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Autore: Redazione StudioNews

Scavi Ercolano, 1° aprile rallentamenti per sciopero biglietteria

Scavi Ercolano, 1° aprile rallentamenti per sciopero biglietteria


Scavi Ercolano, 1° aprile rallentamenti per sciopero biglietteria – askanews.it



Scavi Ercolano, 1° aprile rallentamenti per sciopero biglietteria – askanews.it



















Napoli, 30 mar. (askanews) – Per la giornata del 1° aprile 2023 l’afflusso al Parco archeologico di Ercolano potrebbe subire rallentamenti per uno sciopero dei dipendenti della società Opera Laboratori Fiorentini, gestore privato del personale di biglietteria. Il Parco, in una nota, ha comunicato ai propri visitatori che “profonderà tutti gli sforzi per contenere i disagi che potrebbero derivarne, e che per l’intera giornata il servizio di biglietteria sarà, comunque, garantito seppure in forma ridotta”. Il Parco continuerà “come sempre a portare avanti il dialogo e tutte le iniziative mirate all’integrazione, arricchimento e diversificazione dell’offerta culturale e dei servizi per migliorare tutti insieme l’esperienza di visita del luogo straordinario che è l’antica Ercolano”. Per contribuire a ridurre i ritardi, si invitano i visitatori ad acquistare i biglietti on line al sito www.ticketone.it.

Le famiglie delle vittime di Rigopiano a Meloni: istituire una Procura nazionale sulle stragi

Le famiglie delle vittime di Rigopiano a Meloni: istituire una Procura nazionale sulle stragi


Le famiglie delle vittime di Rigopiano a Meloni: istituire una Procura nazionale sulle stragi – askanews.it



Le famiglie delle vittime di Rigopiano a Meloni: istituire una Procura nazionale sulle stragi – askanews.it




















Roma, 30 mar. (askanews) – “L’incontro è andato molto bene. Abbiamo esposto le nostre problematiche, abbiamo raccontato la nostra storia, semplicemente la nostra storia, il paradosso di questa giustizia. Ovviamente lei non può intervenire in merito ma abbiamo fatto delle proposte, anche a livello nazionale, del Comitato nazionale di cui facciamo parte. Una su tutte, una procura a livello nazionale che si occupa delle grandi stragi italiane, che si muove dove c’è una strage proprio per evitare questo”. Lo ha spiegato Gianluca Tanda, uno dei cinque componenti della delegazione delle famiglie delle vittime della tragedia di Rigopiano che oggi, con il Governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, è stato ricevuto a palazzo Chigi dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

“Abbiamo provato a immaginare – ha aggiunto – un Paese senza stragi, si può fare, si possono iniziare a fare i primi passi. E’ stata una chiacchierata piacevole in cui abbiamo anche esposto il problema delle morti sul lavoro, perché cinque dei nostri cari non hanno avuto riconosciuto questo diritto. Ma tutto questo lo abbiamo fatto purtroppo non più per noi perché ormai quello che è successo a noi non ci potrà più riaccadere, lo abbiamo fatto per tutti quelli che verranno dopo purtroppo, per quel ‘mai più’ che scriviamo su quegli striscioni. Proprio le mamme che hanno perso tutto lo hanno voluto scrivere accanto alle foto dei propri cari, che campeggiano in tutte le nostre manifestazioni. Saremo presenti ovviamente il 5 e il 6 a L’Aquila dove noi come Comitato nazionale faremo un nostro intervento e là spiegheremo le nostre soluzioni. Poi ci rincontreremo sicuramente per pianificare al meglio gli obiettivi che ci vogliamo prefissare da qui a breve. Il presidente non ha preso nessun impegno, ci ha detto che lavorerà sicuramente e sarà attenta alla nostra situazione, ascolterà le nostre richieste che adesso scriveremo e le invieremo”.

Rigopiano, Marsilio: evitare prescrizione, sarebbe inaccettabile

Rigopiano, Marsilio: evitare prescrizione, sarebbe inaccettabile


Rigopiano, Marsilio: evitare prescrizione, sarebbe inaccettabile – askanews.it



Rigopiano, Marsilio: evitare prescrizione, sarebbe inaccettabile – askanews.it




















Roma, 30 mar. (askanews) – “E’ stato un incontro cordiale e anche molto toccante sotto il profilo umano. La tragedia di Rigopiano è stata davvero unica nel suo genere e c’è grande amarezza, e anche preoccupazione, per il fatto che ci sono voluti praticamente sei anni per arrivare al primo grado di giudizio nonostante un rito abbreviato”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine dell’incontro a palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e una delegazione dei parenti delle vittime della tragedia di Rigopiano.

