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Autore: Redazione StudioNews

V. De Luca al Pd: mettetevi comodi, c’è ancora qualcosa da perdere

V. De Luca al Pd: mettetevi comodi, c’è ancora qualcosa da perdereNapoli, 30 giu. (askanews) – “Mettetevi comodi, c’è ancora qualcosa da perdere. Non ho dubbi che la genialità politica di questo gruppo dirigente consentirà di fare piazza pulita anche di quello che rimane”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì parlando del Partito democratico commentando i risultati delle elezioni amministrative in Molise.

“Qualche giorno fa c’è stata una tornata elettorale in Molise, che ha registrato un altro, ennesimo, travolgente successo del centrosinistra e del famoso campo largo. Un successo travolgente – ha detto ironicamente il governatore – Direi ai dirigenti attuali del Partito democratico di mettersi comodi perché c’è sempre un altro 10% di voti residui da perdere. D’altra parte, la segretaria in carica ha avvertito tutti che la rivoluzione non è un pranzo di gala. Nessuno si aspettava pranzi di gala, per la verità, ma almeno un tramezzino elettorale, un mezzo spuntino. Niente, ridotti alla fame elettorale”, ha concluso De Luca.

Stop temporaneo ai live per Piero Pelù: problemi all’udito

Stop temporaneo ai live per Piero Pelù: problemi all’uditoMilano, 30 giu. (askanews) – Con un messaggio pubblicato sui suoi canali ufficiali social, Piero Pelù ha dovuto annunciare ai suoi fan lo spostamento del suo Estremo Live 2023, il tour che lo avrebbe visto protagonista questa estate nei principali festival e rassegne italiane.

Questo il messaggio: “Ragazzaccc miei, non avrei mai voluto farvi questa comunicazione ma a questo punto è inevitabile. Durante una session di registrazione a Milano ho subìto uno shock acustico forte dalle cuffie. Questa cosa ha acutizzato gli acufeni coi quali già convivevo da molti anni rendendoli ora molto aggressivi e dopo vari controlli, fatti con i migliori otorini d’Italia, ho ricevuto l’unanime comunicazione che avrò bisogno di un riposo forzato per le mie orecchie di rocker, dunque, il tour “Estremo” di quest’estate 2023 dovrà essere rimandato di alcuni mesi.

Sono giorni molto delicati per me che non ho mai rinunciato a nessun live, anche con le costole rotte dopo i miei stage diving, ma devo affrontare questa nuova realtà con lucidità. Attenzione, questo non è a un addio alle scene ma solo un arrivederci al prima possibile e sappiate che approfitterò di questo “periodo speciale” per avanzare con la composizione e la produzione del nuovo album che mi sta già dando grandi emozioni.

Ringrazio Friends and Partners, tutti i promoter locali e naturalmente le molte migliaia di voi che avevano già preso i biglietti per il tour. Un ringraziamento ai Bandidos (Finaz, Luc Mitraglia, Black Dado e Mr.Vudu) per lo strepitoso lavoro musicale che stiamo facendo insieme! Vi prometto che ci riabbracceremo prima possibile. I love you ragazzaccc!!!” Qui di seguito il calendario aggiornato dell’ESTREMO LIVE 2024: 26 luglio Castiglione del Lago (PG) – Lacustica Festival, Rocca Medioevale, 27 luglio Porto Recanati (MC) – Arena Beniamino Gigli, 16 agosto Noto (SR) – Scalinata Della Cattedrale, 17 agosto Bagheria (PA) – Go Green Festival, Piccolo Parco Urbano. 20 agosto Roccella Jonica (RC) – Roccella Summer Festival, Teatro Al Castello, 22 agosto San Pancrazio Salentino (BR) – Festival San Pancrazio, Forum Eventi, 24 agosto Veroli (FR) – Tarantelliri Festival, Arena Esterna Pala Coccia, 06 settembre Cernobbio (CO) – Lake Sound Park, Ex Galoppatoio Entro il 30 settembre verranno comunicate le date previste nel 2024, inizialmente previste nell’estate 2023 a Matera, Brescia, Zevio (VR), Villla Lagarina (TN), Tortoreto Lido (TE), Asiago (VI), Follonica (GR), Alghero (SS), Emarese (AO)

