Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

La classifica di serie A, Lazio rilancia ambizioni Champions

La classifica di serie A, Lazio rilancia ambizioni ChampionsRoma, 6 apr. (askanews) – Questi i risultati e la classifica di serie A dopo Atalanta-Lazio 0-1


Genoa-Udinese 1-0, Monza-Como 1-3, Parma-Inter 2-2, Milan-Fiorentina 2-2, Lecce-Venezia 1-1, Empoli-Cagliari 0-0, Torino-Verona 1-1, Atalanta-Lazio 0-1, ore 20.45 Roma-Juventus, lunedì 7 aprile ore 20.45 Bologna-Napoli. Classifica: Inter 68, Napoli 64, Atalanta 58, Bologna 56, Juventus, Lazio 55, Roma, Fiorentina 52, Milan 48, Udinese, Torino 40, Genoa 38, Como 33, Verona 31, Cagliari 30, Parma 27, Lecce 26, Empoli 24, Venezia 21, Monza 15.


32ª Giornata Venerdì 11 aprile ore 20.45 Udinese-Milan; sabato 12 aprile ore 15 Venezia-Monza, ore 18 Inter-Cagliari, ore 20.45 Juventus-Lecce, Domenica 13 aprile ore 12.30 Atalanta-Bologna, ore 15 Fiorentina-Parma, Hellas Verona-Genoa, ore 18 Como-Torino, ore 20,45 Lazio-Roma, lunedì 14 aprile ore 20.45 Napoli-Empoli.

TIC Festival, gran finale per l’edizione 2025

TIC Festival, gran finale per l’edizione 2025Roma, 6 apr. (askanews) – L’ultima giornata del TIC Festival di Terni si è chiusa in bellezza con una domenica ricca di ospiti, incontri e sorprese.


Tra i protagonisti più attesi Edoardo Prati, l’”umanista influencer” che ha riportato la letteratura tra le nuove generazioni partendo da TikTok. Spazio anche alla tv pop con i tre agenti immobiliari romani del programma di Real Time Casa a Prima Vista, pronti a svelare segreti, aneddoti e dinamiche dietro le quinte. A raccontare lo sport come strumento di inclusione e riscatto alcuni tra i più amati atleti italiani: i campioni olimpici e paralimpici Arianna Talamona, Agnese Duranti, Riccardo Giubilei, Alessio Foconi e Rigivan Ganeshamoorthy, in un incontro dedicato a impegno, determinazione e valori condivisi. Giorgia Soleri è stata protagonista del talk “Sorella non sei sola”, condotto da Camilla Annicelli di Terni Donne: un momento di ascolto e forza collettiva, dedicato a chi affronta malattie invisibili, solitudine e discriminazione. Un messaggio che dialoga con quello della sociolinguista Vera Gheno su come il linguaggio non sia immobile, ma vivo e si trasformi, diventando strumento potente per costruire o negare identità, e per raccontare l’evoluzione del mondo.


Si è parlato anche di creatività digitale con Isabel de Simone (@piovono.ricette) e di influencer economy con esperti e professionisti del settore. Tra i momenti più vivaci, anche un panel tutto dedicato alla romanità social, dove creator e content creator – tra ricette succulente, luoghi nascosti, teatro, comicità e lifestyle kawaii – hanno raccontato con ironia e autenticità la loro Caput Mundi, tra sorrisi, stile e creatività senza noia. A chiudere la giornata, e il festival, Marco Morricone con un momento emozionante dedicato al padre Ennio: un omaggio tra musica, memoria e parole, che racchiude lo spirito del TIC – contaminazione, emozione e nuove prospettive.

TIC Festival, Giorgia Soleri: ricordarci più spesso parola rallentare

TIC Festival, Giorgia Soleri: ricordarci più spesso parola rallentareRoma, 6 apr. (askanews) – “Rallentare è una parola che dovremmo ricordarci molto di più. È bello come i social, luoghi in cui tutto corre veloce, possano invece diventare strumenti per creare legami con il territorio, per ritrovarsi, rallentare i tempi, vedersi, condividere. E soprattutto per occuparsi del territorio e dei diritti delle persone”.


