Migranti, Meloni e Von der Leyen: rafforzare Piano Mattei e Global GatewayRoma, 20 dic. (askanews) – Il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha incontrato la presidente della commissione Europea Ursula von der Leyen per un primo scambio di opinioni dopo l’insediamento del nuovo esecutivo europeo.
“Particolare attenzione – si legge in una nota di Palazzo Chigi – è stata inoltre riservata alla politica migratoria europea, facendo il punto sui risultati raggiunti e su quanto resta ancora da fare per disporre di strumenti efficaci di gestione del fenomeno migratorio”. Le due leader hanno “concordato di rafforzare ulteriormente la collaborazione e la complementarietà tra il Piano Mattei italiano per l’Africa e la Strategia europea Global Gateway”, conclude la nota.
Ue, Meloni vede Von der Leyen: focus su settore automotive e Ue-MercosurRoma, 20 dic. (askanews) – Il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha incontrato la presidente della commissione Europea Ursula von der Leyen per un primo scambio di opinioni dopo l’insediamento del nuovo esecutivo europeo.
Al centro del colloquio, si legge in una nota di Palazzo Chigi, “le priorità di azione del nuovo ciclo istituzionale Ue, a partire dal rilancio del ruolo e della competitività dell’Unione Europea nel mondo”. A tale riguardo, Meloni “si è in particolare soffermata sulle prospettive del settore automobilistico nel contesto del percorso di transizione ambientale e sulle forti preoccupazioni del settore agricolo nazionale nell’ambito dell’Accordo Ue-Mercosur”.
Coloni israeliani hanno incendiato una moschea in un villaggio in CisgiordaniaRoma, 20 dic. (askanews) – I coloni israeliani hanno appiccato il fuoco ad una moschea durante la notte nel villaggio di Madra, in Cisgiordania, imbrattando anche i muri con slogan anti-arabi. Lo riportano i media palestinesi citando Abdallah Kamil, governatore del distretto di Salfit di cui Madra fa parte. Il governatore ha dichiarato in un comunicato che l’attacco “non sarebbe avvenuto senza la protezione costante che i coloni ricevono dall’esercito israeliano, che permette loro di entrare nei villaggi, di scrivere graffiti razzisti e vandalizzare la proprietà”. Kamil ha anche chiesto l’intervento della comunità internazionale, “per proteggere il popolo palestinese, la sua moschea e le sue proprietà”.
Barilla: nel 2024 donate al Banco Alimentare 1.400 tonnellate di prodottiMilano, 20 dic. (askanews) – Con 1.400 tonnellate di prodotto donate, Barilla si conferma anche nel 2024 tra i principali sostenitori di Banco Alimentare in Italia.
Il fenomeno della povertà alimentare in Italia colpisce sempre più persone e famiglie. Gli ultimi dati forniti dall’Istat parlano di oltre 2,2 milioni di famiglie che vivono in condizioni di povertà assoluta, coinvolgendo più di 5,7 milioni di persone. Per chiunque debba fare i conti con risorse economiche insufficienti per garantire un livello minimo di sussistenza, accedere a un pasto nutriente diventa una sfida continua, soprattutto durante le festività natalizie. La partnership tra Barilla e Banco Alimentare si basa su un impegno condiviso per sostenere le persone vulnerabili e promuovere l’inclusione sociale. Grazie a donazioni significative, il gruppo garantisce accesso a cibo sano e nutriente a un numero crescente di persone, raggiunto dall’organizzazione che con una rete capillare di oltre 7.600 strutture caritative in tutta Italia.
Vino, Alleanza coop agroalimentari: positiva intesa su dealcolatiMilano, 20 dic. (askanews) – “L’intesa in Conferenza Stato-Regioni sullo schema di decreto del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, sui vini dealcolati e parzialmente dealcolati segna un momento importante per l’Italia, che si mette al pari con gli altri competitor in materia di dealcolati e apre nuovi spazi in un mercato in crescita. Grazie a questo decreto, infatti, le Cantine potranno produrre in Italia vini dealcolizzati e parzialmente dealcolizzati”. Lo scrivono in una nota Agci Agrital, Confcooperative FedagriPesca e Legacoop Agroalimentare, che compongono l’Alleanza delle cooperative agroalimentari.