Non sarà possibile purtroppo recuperare i concerti previsto a Vercelli, Grado (GO), Acri (CS) e Bergamo, per i quali è possibili richiedere il rimborso nei circuiti autorizzati. Anche le partecipazioni previste alle Eolie Music Fest e a Porto Rubino sono annullate. Da venerdì 21 aprile 2023 è disponibile in tutti gli store digitali e per la programmazione radiofonica “MUSICA LIBERA”, il brano inedito che vede per la prima volta PIERO PELU’ collaborare con la star internazionale del reggae ALBOROSIE. Il brano, scritto da Pelù, Alborosie e Stefano Massini (che con The Lehman Trilogy ha conquistato cinque premi su otto nomination ai Tony Awards 2022, gli Oscar del teatro e del musical), è pubblicato su etichetta EPIC/Sony Music Italia. L’inedito duetto tra Piero Pelù e Alborosie segna l’unione di due mondi apparentemente lontani, il rock e il reggae, dando vita ad un brano dal sapore estivo ma con un messaggio universale importante di libertà e fratellanza a partire dai generi musicali. Al primo ascolto si può rimanere stupiti dall’incursione di Piero Pelù nel mondo reggae ma la poliedrica carriera dell’autore, cantautore, attore e vero e proprio animale da palcoscenico dimostra quanto Pelù ami viaggiare oltre i confini e sia sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da esplorare che si tratti di musica, letteratura, cinema, teatro o arte. INSTAGRAM | FACEBOOK | TWITTER Responsabile Comunicazione PIERO PELU’: ABOUT Srl Jessica Gaibotti j.gaibotti@about-ent.it 335 7020638 Elisa Marchina e.marchina@about-ent.it Responsabile Comunicazione Friends&Partners

Vino, Giannitessari festeggia 10 anni impiantando nuovi vigneti

Vino, Giannitessari festeggia 10 anni impiantando nuovi vignetiMilano, 30 giu. (askanews) – Festeggia dieci anni di attività Giannitessari, la realtà vitivinicola di Roncà (Verona) che ha forgiato la propria identità operando sui Monti Lessini, Soave e Colli Berici. Gianni Tessari, classe 1963 di Brognoligo, frazione di Monteforte d’Alpone (Verona), ha iniziato giovanissimo a misurarsi con la viticoltura sperimentando nei vigneti di famiglia e firmando già dagli anni Ottanta etichette di successo nel Soave e nella Valpolicella. Nel 2013 decise di intraprendere una nuova e personale avventura nel mondo del vino: “L’azienda è nata dall’incontro tra la mia esperienza come produttore, maturata attraverso il confronto con differenti territori e stili, e l’opportunità di lavorare con varietà e terroir diversi ma complementari” spiega Tessari, ricordando che “i primi anni sono stati un crogiolo di prove, esperimenti, analisi delle situazioni esistenti al fine di creare e proporre la migliore sintesi di ogni denominazione”.

Per la Doc Soave, già affermata, Gianni Tessari spiega di aver cercato di alzare ulteriormente l’asticella qualitativa puntando sulle caratteristiche specifiche che la Garganega esprime in ciascun vigneto, mentre per la meno nota e più recente Lessini Durello ha scelto di produrre spumanti metodo classico. La strada imboccata per i Colli Berici si è soffermata sull’autoctono Tai Rosso e su un blend delle migliori uve per ottenere un Colli Berici Rosso. Nel corso di questi dieci anni la Cantina è cresciuta sotto il profilo produttivo ma anche dell’organico, e al fondatore si è affiancato un secondo giovane enologo, Marco Dugatto, e un referente per l’”hospitality”, oltre all’ingresso della figlia maggiore di Gianni, Valeria Tessari, nel ruolo di responsabile commerciale. “La sfida futura non si limita alla sfera aziendale e non riguarda l’aspetto produttivo, consiste nel riaffermare e consolidare il valore delle Denominazioni, sia nei vecchi che nei nuovi mercati” precia Valeria Tessari, aggiungendo che “di pari passo diamo sempre più centralità al tema del rispetto per il territorio e le persone che lo abitano, una vera necessità in virtù della quale stiamo facendo dei cambiamenti strutturali, dalla gestione del suolo a quella energetica in produzione. Dal 2021 abbiamo acquisito anche la certificazione per la trasformazione biologica”.

Gianni Tessari è stato un pioniere nel territorio per quanto riguarda le varietà Piwi: gli impianti risalgono infatti al 2014, anno successivo alla fondazione dell’azienda, appena l’uva Solaris venne ammessa nella provincia di Verona tra le varietà consentite, e la prima vendemmia porta l’annata 2017. In un’ottica di miglioramento dell’impatto ambientale, L’azienda ha annunciato che i suoi prossimi passi riguarderanno l’installazione di pannelli solari e di una nuova pressa a risparmio energetico in Cantina, dove di recente è stata anche rinnovata la bottaia, puntando soprattutto su legni grandi provenienti da Francia e Slavonia. Dal punto di vista vitivinicolo, la Cantina Giannitessari è attualmente impegnata nell’impianto di nuovi vigneti all’interno della Doc Colli Berici mentre, nel prossimo futuro, si progetta l’ampliamento della gamma vini e il potenziamento dell’accoglienza in Cantina, scelta che si rivela sempre più strategica per conquistare i clienti finali, siano turisti o del territorio. In programma anche lo sviluppo della distribuzione in Italia e all’estero, incoraggiati dalla crescita di domanda registrate negli ultimi anni soprattutto nel Regno Unito e in Asia.

Alluvione, Bonaccini: governo dica se i soldi ci sono oppure no

Alluvione, Bonaccini: governo dica se i soldi ci sono oppure noBologna, 30 giu. (askanews) – “Noi siamo pronti a collaborare” con il commissario per l’emergenza alluvione in Romagna, anche se “non mi è ancora chiara del tutto la differenza dei compiti” tra gestione dell’emergenza e ricostruzione. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che rivolge un appello al governo Meloni: “Ci spieghi se i soldi ci sono o no perché ho sentito esponenti del governo lo stesso giorno uno dire che i soldi è difficile trovarli e l’altro dire che i soldi ci sarebbero”.

“Siamo pronti a collaborare, sappiamo cosa chiediamo tutti insieme, la sfida è rialzare la Romagna come facemmo con l’Emilia – ha detto Bonaccini a margine di una conferenza stampa a Bologna -. Vedremo il decreto alla fine rispetto ai ruoli” del commissario straordinario: “non mi è ancora chiara del tutto la differenza dei compiti, ma vederci serve anche questo”. Ma “vorrei che il governo ci spiegasse se i soldi ci sono o no perché ho sentito esponenti del governo lo stesso giorno uno dire che i soldi è difficile trovarli e l’altro dire che i soldi ci sarebbero. Mi auguro ci sia chiarezza. Noi abbiamo consegnato il rendiconto dei danni come ci hanno chiesto e abbiamo detto cosa serve e bisogna fare”. (segue)

La mediazione del Vaticano per la pace in Ucraina va avanti. Dopo il viaggio a Mosca di Zuppi “ulteriori passi”

La mediazione del Vaticano per la pace in Ucraina va avanti. Dopo il viaggio a Mosca di Zuppi “ulteriori passi”Roma, 30 giu. (askanews) – Un “fruttuoso incontro” con Kirill, Patriarca di Mosca e di tutta la Russia: lo definisce così, la sala stampa della Santa Sede, il colloquio che il cardinale Matteo Zuppi ha avuto ieri a Mosca con Kirill. Zuppi ha trasmesso “il saluto del Santo Padre” al Patriarca e con lui si è “intrattenuto su iniziative umanitarie che possano facilitare una soluzione pacifica”.