Così Giorgia Soleri, attivista e influencer, commenta il tema del TIC Festival 2025 – #Rallenta, offrendo una riflessione sul contrasto tra la frenesia della comunicazione digitale e l’esigenza di recuperare il valore della presenza, della lentezza e dell’impegno civico.

TIC Festival, il cast di Casa a Prima Vista conquista pubblico ternano

TIC Festival, il cast di Casa a Prima Vista conquista pubblico ternanoRoma, 6 apr. (askanews) – Una lunga attesa, ma il calore del pubblico ternano ha ripagato ogni momento. I protagonisti di Casa a Prima Vista – Blasco, Nadia e Corrado – hanno regalato una straordinaria accoglienza al pubblico del TIC, con un incontro che è diventato un vero e proprio bagno di folla.


Per ore, i fan ternani si sono radunati per poter incontrare i loro beniamini, pronti a scambiare un sorriso, una foto e parole di affetto. Il trio, sempre disponibile e sorridente, ha reso l’evento un’occasione unica, dimostrando un legame speciale con la città e con il pubblico che li ha seguiti gia lo scorso anno quando furono protagonisti i colleghi milanesi. Un evento che ha sottolineato non solo il successo del programma di Real Time , ma anche l’autenticità e la vicinanza del cast nei confronti dei fan, che hanno vissuto un’esperienza indimenticabile, ricca di emozioni e di entusiasmo.

CCIA Frosinone Latina, evento su opportunità Giubileo 2025

CCIA Frosinone Latina, evento su opportunità Giubileo 2025Roma, 6 apr. (askanews) – Mercoledì 9 aprile alle ore 17:00, presso la Camera di Commercio di Frosinone, Viale Roma snc, si terrà la conferenza “Giubileo 2025: Un’opportunità di collaborazione tra istituzioni, imprese e organizzazioni sociali” promossa dalla Camera di Commercio di Frosinone Latina.


L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra istituzioni, imprese e realtà sociali del territorio, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni concrete per valorizzare il Giubileo 2025 come opportunità di crescita sociale, culturale ed economica per Frosinone e l’intera regione. Per l’occasione sarà presente alla conferenza il Cardinale Marc Armand Ouellet, Prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi, che concluderà i lavori con il suo prezioso intervento. Intervengono Giovanni Acampora – Presidente della Camera di Commercio FR/LT; Luca Di Stefano – Presidente della Provincia di Frosinone; Riccardo Mastrangeli – Sindaco di Frosinone; Simona Baldassarre – Assessore della Regione Lazio con deleghe alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile; Mons. Ambrogio Spreafico – Vescovo di Frosinone, Veroli, Ferentino, Anagni, Alatri; Giorgio Simeoni – Presidente della Commissione speciale “Giubileo 2025” della Regione Lazio; Guido D’Amico – Delegato della Camera di Commercio al progetto “Verso il Giubileo”. Conclude il Card. Marc Armand Ouellet – Prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi. Modera Gianni Todini – Direttore Agenzia di stampa nazionale Askanews.

Vinitaly, il Lazio trionfa con Antica Tenuta Palombo

Vinitaly, il Lazio trionfa con Antica Tenuta PalomboRoma, 6 apr. (askanews) – Antica Tenuta Palombo, realtà vitivinicola di Atina (Fr), continua a consolidarsi come una delle protagoniste più brillanti del panorama enologico italiano. Durante la 57ª edizione di Vinitaly, in corso a Verona fino al 9 aprile, l’azienda ha ottenuto un prestigioso doppio riconoscimento dalla guida “5StarWines” per due dei suoi vini: il Primis Metodo Classico e il Maturano, un bianco Frusinate IGP frutto di un vitigno autoctono della Valle di Comino.


