Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

De Luca: dimissioni per Fitto, lo denunceremo per atti omissione

De Luca: dimissioni per Fitto, lo denunceremo per atti omissioneNapoli, 13 gen. (askanews) – Richiesta di dimissioni e denuncia per omissione per il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Raffaele Fitto, da parte della Regione Campania. Ad annunciare tali iniziative, in conferenza stampa, è stato il governatore campano Vincenzo De Luca.

“C’è da parte nostra – ha detto il presidente della Regione aprendo l’incontro con i giornalisti per illustrare le iniziative della Regione contro il blocco delle risorse – una richiesta di dimissioni di un ministro che consideriamo del tutto inconcludente e incompetente e consideriamo un danno permanente per il Sud, cosa davvero paradossale per un ministro della Coesione. Procederemo, in ogni caso, a denunciare il ministro per gli atti di omissione rispetto a procedimenti che vengono strumentalmente bloccati con un danno immenso per la comunità campana, per l’economia campana e per la concretizzazione di interventi di assoluta urgenza come quelli relativi ai Campi Flegrei”, ha concluso De Luca.

Industria, la Cgia: in 15 anni in Italia -8,4%, in Germania +16,4%

Industria, la Cgia: in 15 anni in Italia -8,4%, in Germania +16,4%

Askanews

Editore: askanews S.p.A.
Sede Legale: Via Prenestina 685, 00155 Roma
Sedi Operative: Via Prenestina 683, 00155 Roma
Corso Europa 7, 20122 Milano – Via della Scala 11, 50123 Firenze
Ph. +39 06695391
Capitale Sociale: € 1.615.416,00 i.v. – P.I. 01719281006 – C.F. 07201450587

© 2023 askanews S.p.A.

Papa Francesco: l’anno olimpico favorisca relazioni di pace

Papa Francesco: l’anno olimpico favorisca relazioni di paceRoma, 13 gen. (askanews) – Questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza l’Associazione Sportiva “Athletica Vaticana” . “E’ significativo – ha detto il pontefice – avvenga nei primi giorni del 2024, che è Anno Olimpico e Paralimpico. Ripensando al valore della “tregua olimpica”, la mia speranza è che, nel momento storico particolarmente buio che stiamo vivendo, lo sport possa gettare ponti, abbattere barriere, favorire relazioni di pace. Con uno stile improntato alla semplicità, esattamente da cinque anni, Athletica Vaticana si impegna a promuovere la fraternità, l’inclusione e la solidarietà, testimoniando la fede cristiana tra le donne e gli uomini di sport, amatori e professionisti”. “Lo sport – ha sottolineato il Santo Padre – è un mezzo per esprimere i propri talenti, ma anche per costruire la società. Lo sport, infatti, ci insegna il valore della fraternità. Non siamo isole: in campo, non importa la provenienza, la lingua o la cultura di una persona. Ciò che conta è l’impegno e l’obiettivo comune. Questa unione nello sport è una metafora potente per la nostra vita. Ci ricorda che, nonostante le nostre differenze, siamo tutti membri della stessa famiglia umana”.

Schlein: il governo spinge per una sanità riservata ai ricchi

Schlein: il governo spinge per una sanità riservata ai ricchiRoma, 13 gen. (askanews) – Sui temi della sanità “abbiamo presentato proposte concrete, quando si è discussa la manovra, abbiamo chiesto quattro miliardi in più, uno per sbloccare le assunzioni, c’è ancora un tetto che blocca le assunzioni delle regioni e questo fa svuotare i reparti. Perché 21mila medici sono già fuggiti all’estero, ne mancano 30mila e 70mila infermieri. Come fa la sanità pubblica a stare in piedi? Il Governo la sta consapevolmente smantellando, e non deve fare nulla, basta definanziarla, non mettere le risorse che servono”. Lo ha detto ad Agorà weekend la segretaria del Pd, Elly Schlein.

