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Autore: Redazione StudioNews

Festa Cinema Roma, Gualtieri: proporrò Salvo Nastasi presidente Cda

Festa Cinema Roma, Gualtieri: proporrò Salvo Nastasi presidente CdaRoma, 17 giu. (askanews) – “Ringrazio Gianluca Farinelli per quello che ha saputo regalare alla Festa del Cinema di Roma nel corso del suo mandato. Con competenza e passione, Gianluca ha garantito un apporto fondamentale per consolidare e rafforzare il successo di un evento tornato a coinvolgere l’intera città con gusti diversi e molteplici linguaggi, mostrandosi sensibile alle novità e capace di valorizzare con intelligenza la nostra industria cinematografica. Per proseguire questo percorso virtuoso, proporrò al Collegio dei fondatori al posto di Farinelli come nuovo Presidente del cda della Fondazione Cinema per Roma Salvo Nastasi, la cui grande esperienza tocca numerosi ambiti strategici per il settore del cinema, da quelli artistico-culturali a quelli giuridici. Sono certo che con la presidenza di Nastasi proseguiremo nella crescita e nell’arricchimento culturale della Festa così come nel superare le tante sfide che attendono il cinema, dalla vastità delle produzioni e delle piattaforme in campo, fino all’avvento dell’intelligenza artificiale”. Così in una nota il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Toti chiede al Gip l’autorizzazione per incontrare esponenti politici del centrodestra

Toti chiede al Gip l’autorizzazione per incontrare esponenti politici del centrodestraGenova, 17 giu. (askanews) – L’avvocato Stefano Savi, difensore del presidente della Regione Liguria attualmente sospeso, Giovanni Toti, che dal 7 maggio è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione, ha presentato in tribunale a Genova un’istanza con cui chiede al gip Paola Faggioni l’autorizzazione per incontrare esponenti politici locali della maggioranza regionale di centrodestra e successivamente anche esponenti nazionali di Noi Moderati.


“Abbiamo richiesto 5 o 6 incontri – ha spiegato il legale ai cronisti che lo attendevano davanti al palazzo di giustizia di Genova – che potrebbero essere anche cumulativi”. Secondo l’avvocato Savi, tra questi potrebbe esserci anche il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana. “Per il momento – ha sottolineato il difensore del governatore ligure – abbiamo chiesto di incontrare esponenti politici locali ma teniamo conto che lui ha una posizione anche nazionale perché ha un ruolo in Noi Moderati, quindi potrebbe essere necessario sentire anche qualche esponente di quella formazione politica”.

Borsa Italiana, sindacati proclamano primo sciopero in storia gruppo

Borsa Italiana, sindacati proclamano primo sciopero in storia gruppoMilano, 17 giu. (askanews) – Primo sciopero nella storia del Gruppo Borsa Italiana. Lo proclamano le Organizzazioni Sindacali di tutte le società coinvolte, con astensione dal lavoro nelle ultime due ore della giornata del 27 giugno 2024 sino a fine servizio. Lo annuncia una nota nella quale Fabi, First Cisl, Fisac Cgil – i sindacati presenti nel Gruppo Borsa Italiana (parte del gruppo Euronext) – comunicano unitariamente l’apertura di “una fase di mobilitazione”.


“Siamo tutti consapevoli del ruolo fondamentale di Borsa Italiana come volano per la crescita dell’economia reale; dell’importanza di Cassa Compensazione e Garanzia come strumento di stabilita’ finanziaria dei mercati italiani; della rilevanza di Mts e di Monte Titoli per la gestione prudente ed efficiente del debito pubblico sovrano”, scrivono. “A fronte dell’importanza sistemica di tutte le societa’ del Gruppo Borsa Italiana – aggiungono le sigle sindacali – denunciamo il costante, sistematico e complessivo disinvestimento dall’Italia del Gruppo Euronext, e lo svuotamento dall’interno delle strutture italiane”.