“I risultati della visita – prosegue la nota vaticana – saranno portati alla conoscenza del Santo Padre, in vista di ulteriori passi da compiere, sia a livello umanitario che nella ricerca di percorsi per la pace”. “Nei giorni 28 – 30 corrente mese – si legge nella nota vaticana – il cardinale Matteo Zuppi, Inviato del Santo Padre, ha effettuato una visita a Mosca finalizzata all’individuazione di iniziative umanitarie, che possano aprire percorsi per il raggiungimento della pace. Nei tre giorni, Sua Eminenza ha incontrato S.E. Yuri Ushakov, Assistente del Presidente della Federazione Russa per gli affari di politica estera, e la Sig.ra Maria Lvova-Belova, Commissario presso il Presidente della Federazione Russa per i diritti del bambino. Nel corso dei colloqui, è stato fortemente sottolineato l’aspetto umanitario dell’iniziativa, nonché l’esigenza di poter pervenire alla tanto desiderata pace”. “In una breve visita alla Chiesa di San Nicola in Tolmachi, presso la Galleria Tretyakov, Sua Eminenza si è soffermato in preghiera davanti all’icona della Madonna di Vladimir, a cui ha affidato la sua missione”.

“Sua Eminenza – conclude la nota della Santa Sede – ha anche incontrato i Vescovi della Conferenza dei Vescovi Cattolici della Russia, con i quali, insieme ad un nutrito gruppo di sacerdoti ed alla presenza di Ambasciatori e di Rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, ha presieduto una solenne concelebrazione nella cattedrale dell’Arcidiocesi della Madre di Dio, a Mosca. È stata questa l’occasione per trasmettere alla comunità cattolica la vicinanza, il ricordo e la preghiera del Santo Padre”.

”NYCanta”, fino al 31 luglio le iscrizioni al Festival Musica Italiana

”NYCanta”, fino al 31 luglio le iscrizioni al Festival Musica ItalianaRoma, 30 giu. (askanews) – Prorogata fino al 31 luglio la scadenza per iscriversi alla XV edizione del NYCanta, che si svolgerà domenica 8 ottobre 2023 nell’Oceana Theater (ex Master Theater) di New York, la cui capienza supera i milletrecento posti a sedere. Il NYCanta (Festival della Musica Italiana di New York) è organizzato dall’Associazione Culturale Italiana di NewYork.

A questa edizione, patrocinata dal Consolato Generale d’Italia a New York e trasmessa dalla RAI, su Rai Italia e Rai Due, sarà presente il Direttore artistico e Conduttore del Festival di Sanremo Amadeus, che ha incoraggiato la partecipazione all’appuntamento di ottobre con un caloroso video messaggio: “Ciao a tutti da Amadeus, ci vediamo l’8 ottobre a New York per il NYCanta! Bhè, ragazzi, intanto un grande in bocca al lupo, sarò lì a vedervi, ad ascoltarvi e ad applaudirvi con grande piacere. Quindi ci vediamo a New York per il NYCanta. Mi raccomando, alla grande!”. Per l’occasione, Amadeus riceverà il premio “Frank Sinatra Excellence in Entertainment Award”, che gli sarà consegnato dal Console Generale d’Italia a New York sulle note del brano “My Way”, interpretato dal cantante italo-americano Sal Valentinetti.

Il talent scout Claudio Cecchetto ritirerà il premio “Mike Bongiorno Award”, accogliendo anche l’invito dell’Associazione Culturale di New York a presiedere la giuria deputata a valutare le esecuzioni canore della finale di New York e, per l’occasione, ha detto: “NYCanta Unico! Mondiale! Un talent show “Made in Italy” dalla capitale delle capitali, da New York. Per i ragazzi in gara è già un successo partecipare”. Insieme a dieci giovani concorrenti provenienti da tutto il mondo, si esibiranno in qualità di ospiti, oltre ad essere presenti in giuria, Iva Zanicchi, Clementino, Noemi ed il giovanissimo LDA.

