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Tag: Sanremo 2023

Auto, vendite Stellantis a dicembre -18,1% e -9,9% in 2024

Auto, vendite Stellantis a dicembre -18,1% e -9,9% in 2024Roma, 2 gen. (askanews) – Prosegue il calo delle vendite del gruppo Stellantis in Italia. A dicembre ha venduto 24.411 auto, -18,1% rispetto allo stesso mese del 2023. Nell’anno appena trascorso Stellantis ha immatricolato 452.615 vetture, in calo del 9,9% rispetto alle 502.546 del 2023. Nei 12 mesi, la quota di mercato è scesa al 29% dal 32%.


A dicembre la quota di mercato in Italia è stata del 23,1%, contro il 26,8% di dicembre 2023. Questo quanto emerge dai dati del ministero dei Trasporti. Rbr

Nordcorea, Kim non va a capodanno al mausoleo del padre e del nonno

Nordcorea, Kim non va a capodanno al mausoleo del padre e del nonnoRoma, 2 gen. (askanews) – Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha apparentemente saltato per il secondo anno consecutivo la consueta visita di Capodanno al mausoleo Kumsusan, presso il quale sono conservati i corpi dei precedenti leader nordcoreani, il padre Kim Jong Il e il nonno Kim Il Sung.


La KCNA ha riferito che il primo gennaio alti funzionari del governo, del partito e comandanti militari hanno visitato il Palazzo del Sole di Kumsusan, ma Kim non figurava tra i partecipanti. I partecipanti hanno rinnovato il loro impegno a promuovere la prosperità del Paese sotto la guida di Kim Jong Un, ha dichiarato la KCNA.


Da quando ha assunto il potere alla fine del 2011, Kim ha visitato il mausoleo ogni primo giorno dell’anno, tranne nel 2018 e lo scorso anno. Negli ultimi anni, il leader nordcoreano sembra aver ridotto significativamente la frequenza delle sue visite al mausoleo, che in passato avvenivano in occasione di anniversari-chiave, come i compleanni e le ricorrenze della morte del padre e del nonno, oltre che per l’anniversario della fondazione del partito.


Dal 2022, non sono stati riportati resoconti nordcoreani di visite di Kim al mausoleo per il compleanno di Kim Jong Il, il 16 febbraio, o di Kim Il Sung, il 15 aprile.

Cecilia Sala, l’ambasciata dell’Iran: liberare l’iraniano fermato in Italia

Cecilia Sala, l’ambasciata dell’Iran: liberare l’iraniano fermato in ItaliaRoma, 2 gen. (askanews) – L’ambasciata iraniana a Roma, in seguito alla convocazione oggi alla Farnesina dell’ambasciatore Mohammed Reza Sabouri in relazione all’arresto in Iran della giornalista Cecilia Sala, ha detto che Teheran s’attende che venga accelerata “la liberazione del cittadino iraniano detenuto, vengano fornite le necessarie agevolazioni assistenziali di cui ha bisogno”.


“Questa mattina, giovedì 2 gennaio 2025, S. E. Sig. Mohammad Reza Sabouri, Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran a Roma, su invito del signor Riccardo Guariglia Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri Affari d’Italia, ha avuto con lui un incontro presso lo stesso Ministero. In questo amichevole colloquio si è discusso e scambiato opinioni sul cittadino iraniano Mohammad Abedini, detenuto nel carcere di Milano con false accuse e della Signora Cecilia Sala, cittadina italiana, detenuta in Iran per violazione delle leggi della Repubblica islamica dell’Iran”, ha scritto su X l’ambasciata iraniana, mettendo in relazione le due vicende. “L’ambasciatore del nostro Paese – ha continuato la sede diplomatica iraniana – ha annunciato in questo incontro che sin dai primi momenti dell’arresto della signora Sala, secondo l’approccio islamico e sulla base di considerazioni umanitarie, tenendo conto del ricorrente anniversario della nascita di Cristo e dell’approssimarsi del nuovo anno cristiano, si è garantito l’accesso consolare all’ambasciata italiana a Teheran, sono state inoltre fornite alla signora Sala tutte le agevolazioni necessarie ,tra cui ripetuti contatti telefonici con i propri cari e ci si aspetta dal governo italiano, che reciprocamente oltre ad accelerare la liberazione del cittadino iraniano detenuto, vengano fornite le necessarie agevolazioni assistenziali di cui ha bisogno”.

