Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Referendum, Magi: Meloni spera astensione, non rispetta voce del popolo

Referendum, Magi: Meloni spera astensione, non rispetta voce del popoloRoma, 13 dic. (askanews) – “Abbiamo di fronte la possibilità di una primavera referendaria per il nostro paese, i cittadini italiani saranno chiamati a dire la loro su una serie di questioni centrali, a partire dalla cittadinanza”. Ma nonostante Meloni “dica di essere sempre estremamente rispettosa della voce del popolo”, in realtà la premier “ha paura e si nasconde dietro al quorum o meglio l’astensionismo”. Così il segretario di +Europa Riccardo Magi, in una conferenza stampa sui referendum.


Magi ha tenuto a sottolineare che “questo è un governo andato al potere con il 44% del consenso degli italiani che si è tradotto in oltre il 60% dei seggi” e che con la riforma costituzionale “vuole ampliare la volontà popolare diretta con l’elezione del presidente del consiglio”. “Non si tratta solo di retroscena – ha aggiunto in merito al tema dell’astensione – lo ha detto il governatore Zaia”. Magi invita il governo ad “accettare la sfida e invitare i cittadini a dire la loro, ad esempio sulla legge sulla cittadinanza che consentirebbe non solo al suo amico presidente argentino Milei di avere la cittadinanza rapidamente perché ha uno o due nonni italiani ma lo consentirebbe anche a chi, a differenza di Milei in Italia c’è nato e cresciuto. Ecco questa a noi sembra una manifestazione di prepotenza un po’ inaccettabile”.


Da una “populista vera ci saremmo aspettati che cogliesse al volo le parole del presidente del Senato La Russa che secondo lui il referendum dovrebbe valere anche con il 40% dei sì. Noi prsenteremo una riforma costituzionale di questo tipo e vogliamo vedere se la populista Meloni e i populistie coloro che dicono che sempre va rispettata la volontà del popolo convergeranno. Perché è evidente che usare il quorum come strumento per far fallire è inaccettabile”, ha affermato.

Tajani a Fi: riforma Giustizia è la madre di tutte le riforme

Tajani a Fi: riforma Giustizia è la madre di tutte le riformeRoma, 13 dic. (askanews) – “La madre di tutte le riforme è la riforma della giustizia. Non continueremmo a combattere questa battaglia per noi prioritaria se non ci avessimo creduto fin dall’inizio a dimostrazione che non era un capriccio personale di Berlusconi ma che era ed è una battaglia per dare risposte concrete cittadini per rendere il nostro paese più giusto e più competitivo”. Lo ha detto il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani nella sua relazione al Consiglio nazionale del partito, in corso alla Camera.


“Andate a parlare con qualsiasi imprenditore e chiedetegli – ha proseguito Tajani – se con il sistema giudiziario di oggi, penale e civile, la sua impresa è in grado di competere con quelle di altri paesi. Il problema della giustizia anche per la competitività è pari al problema energetico e pari al problema burocratico. Dobbiamo risolverlo. Fortunatamente stiamo compiendo passi in avanti, non è nulla contro la magistratura, anzi noi vogliamo esaltare il ruolo del giudice giudicante, vogliamo che accusa e difesa siano sullo stesso piano. Stesso discorso vale per la giustizia civile, lo continuiamo a ripetere, non c’è comizio dove non diciamo che la lentezza della giustizia civile provoca un danno del 3% al nostro prodotto interno lordo, se vogliamo competere dobbiamo fare in fretta e questo Parlamento non può perdere tempo sulla riforma della giustizia perché anche questa giustizia è una questione sociale”.

Filarmonica della Scala: al via 14esima edizione delle Prove Aperte

Filarmonica della Scala: al via 14esima edizione delle Prove AperteMilano, 13 dic. (askanews) – Domenica 26 gennaio alle 20 si inaugura la quattordicesima edizione delle Prove Aperte della Filarmonica della Scala, il ciclo di appuntamenti musicali che raccoglie fondi per il non profit. Cinque le serate in programma con l’anteprima gratuita per la città, quest’anno eccezionalmente ospitata al Conservatorio G. Verdi di Milano. Sul podio, Riccardo Chailly dirige la Sinfonia n.7 di Gustav Mahler in occasione del concerto di apertura della stagione 2025. In accordo con il Comune di Milano, una parte dei biglietti è riservata alle fasce della popolazione che hanno maggiore difficoltà ad accedere alla vita culturale meneghina, oltre che agli enti beneficiari di questa edizione. Le quattro prove aperte a pagamento che si terranno al Teatro alla Scala sono a sostegno di organizzazioni che operano sul territorio milanese per il contrasto alla povertà educativa. Ancora una volta il pubblico potrà assistere alla messa a punto di grandi concerti a prezzi contenuti e partecipare a un importante progetto di solidarietà.


