Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Rendicontazione di sostenibilità: sfida di coerenza per le imprese

Rendicontazione di sostenibilità: sfida di coerenza per le impreseMilano, 20 mag. (askanews) – La finanza sostenibile, oggi, oggi è uno degli strumenti più importanti per perseguire in concreto, sia da parte dei cittadini risparmiatori sia da parte delle imprese, progetti e scelte di sostenibilità. Tuttavia l’interesse crescente verso la finanza sostenibile trova nelle dinamiche economiche e di mercato ancora molte resistenze e ostacoli. Se ne discute nella tappa di Bari del Giro d’Italia Giro d’Italia della Csr, l’evento itinerante de Il Salone della Csr e dell’innovazione sostenibile che tocca le diverse regioni italiani in vista dell’appuntamento nazionale del Salone – giunto quest’anno alla 12° edizione con il titolo “Sfidare le contraddizioni” – in programma a Milano, in Bocconi, dal 9 all’11 ottobre 2024.La tappa, in programma il 21 maggio alle 10 al Politecnico di Bari (sala videoconferenze, via Amendola 126), ha infatti come titolo dei lavori “Rendicontazione di sostenibilità: sfida aperta per tutte le istituzioni” ed è rivolta a tutti gli stakeholders dell’economia sostenibile, chiamati oggi a misurare l’impatto delle proprie scelte sia per attrarre investitori che per mettere in atto una corretta transizione. “La trasparenza ha assunto in questi ultimi anni un valore strategico per tutte le organizzazioni, in particolare per le imprese – commenta Rossella Sobrero, del Gruppo Promotore del Salone – Anche per questo il bilancio relativo agli aspetti non finanziari è diventato non solo un documento per rispondere a obblighi formali ma uno strumento di comunicazione per rafforzare la relazione con gli stakeholder”. L’incontro, che si svolgerà sia dal vivo sia streaming sul canale YouTube del Salone, è organizzato in collaborazione con gli atenei pugliesi: oltre all’Università LUM “Giuseppe Degennaro”, anche il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Bari, l’Università di Foggia, Università del Salento e RUS Puglia.


Dopo l’apertura dei lavori con i saluti di Rossella Sobrero, del Rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino e del Prorettore alla Ricerca e alla Sostenibilità dell’Università LUM Angelo Russo, la tappa barese del Giro d’Italia della Csr entrerà nel vivo con un focus sullo scenario attuale della rendicontazione e della finanza sostenibile, in Puglia come nel resto d’Italia. Sono previsti gli interventi di Donato Calace, member Efrag Vsme Community e Michele Dassisti, coordinatore RUS – Università per l’industria. Tra gli argomenti al centro dell’attenzione le nuove direttive europee pensate per influenzare le strategie e gli investimenti delle imprese incoraggiando una transizione sostenibile più rapida. “Siamo in un periodo di grande fermento in materia di rendicontazione di sostenibilità – conferma il professor Angelo Russo – L’approvazione della Csrd (Corporate sustainability reporting directive) a livello europeo e la conseguente emanazione dello standard ESRS può rivelarsi una bomba a orologeria per tantissime imprese. In tale contesto, che ritengo essere estremamente positivo e propositivo, è innegabile che vi siano tanti punti critici, soprattutto per le pmi del nostro Paese. Ne parleremo a Bari, con tanti esperti e imprenditori direttamente coinvolti sul campo, per contribuire al dibattito che si sta alimentando in questi mesi”.


La tappa barese del Giro d’Italia della CSR sarà come sempre l’occasione per conoscere più da vicino le esperienze virtuose già in atto sul territorio. A raccontarle saranno diversi esponenti del mondo dell’imprenditoria: Giuseppe Milici, partner di Deloitte & Touche; Antonio Braccio, cfo di Acquedotto Pugliese; Stefano Cafagna, cfo Gruppo Master; Debora Lorusso, HR manager Domar, Mara Bucciarelli, head of Group Sustainable Development di Poste Italiane; Claudia Sanesi, segretario generale della Camera di Commercio di Brindisi-Taranto e Aldo Cinquegrana, manager Risk & Compliance Kpmg. Il programma dettagliato della tappa è consultabile online sul sito del Salone. Dopo Bari, il Giro d’Italia della Csr proseguirà con l’appuntamento previsto a Cagliari il 28 maggio. Seguirà l’ultima tappa a Genova l’11giugno.