Giubileo 2025: tra grandi cantieri e visioni per il futuro della Capitale

Giubileo 2025: tra grandi cantieri e visioni per il futuro della CapitaleRoma, 2 gen. (askanews) – Con l’arrivo del Giubileo 2025 la città è al centro di significativi interventi urbanistici e architettonici, con l’obiettivo di lasciare un’eredità duratura al tessuto cittadino. La sfida è duplice: realizzare progetti che valorizzino la storia e la cultura di Roma, e al contempo ripensare la Capitale in chiave moderna, sostenibile e inclusiva. Di questo e molto altro si è discusso nell’ultima edizione di B-CAD, la più importante manifestazione internazionale di edilizia architettura e design, che si è svolto negli ultimi giorni dell’annoa Roma. Inaugurato dall’Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, Tobia Zevi, B-CAD ha rappresentato un momento di confronto prezioso tra pubblico e privato sul futuro delle città.


Le sfide delle città del XXI secolo  “Negli ultimi dieci anni, significativi cambiamenti sociali ed economici hanno trasformato i nostri stili di vita. I grandi conflitti stanno modificando i confini di un mondo che è in continuo movimento Stiamo affrontando tre grandi sfide: quella climatica, quella dell’inclusione sociale e quella economica. Alla luce di queste trasformazioni, è fondamentale ripensare al futuro delle città con una visione più ambiziosa ma armonica, senza eliminare l’identità di un territorio, la sua storia e la sua cultura,” ha dichiarato l’Assessore Zevi. “Le nuove aree urbane devono diventare un mix innovativo di funzioni residenziali, commerciali e ricreative. Aree non più ostaggio di pregiudizi ed etichette, ma quartieri vivi, con un’economia locale forte e con luoghi e spazi pubblici ripensati per chi si muove, studia, lavora, fa sport e altro ancora. Aree che incoraggino le interazioni sociali e uno stile di vita dinamico ma inclusivo. Connettere tessuti urbani ed extraurbani, pensando a una società che cresce e si sviluppa liberando energie, rispettando l’ambiente e massimizzando le risorse a disposizione in un’ottica di recupero.


Con un approccio che guarda al futuro senza dimenticare il passato, Roma si presenta al mondo come una città in metamorfosi. “I grandi cantieri del Giubileo sono stati progettati pensando a una Capitale che accoglie, valorizzando il patrimonio esistente e potenziando le aree verdi, la mobilità sostenibile e la rigenerazione urbana. Ogni intervento punta a migliorare la qualità della vita, ridurre le disuguaglianze e creare nuovi spazi di socialità e incontro,” ha proseguito l’Assessore Zevi – “Un’economia che si muove, ma con al centro le persone. In questo contesto, l’edilizia di una città come Roma non può più essere quella del secolo breve, ma un’edilizia che abbia a cuore le condizioni di vita, che elimini le disuguaglianze sociali e che incentivi e migliori il benessere e la salute dei suoi abitanti e di chi la vive anche per poco tempo. Roma si apre con la valorizzazione dell’esistente, del patrimonio storico, con il potenziamento delle aree verdi, con nuove soluzioni di mobilità sostenibile, con aree accessibili, grandi parchi, grandi piazze, housing sociale, rigenerazione urbana e arte pubblica a servizio dei quartieri, con aree miste per lavoro e studio. Il futuro di Roma è guidato da principi di sostenibilità, inclusione e partecipazione. Il 2025 sarà l’anno dei cambiamenti più significativi.” “Siamo orgogliosi che B-CAD si sia confermato un luogo di confronto proficuo tra i protagonisti del mondo pubblico e privato,” ha dichiarato Camilla Maiorano, CEO di Edilsocialnetwork, società organizzatrice dell’evento B-CAD. “Un terreno comune dove costruire una visione condivisa del nostro vivere e abitare. Questo dialogo continuerà anche nella prossima edizione, che si terrà alla Nuvola dal 19 al 21 settembre 2025”.