“Grazie alle proposte avanzate ed accolte nel testo, la cooperazione ha contribuito a definire le giuste condizioni per la realizzazione di questa nuova tipologia di prodotto” prosegue la nota, aggiungendo che “siamo convinti che i vini dealcolati e parzialmente dealcolati rappresentino un’opportunità da cogliere, anche e soprattutto nei mercati esteri. Siamo anche convinti che non andranno in concorrenza con la produzione di vino ‘tradizionale’ ma si affiancheranno a questa, intercettando nuovi consumatori, che potrebbero per la prima volta avvicinarsi al mondo del vino. Non possiamo, infatti, non prendere atto – prosegue il comunicato – che le modalità e le tendenze di consumo stanno cambiando rapidamente, e abbiamo il dovere di creare le condizioni affinché il mondo produttivo possa stare al passo con tali novità”. Per le tre centrali cooperative è “importante offrire al sistema vino nazionale parità di condizioni operative che consentano anche alle nostre cantine di esplorare nuove opportunità e di poter essere competitive anche in questo nuovo segmento di mercato”.
Ucraina, massiccio raid russo, colpita anche Kiev. Mosca rivendica la conquista di due villaggi nel DonetskRoma, 20 dic. (askanews) – Le forze armate russe hanno lanciato un massiccio attacco con armi a lunga gittata in risposta al bombardamento da parte di Kiev dello stabilimento chimico Kamensky, nella regione russa di Rostov. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca. Il ministero aveva affermato ieri che Kiev aveva lanciato un attacco contro lo stabilimento chimico Kamensky nella regione di Rostov, utilizzando sei missili Atacms e quattro missili da crociera Storm Shadow. “Come risposta alle azioni del regime di Kiev, sostenuto dagli occidentali, questa mattina è stato effettuato un massiccio attacco con armi di precisione a lunga gittata contro il posto di comando del Servizio di Sicurezza Ucraino, l’ufficio di progettazione di Kiev ‘Luch’, che progetta e produce i sistemi missilistici Neptune, i missili da crociera a terra Mlrs Vilkha, nonché la posizione del sistema missilistico anti-aereo Patriot,” ha affermato il ministero in una dichiarazione. Tutti gli obiettivi dell’attacco sono stati raggiunti e tutti gli oggetti sono stati colpiti, si legge nella dichiarazione.
Una persona è stata uccisa oggi in un attacco missilistico russo sulla capitale ucraina Kiev. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare della città, Serhi Popko. Quest’ultimo ha aggiunto che le forze russe hanno usato missili Kinjal e Iskander durante l’attacco avvenuto intorno alle 7 del mattino locali. “Nove feriti in seguito all’attacco nemico alla capitale. Quattro sono stati ricoverati in ospedale”, ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko. “I servizi di emergenza stanno lavorando ovunque”, ha aggiunto. Mentre è aumentato a due morti e nove civili feriti il bilancio del bombardamento nella città meridionale ucraina di Kherson, secondo un nuovo bilancio fornito questa mattina dall’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina. Le vittime sono due uomini, di 60 e 75 anni. L’aeronautica ucraina ha annunciato di aver abbattuto cinque missili balistici e 40 droni in un attacco russo, mentre altri 20 droni non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi. Intanto le forze armate russe hanno rivendicato di aver assunto il controllo delle località di Uspenovka e Novopustinka, entrambe situate nella Repubblica di Donetsk: lo ha riferito un comunicato del ministero della Difesa russo riguardante l’avanzamento dell’operazione militare speciale. “Come risultato delle attive azioni di combattimento, le unità del gruppo di truppe Sud hanno liberato le località di Annovka, Vesioli Gai, Elizavetovka, Trudovoe e Uspenovka nella Repubblica Popolare di Donetsk”, ha sottolineato il comunicato. Inoltre, le unità del gruppo di truppe Centro hanno annunciato di aver liberato le località di Novopustinka, Pushkino e Starie Terni.
Gruppo Finiper Canova aderisce a iniziativa di sensibilizzazione su diabeteMilano, 20 dic. (askanews) – Il gruppo Finiper Canova conferma il proprio impegno verso la sostenibilità sociale e alimentare e aderisce all’iniziativa Empatia, un giorno con il diabete, un progetto nato dalla collaborazione tra Personalive e Diabete Italia, con il contributo non condizionante di Roche, volto a sensibilizzare cittadini, istituzioni e personale sanitario sull’importanza della comprensione e dell’empatia verso le persone affette da diabete, promuovendo una gestione consapevole della patologia.