La prova aperta di domenica 23 marzo a sostegno di Associazione Angela Giorgetti sarà diretta da Daniele Gatti con Frank Peter Zimmermann al violino. Domenica 25 maggio l’appuntamento è a favore di Associazione CAF Onlus, con la direzione di Kazuki Yamada e Nikolaj Znaider al violino. Domenica 12 ottobre l’Orchestra diretta da Myung-Whun Chung, con Mao Fujita al pianoforte, sostiene Cooperativa Zero5. Chiude la quattordicesima edizione l’appuntamento di domenica 2 novembre con Manfred Honeck sul podio e Benjamin Grosvenor al pianoforte per Fondazione Aquilone. Ogni appuntamento è preceduto da una introduzione e guida all’ascolto con i protagonisti del concerto. L’iniziativa è frutto della consolidata collaborazione tra la Filarmonica della Scala, con la generosa partecipazione dei direttori, dei solisti ospiti e di tutti i musicisti, il Teatro alla Scala, il Comune di Milano, il Main Partner della Filarmonica UniCredit, UniCredit Foundation, ed Esselunga, partner del progetto dalla decima edizione. L’incasso delle serate è interamente devoluto agli enti beneficiari.


Dal 2010 la preziosa sinergia tra pubblico e privato che ha dato vita alle Prove Aperte ha permesso negli anni di raccogliere e devolvere, attraverso la musica, fondi per la cura dei bambini e degli anziani, per la lotta alla povertà, per l’assistenza alle persone con disabilità, per la ricerca scientifica, per i giovani e le periferie. A oggi sono stati 54 gli enti coinvolti e 69 le serate benefiche organizzate, che hanno visto la partecipazione di quasi 130.000 spettatori, per una raccolta complessiva superiore a 1.600.000 euro destinati al sociale. L’impegno concreto a favore della comunità lo scorso 7 dicembre è stato premiato con l’Ambrogino d’oro: la Filarmonica della Scala è stata infatti tra le eccellenze che hanno ricevuto l’attestato di Benemerenza Civica, consegnato dalla città di Milano per “l’impegno concreto, oltre che nel raggiungimento dell’eccellenza artistica, anche a favore dell’inclusione, della riduzione delle barriere economiche, sociali e culturali per favorire l’accesso e la partecipazione ai tanti appuntamenti musicali promossi ogni anno”. In occasione della conferenza stampa, sono stati consegnati simbolicamente i quattro assegni ai rappresentanti degli enti beneficiari dell’edizione del 2024: Fondazione Don Gino Rigoldi, Associazione Mercurio, Associazione Children in Crisis Italy e Comunità del Giambellino. La donazione complessiva è stata di oltre 140mila euro, con un ricavato medio per organizzazione di circa 35mila euro.


Prosegue anche l’iniziativa Giro di Prova, il ciclo di concerti da camera con i musicisti dell’Orchestra che permette ai bambini e ai ragazzi coinvolti nei progetti delle quattro organizzazioni beneficiarie di conoscere più da vicino la musica. Nei giorni precedenti ciascuna Prova è infatti organizzato per loro un incontro speciale: un gruppo di musicisti della Filarmonica della Scala li conduce alla scoperta di storie, autori, brani e strumenti protagonisti del programma con ascolti dal vivo. L’obiettivo è permettere ai giovani spettatori di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e arrivare con maggiore consapevolezza al successivo appuntamento al Teatro alla Scala a cui partecipano gratuitamente. Infine, a ulteriore conferma del valore dell’iniziativa, grazie alla collaborazione con l’Università Bocconi le Prove Aperte saranno argomento di studio per una tesi magistrale del corso ACME (Economics and Management in Arts, Culture, Media and Entertainment), finalizzata alla valutazione dell’impatto del progetto su società, pubblico e terzo settore.