Cecilia Sala, Kallas: l’Iran la liberi, il giornalismo non è un crimine

Cecilia Sala, Kallas: l’Iran la liberi, il giornalismo non è un crimineRoma, 2 gen. (askanews) – L’Alto Rappresentante Ue per gli Affari esteri e la Sicurezza Kaja Kallas chiede all’Iran “l’immediata liberazione della reporter italiana Cecilia Sala. La responsabile della diplomazia Ue, citata da Il Foglio e La Repubblica, ha sottolineato che “nessuno dovrebbe essere arrestato per aver fatto il proprio lavoro, il giornalismo non è un crimine, ogni giornalista deve avere la libertà di fare reportage senza paura di essere arrestato o perseguitato. Mentre il mondo affronta una fase di crisi, il ruolo del giornalismo è più essenziale che mai”.

Saldi al via, l’Unione consumatori stima sconti più bassi rispetto al 2024

Saldi al via, l’Unione consumatori stima sconti più bassi rispetto al 2024Milano, 2 gen. (askanews) – Saldi invernali oggi al via con la Valle d’Aosta. Per le altre regioni, invece, la partenza è prevista per sabato prossimo, 4 gennaio. Previsti sconti leggermente più bassi rispetto a quelli dello scorso anno. E’ quanto emerge dallo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni secondo le rilevazioni Istat, stimando il trend di quest’anno.


Per Abbigliamento e calzature nel loro insieme, lo sconto è del 17,6%, in ribasso di 0,5 punti rispetto a luglio 2024 e in calo di 1,7 punti rispetto a quelli di gennaio 2024. Il solo Abbigliamento (Indumenti + Accessori) registra un abbassamento medio dei prezzi del 18%, in diminuzione di 0,6 punti percentuali su quelli della scorsa estate e in flessione di 1,4 punti sui saldi invernali del 2024. In particolare, il record della convenienza spetta agli Indumenti, che, con una riduzione del 19,4%, rappresentano la voce più scontata, -0,6 punti su luglio 2024. Il calo minore del prezzo, come sempre, spetta agli Accessori (guanti, cravatte, cinture…), con una diminuzione dei listini del 5,7%, in netto abbassamento rispetto a un anno fa (-2,7 punti).


Le Calzature segneranno un ribasso del 16,3%, unica voce a segnare un rialzo degli sconti rispetto a quelli della scorsa estate, anche se di appena 0,1 punti. “Suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare, senza farsi incantare da sconti improbabili che possono trarre in inganno. La direttiva Omnibus rende più rischioso fare ribassi ‘farlocchi’ ma non li impedisce. Ricordiamo poi che se il prodotto è difettoso non si deve più denunciare il difetto entro due mesi dalla sua scoperta, anche se prima si fa e meglio è” afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

Sanremo Cristian Music Festival, i nomi dei cantanti partecipanti

Sanremo Cristian Music Festival, i nomi dei cantanti partecipantiMilano, 2 gen. (askanews) – La quarta edizione del Sanremo Cristian Music Festival, Festival della Canzone Cristiana 2025 si svolgerà a Sanremo dal 13 al 15 febbraio 2025, in concomitanza con la settantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana. Sarà un Festival nel Festival, una staffetta musicale tra la musica leggera del Festival della Canzone Italiana, diretto da Carlo Conti, e la Christian Music del Sanremo Festival della Canzone Cristiana, ideato dal cantautore e Direttore artistico Fabrizio Venturi. “Abbiamo ricevuto tantissime candidature e i brani che ho ascoltato sono di levatura altissima. Ciò testimonia che la Christian Music sta sempre più affermandosi anche nel nostro Paese. Sarà Festival speciale dedicato al Giubileo e a Papa Francesco, il cui impegno è teso all’affermazione della Fratellanza Umana, della Pace Mondiale e della Convivenza Comune”, ha dichiarato Venturi.


Di seguito, i nomi dei concorrenti della quarta edizione del Festival della Canzone Cristiana che si contenderanno i trofei realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato, lo stesso che ha creato i trofei destinati ai vincitori del Festival di Sanremo. Tony Strano di Pozzuoli (NA) con la canzone “Vento”


Francesco Bartoletti di Rho (MI) con “Sei la mia roccia” Gina Palmiari di Lesina (FG) con “Rosa”


Giovanni Sisti di Roma con “Le parole di Pietro” Giuseppe Marchese di Biancavilla (CT) con “Preghiera”