Europee, Tajani: mai alleanze con Le Pen e Afd, Lega è diversa

Europee, Tajani: mai alleanze con Le Pen e Afd, Lega è diversaRoma, 20 mag. (askanews) – “Non faremo alleanze con chi è contro l’Europa, con chi vuole uscire dall’euro, con chi vuole uscire dalla Nato. È impossibile per noi fare alleanze con chi nel gruppo Identità e democrazia non condivide le nostre idee: la Lega è diversa ma Rassemblement National e Afd hanno posizioni culturali e ideali diverse dalle nostre”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e segretario di Fi, Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa nella sede del partito.


“Noi del Ppe siamo la forza che esprimerà il prossimo presidente del Parlamento europeo. La mia maggioranza ideale sarebbe quella che ho guidato nel 2017 popolari-liberali-conservatori. Ha sconfitto la sinistra coi fatti e coi voti. Tutto dipenderà dal voto dei cittadini”, ha aggiunto.

Giornata europea esofagite eosinofila, il 22 maggio convegno ESEO Italia

Giornata europea esofagite eosinofila, il 22 maggio convegno ESEO ItaliaRoma, 20 mag. (askanews) – “La sfida di costruire un partenariato vincente tra Associazioni di pazienti, Comunità Scientifiche e Istituzioni per il bene di tutti”: è questo il titolo del convegno nazionale organizzato da ESEO Italia, che si terrà mercoledì 22 maggio presso l’hotel Nazionale di Roma, a pochi passi da Montecitorio.


Il convegno, che giunge in concomitanza con la Giornata europea dell’Esofagite Eosinofila (European EoE Day), rappresenta il momento principale di confronto fra le Istituzioni e tutto il mondo legato alle patologie gastrointestinali eosinofile che, secondo recenti studi americani, negli ultimi trent’anni ha visto aumentare dell’800% i casi in tutto il mondo. Obiettivo di questa iniziativa, che ESEO Italia promuove nell’ambito della campagna del mese di maggio finalizzata alla sensibilizzazione e all’educazione sanitaria in tutto il Paese, è quello di creare un ponte fra rappresentanti istituzionali, associazioni familiari e comunità scientifica per favorire azioni a sostegno dei pazienti, per migliorare la qualità delle cure, la salvaguardia dei diritti ed in generale la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Ad introdurre i lavori, Roberta Giodice (Presidente di ESEO Italia APS) e Michela Vuga (Giornalista scientifica). A seguire i saluti istituzionali del Prof. Alfredo Lucendo (Presidente EUREOS). Poi gli interventi di: On. Elisabetta Gardini (Intergruppo Parlamentare delle Malattie Rare); Sen. Beatrice Lorenzin (Gia’ Ministro della Salute); Sen. Orfeo Mazzella (Intergruppo Parlamentare delle Malattie Rare); Sen. Elena Murelli (Pres. Intergruppo Parlamentare sulla malattia celiaca, allergie e Amfs); Sen. Ignazio Zullo (Intergruppo Parlamentare Malattie Autoimmuni).


Nel secondo panel interverranno Annalisa Scopinaro (Presidente Federazione UNIAMO), Paola Torreri (Istituto Superiore di Sanita’), Claudio Romano (Presidente SIGENP), Marco Spizzichino (Direttore Relazioni istituzionali, produzione editoriale ed eventi Ministero della salute), Teresa Petrangolini (Direttore Patient Advocacy Lab di ALTEMS, Univ. Cattolica del Sacro Cuore), Silvia Guida (consigliera ESEO Italia). L’ultima sessione, dedicata alle premiazioni, vedrà gli interventi dell’On. Fabiola Bologna (Relatrice del Testo Unico Malattie Rare); Domenica Taruscio (Gia’ Direttore Centro Nazionale Malattie Rare ISS) e la Sen. Paola Binetti (Gia’ Presidente Intergruppo Parlamentare Malattie Rare).


La mission. Durante il mese di maggio ESEO Italia promuoverà quindi diverse iniziative con l’intenzione di sensibilizzare le Istituzioni e la popolazione sulle istanze e sulle necessità ancora non soddisfatte dei pazienti affetti da esofagite eosinofila e patologie gastrointestinali eosinofile (in Italia si stima tra i 25.000 e i 60.000 casi), dei loro caregiver, e che prevederà una serie di attività anche a livello europeo, con incontri e comunicazione dedicata. Obiettivo della campagna è quello di far finalmente conoscere e sensibilizzare attraverso un approccio multicanale sulle patologie eosinofile ed in particolare sull’esofagite eosinofila, negletta malattia infiammatoria cronica che colpisce principalmente l’esofago, inficiando pesantemente la qualità di vita dei pazienti, che spesso non riescono ad alimentarsi correttamente o con continuità. Le sindromi eosinofile. Le sindromi eosinofile sono un gruppo di malattie caratterizzate da un’iperproduzione di granulociti eosinofili che si accumulano nei tessuti, provocando la presenza di infiltrati a carico degli organi. Gli eosinofili sono globuli bianchi (leucociti) chiamati fisiologicamente in causa in presenza di infezioni e infestazioni parassitarie per debellare i germi. In presenza di patologie eosinofile questo meccanismo si attiva, invece, in maniera patologica e gli eosinofili aggrediscono i tessuti sani degranulando e rilasciando una sostanza tossica, la proteina cationica eosinofila (PCE), che provoca l’infiammazione dei tessuti coinvolti e, in assenza di un tempestivo trattamento terapeutico, il danno d’organo.


L’esofagite eosinofila (EoE) è una malattia infiammatoria localizzata all’esofago, caratterizzata da periodi di remissione clinica ed episodi di acuzie. Gli eosinofili sono protagonisti di questa infiammazione, attraverso i numerosi mediatori cellulari rilasciati durante la loro attività. L’EoE è una patologia immuno-allergica; spesso è possibile trovare la causa dell’infiammazione cronica in un’allergia alimentare e/o respiratoria; talvolta, però, non si riesce, nonostante i test allergologici ed i tentativi dietetici, a comprendere la probabile causa della malattia. Fenomeni autoimmunitari che possono coinvolgere anche altri tratti dell’apparato gastrointestinale possono essere implicati nello sviluppo di questa malattia. Durante gli episodi di attività della malattia, il paziente può presentare sintomi o segni tipici; in alcuni casi, invece, l’EoE si manifesta con sintomi aspecifici, simulanti la malattia da reflusso gastroesofageo. I sintomi più comuni sono rappresentati da difficoltà a far passare il cibo attraverso l’esofago (disfagia, sensazione soggettiva della presenza di cibo che progredisce con difficoltà in esofago), dolore e/o bruciore localizzati all’addome (epigastrio), al torace e dietro lo sterno (dolore e pirosi retrosternale), rifiuto dell’alimentazione (anoressia), con conseguenti stasi o rallentamento della crescita fino al calo ponderale. A volte, ricorrenti episodi di ostruzione acuta da bolo alimentare sono i sintomi che permettono di arrivare alla diagnosi. Epidemiologia. La EGE ha una prevalenza stimata di 1-5:100.000 e appartiene al gruppo dei disordini gastrointestinali associati agli eosinofili, colpisce tutte le età, con età media tra i 30 e i 50 anni, con lieve preponderanza nei maschi. La più alta prevalenza sembra essere registrata in Nord-America, in Svezia ed in Australia con un dato di incidenza di circa 5-7/100.000 abitanti ed un dato di prevalenza di 50-60/100.000 abitanti. In Europa i principali dati derivano dalla Svizzera con una stima di prevalenza di circa 23/100.000 abitanti. Un recente studio di popolazione canadese ha rilevato un aumento della EoE in termini di incidenza da 2,1 a 11,0 per 100.000 persone e tale dato sarebbe frutto di un incremento del numero di biopsie esofagee, anche se al contempo sembrano aumentati gli accessi per endoscopia con indicazione disfagia. Si stima che il rapporto maschi/femmine sia 3/1 anche se al momento questo dato non presenta delle spiegazioni dal punto di vista fisiopatologico. Gli americani bianchi sembrano più colpiti (58%) rispetto agli Afro-Americani (34%) e ad altre etnie (8%). ESEO Italia. L’associazione di pazienti ESEO Italia è nata nel 2017 e persegue finalità di informazione, sensibilizzazione, assistenza sociale e sociosanitaria, ricerca e promozione scientifica in relazione all’Esofagite Eosinofila e alle patologie gastrointestinali eosinofile. Anche se giovane ha creduto nel valore e nella possibilità di cooperare a sostegno dei malati per poter migliorare la loro qualità di vita e con il suo impegno ha tessuto network con stakeholder nazionali ed internazionali che, a vario titolo, potessero contribuire a migliorare le condizioni dei pazienti.

Monfrà Jazz Fest, musica, natura ed enogastronomia in siti Unesco

Monfrà Jazz Fest, musica, natura ed enogastronomia in siti UnescoRoma, 20 mag. (askanews) – Il 14 giugno prende il via la settima edizione del Monfrà Jazz Fest, manifestazione che dal 2018 regala al pubblico una esperienza unica e immersiva attraverso le bellezze di un territorio incredibile come il Monferrato, Patrimonio Unesco, carico di storia e proclamato “Città europea del Vino 2024”.


Organizzato dall’Accademia Europea d’Arte Le Muse di Casale Monferrato, il festival piemontese ha già affascinato migliaia di spettatori proponendosi come un vero e proprio “racconto jazz” che intreccia musica, natura ed enogastronomia lungo i siti UNESCO alla scoperta di Casale, del Monferrato e della Valcerrina, con un paesaggio incantevole che si snoda tra le colline con le tante vigne e i panorami mozzafiato, e la pianura attraversata dal fiume Po con la sua ricca biosfera e i suggestivi angoli di approdo. Il tema 2024 del Monfrà Jazz Fest “Play&Be JAZZ” invita gli spettatori a immergersi liberamente nelle tante esperienze in programma. Sono 31 gli eventi articolati nei vari format in Jazz nel Bosco, Jazz on the River, Concerti in Vigna, Live nel Chiostro, Jamming Sotto le Stelle, passeggiate naturalistiche, eventi culturali, street food, degustazioni, dancefloor e masterclass.


Tra i tanti eventi in cartellone, i tre “concerti boutique”, ambientati nel suggestivo Chiostro di Santa Croce di Casale Monferrato, offrono agli spettatori una dimensione intima e immersiva, a contatto diretto con gli artisti, secondo la filosofia propria del festival. Il 18 giugno, il grande trombettista Fabrizio Bosso guest dell’ottimo quartetto guidato dal talentuoso sassofonista Nicola Concettini: un live gemellato con il festival molisano Borgo in Jazz.


Il 19 giugno attesissima la bassista, cantante e compositrice danese Ida Nielsen, storica collaboratrice di Prince, considerata tra le migliori bassiste al mondo. Presenterà il nuovo album More Sauce, Please insieme alla sua band The Funkbots, tra ritmi funk, rap e pop. Il 22 giugno appuntamento con il fascino inconfondibile della voce di Rossana Casale, sul palco con il nuovissimo album Almost Blue e con un quintetto completato da Carlo Atti, Luigi Bonafede, Enzo Zirilli e Alessandro Maiorino. La cantante sarà protagonista anche di una Masterclass di canto, il giorno successivo, riservata ai soci dell’Accademia Le Muse.


Il programma di giugno offre dieci giorni di musica, workshop e attività immersive nel paesaggio incantevole del Monferrato: concerti e giri in barca sul Po, Jazz nel Bosco, Concerti in Vigna, merende, street food, laboratori per bambini e Fiabe in Jazz, la maratona musicale in occasione della Festa della Musica (21 giugno), l’inaugurazione del “Giardino Trasversale” nel Chiostro di Santa Croce di Casale Monferrato, la mostra fotografica Un PO di Jazz. Tra i nomi in cartellone: la violinista e compositrice Anaïs Drago, artista di punta del jazz italiano, il Riccardo Marchese 5et con “Musica Cinematica”, il resident dj Luciano Morciano, Giulia Damico in quartetto con Viden Spassov, Didier Yon, Francesca Remigi, il Nugara Trio di Viden Spassov, Francesco Negri, Francesco Parsi, il duo Camilla Barraggia e Max Romagnoli. La partenza sarà il 14 giugno tra le vigne di Sala Monferrato, per festeggiare i 10 anni dalla proclamazione UNESCO dei paesaggi vitivinicoli del Piemonte Langhe-Roero e Monferrato, avvenuta il 22 giugno 2014. Seguirà un percorso che farà tappa all’imbarcadero sul Po di Casale Monferrato, sul palco principale al Chiostro di Santa Croce, per chiudersi nel luogo più iconico del Fest: il bosco dell’Eremo di Moncucco. Il mese di giugno ospiterà anche la rassegna Per Chi Crea realizzata con il sostegno del MIC e di SIAE: progetto nazionale che promuove la creatività giovanile e vedrà la partecipazione di sei gruppi emergenti italiani, di cui metà guidati da talenti femminili, a conferma del costante impegno del Fest verso le pari opportunità, la diversità e l’inclusione nel mondo della musica. Dal 13 al 18 agosto, il festival accoglie gli appassionati di jazz per sei giorni di esplorazioni musicali e culturali dedicati alla Valcerrina. Questo periodo sarà dedicato a speciali esibizioni live e collaborazioni tra artisti internazionali e locali. Una programmazione che vedrà l’acqua non solo come elemento vitale, ma anche come metafora del fluire della vita e della musica. Alcuni appuntamenti saranno dedicati al progetto nazionale di I-Jazz, l’Associazione Italiana dei Festival Jazz, che celebra il centenario di Franz Kafka con 9 tappe simboliche lungo lo stivale italiano, dove il jazz diventa un mezzo per esplorare e celebrare le metamorfosi della vita, della natura e il potere trasformativo dell’arte: protagonista Loredana Lipperini. Dal 6 all’8 settembre si terrà la chiusura del festival con un week-end di festa per celebrare la vendemmia e i frutti più pregiati del Monferrato, portando i partecipanti direttamente nei luoghi dove vino e distillati vengono prodotti, per assaporare gusti e profumi autentici del Monferrato. Il festival è realizzato con il sostegno di: Ministero della Cultura, SIAE Bando “PER CHI CREA”, Regione Piemonte, Comune di Casale Monferrato, Unione dei Comuni della Valcerrina, Associazione I-Jazz, Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Tra i partner: Parco del Po, Fondazione ecosistemi e Borgo in Jazz. La settima edizione si svolge in tre periodi distinti: 14-23 giugno, 13-18 agosto e 6-8 settembre. Il programma completo è disponibile sul sito www.monjazzfest.it

Fi, consigliere Lazio Cangemi lascia Lega e torna in Fi

Fi, consigliere Lazio Cangemi lascia Lega e torna in FiRoma, 20 mag. (askanews) – Il consigliere regionale del Lazio Pino Cangemi lascia la Lega e torna in Forza Italia. Lo ha annunciato il segretario azzurro e ministro degli Esteri Antonio Tajani in una conferenza stampa nella sede del partito.


“È un ritorno a casa. È stato nostro regionale di punta, poi si era allontanato e ora torna a casa. Non torna da solo, con lui aderiscono tanti amministratori locali. Questo rinforza Fi. Pino è uno dei tanti personaggi della politica che si stanno avvicinando a Fi perché ne vedono la centralità e ne condividono le idee”, ha detto Tajani. Il ministro ha evidenziato che dopo l’adesione di Cangemi “siamo determinanti alla Pisana e Fi credo possa avere maggiore rappresentatività nel governo della regione Lazio ma se ne parlerà dopo le europee”.


“Il lavoro di Pino servirà per rendere più forte e competitiva Fi nel Lazio e a Roma. La sua presenza si farà notare e sentire anche per il contributo di consensi oltre che politico”, ha aggiunto Tajani. “Ci lega un’amicizia lunga politica. Abbiamo sempre votato Tajani alle europee. Sono entrato in forza Italia dal 1999”, ha ricordato Cangemi ringraziando il senatore Claudio Lotito, senatore di Fi, “che mi ha fatto riflettere” e ha contribuito al ritorno in Fi. “Nei prossimi mesi altri amministratori arriveranno”, ha assicurato Cangemi.


Intervenendo in conferenza stampa Lotito ha rivelato che “non è stato facile” far rientrare Cangemi “perché il partito da cui è uscito ha fatto di tutto e di più per evitare che ciò accadesse. Siamo un partito leale alla coalizione ma non abdichiamo alla nostra identità”. Tajani ha ribadito che “stiamo lavorando per una forza europeista e atlantista. Ringrazio Pino per aver fatto la scelta di tornare a casa. È sempre stata la sua casa questa”.

Giornata api, Confcooperative: serve patto con i consumatori

Giornata api, Confcooperative: serve patto con i consumatoriRoma, 20 mag. (askanews) – “Non è possibile salvare le api se non salviamo anche gli apicoltori, obiettivo che si può raggiungere stringendo un’alleanza tra apicoltori e consumatori. Sono questi, infatti, attraverso le loro scelte di acquisto consapevoli di prodotti di qualità, legati al territorio e a chi li produce, che possono salvare il miele italiano e gli apicoltori”.


Lo ha detto Riccardo Terriaca, segretario generale di Miele in cooperativa, associazione che fa capo a Confcooperative Fedagripesca, intervenendo al convegno “La giornata mondiale delle api e degli apicoltori”, svoltosi alla Cantina Frentana di Rocca San Giovanni (Chieti). “Vorremmo che a partire da oggi la Giornata mondiale delle api diventi anche la Giornata degli apicoltori”, ha dunque spiegato Terriaca. “I consumatori hanno una funzione fondamentale che può fare la differenza perché sono le loro scelte che possono determinare il futuro degli apicoltori”.


“Se i consumatori continueranno ad orientarsi verso prodotti di scarsa qualità, che arrivano con prezzi inferiori a 2 euro al chilo – ha proseguito Terriaca – il miele italiano continuerà a soffrire della concorrenza sleale del miele importato e spesso frutto di sofisticazioni e si rischierà lo spopolamento del mondo agricolo. Se invece le scelte di acquisto saranno orientate a preferire prodotti di qualità e salubri, che rispettano rigide regole produttive, mieli che siano direttamente collegati agli apicoltori e al territorio in cui essi operano, allora i consumatori contribuiranno a tutelare migliaia di produttori e insieme anche le tante biodiversità del nostro paese, dando un aiuto concreto all’ambiente e alla custodia dei nostri straordinari paesaggi”.

Mondadori lancia Plai: l’acceleratore per le startup dell’Ai

Mondadori lancia Plai: l’acceleratore per le startup dell’AiMilano, 20 mag. (askanews) – Mondadori lancia Plai: l’acceleratore di startup per trasformare le idee basate sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale in realtà imprenditoriali di successo. “Plai offrirà loro un campo distintivo di applicazione e uno sbocco industriale sia all’interno della casa editrice sia presso i partner dell’iniziativa”, si legge in una nota.


Il gruppo, viene dettagliato, con Plai punta a dare vita a un hub tecnologico che consenta di individuare le iniziative a forte carattere innovativo afferenti ai settori nei quali opera, publishing, education, retail, media e advertising. Inoltre, Mondadori punta a posizionarsi al centro della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, diventando il nucleo di una comunità nazionale e internazionale di innovatori, e a creare valore industriale e vantaggio competitivo tramite investimenti mirati in startup nel settore dell’AI. “L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando molti mercati. In uno scenario in cui l’AI generativa permette di creare e rielaborare qualsiasi forma di contenuto, rivoluzionando il modo in cui viene svolta qualsiasi attività, vogliamo dare un forte impulso in termini di conoscenza e di utilizzo consapevole della AI in tutte le nostre aree di business”, sottolinea Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.