Iva Zanicchi ha dichiarato: “Non vedo l’ora di arrivare a New York, ma veramente! Sono felicissima di questa opportunità. Penso che ci divertiremo molto e giudicheremo, ah no!… mai giudicare, ascolteremo con gioia e con passione tutti i cantanti che si esibiranno e, poi, chiaramente, mi devo esibire anch’io. E io canto tutto quello che volete. Allora l’ 8 ottobre saremo lì a New York, che meraviglia, non vedo l’ora. Ciao, un abbraccione affettuoso a tutti”. Segue l’entusiastico messaggio di sprone di Clementino: “Eccoci qui, ciao ragazzi finalmente questa bellissima notizia: anche quest’anno, l’8 ottobre, sarò al NYCanta Oceana Theater, mi raccomando non mancate, Clementino presente, allora dico a tutti gli aspiranti cantanti di iscriversi al www.nycanta.com, mi raccomando, non mancate …C’ Vrimm a New York”.

Noemi, a sua volta, ha rivolto il suo messaggio incoraggiante: “Ciao a Tutti, siete pronti? Io sono molto contenta di dirvi che ci sarò l’8 ottobre al NYCanta Oceana Theater. E’ il momento di iscrivervi, andate tutti sul sito www.nycanta.com, ciao ci vediamo a ottobre !”. LDA, il “Justin Bieber italiano” nonché artista Pop più rappresentativo della Generazione zeta, molto emozionato, ha detto: “Sono super gasato e non vedo l’ora di essere a New York per partecipare a questa Festa della Musica”. Luca D’Alessio, in arte LDA, figlio di Gigi D’Alessio, sarà, infatti, presente al NYCanta, per il successo e la popolarità raggiunti in seguito all’esordio televisivo nell’industria della musica made in Italy, con la partecipazione al talent show “Amici 21” di Maria De Filippi e a Sanremo 2023,il più giovane tra i Big . Nina Sodano parteciperà quale protagonista della serie TV RAI “Un Posto al Sole”. Presenterà il Festival Monica Marangoni, volto RAI, al suo quarto anno di conduzione del NYCanta. Il comico Sasà Salvaggio interverrà per coinvolgere e far divertire il pubblico. La band italo-americana MGM accompagnerà i momenti musicali del NYCanta. Responsabile per le selezioni dei concorrenti è Sasà Taibi. Vito Brusca è il Direttore marketing.

Tre eventi live gratuiti al Livigno Mountain Vibes

Tre eventi live gratuiti al Livigno Mountain VibesMilano, 30 giu. (askanews) – Per l’estate 2023 la località di Livigno ospiterà Livigno Mountain Vibes, rassegna di appuntamenti musicali che quest’anno vedrà sul palco 3 artisti noti nel panorama della musica italiana presso la Piazza del Comune in pieno centro con ingresso gratuito, il 15/07 Boomdabash, il 15/08 Ron e il 23/09 artista in via di definizione (sarà comunicato a breve)

Luca Moretti, Presidente e Amm.Delegato di APT Livigno afferma: “Livigno Mountain Vibes è un festival che celebra la musica, l’arte e la cultura inserendoli nel contesto alpino che contraddistingue la nostra località. Per quest’anno sono previsti tre concerti di artisti italiani che andranno ad arricchire l’offerta turistica, portando maggior prestigio al ricco programma di eventi estivi della località e mantenendo il dinamismo che da sempre ci distingue.” La location è in Piazza del Comune in centro a Livigno, area raggiungibile esclusivamente a piedi dai numerosi parcheggi gratuiti (Parcheggio Mottolino) o a pagamento presenti sulla località. Il centro è inoltre raggiungibile grazie ad un servizio di trasporto urbano gratuito che copre tutte le aree dalle 7.00 alle 20.30. A questo link sono consultabili le linee urbane con gli orari: https://www.livigno.eu/trasporti-pubblici Sul territorio sono presenti 105 strutture alberghiere e più di 1500 appartamenti, verifica qui le disponibilità: https://booking.livigno.eu/

Jeep Avenger: il primo bev del brand disegnato e prodotto in Europa

Jeep Avenger: il primo bev del brand disegnato e prodotto in EuropaMilano, 30 giu. (askanews) – Debutta in Italia Jeep Avenger, il primo suv 100% elettrico del marchio Jeep e il primo modello del brand pensato per il mercato europeo, disegnato dal centro stile di Mirafiori e prodotto nello stabilimento di Tychy in Polonia.