Figli del padre di Vezzano sul Crostolo (RE) con “Le dieci vergini” Gipsy Fiorucci di Città di Castello (PG) con “Regina del suo regno” Gabylo di Casarza Ligure (GE) con “Ho fede” Baby Rush di Frascati (RM) con “Gesù” Odissea di La Spezia (SP) con “C’è un tempo per amare” Piero Chiappano di Gaggiano (MI) con “Una strada in mezzo al ciglio” Xada di Bressana Bottarone (PV) con “Fantasie” Renato Belluccio di Capaccio Paestum (SA) con “La guerra è finita andiamo in pace” Selmar di Pelago (FI) con “Tuo amore” Gabry di Cavriago (RE) con “Quotidianità” Marco Celauro di Agrigento (AG) con “Adoro te” Ester di Gela (CL) con “Sotto una luna argento” Raffaele Mario Arteca di Padula (SA) con “Core ‘e mamma”

Stasera su Rai 1 lo Speciale Tv Premio Tenco 2024

Stasera su Rai 1 lo Speciale Tv Premio Tenco 2024Milano, 2 gen. (askanews) – Questa sera in seconda serata su Rai 1 andrà in onda lo speciale tv dedicato al Premio Tenco 2024, la rassegna della canzone d’autore che nel 2024 ha celebrato l’importante traguardo dei 50 anni.


L’edizione 2024 è stata dedicata a Massimo Cotto, indimenticabile giornalista, scrittore, dj, conduttore e autore e molto altro – e amico fraterno del Club Tenco – prematuramente scomparso la scorsa estate. Verranno proposti i momenti clou della rassegna con le performance degli straordinari artisti che si sono alternati sul palco del Teatro Ariston di Sanremo (Imperia) tra il 17 e il 19 ottobre 2024.


La rassegna ha visto il tutto esaurito alle serate presso l’Ariston e in tutti gli eventi collaterali che si sono tenuti nella sede del Club Tenco e nelle altre location sanremesi. Alla conduzione dello speciale tv Francesco Centorame, che, oltre a raccontare agli spettatori questa edizione, dedicherà alcuni focus alla storia dell’associazione culturale Club Tenco dalla sua nascita a oggi.


Il Premio Tenco, assegnato dal Club Tenco a coloro che hanno apportato un contributo significativo alla Canzone d’Autore mondiale, in questa edizione 2024 è stato assegnato a Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Mimmo Locasciulli e Teresa Parodi. Ha invece ritirato il Premio Tenco 2022 il fondatore del gruppo rock russo DDT Jurij Ševcuk, che non aveva avuto la possibilità di essere presente all’Ariston a causa del conflitto russo-ucraino. Sul palcoscenico del tempio italiano della musica anche i vincitori delle Targhe Tenco 2024 (assegnate da una giuria formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori), vinte quest’anno da “È inutile parlare d’amore” di Paolo Benvegnù (migliore album in assoluto) – scomparso il 31 dicembre 2024 -, “La Mia Terra” di Diodato (migliore canzone singola), “Hasta Siempre Mercedes” di Simona Molinari (migliore album di interprete), “Assamanù” di Setak (migliore album in dialetto o lingua minoritaria parlata in Italia), “Curami l’anima” di Elisa Ridolfi (migliore album opera prima) e “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano” prodotto da Alberto Zeppieri (migliore album a progetto).