“Si tratta di una decisione, quella di avviare lo stato di agitazione, presa congiuntamente da tutte le sigle sindacali, lungamente meditata e sofferta, storica perche´ mai prima sperimentata”, sottolineano Fabi, First Cisl, Fisac Cgil.

Toti chiede 5 o 6 incontri con esponenti politici centrodestra

Toti chiede 5 o 6 incontri con esponenti politici centrodestraGenova, 17 giu. (askanews) – L’avvocato Stefano Savi, difensore del presidente della Regione Liguria attualmente sospeso, Giovanni Toti, che dal 7 maggio è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione, ha presentato in tribunale a Genova un’istanza con cui chiede al gip Paola Faggioni l’autorizzazione per incontrare esponenti politici locali della maggioranza regionale di centrodestra e successivamente anche esponenti nazionali di Noi Moderati.


“Abbiamo richiesto 5 o 6 incontri – ha spiegato il legale ai cronisti che lo attendevano davanti al palazzo di giustizia di Genova – che potrebbero essere anche cumulativi”. Secondo l’avvocato Savi, tra questi potrebbe esserci anche il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana. “Per il momento – ha sottolineato il difensore del governatore ligure – abbiamo chiesto di incontrare esponenti politici locali ma teniamo conto che lui ha una posizione anche nazionale perché ha un ruolo in Noi Moderati, quindi potrebbe essere necessario sentire anche qualche esponente di quella formazione politica”.

Imbarcazione con migranti naufraga nel Mare Ionio: un morto e dispersi

Imbarcazione con migranti naufraga nel Mare Ionio: un morto e dispersiRoma, 17 giu. (askanews) – Da questa notte la Guardia Costiera è impegnata nelle ricerche di eventuali dispersi, a seguito del naufragio di una barca a vela con migranti a bordo, partita presumibilmente dalla Turchia e naufragata nel Mare Ionio.


L’attività, riferisce la Guardia Costiera, è stata avviata a seguito di un “may-day” lanciato da un’unità da diporto francese, in navigazione a circa 120 miglia dalle coste italiane, al limite delle aree SAR di competenza della Grecia e dell’Italia che, dopo aver segnalato la presenza della barca semiaffondata, recuperava a bordo 12 migranti. Ricevuto il mayday il Centro di Coordinamento del Soccorso Marittimo italiano (IMRCC) della Guardia Costiera di Roma, dirottava immediatamente sul posto due mercantili in navigazione nelle vicinanze, un velivolo ATR42 della Guardia costiera e le motovedette CP305 e CP326 di stanza in Calabria. Sul posto intervenivano anche assetti Frontex. I 12 naufraghi, prima trasbordati dall’unità francese su un mercantile, venivano recuperati a bordo della CP305 che dirigeva verso il porto di Roccella Jonica.


Qui i migranti sono stati sbarcati e affidati alle cure dei sanitari del 118. Uno dei migranti è deceduto subito dopo le operazioni di sbarco. Le ricerche in zona sono attualmente in corso con assetti della Guardia costiera e di Frontex.

Coldiretti: ripristino natura ideologica, ci sono ancora criticità

Coldiretti: ripristino natura ideologica, ci sono ancora criticitàRoma, 17 giu. (askanews) – La legge sul Ripristino Natura resta “un provvedimento ideologico” anche se grazie al lavoro della Coldiretti con gli europarlamentari sono state eliminate le misure che avrebbero tagliato la produzione agricola made in Italy, aumentando le importazioni di cibi da Paesi extra Ue coltivati con pesticidi che da noi sono vietati da decenni. Il tutto con effetti devastanti anche sull’assetto idrogeologico del territorio, più esposto al rischio dissesto.


E’ il commento della Coldiretti in occasione del via libera del Consiglio Ue all’accordo sul nuovo regolamento, nonostante il voto negativo dell’Italia e la questione dell’Austria, il cui Governo ha nei fatti sconfessato il voto favorevole della sua ministra verde Leonore Gewessler che ha però permesso di far approvare il provvedimento. Il testo varato rappresenta un compromesso al ribasso anche se senza dubbio migliorativo rispetto alla prima proposta della Commissione, grazie soprattutto al lavoro della Coldiretti insieme agli europarlamentari italiani che ha portato a far cadere i vincoli più illogici, come ad esempio l’abbandono del 10% delle superfici agricole e disincentivi alla manutenzione del territorio.