Con Avenger, Jeep prosegue la sua strategia per diventare il brimo brand suv green in Europa. Intanto a maggio la quota di mercato di Jeep in Italia è salita al 4,8% con un aumento delle immatricolazioni del 44%, con il brand che si è posizionato al primo posto nel mercato plug-in o Phev (19,7%) e al secondo posto nei low emission vehicle (10,6%). Dopo una battuta di arresto torna a crescere il peso delle elettrificate, dove Jeep è presente con il brand 4xe, che si attesta all’8,5% con l’obiettivo di tornare entro l’anno all’11% toccato nel 2019. Positivo anche il riscontro sul mercato delle flotte che pesa per il 43% delle vendite Jeep, con Avenger che da sola registra il 50% dei contratti. “Il primo contatto con il pubblico è stato un successo, la macchina è stata annunciata al Salone di Parigi a settembre da allora abbiamo fatto più di 15mila contratti senza avere la macchina negli show room e la possibilità di fare dei test drive e la cosa importante è che il 20% di questi veicoli sono elettrici”, spiega Novella Varzi, Country Manager Jeep Italia.

La Jeep Avenger elettrica dispone di una potenza di 156 cv e una coppia di 260 Nm, con una’autonomia di 400 km che diventano 550 in città. La batteria, posta sotto i sedili anteriori, posteriori e il tunnel centrale, è prodotta a Tychy, ha una capacità di 54 kW e supporta la ricarica fino a 100 kW in corrente continua, che permette di passare dal 20% all’80% di carica in circa 25 minuti. Il motore elettrico, con architettura a 400 Volt, è prodotto da eMotors, la joint venture 50/50 di Stellantis con Nidec. Grazie al peso contenuto in meno di 1.600 kg, lo scatto 0-100 avviene in 9 secondi, mentre la velocità è limitata a 150 km/h. Accanto alla versione elettrica, per il mercato italiano e spagnolo dove l’elettrico stenta a decollare, è prevista anche una versione termica con un motore 3 cilindri 1.2 turbo da 100 CV che copre lo 0-100 in 10,6 secondi a fronte di un peso di 1.186 kg. Il cambio è manuale a 6 rapporti. In futuro sono in programma versioni mild e plug-in hybrid, anche con trazione integrale.

Avenger è il primo veicolo Jeep a trazione anteriore con il sistema Select Terrain con 6 modalità di guida (Normal, Eco, Sport, Snow, Mud, Sand) per ottimizzare l’autonomia e affrontare vari tipi di terreni. Il sistema, abbinato alle piastre di protezione sottoscocca, agli angoli di attacco e uscita e all’altezza da terra (200 mm), permette a Avenger di porsi come riferimento di segmento nell’offroad. Per la sicurezza sono disponibili Adas di livello 2. Lunga poco di più 4 metri (4,08 mt), Jeep Avenger racchiude tutto il dna del brand e si rivolge a un pubblico giovane, grazie a un prezzo di attacco competitivo, e femminile per l’ampio a spazio a bordo, con vani porta oggetti con una capienza complessiva di 34 litri, pari al contenuto di un trolley. All’interno spicca il nuovo design del cruscotto con due schermi, cockpit digitale e pannello di controllo da 10,25%.

Simbolica la meta scelta per la presentazione nazionale: la Tenuta il Cigno in provincia di Pavia dove dimora Varenne, il cavallo più vincente di sempre. Lungo il percorso misto del test drive abbiamo potuto apprezzare la dinamicità del benzina e la silenziosità e fluidità dell’elettrico che rivela anche buone doti di spunto, senza incidere troppo sui consumi (17 kWh/100 km la media a fine test). L’abitacolo è comodo e spazioso, con tutte le funzioni di guida a portata di mano e consultabili sui comodi display. Tre gli allestimenti (Longitude, Altitude e Summit), con prezzi a partire da 24.300 euro per la versione a benzina e da 32.900 euro (37.900 senza incentivi) per la versione 100% elettrica.