“Ora a causa delle esiguità delle condanne, della derubricazione dei capi di accusa, è scattata una prescrizione più breve: si rischia tra un anno e pochi mesi – ha sottolineato – di trovarsi tutto prescritto. E il terrore, legittimo, di tutti i familiari delle vittime ma anche nostro, è che un processo del genere possa finire in prescrizione, sarebbe davvero una beffa inaccettabile. Ora al di là delle sentenze, che non siamo chiamati a giudicare nel merito, perché il potere giudiziario deve essere lasciato libero di determinarsi senza influenze politiche, nel doveroso rispetto dell’autonomia della magistratura, quindi, noi ci impegneremo per fare in modo che il processo di appello avvenga nei tempi più stretti possibili, e io chiederò personalmente un incontro alla presidente della Corte d’appello dell’Aquila, Fabrizia Francabandera, perché si garantisca un processo con tempi a tambur battente, e non con udienze ogni due mesi. Quando si è voluto si è fatto, e confido nel fatto che collaborerà pienamente per fare in modo che questo processo possa arrivare a conclusione in tempi utili, per arrivare a una verità e a una giustizia che si possano chiamare tali”.

Siccità, in Lombardia deficit del 57% in linea con scorso anno

Siccità, in Lombardia deficit del 57% in linea con scorso anno



Siccità, in Lombardia deficit del 57% in linea con scorso anno – askanews.it



Siccità, in Lombardia deficit del 57% in linea con scorso anno – askanews.it



















Milano, 30 mar. (askanews) – In Lombardia il deficit di acque è ai massimi storici. Rispetto alle riserve idriche medie del periodo, che storicamente sono intorno ai 3,4 miliardi di metri cubi di acqua, oggi sono disponibili per la Lombardia circa 1,4 miliardi. Mancano quindi all’appello 2 miliardi di metri cubi. Il deficit è oggi del 57%, in linea allo scorso anno. Sono i dati emersi oggi durante il tavolo permanente regionale sulla crisi idrica in Lombardia, che si è riunito al Pirellone alla presenza, fra gli altri, del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, dell’assessore con delega all’Utilizzo della ricorsa idrica, Massimo Sertori, dell’assessore all’Agricoltura e Sovranità alimentare, Alessandro Beduschi, e dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione. Presenti tutte le associazioni di categoria del mondo irriguo e agricolo, che hanno condiviso con Regione di rinviare l’avvio della stagione irrigua e proseguire nello stoccaggio di risorsa

“La situazione – ha detto il presidente Fontana, aprendo i lavori – rimane difficile. Come Regione Lombardia, fin da dicembre, abbiamo puntato su azioni mirate alla cautela e al ‘risparmio’ delle risorse idriche. L’assenza di precipitazioni continua a non aiutarci, un piccolo segnale positivo giunge dall’essere riusciti, quantomeno, a fermare la discesa dell’altezza dei laghi, con un piccolo recupero, nell’ultimo mese, di circa 80 milioni di metri cubi di invaso”. “Se non ci saranno precipitazioni nella tarda primavera – ha aggiunto l’assessore Sertori – sarà inevitabile procedere come nello scorso anno ad una gestione ‘emergenziale’, con una stagione irrigua posticipata”. A tal fine è stata chiesta la collaborazione dì tutti i soggetti produttivi per gestire al meglio l’acqua disponibile”. “Fin qui le manovre immediate – conclude Sertori – per affrontare la stagione irrigua che si prospetta problematica. Ci sono poi una serie di interventi a medio lungo termine che risultano fondamentali, tra questi alcuni già in itinere come il cantiere paratie del lungolago di Como e le opere di bypass lago di Idro. Tutti gli investimenti andranno portati avanti in sinergia con il Governo. Da ultimo bisognerà avviare una serie di interventi e aiuti al comparto dell’agricoltura, sia per i sistemi irrigui, che per le tipologie di cultura”.