Restano però alcune criticità, tra cui il tema della gestione dei piani nazionali di ripristino, compresi alcuni obiettivi relativi ai terreni agricoli, assieme al ?mantenimento degli obiettivi di riumificazione delle torbiere (seppure meno rigidi rispetto alla proposta iniziale). A livello generale la legge approvata dal Consiglio mantiene un’impostazione ideologica sbagliata che mette in contrapposizione la natura e l’agricoltore, vero custode del patrimonio ambientale. Non è allontanando gli agricoltori dalla terra – rileva la Coldiretti – che si preserva la natura, sono proprio le aziende agricole a garantire quella costante manutenzione senza la quale aumenta il rischio di dissesto e desertificazione.

Profanata la tomba di Berlinguer, è la terza volta in due mesi

Profanata la tomba di Berlinguer, è la terza volta in due mesiRoma, 17 giu. (askanews) – “Per la terza volta nell’arco di appena due mesi la tomba di nostro padre nel cimitero di Prima Porta è stata profanata, sei giorni dopo l’anniversario della sua morte”. Lo scrivono Bianca, Maria, Marco e Laura Berlinguer, figli di Enrico, in un post pubblicato su Instagram.


“L’azione vigliacca di alcuni mascalzoni – proseguono – rivela che non si tratta dell’atto di uno squilibrato bensì di un gesto dal contenuto chiaramente politico. Ci auguriamo vengano adottate le necessarie misure per evitare ulteriori oltraggi”. “Abbiamo saputo che ancora una volta la tomba di Enrico Berlinguer è stata profanata. È la terza volta in meno di due mesi”. Lo riferisce Nicola Fratoianni, deputato di Alleanza Verdi Sinistra. “È chiaro che non si tratta di un gesto individuale, ma di un atto politico. Possibile che nessuno abbia fatto in modo che questo scempio non si ripetesse? Ora, perché non succeda più e i responsabili siano individuati e puniti ci aspettiamo che le autorità si attivino immediatamente. Per questo presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno”, aggiunge.


“La memoria e il testamento politico di Enrico Berlinguer – conclude Fratoianni – non potranno mai essere scalfiti, perché vivono nel cuore del popolo italiano”, conclude il leader di Si.

Samsung crea a Seoul centro ricerca per l’intelligenza artificiale

Samsung crea a Seoul centro ricerca per l’intelligenza artificialeRoma, 17 giu. (askanews) – Il gigante dell’eletronica sudcoreano Samsung Electronics ha annunciato oggi di aver stretto una collaborazione con l’Università nazionale di Seoul (SNU) per istituire un centro di ricerca congiunto focalizzato sull’intelligenza artificiale (Ia), con l’obiettivo di migliorare la tecnologia e la competitività nel settore. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.


In base a questa partnership, la divisione dispositivi di Samsung Electronics – che gestisce mobile, TV ed elettrodomestici – collaborerà con il programma interdisciplinare di Ia della SNU per realizzare progetti congiunti su tecnologie Ia avanzate nei prossimi tre anni. Secondo l’azienda, questi progetti si concentreranno su AI integrata nei dispositivi e AI multimodale.


“Attraverso l’accordo per istituire un centro di ricerca congiunto sull’AI tra SNU e Samsung Electronics, ci aspettiamo di rafforzare la nostra tecnologia e competitività dei prodotti nel campo dell’AI e di contribuire a garantire persone di talento per la ricerca futura sull’AI,” ha affermato il presidente Jeon Kyung-hoon di Samsung Electronics. Il più grande produttore di smartphone al mondo ha integrato sempre più tecnologie Ia nei suoi prodotti più recenti, incluso lo smartphone Galaxy S24.