Il direttore della tenuta, Andrea Salvatori, ha commentato con entusiasmo: “Questo successo non solo celebra la qualità dei nostri vini, ma segna anche un passo significativo nella nostra continua evoluzione. Fondato nel 1980 da Giovanni Palombo, l’azienda è oggi rinata grazie all’impegno della famiglia Mastrantoni, che ha investito con determinazione nella valorizzazione dei vigneti immersi nelle splendide colline tra Atina e Picinisco, cuore pulsante della Valle di Comino, un territorio che conserva immutato il suo fascino e la sua tradizione.” “Antica Tenuta Palombo è il frutto di un perfetto incontro tra la tradizione vitivinicola e l’uso di tecnologie all’avanguardia – ha aggiunto Salvatori – La nostra cantina, completamente rinnovata, è una delle più moderne del Lazio, dotata di sistemi avanzati per il monitoraggio remoto delle condizioni di invecchiamento, temperatura e umidità, garanzia della qualità superiore dei nostri vini.” Dal gennaio 2023, l’azienda ha aggiunto un ristorante gourmet dove i sapori tipici della zona si fondono armoniosamente con l’eleganza dei vini, offrendo agli ospiti un’esperienza enogastronomica unica. Inoltre, nel 2022, è stato aperto il museo permanente di arte contemporanea “La Collina Sonora”, che ospita le opere monumentali dello scultore Mario Velocci, creando un interessante connubio tra arte, cultura e vino. Paolo Mastrantoni, il padrone di casa, ha espresso la sua soddisfazione: “Quest’anno, con 59 aziende vitivinicole laziali e 3 consorzi di tutela nel padiglione dedicato alla nostra regione, abbiamo avuto l’opportunità di far conoscere la qualità dei nostri vini a una platea internazionale. Questo premio ci sprona a continuare il nostro impegno, mirando sempre a migliorare e a offrire il meglio ai nostri clienti.” Antica Tenuta Palombo vi invita a scoprire i suoi premiati vini al padiglione Lazio, stand 35, per un’esperienza unica all’insegna della tradizione, dell’innovazione e della qualità.

Ucraina, Macron: azioni forti contro la Russia se rifiuta la pace

Ucraina, Macron: azioni forti contro la Russia se rifiuta la paceRoma, 6 apr. (askanews) – “In questo giorno di lutto nazionale in Ucraina, il mio pensiero va ai bambini e a tutte le vittime civili degli attacchi mortali perpetrati dalla Russia, come quello di Kryvyi Rih”. E’ quanto scrive su X il presidente francese Emmanuel Macron.


“Sempre ieri sera, numerosi attacchi russi hanno preso di mira zone residenziali di Kiev e di diverse altre città ucraine – dice – mentre l’Ucraina ha accettato circa un mese fa la proposta del presidente Trump per un cessate il fuoco completo e incondizionato di 30 giorni, e stiamo lavorando con tutti i nostri partner per garantire la pace, la Russia continua la guerra con rinnovata intensità, senza alcun riguardo per i civili. Questi attacchi della Russia devono cessare. E’ necessario un cessate il fuoco il prima possibile. E azioni forti se la Russia continua a cercare di guadagnare tempo e rifiutare la pace. Per quanto tempo la Russia ignorerà le proposte di pace degli Stati Uniti e dell’Ucraina, continuando a uccidere bambini e civili?”.

Francia, Le Pen: non tocca alla magistratura scegliere i candidati alle elezioni

Francia, Le Pen: non tocca alla magistratura scegliere i candidati alle elezioniRoma, 6 apr. (askanews) – La “magistratura non ha il compito di scegliere i candidati alle elezioni” e “la nostra lotta è anche una lotta per i diritti civili. Perché esistono chiaramente in Francia diverse categorie di cittadini”. Lo ha affermato la leader dell’ultradestra francese, Marine Le Pen, parlando a Parigi in occasione della manifestazione organizzata a suo sostegno a Parigi da Rassemblement national.