Gli operatori della sanità “sono affaticatissimi – ha affermato – da turni massacranti, molti richiano il ‘burnout’. Sa qual è stata la risposta del governo Meloni davanti alle liste d’attesa che si allungano all’infinito? Hanno detto ‘facciamo lavorare di più il personale sanitario esistente. Vuol dire non avere nessuna idea di come vive oggi un operatore o una operatrice sanitaria”. A giudizio della leader democratica, che parlava in collegamento da Aielli in provincia dell’Aquila, “purtroppo il Governo spinge un modello di sanità pubblica, e lo vediamo in Abruzzo dove la gestione di Marsilio è stata disastrosa, i pronto soccorso sono in grande affanno, le liste d’attesa sono ancora più lunghe. L’idea della destra è che va bene così: chi è ricco potrà saltare le liste d’attesa e andare dal privato. Il problema è che chi è povero sta rinunciando a curarsi e questo va contro il diritto costituzionale alla salute”, ha concluso Schlein.

”Polveriera Mediterraneo”: raccolta di saggi di Mercuri e Gasparetto

”Polveriera Mediterraneo”: raccolta di saggi di Mercuri e GasparettoRoma, 13 gen. (askanews) – Con la prefazione di Vittorio Emanuele Parsi, esce “Polveriera Mediterraneo. Dall’Afghanistan all’Algeria”, le nuove sfide per l’ordine mondiale, la raccolta di saggi a cura di Michela Mercuri e Alberto Gasparetto, è in distribuzione da giugno 2023, edito da FrancoAngeli editore.

Il libro è chiaro e diretto già dal titolo. Polveriera Mediterraneo illustra al lettore una raccolta di saggi che prende in esame le questioni del Medio Oriente, in un lasso di tempo che va dal 2011 al giorno d’oggi e con preziosi riferimenti storici. Polveriera si focalizza su questioni di carattere politico, ma che, con lo scorrere della lettura, si rivelano fondamentali per il nostro futuro. L’obiettivo principale del testo, quindi, è di studiare a fondo gli eventi del “Mare Nostrum” e raccontarli attraverso un’attenta analisi. Innanzitutto, occorre prendere in esame diverse guerre, prima fra tutte quella scoppiata in Afghanistan, durata per ben vent’anni. Inoltre, vengono esposti saggi sulla “questione saudita”, caratterizzata da continui cambiamenti, squilibrio tra riformismo e oppressione della Siria, includendo altresì le “primavere arabe” dei movimenti islamisti. È un libro pieno di spunti, dove i contributi di Claudio Bertolotti, Giuseppe Acconcia, Jessica Pulsone, Mauro Primavera, Sara Senno, Caterina Roggero e, ovviamente, Michela Mercuri e Alberto Gasparetto, sono fondamentali poiché rendono Polveriera Mediterraneo un gioiello unico nel suo genere. Il testo è capace di fotografare assetti territoriali che vivono in condizioni di estrema difficoltà, portando il lettore a trovare una strategia efficace, al fine di trovare politiche adeguate che l’Unione Europea potrebbe adottare per porre fine a tutto questo. Questo testo scandisce il tempo sotto il peso di una bomba, la stessa che aleggia, da troppo, sul Mediterraneo, inconsapevole degli effetti devastanti che l’esplosione potrebbe provocare. La guerra in Ucraina non ha senz’altro zittito le armi in Nord Africa e nel Medio Oriente, un’area segnata da conflitti irrisolti, guerre per procura e rivolte che si estendono fino ai confini dell’Asia centrale.

In questo senso, il Mediterraneo diventa una vera e propria polveriera pronta a esplodere. Le recenti proteste in Iran, la crisi che sta vivendo l’Afghanistan, dopo il ritiro delle truppe americane, le ambizioni egemoniche turche, l’instabilità libica, il revanscismo jihadista in Nord Africa e la futura traiettoria di Paesi “in bilico”, come l’Algeria, l’Arabia Saudita e la Siria, rappresentano alcune delle maggiori incognite per il futuro. Il problema è che gli effetti di queste “bombe a orologeria” potrebbero riverberarsi sugli Stati vicini e, ancor peggio, sull’intero sistema internazionale; in questo scenario, gli esiti non potranno che essere devastanti. Questi delicate tematiche vengono affrontate dagli autori, descrivendo caparbiamente realtà differenti, ma interconnesse, con l’intento di riunire i pezzi del grande puzzle raffigurato dalla Polveriera Mediterraneo.

