. Il Tartufo Nero di Roccafluvione si sviluppa preferibilmente sui terreni derivanti dal disfacimento di rocce sedimentarie calcaree del periodo Mesozoico e Cenozoico, tipici della zona. Durante il festival, i visitatori potranno immergersi in questa tradizione attraverso talk tematici che esploreranno il legame tra il tartufo, la sostenibilità e la gestione delle risorse naturali. Il festival proporrà inoltre un focus sui prodotti d’eccellenza del Piceno, come i vini locali tra cui il Pecorino e la Passerina del Piceno, l’olio extravergine di oliva e i formaggi artigianali, tutti in abbinamento al tartufo. Questi protagonisti delle degustazioni saranno al centro di discussioni e approfondimenti curati da esperti del settore, creando un dialogo tra cultura gastronomica e valorizzazione del territorio.


La tre giorni del Tartufo Nero Festival offrirà masterclass esclusive con chef di fama internazionale, gare di cucina tra istituti alberghieri, sessioni di truffle hunting ma anche approfondimenti culturali come il talk “Marche regione del tartufo tutto l’anno” e “Aree interne del Piceno”, un approfondimento sulle tipicità locali come l’Anice Verde di Castignano e la Mela Rosa dei Monti Sibillini. “La Regione Marche è una delle poche in Italia a poter vantare il tartufo tutto l’anno – ha sottolineato l’assessore Antonini – con ben nove tipologie distribuite lungo tutto il territorio, da nord a sud. La tradizione del tartufo è particolarmente radicata nella parte settentrionale della regione, con località come Acqualagna. È il momento di valorizzare altre zone altrettanto ricche: il Piceno, con Roccafluvione al centro. Grazie anche ai fondi che la Regione Marche destina alla tartuficoltura, il territorio può porre le basi per un evento destinato a crescere nel tempo”.

Vino, Cantine Colomba Bianca: il 2025 sarà un’annata strategica

Vino, Cantine Colomba Bianca: il 2025 sarà un’annata strategicaMilano, 14 gen. (askanews) – “Il 2025 sarà un’annata strategica, dopo che il 2024 è stato caratterizzato dalla siccità e il 2023 ha colpito con la peronospora. In assenza di volumi orientiamo alla selezione della qualità: la sfida è lavorare in modo coordinato per creare valore, dai vitigni alle cantine, mantenendo lo stesso fatturato con la metà del raccolto”. A dirlo è Giuseppe Gambino, direttore vendite e sviluppo commerciale di Cantine Colomba Bianca.


Nell’area trapanese della Sicilia Occidentale la potatura si inizia a dicembre con le varietà precoci (Pinot Grigio, Chardonnay, Syrah), si prosegue a gennaio per Grillo, Catarratto, Nero d’Avola, Insolia, Zibibbo e Nerello Mascalese. In questa fase cruciale per il futuro delle produzioni, la cooperativa sociale siciliana che conta circa 2.400 viticoltori, incontra e forma i produttori con il supporto dell’agronomo Filippo Paladino e dell’enologo Antonio Pulizzi, per migliorare la tecnica del taglio e raggiungere gli obiettivi comuni. Con la potatura della vite si elimina ciclicamente una parte di legno per aumentare la qualità delle uve migliorandone la distribuzione nello spazio. Le dimensioni dei tagli della potatura influiscono sulla vitalità della pianta, e grazie a metodi innovativi è possibile gestire al meglio la canalizzazione e ridurre il rischio di infezioni e malattie, oltre che rafforzare la pianta che in assenza d’acqua fa fatica a lignificare. “La siccità ha messo in difficoltà le produzioni della Sicilia Occidentale nel periodo in cui c’era più bisogno d’acqua, da fine giugno ad agosto, dunque si opta per una potatura meno invasiva: tagli piccoli, più gentili e necessari” ricordano Pulizzi e Paladino, spiegando che “i tagli sono come ferite per la pianta, tanto più vecchio e grosso è il legno tagliato, tanto più grande e profondo sarà il cono di disseccamento con conseguenze sul rallentamento del passaggio della linfa lungo il fusto e una riduzione delle sostanze di riserva. In caso di siccità tutto questo può indebolire i fusti, rendere i tralci meno resilienti alle avversità climatiche e più deboli in caso di attacchi parassitari. Le uve in piena maturazione – proseguono – anziché essere destinatarie del nutrimento, potrebbero diventare fonte per la pianta che, con l’esposizione alla fotosintesi e senza acqua, va in disidratazione e attinge energia dai suoi stessi grappoli per guadagnarsi la sopravvivenza”.