“La nostra linea di condotta non sarà mai quella della brutalizzazione. Ma quella pacifica di Martin Luther King, per i diritti civili dei cittadini americani all’epoca oppressi e privati dei diritti. Per questo intendiamo invitare tutti i francesi amanti della libertà a impegnarsi al nostro fianco in una resistenza pacifica, democratica, popolare e patriottica”, ha aggiunto la deputata del RN. “La giustizia non può interferire nel modo in cui i parlamentari svolgono il loro mandato al servizio dei francesi, a meno che non ci sia arricchimento personale o corruzione. Non ha nemmeno il compito di scegliere i candidati alle elezioni”, ha dichiarato Le Pen, che ha parlato del “gioco ambiguo” tra la giustizia e i media. “Noi non contestiamo la giustizia, ma chiediamo che queste derive indegne della democrazia cessino. Lo dico e lo ripeto: siamo noi i più ferventi difensori della democrazia e dello stato di diritto”, ha sottolineato.

A Bologna “una piazza per l’Europa” (con video messaggio di Prodi)

A Bologna “una piazza per l’Europa” (con video messaggio di Prodi)Roma, 6 apr. (askanews) – Con l’Inno alla gioia, eseguito dagli allievi del conservatorio, è iniziata a Bologna la manifestazione “Una piazza per l’Europa” voluta dal sindaco Matteo Lepore e dalla sindaca di Firenze Sara Funaro. Una manifestazione ispirata a quella del 15 marzo a Piazza del popolo a Roma, promossa dal giornalista di Repubblica Michele Serra.


“Abbiamo bisogno dell’Europa – ha detto l’ex premier Romano Prodi in un videomessaggio – per questo sono con voi. Il mondo sta cambiando e anche quella che veniva definita la più grande democrazia del pianeta, non è più democrazia. Solo noi europei abbiamo il senso, difficile ma forte, della democrazia. Adesso però dobbiamo aver fretta perché il mondo cambia così velocemente e noi andiamo adagio. Noi abbiamo quasi il senso della stanchezza”. “Lo spirito di Ventotene – ha aggiunto – non è quello della stanchezza, ma quello di capire il futuro, andare avanti anche nei momenti difficilissimi. Pensate nel ’41 cos’era l’Italia e quali novità c’erano nella testa di chi ha scritto il manifesto. Ecco, oggi cerchiamo anche noi di capire il futuro e correre verso il futuro, perché c’è fretta e non c’è più tempo”.


“La nostra Europa – ha detto Funaro – non è quella dei muri o che lascia morire le persone in mare, che fa dell’identità un’arma per dividere e non per unire, l’Europa siamo noi, tutti insieme, se dobbiamo rispondere con forza, la forza deve nascere dai governi ed essere condivisa. La nostra Europa non è quella che abbandona i giovani, è quella della pace, dell’identità comune e del lavoro dignitoso, è in nome di questa Europa che a Firenze abbiamo deciso di dare lo Ius Scholae simbolico, che speriamo sia solo un primo passo, a chi ci ha contestando rispondo con orgoglio: sono felice di avere la mia faccia accanto a quella di tutti i ragazzi e le ragazze, il nostro Paese è più avanti”.

Salvini segretario Lega fino al 29: ora il Viminale per tornare primi

Salvini segretario Lega fino al 29: ora il Viminale per tornare primiFirenze, 6 apr. (askanews) – Tornare al Viminale, “parlandone con l’amica Giorgia ma senza litigare e senza smanie”. Tornare primo partito della coalizione, “ma non a scapito dei nostri alleati” bensì rivolgendosi a chi si astiene. Acclamato segretario dal congresso della Lega, Matteo Salvini lancia la sua sfida. Anche se in versione soft, stemperando in toni unitari le richieste fatte avanzare il giorno prima dalle assise leghiste. Nessun accenno alla questione Regionali, nè per i candidati nè per il terzo mandato, nessuna risposta o critica a Forza Italia, con cui si punzecchia da settimane. Anzi: “Questo governo ha l’obiettivo di arrivare al 2027 e se gli elettori saranno d’accordo e se non ci arresteranno prima, magari arrivare anche al 2032. Non ci faranno mai litigare nel centrodestra, anche se ci stanno provando da due anni e mezzo”.