Nell’ambito della fase di sensibilizzazione, avviata a ottobre, il gruppo Finiper Canova ha organizzato un webinar formativo aperto a tutti i dipendenti, durante il quale sono stati esplorati gli aspetti della vita quotidiana con il diabete e l’impatto che la patologia può avere sulle routine personali e lavorative in termini di impatti pratici ed emotivi. A novembre, inoltre, 27 volontari tra i dipendenti di Iper La grande i e Unes hanno partecipato a un’esperienza unica: vivere una giornata come se fossero persone con diabete, utilizzando un pungidito e un glucometro per monitorare i livelli di zucchero nel sangue e acquisire consapevolezza sulle necessità e sulle sfide quotidiane che questa condizione comporta, fornendo anche testimonianze attive. Infine, i dipendenti hanno partecipato a una survey circa la conoscenza del diabete e dei propri stili di vita, in ottica di contribuire al report di ricerca del progetto che sarà pubblicato a gennaio 2025. “Crediamo fermamente che la sensibilizzazione sia il primo passo verso una prevenzione efficace – ha dichiarato Michela Riva, Esg manager del gruppo Finiper Canova – Con l’adesione a questo progetto desideriamo non solo sostenere le persone che convivono con il diabete, ma promuovere un cambiamento culturale che parta proprio dalla tavola. Il nostro impegno per una sostenibilità sociale passa anche da iniziative come questa: un’opportunità di sensibilizzazione per tutti i nostri collaboratori nonché riflesso del nostro impegno verso una cultura responsabile che integra salute, prevenzione e consapevolezza alimentare”.
Calcio, sfida Italia-Portogallo per il posto aggiuntivo ChampionsRoma, 20 dic. (askanews) – Si preannuncia un testa a testa tra Italia e Portogallo per l’ulteriore posto Champions per la stagione 2025/2026. Il pareggio della Fiorentina con il Vitoria Guimares, infatti, oltre a permettere alla squadra viola di qualificarsi per gli ottavi di finale di Conference League, ha consolidato il secondo posto dell’Italia nel ranking Uefa. Al comando c’è l’Inghilterra (14.035 pt) grazie alla vittoria del Chelsea sullo Shamrock Rovers. Alle sue spalle l’Italia (12.562). Terzo il Portogallo (12.450). Il miglior piazzamento nel gruppo da parte del Vitoria Guimares ha consentito ai lusitani di ridurre il distacco dal nostro calcio. Ulteriore balzo in avanti invece per il Belgio, quarto con 11.900 che supera la Spagna, quinta 11.892. Poi Germania 10.640 e Francia 9.928. Il punteggio si calcola sommando i punti acquisiti da ogni club in base al risultato del singolo match disputato ma non solo. Vanno aggiunti 1,5 punti in caso di passaggio agli ottavi di finale (solo 1 in Europa League) e altri, già stabiliti, che dipendono dalla posizione finale raggiunta nella classifica unica. In totale ogni club può totalizzare, dopo la fase a gironi, massimo 29,5 punti in Champions League, 23 e 20,5 punti rispettivamente in Europa League e Conference League. Dagli ottavi di finale in poi, ogni vittoria continuerà a valere 2 punti, ogni pareggio porterà invece in dote 1 pt.
Processo Open Arms, Salvini: sono orgoglioso di quello che ho fatto, non mollerò in ogni casoMilano, 20 dic. (askanews) – “Non mollerò in ogni caso”. Lo ha assicurato il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini entrando nel carcere Pagliarelli di Palermo dove oggi è prevista la sentenza del processo Open Arms che lo vede imputato per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio.
“Sono assolutamente orgoglioso di quello che ho fatto: ho mantenuto le promesse fatte e ho contrastato l’immigrazione di massa – ha sottolineato Salvini -. Qualunque sia la sentenza, per me oggi è una bella giornata, perché sono fiero di avere difeso il mio Paese. Rifarei e rifarò tutto quello che ho fatto. E sono felice delle dimostrazioni di affetto che tantissimi italiani mi stanno portando. Quindi entro in quest’aula orgoglioso del mio lavoro”.
Juric risolve con la Roma, verso il SouthamptonRoma, 20 dic. (askanews) – Ivan Juric ha risolto il suo contratto con la Roma ed è prossimo ad una nuova avventura all’estero. Esonerato lo scorso 10 novembre dai giallorossi, squadra che aveva guidato meno di due mesi ereditandola da Daniele De Rossi, l’allenatore croato non è più legato contrattualmente alla Roma ed è sempre vicino ad un incarico lontano dall’Italia. Juric è infatti in pole position per allenare il Southampton che ha esonerato Russell Martin nelle ultime ore, occupa l’ultimo posto in Premier League con solo 5 punti raccolti in 16 giornate.