Gli Usa hanno colpito un altro sito degli Houthi nello Yemen

Gli Usa hanno colpito un altro sito degli Houthi nello YemenRoma, 13 gen. (askanews) – L’esercito americano ha colpito un altro sito controllato dagli Houthi nello Yemen, ritenuto una minaccia per le navi commerciali nel Mar Rosso. Lo hanno rivelato fonti dell’amministrazione statunitense prima dell’ufficializzazione della nuova azione militare dopo quella di venerdì, che ha colpito 28 località e più di 60 obiettivi. Secondo due funzionari, gli Stati Uniti hanno stabilito che una installazione radar rappresentava ancora una minaccia per il traffico marittimo.

Il presidente Joe Biden aveva avvertito venerdì che gli Houthi potrebbero dover affrontare ulteriori attacchi. Gli Houthi dello Yemen hanno promesso feroci ritorsioni, innalzando il livello di rischio di conflitto allargato nella regione mediorientale, oltre alla guerra Israele-Hamas a Gaza. Nei bombardamenti coordinati dagli Stati Uniti – lanciatI in risposta a una recente campagna di attacchi con droni e missili contro navi commerciali nel Mar Rosso – sono state uccise almeno cinque persone e ferite sei, hanno detto gli Houthi. “Ci assicureremo di rispondere agli Houthi se continueranno questo comportamento oltraggioso, insieme ai nostri alleati”, ha affermato Biden da Emmaus, in Pennsylvania. Alla domanda se crede che gli Houthi siano un gruppo terroristico, il presidente americano ha risposto: “Penso che lo siano”. L’amministrazione ha formalmente cancellato gli Houthi dall’elenco delle “organizzazioni terroristiche straniere” e dei “terroristi globali designati” nel 2021, annullando una precedente decisione dell’amministrazione Trump.

Pozzolo: in FdI per tutelare altri buttano giù me dalla torre

Pozzolo: in FdI per tutelare altri buttano giù me dalla torreRoma, 13 gen. (askanews) – “Dentro Fratelli d’Italia stanno succedendo cose strane, si cerca di uccidere me per salvare altri”. In un colloquio pubblicato oggi dal quotidiano Il Foglio Emanuele Pozzolo, il parlamentare di Fratelli d’Italia sospeso dal suo gruppo dopo l’incidente di Capodanno nel quale è rimasto ferito un giovane per un colpo esploso dalla sua pistola, si dice colpito dalle versioni che circolano sull’episodio e prende le distanze da quella che secondpo alcune ricostruzioni di stampa sarebbe stata la versione offerta agli inquirenti dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.

“E’ un momento complesso, ma confido – dice, secondo la trascrizione della conversazione pubblicata dal quotidiano – che la verità emerga. Capisco il clamore mediatico per il ruolo che ricopro, però è un fatto di cronaca che devo affrontare con i magistrati. Sono passato sui media come un parlamentare della Repubblica, fattone, che si è presentato in una sala piena di gente e ha tirato fuori la pistola e ha sparato due colpi, tipo Terence Hill, colpendo un tizio. C’è una sproporzione rispetto alla realtà di cui non mi capacito: c’è una verità fattuale e giuridica che mi accomuna a qualsiasi cittadino”. “Capisco le logiche del partito, capisco che Giorgia Meloni deve pensare ai problemi della nazione, ma se quelle immagini così violente – accusa il deputato sospeso dal gruppo di FdI – avessero toccato un’altra famiglia, e ci siamo capiti, ci sarebbe stata subito la controreazione. Non mi sento una vittima e non faccio la vittima. Ma è tutto spropositato”.

Pozzolo non contraddice esplicitamente la versione, filtrata sempre attraverso gli organi di stampa, secondo la quale il sottosegretario Andrea Delmastro sarebbe stato lontano dai fatti, ma Il Foglio scrive: “Per essere chiari: è la presenza di Delmastro che fa ancora gonfiare questo caso. ‘Me ne rendo conto’”, commenta Pozzolo. “La versione del sottosegretario che esce da solo nella notte e cammina per trecento metri con le buste degli avanzi di cibo da riporre in auto – scrive ancora il quotidiano secondo molti, a partire da Matteo Renzi, non è credibile. Segue un lungo sospiro del deputato che decine di volte si appella alla verità processuale che emergerà. ‘E combacerà – commenta Pozzolo col Foglio – con la mia, con i fatti di quella notte. Posso perdere molto, ma non accetterò mai di affermare qualcosa che non è la verità’”. “Comunque onorevole, è una vicenda – lo sollecita ancora l’intervistatore – che non sembra affatto chiara, anzi. ‘E’ molto complessa’. Insistiamo: la sua verità sembra contrastare con quella del sottosegretario alla Giustizia. ‘Andrea – replica Pozzolo, sempre secondo la versione del Foglio – è come mio fratello Michele, almeno fino alla notte di Capodanno poi è scomparso, non ci siamo più sentiti. Non eravamo amici, ma fratelli. Però ora sembra che si voglia tutelare più una terza persona, e buttare giù dalla torre me’”.