Ritmi, colori e musiche travolgenti: arriva in Italia “CircAfrica”

Ritmi, colori e musiche travolgenti: arriva in Italia “CircAfrica”Roma, 13 dic. (askanews) – A Natale arriva in Italia uno show spettacolare formato famiglia con numeri mozzafiato ed una esplosione di colori. Dopo una trionfale tournée in Austria e Germania fa tappa a Roma l’imperdibile evento “CircAfrica”, un palcoscenico senza confini che abbatte le barriere e costruisce un mondo fatto di ritmi e musiche travolgenti, in un viaggio tra le arti performative africane in tutte le sue forme: acrobatica, giocoleria, contorsionismo e danza, che si fondono con le melodie e la presenza di artisti africani di fama mondiale. Dal 19 dicembre 2024 al 2 febbraio 2025 ad ospitare questo spettacolo unico nel suo genere, realizzato grazie alla Zoppis Productions, leader nella creazione di grandi show per la famiglia, sarà a Roma l’ex Velodromo dell’Eur, in Via Oceano Pacifico 162.


Sotto il tendone delle meraviglie nessun animale ma un prezioso omaggio alla diversità culturale e artistica del continente africano con artisti provenienti da Etiopia, Tanzania, Tunisia, Marocco, Kenya, Egitto, Senegal, Sud Africa e molte altre nazioni, che promettono di incantare il pubblico dopo aver conquistato i più prestigiosi festival internazionali. Uno show che celebra la forza e la bellezza dello spirito umano in un viaggio tra talenti e passioni. Le note di leggende come Fela Kuti, Miriam Makeba e Youssou N’Dour si mescolano con quelle di talenti contemporanei, come Gloria Gaynor, Bob Marley, Shakira, Steve Wonder e Le Chick che con la loro influenza afro-americana hanno fatto grande questo paese attraverso le loro canzoni offrendo un mix irresistibile di tradizione e modernità. “Il circo ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Ha il potere di unire le persone in un modo che poche altre cose fanno. Attraverso l’arte e l’intrattenimento, il circo riesce a trascendere le barriere culturali, linguistiche e sociali, creando un linguaggio universale di meraviglia e gioia”. Queste parole di Nelson Mandela risuonano come un eco nel cuore del circo in Africa, che condivide lo stesso spirito di speranza, unità e resilienza. Questo straordinario evento organizzato dalla Zoppis Productions è reso possibile grazie al sostegno delle ambasciate africane in Italia con il patrocinio del Mic Ministero dello Spettacolo Italiano ed è stato fortemente voluto dal Ministero della cultura africano.


CircAfrica è molto più di uno spettacolo circense; è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, un viaggio che trasporta lo spettatore nel cuore pulsante dell’Africa. Con numeri che sfidano la gravità e performance che toccano l’anima, questo evento promette di essere uno dei punti salienti della stagione. Non perdete l’occasione di vivere questa straordinaria avventura. Venite a vivere questo viaggio emozionante con più di 50 artisti per scoprire insieme il cuore dell’Africa attraverso la musica suonata e cantata dal vivo da una band con elementi di varie nazionalità africane che da ritmo allegria ad acrobati straordinari, saltatori, virtuosi giocolieri, fantastiche antipodiste, abili contorsioniste. E ancora i numeri aerei il tutto mescolato con danza tradizionale e moderna e supportato da un fantastico gioco di scenografie in 3D e luci straordinarie. Non mancheranno la comicità e l’allegria che rendono questo uno spettacolo adatto a tutta la famiglia. Spettacolo speciale a Capodanno con brindisi a mezzanotte con gli artisti. Musica live e danze fine a tarda notte. Per tutti spumante, panettone, pandoro e tanti cotillons.

Nel weekend a Roma seconda edizione degli Inclusive Sport Days

Nel weekend a Roma seconda edizione degli Inclusive Sport DaysRoma, 13 dic. (askanews) – Sport e solidarietà sotto l’albero di Natale. Si rinnova il tradizionale appuntamento degli Inclusive Sport Days, l’evento di beneficenza organizzato da G Sport Village e MSP Roma, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni. Come nel 2023, l’iniziativa, in programma nel weekend tra sabato 14 e domenica 15 dicembre si concentrerà su due discipline amatissime, come ricorda una nota: il padel e il nuoto, con l’obiettivo di raccogliere fondi per supportare progetti che promuovano l’inclusione sociale e il benessere di chi ha più bisogno.