Nizza, accusato di discriminazione razziale: arrestato Galtier

Nizza, accusato di discriminazione razziale: arrestato GaltierRoma, 30 giu. (askanews) – Christophe Galtier, tecnico in uscita dal Psg (al suo posto arriverà Luis Enrique), e suo figlio John Valovic-Galtier sono “in custodia presso la polizia giudiziaria di Nizza dalle 8.45 di venerdì” come dichiarato dal procuratore di Nizza, Xavier Bonhomme. A metà aprile è stata aperta un’indagine preliminare sui sospetti di “discriminazione di razza o affiliazione religiosa”, dopo le accuse rivolte a Galtier, quando siedeva sulla panchina del Nizza.

Tutto sarebbe partito da una email resa pubblica da Rmc Sport e scritta dal direttore generale del club, Julien Fournier, indirizzata alla dirigenza del Nizza: Galtier “è venuto nel mio ufficio e mi ha detto che dovevo tenere conto della realtà della città. Mi ha detto che non avremmo dovuto avere tanti giocatori di colore e musulmani in squadra. Mi ha detto che era andato al ristorante e che tanti gli avevano fatto notare che il Nizza è una squadra di neri”, questo il contenuto della comunicazione. A quel punto il Nizza aveva aperto un’indagine interna e sporto denuncia. Lo scorso anno lo stesso Fournier si era espresso così si era espresso così sull’addio al Nizza del tecnico marsigliese:”Se spiego i veri motivi per i quali ci siamo picchiati, perché questa è la vera parola, Galtier non tornerà mai più in uno spogliatoio né in Francia né in Europa”. Ma non svelò i motivi.

Il tecnico, più volte avvicinato al Napoli nelle ultime settimane prima della scelta di Garcia, ha sempre smentito fermamente le accuse e aveva persino sporto denuncia. Diversi giocatori e dirigenti del Nizza, tra cui il presidente del club Jean-Pierre Rivère, sono già stati interrogati dagli inquirenti. Ora dovrà rispondere agli investigatori della polizia giudiziaria di Nizza. Il fermo di polizia, una misura limitativa della libertà personale, consente agli inquirenti di avere la persona a disposizione per un periodo limitato (24 ore). Al termine di questo periodo di custodia di polizia, la persona può essere rilasciata o portata in tribunale per decidere quale azione legale intraprendere.

Salario minimo, Conte: proposta opposizioni è messaggio al Governo

Salario minimo, Conte: proposta opposizioni è messaggio al GovernoRoma, 30 giu. (askanews) – “Da anni il Movimento 5 stelle si batte per introdurre, anche in Italia, il salario minimo legale. Una misura di dignità, uno strumento per combattere sfruttamento e precarietà chiesto a gran voce anche dalle 20mila persone scese in piazza con noi a Roma per dire #BastaVitePrecarie”. Lo ha sottolineato il leader del M5S, Giuseppe Conte, in un post su Facebook.

“Questa battaglia – è questa la novità – non la combatteremo più da soli: dopo aver raggiunto un accordo con le altre forze di opposizione, nei prossimi giorni depositeremo alla Camera una proposta di legge unitaria che porterà la mia prima firma. Una proposta – ha spiegato l’ex presidente del Consiglio – che vuole dare piena attuazione al principio fissato all’art. 36 della nostra Carta costituzionale, secondo cui ogni lavoratore ha diritto a una retribuzione che garantisca a sé e alla propria famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Vogliamo farlo dando più forza alla contrattazione collettiva e fissando una soglia minima di 9 euro lordi l’ora: la stessa inserita nei disegni di legge depositati in passato dal M5S”. “Questo però vuole essere anche un messaggio che mandiamo con chiarezza al Governo: in un Paese dove circa il 12% dei lavoratori è povero, è assurdo opporsi ad una misura di dignità che già esiste in quasi tutta Europa. Basta scuse e imbarazzanti ritrosie: da che parte sta il Governo? Dalla parte delle lavoratrici, dei lavoratori e della dignità oppure dalla parte dello sfruttamento e della precarietà?”, ha concluso Conte.