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Dazi, Giorgetti: negoziato con Usa non semplice, trovare compromesso

Dazi, Giorgetti: negoziato con Usa non semplice, trovare compromessoRoma, 13 apr. (askanews) – Sui dazi “il negoziato con gli Usa non è semplice. Gli interessi ognuno li vuole gestire a casa propria. Dobbiamo trovare una sintesi, un compromesso corretto per trovare elementi di forza nell’ambito dei Paesi del G7 che condividono principi di libertà e democrazia”. Lo ha detto il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla scuola di formazione politica della Lega in videocollegamento in una pausa dei lavori dell’Ecofin informale di Varsavia.


Giorgetti ha ricordato il viaggio della premier Giorgia Meloni a Washington il 17 aprile. La settimana successiva lo stesso ministro sarà in Usa per incontrare il segretario di Stato, Scott Bessent. Giorgetti ha quindi sottolineato “lo sforzo dell’Italia per mantenere forte il legamo con gli Usa, che è strategico e importante anche per l’Europa”.

Dazi, Giorgetti: negoziato con gli Usa non semplice, trovare compromesso (anche su Global tax e web tax)

Dazi, Giorgetti: negoziato con gli Usa non semplice, trovare compromesso (anche su Global tax e web tax)Roma, 13 apr. (askanews) – Sui dazi “il negoziato con gli Usa non è semplice. Gli interessi ognuno li vuole gestire a casa propria. Dobbiamo trovare una sintesi, un compromesso corretto per trovare elementi di forza nell’ambito dei Paesi del G7 che condividono principi di libertà e democrazia”. Lo ha detto il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla scuola di formazione politica della Lega.


Giorgetti ha ricordato il viaggio della premier Giorgia Meloni a Washington il 17 aprile e la settimana successiva lo stesso ministro sarà in Usa per incontrare il segretario di Stato, Scott Bessent. Giorgetti ha anche sottolineato “lo sforzo dell’Italia per mentenere forte il legamo con gli Usa, che è strategico e importante anche per l’Europa”. Nel negoziato con gli Usa “il punto di partenza è sicuramento quello sui dazi. Poi abbiamo una questione aperta sulla tassazione internazionale. C’è l’ambizione di creare la Global minimun tax, che l’amministrazione Trump ha messo nel cassetto, e di gestire e decidere sulla Web tax che in Italia è già partita”, ha spiegato il ministro dell’economia, intervenendo in vodeocollegamento alla scuola di formazione politica della Lega, in una pausa dei lavori dell’Ecofin informale a Varsavia. Il Ministro ha poi posto l’accento su un tema “di cui non parla nessuno” ma che secondo Giorgetti assumerà grande importanza, quello del valore delle monete, “un dazio implicito”. “La correlazione rispetto alla competitività tra il sistema italiano ed europeo e quello Usa dipende anche da questo fattore”. Quindi, nei negoziati, “non ci sono solo i dazi ma anche la gamba fiscale e valutaria. Allungare le antenne anche su questi aspetti sarà utile”.

In libreria Il laboratorio della città nuova, Foqus nei Quartieri Spagnoli

In libreria Il laboratorio della città nuova, Foqus nei Quartieri SpagnoliRoma, 13 apr. (askanews) – Nelle librerie “Il laboratorio della città nuova – FOQUS nei Quartieri Spagnoli” di Renato Quaglia, edito da Rubbettino: è il racconto di un’esperienza che a Napoli, in uno dei quartieri più fragili d’Europa, è stata al tempo stesso una visione e una sfida al futuro. Quaglia, insieme a Rachele Furfaro, è stato ideatore del progetto e fondatore della Fondazione FOQUS, di cui è tuttora direttore. Il libro è stato scritto lavorando al grande progetto di rigenerazione urbana-educativa, tra speranze e risultati, errori e soluzioni, osservando professionisti, cittadini, istituzioni, attivisti che vi partecipavano, e progetti internazionali studiati per trarne suggestioni. Tutto è confluito in un libro che, ripercorrendo i passaggi decisivi del progetto nei Quartieri Spagnoli, riflette anche sui limiti e le potenzialità del fenomeno della rigenerazione urbana e dei laboratori sociali in Italia e in Europa. Quartieri esausti, che segnano il destino di chi ci nasce, le periferie prive di scuole, centri culturali o sportivi, le aree urbane che alimentano insicurezza, disoccupazione, disagi sociali e generazionali, dichiarano più che la crisi della città, soprattutto la crisi del modello economico e sociale che produce gli effetti. Scampia a Napoli, lo Zen a Palermo, Corviale a Roma, le Dighe a Genova, San Paolo a Bari, Quarto Oggiaro a Milano, non sono più degli unicum: sono diventati i sinonimi che descrivono l’inadeguatezza di moltissimi quartieri anonimi, che ormai si ritrovano in ogni città, grande o piccola. Non solo aree di criticità irrimediabili, sostiene Quaglia: sono invece le uniche aree da cui può ripartire il disegno di una nuova città.