Inoltre, in questa edizione sono stati assegnati il Premio Tenco all’Operatore Culturale a Caterina Caselli e il Premio Yorum (riconoscimento istituito in collaborazione con Amnesty International Italia per dare visibilità agli artisti e alle artiste che, mettendo spesso a rischio la loro stessa vita, lottano per la libertà e i diritti umani in tutto il mondo) a Toomaj Salehi, rapper iraniano che è stato di recente rilasciato dopo aver scontato oltre un anno di carcere e aver rischiato l’impiccagione. A ritirare il premio Parisa Nazzari, attivista del movimento Woman Life Freedom for Peace and Justice da sempre vicina ad Amnesty International. Sul palco anche Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia e il rapper italiano Kento, che si è esibito con il brano “Free Toomaj”. Per il secondo anno è stato consegnato il Premio SIAE, riconoscimento conferito dalla Società Italiana degli Autori ed Editori. In questa edizione della rassegna il premio è stato assegnato a Ivan Graziani, ritirato dai figli Filippo e Tommaso, che, per l’occasione, si sono esibiti all’Ariston (Filippo alla voce e Tommaso alla batteria). Il Premio I Suoni della Canzone è invece stato assegnato all’eclettico Tullio De Piscopo per il suo inestimabile contributo alla canzone d’autore italiana. Ospiti d’eccezione hanno incantato la platea dell’Ariston: Simone Cristicchi & Amara, Wayne Scott, Michele Staino con Fabrizio Mocata e Gianni Coscia, Tosca e Francesco Tricarico. Inoltre, è stata selezionata per esibirsi Irene Buselli, artista emergente scelta tra i partecipanti de Il Tenco Ascolta, serie di eventi live organizzati dal Club Tenco in tutta Italia durante il corso dell’anno per promuovere i nuovi talenti della musica d’autore. Oltre alle tre serate all’Ariston, il programma della rassegna è ricco di eventi che per quattro giorni hanno animato la città simbolo della musica italiana: oltre al Teatro Ariston, la sede del Club Tenco, il Teatro del Casinò, l’Ex Chiesa Santa Brigida nel quartiere Pigna e il Cinema Ritz. La rassegna intende anche trasmettere la passione per la musica d’autore di generazione in generazione: il 16 ottobre si è tenuto al Teatro Ariston una masterclass per oltre mille studenti dedicata a Pino Daniele a cura di Marika Amoretti a cui hanno partecipato Fausta Vetere, Tullio De Piscopo, Carmine Aymone e Stefano Senardi. Tra i tantissimi eventi collaterali anche un pomeriggio, il 18 ottobre, interamente dedicato a Sergio Staino, straordinario giornalista, vignettista e regista che è stato fino alla sua morte, nel 2023, Presidente del Club Tenco. Quest’anno la scenografia è stata firmata da Valerio Berruti, artista che utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la video animazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso dell’infanzia. Premio Tenco 2024 è una produzione iCompany in collaborazione con Club Tenco. La Direzione Artistica è affidata a Sergio Secondiano Sacchi, Stefano Senardi. Un programma di Massimo Bonelli, scritto da Alessandra Ferrari, Alessandra Frigo, Cristiano D’Alisera con il supporto di Antonio Silva. Regia di Cristiano D’Alisera. Si ringrazia Comune di Sanremo, Regione Liguria, tutti i volontari e coloro che hanno contribuito alla realizzazione del Premio Tenco 2024.

Tesla, nel 2024 primo calo di immatricolazioni da 10 anni

Tesla, nel 2024 primo calo di immatricolazioni da 10 anniRoma, 2 gen. (askanews) – Tesla ha chiuso il 2024 con 1 milione 789 mila immatricolazioni, valore che segna il primo calo su un intero anno da circa un decennio (rispetto a 1 milione 808 milaimmatricolazioni del 2023). Nell’ultimo trimestre, secondo quanto riferisce la stessa società guidata da Elon Musk con una nota, il produttore di auto elettriche statunitense ha immatricolato 495 mila veicoli, in questo caso in crescita rispetto alle 485 mila dell’ultimo trimestre del 2023. Negli scambi di preapertura sul Nasdaq, il titolo Tesla perde il 4,10%.

Euro cala a 1,0311 dollari, segna nuovi minimi da oltre 2 anni

Euro cala a 1,0311 dollari, segna nuovi minimi da oltre 2 anniRoma, 2 gen. (askanews) – Il dollaro torna a rafforzarsi alla ripresa delle contrattazioni dopo la pausa per le festività di fine danno. E a 1,0311 sul biglietto verde l’euro cala a nuovi minimi da oltre due anni a questa parte: per trovare valori analoghi bisogna infatti risalire a inizio novembre del 2022.


Il rafforzamento della valuta Usa riflette un quadro macroeconomico degli Stati Uniti più positivo rispetto a quello dell’area euro, con economia solida e conseguenti dubbi su quelle che saranno le future mosse della Federal Reserve. Nell’eurozona invece, come confermato oggi dalle indagini sul manifatturiero, la dinamica dell’economia resta debole e ci si attende che la Bce continui nella manovra di riduzione dei tassi di interesse. Anche la sterlina Gb perde sulla valuta statunitense, nel pomeriggio cala a 1,2407 dollari. In entrambi i casi potrebbe pesare anche l’avvicinarsi dell’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump.