Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Caso Consip, assolti Luca Lotti, Tiziano Renzi, Bocchino e altri 5

Caso Consip, assolti Luca Lotti, Tiziano Renzi, Bocchino e altri 5Roma, 11 mar. (askanews) – Assolti il papà di Matteo Renzi, Tiziano Renzi, l’ex ministro Luca Lotti e l’ex parlamentare Italo Bocchino. Così anche l’imprenditore Alfredo Romeo. Questa la sentenza della Procura di Roma nell’ambito del processo sul cosiddetto caso Consip. Il verdetto è stato emesso dai giudici della VIII sezione del tribunale di Roma. Le assoluzioni sono state per “il fatto non sussiste” od “il fatto non costituisce reato”.


Le uniche due condanne sono state decise per l’ex maggiore del Noe, Giampaolo Scafarto, un anno e 6 mesi; e l’ex ufficiale dell’Arma, Alessandro Sessa, che ha avuto tre mesi. Cadute le accuse, invece, ed assoluzione piena, nei confronti di Emanuele Saltalamacchia, ex comandante dei carabinieri della Regione Toscana; dell’ex presidente di Publiacqua a Firenze, Filippo Vannoni; il manager Stefano Massimo Pandimiglio; il dirigente Carlo Russo. 

La7, ascolti in crescita: +16% febbraio 2024, quinto mese consecutivo

La7, ascolti in crescita: +16% febbraio 2024, quinto mese consecutivoRoma, 11 mar. (askanews) – Ottimi ascolti per La7 che nel mese di febbraio 2024 (1-29) raggiunge il 5,1% di share (+16% vs 2023) con 1.1 milioni di spettatori medi (+15% vs 2023) confermandosi per il quinto mese consecutivo al quinto posto assoluto in prime time (20.30/22.30) davanti a Rete4 e Rai2. In particolare nel mese in oggetto, La7 è risultata essere per 11 volte terza Rete dietro a Rai1 e Canale5.


Nella giornata (07.00/02.00) la Tv del Gruppo Cairo Communication – si legge in un comunicato – si attesta al 3,6% di share, che le vale il sesto posto davanti a Rete4 (+7% vs 2023). Risultati importanti anche sui target pregiati dove la Rete è al secondo posto in prime time sul pubblico alto-spendente 10,7% (+18% vs 2023) e sui laureati 11,7% (+17% vs 2023), dietro solo a Rai1 e Canale5.


Lato web il mese si chiude con un totale 14,5 milioni di browser unici (+14%) e i programmi La7 si confermano i più visti on demand nell’area approfondimento, sia per le stream views (59% del totale dell’area) sia per tempo speso (45%). Sui social sono 7,1 milioni i follower dei profili di La7 e dei suoi programmi (+8%) e 3,3 milioni le interazioni (+207%). In continua crescita anche i podcast con 383mila ascolti (+30%).

La Svezia nella Nato, il premier: “Dopo oltre 200 anni di non allineamento”

La Svezia nella Nato, il premier: “Dopo oltre 200 anni di non allineamento”Milano, 11 mar. (askanews) – “Dopo più di 200 anni di non allineamento militare, questo è un passo storico, ma anche un passo molto naturale”. Lo ha detto il primo ministro svedese Ulf Kristersson partecipando a Bruxelles alla cerimonia ufficiale di alzabandiera che segna l’ingresso del suo Paese nella Nato. “Ci stiamo preparando da decenni e nei dettagli da due anni. Con questa adesione la Svezia è tornata a casa”. E ancora: “Oggi vorrei dire grazie a tutti i nostri alleati. Noi abbiamo scelto voi e voi ci avete scelto, tutti per uno, uno per tutti”, ha aggiunto.


Il cerimoniale ha previsto l’esecuzione dell’inno della Svezia e successivamente quello della Nato. “La Svezia difenderà i valori del Trattato di Washington, la libertà, la democrazia, la libertà individuale e lo stato di diritto che ci uniscono” ha dichiarato il premier. “La Svezia entra nella NATO perché crede nell’importanza della difesa collettiva, ma aderisce alla NATO anche per garantire la sicurezza, dal Mar Baltico al Mar Nero. Nel corso dei nostri 30 anni di partenariato, abbiamo dimostrato una forte capacità di agire assieme alla NATO. Il nostro territorio si trova al crocevia del Nord Europa, e siamo pronti a fare la nostra parte in tutta l’area Euro Atlantica. Creiamo e portiamo con noi alcune capacità uniche. Le nostre forze armate sono moderne e ben addestrate sia a terra, che in aria, che in mare”. Il primo ministro svedese ha poi parlato di rafforzamento: “Adesso – ha dichiarato – ci integreremo ancora più profondamente. Impareremo e insegneremo. La Svezia è pienamente impegnata nel ruolo della NATO nella lotta al terrorismo. Portiamo una lunga e forte tradizione di cooperazione transatlantica di successo. Sappiamo che l’importanza della salvaguardia è una forte difesa nazionale. Stiamo raddoppiando il nostro bilancio per la difesa e dal 1° gennaio la Svezia soddisfa lo standard NATO del 2% del PIL per la spesa per la difesa. Questo è un elemento importante per contribuire alla sicurezza della NATO e alla condivisione degli oneri. Aumentiamo anche il numero dei coscritti, rafforziamo la protezione civile e reintroduciamo i servizi civili. Inoltre, prenderemo parte anche ai lavori interni intensificati sull’innovazione e sulle tecnologie emergenti: la base industriale della difesa svedese è una risorsa con un vantaggio tecnologico unico, l’interfaccia tra l’innovazione tecnologica civile e le applicazioni militari non è mai stata così importante. La Svezia sarà un paese più sicuro nella NATO, e la NATO sarà più forte”.

Bitcoin ancora record supera 72mila dollari, Ether sfonda 4.000

Bitcoin ancora record supera 72mila dollari, Ether sfonda 4.000Roma, 11 mar. (askanews) – Criptoasset di nuovo al galoppo in avvio di settimana, con il Bitcoin che segna l’ennesimo record superando quota 72 mila dollari. Le ultime spinte al comparto si sono innescate dopo che l’autorità di vigilanza sulla finanza della Gran Bretagna (Financial Conduct Authority) ha reso noto che non si opporrà a un eventuali richieste di quotazione di titoli legati alle criptovalute.


Nel primo pomeriggio il Bitcoin risulta il rialzo del 3,20% a 71.695 dollari, dopo aver segnato un picco di seduta a 72.299 dollari. L’Ethereum guadagna il 3,44% a 4.038 dollari, sui massimi dal dicembre 2021, il Litecoin balza del 7,70% a 95,12 dollari.

”Sud protagonista” aderisce a Lega: vincere Europee e regionali Campania

”Sud protagonista” aderisce a Lega: vincere Europee e regionali CampaniaRoma, 11 mar. (askanews) – Salvatore Ronghi, presidente di “Sud Protagonista”, ha aderito alla Lega. Insieme a 75 dirigenti del movimento politico meridionalista ha sottoscritto la tessera di adesione al partito guidato da Matteo Salvini. Lo stesso movimento nel 2020 aveva aderito a Fdi.


La notizia è stata resa nota nella conferenza stampa a Napoli, con la partecipazione del sottosegretario al Lavoro e Commissario regionale della Lega, Claudio Durigon, del Segretario di “Sud Protagonista Campania”, Raffaele De Cicco, del dirigente di Sud Protagonista Calabria”, Giuseppe Martorano, e alla presenza del Sottosegretario Giuseppina Castiello, del deputato Gianpiero Zinzi, del capogruppo regionale Severino Nappi, della consigliera regionale Carmela Rescigno e di altri dirigenti della Lega. “L’obiettivo è quello di proseguire la nostra azione politica per il lavoro e lo sviluppo in Campania e nelle altre Regioni del Sud Italia nell’ambito di una nuova alleanza politica, che riparte dal territorio e mette al centro dell’attenzione il lavoro e lo sviluppo, attraverso iniziative e strumenti concreti e di qualità, come il Piano Straordinario per il lavoro nel Sud, che abbiamo presentato nel maggio scorso a Pozzuoli e che il Sottosegretario Durigon ha condiviso e portato avanti, e come i provvedimenti per le infrastrutture nel Sud che il Ministro Salvini sta realizzando a beneficio del Sud e, quindi, dell’Italia, e, tra essi, proporremo la realizzazione dell’aeroporto di Grazzanise”, ha sottolineato Ronghi, che ha aggiunto: “Mentre l’Italia, grazie al governo di centrodestra, ha raggiunto il massimo del livello occupazionale, la disoccupazione in Campania e particolarmente a Napoli è ancora al 21%, questa è una vera emergenza da affrontare urgentemente come priorità nazionale”.


“L’obiettivo – ha proseguito Ronghi – è vincere, come Lega, le elezioni europee e, dopo gli anni di disastri provocati da De Luca e dal centrosinistra e dopo l’assistenzialismo parassitario alimentato dai cinque stelle in Campania, vincere le regionali in Campania con una proposta politica forte e credibile per dare alla nostra regione un governo di alta qualità e statura istituzionale. Ed io lavorerò fortemente per raggiungere questo obiettivo”. “Con Salvatore Ronghi – ha commentato Claudio Durigon, senatore della Lega e sottosegretario al Lavoro – abbiamo condiviso importanti battaglie e successi sindacali, politici, elettorali e di governo alla Regione Lazio e sono molto orgoglioso di poter riprendere insieme il percorso politico per realizzare importanti progetti per il lavoro nel Sud Italia e particolarmente in Campania, particolarmente in questa regione l’adesione di Ronghi e del suo Movimento politico ‘Sud Protagonista’ significa dare forza e qualità al progetto politico della Lega per il territorio e potenziare il radicamento e la crescita del nostro partito per vincere, prima alle elezioni europee, e poi alle elezioni regionali in Campania affinchè questa Regione possa avere un governo serio, credibile e di qualità. Non ci possiamo permettere più un’Italia divisa economicamente”, ha aggiunto Durigon per il quale “se l’Italia vuole crescere, deve puntare sullo sviluppo e sul lavoro nel Sud. Le scelte che il centrodestra farà in Campania faranno sì che questa regione torni ad essere protagonista dello sviluppo di tutto il Sud”.

Accordo tra SIMEST e Regione Umbria per internazionalizzazione

Accordo tra SIMEST e Regione Umbria per internazionalizzazioneRoma, 11 mar. (askanews) – SIMEST, la società per l’internazionalizzazione delle imprese del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e Regione Umbria hanno sottoscritto oggi un accordo di collaborazione a supporto della crescita dei mercati esteri delle imprese del territorio.


L’intesa è stata sottoscritta dalla Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e dal Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano. Con l’accordo si avvia un’attività sinergica volta a promuovere nuove iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende regionali e delle rispettive filiere produttive in tutti i Paesi in cui opera SIMEST al fine di aumentare il grado di penetrazione del Made in Italy nei mercati esteri e il livello delle esportazioni delle imprese del territorio.


A tal fine, SIMEST e Regione Umbria si attiveranno per selezionare e valutare congiuntamente la realizzazione di progetti imprenditoriali volti alla crescita estera delle aziende tramite il ricorso agli strumenti finanziari di SIMEST. Saranno promossi inoltre tutti gli strumenti di finanza agevolata e supporto all’export ed equity gestiti da SIMEST così come l’organizzazione di incontri formativi con le aziende. A tal fine le due istituzioni si impegnano a realizzare un programma specifico di incontri, riservato alle imprese, attraverso webinar o eventi.


Le parti collaboreranno all’organizzazione di eventuali missioni all’estero per le aziende del territorio, anche in occasione di eventi internazionali di particolare rilievo. La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha dichiarato che “La firma di quest’oggi è un fondamentale tassello verso quel necessario processo di internazionalizzazione delle imprese umbre. Un percorso che abbiamo avviato da tempo al fine di accompagnare le nostre realtà imprenditoriali nei mercati esteri. Le produzioni umbre spesso sono delle vere e proprie eccellenze ben esportabili sui mercati internazionali. Il protocollo odierno sarà sicuramente un ulteriore stimolo e un concreto sostegno in tal senso.”


Il Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano, ha dichiarato: “L’accordo sottoscritto oggi è frutto di una preziosa collaborazione istituzionale fra SIMEST e Regione Umbria, per lo sviluppo internazionale delle imprese del territorio. La gestione dei fondi di finanza agevolata per conto della Farnesina ha permesso a SIMEST di sostenere un ampio portafoglio di progetti in favore di 15.200 aziende in 125 Paesi, a cui si aggiungono 220 operazioni di ingresso nel capitale. Solo a partire dalla pandemia, SIMEST ha concesso finanziamenti agevolati per 2,5 miliardi di euro a oltre 7mila PMI italiane. Si tratta di volumi ingenti, che evidenziano il ruolo che la società riveste per la crescita estera del settore produttivo. La firma di oggi ci permetterà di continuare a supportare le aziende del territorio, rafforzando ulteriormente il nostro impegno per l’innovazione e per la competitività internazionale delle imprese umbre”. Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, ha dichiarato: “Rinnoviamo oggi una salda collaborazione tra Regione Umbria e Simest rinforzando le nostre politiche di supporto all’internazionalizzazione in un tessuto economico, quello umbro, che si avvicina ancora con timore ai mercati esteri. Ampliamo quindi con Simest gli strumenti a supporto, sempre più flessibili e differenziati, che accompagnino le imprese ad implementare la competitività. Un tassello fondamentale nell’ampia manovra sull’internazionalizzazione messa in campo dalla Regione, che punta soprattutto a rafforzare le competenze dei nostri imprenditori in materia di export e ad incrementare le sinergie tra la strumentazione nazionale e regionale. L’Umbria, come in altri ambiti, anche in materia di export può ambire ad essere protagonista dei grandi mercati”.

Conte: in Abruzzo risultato modesto per M5s, lavoreremo con più forza

Conte: in Abruzzo risultato modesto per M5s, lavoreremo con più forzaRoma, 11 mar. (askanews) – “Registriamo il risultato modesto del Movimento 5 Stelle, che ci spinge a lavorare con sempre più forza sul nostro progetto di radicamento nei territori, per convincere a impegnarsi e a partecipare soprattutto i troppi cittadini che non votano più”. Lo scrive sui sociale il leader Giuseppe Conte, commentando il risultato elettorale in Abruzzo.


“Dobbiamo farlo sulla scia della vittoria ottenuta in Sardegna, che ci ha portato qualche giorno fa ad eleggere la prima Presidente di Regione M5S della storia, Alessandra Todde. Un segnale da cui ripartire”, conclude. “La comunità abruzzese con il suo voto ha dato un segnale chiaro, riconfermando il Presidente uscente. Ho appena sentito Marsilio per augurargli buon lavoro per il bene dell’Abruzzo”. “Ringrazio Luciano D’Amico per il gran lavoro fatto: un candidato serio e competente, con cui dall’opposizione continueremo a porre le basi per i progetti su sanità, ambiente e rilancio tessuto produttivo – prosegue Conte -. Marcheremo a uomo, per il bene dell’Abruzzo, la nuova Giunta e il Governo Meloni affinché vengano rispettate le mirabolanti promesse fatte da Meloni e Ministri negli ultimi giorni della campagna elettorale”.

Rota (Fai-Cisl): buon Ramadan a musulmani in agroalimentare

Rota (Fai-Cisl): buon Ramadan a musulmani in agroalimentareRoma, 11 mar. (askanews) – La Fai-Cisl “augura ai tanti lavoratori e lavoratrici di fede musulmana impiegati nell’agroalimentare italiano di trascorrere la ricorrenza sacra del Ramadan con serenità e consapevolezza, nel segno del rispetto e della centralità della persona”. Lo scrive su X il segretario generale della Fai-Cisl Onofrio Rota in vista dell’avvio del periodo di Ramadan.


“In Italia, su circa 5 milioni di immigrati – afferma Rota – quasi 1 milione e 800 mila sono secondo il Cesnur di credenza musulmana: una comunità numerosa che assieme a tante altre compone il quadro del pluralismo religioso del nostro Paese, ricchezza da valorizzare per coltivare inclusione e integrazione. Nell’agricoltura italiana, su oltre 1 milione di occupati – prosegue il sindacalista – più di 361mila sono di origine straniera, e tra le prime 17 nazionalità presenti, ben 8 riguardano Paesi a maggioranza musulmana, rappresentando quasi 200mila lavoratori e lavoratrici”.

Il 7-8 giugno a Verona un evento dedicato ai vini italiani in anfora

Il 7-8 giugno a Verona un evento dedicato ai vini italiani in anforaMilano, 11 mar. (askanews) – “Amphora Revolution” è il nome di un nuovo progetto nato dalla collaborazione tra Merano WineFestival e Vinitaly, che venerdì 7 e sabato 8 giugno alle Gallerie Mercatali di Veronafiere riunirà una selezione dei migliori vini italiani in anfora. L’evento è stato pensato “per promuovere e valorizzare una vecchia tecnologia come innovazione, in risposta anche alle sfide della sostenibilità e del cambiamento climatico”, e unirà produttori, enologi e opinion leader tra convention scientifica, simposio, tavole rotonde e masterclass.


“È una iniziativa – spiega l’Ad di Veronafiere, Maurizio Danese – che si inserisce nella linea del piano strategico di sviluppo di Veronafiere per il triennio 2024-2026 ed esplora nuovi ambiti b2b e b2c strettamente connessi al settore enologico che ha nel Vinitaly una piattaforma promozionale internazionale in grado di proporre il vino in tutte le sue declinazioni e le sue possibili proiezioni commerciali”. “Le giare di terracotta ci riportano al futuro, la terracotta si trova nella terra e la terracotta la ritrovi come parte della vinificazione. L’Italia ha un grande potenziale, c’è molta qualità e lo dico anche in base al confronto che ho avuto modo di fare negli ultimi quindici anni con i vini georgiani” ricorda il patron del Merano WineFestival, Helmuth Kocher, aggiungendo che “abbiamo voluto creare questo evento per valorizzare questa antica tradizione che oggi più che mai si rivela un’innovazione, una vera rivoluzione. Ecco perché – conclude Kocher – ‘Amphora Revolution’ è un patrimonio antico che può garantire la naturalità del prodotto, in sintonia con la sostenibilità ambientale e che può rappresentare una sfida contro i cambiamenti climatici”.


Secondo i promotori dell’evento, il vino fermentato, invecchiato e conservato in anfore di argilla, una pratica nata in Georgia tra i 6 e gli 8mila anni fa, sta vivendo una rinascita in tutto il mondo e offre oggi nuove opportunità alla viticoltura. Secondo i suoi protagonisti, l’uso moderno di questa tecnica consente una lenta micro-ossigenazione, temperature controllate naturalmente, pura espressione del frutto e ammorbidimento dell’acidità, o, se cotta a temperatura molto elevata, conservazione dell’acidità. L’anfora, inoltre, “offre un vantaggio ambientale e finanziario, con una durata di decenni se non secoli”. In occasione di Vinitaly 2024, dal 14 al 17 aprile, il progetto verrà presentato ufficialmente attraverso una masterclass condotta dallo stesso Kocher che avrà l’obiettivo di raccontare in anteprima le eccellenze dei vini prodotti attraverso l’antica tecnica dell’utilizzo di giare in terracotta.

Agroalimentare siciliano, incontro con focus su latte vaccino

Agroalimentare siciliano, incontro con focus su latte vaccinoRoma, 11 mar. (askanews) – Una giornata per approfondire la conoscenza attorno al latte vaccino, ai suoi derivati, al metodo di lavorazione ed al suo territorio di riferimento. Martedì 12 marzo, a Ragusa da Progetto Natura, andrà in scena il secondo appuntamento del 2024 del ciclo di incontri dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.


Il latte crudo vaccino e di conseguenza i suoi derivati come latte alimentare, prodotti lattiero-caseari e gelati, è ottenuto dall’applicazione di un rigoroso disciplinare di produzione approvato a livello comunitario. Il metodo di produzione prevede che nella razione giornaliera almeno il 50% della sostanza secca debba essere apportata da foraggi di cui almeno il 50% sia ottenuto da pascoli e/o fieni prodotti nel medesimo territorio dell’allevamento. “Questo educational tour è un importante passaggio di valorizzazione per il nostro Consorzio e per il prodotto stesso. In questa occasione – spiega il presidente del Consorzio Salvatore Cascone – presenteremo agli studenti dell’istituto alberghiero di Ragusa la filiera del Latte Vaccino QS e dei suoi derivati andando concretamente a valorizzare il lavoro che si svolge nelle stalle che hanno condiviso il disciplinare di produzione creando una nuova filiera certificata destinata a garantire un elevato standard qualitativo al consumatore finale”.


Nel secondo semestre dell’anno varrà dato il via a una campagna di promozione dedicata ai prodotti destinati ad entrare nel mercato, sia freschi che freschissimi. La mission di DOS Sicilia è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Questa attività di promozione è stata realizzata con il contributo concesso dalla Regione Sicilia su PSR 2014-2022 Misura 16.4. In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane saranno 17, tutti della durata di un giorno. Dopo il primo incontro dedicato all’Olio Extravergine dei Monti Iblei DOP, successivamente a quello dedicato al Latte Vaccino QS il prossimo educational tour avrà come protagonista la Carota Novella di Ispida IGP il 22 marzo prossimo.