“Il laboratorio della città nuova – FOQUS nei Quartieri Spagnoli” offre al lettore considerazioni sulle politiche pubbliche, le innovazioni sociali e i più interessanti progetti italiani, esempi di progetti internazionali, un panorama critico sui modi con cui viene finanziato il sociale in Italia, dati e informazioni sulle iniziative che offrono nuove prospettive a quartieri marginalizzati, a edifici dismessi, a città che ricominciano a pensare al futuro. Il libro affronta anche alcune delle questioni più dibattute in questi anni: come vengono rese disponibili le risorse necessarie al lavoro sociale, i bandi emessi dalle fondazioni di erogazione, come si comporta l’ente locale di fronte alle molte esperienze che stanno cambiando il volto e le prospettive delle città, cosa occorrerebbe per dare prospettiva ai laboratori sociali che si sono dimostrati efficaci. “Il laboratorio della città nuova” racconta un modello di innovazione sociale che è stato partecipato da una comunità complessa come quella dei Quartieri Spagnoli a Napoli, insieme a cui ha saputo produrre una profonda trasformazione, portata ad esempio in Europa e replicabile in ogni periferia, innescando processi positivi di benessere condiviso. Acronimo della Fondazione Quartieri Spagnoli, come scrive Roberto Saviano nella prefazione: “la Fondazione FOQUS è un piccolo grande miracolo partenopeo”.


Il laboratorio di FOQUS è iniziato, nel 2014, dal recupero di un ex convento cinquecentesco, di proprietà di un ordine religioso e negli ultimi anni abbandonato, e dall’investimento di una scuola dalla pedagogia sperimentale, quella di Rachele Furfaro, che assegna al ruolo educativo una funzione propulsiva straordinaria. Oggi, quel grande edificio abbandonato è abitato ogni giorno da una comunità educativa, economica e produttiva composta da più di 3.000 persone. Si sono creati 208 posti lavoro, vi studiano più di 1.000 bambini (in un quartiere dai tassi di abbandono scolastico superiori al 30% e dove vive il 10% dei bambini di tutta Napoli). Quella parte dei Quartieri Spagnoli che dieci anni fa era “la meno frequentata e la meno frequentabile”, oggi, oltre che un luogo di educazione, cura e lavoro, è anche un riferimento culturale per tutta la città, richiamata da presentazioni di libri, una biblioteca, una sala cinematografica, uno spazio per convegni e concerti, una galleria d’arte e una collezione di opere di maestri contemporanei, da Pistoletto a Palladino, Tatafiore, Manzo. Organizza progetti a favore di donne fragili, corsi di formazione per giovani, un centro per giovani e adulti con disabilità cognitive, iniziative di inclusione che disegnano un modello di nuovo welfare compartecipativo, che crea correlazioni tra persone, competenze, specializzazioni, possibilità. A FOQUS l’educazione è la chiave della trasformazione generativa: ci sono un nido e scuole dall’infanzia alle secondarie di primi grado; una sede distaccata dell’Accademia di Belle Arti; un centro di formazione professionale, un istituto di musicoterapia, corsi per la creazione di reti sociali, start-up e piccole imprese locali, spazi e opportunità di networking. FOQUS ha inaugurato due anni fa la prima scuola a vocazione ambientale d’Italia e promuove progetti di sostenibilità ed economia circolare. Il libro racconta come le aree del disagio possano trovare una nuova possibilità, imboccare una diversa traiettoria di futuro, di come un progetto sistemico (che cioè agisce contemporaneamente su educazione, cultura, lavoro, welfare, inclusione) possa avere un impatto reale sulla vita di una comunità partendo dai suoi cittadini più vulnerabili, creare un ambiente in cui tutti possano trovare un proprio ruolo, sentirsi parte di una comunità e contribuire al benessere collettivo. Dar vita a una città nuova. Ma molte delle migliori esperienze non diventano ancora politiche pubbliche, non sono accolte dall’ente pubblico. “Si otterrebbero ben diversi risultati – avverte Renato Quaglia – se Stato e innovatori sociali agissero nella stessa direzione, progettando insieme un terzo modello, oltre la dicotomia pubblico- privato dei decenni passati, verso una nuova interpretazione dell’interesse pubblico e una coraggiosa applicazione dei concetti di bene comune”. La necessità di rimediare agli errori del Novecento, di sostituire nuovi orizzonti a prospettive che paiono inevitabili e incorreggibili, impone di rendere reale il possibile, con coraggio.