Fedagripesca: legge ripristino natura, ok in extremis

Fedagripesca: legge ripristino natura, ok in extremisRoma, 17 giu. (askanews) – “Una proposta di legge lungamente osteggiata da molti governi nazionali chiude oggi il suo iter travagliato grazie ad un solo voto decisivo, quello dell’Austria. È così che i ministri dell’Ambiente della UE hanno dato il via libera alla norma sul ripristino della natura, con una maggioranza risicata e peraltro maturata solo a poche ore dal voto. Troviamo poi sicuramente discutibile che a questo voto decisivo si sia giunti con le istituzioni comunitarie di fatto ai titoli di coda della legislatura, senza che sia stata invece considerata l’ipotesi di rimandarne la discussione, come accaduto per altri dossier, dopo l’insediamento delle nuova governance dell’UE”. Così il presidente di Confcooperative Fedagripesca Carlo Piccinini commenta il via libero definitivo oggi a Lussemburgo del Consiglio Ambiente UE alla Legge sulla natura, che obbliga i vari stati membri ad attuare piani di ripristino del 30% delle aree naturali già degradate entro il 2030.


La nuova norma comunitaria, che entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, rischia infatti, secondo il Presidente Piccinini, “di avere gravi ripercussioni sull’agricoltura italiana ed europea, nonostante sia lodevole nelle intenzioni. L’obbligo di ripristinare ampie porzioni di terreno entro scadenze rigide potrebbe mettere a dura prova la produttività agricola, in un momento in cui la sicurezza alimentare è già minacciata dalla guerra in Ucraina”. “Le preoccupazioni degli agricoltori, che hanno ripetutamente manifestato contro questa legge, non sono state ascoltate a sufficienza”, prosegue Piccinini. “Il ‘freno di emergenza’ previsto per il 2033 e la possibilità di sospendere l’applicazione delle norme in caso di gravi conseguenze sulla sicurezza alimentare sembrano infatti misure insufficienti a garantire la stabilità del settore agricolo”.


L’Italia, “con la sua ricca biodiversità e la sua tradizione agricola millenaria, rischia di pagare – conclude il presidente di Confcooperative Fedagripesca – un prezzo particolarmente alto. L’imposizione di piani di ripristino rigidi potrebbe mettere a rischio la produzione di eccellenze alimentari, con gravi conseguenze economiche e sociali per le comunità rurali”.

Vino, il 22 e 23 novembre Vinitaly torna in India dopo 15 anni

Vino, il 22 e 23 novembre Vinitaly torna in India dopo 15 anniMilano, 17 giu. (askanews) – Dopo 15 anni, l’India torna nel radar di Vinitaly con un piano biennale di iniziative per potenziare il Made in Italy enologico nel Paese asiatico, dopo l’accordo tra Veronafiere e la Camera di Commercio indiana siglato a Verona durante l’ultimo Salone internazionale dei vini e dei distillati. “Vinitaly Preview India” è in programma a New Delhi il 22 e 23 novembre.


Il format per buyer e stampa sarà poi replicato in diversi Paesi target, europei e non solo, nel 2025 con l’obiettivo “di presidiare con eventi business un potenziale mercato soprattutto di alta fascia, dedicato al turismo d’affari in forte crescita nel grande Paese asiatico”. Ufficializzate anche le tappe autunnali del calendario di promozione targato Veronafiere/Vinitaly a favore del vino tricolore: “Vinitaly China Roadshow” (Shanghai, Xian e Guangzhou 2-6 settembre), “Vinitaly Usa” (Chicago, 20 e 21 ottobre), “Vinitaly Wine Vision” (Belgrado, 22-24 novembre), “Vinitaly Asia Roadshow” (Singapore 2 dicembre e Tokyo 4 dicembre). Inoltre, in accordo con Ice-Agenzia Vinitaly, sarà presente anche agli appuntamenti delle “Borsa Vini” in programma in Giappone, con le tappe di Osaka (7 ottobre) e Tokyo (9 ottobre).