Si inizierà sabato 14 dicembre alle ore 12 con la maratona di nuoto “Una bracciata per la ricerca”: un passaggio di testimone tra famiglie, agonisti e amatori, a turni di 15 minuti di nuoto libero, dove l’impianto sportivo resterà aperto 24 ore di fila. Una lunga maratona che terminerà alle ore 12 di domenica 15 dicembre. Il programma prevede inoltre anche una serata speciale: sabato 14 dicembre, dalle ore 20, la tombolata di beneficenza sempre al G Sport Village, dove si potranno vincere fantastici premi e festeggiare insieme il Natale in un clima di solidarietà. L’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro ETS, partner dell’evento sin dal 2019.


Accanto al nuoto, si scenderà nella gabbia per il torneo di padel “Uno smash per Lollo”, con la categoria maschile in campo sabato pomeriggio alle ore 14 e la categoria femminile domenica mattina alle ore 9.30. Giocatrici e giocatori si sfideranno in campo per raccogliere fondi a favore della Onlus Lollo10, che supporta le famiglie dei bambini ricoverati nei reparti di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile del Policlinico Gemelli di Roma. Ogni iscrizione e offerta sarà destinata a sostenere questa causa che può davvero fare la differenza. “Da sempre siamo attenti alla sensibilità di queste tematiche sociali – le parole del vicepresidente MSP Roma Luigi Ciaralli -. Gli Inclusive Sport Days sono un’opportunità per tutti di praticare sport, socializzare e contribuire a progetti di grande valore sociale. Un weekend all’insegna dello sport, dell’amicizia e della solidarietà, che unisce agonisti, famiglie e appassionati di ogni età in un gesto concreto per il bene della comunità. Un ringraziamento speciale agli organizzatori del G Sport Village con il direttore Cristian Silvestro che fin dall’inizio hanno creduto insieme a noi a questo progetto”.


“È con grande gioia e orgoglio che continuiamo a sostenere l’iniziativa Inclusive Sport Days attraverso la maratona di nuoto “Una bracciata per la ricerca” – commenta Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro ETS -. Iniziative come questa rappresentano un esempio straordinario di come lo sport possa diventare un potente veicolo di solidarietà, unendo persone di ogni età in un unico obiettivo: la ricerca contro il cancro. Questo evento non solo promuove l’inclusione sociale, ma ci ricorda anche l’importanza di fare rete per sostenere la scienza e la cura. Ogni bracciata simbolica, ogni gesto di partecipazione è un passo avanti nella lotta contro il cancro, e siamo felici di contribuire a questa causa nobile. Eventi di questo tipo sono le più belle espressioni di come sport, solidarietà e impegno sociale possano camminare insieme per un futuro migliore”. “Siamo veramente felici di vedere che l’evento Inclusive Sport Days stia prendendo sempre più piede – conclude il fondatore della onlus Lollo10 Maurizio Caschera – e non possiamo che essere orgogliosi di vedere il nostro nome associato a questa importante iniziativa di padel. Eventi come questi sono fondamentali, perché ci permettono di regalare sorrisi e momenti di gioia ai nostri bambini, soprattutto in un periodo così speciale come il Natale. Lo sport ha il potere di unire, di superare ogni barriera e di portare luce nelle giornate di chi ha più bisogno di speranza. Siamo convinti che, grazie alla partecipazione di tutti, l’evento Inclusive Sport Days diventi sempre di più un’occasione di crescita, divertimento e solidarietà per tutta la comunità”.

Mattarella incontra Abu Mazen: inaccettabile spirale di violenza a Gaza. Subito due Stati due popoli

Mattarella incontra Abu Mazen: inaccettabile spirale di violenza a Gaza. Subito due Stati due popoliRoma, 13 dic. (askanews) – “Dopo l’orrore del 7 ottobre si è aperta una spirale inaccettabile di violenza su Gaza che ha colpito i civili, donne e bambini. Ci impegniamo per un reale e definitivo cessate il fuoco e per il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas. Ci auguriamo che la soluzione due Stati due popoli sia immediata. Senza questa prospettiva ci saranno sempre esplosioni di violenze”. E’ quanto ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’incontro con il presidente dell’autorità nazionale palestinese Abu Mazen. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso, durante l’incontro con Abu Mazen, la sua “preoccupazione per quello che accade in Cisgiordania e Gerusalemme Est con insediamenti che contraddicono le risoluzioni dell’Onu con violenze contro i palestinesi”.