“In qualità di editori multimediali leader, vogliamo ricoprire un ruolo centrale nell’ecosistema della Gen AI per presidiare il settore da trendsetter, attrarre talenti e offrire ai nostri clienti nuovi prodotti e servizi. Con questo obiettivo nasce oggi Plai, il nostro acceleratore”, evidenzia l’ad. Plai opererà nelle fasi di pre-seed e seed selezionando, per ogni ciclo annuale di accelerazione, 10 startup italiane e internazionali che saranno supportate con un investimento iniziale di 100 mila euro ciascuna, in cambio di una quota di minoranza. L’impegno finanziario complessivo del Gruppo Mondadori è di circa 6 milioni di euro, da investire nel triennio 2024-2026. L’acceleratore fornirà alle startup, oltre ai capitali, concreti ambiti di applicazione della AI, percorsi strutturati di formazione e mentorship e la possibilità di partecipare a eventi di networking. Tutto questo anche grazie all’insieme di competenze e asset unici messi a disposizione dai collaboratori italiani e internazionali che hanno deciso di unirsi al Gruppo Mondadori in questa iniziativa: Startupbootcamp, I3P, Amazon AWS, PWC, Multiversity, GroupM, Codemotion e Datapizza.

Fs, il 9 giugno parte orario estivo con 700 destinazioni al giorno

Fs, il 9 giugno parte orario estivo con 700 destinazioni al giornoRoma, 20 mag. (askanews) – Nuovi collegamenti per le mete turistiche estive, città d’arte e borghi. Più servizi intermodali e digitali a beneficio dei viaggiatori, per muoversi in maniera sempre più confortevole e sostenibile, anche grazie a nuove soluzioni combinate con treno, bus, nave o aereo. La Summer Experience 2024 del Polo Passeggeri del Gruppo FS – composto da Trenitalia (società capofila), Busitalia, Ferrovie del Sud Est e Fs Treni Turistici Italiani – prende il via il 9 giugno e si arricchisce con treni di ultima generazione acquistati anche con fondi Pnrr direttamente assegnati a Trenitalia.


Oltre 700 le destinazioni estive che possono essere raggiunte ogni giorno. Nel dettaglio, l’offerta estiva prevede quotidianamente più di 270 Frecce, per oltre 130mila posti offerti. Intercity e Intercity Notte viaggeranno verso più di 230 città (70 le mete estive). I 6mila treni al giorno del Regionale raggiungeranno in modo capillare oltre 1.700 destinazioni, di cui 500 a vocazione turistica. La rinnovata offerta estiva di FS Treni Turistici Italiani si arricchirà con l’Espresso Versilia e l’Espresso Riviera. Confermato l’Espresso Cadore che viaggerà tra Roma e Cortina. L’offerta del Polo Passeggeri è completata dagli oltre 9.700 collegamenti quotidiani di Busitalia in Veneto, Umbria e Campania e dalle circa 1.000 corse in treno e bus di Ferrovie del Sud Est in Puglia. Cresce l’offerta intermodale, con collegamenti verso 19 porti e 23 aeroporti, ai quali si aggiungono 12 rotte FrecciaLink, in connessione con le Frecce e 159 link per mete turistiche in connessione con i treni del Regionale.


“Il treno è protagonista della vita delle persone, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come luogo e spazio nel quale è possibile consolidare e diffondere una cultura comune a favore della salute, dell’inclusione e della sostenibilità. La Summer Experience di Trenitalia che presentiamo oggi, ci consente di offrire un modello di eccellenza unico, grazie a migliaia di treni e bus che ogni giorno muovono milioni di persone”, ha affermato Stefano Cuzzilla, presidente di Trenitalia.

”CCCP – Fedeli alla Linea”, al via tour da Piazza Maggiore a Bologna

”CCCP – Fedeli alla Linea”, al via tour da Piazza Maggiore a BolognaRoma, 20 mag. (askanews) – Al via domani da Piazza Maggiore a Bologna il tour “In Fedeltà la Linea c’è” dei CCCP-Fedeli alla linea. Giovedì 23 maggio si terrà la seconda tappa del tour al Carroponte di Sesto San Giovanni, per un’anteprima del Mi Ami Festival. Il concerto inizialmente previsto il 23 maggio al Circolo Magnolia (Mi), in seguito alle numerose richieste è stato spostato al Carroponte (inizio concerto alle 21).