Toni che avevano contraddistinto anche il video messaggio inviato da Giorgia Meloni: poca enfasi, nessun accenno al tema Viminale, ma l’assicurazione che le tre riforme bandiera del centrodestra verranno tutte approvate: il premierato, quella della giustizia, l’Autonomia, perchè “sono nel programma e noi rispettiamo gli impegni”. Frase ripetuta più volte, nei due anni e mezzo di governo, e che non suscita particolari entusiasmi nella platea. Salvini conferma: “Premierato e autonomia vanno avanti insieme”. Più che per Meloni, la sala si scalda per Marine Le Pen, che a sorpresa si collega da Parigi per paragonare le battaglie dei Patrioti a quelle di Martin Luther King. Salvini segue e rilancia, citando Nelson Mandela. Certo però la questione Viminale c’è: da tempo Salvini è convinto che solo da ministro dell’Interno potrà rilanciare le percentuali della Lega e sperare così nell’altro obiettivo, inscritto nel nome del partito: Lega primo partito della coalizione e Salvini premier. Con un solo altro tentativo a disposizione, quello delle prossime elezioni. Perchè questo mandato, ha fatto intendere, sarà l’ultimo: “Al prossimo congresso sarò qui da delegato, e qui in sala c’è chi sarà il prossimo segretario”. Anche se “non so chi”.


Alle assise previste nel 2029 dunque Salvini non correrà da segretario. E al momento non potrà farlo neanche Roberto Vannacci, che pure oggi ha ricevuto sul palco – direttamente dalle mani del segretario – la sua prima tessera della Lega. Passaggio che dovrebbe portare alla cooptazione come vice segretario, ma che non potrà preludere alla possibilità che sia Vannacci a raccogliere il testimone di Salvini: lo statuto – modificato ieri per portare a 4 i vice segretari azzerando anche il requisito di anzianità di militanza – prevede infatti che il segretario sia iscritto da almeno 7 anni. Per Vannacci, dunque, non se ne parla fino al 2032. “Da oggi andiamo avanti insieme”, ha comunque assicurato il generale, che anche in queste occasione ha avuto l’omaggio di molti militanti, secondo solo a Salvini nelle richieste di un selfie. Per il resto, nessun guizzo particolare. I contenuti sono quelli classici della Lega e dei Patrioti: difesa dei confini, lotta all’immigrazione clandestina e alla “invasione islamica”: “Finchè la confessione islamica non firma una intesa con lo Stato, credo sia nostro dovere non riconoscere alcuno spazio a chi non riconosce la supremazia del diritto”. E soprattutto l’attacco all’Unione Europea: “Ci vorrebbe la motosega di Milei”, dice dal palco in un tripudio di applausi, dopo aver insistito sulla coerenza e la continuità dell’anti-europeismo leghista, a partire da Umberto Bossi e passando per Roberto Maroni. “È a Bruxelles il problema delle imprese, il mega-dazio”. E allora piuttosto che immaginare contro-dazi (“Chi pensa a guerre comerciali è contro l’industria”), la Commissione Ue dovrebbe “azzerare green deal e regolamenti” e sospendere il patto di stabilità “per investire in scuola, sanità e lavoro, non per comprare i missili”. Argomentazioni coerenti con la cooptazione di Vannacci e che confermano – se ce ne fosse bisogno – che la strada scelta da Salvini è quella sovranista e di destra, con buona pace di chi ancora insiste sulla “questione settentrionale” come ha fatto ieri Luca Zaia. “Solo essendo sovranisti in Europa si può essere autonomisti in Italia”, è stata la sintesi del generale.