“Una volta che sarà avviata la soluzione dei due Stati e due popoli, chiederò ai paesi arabi e mussulmani di riconoscere lo stato di Israele”, ha detto il presidente dell’autorità nazionale palestinese Abu Mazen durante il colloquio con il Capo dello Stato. “Sentiamo amicizia e calore, e apprezziamo il sostegno reale dell’Italia al popolo palestinese”, ha aggiunto, sottolineando: “ciò che è avvenuto il 7 ottobre è disumano e inaccettabile. Non siamo per la violenza e abbiamo chiesto ad Hamas la liberazione degli ostaggi”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente dell’autorità palestinese Abu Mazen, durante l’incontro di oggi al Quirinale, hanno poi espresso una valutazione sulla situazione in Siria e “in attesa di sviluppi e nella speranza che non vengano disattese dal nuovo corso le speranze di libertà, hanno espresso un giudizio comune sul regime di Assad, totalitario e crudele”, secondo quanto viene riferito.

Cittadinanza, Bonelli: Tajani chiarisca se riconosciuta a Bolsonaro oltre Mileli

Cittadinanza, Bonelli: Tajani chiarisca se riconosciuta a Bolsonaro oltre MileliRoma, 13 dic. (askanews) – “Il governo italiano ha concesso la cittadinanza italiana a Javier Milei con una velocità che non viene riconosciuta a molti che si trovano all’estero e che hanno genitori o nonni italiani. Perché questa procedura accelerata per Milei, quando altri che richiedono la cittadinanza per ius sanguinis devono aspettare anni?”. Lo dichiara il leader Avs Angelo Bonelli,co-portavoce nazionale di Europa Verde. “Posso affermare con certezza, senza possibilità di smentita, che i figli dell’ex presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Jair Bolsonaro, Flávio Bolsonaro ed Eduardo Bolsonaro, hanno ottenuto la cittadinanza italiana. Il ministro degli Esteri, Tajani – domanda ancora- può confermare o smentire che anche l’ex presidente Jair Bolsonaro abbia ottenuto la cittadinanza italiana? Abbiamo informazioni secondo cui Jair Bolsonaro ha presentato richiesta”.


“L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro – ricorda il leader Avs- è stato coinvolto, l’8 febbraio, in un’operazione della polizia legata a un’inchiesta per “tentativo di colpo di stato”, culminato nella rivolta di Brasília dell’8 gennaio 2023; per questo motivo, le autorità brasiliane gli hanno revocato il passaporto. Bolsonaro è stato dichiarato ineleggibile per otto anni per aver diffuso false informazioni sul sistema di voto elettronico. Inoltre, è stato coinvolto in varie inchieste da quando non è più presidente, anche con accuse di corruzione. Sarebbe gravissimo se il governo italiano avesse proceduto a concedere il passaporto italiano a Jair Bolsonaro. Su questo ho presentato un’interrogazione”, conclude.

Meloni: nessuna riduzione Zes unica, il Sud locomotiva della nazione

Meloni: nessuna riduzione Zes unica, il Sud locomotiva della nazioneRoma, 13 dic. (askanews) – “Viene garantito l’ammontare massimo del credito di imposta fruibile da ciascuna impresa, senza alcuna riduzione, grazie al corretto finanziamento della misura che il Governo, smentendo gli infondati allarmismi al riguardo, ha assicurato. Il Sud e la Zes unica si confermano la locomotiva della Nazione”. Lo dichiara la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, commentando i dati sulle richieste di credito d’imposta nell’ambito della Zes unica (Zona economica speciale allargata a tutto il Sud).