E proprio l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi ha evidenziato come “la decisione di posticipare l’avvio della stagione irrigua sia presa con l’intento di risparmiare acqua e razionalizzarne l’uso in vista delle prossime decisive settimane. Preso atto della situazione, si è scelto di agire con la massima razionalità e con la trasparenza data dal confronto continuo con le Organizzazioni agricole, che hanno condiviso in questi giorni la strategia regionale”. “Accanto a questi provvedimenti – ha aggiunto Beduschi- si deve però affiancare la pianificazione per il domani, fatta di investimenti per razionalizzare l’uso dell’acqua in tutti gli ambiti e per favorire soluzioni innovative per la bacinizzazione, l’infrastrutturazione e per la progressiva introduzione di tecniche innovative per l’utilizzo nei campi, sostenendo in questa transizione le nostre aziende agricole”. Anche l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, è intervenuto sul tema: “Sono molteplici le linee d’azione da porre in essere. Adesso, come giusto che sia – ha detto – dobbiamo concentrarci sull’emergenza. Poi, ci attiveremo sulla pianificazione per arginare questa problematica che riguarda non solo la Lombardia, ma molte altre zone d’Italia. Dobbiamo puntare anche su comportamenti culturali e sull’educazione delle persone, oltre che su progetti infrastrutturali. L’Assessorato all’Ambiente e al Clima sarà in prima linea per mettendo in campo le proprie competenze”.

Vino, Lessini Durello rinnova collaborazione con Estate Teatrale Veronese

Vino, Lessini Durello rinnova collaborazione con Estate Teatrale Veronese


Vino, Lessini Durello rinnova collaborazione con Estate Teatrale Veronese – askanews.it



Vino, Lessini Durello rinnova collaborazione con Estate Teatrale Veronese – askanews.it




















Milano, 30 mar. (askanews) – Si rinnova il gemellaggio tra le bollicine del Lessini Durello, lo spumante autoctono di Verona e Vicenza, con l’Estate Teatrale Veronese, storico festival del Comune di Verona, dedicato a musica, teatro, danza, che quest’anno spegnerà 75 candeline. L’ufficializzazione della partnership, per il secondo anno consecutivo, si terrà domenica 2 aprile alle 16 nello spazio del Consorzio del Lessini Durello a Vinitaly (pad 5 G6), dove interverranno, accanto a Diletta Tonello, presidente del Consorzio, l’assessora comunale alla Cultura, Marta Ugolini, e il direttore artistico dell’Estate Teatrale Veronese, Carlo Mangolini.

“Si tratta di un una grande occasione per le nostre bollicine che riempie di orgoglio i produttori: aver scelto per il secondo anno consecutivo il Lessini Durello per accompagnare una rassegna culturale storicamente così importante significa riconoscere a queste bollicine da vitigno autoctono lo spazio che effettivamente esse meritano” ha affermato Diletta Tonello, sottolineando che “Lessini Durello infatti è uno spumante che rappresenta una nicchia qualitativa, un’eccellenze nell’eccellenza, e quest’estate potrà brillare sul palco del Teatro Romano assieme alle stelle dello spettacolo” Inoltre, anche la prossima estate sarà possibile continuare a degustare il Durello nei locali che aderiscono al “Fuori Teatro del Lessini Durello”, l’iniziativa ideata dal Consorzio in collaborazione con le enoteche, le osterie e i ristoranti che presentano il Durello in carta vini. Per riconoscere i locali aderenti all’iniziativa basterà cercare le vetrofanie “Qui si beve Durello” affisse agli ingressi dei locali oppure farsi guidare dai QR code presenti nel materiale promozionale all’interno del Teatro Romano.

Mosca, tribunale convalida l’arresto del giornalista del Wall Street Journal accusato di spionaggio

Mosca, tribunale convalida l’arresto del giornalista del Wall Street Journal accusato di spionaggio


Mosca, tribunale convalida l’arresto del giornalista del Wall Street Journal accusato di spionaggio – askanews.it



Mosca, tribunale convalida l’arresto del giornalista del Wall Street Journal accusato di spionaggio – askanews.it




















Roma, 30 mar. (askanews) – Un Tribunale distrettuale di Mosca ha accolto la richiesta dei servizi segreti russi ed ha convalidato per due mesi – fino al 29 magio – il fermo del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, accusato di spionaggio per conto degli Stati Uniti. Il suo avvocato non è stato fatto entrare nei locali della corte. Secondo l’Fsb (Federal Security Service) russ, Gershkovich (arrestato a Ekaterinburg) avrebbe raccolto informazioni riservate sul complesso militare-industriale russo, accuse respinte “con la massima fermezza” dal Wall Street Journal.