In seguito alla mostra “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024” tenutasi nei Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, dopo il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini” al Teatro Romolo Valli, le tre date sold out all’Astra Kulturhaus di Berlino con il concerto “CCCP in DDDR” e l’uscita dell’album live inedito “Altro Che Nuovo Nuovo”, a 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur, accompagnati dalla band composta da Luca Rossi, Simone Filippi, Ezio Bonicelli, Simone Beneventi e Gabriele Genta si preparano ora a portare la loro energia sul palco dei principali festival italiani, presentandosi come uno degli eventi più attesi nell’estate 2024. Lontani dall’esser solo un’espressione nostalgica, i CCCP – Fedeli alla linea ritornano su grande richiesta per rivolgere al mondo di oggi il loro messaggio. Liberi da qualsiasi etichetta e confine, si immergono in una serie di performance live che attraversano il sacro e il profano, dove lo slogan “Produci, consuma, crepa” riecheggia con una rinnovata attualità. Il loro successo è il risultato della capacità di rendere ogni azione iconica, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni.


Il tour – ideato e prodotto da Luca Zannotti per Musiche Metropolitane – farà poi tappa il 13 giugno all’Ippodromo delle Capannelle a Roma, nell’ambito di Rock in Roma, il 27 giugno a Collegno (To), nell’ambito di Flowers Festival, il 28 giugno al Barton Park di Perugia, nell’ambito di Moon in June, il 4 luglio a Villa Bellini di Catania, nell’ambito di Summer Fest, l’11 luglio in Piazza Ariostea a Ferrara, il 12 luglio a Villa Ca’ Cornaro di Romano d’Ezzelino (Vi), nell’ambito di Ama Festival, il 21 luglio a Servigliano (Fermo), nell’ambito di NoSound Fest, il 26 luglio al Parco Mediceo di Pratolino di Firenze, nell’ambito di Musart Festival, il 27 luglio all’Arena del mare, Porto Antico di Genova, nell’ambito del Balena Festival, il 3 agosto all’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero, nell’ambito del Festival Abbabula, il 9 agosto a Melpignano (Le), nell’ambito di SEI Festival, il 29 agosto a Mantova, Esedra Palazzo Te.

Giornata mondiale api, da Nativa pack fiori selvatici per aiutarle

Giornata mondiale api, da Nativa pack fiori selvatici per aiutarleRoma, 20 mag. (askanews) – “Non è mai troppo presto” per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di promuovere azioni volte a proteggere le api e gli insetti impollinatori e migliorare gli spazi urbani. E’ il claim della campagna lanciata, in occasione della Giornata Mondiale della Api, da Nativa, prima società di Benefit in Europa e prima B Corp in Italia, in collaborazione con Supernaturale.


Il video racconta di uno “spacciatore” che distribuisce dei pacchetti di semi davanti le scuole e i parchi. Questo progetto è passato dalla fase online a quella offline e, fino al 20 maggio 2024, verranno distribuiti gratuitamente dei pack di fiori selvatici come la calendula, il lino, il nasturzio e la nigella, davanti alcuni luoghi topici di Roma e Milano. La semina di fiori selvatici è una “strategia ecologica” a basso costo, che se diffusa nei centri urbani, aiuterebbe a contrastare il declino degli impollinatori, preservare l’ecosistema, migliorare la qualità dell’aria ed abbellire gli ambienti esterni.


Da oltre dieci anni Nativa supporta alcune delle più importanti aziende italiane ed europee in una evoluzione del proprio business, accelerandone la transizione verso modelli che mettono al centro la sostenibilità e la rigenerazione. Per favorire questo passaggio Nativa ha progettato per le startup e le piccole medie imprese, la nuova versione di Spaceship 2.0, la piattaforma digitale che vuole rendere inclusivo e accessibile il percorso di sostenibilità delle imprese: si tratta di un software ESG che misura lo stato attuale dell’azienda, valuta l’impatto sociale e ambientale delle imprese e le aiuta a migliorare le performance, per velocizzare la transizione verso modelli di business in grado di creare valore per tutta la comunità.