“Quando questi laboratori di cittadinanza attiva diventano parte del vissuto di una comunità, allora il cambiamento è irreversibile, non più cancellabile. Ognuna di quelle comunità costruisce una città nuova, inclusiva e aperta. E – conclude Renato Qaglia – sceglierà chi portare con sé nel futuro”.

Atletica, Iliass Aouani campione europeo di maratona

Atletica, Iliass Aouani campione europeo di maratonaRoma, 13 apr. (askanews) – Fantastica domenica per l’Italia agli Europei di corsa su strada. Dopo il trionfo di Nadia Battocletti nella 10 km donne, oro azzurro anche nella maratona a Lovanio, in Belgio, con la vittoria di Iliass Aouani dopo una magnifica volata. È il gran giorno dell’ingegnere milanese, autore di una gara da protagonista, sempre nelle posizioni di testa prima dell’azione decisiva per chiudere in 2h09:05 battendo tre israeliani: Gashau Ayale (2h09:08), superato nel duello finale, poi il vicecampione mondiale Maru Teferi, bronzo in 2h09:17, e Haimro Alame, quarto con 2h09:27. (Foto Grana/Fidal)

Atletica, Nadia Battocletti campionessa europea dei 10 km

Atletica, Nadia Battocletti campionessa europea dei 10 kmRoma, 13 apr. (askanews) – Vince ancora Nadia Battocletti. È un’altra giornata trionfale per la fuoriclasse che conquista l’oro nei 10 chilometri agli Europei di corsa su strada a Lovanio, in Belgio, e trascina al successo anche la squadra azzurra. Un assolo entusiasmante, a ritmo di record italiano con il tempo di 31:10 sotto una leggera pioggia migliorando di nove secondi il suo primato dell’anno scorso, dopo l’attacco intorno al settimo chilometro che la rende imprendibile per le avversarie. L’argento olimpico dei 10.000 metri, 25 anni compiuti ieri, festeggia il quarto titolo europeo in poco più di dieci mesi e in tre superfici diverse: 5000 e 10.000 su pista a Roma, cross ad Antalya, adesso anche su strada. Cambia il terreno, ma il verdetto è sempre lo stesso e di nuovo, come nella campestre dello scorso dicembre, la trentina conduce all’oro il team italiano: il successo collettivo arriva anche per merito di Sofiia Yaremchuk, settima in 31:39, e Valentina Gemetto, nona in 31:44 con tre azzurre nella top ten, poi 22esima Elisa Palmero (32:39), 28esima Federica Del Buono (32:46) e 29esima Gaia Colli (32:47). Per l’argento emerge la tedesca Eva Dieterich (31:25) e bronzo alla slovena Klara Lukan (31:26), entrambe in rimonta sulla portoghese Mariana Machado (31:30) che chiude quarta. Nel podio a squadre, seconda Germania e terza Francia. (Foto Grana/Fidal)

Nuova sorpresa del Papa: in piazza San Pietro tra i fedeli per la Domenica delle Palmee

Nuova sorpresa del Papa: in piazza San Pietro tra i fedeli per la Domenica delle PalmeeCittà del Vaticano, 13 apr. (askanews) – Papa Francesco, senza naselli e, quindi, ossigeno che lo sta supportando in questi giorni di convalescenza, si è concesso un più lungo bagno di folla tra i presenti sul sagrato della basilica di San Pietro. Il Pontefice, giunto al termine della messa delle Palme in sedia a rotelle spinta dal suo infermiere personale, Massimiliano Strappetti, ha prima salutato dietro all’altare il vice decano del collegio cardinalizio, card. Sandri, che ha presieduto la messa, e poi quanti ha incontrato nel suo giro.


Tra i fedeli salutati anche dei bambini e un gruppo di suore alle quali, con un gesto della mano, alla presumibile domanda sulle sue condizioni di salute, ha risposto con un gesto della mano, che è sembrato significare: così e così…. “Sorelle e fratelli, vi ringrazio tanto per le vostre preghiere. In questo momento di debolezza fisica mi aiutano a sentire ancora di più la vicinanza, la compassione e la tenerezza di Dio”, ha sottolineato Papa Francesco nel testo dell’Angelus diffuso dopo la Messa in piazza San Pietro per la Messa della Domenica delle Palme.


“Anch’io prego per voi, e vi chiedo di affidare con me al Signore tutti i sofferenti, specialmente chi è colpito dalla guerra, dalla povertà o dai disastri naturali”, ha assicurato Papa Francesco nel testo dell’Angelus.

Calcio, la classifica di serie A, Juve terza per una notte

Calcio, la classifica di serie A, Juve terza per una notteRoma, 13 apr. (askanews) – Questi i risultati e la classifica di serie A dopo Juventus-Lecce 2-1


31esima giornata Udinese-Milan 0-4; Venezia-Monza 1-0, Inter-Cagliari 3-1, Juventus-Lecce 2-1, Domenica 13 aprile ore 12.30 Atalanta-Bologna, ore 15 Fiorentina-Parma, Hellas Verona-Genoa, ore 18 Como-Torino, ore 20,45 Lazio-Roma, lunedì 14 aprile ore 20.45 Napoli-Empoli. Classifica: Inter 71, Napoli 65, Juventus 59, Atalanta 58, Bologna 57, Lazio 55, Roma 53, Fiorentina 52, Milan 51, Udinese, Torino 40, Genoa 38, Como 33, Verona 31, Cagliari 30, Parma 27, Lecce 26, Empoli, Venezia 24, Monza 15.


33esima giornata sabato 19 aprile ore 15 Lecce-Como, ore 18 Monza-Napoli, ore 20.45 Roma-Verona; domenica 20 aprile ore 15 Empoli-Venezia, ore 18 Bologna-Inter, ore 20.45 Milan-Atalanta, lunedì 21 aprile ore 12.30 Torino-Udinese, ore 15 Cagliari-Fiorentina, ore 18 Genoa-Lazio, ore 20.45 Parma-Juventus.

I Take That celebrano il suo 30° anniversario di “Nobody else”

I Take That celebrano il suo 30° anniversario di “Nobody else”Milano, 13 apr. (askanews) – Per celebrare il suo 30° anniversario, il 6 giugno esce per la prima volta in vinile in una speciale edizione “Nobody else”, l’iconico album dei Take That. “Nobody Else” sarà disponibile nelle versioni 2LP Deluxe Marbled Orange Vinyl, 1LP Translucent Pink Vinyl (esclusiva dello store ufficiale Take That), 1LP Black, 2CD e Digitale.