La scorta lignea va preservata, occorre tutelare le future gemme e favorire il risveglio dei germogli: la vite, nel corso della stagione vegetativa, utilizza l’energia prodotta dalle foglie per mettere da parte sostanze di riserva che serviranno per la crescita dei germogli durante la primavera successiva, le sostanze di riserva immagazzinate nel legno sono il suo ‘serbatoio di energia’. Maggiore sarà la quantità di legno sano – continuano – maggiore sarà l’energia disponibile e quindi la capacità della vite di resistere alla siccità, germogliare bene, di anno in anno. “Formiamo i produttori da oltre 15 anni per ottimizzare la cura dei vitigni tenendo conto delle avversità da superare, annata dopo annata. La selezione è la chiave del nostro successo, con tagli attenti favoriremo la vegetazione di pochi grappoli dalla grande qualità” racconta il presidente di Cantine Colomba Bianca, Dino Taschetta, precisando che “sono sempre più rare le viti con una lunga e felice vecchiaia che raggiungono i 40 anni, sono più diffuse le produzioni di circa 10 anni: con la linea ‘Resilience’ raccogliamo uve da vitigni che hanno compiuto almeno 25 anni di età”. La cooperativa si accinge intando ad imbottigliare prima i bianchi e poi i rossi fino a marzo, mentre dopo la vendemmia 2024, il Metodo Classico sarà messo in bottiglia nel 2029.

Gruppo Alegra a Marca: punto riferimento per private label

Gruppo Alegra a Marca: punto riferimento per private labelRoma, 14 gen. (askanews) – Il gruppo Alegra, che riunisce le tre società commerciali Alegra, Valfrutta Fresco e Brio specializzate nell’ortofrutta, torna a Marca, il salone internazionale dedicato alla marca privata in programma nel quartiere fieristico di Bologna il 15 e 16 gennaio: dopo il positivo esordio nell’edizione 2024, il Gruppo Alegra ha confermato la propria presenza, raddoppiando lo spazio espositivo e preparandosi a presidiare l’evento fieristico con il proprio “Team Italia” al completo che sarà a disposizione di operatori e visitatori padiglione 29, stand E/68.


“Anno dopo anno, Marca si conferma punto di riferimento per gli operatori del mondo della private label – commenta Mauro Laghi, direttore generale di Alegra e responsabile commerciale di Brio – segmento fondamentale per il nostro Gruppo che genera, nelle tre diverse aziende, fino al 40% del volume di affari. Oggi la private label rappresenta un settore in continua espansione, caratterizzato da esigenze peculiari e orientato a soluzioni su misura”. A Marca il Gruppo presenterà la gamma completa di referenze dei propri soci produttori: “nel tempo è cambiata la percezione che la Distribuzione ha della produzione – prosegue Laghi – oggi è sempre più centrale il ruolo delle filiere di qualità, in particolare per i progetti legati a linee premium, e la capacità, da parte di un potenziale partner, di garantire forniture di ortofrutta di qualità con continuità e costanza perché il banco dell’ortofrutta non permette defezioni”.


Il Gruppo Alegra sarà anche protagonista di due momenti di confronto fra gli operatori del settore ortofrutticolo e il mondo della Grande Distribuzione: mercoledì 15, Mauro Laghi salirà sul palco dell’Agorà dei Freschi insieme ad altri autorevoli player e alle principali insegne della GDO per il convegno a cura di SGMarketing dal titolo “Il Biologico: assortimento vissuto come driver di acquisto” mentre giovedì 16 la responsabile marketing del Gruppo, Claudia Iannarella, approfondirà il tema delle sinergie fra aziende e catene della Distribuzione nella tavola rotonda “Obiettivo consumatore: Gdo e produzione insieme per valorizzare l’ortofrutta”.