Sono 6.885 i soggetti che hanno richiesto il credito d’imposta per investimenti nella ZES unica, per un valore complessivo di 2,551 miliardi di euro, che verrà integralmente riconosciuto. Sono questi i dati definivi comunicati alla Presidenza del Consiglio dall’Agenzia delle Entrate. Lo comunica Palazzo Chigi, sottolineando un “risultato straordinario, la cui rappresentazione sarà oggetto di una Cabina di regia dedicata, il 23 dicembre prossimo”. Per assicurare la percentuale massima di aiuto – si legge in una nota – l’esecutivo ha stanziato nel mese di agosto ulteriori risorse a sostegno delle imprese, in risposta alle esigenze manifestate dal tessuto produttivo e all’interesse sollevato dall’istituzione della ZES unica del Mezzogiorno.


“Ancora una volta – prosegue il comunicato – viene confermata l’efficacia della ZES unica e la sua capacità di determinare concreto sviluppo economico per il Meridione, come testimoniano le 413 autorizzazioni uniche rilasciate dalla sua introduzione a oggi, per un valore ulteriore di 2,4 miliardi di investimento e oltre settemila occupati. La quantificazione complessiva degli investimenti di questo primo anno di ZES unica, sommando quelli oggetto di credito d’imposta (il cui valore è solo quota parte del valore degli investimenti agevolati) e quelli che hanno beneficiato della sola semplificazione, è superiore ai 7 miliardi di euro”.

Accordo di collaborazione tra askanews e l’agenzia turca DHA

Accordo di collaborazione tra askanews e l’agenzia turca DHARoma, 13 dic. (askanews) – askanews e Demirören News Agency (DHA) hanno siglato un accordo di collaborazione che propone agli abbonati e ai clienti delle due agenzie di informazione un nuovo progetto di informazione, multimediale e multipiattaforma, che unisce la Turchia e l’Italia.


La partnership prevede lo scambio dei rispettivi contenuti giornalistici tra le due redazioni, con l’obiettivo di raccontare la cooperazione tra Italia e Turchia su questioni bilaterali, regionali e globali e i legami tra le rispettive società civili; così, come di sviluppare nuovi ambiti di collaborazione transnazionale per offrire servizi e prodotti informativi e di comunicazione su misura, per ogni esigenza di istituzioni e imprese italiane e turche. “È una partnership che mette a fattor comune – sottolinea Gianni Todini, direttore responsabile di askanews – l’expertise e le esperienze giornalistiche di due agenzie di stampa interamente private, facendo leva sulla comune identità mediterranea in un contesto globale di frammentazione economica e politica. In particolare, mediante questa intesa – prosegue Todini – anche attraverso una programmazione congiunta di attività, ci impegniamo a dar vita ad uno spazio informativo, che sia punto di riferimento, per quanti desiderano approfondire, sul piano economico – commerciale, le relazioni bilaterali tra Italia e Turchia che sono eccellenti, come ha confermato la visita ufficiale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ad Ankara di inizio anno, con interscambio e investimenti in crescita e collaborazioni in diversi settori d’importanza strategica”.


Il direttore generale della DHA, Cemal Coskun, ha dichiarato che, come principale agenzia di stampa privata della Turchia, attribuiscono grande importanza alle collaborazioni. Ha aggiunto: “Siamo felici di collaborare con askanews, una delle agenzie di notizie più forti d’Italia”. Evidenziando l’importanza della cooperazione tra le due agenzie, Coskun ha inoltre affermato: “Come detto dal direttore di askanews, Gianni Todini, intendiamo realizzare prodotti e servizi informativi che diventino un punto di riferimento tra i due Paesi. L’amicizia tra i due Paesi ha un grande significato per la geografia mediterranea ed europea. Nel 2032 organizzeremo insieme il Campionato Europeo. I nostri partenariati strategici e il volume degli scambi commerciali sono in aumento”.

M.O., Mattarella a Abu Mazen: spirale inaccettabile di violenza su Gaza

M.O., Mattarella a Abu Mazen: spirale inaccettabile di violenza su GazaRoma, 13 dic. (askanews) – “Dopo l’orrore del 7 ottobre si è aperta una spirale inaccettabile di violenza su Gaza che ha colpito i civili, donne e bambini. Ci impegniamo per un reale e definitivo cessate il fuoco e per il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas. Ci auguriamo che la soluzione due stati due popoli sia immediata. Senza questa prospettiva ci saranno sempre esplosioni di violenze”. E’ quanto ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’incontro con il presidente dell’autorità nazionale palestinese Abu Mazen.