Il viceministro degli Esteri russo, Evgeny Ivanov, intanto, ha reso noto che le autorità statunitensi non hanno ancora contattato ufficialmente il governo russo in relazione all’arresto del giornalista.

Moda, Prada: annuncia 400 assunzioni in Italia entro 2023

Moda, Prada: annuncia 400 assunzioni in Italia entro 2023



Moda, Prada: annuncia 400 assunzioni in Italia entro 2023 – askanews.it



Moda, Prada: annuncia 400 assunzioni in Italia entro 2023 – askanews.it



















Roma, 30 mar. (askanews) – Il gruppo Prada ha varato un piano di assunzioni su scala nazionale concentrate sul territorio toscano, umbro e marchigiano, che prevede l’inserimento di oltre 400 risorse entro la fine del 2023 e mira a potenziare la capacità produttiva per sostenere la crescita.

La strategia di sviluppo prevede un piano di investimenti per l’ampliamento delle proprie strutture, nonché la formazione e l’inserimento di nuove risorse per arrichicchire le competenze manifatturiere interne. L’obiettivo, spiega una nota, è conferire al gruppo maggiore autonomia e agilità nel rispondere alle esigenze del mercato. Già oggi, il controllo qualità di tutte le materie prime, dei prodotti finiti e la logistica sono gestiti internamente. “Il gruppo Prada continua a investire nella propria filiera produttiva, coerentemente con quanto annunciato a fine 2021 durante il Capital Markets Day – ha dichiarato Massimo Vian, direttore industriale di Prada – Potenziamo la nostra struttura industriale, rispettosi dei partner di lungo periodo. Le oltre 400 assunzioni saranno strategiche per far crescere il gruppo nei prossimi anni e la Prada group Academy giocherà un ruolo sempre più fondamentale per il nostro sviluppo e per quello del tessuto produttivo italiano del settore. Consideriamo nostro dovere formare giovani talenti e mantenere vivo il sapere artigianale”.

L’inserimento delle nuove risorse sarà così suddiviso: a Scandicci la divisione pelletteria l’organico crescerà del 50%, le nuove assunzioni saranno circa 100; a Piancastagnaio, nel Senese, sono previste 50 assunzioni nel comparto pelletteria per una crescita complessiva dell’attuale organico del 50%, a Torgiano, in provincia di Perugia, la crescita in termini di organico avverrà attraverso l’assunzione di 85 persone entro novembre 2023. Sono previste poi ulteriori assunzioni nelle sedi industriali dedicate a pelletteria (70 nuove assunzioni), calzature (76 nuove assunzioni), abbigliamento (68 nuove assunzioni). Durante l’anno la Prada group Academy vedrà oltre 200 giovani partecipare ai corsi dei maestri del gruppo e avranno l’opportunità di ricevere una formazione sul campo.

Mlo

A Vinitaly Erste+Neue presenta il suo primo spumante: “Puntay Peak Nat”

A Vinitaly Erste+Neue presenta il suo primo spumante: “Puntay Peak Nat”


A Vinitaly Erste+Neue presenta il suo primo spumante: “Puntay Peak Nat” – askanews.it



A Vinitaly Erste+Neue presenta il suo primo spumante: “Puntay Peak Nat” – askanews.it




















Milano, 30 mar. (askanews) – La storica cantina altoatesina Erste+Neue presenta il suo primo spumante a Vinitaly (dal 2 al 5 aprile a Veronafiere). “Puntay Peak Nat VSQ Brut 2022”, che in etichetta ha uno stambecco, è ottenuto da uve Pinot bianco in purezza, coltivate sui terreni morenico-calcarei dei vigneti più alti della costa della Mendola, nelle zone sommitali di Caldaro, sede dell’azienda. E’ prodotto in appena seimila bottiglie e commercializzato esclusivamente nei canali Horeca e dettaglio specializzato.

“Siamo molto felici di presentare al pubblico professionale che sarà presente al Vinitaly le nostre prime bollicine che entrano a far parte della linea Puntay” ha affermato il direttore della Cantina altoatesina, Martin Klammer, aggiungendo che “avevamo in mente da tempo di presentare il nostro primo spumante e anche questa volta l’obiettivo era quello che riuscisse ad interpretare con coerenza il nostro il nostro claim ‘Wines for your #peakmoments’”. Dopo una pressatura soffice a grappolo intero e una decantazione e trasferimento in tank di acciaio inox, la fermentazione delle uve si svolge molto lentamente. Una volta raggiunti i 18 g/l di residuo zuccherino, il vino viene imbottigliato e, dopo la presa di spuma, riposa per circa sei mesi sulle sue fecce per poi essere sboccato a fine marzo e tappato con il tradizionale tappo a fungo.

Giuse The Lizia parla alla generazione Z con l’album “Crush”

Giuse The Lizia parla alla generazione Z con l’album “Crush”


Giuse The Lizia parla alla generazione Z con l’album “Crush” – askanews.it



Giuse The Lizia parla alla generazione Z con l’album “Crush” – askanews.it




















Milano, 30 mar. (askanews) – Venerdì 14 aprile, esce su tutte le piattaforme digitali “Crush”, per Maciste Dischi (distribuito da Universal), il nuovo album di Giuse The Lizia, scritto dallo stesso Giuse.

“Crush” è il primo album di inediti di Giuse The Lizia, portavoce della generazione Z, in cui racconta i sentimenti veri e sinceri che caratterizzano la profondità e la conflittualità dei rapporti più autentici. “Crush” contiene 10 tracce, scritte e composte da Giuse assieme a molti amici artisti e produttori, in cui il cantautore si mette a nudo raccontando i conflitti e le sofferenze che spesso ne fanno da padrona durante le relazioni più intime. Nostalgia, malinconia e pessimismo sono i sentimenti che prevalgono nell’album e spesso dietro di essi si cela una profonda, ma malsana superficialità, tema portante nella generazione dei giovani d’oggi.

“Nel disco ho provato ad esplorare vari mondi sonori intercettando tutto ciò che mi affascina musicalmente, ma tentando di rimanere fedele al tema, che altro non è che la mia vita.” – aggiunge Giuse: “Ciò che racconto è proprio quello che vivo ogni giorno. Mi piace pensare che dentro questo disco ci si possano rivedere in molti, perché io faccio parte di quei molti.” Il cantautore di 21 anni nato e cresciuto a Bagheria in provincia di Palermo ha da poco pubblicato il suo ultimo singolo “Lato A Lato B”, che ha anticipato l’uscita di questo suo primo album di inediti, e ha terminato a gennaio One more time Tour 2023, prodotto e organizzato da BPMCONCERTI SRL, il primo tour nei club dell’artista nei principali centri culturali italiani, che ha visto protagonista il cantautore in un viaggio dal vivo nelle tre città simbolo per Giuse: Bologna (SOLD OUT), Milano (SOLD OUT) e Palermo (SOLD OUT).

Pnrr, il commissario Ue Gentiloni: in gioco c’è la crescita dell’Italia

Pnrr, il commissario Ue Gentiloni: in gioco c’è la crescita dell’Italia


Pnrr, il commissario Ue Gentiloni: in gioco c’è la crescita dell’Italia – askanews.it



Pnrr, il commissario Ue Gentiloni: in gioco c’è la crescita dell’Italia – askanews.it




















Roma, 30 mar. (askanews) – Sui tempi dell’esame Ue del Pnrr dell’Italia “non enfatizzerei troppo il fatto che ci siamo presi, Governo e Commissione Ue qualche settimane in più” e “stiamo lavorando con il governo per superare le difficoltà”. Lo ha affermato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni in collegamento durante il Forum di Febaf, a Roma.

“Ricordo che decisioni analoghe, su un periodo che formalmente è di 2 mesi è stata già presa per 7 o 8 paesi, non credo onestamente che il senso di queste verifiche debba essere troppo esagerato – ha affermato -. Il punto naturalmente è che la sfida per attuare un pino di queste dimensioni, è una sfida per le capacità nostre di assorbimento molto, molto seria. Io dire che nessuno può ignorare le difficoltà di attuazione. Su questo che si discuta credo sia molto utile e importante: in gioco c’è la crescita del nostro Paese, non abbiamo molti altri motori e questo (il Pnrr) è certamente il più importante. Ma anche perché in gioco ci sono le sorti di un programma Ue senza precedenti, che deve riuscire, e deve riuscire soprattutto in Italia, stiamo lavorando con il governo per superare le difficoltà”, ha concluso.