Originariamente pubblicato l’8 maggio 1995, “Nobody Else” contiene molti dei più grandi successi della band negli anni ’90, come “Sure”, “Back for Good” e “Never Forget”. Questo album segna anche un momento cruciale nella storia dei Take That, poiché è stato l’ultimo disco registrato come quintetto prima della loro separazione nel 1996. L’edizione anniversario 2LP Deluxe, il formato 2CD e le versioni digitali includeranno materiale esclusivo con tracce rare e inedite, tra cui la bonus track giapponese “All That Matters To Me”, registrazioni live inedite dal Nobody Else Tour del 1995 e un nuovissimo remix 2025 di “Hanging Onto Your Love” a cura di Howard Donald. Tracklist completa “Nobody Else”: 01. Sure 02. Back For Good – Radio Mix 03. Every Guy 04. Sunday To Saturday 05. Nobody Else 06. Never Forget 07. Hanging Onto Your Love 08. Holding Back The Tears 09. Hate It 10. Lady Tonight 11. The Day After Tomorrow Bonus Track: 12. All That Matters To Me – Japanese Edition Bonus Track 13. Hanging Onto Your Love – Howard Donald’s 2025 Remix 14. Sure – Full Pressure Mix 15. Back For Good – Urban Mix 16. How Deep Is Your Love 17. Lady Tonight – Live 18. Sunday To Saturday – Live 19. Every Guy – Live Formati come quintetto nel 1989, i Take That ottennero un successo immediato con i loro primi due album, che raggiunsero rispettivamente la #2 e la #1 in classifica. Il terzo album “Nobody Else” confermò la loro potenza mondiale, vendendo oltre 6 milioni di copie e raggiungendo la vetta delle classifiche in 11 Paesi. L’uscita di Robbie Williams dalla band portò alla loro separazione nel 1996, seguita da 9 anni di pausa prima della reunion dei 4 membri rimanenti nel 2005 con “The Ultimate Tour”. Questo segnò uno dei ritorni più spettacolari nella storia della musica britannica, portando i Take That a pubblicare 3 album alla #1 in soli 4 anni. Il ritorno di Robbie per “Progress” nel 2011 fece registrare il record nel Regno Unito per l’album più venduto del 21° secolo e per il tour con i biglietti esauriti più velocemente di sempre. Dopo la sua seconda uscita e quella di Jason Orange, i 3 membri rimanenti pubblicarono “III” e “Wonderland” nel 2017, rispettivamente certificati platino e oro. Nel 2018 la band ha celebrato il suo 30° anniversario con l’uscita di “Odyssey”, un album di greatest hits con versioni re-immaginate dei loro brani più iconici. L’album ha debuttato alla #1 ed è stato seguito da un tour di successo in stadi e arene nel Regno Unito e in Europa nel 2019. Con l’uscita del loro 9° album in studio, “This Life” nel 2023, la band ha raggiunto la nona #1 in classifica e l’album più venduto da un artista britannico in quell’anno, superando l’intera Top 25.

Calcio, la classifica di serie A: Inter a +6 sul Napoli

Calcio, la classifica di serie A: Inter a +6 sul NapoliRoma, 12 apr. (askanews) – Questi i risultati e la classifica di serie A dopo Inter-Cagliari 3-1


31esima giornata Udinese-Milan 0-4; Venezia-Monza 1-0, Inter-Cagliari 3-1, ore 20.45 Juventus-Lecce, Domenica 13 aprile ore 12.30 Atalanta-Bologna, ore 15 Fiorentina-Parma, Hellas Verona-Genoa, ore 18 Como-Torino, ore 20,45 Lazio-Roma, lunedì 14 aprile ore 20.45 Napoli-Empoli. Classifica: Inter 71, Napoli 65, Atalanta 58, Bologna 57, Juventus 56, Lazio 55, Roma 53, Fiorentina 52, Milan 51, Udinese, Torino 40, Genoa 38, Como 33, Verona 31, Cagliari 30, Parma 27, Lecce 26, Empoli, Venezia 24, Monza 15.


33esima giornata sabato 19 aprile ore 15 Lecce-Como, ore 18 Monza-Napoli, ore 20.45 Roma-Verona; domenica 20 aprile ore 15 Empoli-Venezia, ore 18 Bologna-Inter, ore 20.45 Milan-Atalanta, lunedì 21 aprile ore 12.30 Torino-Udinese, ore 15 Cagliari-Fiorentina, ore 18 Genoa-Lazio, ore 20.45 Parma-Juventus.

Unione camere penali contro dl Sicurezza: 3 giorni astensione a maggio

Unione camere penali contro dl Sicurezza: 3 giorni astensione a maggioRoma, 12 apr. (askanews) – Il decreto legge Sicurezza è “inutile introduzione di nuove ipotesi di reato, molteplici sproporzionati e ingiustificati aumenti di pena, introduzione di aggravanti prive di alcun fondamento razionale, sostanziale criminalizzazione della marginalità e del dissenso, introduzione di nuove ostatività per l’applicazione di misure alternative alla detenzione, consequenziale aumento della popolazione carceraria, ulteriore aggravio del fenomeno del sovraffollamento, insufficienza degli interventi per ridurre sia il sovraffollamento carcerario in crescita progressiva sia il tragico fenomeno dei suicidi in carcere che ha raggiunto il numero record nel 2024”. Lo afferma l’Unione Camere penali in una nota dove annuncia la deliberazione dell’astensione dalle udienze e da tutte le attività giudiziarie per i giorni 5, 6 e 7 maggio 2025.