(segue)

Vino, il 15 gennaio la quinta edizione di “ViniVeri Assisi 2024″

Vino, il 15 gennaio la quinta edizione di “ViniVeri Assisi 2024″Milano, 13 gen. (askanews) – Lunedì 15 gennaio all’Hotel Valle di Assisi (Perugia) si terrà la quinta edizione per “ViniVeri Assisi 2024”, il primo evento dell’anno con “il vino secondo natura che richiama operatori e appassionati del vino artigianale rispettoso del territorio e dei cicli naturali”

Dalle 10 alle 17 ci sarà l’incontro-degustazione con 60 produttori di vino e sei di agroalimentare, con oltre 200 etichette delle ultime annate in degustazione. Un’intera giornata, con il patrocinio del Comune di Assisi, dedicata ad addetti del settore, enotecari, ristoratori, sommelier, e wine lover. Prologo della rassegna saranno, domenica 14 gennaio, le cene in 16 ristoranti tra Umbria e Marche con i vignaioli del Consorzio ViniVeri provenienti dalle diverse regioni italiane, oltre che da Slovenia e Francia.

L’evento di Assisi anticipa la manifestazione primaverile “ViniVeri”, che si terrà come di consueto a Cerea (Verona) dal 12 al 14 aprile: un’edizione che si preannuncia importante e ricca di eventi per festeggiare i 20 anni della nascita del Consorzio ViniVeri.

Abruzzo, Schlein: coalizione forte, candidatura D’Amico credibile

Abruzzo, Schlein: coalizione forte, candidatura D’Amico credibileRoma, 13 gen. (askanews) – “In Abruzzo noi abbiamo già costruito già da tempo una coalizione che mette insieme tutte le forze alternative alla destra, attorno a una candidatura credibile, solida, riconosciuta dalla gente, quella dell’ex rettore Luciano D’Amico dell’università di Teramo”. Lo ha detto ad Agorà weekend su Raitre la segretaria del Pd, Elly Schlein.

“E’ la dimostrazione – ha rivendicato Schlein che era in collegamento dal comune di Aielli in provincia dell’Aquila – che si può fare se ci mettiamo d’accordo su quali sono le priorità della comunità regionale”.

Alle dieci date sold-out al Forum i Club Dogo aggiungono San Siro

Alle dieci date sold-out al Forum i Club Dogo aggiungono San SiroMilano, 13 gen. (askanews) – Il sogno di ogni zanza si è avverato, nel modo più clamoroso possibile: dopo 10 Mediolanum Forum sold-out nel giro di poche ore, e dopo l’ondata di entusiasmo e affetto che li ha travolti dopo la pubblicazione dell’album della reunion “Club Dogo” (uscito venerdì 12 gennaio via Island Records e già uno dei più ascoltati della settimana dopo appena poche ore, arriva un annuncio senza precedenti. I Club Dogo, infatti, culmineranno la loro lunga residency milanese con un concerto-evento in quello che è il tempio per eccellenza della musica milanese: lo stadio di San Siro. Non una semplice data aggiuntiva, ma uno show irripetibile e unico nel suo genere; una sorpresa fortemente voluta dal gruppo per ringraziare i fan del sostegno dimostrato per oltre vent’anni. L’appuntamento è per il 28 giugno 2024 allo stadio di San Siro. Le prevendite saranno disponibili in tutti i circuiti autorizzati a partire da domani, sabato 13 gennaio, alle ore 14.00. https://bit.ly/ClubDogoSanSiro Il concerto è organizzato da Vivo Concerti e Friends & Partners.